FAQ/473
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Buongiorno, sono un'insegnante di scuola
elementare a tempo indeterminato (part - time verticale al 50%),
posso chiedere un periodo di aspettativa senza assegni di sei mesi
(gennaio - giugno 2003) per studiare per un concorso per ricercatori
all'Università?
Sì.
Sono una collaboratrice scolastica in servizio
a tempo indeterminato dall'1/9/96. Pochi giorni fa, mi
hanno chiamato dalla graduatoria di terza fascia, per una
supplenza, in altra scuola, di 15 giorni in qualità di
assistente tecnico. Vorrei sapere se, in caso di accettazione, ho
diritto alla conservazione del posto nella scuola dove sto prestando
servizio.
Sì.
Ho bisogno di chiarimenti per quanto riguarda
le nuove lauree triennali sostitutive delle quadriennali. Mi sono
inscritta alla facoltà di lettere di durata triennale ma
nessuno, nell'ambito universitario, ha saputo chiarirmi che valore
avranno le nuove lauree e quali saranno gli esami obbligatori per
poter accedere all'insegnamento; tutto quello che si sa a proposito
di quest'ultimo punto è relativo alle lauree quadriennali,
dopo di che c'è il buio completo. So dell'esistenza di una
circolare di dicembre 2000 che dovrebbe chiarire il valore legale di
queste laureee, l'ho letta, ma mi sembra piuttosto vaga anche questa.
Potreste aiutarmi a capire come stanno esattamente le cose? E'
possibile che il MIUR istituisca dei corsi universitari senza
precisare quali possano essere gli sbocchi o gli aspetti
legali?
Purtroppo è così. Io davvero non ne so
molto di più. Mi dispiace.
In riferimento al Piano Nazionale di Formazione
sulle Competenze Informatiche e Tecnologiche del Personale della
scuola (Decreto Consiglio dei Ministri 22 Marzo 2001), chiedo se sia
possibile escludere un docente in assegnazione provvisoria dagli
aventi diritto a frequentare il corso di alfabetizzazione
informatica. C'è qualche norma che vieta al docente titolare
nella provincia di Milano di frequentare un corso ministeriale nella
prov. di Brindisi in cui è in assegnazione
provvisoria?
Non mi risulta.
La segreteria non ha tenuto conto della mia
richiesta di adesione perchè dice che nel sito del MIUR non
compare il mio nome in quanto non sono titolare nella provincia in
cui dovrei seguire il corso. Inoltre alla mia domanda se fosse
possibile inserire il mio nominativo nell'elenco degli aspiranti mi
è stato risposto che sono molti e che devono decurtare.
Aggiungo che io ho un anno di servizio e quindi avrei una precedenza
rispetto agli altri. Ringraziando dell' ottimo servizio offerto
invio cordiali saluti.
Non so cosa dirti. Protesta, visto che l'esclusione
appare assolutamente immotivata.
Egregi prof. Santoro, il 18 ottobre ho preso
una supplenza per interdizione della titolare per 5 ore A047 fino al
27 ottobre. La titolare era stata nominata supplente fino al 30
Giugno sulla base della graduatoria di istituto dal dirigente
scolastico. In data 20/11 la stessa titolare è stata nominata
dal Provveditore su unaltra cattedra resasi disponibile ed ha
quindi lasciato queste 5 ore. Il preside ha cosi mandato dei
telegrammi per assegnare nuovamente queste 5 ore, resesi nuovamente
disponibili fino al 30 Giugno che sono cosi state accettate da un
altra persona la quale allinizio dellanno scolastico le
aveva rifiutate essendo gia titolare di 8 ore assegnategli dal
provveditore e di 9 ore per supplenza breve. Secondo lei il preside
ha agito correttamente?
Sì.
Non mi potevo appellare alla continuità
didattica?
No.
Questa seconda persona, avendo rinunciato a
queste 5 ore fino al 30 giugno per tenersi la supplenza breve doveva
essere depennato dalla graduatoria di istituto?
No.
Gentilmente vorrei sapere se la signora gallo
maria rosaria è stata inserita nelle graduatorie per le
aspiranti insegnanti di sostegno.
Non la conosco.
Egregio prof. Santoro un Ass. Tecnico di ruolo
può accettare una supplenza dal preside per N. 6 ore al serale
da I.T.P.?
No, a meno che non si metta in
aspettativa.
Egregio Sig. Santoro, sono un professore di
ruolo di un Liceo di Torino, mio marito è attualmente stato
trasferito all'estero per un periodo di un anno e mezzo, volevo
sapere se la legge consente in questo caso, una aspettativa per
motivi di famiglia, che mi permetta di esser esonerata dal lavoro
senza perdere i diritti sulla pensione e senza soprattutto
perdere la cattedra. Se è possibile a quale organismo ci
si deve rivolgere, quali sono le procedure e quali estensioni a
livello di tempo sono autorizzate?
Può chiedere il collocamento in
aspettativa.
Caro Pino, con il diploma di istituto
magistrale quadriennale, posso insegnare in una scuola materna
paritaria, a tempo determinato (dato che non ho
l'abilitazione)?
Sì.
E' vero che il diploma di istituto magistrale
quadriennale consente l'accesso solo all'insegnamento nella
scuola elementare?
No.
Buongiorno, vorrei sapere come si fa a lavorare
come maestra in un asilo, ci sono dei concorsi o corsi da
fare?
Quale asilo? Quello comunale?
Buonasera Sig. Santoro, sono una delle tante
ragazze disoccupate che ha fatto domanda per il ruolo di assistente
tecnico nelle scuole della Puglia. Purtroppo non ho saputo nulla di
quella domanda. So che esiste una graduatoria ma non so dove
cercarla. Mi può aiutare Lei?
Non la so aiutare, purtroppo.
Caro Pino, leggo sempre con interesse le faq,
sono in servizio con un contratto a tempo determinato fino al termine
delle attività didattiche (30.06.2003) nominata dalla
graduatoria permanente di Roma, nell'anno scolastico precedente ho
completato l'anno di servizio come supplente temporaneo nominata da
graduatoria d'istituto. Il mio incarico è PART TIME
(12h/sett.) posso chiedere permessi di malattia corredati di
certificati med. ed in che misura? GRAZIE
INFINITE!
Ti mando il libello.
Nell'anno 2001-2002 ho prestato servizio in due
scuole superiori diverse (novembre-6 gennaio/7 gennaio-30 giugno).
Vorrei cortesemente sapere come ricevere il pagamento delle
ferie non pagate (devo fare domanda o è automatico? E comunque
se ne deve interessare solo l'ultima scuola od ogni scuola opera
indipendentemente). Lo stesso vale per la liquidazione del TFR: devo
fare domanda o aspettare?
Per il TFR consulti la circ. 30/2002
dell'I.N.P.D.A.P. che trova sul ns. sito. Quanto alle ferie, deve
presentare domanda alle scuole, per richiederne il
pagamento.
Caro Pino, perchè non invii anche a me
il libercolo sulle assenze?
Ci provo.
Ringraziandola in anticipo per la sua infinita
pazienza, le pongo il mio problema: presto servizio come docente
elementare con orario PART TIME (12 h/sett.) con nomina dalla
graduatoria permanente della pr. di Roma fino al termine delle
attività didattiche (30.06.03), quali sono i miei diritti
riguardo a permessi vari (visto anche l'orario ridotto), sarò
pagata per intero od al 50% come sostiene la
segret.?
Sarà pagata al 50%.
Egregio Santoro, sono un giovane laureato e
avendo fatto la domanda di inclusione terza fascia per i non
abilitati che è scaduta nel Luglio scorso avevo fatto presente
nella domanda di aver svolto il servizio di leva dal 01.09.95 a
01.09.96 pensavo che mi valesse 12 punti invece mi hanno detto
che non è possibile cumulare questi punti perchè
il conseguimento del titolo è stato dopo il servizio
militare. Sono deluso di una tale risposta e dal fatto che un
servizio fatto allo stato da buon cittadino. Mi sembra che
in questo modo ci siano laureati di serie A e B!
E' così.
Sono una docente con incarico annuale. Mi
è stato proposto di svolgere la funzione di scrutatore alle
prossime elezioni del Consiglio di istituto. Ecco i miei quesiti:
essendo docente a tempo determinato posso svolgere tale
incarico?
Sì.
Mi spetta un indennizzo dal momento che dovrò
recarmi a scuola anche di domenica dalle 8 alle 13? Se si qual
è la normativa di riferimento e a quanto ammonterebbe la
cifra?
Se la faccia pagare come attività aggiuntiva
(28.000 delle vecchie lire l'ora).
Il personale ATA che fa parte della R.S.U. e
usufruisce della legge 104/97, ha diritto alla funzione
aggiuntiva?
Non ho capito perché dovrebbe esserne
escluso. Comunque la legge 104 è del 1992.
Egregio Sig Santoro, mi hanno parlato tanto
bene di lei e spero possa darmi un aiuto nel mio caso; allora io
vorrei iscrivermi come candidata esterna per prendere la
qualifica presso l'istituto alberghiero! Cosa devo fare? I miei
titoli di studio sono: diploma di ragioniere e perito commerciale;
attestato di qualifica professionale operatore su computer gestione
paghe; diploma di tecnico dei servizi alberghieri (pero questo l'ho
preso come candidata esterna, tutti 5 anni). La prego mi
aiuti!!
Mi pare che l'unica cosa che lei debba fare è
quella di iscriversi per sostenere come candidata privatista gli
esami di qualifica. Per questo è opportuno però che si
rivolga direttamente ad un istituto alberghiero.
Desidero sapere se un insegnante di ruolo
può iscriversi (alla Camera di commercio) come imprenditore
agricolo e se è necessaria l'autorizzazione del
dirigente.
Non può.
Salve, vorrei chiedere un'informazione. Sono
laureata in mat. letterarie ed inclusa nella graduatoria provinciale
permanente per le scuole elementari e materne in possesso di
entrambe le abilitazioni. Mi è stato detto che con la seconda
laurea in scienze della formazione primaria avrei un solo punto ma
potrei accedere ad una specie di canale privilegiato come una
graduatoria di sostegno che darebbe più possibilità di
insegnare. E' davvero così?
Non conosco nessun canale
privilegiato.
Volevamo sapere cortesemente come accedere alla
visualizzazione delle graduatorie d'istituto del personale ATA
3°fascia di Pistoia e provincia. Grazie.
Bisogna chiederlo al MIUR, non a
E&S.
Abilitata e inserita in graduatoria permanente,
nominata dal dirigente scolastico fino al 31/08/2003 su sostegno, ma
senza specializzazione. Ho tutti i diritti di una supplenza annuale
(30 giorni di malattia pagati per intero,...) o sono comunque
supplente temporanea?
La prima che hai detto.
Sono Socio di una Società e presto
regolarmente servizio (con contributi etc..) posso accettare
incarichi di supplenza temporanei? o devo rimanere Socio ma non devo
prestare servizio?
Socio accomandante, ma non
accomandatario.
Gentile Professore, ancora non ho capito se chi
è abilitato per la A049 (che abilita anche per la A047, A048 e
A038) ha diritto, nelle G.P., a 3+3+3 punti aggiuntivi su ciascuna
classe di concorso in cui è iscritto.. Grazie per la
risposta.
Se le abilitazioni sono state prese con concorsi
diversi, sì, altrimenti solo 3 + 3.
Sono un'insegnante che nell'anno 2001-2002 ha
ottenuto il passaggio di ruolo dalla scuola elementare alla
scuola media superiore. Al momento attuale non mi hanno ancora
ricostruito la carriera, nonostante abbia superato l'anno di prova.
Ho contattato più volte l'ufficio dell'ex provveditorato di La
Spezia, la direzione amministrativa della scuola di appartenenza e il
sindacato a cui sono iscritta. Ho avuto risposte molto vaghe e
talvolta pretestuose, vorrei sapere se possibile: i tempi di legge
per la ricostruzione di carriera per passaggio di
ruolo;
480 giorni.
Il ruolo delle cosiddette "funzioni"
che non sono aperte per il 2001(e naturalmente se è
vero);
Non so di cosa trattasi.
Le eventuali azioni che potrei
intraprendere.
Lo sciopero della fame.
Si tenga presente che il primo gennaio, non
essendo stata bloccata la carriera di maestra, ho avuto l'ultimo
gradone (28- 35 anni), per cui rischio se i tempi si allungano di
dovere restituire una somma dello stipendio già
percepito.
Ha ragione. Questo è un pericolo
reale.
Sono un insegnante di sostegno incaricata dal
provveditore fino al termine delle lezioni nella scuola materna.
Essendo inserita anche in terza fascia nella scuola elementare, ho
ricevuto la proposta di incarico da un dirigente scolastico fine al
termine delle lezioni. Posso rinunciare dal mio attuale incarico ed
accettare il nuovo?
No.
Che punteggio maturerò nell'una e
nell'altra scuola? Quale è il riferimento normativo,
perchè i dirigenti scolastici han pareri discordi. Ti prego,
rispondimi presto perchè devo prendere una decisione rapida.
Grazie anticipate
DM 201/2000.
Egregio Prof. Pino Santoro, scusa per il
disturbo, ma ancora una volta mi trovo in una situzione in cui
nè sindacati, nè dirigenti, nè C.S.A. sono in
grado di darmi una risposta sicura (ovvero con tanto di normativa).
Cercherò di essere sintetico nella descrizione del mio
problema:
a) sono entrato di
ruolo con decorrenza giuridica dal 01/09/2000;
b) ho espletato gli
obblighi relativi all'anno di prova e di formazione nel febbraio del
2002;
c) ho presentato
domanda di ricostruzione carriera nel febbraio del 2002;
d) essendo divenuto
perdente posto nella scuola in cui ero in servizio e dove ho
presentato la domanda di ricostruzione, ho ottenuto il trasferimento
in un'altra scuola dove sto attualmente svolgendo regolare
servizio.
Problema: la maggior
parte delle scuole della mia provincia (CN) non si sono ancora
attivate in alcun modo per effettuare le ricostruzioni di carriera,
forti del fatto che l'ufficio responsabile del C.S.A. non le abilita
a livello informatico. Il C.S.A. scarica le proprie
responsabilità sulla ragioneria e così via... il tempo
passa e dopo aver atteso quasi dieci anni per poter accedere al ruolo
ora si prospetta l'ipotesi di dover attendere chissà quanti
anni (so di colleghi che aspettano da sei) per ottenere quanto mi
spetta di diritto. So che il termine per la ricostruzione carriera
è di 480 gg , oltre i quali io e altri colleghi nella mia
situazione procederemo per vie legali. Ma nel mio caso i 480 gg
decorrono dalla presentazione della domanda fatta alla scuola in cui
ero in servizio lo scorso A.S. , oppure devo ripresentare domanda al
Dirigente della scuola in cui sono attualmente in servizio e
aspettare nuovamente che siano trascorsi i famigerati 480
gg?
La prima che hai detto.
In sostanza, la scuola che ho lasciato doveva
trasmettere tutti i miei dati alla nuova e con questi anche la
domanda di ricostruzione, oppure la responsabilità di tale
ricostruzione resta a carico della vecchia scuola. Grato come sempre
per la collaborazione ti ringrazio infinitamente anche a nome di
tutti quelli (e non sono pochi) che sono in una situazione simile
alla mia.
Il fascicolo personale deve seguire l'insegnante nel
suo "mesto" peregrinare.
Caro Pino, ho rinunciato ad una supplenza di 15
giorni sul sostegno (un caso gravissimo) inviando un fax.
Poichè mi hanno convocato dalla graduatoria di ed. musicale,
non avendo il titolo, la mia rinuncia comporta qualche
depennamento anche magari per una eventuale o futura convocazione sul
sostegno?
No.
Caro Pino, chiedo cose che avrai sentito altre
volte, ma recuperare le risposte viste le 400 e passa pagine di faq,
è un'impresa titanica! Abbi pazienza e rispondimi per
favore:
1) Se una persona
è stata nominata già a luglio per 7 ore dal
provveditore nelle medie, ha diritto ad essere ricontattata per
sopraggiunte disponibilità (di spezzoni) fino al termine delle
lezioni? O meglio: le scuole devono chiamare gli aspiranti
dall'inizio della permanente o da dove viene comunicato loro dal
provveditorato (ultima nomina)?
La seconda che hai detto.
2) Quante ore al massimo possono accumularsi
con gli spezzoni?
18.
Si possono superare le 18?
No.
E si possono accettare 2 spezzoni in classi di
concorso differenti?
Sì.
Egregio professore, le chiedo che certezza
legislativa abbia la possibilità di poter effettuare
n° 18 ore in una scuola pubblica e nel contempo n° 3 ore in
una scuola paritaria (con contratto di prestazione coordinata e
continuativa), evidentemente senza alcuna sovrapposizione
temporale (è un caso che mi riguarda personalmente
in questi giorni, essendo stato assunto a tempo determinato in
un istituto superiore). In merito il segretario della scuola
pubblica, al quale ho comunicato lo stato delle cose, si
è limitato a far finta di non aver sentito (dicendolo
espressamente). Nel contratto che ho firmato è tra
l'altro risultante che "..il docente dichiara sotto la sua
personale responsabilità di non avere altri rapporti di
impiego pubbico o privato e di non trovarsi in nessuna delle
situazioni di incompatibilità richiamate dall'art. 58 D.L.vo
n° 29/1993 e dell'art. D.L.vo n°
297/1994".
Quale art. del d. l.vo 297/94? In ogni caso non
sussistono ragioni di incompatibilità, secondo
me.
Gentile prof. è vero che la s.i.s.s.e il
dottorato sono incompatibili?
Sì.
Dovendo scegliere che cosa mi
consiglia?
La SSIS, se ha intenzione di insegnare nella
scuola.
Un'altra domanda: è utile il corso di
sostegno per accellerare i tempi dell'immissione in
ruolo?
Sì.
(sono già abilitata nell'ambito
disciplinare 9).
E allora perché frequentare la
SSIS?
Dott. Santoro volevo chiedere se per l'anno in
corso è prevista l'uscita della seconda fascia
ATA.
La graduatoria ha validità
triennale.
Un supplente nominato dal Preside su astensione
facoltativa per maternità (gravidanza a rischio), per una
presumibile durata complessiva di tutto l'anno scolastico, con
certificato medico scadente il 29 dicembre, se la docente titolare
non riprende servizio inviando altro certificato con decorrenza dal
30 dicembre ha diritto al pagamento delle vacanze di
natale?
Sì.
Eventualmente cosa può
fare?
In che senso?
Ho avuto il passaggio di cattedra da Ed.
Musicale S. M. (A032) a Italiano (A043) dai 1settembre
2002, chiedo: devo fare i 180 giorni di
servizio?
Sì.
Devo essere sottoposta al giudizio del comitato
di valutazione a fine anno scolastico?
Sì.
Gentile Sig. Santoro, volevo chiederLe:
1) l'unica via per
tentare di inserirsi nella scuola come ata (ass. tecnici e/o
amministrativi) sono le graduatorie d'istituto per coloro che
posseggono il solo titolo?
Sì.
2) Chi possiede la qualifica di
stenodattilografo (biennale) rilasciata anni fa (1987) dagli ist.
professionali per il commercio, può presentare domanda per
sostenere l'esame di Stato da privatista, oppure occorrono crediti di
frequenza?
Da privatista "de che"?
Salve, sono una studentessa di scienze
dell'educazione di Catania appassionata di psicologia. Il problema
è questo: si puo operare in ambito psicologico anche con una
laurea in scienze dell'educazione (l'indirizzo specifico è
Educatore professionale), oppure devo considerare le mie 19 materie
con media del 29 come da buttare perchè inutili al fine di
realizzare il mio sogno? Vorrei sapere se esistono dei corsi di
specializzazione o master seri al proposito e dove cercarli..la
figura di educatore professionale è un po' confusa ed io
vorrei specializzarmi in qualcosa che abbia a che fare con la
psicologia.. (anche se sono consapevole che per fare "lo
psicologo" bisogna avere una laurea in psicologia). Spero di
esser stata abbastanza chiara e di ricevere una risposta al+ presto,
grazie.
Non ti so aiutare, purtroppo.
Eg. Santoro, a mia moglie, nell'ultimo
giorno di astensione obbligatoria, il medico curante ha
prescritto alcuni giorni di malattia con inizio coincidente con detta
astensione obbligatoria. Le chiedo, potrà
recuperare tale giorno in coda al periodo di
malattia?
No.
Può indicarmi il
riferimento normativo dell'eventualità proposta? Se usufruisse
dell'astensione facoltativa l'ultimo giorno di scuola prima
delle vacanze natalizie e, per il giorno di rientro, chiedesse
di usufruire di altro periodo di astensione facoltativa, non
essendoci effettivo servizio tra i due periodi richiesti,
verranno considerati astensione anche tutti i giorni di vacanze
natalizie, come avviene in caso di malattia?
Sì.
Sono Docente, precaria da 15 anni, di
Discipline Economiche Aziendali. Nonostante il mio lunghissimo
precariato sono riuscita a crescere professionalmente ricoprendo
negli ultimi anni funzioni che andavano al di là dell'incarico
di docenza. Sono da due anni F.O. Area 4, ho coordinato commissioni,
sono collaboratrice del Presiede inoltre ho firmato e coordinato e
coordino tutt'ora diversi Progetti per es. progetti Cipe, IFS, IFTS
etc. etc. Arrivo al dunque. Ho un sogno nel cassetto "diventare
Dirigente Scolastico". Sono in possesso di due abilitazioni,
Classe di Concorso A017 e A019 e sono inserita nelle Graduatorie
permanenti delle suddette class, 2a fascia. Passare di ruolo per il
momento non se ne parla! Chiedo: qualora dovesse uscire il Bando di
Concorso Ordinario per Dirigente Scolastico posso ugualmente
parteciparvi?
No.
Caro Pino, forse hai già risposto ad
altri per cui eventualmente mi scuso per la ripetizione, ma per
quest'anno scolastico ci saranno immissioni in ruolo per la scuola
superiore?
Dubito.
Per il prossimo anno ne sono
previste?
Non so.
Per il prossimo anno saranno consentiti i
passaggi di cattedra e di ruolo prima delle sospirate ed eventuali
immissioni in ruolo?
Sì, non c'è ragione perché
ciò non avvenga.
Gent.mo Prof. Santoro, sono un firmatario di
contratto di collaborazione coordinata e continuativa presso un
istituto di istruzione secondaria della provincia di Siracusa,
siccome mi sono state attribuite delle mansioni con regolare
documento firmato e protocollato dal mio dirigente scolastico di
"Assistente tecnico di ARO2" qualifica specifica che si
attribuisce al mio titolo di studio di "Tenico per le industrie
elettriche ed elettroniche". Volevo chiederle, in riferimento al
tipo di contratto sopra citato, quale saranno le mie sorti visto che
questo tipo di contratto e rinnovabile di anno ad anno. E se il
servizio prestato mi sarà valutato come gli assistenti tecnici
di ruolo di tutte le scuole.
Non ho capito perché lei sia stato assunto
con un co.co.co. e non come lavoratore dipendente, visto che occupa
un posto di assistente tecnico. Se tale posto è presente in
organico, non è possibile coprirlo con questo tipo di
contratto, secondo me.
Vorrei sapere come si concilia la CM 243/99 sul
dovere di affissione delle nomine che danno diritto
all'incentivazione del F.I.S. (complete di nominativi) con il fatto
che le tabelle di retribuzione del FIS stesso non dovrebbero portare
in chiaro i nomi del personale incentivato per la tutela della
privacy, tenuto conto che "la pubblicità degli atti del
Consiglio di circolo o d'istituto, salvo quando riguardino singole
persone, è prevista dall'art. 43 del DLgs. 297/94". Nella
mia scuola sostengono che tali tabelle non possano essere
affisse all'albo per via della tutela della privacy.
La tutela della privacy proprio non c'entra, né
può essere invocata in questo caso. Infatti stiamo parlando di
compensi per attività rese dal personale scolastico: quale sia
il dato sensibile proprio non riesco a comprendere. Su questa materia
per altro si sviluppano le relazioni sindacali di istituto, per cui
le RSU non solo contrattano i criteri generali di utilizzo delle
risorse del fondo, ma anche hanno titolo all'informazione successiva
sulla misura dei compensi erogati.
Sono un'iscritta alla vostra mailing list e
credo di aver letto in una vostra mail che il consiglio di
stato si era espresso favorevolmente al riconoscimento del servizio
prestato da una docente in una scuola privata anche senza il
versamento dei contributi INPS. Mi potete aiutare a rintracciare
questa sentenza? Anche perchè anni fa ho fatto ricorso al
consiglio di stato proprio per lo stesso motivo e il consiglio di
stato ha respinto il mio ricorso. Posso richiedere nuovamente secondo
voi il riconoscimento di quel periodo visto che successivamente il
consiglio ha mutato il suo parere? In attesa di un vostro sempre
cortese riscontro vi auguro buon lavoro.
Non ho presente la sentenza, per cui non ti so
proprio aiutare.
Salve, il quesito che sto per porVi non so se
è di Vs. competenza, se non potete rispondere, fatemi almeno
sapere a chi rivolgermi è piuttosto importante e non posso
aspettare i tempi lunghi del Ministero per la risposta tramite
lettera. Siamo una cooperativa di docenti che gestiscono una
scuola secondaria legalmente riconosciuta (lo facciamo piuttosto bene
e seguiamo tutte le regole imposte alle scuole statali), ora alcuni
di noi hanno avuto delle supplenze nella scuola statale e vorrebbero
uscire dalla cooperativa ma hanno paura per quelli che restano
perché se si diminuisce il numero diventeremo una piccola
cooperativa. Il quesito: passando da cooperativa a piccola
cooperativa conservando la stessa partita IVA e lo stesso oggetto
sociale perdiamo il Decreto del riconoscimento legale? Si deve
comunque fare il passaggio di gestione? Secondo il ns. commercialista
ed il ns. avvocato amministrativo si può fare perchè
non cambia niente viene aggiunto solo piccola cooperativa. Per favore
aiutateci se potete (non riusciamo a trovare altri soci perché
i prossimi nella graduatoria di istituto hanno la possibilità
di essere chiamati anche se per supplenze brevi). Grazie, a
presto.
Purtroppo non mi occupo di questi aspetti, che
esulano completamente dalla mia sfera di
interessi.
Seguo molto il vostro sito che reputo veramente
interessante ed a tal proposito chiedo notizie riguardanti la figura
di coordinatore tecnico nelle scuole e quando sono previsti i
concorsi. Inoltre se avete la possibilità di darmi indirizzi
dove poter scaricare normativa e moduli per la
domanda.
Devono istituire i posti in organico, prima di
disciplinare le modalità con cui il personale va ad occupare
questi posti. Per cui aspettiamo di conoscere come il ministero
deciderà di applicare questa norma
contrattuale.
Gentilissimo Sig. Santoro, sono un maestro
darte diplomato nel 1968 e che avendo partecipato alla sessione
dei corsi ordinari per lanno scol. 1974-75, indetta con D.M.
27/12/1974, ai sensi dellart. 2 della legge 14 agosto 1974, n.
358 conseguì labilitazione allinsegnamento di
educazione artistica, nel 1976. Sullattestato di abilitazione
cè indicata: Classe 25 da fonti non
ufficiali ho appreso che tale attestato è attualmente valido
sia per Educazione Artistica che per Disegno e Storia dellArte.
Sono 26 anni che lavoro come ATA (prima come assistente
amministrativo, ora come assistente tecnico). Solo adesso mi sono
chiesto quali possibilità potrei avere solo con i titoli su
menzionati, e precisamente: se sono validi per un eventuale
passaggio di ruolo oppure per una richiesta di iscrizione nelle
graduatorie permanenti.
Per l'iscrizione nelle graduatorie permanenti
sì, ma non per il passaggio di ruolo.
Le scrivo a nome di mia
moglie per avere un Suo parere riguardo la valutazione dei titoli per
l'ammissione al corso per insegnanti di sostegno non abilitati SISS.
Nel bando emanato dall'Universita' di Pisa (che le trasmetto in forma
di allegato) per l'ammissione al corso e' stata operata una divisione
in ambiti disciplinari che viene valutata con punteggi diversi. Mia
moglie che possiede l'abilitazione per l'educazione fisica in due
ambiti diversi (A029 e A030) vorrebbe ovviamente far valere come
titolo di accesso quella con il punteggio maggiore in ambedue gli
ambiti (scuola media e area psicomotoria), come avviene per
l'ammissione alle graduatorie permanenti (vedi D.M. del 10/8/98 nr.
354). Secondo un impiegato della SISS di Pisa questo non e'
possibile. Vorrei sapere come ci dobbiamo comportare cioe' se
dobbiamo compilare la domanda come dice la SISS e poi in caso di
esclusione fare ricorso oppure presentare la domanda scrivendo il
punteggio migliore in ambedue gli ambiti facendo riferimento al
summenzionato decreto ministeriale.
Il decreto non c'entra. E' l'università che
disciplina con proprio bando le modalità con cui effettuare la
selezione del personale da ammettere alla frequenza dei
corsi.
EGREGIO DR SANTORO, HO LETTO LA SUA RISPOSTA IN
MERITO ALLA QUESTIONE DEI DUE SPEZZONI NOMINA ANNUALE CSA E ALLA MIA
INTENZIONE DI ABBANDONARNE UNO, MI SONO RECATA AL CSA DI FOGGIA PER
CHIEDERE COME PROSEGUIRE IN MERITO ALLA SUDDETTA RINUNCIA , MA DA
PIù ADDETTI MI è STATO RIBADITO CHE INVECE I DUE
SPEZZONI (PUR ESSENDO STATI COMBINATI ARBITRARIAMENTE DA ME)
COSTITUISCONO NOMINA INSCINDIBILE DI PROVVEDITORATO E CHE PERTANTO
L'ABBANDONO DELL'UNO COMPORTA AUTOMATICAMENTE ANCHE L'ABBANDONO
DELL'ALTRO, DUNQUE DECADENZA COMPLETA DALLE GP PER L'ANNO SCOLASTICO
IN CORSO... NON E' CONTEMPLATA DA NESSUNA PARTE LA POSSIBILITA' (PER
CHI COME ME NON HA ASSUNTO CATTEDRA COMPLETA DI 18 ORE MA DUE
SPEZZONI ORARIO 7 + 7) DI RINUNCIARE AD UNO SPEZZONE E COMSERVARE
L'ALTRO, OVVERO CHIEDERE, ANZICHè LA RINUNCIA COMPLETA, IL
DIMEZZAMENTO DELLE ORE?
Secondo me la normativa non lo prevede in modo
esplicito, ma neanche lo esclude. Per cui è questione
opinabile. La sua rinuncia ad una spezzone non può avere
conseguenze sull'altra nomina, per la quale per altro è stato
sottoscritto - immagino - un'altro contratto di lavoro. Quello che
conta non è tanto l'individuazione, ma la stipula dei
contratti, che essendo due non sono legati l'uno con l'altro. Ragiono
male? Secondo me, naturalmente no.
Vorrei conoscere il numero di concorsi per
scuole materne attualmente in Italia per potervi partecipare, o il
nome di un sito per trovare tali informazioni.
Non ci sono concorsi di questo tipo, in
Italia.
Pongo una semplice domanda: la patente europeaoffre
la possibilità di acquisire punteggio nelle graduatorie per
incarichi e supplenze? Dico questo perchè molti enti che
organizzano questi corsi a pagamento stanno diffondendo tale notizie!
Sarà vero???
Per il momento non sono titoli
valutabili.
Caro Prof. Santoro, lavoro in una scuola media
per sole 8 ore a settimana, il lunedì e il martedì.
Siccome sono stata poco bene, la settimana scorsa ho preso due giorni
di malattia (lunedì 25 e martedì 26 nov.). Dato che poi
ho continuato a non stare bene, sabato 30 é venuto il medico
che mi ha dato ulteriori 5 giorni di malattia (da sabato 30 nov. a
mercoledì 4 dic.). Stamattina ho inviato il certificato medico
alla scuola via fax che dopo un pò mi ha richiamato dicendomi
che non potevo avere un buco di 3 giorni (27, 28, 29 nov.) tra i due
certificati e di farmi fare un nuovo certificato che partisse dal 27
nov. fino al 3 dic, che é martedi. Questo perché, a
detta loro, non ho ripreso servizio e quindi la malattia è
continuativa, dal martedì 25 nov. al martedì 3 dic. per
un totale di 7 giorni. Vorrei sapere se é giusta una cosa del
genere, e cioé che io perda dei giorni in questo modo.
No. La malattia può anche non essere
continuativa. Per altro a deciderlo è il medico e non la
scuola, che non penso abbia competenze a riguardo.
Vorrei inoltre sapere se il certificato medico
va spedito immediatamente, visto che a scuola me lo chiedono sempre
con tanta urgenza e se va mandato anche per un solo giorno di
malattia. Ultimissima: esistono anche dei giorni di permesso per
motivi di famiglia? (Lavoro su un incarico annuale). Grazie
mille!!!
Ti allego un libercolo, che potrà aiutarti
alla bisogna.
Vi scrivo per avere qualche consiglio sul
mio futuro lavorativo. Mi sono appena laureata in Scienze della
Formazione Primaria indirizzo Scuola dell'Infanzia, mi ritrovo
però senza abilitazione, cosa che non c'era stata detta.
Dovrò sostenere un esame di stato e poi cosa mi dovrò
aspettare? Cosa dovrò fare per realizzarmi
professionalmente?
Se passa la legge di riforma della scuola, al tuo
titolo di studio sarà riconosciuto valore abilitante, per cui
potrai iscriverti direttamente nelle GP.
Sono un docente, di scienze-matematiche presso
un Istituto Comprensivo, con la funzione di vicario; per il numero
delle classi 31, mi spetta il semiesonero (9 ore di insegnamento
settimanali). La cattedra di scienze-matematiche, non spezzabile, mi
comporta un carico orario di 12 ore settimanali. CHIEDO:
- le 3 ore in
più devo farle senza alcuna pretesa?
Perché devi fare delle ore in
più?
- le 3 ore in più devono considerarsi
come ore eccedenti e quindi retribuite a parte? In base a quale
norma?
Sulle ore eccedenti la norma di riferimento è
l'art. 70 del CCNL del 1995. In ogni caso il suo impegno come vicario
deve essere ricondotto alle sole 6 ore di semiesonero, a cui si
aggiunge il "lauto" compenso.
Esiste una circolare ministeriale o altro
documento ufficiale che obbliga i docenti ad avere la patente europea
del computer?
No.
Mi dica se sbaglio: avendo le preferenze Q R L
e un figlio, a parità di punteggio con un collega che ha le
preferenze Q e L ma è più giovane di un anno, sono
avanti in graduatoria permanente o no?
Se ha una preferenza in più claro che
sì.
La mia situazione è la seguente: ho un
figlio che ha già compiuto 3 anni e che inizierà a
frequentare la scuola materna lo stesso giorno in cui inizierò
a lavorare (precaria con nomina del provveditore) nella scuola dove
sono stata assegnata. La domanda è questa: ho diritto a
permessi speciali o a flessibilità oraria (ad esempio evitare
le prime ore) per poter affiancare mio figlio durante l'inserimento
nella scuola materna? E' urgente, grazie!
Nessun diritto. La legge sui congedi parentali dice
però che lei dovrebbe essere agevolata in queste
attività di cura.
Mi scusi della domanda, ma non so come
arrivare alle eventuali leggi in materia, ho cercato attraverso
Internet ma non sono riuscito ad avere dei risultati e mi rivolgo a
lei. Tempo fa (mi sembra di aver letto qualcosa al riguardo) si
è parlato della possibilità di acquistare da parte
degli insegnanti computer portatili usufruendo di agevolazioni. Mi
trovo ora in una scuola dove per una grande parte del lavoro è
richiesto l'uso del computer, sa dove posso trovare informazioni al
riguardo? Anche il mio preside mi parlava di tali agevolazioni. Ho
contattato una ditta che mi ha chiesto di portare eventualmente le
disposizioni e sarebbero disposti ad esaminare la
cosa.
Non esistono agevolazioni di questo tipo, per il
personale della scuola.
Gentilissimo dr SANTORO, NON SO COME
RINGRAZIARLA PER LE SUE RISPOSTE TEMPESTIVE ED ESAURIENTI, PER ALTRO
ANCHE IN PRIVATO IN POSTA ELETTRONICA, MA A QUANTO PARE NON SI RIESCE
A VENIRE A CAPO DEL PROBLEMA. LE AVEVO CHIESTO SE FOSSE POSSIBILE
RINUNCIARE AD ANNO IN CORSO AD UNO SOLO DEI DUE SPEZZONI DI 7H
ASSEGNATIMI DAL CSA CON NOMINA ANNUALE FINO AL 30-06, MA DA ME
MEDESIMA COMBINATI. IL CSA DI FOGGIA CONTINUA A SOSTENERE CHE, PUR
AVENDO IO SCELTO E COMBINATO, DA CONVOCATA, 2 SPEZZONI DA 7H
CIASCUNO, LA NOMINA E' PUR SEMPRE UNICA E PERTANTO INSCINDIBILE E
"NON SPEZZABILE"(NELLA NOMINA - UNICA - RISULTANO INFATTI
ENTRAMBE LE SCUOLE). E' MAI POSSIBILE CHE, PER RINUNCIARE AD UNO SOLO
DEI DUE SPEZZONI, DEBBA PERDERE PER FORZA ANCHE L'ALTRO (e dunque
punteggio e stipendio)? A COS'ALTRO DEVO RIFERIRMI (NORMATIVE, LEGGI)
VISTO CHE OGNI VOLTA, DA SINDACATI, CSA E PRESIDI INTERPELLATI,
INCONTRO RISPOSTE DIVERSE E CONTRADDITTORIE? DICONO CHE IL
REGOLAMENTO DEL CONFERIMENTO DELLE SUPPLENZE DEL 2001 NON SIA
ATTENDIBILE PERCHè CONTEMPLA SOLO IL CASO DELLA RINUNCIA AD
UNA NOMINA (ART. 8) MA NON PARLA DELLA POSSIBILITà DI
RINUNCIARE AD UNO SOLO DEGLI SPEZZONI PRESCELTI IN ORIGINE. NON
IMMAGINA QUANTO LE SAREI GRATA SE RIUSCISSE A CHIARIRMI LA QUESTIONE.
ANCORA INFINITI RINGRAZIAMENTI.
Secondo me lei può rinunciare ad uno solo dei
due spezzoni. Attivi il contenzioso nel caso in cui ciò non le
fosse permesso.
Ho ricenuto un incarico per 11 ore da parte
del dirigente scolastico di un istituto tecnico per geometri. Pur
essendo in posizione utile per il completamento d'orario nelle
graduatorie d'istituto di un altra scuola, per motivi misteriosi il
dirigente scolastico ha provveduto a nominare l'aspirante collocato
successivamente alla mia posizione. Ho presentato ricorso nei tempi
dovuti e dal CSA mi hanno comunicato per iscritto che il ricorso
verrà esaminato il giorno 4/12/02. Vorrei sapere se ho diritto
a partecipare alla seduta inoggetto e se si ha diritto al
riconoscimento sia giuridico che economico a far data dal giorno
della mancata assunzione. Grazie!
Se ha presentato ricorso gerarchico, non esiste
alcun contraddittorio a cui lei possa partecipare. Può
chiedere, nel suo ricorso, il riconoscimento sia giuridico che
economico.
Gentile redazione, sono un insegnate di una
scuola materna paritaria di un comune della provincia di Como. Io
sono assunto con incarico di aiuto pre-scuola e sostegno ad un
minore frequentante la stessa scuola. Ho un contratto di
collaborazione coordinata e continuativa. Ho parecchi dubbi circa
questo contratto: innanzitutto vorrei sapere se esiste uno straccio
di contratto nazionale firmato tra i sindacati e le altre parti
interessate (ricordatevi che deve valere per gli enti locali visto
che io lavoro in un comune); avendo davanti un contratto nazionale
riuscirei a risolvere molti dubbi in merito. Trovo assurdo che mi si
obblighi ad andare a casa quando il minore per suoi motivi non
è presente a scuola, vista la legge 104 del 92 che sancisce la
contitolarità della classe per l'insegnante di sostegno.
Inoltre essendo paritaria la scuola la deve seguire per forza
altrimenti perderebbe la parificazione, giusto? Inoltre vorrei vedere
come è la faccenda relativa alla malattia visto che io
non percepisco nulla se sono ammalato. Ringraziandovi sin da ora per
la risposta vi invio i miei saluti. Grazie
I co.co.co. non sono contratti di lavoro in cui sia
previsto alcun vincolo di subordinazione, per cui la sua si configura
come prestazione libero professionale, con tutte le conseguenze che
ne derivano.