FAQ/477
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Ti ringrazio per la risposta precedente. Ho un
altro quesito da porti. Superati i test d´ingresso al Corso di
Laurea in ortottista presso la Facoltà di Medicina di Napoli,
mi sono regolarmente immatricolato. Sono stato contattato dalla
Segreteria Studenti e mi hanno riferito che dovrò rinunciare
al corso poiché come titolo di studio ho esibito il diploma di
infermiere professionale che a parere loro non è un titolo di
scuola superiore quinquennale. Vorrei, quindi, chiederti se esiste
una disposizione legislativa che decreta l´equipollenza del
diploma di infermiere professionale con altro titolo
quinquennale.
Purtroppo ha ragione la segreteria
dell'Università.
Caro sig. Santoro, non so se lei è la
persona più indicata per la mia richiesta ma lei sarei grato
se mi potesse dare delle indicazioni. Le spiego. Sono uno studente
del quarto anno della Scuola Superiore di Lingue Moderne per
Interpreti e traduttori di Forlì e le lingue che studio sono
spagnolo, inglese e arabo. Pensando alla tesi, sebbene sia ancora un
po' presto, ho pensato che mi piacerebbe portare avanti un progetto
di insegnamento della lingua spagnola nelle scuole elementari e
medie. Sembrerebbe un'idea assurda, ma credo che lo spagnolo stia
diventando sempre più importante come lingua di scambio e non
solo, credo anche che sia molto più vicino a ragazzi di
quell'età di quanto lo sia il francese studiato di solito
nelle scuole. Mi piacerebbe inserire lo spagnolo proprio rendendo gli
studenti protagonisti del corso, vale a dire che presenterei oltre ad
elementi basici della lingua, gli argomenti culturali che gli allievi
troveranno più interessanti, organizzando incontri con nativi
dell'america Latina o spagnoli su gastronomia, musica, ballo. Sarebbe
non solo un corso di lingua ma soprattutto di mediazione culturale in
collaborazione con una scuola elementare e/o media. Sinceramente non
so ancora come poter realizzare concretamente un progetto del genere
e ne devo ancora parlare con quello che sarà il mio
correlatore. Proprio per questo le volevo chiedere se mi può
dare qualche indicazione al riguardo, se crede che sia solo un sogno
irrealizzabile o se invece è un'idea intelligente che
può trovare delle basi concrete. La ringrazio anche se potesse
darmi degli indirizzi utili per documentarmi sui progetti
sperimentali di didattica delle lingue moderne.
Purtroppo non mi occupo di queste problematiche, per
cui non so davvero come aiutarla.
Gent.ma redazione, ho scoperto da poco il
vostro sito internet, molto interessante per la sua vastità di
informazioni. Vorrei porvi un quesito: l'anno scorso ho superato il
concorso da "istitutrice" per gli educandati; vorrei sapere
se adesso devo fare qualcosa, mi avevano detto di fare delle domande
ad alcuni istituti, ma è così?
Non adesso, ma appena esce l'aggiornamento delle
graduatorie permanenti.
Certa di una vostra risposta, vi ringrazio
anticipatamente!
Prego.
Gentili Signori, vi prego di inviarmi tutte le
informazioni relative ai corsi di specializzazione per il sostegno
rivolti agli insegnanti elementari precari, laureati inutilmente.
Certa di un cortese riscontro da parte Vostra porgo cordiali
saluti.
Non ci sono corsi di questo tipo, che io
sappia.
Gent.mo dott. Santoro, ancora una domanda...:
se avessi un incarico dal CSA fino al 30 Giugno e mi sposassi il 30
Giugno, avrei diritto al permesso matrimoniale dal 16 al 30 Giugno o
quando?
Sì, dal 16 al 30.
Grazie mille per l'inesauribile
pazienza.
Prego.
Col 1° settembre ho compiuto 31 anni di
servizio di cui: 3 di preruolo e 30 di ruolo (dal 1° ottobre
'74) nella scuola media; 1 in istituto superiore, dove
insegno al presente, con anno di prova superato lo scorso anno.
Ho riscattato a suo tempo i 4 anni di università e 6 mesi di
servizi civili non di ruolo, per i quali versai i contributi
richiesti. A giorni compirò 60 anni. Mi piaceva molto il mio
lavoro, ma ora gli alunni non sono più gestibili come una
volta e proprio da questa mattina ho deciso di arrendermi e...bando
ai sentimentalismi, pongo la domanda: "Posso andare in pensione?
Ai fini economici mi conviene?" Grazie
dell'attenzione.
Non mi occupo di questi aspetti, per cui non sono in
grado di aiutarti.
Gentile Edscuola, desidero porrVi, se possibile
tramite questo canale, un interrogativo circa la richiesta per ore di
riposo allattamento. Infatti, avendo un bambino di 4 mesi e dovendo
ritornare al lavoro come docente con contratto a tempo
indeterminato presso un istituto di scuola superiore, ho fatto
richiesta di usufruire del riposo per allattamento. A tale richiesta
il dirigente scolastico ha risposto concedendomi 5 ore settimanali
(invece di 6?) e motivando ciò con il fatto che usufruendo di
soli 5 giorni di lavoro (uno è di riposo) mi spettava
solo un'ora al giorno. E' giusta questa risposta?
No, dal momento che anche nella giornata di
"riposo" un insegnante può essere impegnato in
attività, sia di insegnamento che di non
insegnamento.
Nel 2002 un prof. precario si trova in una
graduatoria permanente con per es. con 48 punti unico in graduatoria
ci sono 3 immissioni in ruolo il ministero non le effettua (il caso
di quest'anno), l'anno successivo a.s. 2003/2004 nella graduatoria
permanente si inseriscono 10 persone con un punteggio superiore al
prof. di 48 punti. Che succede SE NEL 2003/2004 SI FANNO LE
IMMISSIONI IN RUOLO il Prof. con 48 punti scavalcato da tutti e dieci
che evidentemente hanno un punteggio superiore viene assunto o meno
in ruolo visto che nell'a.s. 2002/2003 era l'unico in graduatoria e
non per colpa sua ma per ragioni economiche del Ministero non viene
assunto?
Il prof. con 48 punti non viene
assunto.
Grazie è
gentilissimo.
Prego.
Sono la preside di un istituto tecnico
commerciale di una scuola calabrese e in questi giorni dovrò
decidere quale comportamento assumere nei confronti di alcuni docenti
che, non avendo frequentato il corso d'aggiornamento regolarmente
deliberato dal collegio dei docenti, non intendono giustificare le
assenze. Motivazione del rifiuto: l'aggiornamento non è
obbligatorio. In verità non sono stata fiscale in altre
circostanze, ma dal momento che l'aggiornamento in questione è
stato collegialmente riconosciuto importante ai fini della conduzione
dei consigli di classe (che in verità funzionano assai poco) e
del gruppo classe in generale, nella circolare di comunicazione ho
reso obbligatoria la frequenza. Il corso, tenuto da uno psicologo che
collabora con l'Università della Calabria, ha affrontato le
dinamiche di gruppo sia tra docenti che tra docenti e alunni, con il
chiaro intento di dare competenze ai coordnatori dei consigli e a
tutti i docenti. So che l'aggiornamento è un
diritto-dovere,che è valido anche l'autoaggiornamento, ma
credo che nel momento in cui si assumono decisioni collegiali che
comportano impegni di spesa considerevoli, si abbia il dovere di
essere coerenti con quanto deliberato. Che fare? Quali provvedimenti
adottare?
Contesti l'assenza da un'attività deliberata
dal collegio. In quanto tale, rappresenta un obbligo per tutti gli
insegnanti della scuola. Con buona pace degli ignoranti (rispetto ai
loro diritti ed ai loro doveri).
Gent. Prof. sono una precaria con incarico
annuale già abilitata. Ho superato le prove per l'ammissione
alla Siss ma un atroce dubbio mi perseguita: varrà
spendere tante energie per dei "benedetti" punti (e quanti
poi?) o rischierò di frequentare a vuoto? La ringrazio e
Buone Feste!
Non la so consigliare. La situazione è
confusa.
Quindi in base a quello che tu mi riferisci, se
questa scuola nella quale sto lavorando finalmente come speravo dopo
tantissimi anni di precariato, mi offrisse il prossimo anno il posto
fisso, io dovrei rinunciare perchè per due giorni il
Provveditorato ha deciso che io non potrò lavorare mai
più sia nella statale che nella privata? Dopo 13 anni di
precariato e una vita di sacrifici? So che tu non ne hai
asssolutamente colpa...ma io sinceramente il posto fisso me lo prendo
e me ne frego di tutto quello che mi potrebbe accadere se scoprissero
che il pezzo di carta preso e controfirmato da dirigente scolastico
per il Provveditorato non vale, per me vale come la Laurea che ho
preso i due diplomi che ho e tutti i vari attestati che mi sono
guadagnata in tutti questi anni. E poi dimmi la verità.. Tu
rinunceresti ad un posto fisso dopo anni di sacrifici e una famiglia
da mantenere? Io no accada quel che accada! Buon Natale
Santoro
Non ho presente il tuo problema. Comunque accada
quel che accada!
Gentili colleghi, sono una futura docente di
lingua inglese. Ho superato il concorso due anni fa, ma sono
abbastanza indietro nelle graduatorie pur avendo un punteggio di
77,5. Non ho mai effettuato supplenze, e pensavo di fare domanda
presso Provveditorati di qualche città del Nord. Come faccio a
sapere dove c'è maggiore richiesta a parità di
punteggio????
Io questa informazione non sono in grado di dartela.
Dovresti metterti in contatto direttamente con i
CSA.
Ho il diploma Magistrale e lattestato
dellanno integrativo, non ho mai partecipato a concorsi, ma mi
dicono che non ne saranno + indetti. Se pure mi iscrivessi a
settembre prox alla facoltà universitaria preposta, dovrebbero
passare almeno altri 4 a.a. per laurearmi. Ho altre chance per
insegnare?
Dipende da quanto ti sei diplomato. Perché se
il tuo diploma è abilitante, puoi comunque fare qualche
supplenza e sperare nel bando di futuri anche se improbabili concorsi
per acquisire l'idoneità.
Perché nelle scuole private non si
percepisce stipendio (e comunque chiedono solo persone già
abilitate)?
Questo davvero non lo so, anche se lo
immagino.
Volevo sapere se stanno organizzando altri
corsi della S.I.S.S. per quanto concerne la A007 arte della
fotografia e della grafica pubblicitaria? nella zona di Bari o nella
Puglia...
Non lo so.
Insegno in una scuola in provincia di Catania
con contratto a tempo indeterminato. Sono iscritta
all'Università di CT. Tutti gli altri anni nella mia scuola
è arrivata la circolare del provveditore in merito all'accordo
stipulato con i sindacati sull'attribuzione delle 150 ore per il
diritto allo studio su base provinciale. Ad oggi non è
arrivato niente. Posso inoltrare la domanda lo stesso? e a chi devo
indirizzarla?
La domanda per fruire dei permessi doveva essere
inoltrata entro e non oltre il 15 novembre.
Sono iscritta al 2° anno di scienze
dell'educazione e ho il diploma magistrale (quinquennale) conseguito
nel 2000, non sono abilitata ma attualmente insegno in una scuola
materna. Per continuare a insegnare dovrò prendere un'altra
laurea in scienze della formazione primaria o saranno indetti ancora
corsi abilitanti?
Nessun corso abilitante è in programma, per
cui forse di conviene puntare
sull'università.
. ma dellassurda immissione in
ruolo di 20000 mila docenti di religione, nessuno dice niente? E la
famosa terza trance di immissione già programmata dal vecchio
governo, che fine ha fatto? Avremo anche lo scorno di vedere i
sedicenti professori di religione passare sopra i ns corpi, anzi i
nostri cadaveri? Ma nessuno ci tutela? Scusa lo sfogo. Ma sono la
prima della g.p. per la mia classe di concorso e mi sono vista
sfuggire lultima immissione per la precedenza
improvvisa di una orfana di madre vedeva
edopo gli
orfano
largo ai prof di religione...
Esatto. E' il paese dei furbi. Fingi una improvvisa
conversione. Forse questa è la strada
giusta.
Vorrei avere la graduatoria del concorso del
personale educativo ddg 28/7/2000 della regione
Calabria.
Non ce l'ho.
Salve! Avrei un quesito da porre: espongo
brevemente la questione. Sono una docente di ruolo presso una scuola
superiore (già superato l'anno di prova), ed ho vinto un
dottorato di ricerca con borsa di studio. Ora devo fare una scelta:
chedere il congedo straordinario mantenendo la borsa o collocarmi in
aspettativa (rinunciando alla stessa)? Vorrei capire qual è la
differenza e cosa mi conviene di più. In questa
decisione, ciò che più mi interessa è che
gli anni del dottorato mi siano validi ai fini del trasferimento.
Potete aiutarmi a decidere?
La recente legge finanziaria prevede
che per i dottorandi senza borsa sia possibile porsi in
aspettativa retribuita dall'amministrazione pubblica con cui si
è instaurato il rapporto di lavoro. Si tratta dell'art. 52,
comma 57 legge 28.12.2001 n. 448 che ha aggiunto un comma
all'art. 2 della legge 13.8.1984 n. 476 che già dispone che il
dottorando è collocato a domanda in congedo straordinario ed
il relativo periodo è utile ai fini della progressione in
carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza. Per cui
non vedo problema di sorta.
Carissimo, confusa da regole e burocrazie
chiedo aiuto a te!!! Ho avuto il conferimento di supplenza annuale
per tot. 2 ore settimanali, da ottobre a giugno. Quale punteggio mi
frutterà?
Intero.
Contemporaneamente sto svolgendo servizio in
altra scuola, per altra classe di concorso, per totali 24 giorni.
Maturo punteggio pure per quest'altra classe?
Ja.
Quanto?
Quello relativo al mese intero.
Sono un docente di ruolo, vorrei delucidazioni
in merito ai contributi figurativi, e se il Tesoro nei mesi di
permesso mi pagherà regolarmente. Inoltre tale permesso puo
creare dei problemi ai fini della quiescenza.
Non so a quale permesso tu ti
riferisca.
Gentile Signor Santoro, Le volevo gentilmente
chiedere qual è l'effettivo importo della tredicesima per i
docenti precari con una cattedra annuale di 18 ore, qual è il
mio caso. Il mio stipendio mensile per 18 ore è di 1.126,92
euro questo mese di dicembre, con la tredicesima, ho avuto 1.880,65
euro. Dunque mi chiedo: tredicesima mensilità significa
letteralmente un mese in più di stipendio, oppure un pò
in più? La mia 13° quantificata in 754 euro in base a cosa
è calcolata? La ringrazio molto se potrà farmi luce
anche su questo interrogativo.
La tredicesima viene calcolata sulla base
dell'effettivo servizio svolto nel corso dell'anno finanziario, e
subisca la falcidia dei conguagli fiscali. In ogni caso non ho grande
competenza su questa materia, per cui non sono in grado di essere
più preciso.
Gent.mo Prof. Santoro, sono un docente precario
abilitato, mediante concorsi riservati e concorso ordinario, nelle
classi inerenti l'ambito discipliunare 8 e 42A - informatica. Dopo
aver prestato servizio per la 49A per 7 anni ho operato la scelta di
passare all'insegnamento della 42A - Informatica. Le chiedo:
1) E' vero che si
prevede l'eliminazione della classe di concorso 42A - Informatica a
fronte dell'introduzione delle discipline informatiche come semplice
ausilio alle altre discipline?
Non mi risulta.
2) Sono iscritto alla scuola di
specializzazione Sissis per la disciplina 42A è sono di fronte
al dilemma se rinunciarvi o meno. A tal proposito, ci sono
notizie ufficiali in merito alla possibilità di attribuzione
dei famosi 30 punti per tutte le altre abilitazioni? (concorsi
riservati, concorsi ordinari ...)
Nessuna notizia. E' chiaro che l'insegnamento
dell'informatica limita, e di molto, le sue possibilità di
inserimento stabile nella scuola, dal momento che la materia non
è insegnata in molti indirizzi di studio.
Sono un giovane docente presso un'istituto
paritario. Insegno dal 2001 geografia economica classe (A039) e sono
laureto nel 2000 in economia e commercio. La mia domanda è la
seguente: avendo sostenuto due esami di geografia quello di geografia
economica e quello di geografia regionale mi chiedevo se con
un'eventuale corso abilitante potevo accedere con questi due esami
alla abilitazione all'inseganmento per la classe di concorso sopra
specificata. Le sarei grato di una risposta.
Gli esami da lei sostenuti non sono sufficienti per
insegnare geografia. Consulti a riguardo le tabelle allegate al DM
39/98 che trova anche sul ns. sito.
Gent.le Prof. Santoro, sono inserita nelle
graduatorie d'istituto della prov. di Alessandria e dall'anno scorso
insegno nella classe A047. Non sono abilitata e speravo che
prossimamente fosse indetto un nuovo concorso riservato per i precari
con almeno 380 gg. di servizio, ma da quanto ho letto in una Sua
risposta ad una delle FAQ questo non è previsto dalla nuova
nuova normativa. Dunque non restano che il concorso ordinario o
le SSIS per ottenere l'abilitazione. Per quanto riguarda il primo (il
concorso ordinario), lei ritiene realisticamente possibile che ne
possa essere bandito uno nell'immediato futuro o almeno da qui a
uno/due anni?
No.
Grazie per la gentile
attenzione.
Prego.
Sono iscritto nella GP in una provincia e per
le supplenze temporanee nelle 30 classi di una diversa provincia
(quella della mia residenza). Sono in possesso delle seguenti
abilitazioni: A049 Mat e Fisica; A047 Mat; A048 Mat. App.; A059 Mat.
(scuola media). Sono in possesso, di conseguenza, anche
dell'abilitazione nella classe A038 e mi trovo nella ridicola
posizione di essere abilitato ma senza avere il titolo previsto (non
ho fatto i famosi due esami previsti). Mi sono scritto erroneamente
nella GP anche per la classe A038 Fisica e sono stato destinatario di
contratto a tempo determinato fino al 30.06.03. Le mie domande sono
le seguenti:
- Posso chiedere la
cancellazione dalla GP e a quali sanzioni posso andare
incontro?
Perché deve cancellarsi?
- Dopo aver abbandonato tale incarico posso
accettare eventuali nomine di supplenze temporanee di diversa
provincia?
No.
- Il punteggio del servizio della classe
A038 andrà perso?
Non è utile per le altre graduatorie, ma non
capisco perché dovrebbe essere perso.
Vorrei avere informazioni sui corsi di
specializzazione per l'abilitazione all'insegnamento.
Grazie
Devi rivolgerti direttamente alle università
degli studi.
Gent. mo Prof. Santoro, vorrei porre alla Sua
attenzione un paio di quesiti:
1 - Ho sentito dire
che verrebbero attribuiti 30 punti al concorso ordinario. E'
vero? Cosa sa Lei in proposito?
Nulla. Attendo nuove dalla
ministra.
2 - E' vero che ci sarà un'immissione in
ruolo esclusivamente per i docenti di religione?? (nominati dai
Vescovi e quindi senza alcuna
abilitazione, alcuni....).
Sì.
Su quale base si sarebbe presa una
decisione del genere?
Di cosa si meraviglia, mi scusi
Ritiene che detti neo immessi potranno in
seguito trasferirsi su altre classi di concorso e
"soffiare" la cattedra ad altri docenti regolarmente
abilitati che non hanno avuto ancora la fortuna di diventare di
ruolo, ma aspettano fiduciosi da anni?
Sì.
La ringrazio anticipatamente e colgo
l'occasione per augurarle Buon Natale!!
Buon Natale, anche se mala tempora
currunt.
Gent.mo Dott. Santoro, sono un insegnante di
ruolo a cui è stato offerto un contratto di CO.CO.CO. da un
Ente che gestisce, sulla base di una convenzione con
l'università, i corsi universitari. Il contratto prevede un
supporto e un'attività di tutoraggio agli studenti
universitari: non ho obblighi temporali e posso, nell'arco di un
anno, pianificare il mio intervento raccordandomi con i docednti
titolari dei corsi. Il mio preside mi ha negato l'autorizzazione
dicendo che c'è incompatibilità con il mio status di
lavoratore dipendente. Vorrei sapere se è vero e qual'è
la normativa che lo vieta.
L'incompatibilità è disciplinata
dall'art. 508 del d. l;vo 297/94. Secondo me il suo preside non ha
ragione.
Inoltre vorrei sapere se è stata
chiarita la problematica riguardante il pagamento per intero dello
stipendio per docenti a tempo determinato in astensione obbligatoria
per maternità. Chissà se riavrò mai i miei
soldi!!
Non è intervenuto nessun chiarimento, che io
sappia.
Gent.le Prof. Santoro, sono una docente
precaria in servizio a tempo determinato da ottobre 2002 fino giugno
2003. Lo scorso anno scolastico non ho insegnato. La domanda
è: posso presentare anch'io la domanda per il rimborso spese
di autoaggiornamento alla scuola dove insegno attualmente?
Secondo me sì.
Posso farmi rimborsare parte delle tasse spese
nel 2002 per conseguire la patente ECDL?
Sì.
Posso farmi rimborsare in alternativa eventuali
spese (per abbonamenti a riviste o acquisto CD ROM,videocassette,
testi didattici) effettuate adesso ossia in queste due ultime
settimane di tempo visto che la domanda scade il 31
dicembre?
Sì.
Spett.bile redazione ho un incarico annuale
conferito dal Provveditorato, nel caso di interdizione dal servizio
per minaccia d'aborto e nel caso di astensione obbligatoria per
maternita', la retribuzione viene corrisposta per intero o viene
ridotta??
Per intero.
DOTT. SANTORO SONO STATO ASSUNTO CON CONTRATTO
PER SOSTITUZIONE PERSONALE IN MALATTIA DAL 23/11/2002 AL 30/11/2002.
GIORNO 1/12/2002 MI RINNOVANO IL CONTRATTO FINO AL 21/12/2002 ULTIMO
GIORNO PRIMA DELLE VACANZE NATALIZIE. LA PERSONA CHE IO SOSTITUISCO
LA MALATTIA CONTINUAVA FINO IL 31/12/2002 TUTTO QUESTO E GIUSTO AL
TERMINE DELLE VACANZE DEVO RICHIAMARMI PER IL CONTINUO DELLA
MALATTIA. GRAZIE
Se il malato non riassume servizio ha diritto a
proseguire nella supplenza ed a vedersi riconosciute, sia da un punto
di visto giuridico che economico, anche le vacanze di
Natale.
Sono un precario laureato in matematica e
sono inserito nella graduatoria permanente A042
(Informatica). Ho saputo che i laureati in Economia non possono
più insegnare A042. Poichè nella graduatoria ce ne sono
diversi, vorrei sapere quali possono effettivamente stare e gli
eventuali riferimenti normativi per un eventuale
ricorso.
Le consiglio di consultare le tabelle allegate al DM
39/98, che può scaricare anche dal ns.
sito.
Sono un'operaia con attualmente due attestati
di una scuola professionale di Alessandria; vorrei
iscrivermi in una scuola serale (possibilmente) e prendere un
diploma. Come posso fare? C'e' un rimedio a questo mio
stupido errore?
Penso senz'altro di sì, anche se non conosco
l'offerta formativa di Alessandria. Vedi quali scuole (possibilmente
statali) organizzano corsi serali.
Salve volevo sapere che sbocchi professionali
ha la laurea in scienze dell'educazione e della formazione con
curriculum "educatore professionale" e se si rendono
necessari i successivi due anni di specializzazione per tali sbocchi.
Grazie
Ti consiglio di consultare le tabelle allegate al DM
39/98, che trovi anche sul ns. sito.
Gentile dott. Santoro, siamo un gruppo di
precari specializzati in sostegno. Il 26/11 il ministro Moratti ha
emanato un decreto tramite cui si autorizzano le Università ad
organizzare corsi per far conseguire l'abilitazione a tali soggetti,
con un corso che parta a gennaio e termini in luglio. Ora, noi
abbiamo chiesto informazioni presso la SILSSIS di Milano, ma al
momento, non abbiamo ricevuto risposte soddisfacenti. Tutto sembra
navigare nel Mar Vago. La domanda è: in base al decreto le
università hanno o meno l'obbligo di organizzare tali
corsi?
Possono accoglierVi nei corsi già
organizzati, anche in soprannumero. Non ritengo che debbano
organizzarne di nuovi, dal momento che sono "autonomi" in
questo tipo di scelte di carattere organizzativo.
Caro Pino, sempre più ti apprezzo per la
tua disponibilità e onestà intellettuale in questo
mondo scolastico in cui imperversano le incursioni vandaliche del duo
Moratti Tremonti, facilitate e permesse da connivenze generalizzate
nell'attuale governo. Trombata nella vana attesa dell'immissione in
ruolo (prima a non avere ricevuto la nomina nella mia graduatoria)
vorrei garantirmi il pane di un futuro sempre più lontano
iscrivendomi alla specializzazione Sissis per il sostegno. Posso o
c'è conflittualità con la mia posizione di dottoranda
di ricerca?
Secondo me c'è conflittualità, dal
momento che non è prevista la doppia iscrizione
all'università.
Ho che letto sul sito del Kius che non potrei
in virtù della l. 126/82, ma che mi sarebbe possibile
"congelare" il corso (???) in modo da mantenere il
riconoscimento della carriera pregressa e il tutto non mi è
per niente chiaro. Tra l'altro, nel sito di Edscuola non ho trovato
traccia di questa legge.
Davvero nulla so rispetto a queste
possibilità. Vivo nella scuola e non frequento da troppi anni
le austere aule delle università italiane, non so se per
fortuna oppure no.
Caro Pino Santoro, sono un docente di
matematica cl. concorso A047 in un ITIS della provincia di Napoli; ho
un contratto del Dirigente scolastico dal 4/11/2002 fino al 7/6/2003
(termine delle lezioni) per la sostituzione della titolare impegnata
all'Università fino al 31/10/2003, ti chiedo: 1) la scuola
deve retribuirmi le vacanze di Natale?
Sì.
2) ho una classe 5^ e sarò impegnato per
gli esami di maturità: come sarò pagato per il periodo
degli esami (stipendio+compenso accessorio; solo stipendio; solo
compenso)?
La prima che hai detto.
Può dirmi qualcosa sulle assunzioni a
tempo indeterminato per il personale docente?
No.
Egr. prof. Santoro, sono in servizio presso una
scuola per n. 12 ore settimanali fino al 30/6/03 e per n. 3 ore
settimanali fino al rientro titolare, assente per maternità. I
ragazzi sono in autogestione ed il preside mi convoca, insieme agli
altri docenti con i quali condivido le ore di supplenza della
cattedra della collega assente, per dirmi che durante i periodi di
autogestione, NON ESSENDOCI ATTIVITA' DIDATTICA, i supplenti
temporanei devono essere revocati dalla nomina e , per evitare di
perdere il servizio, facendoci il conto delle ferie maturate e non
godute, ci consiglia di prendere il periodo di ferie corrispondente,
questo badate bene solo per le 3 ore, mentre per le altre 12 ore devo
stare in servizio. Mi chiedo: ma se le ferie sono tali o valgono per
tutte o per nessuno. Qualora abbia già preso le ferie, posso
revocarle, visto che tutta questa situazione mi sembra alquanto
boccaccesca?
Lei è una persona davvero fortunata! Ha a che
fare, infatti, con un imbecille patentato che, se non è
difficile incontrare nelle scuole italiane, rappresenta comunque un
privilegio che non a tutti è dato. Gli imbecilli vanno
comunque presi molto sul serio, visto che sono di solito molto
nervosi: revochi la domanda di ferie, se l'ha presentata. E poi
contesti al suo dirigente la revoca della nomina, esperendo il
tentativo obbligatorio di conciliazione.
Gradirei un suo immediato - spero -
parere!
Non sia così esigente!
Cara Redazione, non so se siate le persone
più indicate a rispondere a questa domanda, perchè
è venuto un rappresentante che ci ha proposto di far un corso
per prendere la patente europea (del computer), dicendo che nel 2003
ci sarà bisogno di un congruo numero d' insegnanti abilitati
di questa patente. Vi risulta?
No.
Inoltre, ci ha detto che questa patente fa pure
punteggio da inserire nelle graduatorie, c' è una legge che
disciplina pure questo?
No.
Nel ringraziarvi per la cortese attenzione
dedicataci, cogliamo l' occasione per porgervi i più fervidi
auguri di Buon Natale!
Buon Natale!
Vorrei conoscere il riferimento normativo
relativo alla possibilità di esercitare la libera professione
(anche senza partita i.v.a.) in maniera saltuaria ed occasionale e se
la docenza rientra anche lei nell'esercizio della libera professione.
Ad es., può un soggetto giuridico (non scuola privata)
chiedermi di formare il proprio personale e/o la sua clientela
dandomi la docenza dei corsi?
Sì. Le incompatibilità nella scuola
sono disciplinate dall'art. 508 del d. l.vo
297/94.
- E' possibile, senza abilitazione (concorso
ordinario o riservato), essere assunti a tempo indeterminato nelle
scuole materne o elementari private parificate?
No, visto che l'abilitazione è necessaria,
anche se è consentito che in tali scuole continui ad operare
personale non abilitato fino alla data di svolgimento del prossimo
concorso ordinario.
- E nelle scuole comunali?
Sì.
- E' possibile essere assunti a tempo
indeterminato nelle scuole materne o elementari private parificate
senza abilitazione, ma con la laurea?
Alla laurea in scienze della formazione primaria non
è ancora riconosciuto valore abilitante.
PER ESSERE CHIAMATA A FARE SUPPLENZE DI
EDUCAZIONE FISICA NELLE SCUOLE STATALI DI ROMA, DOPO L'ABILITAZIONE,
QUANTI PUNTI MI OCCORRONO PIU' O MENO?
Proprio non lo so. Immagino
molti.
Salve, cortesemente potreste darmi un
informazione?? Come dovrei fare per sapere da quale graduatoria (1-2-
3 fascia) stanno attingendo per le assunzioni di ASSISTENTE TECNICO,
nelle scuole di Milano e per quanto tempo sono valide le graduatorie
di 3 fascia?? In attesa di una Vs risposta vi porgo i miei più
cordiali saluti.
Mettiti in contatto con il CSA di Milano, oppure
direttamente con le scuole interessate.
Vorrei avere informazioni sulle
modalita' di domanda per diventare insegnante tecnico
pratico ed i requisiti per fare tale domanda ed a chi
consegnare la domanda. Il mio titolo di studio e diploma di
maturita' e diploma universitario in ingegneria.
Potrai inserirti nelle graduatorie di istituto di
terza fascia, in occasione del loro aggiornamento, ammesso che tu
abbia titolo per poter insegnare. A riguardo consulta le tabelle
allegate al DM 39/98, che trovi anche sul ns.
sito.
Gent.mo, la disturbo ancora! Lo scorso anno
scolastico ho lavorato con nomina da Dirigente scolastico, pagata dal
Tesoro, fino al 30/6. Chi deve pagarmi la ferie non godute, che non
ho ancora ricevuto?
Il Tesoro.
Gentile sig. Santoro, dovendo fissare in
Collegio i criteri per assegnare la flessibilità didattica
prevista nel contratto, desidereremmo sapere:
a) Cosa s'intende per
flessibilità didattica?
Posso citare quale utile guida l'art. 4 del
regolamento sull'autonomia didattica (DPR 275/99)
b) Può essere attribuita ai docenti di
scuola dell'Infanzia che effettuano il turno di
pomeriggio?
Secondo me no.
c) Può essere attribuita ai docenti di
scuola elementare che effettuano il rientro pomeridiano come previsto
dalla legge 148?
Secondo me no.
d) Può essere attribuita ai docenti di
scuola media che effettuano l'orario prolungato?
Secondo me no.
Ci potresti suggerire qualche criterio o
priorità da tenere in considerazione?
Leggetevi l'art. 4 del DPR 275/99 e l'art. 31 del
CIN 1999 e poi magari ne riparliamo.
Gentile dott. Santoro, siamo un gruppo
di ITP diplomati di Roma, di ruolo ed in servizio da più
di vent'anni. Al momento, secondo lei, si sa di che morte dobbiamo
morire?
Spero buona, assistiti dai vostri cari e con il
conforto religioso.
Sono un insegnante di sostegno nominata fino
al 31/08/03 dal provveditorato agli studi di Palermo presso
l'istitito I.T.I. Vittorio Emanuele. L'alunno affidatomi da gennaio
2003 cambierà scuola per frequentare un corso professionale.
Io chiedo quale sarà la mia posizione? Dovrei restare a
disposizione per le 18 ore assegnatemi o il provveditorato mi
assegnerà un altra sede?
Rischi di essere licenziata, secondo
me.
Volevo chiedervi se è possibile avere
qulche informazione riguardo il passaggio di ruolo come asssistente
tecnico Ar02, dato che a Bergamo quest'anno non è uscita
ancora la graduatoria provvisoria. Sicuro di una vostra risposta
porgo cordiali saluti.
Non sono previste immissioni in ruolo, per il
momento.
Gentilissimo Professore Santoro, vorrei
chiederle quanti giorni vengono considerati per la validità
dell'anno di servizio, inoltre per tale computo rientrano anche le
ferie matrimoniali, le assenze per motivi di salute e le vacanze
estive?
Validità a che titolo?
Inoltre vorrei sapere se i contratti di
ricerca presso l'Università danno luogo all'aspettativa per
motivi di studio.
Sì.
Sono una insegnante di scuola materna, in
occasione di una supplenza breve con durata di 5 giorni
(Lunedi-venerdi), con orario di servizio di 5 ore giornaliere
(richiestemi verbalmente), mi ha rilasciato la nomina solo per i 5
giorni, senza la maturazione del sabato (giorno di riposo), come
aspettavo che avvenisse, visto che altre scuole si sono comportate in
questo modo. Ora le chiedo:
1) quando matura il
giorno del sabato sia come servizio che come pagamento?
Nel caso in cui lei abbia lavorato per l'intero
orario d'obbligo settimanale.
2) il comportamento di tale istituzione
scolastica rientra nella normalità?
No.
3) L'orario di servizio in questo caso
è o no di 4 ore e 10' al giorno?
Quale caso?
Esiste un regolamento che disciplina questa
materia?
Sì, il DM 201/2000.
In un ordine di servizio nel quale si dispone
il mio orario di ass. tecnico (ora per ora) in due laboratori in cui
sono presenti sia l'insegnante teorico che tecnico-pratico si cita
come fonte il DM 201 del 10/08/00 non ne sono riuscito a recuperare
la parte a cui detto ordine di servizio fa riferimento, potete
fornimene il testo? Vorrei spiegazioni su quanto questo
dispone.
Tutta la normativa la trovi sul sito, nel ns.
fornitissimo archivio.
E' vero che uscira' una sessione riservata o
un corso di Riconversione anche per chi non e' di ruolo per il
2003?
No.
Secondo Lei la figura ITP sparira in
futuro?
Sì.
GRAZIE BUON NATALE.
Buon Natale.
Sono un'insegnante di sostegno in una scuola
media. Spesso accade che mi venga chiesto, durante le diciotto
ore del mio orario settimanale, di sostituire colleghi
assenti in classi diverse da quelle in cui insegno. Qual è la
normativa che regola queste forme di sostituzione? Cosa accade quando
non ci sono altri colleghi con orario a
disposizione?
Non è assolutamente legittima questa prassi,
per cui protesta le tue buone ragioni.
Mi può spiegare qual'è l'iter
per diventare Preside o Direttrice? Grazie.
Bisogna prima aver fatto l'insegnante. Poi
partecipare ad un concorso, sempre ammesso e non concesso che li
facciano, in futuro.
Salve! Mi sono abilitata per l'insegnamento di
lingua francese e per quello nella scuola elementare, per la materna
sono una vecchia abilitata (penultimo concorso), e non so se è
più valida quellla graduatoria. Ho avuto alcuni incarichi di
pochi mesi sia presso scuole medie e superiori sia presso scuole
materne a Napoli e provincia, ho quindi punteggi sparpagliati.
Premesso che ho sempre capito poco di doppi canali ecc. le mie
domande sono: che fine farò in queste
graduatorie?
Quali graduatorie?
Il corso-concorso è un corso
abilitante?
Sì.
Uscirà un altro concorso a
cattedra?
Forse... e chissà quando.
Entrerò mai in
ruolo?
Forse.
Impareggiabile prof. Santoro, eccomi ancora
qui a tediarla con un quesitoancorché forse banale...Lo scorso
anno ho superato l'anno di prova essendo stata immessa in ruolo
alle superiori, e sono comparsa davanti al comitato di valutazione
per discutere la mia relazione finale ricevendo un giudizio positivo.
Tutto bene fin qui, ma ora che ho provato a chiedere una copia del
decreto di conferma in ruolo...apriti cielo!!! mi si risponde che non
ho diritto ad avere tale copia. Io sono convinta del contrario, se ho
ragione potrebbe inviarmi il riferimento normativo (a meno che non
sia la legge Bassanini!) da citare nella mia richiesta? Grazie come
sempre e alla prossima. Dato che ci siamo un'ultima cosa: caldissimi
auguri per le prossime festività!
Le mando un libercolo. Spero possa
aiutarla.
Rivolgo alla sua cortese attenzione questa
domanda: sono inserita nelle graduatorie di istituto in terza fascia
(classe di concorso A034); mi è arrivata la convocazione per
una supplenza tramite telegramma per ore 6+3 ore, non ci sono andata
perchè non mi interessavano; lo stesso giorno sono state
assegnate però dalla stessa scuola non 6+3 ore ma 6+6+3,
quindi nel telegramma non comparivano 6 ore, tutte appartenenti alla
stessa scuola e stessa classe di concorso, gestite dallo stesso
Dirigente. Le ore sono andate alla persona alcuni posti dopo di me in
graduatoria. Posso reclamare le sei ore che non erano nel telegramma?
Grazie per l'attenzione, saluti.
Provi.