FAQ/490
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Egregio dott. Santoro, sono un precario
nominato su sostegno dal preside fino al 31.08.03, devo frequentare
un corso SISS. Posso chiedere l'aspettativa da febbraio fino a giugno
per motivi di studio? Perderò punteggio e retribuzione da
febbraio fino a giugno? Mi varrà il punteggio di luglio e
agosto? La ringrazio per il Suo straordinario
servizio.
Le mando il libercolo sulle assenze, così si
fa un'idea.
Carissimo Pino, mi trovo in una situazione
assurda e pare nulla si muova. Ho avuto un incarico annuale per 14
ore su due scuole medie (7 e 7) dopo i balletti di cattedre tra
luglio agosto e settembre che prima c'erano e poi sparivano. Accettai
a suo tempo una cattedra con completamento, ma risultò che il
completamento non esisteva e quindi rifiutai per essere riconvocata
dal csa, riconvocata ne trovai una completa, ma anche questa era
fantasma, ririconvocata accettai le 14 ore presso le scuole dove
attualmente lavoro. Nel frattempo la prima scuola di convocazione
aveva inserito nella prima settimana di settembre, pur conoscendo la
mia situazione, il mio contratto nel sito del Tesoro (dove
attualmente risulta che lavoro per sole sette ore e che il mio
stipendio è accreditato su un conto corrente che il Tesoro
aveva in memoria per trascorse supplenze ma che non è quello
che ho comunicato perchè disattivato). Risultato: al Tesoro
arrivano indietro i miei stipendi per sette ore perchè quel
conto corrente non esiste più, ed io a tutt'oggi non ho avuto
nemmeno il primo stipendio. La scuola dice che dipende dal Tesoro, il
Tesoro dalle scuole che hanno inserito male i contratti. Io penso di
avere tutti i diritti di avere stipendio e busta paga al più
presto e che la scuola debba fare qualcosa in più del semplice
chiedere. Io pretendo che la situazione sia risolta e anche al
più presto. Cosa posso fare se continuano a prendermi in giro?
Ti ringrazio e scusami per la lungaggine e lo
sfogo.
Non puoi fare altro che ricorrere al giudice del
lavoro, pretendendo stipendio ed interessi.
Buongiorno signor Pino Santoro, volevo
chiederle se mi saprebbe dare le giuste informazioni inerenti la
documentazione per iscriversi alle graduatorie permanenti per la
scuola materna nella provincia di Messina per l'anno scolastico
2003/2004.
Per il momento non può presentare nessun tipo
di documentazione, dal momento che il MIUR non ha riaperto i termini
per aggiornare le GP.
Proff. Santoro, le vorrei far presente la mia
assai controversa situazione. Sono una docente di matematica e
prestavo servizio in una scuola media come supplente. Ero titolare di
un contratto che mi veniva rinnovato ogni 30 giorni per
continuità dal 1/10/2002. L'ultimo contratto scadeva il
5/2/2003,e la titolare di cattedra ha preso altri 30 gg., ma io il
30/1/2003 ho preso 30 gg. di interdizione per maternità a
rischio. Nessuno mi ha sostituito fino ad ora, ho saputo che a me non
possono fare un nuovo contratto perchè sono in interdizione e
la nomina spetta solo a chi è effettivamente in servizio.
Al momento della proroga della supplenza da parte della docente
titolare non c'era nessuno che occupava il posto e il preside ha
ripercorso la graduatoria dall'inizio, però, escludendomi
dalla nomina perchè in interdizione. Io mi chiedo se posso
accettare nomine giuridiche, non mi spetta anche questa se non per
continuità per scorrimento di graduatoria dato che sarei
sempre io la destinataria della nomina?
Certamente sì. Le può accettare tutte
le nomine giuridiche che vuole, e nessuno può
impedirglielo.
Salve, sono una docente a tempo indeterminato a
cui è stato proposto di far parte della
commissione in un concorso indetto dalla Pubblica
Amministrazione (Provincia). Vorrei sapere se ho diritto ad usufruire
degli otto giorni di esonero dal servizio a scuola.
No. Ma ai nove giorni per motivi personali
sì.
Spett. Redazione EDSCUOLA, essendo alle prese
con un decreto di sospensione assegni per una mia sorella insegnante
di Scuola Materna, collocata in malatia d'ufficio dal 09/12/2002, Vi
sarei grato di suggerirmi un Link dal quale
poter attingere una norma o un regolamento di
modalità di calcolo per la riduzione o sospensione
assegni.
Ti mando un famigerato libercolo.
Gentile Professor Santoro, sono una supplente
di scuola elementare e oggi ho preso nota, nella scuola statale
elementare in cui lavoro abitualmente, della seguente
circolare: "Si comunica a tutto il personale che, in relazione a
quanto comunicato nell'allegata circolare N°4 prot. 58048 del
MIUR ufficio II, a partire da oggi, 10 febbraio 2003, non sarà
possibile a questa Presidenza chiamare supplenze per 1 giorno
per quanto riguarda le Docenti curricolari e meno di 5 giorni per
quanto riguarda il sostegno". Non essendoci docenti disponibili
a supplire le colleghe assenti il criterio che si seguirà, in
caso di assenza delle stesse, sarà quello di dividere i
bambini per le classi. Le chiedo se tutto ciò sia regolare
precisando che la questione non è stata mai discussa e/o
votata dal collegio docenti.
No, secondo me non è affatto
regolare.
La prego di volermi chiarire in merito alla
retribuzione dell'interdizione anticipata dal lavoro per gravi compl.
gestazione: ad un'insegnante a tempo determinato che
ha stipulato un contratto di lavoro a tempo det. per gg.
2 (dal 30.1.2003 al 31.1.2003) e che dal 31.1.2003 ha
chiesto l'interdizione anticipata dal lavoro per gravi complicanze
della gestazione per 30 gg. spetta la retribuzione intera in
godimento o un'indennità pari all' 80% della retribuzione in
godimento?
La seconda che hai detto.
Ciao a tutti, scrivo dalla provincia di
Livorno. Visito il vostro sito regolarmente e lo trovo veramente ben
fatto e utile. Nonostante questo, non sono riuscita a reperire
l'informazione che cercavo (o forse non ho cercato bene). Ho visto la
parte sulle autocertificazioni ma la mia domanda è: per i tre
giorni di permesso retribuito che gli insegnanti di ruolo possono
chiedere per motivi personali o familiari, oltre
all'autocertificazione è necessaria una
documentazione?
No.
Nel mio caso (devo accompagnare mio padre a
fare un esame medico) mi è stata chiesta anche una
dichiarazione dell' ASL competente. La devo
produrre?
No.
Nel caso in cui non sia obbligata a farlo,
potreste citare la legge o il decreto a cui si può fare
riferimento?
Il riferimento è contenuto nel ns.
CCNL.
Spero di non avere fatto troppe domande e vi
ringrazio comunque per l'attenzione che darete a questa
richiesta.
Prego.
Sono insegnante di ruolo, insegno in tre scuole
e fino ad ora ho raggiunto questo numero di impegni
extra-curriculari:
1) collegi
docenti 20 ore;
2) colloqui genitori
(antimeridiani e pomeridiani) 14 ore;
3) consigli di
classe 10 ore + 4 ore di scrutini.
Se non sbaglio il
monte ore è di 40 per 1)+2) e di 40 per 3).
Prevedendo 9 altre
ore di colloqui pomeridiani con i genitori, posso non partecipare,
previa comunicazione, ad altri collegi e colloqui
antimeridiani?
No, ma hai la possibilità di chiedere la
retribuzione per ogni ora che superi le 40.
Gent.mo Dr. Santoro, mi rivolgo a Lei per
chiederle un parere. Poco più di due anni fa presentai istanza
per essere ammessa alla sessione riservata per il conseguimento
dell'abilitazione, considerato che ne avevo tutti i requisiti...
ahimè, tranne uno, a detta del CSA di appartenenza: non sono
un docente, ma un dirigente scolastico. Premesso che i 360 giorni li
ho maturati come docente (all'epoca ricoprivo tale ruolo), l'O.M.
parlava di docenti, è vero... ma non specificava che dovessero
ancora essere in servizio come tali, tanto più che
rivolgendosi soprattutto a personale precario, lo stesso poteva di
fatto essere in servizio presso altra amministrazione e non per
questo perdere il diritto a partecipare a tale sessione. La domanda
io non la presentavo in quanto dirigente, ma in quanto libero
cittadino che ha maturato un requisito. Presentai reclamo e fui
ammessa con riserva alla frequenza dei corsi, che ho frequentato
regolarmente superando brillantemente le prove finali tra la sorpresa
generale di molti che si sono chiesti perchè mai stessi
"perdendo tempo". Intanto, per me, misurarsi con una
situazione di apprendimento non è mai una perdita di tempo. Ho
per altro avuto modo di conoscere una realtà - quella della
scuola superiore - in cui non ho mai lavorato, ma che potrei trovarmi
a dover dirigere, senza tener conto del fatto che l'abilitazione
è comunque un titolo professionale... Ad ogni modo, al momento
della pubblicazione delle graduatorie, considerato "il
silenzio" sul mio ricorso da parte del MIUR, il CSA ha inteso
tale silenzio come rigetto e non come assenso alla mia istanza e mi
ha depennata dalla graduatoria degli abilitati, annullando ogni
effetto conseguente al superamento delle prove d'esame. Intendo
procedere per il riconoscimento di questo diritto, ma mi piacerebbe
conoscere un Suo parere e se è a conoscenza di eventuali altri
miei colleghi che, in altre parti d'Italia, siano venuti a trovarsi
nella medesima situazione. Nel ringraziarla sin d'ora, Le porgo i
miei più distinti saluti.
Sì, conosco il problema. I dirigenti non
avevano titolo a partecipare alla sessione riservata, secondo me.
Bene ha fatto l'amministrazione ad escluderli. Poiché per
coloro che hanno ricorso non è stata sciolta la riserva, gli
stessi non possono in alcun modo giovarsi del titolo acquisito, per
espressa previsione normativa.
Salve sono un educatore, gentilmente vorrei
sapere se nell'anno 2003 verranno banditi dalla regione concorsi
finalizzati al rilascio dell'abilitazione per l'insegnamento di
sostegno nelle scuole primarie con alunni in situazione di
handicap.
La regione non ha titolo a bandire questo tipo di
concorsi.
Ho da porre un quesito. Sono inserito in 1°
fascia nelle graduatorie di istituto per le supplenze brevi e da
ottobre sono regolarmente chiamato per delle supplenze brevi (1-2
gg). Come mi devo comportare se in uno di questi giorni non posso
accettare la nomina per motivi di salute? E' possibile presentare il
certificato medico ed avere comunque la nomina?
La sua assunzione può essere ritardata,
sempre che il dirigente glielo consenta.
Le pongo il quesito perchè le scuole mi
hanno ribadito più volte che se non prendo servizio, non posso
avere alcuna nomina e non ho diritto ad alcuna retribuzione. E'
giusto?
E' giusto.
Gentile redazione, vorrei porvi un quesito.
Sono una insegnante di Scienze matematiche nella scuola media,
assunta a tempo indeterminato. Ho un bambino di nove mesi (è
nato 01/05/02) per il quale ho usufruito di trenta giorni di congedo
parentale (ex astensione facoltativa) dal 12/10/02 al 10/11/02. Dal
07/01/03 al 11/01/03 ho usufruito di cinque giorni di assenza per
malattia del bambino,presentando regolare certificato medico.
Premetto che prima d'ora non avevo mai usufruito di un simile periodo
di assenza. La segreteria della scuola mi ha informata che per tale
periodo non compete alcuna retribuzione. Vorrei capire la
motivazione, visto che a mio avviso la malattia del bambino non ha
nulla a che vedere con l'astensione facoltativa. Ringrazio
cortesemente per l'attenzione e in attesa di una vostra risposta
vi invio distinti saluti.
Ha invece a che vedere, dal momento che l'assenza
per malattia del bambino è retribuita a patto di non aver
già fruito del miglior trattamento economico riconosciuto
all'astensione facoltativa.
Salve a tutti, sono un'insegnante di scuola
media e ho forti perplessità sul fatto che dal prossimo anno
le cattedre di Lettere dovranno diventare di 18 ore tutti gli
anni. Non voglio fare alcun tipo di considerazione politica. Mi
chiedevo soltanto come secondo voi sarà possibile ripartire le
ore di storia, geografia ed italiano senza sconvolgere troppo
l'organizzazione scolastica..per non parlare dell'orario interno
e della didattica! Qualcuno ha già pensato a come potrà
essere?
No, visto che i decisori politici non si curano di
questi aspetti, del tutto marginali!
Sono un giovane di 20 anni residente in Sicilia
appena diplomato e vorrei sapere se sarà possibile
prossimamente fare domanda nel personale ATA anche fuori dalla
Sicilia.
Sì.
Sono un'insegnante di scuola elementare e
gradirei ricevere chiarimenti circa l'argomento in oggetto. Illustro
il fatto: venerdi 7 Febbraio scorso il Sindaco ha emesso un'ordinanza
di sospensione delle attività didattiche nei giorni 10 e 11
Febbraio per le classi appartenenti ad un Padiglione (la nostra
scuola elementare è divisa in tre Padiglioni indipendenti),
per interventi di riparazione all'impianto di riscaldamento. Il
Dirigente ha disposto che gli alunni del Padiglione interessato dalla
riparazione non devono recuperare i giorni di lezione perchè
si è ancora al di sopra della soglia dei 200 gg. Viceversa i
docenti della classi suddette devono comunque "dare" le ore
di servizio non effettuate, pertanto ha utilizzato alcuni docenti,
compresa la scrivente, in sostituzione dei colleghi assenti nella
giornata di lunedi. Alla mia richiesta di spiegazioni il Dirigente ha
risposto che il Sindaco ha ordinato la sospensione delle
attività didattiche, non la chiusura della scuola, pertanto i
docenti non possono ritenersi esenti dal servizio. A questo punto
potrei sapere, effettivamente, se c'è differenza tra
"sospensione" e "chiusura"? Se non c'è
differenza, ovvero se il Dirigente ha esercitato un abuso, potrei
sapere cosa posso fare per riparare al torto subito?
Grazie.
Il dirigente può riarticolare l'orario di
insegnamento settimanale, secondo me; non si tratta quindi di abuso,
ma di semplice riorganizzazione.
Egregi, supplente annuale con nomina del
Provveditorato fino a fine a.s. ,Vi chiede chiarimenti circa le
assenze per malattia.
E allora le mando il libercolo, per la
miseria!!!
Gentile sig. Santoro, ho una richiesta di
informazioni piuttosto urgente. Sabato 8 febbraio abbiamo avuto un
lutto in famiglia e mia madre, insegnante di ruolo a tempo
indeterminato, non sa (la segreteria della sua scuola non aveva
informazioni percise a riguardo) entro quanto tempo dalla data del
lutto può richiedere i 3 giorni di ferie spettanti per queste
circostanze (sono 3?). Mi potrebbe dire cosa dice la normativa o dove
trovarla? Grazie per l'attenzione.
Le mando un libercolo.
Gent.mo Prof. Santoro, ho recentemente superato
il concorso SISS per la categoria 17/A e mi accingo pertanto ad
affrontare un periodo di due anni di studio. Vorrei precisare che non
sono i due anni di studio a spaventarmi...ma vorrei sapere se poi
avrò effettivamente delle possibilità di inserirmi nel
personale docente (e soprattutto in Puglia).
Difficile nella sua classe di concorso, molto
difficile.
Vorrei inoltre sapere se secondo lei il fatto
di avere un'invalidità del 60% può crearmi dei problemi
o può essermi d'aiuto.
Può esserle d'aiuto, se ha diritto a fruire
della riserva.
Gent.le dott. Santoro sono un abilitato SSIS e
ho un problema circa l'assegnazione del punteggio del servizio: ho
ottenuto l'abilitazione nella 43 e 50 con l'Esame di Stato previsto
al termine della scuola di specializzazione, in data
30/08/2001 e l'abilitazione nella 51 e 52 nella sessione
invernale (che chiudeva il ciclo 1999/2000-2000/2001) in data
27/02/2002. Poiché ho ricevuto un incarico annuale come
supplente nella 52 in data 16/09/2001 mi vedrò tolti i 12
punti del servizio, sebbene io abbia terminato la SSIS (frequenza ai
corsi, tirocini, ecc.) già con il superamento del
1° Esame di Stato?
Non lo so. Aspetto di leggere le nuove tabelle di
valutazione dei titoli che monna Letizia spero stia
approntando.
Un ultima domanda: in quali casi è
prevista l'assegnazione del doppio punteggio per gli insegnanti che
prestano servizio nelle piccole isole?
Nelle domande di trasferimento del personale di
ruolo.
La ringrazio anticipatamente e nell'attesa di
una risposta cordialemente la saluto
Ciao.
Salve, sono una specializzanda SIS di Venezia e
vagavo alla ricerca di riviste in grado di aiutarmi a programmare
l'attività didattica della mia classe 019, ma non ho trovato
nulla. Mi servirebbero i programmi ministeriali e qualche titolo di
libro veramente utile ad insegnare. Io lavoro nella scuola elemenatre
e collegandomi al MIUR ho visto "graduatorie permanenti per
l'estero". Di cosa si tratta? Quant'è il punteggio per un
anno di insegnamento all'estero? In quale stato si potrebbe andare?
Come si fa ad accedere alle graduatorie per la scuola elementare o
materna e per la classe di concorso serve l'abilitazione
immagino.
Per andare all'estero bisogna aver superato la
selezione linguistica presso il MAE e quindi essere incluso in
appositi elenchi. Quanto alla A019, davvero non so
aiutarti.
Vorrei sapere se l'obbligo di sostituire i
colleghi assenti agli scrutini del 1°quadrimestre è da
considerare orario aggiuntivo e quindi retribuito. Se si, in quale
misura? GRAZIE
E' atto dovuto, secondo me, per cui non è
prevista alcuna retribuzione.
Assunto quale assistente amministrativo presso
una scuola materna paritaria, chiedo:
1) qual è il
punteggio per ogni mese di lavoro?
2) quale punteggio mi
sarà attribuito al diploma di ragioniere con 36/60?
3) questo punteggio
mi sarà riconosciuto in ogni scuola di qualsiasi ordine e
grado nel momento in cui sarà pubblicata l'ordinanza
ministeriale per l'inserimento nella graduatoria
provinciale?
Aspettiamo di leggere le tabelle allegata
all'ordinanza, non crede? Oppure leggiamoci quelle allegate al DM
150/2001, che può scaricare anche dal ns.
sito.
Salve, in occasione del ponte di carnevale (3 e
4 marzo), vorrei porvi un quesito: la titolare che sto sostituendo,
ha preso venti giorni di malattia, che scadono esattamente il 28
febbraio; ora, il 1 marzo è sabato e la titolare ha la
giornata libera, il 3 e 4 c'è sospensione delle lezioni per
via di carnevale, e il 5 la titolare mi ha comunicato che dovrebbe
assentarsi ancora per un ulteriore mese. In questo caso, mi
dovrebbero toccare anche le vacanze di carnevale (dal punto di vista
economico)? Qual'è il riferimento
normativo?
No, non ti spettano. La materia è
disciplinata dal DM 201/2000.
Salve. Sono laureata in Scienze dell'educazione
(il mio indirizzo non prevede l"insegnamento) sto per conseguire
la patente europea del computer e la certificazione del Trinity
College London per la lingua inglese. Potrei insegnare queste
discipline in un centro di educazione permanente per adulti! Vorrei
dei chiarimento in merito. Grazie!
Potresti insegnare con contratto di collaborazione,
sempre che la scuola si serva di personale esterno per svolgere la
propria attività istituzionale.
Scusi se la disturbo, vorrei sapere se e'
possibile se sapete quando uscirà il concorso per il passaggio
di ruolo del personale ata (collaboratrice scolastica) che ha
compiuto i 24 mesi di servizio come precario. Quando uscira' si
possono allegare titoli di studio rilasciati da enti regionali?
qualifica di dattilografa, stenodattilografa e operatrice su
computer, rilasciati dall'Ecap ente regione
siciliana.
L'ordinanza uscirà nei prossimi mesi, ma i
titoli di cui lei è in possesso non potranno essere
valutati.
Egregio Prof. Santoro le scrivo in merito alla
questione che sto per esporLe, ero inserito nelle graduatorie (III
fascia) nella provincia di Potenza, nel 2001 in occasione del
passaggio di provveditorato per graduatorie esaurite, ho inoltrato
domanda nella provincia di Lucca dove appunto vi erano le graduatorie
esaurite per l'inserimento nella graduatorie d'istituto III fascia.
Quest'anno sono stato nominato per una supplenza annuale dal
24/09/02 al 30/06/03 per la classe di concorso C320, vorrei sapere
quanti punti maturerò e se posso aggiungere punti anche alle
altre classi di concorso che posso insegnare.
Maturerà 12 punti nella classe di concorso
C320 e 6 punti nelle altre classi di concorso.
Le chiedo inoltre quando, se a Lei risulta,
è previsto di poter aggiornare la propria posizione visto che
avrò da aggiungere il punteggio che maturerò con questa
supplenza. La ringrazio anticipatamente, e nell'attesa della Sua
risposta le auguro buon lavoro.
Il prossimo anno.
Sono un'insegnante di scuola elementare
abilitata anche alla materna, ma, purtroppo, non ancora in ruolo. Ho
frequentato un corso di lingua inglese e francese per mezzo della
"lend" in una scuola pubblica per un totale di 70 ore per
l'inglese, 70 per il francese, 50 ore +10 di metodologia, ed un corso
comunale di 80 ore, inoltre ho superato l'esame di lingua inglese
all'università quali altri crediti e in che modo conquistarli
per poter insegnare la lingua inglese nella scuola elementare e/o
materna?
Titoli riconosciuti: a) superamento concorso per
esami e titoli a posti dinsegnante elementare con il
superamento anche della prova facoltativa di lingua straniera, ovvero
sessioni riservate per il conseguimento dellidoneità
nella scuola elementare con superamento della prova di lingua
straniera; oppure b) attestato di frequenza dei corsi di formazione
linguistica in servizio autorizzati dal ministero; oppure c) possesso
dei titoli accademici specifici; oppure d) certificato rilasciato dal
ministero degli affari esteri attestante un periodo di servizio di
almeno 5 anni prestato allestero con collocamento fuori ruolo
relativamente allarea linguistica della zona in cui è
stato svolto il servizio allestero.
Gentilissimo Pino, ti disturbo per chiederti
un'informazione riguardo alla ricostruzione di carriera. Sono entrata
in ruolo nell'anno 2000-01 nella A345 in seguito al superamento
del concorso ordinario e, l'anno successivo, dalla medesima
graduatoria di merito, sono stata convocata per una nuova immissione
in ruolo nella A346 (che è, appunto, il mio ruolo
attuale). Avendo superato l'anno di prova ho presentato la
domanda di ricostruzione di carriera, ma la segreteria della mia
scuola sostiene che non ho "nulla da ricostruire", in
quanto il mio non è stato un passaggio di ruolo, bensì
una nuova immissione e, soprattutto, perché non ho servizio
pre-ruolo. E' corretta tale affermazione?
Secondo me sì, ma non sono attendibile in
questa materia, che mastico poco e male.
Vorrei chiedere all'esperto in materia se tutti
i corsi di aggiornamento che le docenti hanno svolto nell'arco
della loro carriera organizzati sia dalle direzioni didattiche con
decreti provveditoriali, sia dagli istituti regionali (irre,cidi....)
possiedono un valore!!! Personalmente ne ho frequentati almeno una
trentina con rispettiva certificazione, ma da quel che mi risulta non
servono né a punteggio né tantomeno ad una qualsiasi
valutazione qualitativa. Mi perdoni la domanda? Ma chi me lo ha
fatto fare di togliere così tanto tempo, a me stessa,
alla mia vita, alla mia famiglia se non sono serviti proprio a
nulla!!!!
Non l'hanno nemmeno aiutata professionalmente? Beh,
allora ha davvero perso il suo tempo.
Sono una cs a tempo determinato con fine
servizio al 31/08/03 (l'attuale è il terzo contratto annuale
che svolgo). Per motivi personali gravi (fisici e non) sono
in malattia (1 mese) e so che il primo mese è pagato al 100%,
il secondo e il terzo al 50%. Ma in questo momento la cosa piu'
importante per me sarebbe quella di raggiungere mio marito che lavora
5 giorni alla settimana in un altra citta'. Ho una relazione del
dottore che mi segue in cui spiega le motivazioni per cui
un'avvicinamento sarebbe utile per risolvere il mio stato attuale in
concomitanza alla terapia che sto seguendo. Dove lavoro sono al
corrente della questione, ma per essere "tranquilla"chi
devo avvisare se voglio seguire mio marito dal lun. al ven. e il
sabato e la domenica ritornare insieme nella nostra citta'? Non ho
problemi per le fascie orarie dichiarerei preventivamente a chi di
dovere i 2 indirizzi in cui mi si può rintracciare per
un'eventuale visita fiscale. Ho solo bisogno di stare vicino a mio
marito per uscire da questo stato. A chi mi devo
rivolgere?
E' sufficiente che tu indichi la
reperibilità, che non è necessario corrisponda con la
tua residenza o domicilio abituale.
Egregio Prof. SANTORO, la mia ragazza che
insegna Italiano in una scuola media di Isola Capo Rizzuto (KR),
è convinta di poter vantare alla riapertura delle permanenti
un punteggio doppio 12+12=24. Io sono convinto che ciò non
risponde a nessun riferimento normativo, almeno sulla vecchia tabella
titoli (permanenti 2002). Gradiremmo un suo
chiarimento.
Hai ragione naturalmente tu.
Mi sono laureata presso l'accademia di belle
arti di Napoli vorrei sapere dove rivolgermi per abilitarmi
all'insegnamento della materia ed artistica, in Campania, in quanto
già ho prestato servizio presso alcune scuole del Nord facendo
supplenze temporanee. Grazie.
Devi rivolgerti presso le università degli
studi.
Gentile professore, la situazione è la
seguente: sono in possesso di una maturità magistrale
quadriennale, un diploma in flauto traverso e diploma in didattica
della musica. Quest'ultimo come saprà, recentemente è
stato riconosciuto come abilitante per l'insegnamento di ed.
musicale, ma il mio dubbio è: quando apriranno le graduatorie
verrò esclusa perchè avente un diploma magistraledi
soli quattro anni? La ringrazio molto se, dandomi una
risposta, potrà indicarmi l'eventuale decreto di
riferimento. Grazie!
Non glielo so dire.
Gentilissimo Pino, ti ho scritto ma non so
se la mia richiesta ti è arrivata, comunque volevo chiederti
se per quanto riguarda il permesso retribuito (150 ore) bisogna
attenersi al contratto decentrato oppure a qualche altro documento
poiché il mio preside sostiene che il permesso va chiesto solo
ed esclusivamente per la frequenza del corso mentre secondo il
contratto decentrato tale permesso può essere preso anche per
la preparazione degli esami e quindi giustificare con il certificato
di partecipazione agli esami anche senza aver seguito le
lezioni. Tu cosa ne pensi?
Che vale il contratto decentrato.
Gentile prof. Santoro, con il diploma di
abilitazione all'insegnamento nelle scuole di grado preparatorio
(maestri d'asilo, durata triennale), è possibile iscriversi al
corso universitario di scienza della formazione primaria? Tenga
presente che il titolo triennale è stato conseguito nel 1983.
Grazie per la risposta.
No, ci vuole il diploma
quinquennale.
Gentilissimo Sig. Pino Santoro, sono
un'insegnante di scuola media e vorrei porle un quesito. Sono una
supplente di Scienze Matematiche per la scuola media e quest'anno sto
facendo supplenze temporanee in varie scuole, dal 10 gennaio insegno
ininterrottamente in una scuola dove l'insegnante titolare non
è più rientrata e la supplenza mi viene prorogata di
volta in volta. Faccio 15 giorni, poi 20, ma quando le due nomine
sono a cavallo di una domenica o di un giorno libero la supplenza mi
viene interrotta. Mi spiego meglio, l'insegnante presenta un
certificato medico di 15 giorni che finiscono di domenica, ma a me la
nomina viene fatta fino a sabato e la successiva da lunedì
escludendo la domenica, e lo stesso col giorno libero, ma non ci
dovrebbe essere la continuità? La supplenza non dovrebbe
venire interrotta solo al rientro della titolare? La prego di
fornirmi dei chiarimenti in proposito, la ringrazio anticipatamente
per l'attenzione e le invio cordiali saluti.
Sì, la scuola sbaglia, dal momento che non
rispetta quanto contenuto nel DM 201/2000, che la invito a leggersi
magari dal ns. archivio normativo.
Gentilissimo sig.Santoro, già una volta
mi ha illuminata circa i corsi di sostegno. Ora mi rivolgo nuovamente
a lei affinchè possa darmi ragguagli circa le modalità
con cui aggiornare le varie graduatorie d'istituto e permanente,
essendo io sul punto di trasferirmi in altra provincia, ed essendo
inoltre sul punto di avere "ben due bambini". Riguardo a
quest'ultima circostanza le chiedo cortesemente se ed in che misura
essa possa produrre un mutamento della mia situazione in graduatoria,
e se la stessa circostanza sia oltre che utile anche necessario
inserire negli ex uffici di collocamento. In attesa di un suo
compiuto riscontro,che possa aiutarmi a far luce su come muovermi al
cospetto di questi due nuovi accadimenti, le invio i miei più
sinceri saluti e ringraziamenti.
La sua situazione famigliare non viene assolutamente
apprezzata dalle tabelle di valutazione dei titoli delle GP e GI. A
breve il MIUR dovrebbe consentire l'aggiornamento delle GP, per cui
potrà cambiare provincia.
Gentile direttore: una mia amica laureatasi in
Lettere e Filosofia a Bologna nel 2002 mi ha chiesto quale procedura
seguire per insegnare alle medie o alle superiori. In particolare i
contratti a tempo determinato e/o supplenze. Non ha frequentato corsi
dopo la laurea. Io, anche se appartengo al mondo dell'insegnamento,
non sono informato sul tema.
Per insegnare è necessario iscriversi alle
scuole di specializzazione universitarie per acquisire l'abilitazione
all'insegnamento. Quali discipline insegnare è invece indicato
nelle tabelle allegate ai DD.MM. 39/98 e 354/98 che può
scaricare anche dal ns. sito.
Sono un ingegnere NON abilitato, insegno da
più di due anni in una scuola legalmente riconosciuta. Vorrei
sapere se: con la Riforma Moratti (delega al Governo per la
definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli
essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione
professionale) la Laurea in Ingegneria con il Vecchio Ordinamento
è equiparata alla nuova laurea specialistica e perciò
titolo abilitante all'insegnamento (art. 5 formazione degli
insegnanti);
No, non è abilitante.
Se il servizio prestato (come supplente) in
scuole pubbliche o private legalmente riconosciute può
sostituire il tirocinio richiesto dalla legge.
No.
Se è previsto, nel prossimo futuro, un
corso abilitante riservato (se si a quali
condizioni).
No.
Salve sono Massimo e insegno violino
presso una scuola media statale ad indirizzo musicale. Volevo
chiedervi un consiglio e così come me, anche parecchi altri
colleghi di strumento musicale. Il nostro dubbio è sapere con
certezza, se il diploma di scuola media superiore acquisito dopo il
diploma di strumento musicale nei conservatori o licei musicali
pareggiati, abilita il titolo di strumento a laurea di primo livello.
Mi sono permesso di fornire la legge e il relativo articolo 6 che a
mio parere non delucida con chiarezza il nostro dubbio in questione.
Sicuro di un vostro riscontro vi saluto
cordialmente
Secondo me sì.
Gentile Dott. vorrei porle un quesito. Sono un
insegnante precario e frequento il corso di sostegno di 800 ore per
il 1° grado presso l'Università. Premetto che la stessa ha
bandito tale corso sia per il 1° che per il 2° grado. Dal
momento in cui ci sono, tra gli iscritti, come il sottoscritto,
insegnanti che possiedono l'abilitazione per ambito verticale, vorrei
porle il seguente quesito: il titolo che conseguiremo sarà
spendibile solo per il 1° grado (come dicono
all'Università) o esteso anche al 2° visto che si tratta di
abilitazione per ambito. In tale Università si sta
anche svolgendo anche il corso di sost. di 400 ore per gli abilitati
ssis, i quali seguiranno altra sorte. Infatti per coloro i quali si
trovano nella nostra identica situazione il titolo sarà valido
sia per il 1° che per il 2° grado! L'unica differenza tra i
due corsi dovrebbe essere solo quella didattica e non la
validità giuridica del titolo. Le sarei molto grado se lei
volesse fornirmi i riferimenti normativi in merito a tale questione
oltre al suo autorevole parere in merito. Grazie.
Bisognerebbe chiedere che al preside della
facoltà che ha organizzato il corso ritirassero patente,
passaporto, abilitazione all'insegnamento, compresa la carta
d'identità, così nessuno dovrebbe occuparsi più
di lui e delle sue malefatte. Non capisco il senso di distinguere il
titolo di specializzazione sul sostegno nella scuola secondaria. Non
ci sono altre spiegazioni se non quella legate alla fame di soldi
delle università, che non sanno davvero più che pesci
pigliare! Non so davvero cos'altro dirti.
Si sa niente sulla domanda per l'aggiornamento
delle graduatorie permanenti?
Per il momento no.
Noi supplenti potremo anche l'anno prossimo
partecipare alla "cerimonia" del reclutamento col
punteggio aggiornato?
Si auspica.
Grazie mille e complimenti per il risalto dato
alla bandiera della pace "bandita" dal governo proprio
oggi.
Prego.
Gentile Prof. Santoro, ho ottenuto
l'abilitazione all'insegnamento nella scuola elementare con l'ultimo
Concorso Magistrale per la provincia di Roma, sono inserita nella
graduatoria di merito, la mia posizione è più o meno a
metà, posso sperare in una prossima
assunzione?
Proprio non te lo so dire. Mi
dispiace.
Sono un'insegnante di conversazione in lingua
straniera (inglese) - classe di concorso 3/c; a seguito di un ricorso
mi hanno richiesto l'equipollenza del mio titolo di studio conseguito
negli U.S.A. Nonostante abbia esibito regolare traduzione con
dichiarazione di valore da parte del ufficio consolare italiano dove
si esplicita chiaramente che il mio titolo corrisponde al titolo
necessario per l'accesso alla graduatoria e cioè "titolo
di studio conseguito nel paese o in uno dei paesi in cui l'inglese
è lingua madre, corrispondente in diploma di istruzione
secondaria di secondo grado". A tutt'oggi l'Ufficio che
esamina il ricorso continua a sostenere che ai sensi dell'art.
2 comma 2 del Decreto Ministeriale n.103 del 04/06/2001 è
necessario l'equipollenza del titolo. Ritengo
invece che l'art. 10 del citato D.M. n. 103/2001
"graduatorie di conversazione in lingua estera"
è abbastanza chiaro e non prevede assolutamente alcuna
dichiarazione di equipollenza. Poichè rischio di perdere
il mio lavoro, chiedo con cortese sollecitudine ulteriori....
chiarimenti ed informazioni utili.....
Non è necessaria alcuna equipollenza, secondo
me.
Gent. Sig.Santoro, ringrazio, anche se in
ritardo per le informazioni già pervenute e chiedo
un'ulteriore precisazione in merito alle scuole che sono definite nel
suo messaggio 'pareggiate'. Chiedo se la definizione
'pareggiata' possa essere riferita all'istituto parificato,
legalemente riconosciuto dove ho prestato servizio prima
dell'ingresso in ruolo.
Le scuole pareggiate sono chiaramente indicate nel
testo unico, per cui la rinvio alla sua lettura.
Un diploma di Educatore professionale
conseguito nel 1992 presso il " Centro Studi Ugo e Federico
Lattanzi per educatori professionali e consiglieri scolastici,
consiglieri di orientamento, assistenti sociali e domiciliari"
può essere considerato titolo validio per l'ammissione ad un
concorso pubblico per titoli e colloquio per il reperimento di
Educatori professionali ed Assistenti sociali per
l'implementazione dei servizi e delle attività previste
dal Piano di Zona Sociale ai sensi della legge 328/2000 (rapporti di
collaborazione coordinata e continuativa)???
Non lo so, dal momento che non conosco il bando a cui lei
fa riferimento.
Volevo sapere se mi è possibile, quando
la supplenza viene prorogata, accettare l'incarico solo per
determinate ore (e classi) ed abbandonarne altre. Ho letto il
regolamento delle supplenze e ritengo di poterlo fare. Ho
ragione?
Secondo me no, se il dirigente non glielo
consente.
Buonasera, saprebbe gentilmente dirmi dove
posso trovare, o quando escono, le domande per le supplenze nelle
scuole?
Le troverà anche sul ns. sito, quando
usciranno.
Sono un diplomato magistrale ed attualmente
lavoro in una scuola privata elementare. Vorrei sapere come posso
prendere l'abilitazione all'insegnamento in quanto la scuola dove
attulamente insegno sta per diventare parificata e per quasto mi
hanno chiesto di prendere l'abilitazione per poter insegnare ancora.
Vorrei informazioni su come posso fare per prendere l'abilitazione
anche se in forma privata.
Dovresti laurearti in scienze della formazione
primaria oppure partecipare ai concorsi ordinari, se e quando ci
saranno.
Frequento una Facoltà di FIlosofia....
sto per conlcudere il ciclo istituzionale di filosofia... ma non
posso concludere con il titolo di baccalaureato. Perchè?
Perche sono diplomato all'Istituto Magistrale e non ho conseguito
l'anno integrativo previsto dal vecchio ordinamento! Dunque devo
buttare via al vento circa 40 esami di filosofia? Perché se
non concludo con il bacellierato perderò tutti i titoli e i
crediti accademici! Qualcuno mi ha suggerito di chiedere un
certificato di equipollenza .. affinchè il mio diploma del
Magistrale equivalga a un normalissimo diploma... io l'esame di stato
l'ho fatto come tutti gli altri! Per cortesia io ho bisogno di una
risposta, di un aiuto... magari potete indicarmi un ufficio dove
posso urgentemente rivolgermi per eventuali chiarimenti! Sono
residente nel comune di Roma....
Purtroppo non sono in grado di
aiutarti.
GENTILISSIMO DOTTOR PINO, POSSEGGO UN DIPLOMA
DI LAUREA IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA E A MAGGIO 2003 CONSEGUIRO' LA
LAUREA DI PRIMO LIVELLO IN TECNOLOGIE ALIMENTARI. LA MIA RICHIESTA
CONSISTE NEL SAPERE SE CON QUESTI TITOLI AVRO' LA POSSIBILITA' DI
INSEGNARE NELLE SCUOLE SUPERIORI DI IMPRONTA TECNICA, COME ISTITUTI
ALBERGHIERI E ISTITUTI TECNICI AGRARI E QUALI MATERIE POTRO'
INSEGNARE AVENDO SOSTENUTO E SUPERATO I SEGUENTI ESAMI: FONDAMENTI DI
MATEMATICA 27/30, FONDAMENTI DI FISICA 26/30, BIOLOGIA VEGETALE
30/30, FONDAMENTI DI FISICA TECNICA 23/30, FONDAMENTI DI CHIMICA
28/30, ECONOMIA GENERALE ED APPLICATA 30/30, ALIMENTAZIONE E
NUTRIZIONE UMANA 30/30, CHIMICA FISICA 30/30, FONDAMENTI DI
BIOCHIMICA 26/30, MICROBIOLOGIA APPLICATA 30/30 E LODE, TECNOLOGIE
ALIMENTARI I 26/30, ENOLOGIA I 30/30, VITICOLTURA I 30/30 E LODE,
TECNOLOGIE ALIMENTARI II 30/30 E LODE, ANALISI DEL VINO 29/30,
VITICOLTURA II 30/30, ENOLOGIA II 28/30, LEGISLAZIONE ALIMENTARE
28/30, GESTIONE AZIENDALE 30/30 E LODE, COLLOQUIO LINGUA INGLESE
DISTINTO, PRODUZIONI VEGETALI. RINGRAZIANDOLA ANTICIPATAMENTE PER LA
SUA DISPONIBILITA', COLGO L'OCCASIONE PER PORGERE DISTINTI
SALUTI
Ti consiglio di consultare il DM 39/98, che puoi
scaricare anche dal ns. sito, per saperne di
più.
Spett.le Redazione, sono un assistente tecnico
che in una controversia con il D.S. ha fatto rilevare la seguente
questione: per poter utilizzare un assistente tecnico in area diversa
da quella di appartenenza si devono avere i titoli necessari
(diploma) in mancanzadel diploma la qualifica professionale ai sensi
della legge 845/78 corredata da apposito piano di studi ed il corso
non deve avere una durata oraria inferiore alle 600 ore; questo a
partire dall'anno scolastico 1996/97. Mi potete, per cortesia,
aiutare a rintracciare le disposizione che regolano tale normativa?
In quanto fino all'a.s. 89/90 le ore necessarie erano 100 poi sono
passate a 300 fino all'a.s.95/96 per cambiare ulteriormente a 600
dall'a.s.96/97 fino a tutt'oggi. Vi chiedo per cortesia i riferimenti
legislativi D.L., Circolari, Ordinanze e quantanto da cui si possa
evincere espressamente quanto richiesto.
I titoli necessari sono quelli indicati nel CCNL
98/2001:
a) diploma di
qualifica di istituto professionale a indirizzo specifico;
b) diploma di maestro
d'arte a indirizzo specifico;
c) diploma di scuola
media integrato da attestato di qualifica specifica, rilasciato al
termine di corsi regionali ai sensi dell'art. 14 della legge n. 845
del 1978.
In caso di mancato
possesso dei diplomi di cui alle precedenti lettere a), b), c), e'
valido qualsiasi diploma di maturita', corrispondente alle specifiche
aree professionali, che consenta l'accesso agli studi
universitari.