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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/480
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Si chiede quali provvedimenti disciplinari ed economico-stipendiali sono atttuabili secondo Voi nei confronti dei docenti che nonostante circolari interne e comunicazioni varie utilizzano il telefono cellulare durante il loro orario di lezione.

Io mi fermerei al rimprovero scritto.

Gent.mo prof. Santoro, innanziututto Buon anno!

Buon anno!

Sono un'insegnante precaria e il 2 c.m. ho letto la bella notizia della sentenza del C.d.S.. cosa accadrà adesso? Le graduatorie dovranno essere riviste prima dell'aggiornamento fissato per marzo, mi sembra, o contestualmente? Cosa prevede la legge quando c'è una sentenza di questo tipo? Grazie per la gentilezza e la tempestività nel rispondere che sempre la contraddistingue.

Penso che aspetteranno l'aggiornamento per dare pratica attuazione alla sentenza. Sono una manica di incompetenti: questo è lo sconsolante risultato di questa triste vicenda. L'unico dato positivo è che sono di destra.

Ritenendo cosa utile Le faccio presente che c'è una singolare nota del Ministero dell'economia sul computo dei 18 mesi per malattia. Tale nota reperibile presso le Direzioni provinciali del Tesoro porta la data prot. n. 0093898 del 23 ottobre 2001 e sconvolge il criterio di calcolo previsto dalla circolare R.G.S. IGOP prot. 195525 del 19.10.98. Infatti questa ultima nota-circolare precisa che per il conteggio si va a ritroso dal giorno che precede l'ultima malattia, mentre la precedente circolare precisava che si calcolava il triennio di riferimento dall'ultimo giorno dell'episodio morboso in corso. La Ragioneria provinciale di Forlì la applica. Il programma dell'EDS non è aggiornato a tale norma (?); non la conoscono.

La ringrazio dell'informazione. Non so cosa fare, però, per aggiornare l'EDS.

Gent.mo Dr. P. Santoro, ho presentato al dirigente scolastico della scuola principale presso cui presto servizio dal 1° Settembre 2002 al 30 Giugno 2003 con nomina del Provveditore, la richiesta per le spese di autoaggiornamento. Mi viene però il dubbio che questo rimborso non mi spetti perchè il mio contratto scade il 30 Giugno. E' così?

Non mi risulta.

Preg.mo dott. Santoro, grazie per l'interessamento, ma aver diritto a chiedere l'aspettativa per il dottorato non implica l'obbligo a chiederla, secondo me. Mi scusi ancora se mi permetto, ma volevo domandarle se può cortesemente indicarmi qualche riferimento normativo a riguardo (incompatiblità dottorato-scuola). Sto consultando le varie leggi e finora, senza voler minimamente contraddirla, non ho ancora trovato un divieto esplicito per i dottorandi con borsa (cioè pagati). So, per esempio, che un mio conoscente era dottorando e contemporaneamente supplente.

Divieti espliciti non ne ho trovati neanche io, a dir la verità.

Inoltre credo di aver già esaurito tutte le aspettative per i primi 5 anni e probabilmente non posso richiedere 3 anni di aspettativa per il dottorato, dopo quelle già concesse. Infatti finora ho chiesto circa 24 mesi di "aspettative" così ripartite:
1) ca. 4 mesi (06.03.01 - 30.06.01, 3 mesi e 27 gg.) [...]"Il dirigente scolastico dispone la mia collocazione in ASPETTATIVA motivi di famiglia, art. 24 CCNL e art. 69 e 70 del TU approvato con DPR 3/57";
2) ca. 10 mesi (03.09.01 - 30.06.02, 301 gg) [...]"Decreto di CONGEDO (CANCELLATO) e corretto: di ASPETTATIVA per gravi motivi familiari, L.53/2000 e Regolam. attuaz. D.I. n. 278 del 21.08.2000";
3) ca. 10 mesi (01.09.02 - 30.06.03, 303 gg) [...]"Decreto di CONGEDO/ASPETTATIVA (nota mia: come posso interpretare "/"?) per gravi motivi familiari, L.53/2000 e Regolam. attuaz. D.I. n. 278/2000".
Come vede, più di un periodo mi è stato concesso con il termine aspettativa citando però articoli e normative che disciplinano il congedo. Come posso dunque conteggare i vari periodi se non sembra chiara la tipologia del periodo in questione (congedo?aspettativa?).

Ma lei, scusi, che cosa ha chiesto, congedo o aspettativa?

Credo che tale distinzione sia indispensabile ai finei dei conteggi. Un ultima domanda: il congedo ex L.53/2000 (congedi parentali) può essere cumulato ai famosi 2.5 anni ogni 5?

Sì, visto che non si tratta di aspettativa.

Salve sono un ragazzo di Verona ed ho 27 anni. Mi sono diplomato al Liceo Artistico e all'Accademia di Belle Arti Cignaroli di Verona. Mi piacerebbe molto insegnare Educazione Artistica alle Scuole Medie, ma mi hanno detto che serve una Abilitazione, un corso di 2 anni costoso che si svolge 6 mesi a Verona e 6 a Venezia. Non essendo sicuro di avere ricevuto queste informazioni da fonti certe mi rivolgo a Voi per una risposta competente in materia. Nel caso in cui sia necessario non ho alcun problema a frequentare tale corso, gradirei però sapere a chi mi devo rivolgere a tal proposito. In attesa di ricevere una risposta porgo Distinti saluti.

Sì, per acquisire l'abilitazione hai bisogno di frequentare le scuole di specializzazione, attivate presso le università degli studi.

Grazie per la sua cortese risposta, ne approfitto ancora una volta per chiedere un'altra domanda riguardo i tagli previsti dalla finanziaria per il 2003, i bidelli chiamati dal provveditorato che sono attualmente precari, il prossimo anno potranno essere richiamati, anche precariamente, o metterano le coperative di pulizia. Mia moglie in lista e' 162° potrebbe essere richiamata? Grazie e una buona giornata.

Sono previsti tagli di personale, per cui non so esattamente se sua moglie potrà lavorare anche il prossimo anno. Non conosco infatti la situazione relativa alla sua provincia, per cui non sono in grado di fare alcuna previsione a riguardo.

Sono un asssistente tecnico in servizio a tempo indeterminato in una scuola statale e copro il turno serale dalle 17,00 alle 23,00, con contratto a tempo parziale (verticale su tre giorni) per l'anno scolastico 2002/2003. Vorrei sapere se l'utilizzo del tempo parziale preclude l'assegnazione delle funzioni aggiuntive e se tale situazione è regolata da qualche normativa. Quale?

Le do i riferimenti (così si fa una cultura): artt. 30, 31, 32, 33 e 36 CCNL 98-01; artt. 47, 48, 50, 52 e 53 CCNI 31 agosto 1999.

Sono un assistente tecnico in servizio a tempo indeterminato in una scuola statale e copro il turno serale dalle 17,00 alle 23,00, con contratto a tempo parziale (verticale su tre giorni) per l'anno scolastico 2002/2003. Vorrei sapere se l'ora che va dalle 22,00 alle 23,00 ha un trattamento economico da fascia oraria notturna, e se la mia scelta volontaria di cambio al corso serale preclude il suddetto trattamento.

Certo, ha diritto all'indennità di lavoro notturno.

Egregi Signori, sono una giovane laureata in Psicologia con massimi voti presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Ho avuto l'occasione di visitare il Vostro sito intenet che ho trovato molto interessante. Al suo interno è possibile ricavare informazioni (elenco scuole, ecc.) che è difficilissimo reperire in altro modo. Scrivo questa email perchè vorrei avere dei chiarimenti sulle opportunità che un corso di studio simile a quello da me compiuto possa dare per un potenziale inserimento nel mondo scolastico. Certa di un Vostro cortese riscontro invio i miei più cordiali saluti e colgo l'occasione per augurare un Felice Anno.

Ti consiglio la lettura del DM 39/98, che trovi anche nel ns. archivio normativo, per farti un'idea delle opportunità, davvero modeste, ahimè.

Volevo sapere se è previsto anche per coloro che effettuano un corso di specializzazione per il sostegno presso le università un punteggio aggiuntivo come per coloro che presso le università hanno frequentato le SISS per conseguire l'abilitazione curricolare, visto che anche noi del sostegno facciamo degli esami in itinere un esame di tesi finale e svolgiamo un tirocinio presso le scuole.

Non è previsto.

Sto lavorando su una supplenza annuale su A043 e sto frequentando i corsi ssis ma su tutt'altra classe di concorso: la A051; anche in questo caso (trattandosi di 2 cl. concorso differenti) mi verrà annullato il punteggio di servizio scolastico nella A043?

Sì.

Gentile redazione avrei bisogno di conoscere se esistono dei corsi o delle scuole di specializzazione ove conseguire l'abilitazione per l'inserimento nelle graduatorie permanenti per le seguenti classi di concorso per ITP:
1) CL.C500 esercitazione tecniche e pratica di cucina;
2) CL.C510 Tecnica ed esercitazione di sala bar;
3) CL.C520 Tecnica ed esercitazione pratiche di ricevimento;
Tutte presso istituti alberghieri.

Non ci sono corsi in programma, dal momento che la Moratti non sa cosa farsene, degli ITP, per cui li manderà tutti a casa.

Gentili Signori, non possiedo attualmente abilitazioni a classi superiori, avendo a suo tempo frequentato un istituto alberghiero che ho successivammente abbandonato. Quale istituto e in che modo posso ottenere un diploma che mi permetta di presentare gli esami come privatista, essendo impiegato in un'azienda di spedizioni che non mi permette data la mancanza di tempo di frequentare un corso serale?

Non ho capito il problema. Mi sembra che a tutti sia consentito di presentarsi come privatisti, per sostenere gli esami finali dei corsi di studio.

Il bando di concorso riservato a dirigente scolastico prevede all'art. 4 la partecipazione a chi ha maturato un settennio nei ruoli della scuola ed almeno un triennio di preside incaricato. Al comma 3 si ribadisce che il servizio di 180 giorni è valido anche se i 180 giorni non sono stati maturati al momento della scadenza della data di ammissione al concorso. Un docente con più di sette anni di ruolo nel settore formativo a cui intende partecipare ed un triennio che si completerà con l'anno in corso, può partecipare al corso riservato?

No.

Vorrei informazioni su come è possibile inserirsi nelle graduatorie permanenti del personale ATA, in particolare come collaboratore tecnico e/o amministrativo; infatti l'unica OM che sono riuscita a trovare riferita a questo è l'OM 59 del 1994. Vorrei sapere se ne sono uscite altre e quando uscirà la prossima per potere così fare domanda di inclusione. Inoltre, vorrei sapere quali sono i titoli di accesso alle graduatorie suddette.

Ha la possibilità di includersi soltanto nella terza fascia delle graduatorie di istituto, se non ha maturato almeno 30 giorni di servizio nella scuola. Lo potrà fare a tempo debito, quando il MIUR deciderà di aggiornare le graduatorie.

Salve, qualche anno addietro Le avevo scritto in merito alla possibilità di cambiare lavoro grazie alla mobilità intercomparto, ricevendo dei preziosi suggerimenti. Considerato il crescente numero di FAQ, inerenti a questo tipo di trasferimento, ho pensato, per Suo tramite, di esporre il mio caso. Trovatomi l'ente disposto ad accogliermi ho effettivamente ottenuto, dall'allora Provveditore agli Studi, il benestare per il trasferimento (1° settembre), ma invece mi trovo ancora ad insegnare. L'ostacolo, secondo l'ente di destinazione, sentito l'ARAN, sembrerebbe essere dovuto all'impossibilità a procedere al mio inquadramento. Nel CCNL, Comparto Scuola, non esistono infatti le tabelle di equiparazione relative al personale scolastico docente, essenziali per formalizzare il passaggio. Le tabelle relative ad altri CCNL, quando esistono, non sono invece sufficientemente chiare, cosicchè il mio trasferimento resta di fatto congelato. Il personale docente (laureato) risulta inquadrato nell'ex VII livello, secondo il vecchio sistema di inquadramento e qui le informazioni si (dis)perdono. A leggere le tabelle esistenti (per es. l'allegato 1 al CCNL integrativo del comparto Sanità del 27.01.00), potrei essere inquadrato tanto D quanto Ds. Entrando infine nel merito della mia personale esperienza:
1. Riferimenti di legge: a livello generale, si fermano all'art. 30 del d.lgs 165 del 30.03.2001, il quale ha semplicemente unificato il decreto legislativo n. 29 del 03.02.93 e le successive modificazioni. A livello scolastico ci si ferma invece alla nota circolare del 6 luglio 2000.
2. Tabelle di equiparazione: occorre attendere il nuovo CCNL.
3. Posizione salariale: nel breve termine, non ci si rimette. La legge prevede che nel trasferimento si mantenga la stessa posizione salariale, anche se il livello di arrivo dovesse essere più basso di quello di partenza. In sostanza in busta paga si riceve un'indennità speciale ad personam. Sul lungo termine tutto dipende dalla situazione dell'organico nell'ente di arrivo.
4. Anzianità di servizio: viene riconosciuta la continuità del rapporto di lavoro e l'anzianità di servizio maturata.
5. Ferie: si conservano quelle relative all'anno corrente.
6. Informazioni: anche se l'ARAN non risponde ai privati, nel suo sito, <http://www.aranagenzia.it>www.aranagenzia.it, vengono pubblicate le risposte ai quesiti formulati dagli Enti Pubblici.
Non Le nascondo che mi piacerebbe sapere se qualcuno ce l'ha fatta....

Ne conosco parecchi, che lavorano all'INPS. Non tutti contenti del passaggio, però. Ma questo non è molto rilevante ai fini del problema che lei oggi evidenzia.

Egregio signor Santoro, mi sono laureata in lingue e letterature straniere ma non ho fatto il magistrale, posso insegnare inglese e tedesco nelle scuole elementari?

No.

Dalle risposte che ha dato agli altri ho avuto l'impressione che lei mi potra' aiutare, perche' sa al provveditorato non sono stati in grado di darmi una risposta precisa, e ci sono andata gia' due volte con l'invito ad andarci una terza volta.

Lasci perdere.

Gentile Prof. Santoro, vorrei chiederle se si sa qualcosa in merito alle immissioni in ruolo con validità giuridica dal 1/9/2002: si effettueranno prossimamente o sono del tutto sparite nel nulla?

Sparite, sono sparite.

Ho letto il testo dell'ultima finanziaria e mi sembra di aver capito che il blocco del turn over per il 2003 non riguarda il comparto scuola, ho capito bene?

La assumo.

Sono un'insegnante di ruolo a tempo indeterminato desidero sapere se sia possibile riscattare ai fini pensionistici il diploma di Scuola magistrale ortofrenica conseguito a Genova nel biennio 1970/1972?

Se non è titolo di accesso all'insegnamento, senz'altro no.

Caro Professore, scopro con piacere che nonostante sia passato molto tempo dall'ultima volta che ho letto la sua rubrica (parliamo dei primi famigerati "corsi-concorsi") ancora oggi continua a riscaldare i cuori dei precari con le sue risposte puntuali. Prima di tutto quindi le mie congratulazioni ed il mio personale ringraziamento per l'opera svolta. Passo ora alla domanda che volevo porle. Mia moglie ha un incarico fino al termine delle lezioni di 4 ore in una scuola media inferiore (classe a043), con un'ora al giorno. Attualmente è solo una nomina giuridica, visto che ad ottobre è nata la nostra prima figlioletta e quindi è in astensione obbligatoria di maternità. Quando terminerà l'astensione, si può avvalere della riduzione di un'ora al giorno per allattamento? A me sembra assurdo ed impossibile, ma i regolamenti e le leggi a volte sono molto più assurde, quindi chissa.... La saluto e Le auguro un Buon Anno.

Riducendo un'ora al giorno, di fatto sua moglie non lavorerebbe ma verrebbe lo stesso pagata! A tanto non arriva neanche la complessa normativa scolastica! Però forse un'ora delle quattro potrebbe non lavorarla, visto che convenzionalmente nella scuola si riconosce alle insegnanti di poter ridurre a 12 le 18 ore di insegnamento settimanalmente previste.

Caro Pino Santoro, mi è giunta voce che verrà abolito il tempo prolungato nelle scuole medie, ma non sono riuscita ad orientarmi tra i vari decreti ultimi usciti o nelle leggi in via di definizione, quindi non sono in grado di dare fondamento giuridico a questa affermazione. Potresti aiutarmi? Grazie, come sempre.

Non c'è ancora nulla, visto che la cosa è legata all'approvazione della (contro)riforma Moratti.

Egregio Prof. Santoro, sono laureata in Lettere (secondo il vecchi ordinamento) e diplomata in pianoforte al Conservatorio. E' la seconda volta nella mia vita che... La cerco su internet. Un paio d'anni fa era per chiederLe un consiglio sul piano di studi. Grazie per avermi risposto. Adesso vorrei chiederLe se è vero che le SISS verranno "eliminate" a favore di un 3+2 (laurea breve+scuola di specializzazione) e, mi chiedo, noi che abbiamo una laurea dello stesso livello di chi ha frequentato un 3+2 come faremo a conseguire l'abilitazione? La ringrazio fin d'ora per la Sua attenzione e Le porgo i miei più distinti saluti. Disoccupata che ha studiato tanto, ma che comincia ad essere veramente scoraggiata.

Lei, per acquisire l'abilitazione, deve frequentare le scuole biennali di specializzazione o partecipare ai futuri concorsi ordinari. Altra strada non c'è.

Caro Dr. Santoro, ho iniziato una supplenza alle elementari il 25/09/02, per una maternità. Il 20/12/02 si è conclusa ed ora mi hanno proposto di continuare la supplenza fino alla fine dell'anno, con uno spezzone di sei ore la settimana, visto che la titolare della cattedra ha l'orario diminuito per l'allattamento. In segreteria mi hanno garantito che il punteggio che conseguirò sarà comunque come se avessi lavorato ad orario pieno. Vorrei sapere se ciò è vero. Ringraziando la saluto cordialmente.

E' vero.

Gentile Dr. Santoro, e' possibile effettuare supplenze durante il periodo di fruizione di una borsa di studio universitaria post-dottorato?

Io dico di sì, a naso, dal momento che non conosco il rapporto di lavoro che la lega all'università.

Ciao! Sono una ragazza di 25 anni appena laureta in Lingue e Letterature Straniere. Vorrei sapere quando usciranno i prossimi concorsi a cattedra per l'insegnamento della lingua straniera nelle scuole secondarie. Mi interessano quelli inerenti la lingua inglese e la lingua spagnola.

Bisognerebbe che tu questa domanda la girassi direttamente a Letizia Moratti.

Oltre alla laurea in Lingue, sono in possesso del Diploma Magistrale Sperimentale, ad indirizzo pedagogico-linguistico; a tal fine vorrei avere delle informazioni riguardo l'insegnamento della lingua inglese nella scuola elementare.

Per insegnare nelle scuole elementari è necessaria la laurea in scienze della formazione primaria.

CARO PINO, AVENDO SUPERATO L'ULTIMO CONCORSO ORDINARIO (MATERNA ED ELEMENTARE) E TROVANDOMI NELLA GRADUATORIA REGIONALE SARDA NELLA 377esima POSIZIONE (1980) HO BUONE POSSIBILITA' PER L'IMMISSIONE IN RUOLO ENTRO IL 31 AGOSTO 2001?

2001? Ma se siamo nel 2003!

Gentilissimo prof. Santoro, la segreteria della scuola in cui insegno come supplente annuale mi ha chiesto di compilare lo stato personale e di servizio. Non so se indicare anche il servizio prestato durante la frequenza SSIS, visto che ai fini dell'inserimento nelle grad. permanenti tale servizio non mi è stato valutato dal CSA della mia provincia. La ringrazio e le faccio i miei auguri per un anno sereno.

Indichi anche quel servizio. Il fatto che non le sia stato valutato nelle GP non ha nessuna rilevanza.

Gentile professore, sto lavorando per un incarico annuale nella classe di concorso a049, sono indeciso se frequentare il corso ssis di sostegno; la frequenza di tale corso azzera il mio punteggio di servizio per la A049 dell'anno scolastico in corso?

Azzera in che senso?

Un'ultima domanda; se l'hanno prossimo in quanto abilitato per il sostegno riuscissi a lavorare nell'area scientifica del sostegno il punteggio di servizio può essere utilizzato nella classe a049? 

Sì.

La ringrazio professore, le auguro buon lavoro; a presto 

Auguri anche a lei.

Gentile prof. Santoro, sono insegnante di scuola elementare statale a tempo indeterminato, con dieci anni di anzianità. Per il prossimo anno scolastico vorrei chiedere un contratto part-time di 16 ore su tre giorni alla settimana. Posso farlo?

Sì.

Entro quale data?

15 marzo.

E' vero che così conserverò 16/24 dello stipendio?

Sì.

Esiste un modello di domanda?

Lo trova a scuola.

Sono anche in possesso dell'abilitazione per medie e superiori (conc. riservato, cl. A43 a e A50). A suo tempo non ho chiesto l'inclusione nelle graduatorie. Posso chiedere lo stesso il passaggio alle medie o alle superiori?

Sì.

Anche insieme alla domanda di part time?

Sì.

Entro quale scadenza?

I termini per la mobilità quest'anno non sono ancora stati fissati.

A chi devo presentare la domanda?

Al CSA per il tramite della sua scuola.

Esiste un modello?

Sì, lo troverà anche sul ns. sito, non appena il ministero muoverà le chiappe.

Spett.le Educazione e Scuola, sono un docente di scuola superiore con contratto a tempo indeterminato. Avevo bisogno di alcune informazioni su dove reperire notizie riguardo a procedure, tempi e modi per richiedere: contratto part-time, aspettativa per motivi famiglia (anno di sabbatico) e infine su come dare eventuali dimissioni. In particolare mi interessava conoscere dopo quanto tempo avviene la decorrenza del provvedimento, e cosa avviene nel caso di impossibilità a rispettare tali vincoli. Vi ringrazio anticipatamente del tempo dedicatomi.

Il part-time entro il 15 marzo. L'aspettativa va chiesta trenta giorni prima della sua effettiva fruizione. Ci si può dimettere entro la data di presentazione delle domande di quiescienza, che quest'anno è stata fissata al 10 gennaio.

Salve,siamo un gruppo di ragazze di Genova, diplomate nel 2000 al magistrale socio psico pedagogico, inserite nella lista delle supplenze nel comune di Genova e in alcuni comuni limitrofi. Chiamando più volte il provveditorato ci hanno informato del prossimo concorso di abilitazone previsto per il 2003 riguardante le scuole elementari. Nel mese di dicembre, essendo studentesse universitarie e non abitando in centro non abbiamo potuto recarci di persona. Il sito è inagibile e a noi interesserebbe avere notizie un pochino più precise, se ne esistono, in merito. Ringraziandola anticipatamente per l'attenzione porgiamo i nostri sentiti auguri di buon anno.

Non ci sono concorsi in vista, che io sappia.

Gent.mo sig. Santoro, sono stata assunta il giorno 2/12/2002 su un posto vacante fino all'avente diritto; il giorno 22/12/2002, mi hanno revocato la supplenza per l'uscita della nuova graduatoria; il 27/12/2002, mi hanno riconvocata e poi riassunta con decorrenza dal 7/01/03; perchè non mi spettano le festività natalizie, visto che c'è continuità?

Non lo so. Mi dica lei: perché non le spettano?

Gentilissimo Prof. Santoro, Le auguro, innanzitutto, un sereno anno 2003.

La ringrazio. Ricambio gli auguri.

Desidero, poi, chiederLe quanto appresso: sono iscritta nelle graduatorie permanenti di due province. Nella prima provincia, sono inserita nella I fascia della cl. di concorso A075. Nella seconda provincia, sono inserita nella II fascia della cl. di concorso A076. Considerato che il 1° comma dell’art. 2 del decreto legge 3 luglio 2001 n. 255, prevede l’aggiornamento annuale delle graduatorie permanenti, ho intenzione di: produrre domanda di trasferimento delle iscrizioni sopra indicate in altre due diverse province; chiedere, contestualmente, l’aggiornamento del punteggio; chiedere l’inserimento nelle graduatorie d’istituto di una delle due province; chiedere la cancellazione della iscrizione nelle province di attuale appartenenza. Nelle graduatorie provinciali dove chiederò il trasferimento e nelle graduatorie d’istituto dove chiederò l’iscrizione, sarò inserita in coda alle stesse oppure nella posizione che mi spetterà per il punteggio e titoli posseduti?

La seconda che hai detto.

In caso, mi può indicare il riferimento normativo che esclude in modo inequivocabile l’inserimento in coda?

Il futuro DM.

Gentilissimo Dott. Santoro, la prego, mi getti un'ancora di salvezza anche questa volta: ho un po' di domande sulle supplenze...
1) Ho avuto una supplenza di 18 ore per 15 giorni: durante questo breve periodo ho avuto la sfortuna di avere le udienze coi genitori: aveva ragione la Preside a pretendere che le 3 ore di udienze fossero da me svolte tutte quante?

Sì.

Mi pareva di aver capito che tali impegni dovrebbero essere commisurati alla durata della supplenza: mi sbaglio?

Sì.

2) Ho avvertito la Preside che non avrei potuto partecipare ad una riunione pomeridiana tra docenti (per motivi di studio): la Preside mi ha accordato il permesso e mi ha avvisato che mi sarebbe stata tolta la retribuzione di una delle ore "di straordinario" che avevo svolto. Ha agito correttamente?

No.

3) La tredicesima e il TFR sono comprese nella busta paga?

No.

E per quanto riguarda le ore di "straordinario"?

Viene pagato a parte.

4) Per il pagamento delle ferie non godute: è automatico o devo richiederlo in segreteria volta per volta?

Alla fine dell'anno scolastico, all'ultima scuola in cui è stata in servizio.

Nel caso non lo richiedessi, mi verrebbero retribuite dalle singole scuole a fine anno scolastico automaticamente?

No.

5) Quale documento devo richiedere per avere un computo preciso delle ore svolte/pagate e di quelle che, eventualmente, mi devono ancora essere retribuite?

Immagino che esista un registro o un foglio presenze che documenti lo svolgimento di queste attività.

Come sempre la ringrazio infinitamente!

Prego.

Gentili Prof Santoro, le scrivo per avere informazioni in merito alla sorte degli abilitati con l'ultimo concorso ordinario. Sono abilitato con l'ultimo concorso ordinario alle classi A038, A047 e A049 nella Regione Basilicata e vorrei sapere se si prevede di attingere ancora dalla graduatoria di detto concorso per le immissioni in ruolo.

Sì.

Se la risposta è affermativa, quando le prossime?!?

E chi lo sa!

Per quanto tempo ancora si attingerà da queste graduatorie?

Fin tanto che non verranno approvate quelle relative al concorso successivo.

Vale sempre la misura del 50 e 50 tra permanente e ordinario?

Claro che sì.

La ringranzio del servizio che ci offre.

Prego.

Sono un ins. mat.. a T.I., dispensata dall'ins. per motivi di salute e collocata fuori ruolo permanentemente  in altri compiti, CHIEDO di sapere se la nuova finanziaria consente alla scrivente rimanere impegnata nell'attuale istituto, su progetto di bibliotecaria e di supporto di progetti integrativi didattici.

No.

La nuova finanziaria parla di tagli di personale per la scuola e fa riferimento anche a coloro collocate fuori ruolo  ed impegnate in altri compiti. Il mio stato di salute (in lista d'attesa di trapianto dei due reni) può influire su eventuale trasferimento?

Spero di sì.

Chiedo per questo se la scrivente può usufruire di agevolazioni o quando meno continuare ad essere impegnata nell'attuale istituto che dista pochi metri da casa mia. Gradirei una sua delucidazione in merito.

Dobbiamo aspettare di leggere i decreti applicativi della Moratti.

Caro Prof. Santoro, sono docente, con incarico annuale, presso una scuola media situata su un'isola. Per condizioni meteomarine avverse vengono spesso sospesi i collegamenti. E' questa una motivazione sufficiente a giustificare l'assenza?

Sì, dal momento che non sussiste più l'obbligo della residenza nella sede di servizio per il personale della scuola.

Qual è la normativa di riferimento?

Il CCNL della scuola.

Grazie per la sua disponibilità.

Prego.

Volevo sapere quali sono le istruzioni applicative della C.M. 319/91 inerente alle 150 ore di permessi per motivi di studio, perché non riesco a trovare tale circolare.

Dopo la privatizzazione del rapporto di lavoro, e quindi il CCNL 4.8.95, la materia è disciplinata attraverso la contrattazione decentrata, provinciale prima ed ora regionale.

Gentile Prof. Santoro, sono stata assunta per la prima volta nel mese di settembre 2002, fino al termine delle attività didattiche (30 giugno), su uno spezzone di 8 ore, dal CSA. Vorrei sapere se posso prendere l'aspettativa per motivi di studio.

Sì.

Inoltre, nel caso in cui non dovesse spettarmi, vorrei dei chiarimenti in merito alla risoluzione anticipata del servizio (abbandono). E' vero che, se l'abbandono è giustificato da un valido motivo, non incorro nelle sanzioni dell'art. 8 del DM 201/2000, e cioé che non potrò ricevere proposte di lavoro per l'anno in corso e per quello successivo?

E' vero.

Pensa che il motivo di studio sia ritenuto "un valido motivo"?

Secondo me sì.

Sono una laureanda, a marzo, in sociologia. Nel mio piano di studi ha inserito gli esami necessari per partecipare alla scuola di specializzazione per l'insegnamento. Volevo sapere se posso partecipare anche a concorsi relativi la scuola elementare e materna e più o meno quando usciranno i prossimi concorsi.

La laurea in sociologia non è titolo valido per insegnare nella scuola materna ed elementare.

Inoltre vorrei sapere se con la legge 328 c'è qualcosa a cui posso partecipare.

Non conosco questa legge.

Gradirei qualche chiarimento circa la possibilità di poter lavorare come assistente amministrativo di segreteria, avendo presentato domanda nell'aprile 2002 per la lista del personale ATA di IIIa fascia. Premetto che non ho mai fatto alcuna supplenza e che sono risultata al 130 posto con 12,50 di punteggio nella lista madre della scuola dove ho presentato domanda (Giovanni XXIII Valenzano Bari) sarei interessata a sapere se ho qualche possibilità di iniziare a lavorare per l'anno 2003 e sarei grata di ricevere una risposta al mio indirizzo di posta elettronica. Grazie e saluti.

Non sono in grado di aiutarti.

SALVE, sono una laureata in Lettere Classiche, ho superato il concorso S.I.C.S.I. presso l'università di Salerno, ma non sono comunque rientrata per il limitato numero dei posti disponibili. Studio attualmente Archivistica. Ho saputo che è stato indetto dall'Università Federico II di Napoli, presso cui mi sono laureata, un concorso per posti di bibliotecari alla suddetta università. Ma fatto strano non riesco a trovare il bando di detto concorso. Potreste aiutarmi?

Purtroppo no.

Egregio prof. Santoro vorrei sapere se la circolare ministeriale del 4/11/2002 che riguarda docenti e dottorati di ricerca è applicabile anche ai precari. Per l'anno prossimo potrei accettare una nomina del provveditore fino ad agosto e poi chiedere il congedo straordinario, dal momento che sono titolare di un assegno di ricerca presso l'Università?

Sì.

Al docente vicario, che per motivi logistici (due istituti accorpati e fisicamente distaccati!) presta servizio per trenta ore settimanali (senza la giornata libera!) di cui 5 di insegnamento può essere riconosciuto un compenso forfettario oltre quello di Vicario (3.000.000 vecchie lire?)

Sì, ma non riferibile ad attività di collaborazione con il dirigente scolastico.

Gentilissimo sig. Pino Santoro, Le scrivo perchè mi piacerebbe ricevere informazioni o siti inerenti le assunzioni da collaboratrice scolastica nella provincia di Roma. In attesa di un Suo riscontro porgo distinti saluti.

Non sono previste assunzioni in ruolo di collaboratori scolastici nella provincia di Roma.

Sono una precaria con due abilitazioni: A057 (Scienze degli Alimenti) e A060 (Scienze Nat. chim. geol. e microb.). Ho conseguito una laurea in Sc. Biologiche. Vorrei sapere a quale area disciplinare appartengo per il sostegno? Ho cercato sia sul sito del Ministero che tramite motori di ricerca! La saluto e grazie per la risposta

AD01 e AD03.

Egregio Signore, Le scrivo per sottoporre un semplice quesito: dal 1999 insegno in un Istituto Privato, in Basilicata, dapprima legalmente riconosciuto, da quest'anno parificato. Insegno Trattamento Testi (A076) essendo in possesso dei Diplomi di Ragioniere e Ragioniere Programmatore, e di Diploma Regionale di Responsabile C.E.D., ma, ahimè non posseggo abilitazione. Gradirei sapere se esiste una pur remota possibilità di abilitarmi, tramite corsi (anche fuori Regione), concorsi o altro. Se può fornirmi eventualmente indirizzi utili a cui rivolgermi o presso cui informarmi. Nessuno sa darmi risposte, e tenga conto che queste Classi di concorso non vengono bandite in Regione dal 1992. Nel rigraziarLa anticipatamente faccio voti Augurali, complimentandomi per il Suo lavoro.

Purtroppo non ci sono possibilità, in questo momento, di acquisire l'abilitazione. E' un problema che dovrebbe essere in qualche modo risolto, ma non mi pare che ci sia né l'interesse né la volontà.

Gent. Pino Santoro è la prima volta che scrivo e lo faccio perchè voglio semplicemente sapere una cosa: ho vinto l'ultimo concorso magistrale del 1999 e visto che è molto difficile che qualcosa si sblocchi volevo sapere come posso fare a presentare domanda di assunzione presso le scuole private. Grazie.

Inviando una semplice domandina, meglio se sostenuta dall'appoggio di qualcuno che conta.

Gent. Santoro, una serie di brevi quesiti:
a) dopo la sentenza del TAR i CSA riscriveranno le graduatorie?

Sì.

b) chi è rimasto danneggiato potrà rivalersi in qualche modo?

Sì.

c) verranno sbloccate le assunzioni e in che misura?

Non penso.

d) il Ministero - vedi articolo del Corriere del 4 gennaio scorso, sta pensando di limitare i passaggi di cattedra o di ordine di scuola.

Davvero?!

Vorrei sapere x accedere alla professione di trasportatori merci conto terzi serve attestato di frequenza ad un corso di formazione professionale, mi potreste segnalare i corsi che ci sono nella zona di Napoli.

Purtroppo no.

Caro Santoro, ho appena scoperto il tuo sito e mi fa piacere che c'è qualcuno pronto ad aiutarci (noi precari). Sono madrelingua e insegno conversazione inglese nella scuola statale da oltre 8 anni.  Da settembre ho cambiato liceo e qui chiedono la compresenza. Mi sento in difficoltà perchè per gli ultimi 7 anni ho sempre lavorato da solo (il collega si occupava degli alunni più debole durante la mia ora). Sono diplomata all'estero e anche laureata in Italia in Lingue e Letterature Straniere. La mia domanda è questa: c'è l'obbligo di compresenza con l'insegnante titolare?

Se la scuola è organizzata in questo modo, senz'altro sì.

A chi posso appellarmi per chiedere il permesso di lavorare da sola e liberatmente?

La questione penso attenga alla programmazione degli interventi didattici decisa dal consiglio di classe ed approvata dal collegio dei docenti.

Spiego, mi sento a disaggio perchè l'insegnante con il quale faccio compresenza conosce poco la lingua straniera (inglese) e fa un sacco di errori che io non riesco ad accettare. Devo, in questo caso, allora, correggere anche lui?

Perché no!

Ti prego fammi sapere come devo comportarmi. Ti ringrazio.

Ciao.

Salve, è grazie al suo prezioso aiuto, che sto andando avanti con il ricorso fatto contro un d.s. di una scuola media che ha convocato un'insegnante per uno spezzone di sei ore, insegnante già in servizio su un altro spezzone di un istituto superiore, citando il dm 201, art. 4, ultimo comma. Il dirigente in questione mi ha rigettato il ricorso intendendo per "gradi" di scuola, il grado di istruzione primaria, e grado di istruzione secondaria, e non secondaria di I grado (media) e secondaria di II grado (superiore). Ho richiesto presso il csa di Bari il tentativo di conciliazione, dopo di ciò, se ci sarà esito sfavorevole nei miei confronti, ricorrerò come da lei consigliatomi al giudice del lavoro. Ora, leggendo le faq della cgilscuola, ho notato che un certo sig. Patroncini, non la pensa come lei, affermando cioè che è possibile insegnare su gradi diversi di scuola (media e superiore) anche in contemporaneità. Io personalmente mi fido di lei, anche perchè il dm parla chiaro, ma allora perchè danno l'opportunità a incompetenti di dare consigli sbagliati??

Conosco Patroncini: mi pare strano confonda ordini con gradi. La vecchia ordinanza consentiva ciò che il nuovo regolamento invece nega. Ma se si vuole ripristinare la vecchia norma, bisognerebbe cambiare il regolamento.

Inviate le vostre richieste a:
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