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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/520
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Caro Pino, scusami se ti disturbo nuovamente, ma la mia situazione è cambiata (forse è questa la famosa scuola in evoluzione!).Sono stata nominata per tutto l'anno scolastico su una supplenza per malattia. La titolare è rientrata il 7 giugno. Mi è stato fatto il contratto fino alla fine delle lezioni e per il giorno degli scrutini (13 giugno). Il 17 giugno ci sarà un incontro tra il consiglio di classe e lo psicologo per discutere degli obiettivi raggiunti dal ragazzo portatore di handicap e per firmare ed approvare la relativa documentazione (PEI e PDF). Preciso che tale incontro era programmato prima degli scrutini, ma per un disguido è stato spostato. Ho diritto a partecipare? Mi sembra giusto, nei riguardi del ragazzo, visto che sono io quella che lo ha seguito durante l'anno. La segreteria dice di no e non mi vuole fare un altro contratto per tale data. Per me è una questione di principio e di rispetto. Grazie!

Capisco il tuo problema, però ritengo che la segreteria non sbagli, nel negarti la proroga del contratto.

Caro Pino, lo so che questa non è la Rubrica giusta, ma non sono stata capace a trovare la rubrica per questo caso. Sono Docente S.T. per tutto l'a.s, ma con vari contratti a T.D. La titolare era in congedo fino alla vigilia delle vacanze pasquali, dopo le vacanze pasquali la titolare non è rientrata (probabilmente ha cambiato tipo di congedo), quindi nuovo contratto T.D. alla sottoscritta, ma la retribuzione del periodo vacanze pasquali non l'ho avuta, la Segreteria invoca il comma 4 dell'art. 47 del CCNL 5.9.1995. Io ritengo di avere diritto allo stipendio di quei giorni perchè la supplenza è stata senza soluzione di continuità per più di 7 giorni prima e dopo le vacanze. Ti sarei molto grata se Tu potessi inviarmi una risposta. Ti saluto con stima e simpatia.

Ritengo che tu sia nel giusto.

Gentile prof. Santoro, sono neo laureato in Giurisprudenza (94/110) e vorrei intraprendere la strada dell'insegnamento presso la scuola secondaria. Cosa devo fare? C'è un concorso? Cosa è richiesto?

L'abilitazione all'insegnamento, che si acquisisce attraverso la frequenza delle scuole di specializzazione universitarie.

Salve! Sono una neo-dottoressa in D.A.M.S. indirizzo musicale. Mi piacerebbe tanto poter frequentare la ssis di musica e spettacolo, ma da molti miei colleghi ho sentito varie lamentele per come è organizzata, soprattutto circa la confusione esistente fra la preparazione di un laureato in D.A.M.S. (molto teorica, finalizzata alla conoscenza della storia della musica) e quella di un diplomato in Conservatorio (molto tecnica, finalizzata alla pratica strumentista). Per tanto le chiedo, è giusto uniformare due conoscenze per un unico insegnamento? E soprattutto, le sembra giusto che una laureata in D.A.M.S. come me debba rifiutare di partecipare alla ssis poichè il mio corso di laurea non prevede la conoscenza della parte tecnica della musica, e per tanto rifiutare anche di insegnare (ad esempio, storia della musica) nelle scuole dopo quattro anni di studio, dal momento in cui la ssis prevede tale conoscenza? Spero che chi istituisce queste scuole pensi maggiormente alla differenze di conoscenza che una laurea o un diploma che sia offre, e soprattutto, ed inoltre mi auguro che verranno istituite varie classi specifiche per un eventuale insegnamento. Attendo vostre conferme o smentite....!

Ma noi non abbiamo voce in capitolo in queste decisioni. La manager del MIUR potrebbe senz'altro esserle più utile. La interpelli.

Vorrei sapere se sono stati emanati dalle universita' e quali sono le scadenze dei bandi relativi ai corsi abilitanti per l'insegnamento nelle scuole secondarie per l' anno 2003 2004.

Non ti so aiutare.

Ho conseguito la laurea nel giugno del 2000 e dal 2001 insegno come supplente nella classe di concorso "Elettrotecnica ed applicazioni". Ho qualche possibilità di evitare la fregatura delle SSIS?

Per il momento no.

Salve, sono una laureanda in lettere e mi è stato detto che è possibile essere nominati come supplenti nelle scuole dai presidi anche se si è laureandi. Io, purtroppo, so molto poco di queste cose e vorrei sapere qualcosa in più come magari quando è il periodo migliore per inviare la propria domanda e se ci sono delle zone dove c'è più carenza di insegnanti.

Puoi inviare una semplice domanda di disponibilità direttamente alle scuole, senza seguire formalità particolari.

Sono un'aspirante insegnante laureata all'Accademia di Belle Arti sezione scenografia. Non ho superato il maxi concorso indetto nell'anno 1999/2000. Mi hanno parlato della domanda per incarichi e supplenze per scuola media e superiore. Vorrei notizie dettagliate per muovermi in questo campo. Vi ringrazio fin d'ora.

Per il momento non hai la possibilità di inserirti in alcuna graduatoria di istituto. Puoi presentare una semplice domanda di disponibilità.

Carissimo Santoro, ho bisogno di una informazione: sono in maternità per l'adozione di un bimbo dal 17 novembre, ho preso astensione obbligatoria + facoltativa fino al 16 giugno. Insegno in una scuola paritaria con contratto a tempo indeterminato. La segreteria mi chiede di prolungare la maternità fino alla fine di giugno affinchè il presidente di commmissione d'esame (che si insedia il 16), essendoci la mia sostituta in commissione, non crei problemi! Perdona la mia ignoranza, ma il discorso dei 90 gg di assenza continuata? Cioè se finisco la maternità il 16 giugno, devo essere in commissione, ci sono problemi? Ti sarei grata se mi aiutassi a trovare la normativa di riferimento, così stanno tranquilli e...si informano! Grazie di cuore, aspetto notizie!

Non conosco il tuo contratto di lavoro, per cui non so esattamente come stanno le cose nel tuo caso.

SONO ABILITATO NELLA CLASSE DI CONCORSO A059, VORREI SAPERE SE ESISTE UNA NORMATIVA, CHE PREVEDE LA RISERVA COME PER I PUBBLICI CONCORSI, PER LAVORATORI IMPEGNATI IN L.S.U. GRAZIE.

No, non esiste.

Gentile Prof. Santoro, ho provato a ritrovare nelle FAQ risposta al mio problema ma non ho avuto fortuna e, quindi, sono costretta ad importunarla. Il provveditorato ha dichiarato di poter accettare, nella domanda di aggiornamento, relativamente alla dichiarazione di titoli di servizio, le prestazioni effettuate in corsi Regionali-Comunitari (IFTS), Le chiedo:
1 - valgono solo le docenze in corsi IFTS o anche quelle in corsi FSE?

Le prime.

2 - il computo dei giorni è analogo a quello relativo a supplenza in scuole statali, parificate ecc.?

No. Se si tratta di collaborazioni si calcolano i giorni di effettivo impegno.

3 - tra le figure di docente previste da questi corsi è compresa la figura del tutor d'aula, è lecito calcolare anche le giornate di tutor come giornate di supplenza?

Sì.

La ringrazio per l'attenzione e complimenti per il servizio svolto!!

Prego.

Gent. mo PROF. Santoro vorrei avere alcune informazioni, sono un precario chiamato a sostuire dal 15/05/2003 una docente per la classe A057 (senza abilitazione, preso dalle graduatorie di terza fascia d'istituto, per un totale di 18 ore settimanali, inoltre devo affrontare gli esami di maturità con una classe) vorrei sapere se a livello di graduatoria questo periodo di insegnamento mi potrà servire?

Sì.

Inoltre vorrei sapere se l'anno prossimo ho possibilità di riconferma anche come precario, o devo sperare in un altro istituto che debba sostituire qualcun altro?

La seconda che hai detto.

Spett.le Signor Santoro, qualche hanno fa mi sono inserito nelle graduatorie di 30 scuole per il personale ATA nella provincia di Milano e non sono mai stato chiamato per servizio. Posso spostarmi di provincia?

Al momento no. Lo potrà fare in occasione dell'aggiornamento delle graduatorie di istituto, previsto per il prossimo anno.

Gentilissimo professore, vorrei sapere se una scuola paritaria può assumere con contratto di volontariato e se tale servizio dà luogo a punteggio nelle graduatorie permanenti.

Non conosco questo tipo di contratto. Tra quelli elencati da Biagi non mi pare sia compreso.

Il comma 2 dell'art. 2 della legge 20 agosto 2001, n. 333, ha abrogato l'articolo 10 della legge 157/71 che preve il doppio punteggio, nelle graduatorie provinciali, per coloro che hanno prestato servizio di supplenti all'estero nelle scuole statali?

Sì.

Ho presentato domanda di aggiornamento delle graduatorie permanenti dichiarando la preferenza R - n. 1 figlio a carico, poiché il 20 marzo mi è nata una figlia. Tuttavia mio marito, nella dichiarazione al proprio datore di lavoro ai fini della Imposta sul reddito delle persone fisiche ha posto la figlia a suo carico al 100%. Desideravo quindi chiedere: cosa si intende per figli a carico nella domanda di aggiornamento delle graduatorie permanenti - preferenza R?

"Figlio a carico" nel senso che si avrebbe diritto a considerarlo fiscalmente a carico; il fatto che non lo sia non modifica il diritto a beneficiare della precedenza.

Ho sbagliato a dichiarare la preferenza R?

No.

Pro futuro, è sufficiente che la figlia venga a posta a carico di me e di mio marito al 50% ciascuno?

Non è necessario.

Gentile Prof. Santoro, sono inserita nella graduatoria d'Istituto III fascia per l'anno 2001/2002, quest'anno dovrò rifare la domanda di inserimento?

No.

Posso presentare domande di messa a disposizione ai Dirigenti scolastici di altre scuole?

Sì.

Rischio la cancellazione dalla graduatoria di istituto?

No.

Nel 2001 mi sono laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli studi di Parma. Attualmente sono praticante avvocato a Brescia. La mia piu' grande aspirazione è l'insegnamento, nello specifico, vistala mia laurea, l'insegnamento del diritto e materie attinenti. La questione che vi voglio porre riguarda la possibilità oggigiorno di potere entrare nelle graduatorie per insegnare. Ho visto che ci sono continue riforme sul tema e per uno che non è del settore è un po' difficile trovare un orientamento. Innanzitutto, penso, bisogna distinguere fra scuole pubbliche e private: se non ho capito male le private assumono come un'impresa privata, esclusivamente in base alla loro discrezione (Es. le scuole confessionali, etc.). Ma i dubbi insormontabili mi assalgono quando il discorso si sposta alla scuola pubblica, quali sono le modalità per accedervi?

Bisogna essere in possesso dell'abilitazione all'insegnamento, se si intende intraprendere la carriera. Essa si acquisisce, oggi, soltanto attraverso la frequenza delle scuole di specializzazione universitaria.

Spett.le redazione di Educazione & Scuola, vorrei sapere se quest'anno usciranno le domande di inclusione nelle graduatorie di istituto per i non abilitati. Se si quando e quale sara' la scadenza?

L'aggiornamento è previsto per il prossimo anno.

Gentile Redazione, anche se la frase e' un po' scontata, mi sembra comunque d'obbiligo: complimenti per il sito, che e' veramente molto interessante e ricco di informazioni. Vorrei porre alla Vostra attenzione il seguente quesito: come posso ottenere l'abilitazione all'insegnamento, essendo in possesso di laurea in ingegneria elettronica, conseguita nell'anno 1997 a Firenze, di un diploma di ragioniere programmatore e avendo lavorato, anche se per breve tempo (circa 2 mesi non continuativi), come assistente di laboratorio di informatica in un istituto tecnico commerciale statale durante l'anno scolastico 1989-1990?

Iscrivendoti alla scuola di specializzazione universitaria.

Sono un ragazzo di 20 anni diplomato da circa 1 anno e volevo sapere se posso fare domanda come personale ATA in base alla circolare ministeriale del 23 maggio 2003 n. 50

No.

Gent.ma REDAZIONE EDSCUOLA, ho sentito parlare di un eventuale aggiornamento delle graduatorie ATA. Desidererei, gentilmente, ricevere informazioni in merito: sapere se è stato pubblicato un bando, il numero della gazzetta ufficiale, se c'è la possibilità di scaricare on line gli eventuali moduli. Confidando in una pronta risposta da parte Vostra, Vi porgo distinti saluti.

Lei ha maturato almeno 24 mesi di servizio nella scuola statale?

Gent.mo Prof., quanto mi viene valutato il concorso per educatore relativamente alle graduatorie della scuola elementare?

3 punti.

Devo, inoltre, aspettarmi 18 punti in più di cui si fa riferimento nella tab. A1, oltre che il punteggio aggiornato relativo al servizio?

Sì.

Gentile Santoro, vorrei sapere se - sono abilitato in prima fascia - è possibile a luglio prendere una cattedra, e richiederne poi però soltanto una parte (per es., la metà, 9 ore), per motivi di studio. Grazie della tua attenzione.

No.

Egregio Signore sono una studentessa del corso di laurea in scienze dell'educazione vorrei sapere se con la suddetta laurea potrò partecipare al prossimo concorso magistrale dal momento che è stato istituito il nuovo corso di laurea in scienze della formazione quando ero già iscritta al mio.  Essendomi già abilitata con il precedente concorso ed essendo inserita in graduatoria permanente cosa ne sarà di questa graduatoria se dovesse uscire un altro concorso?  In attesa di una sua risposta la ringrazio vivamente.

No. La laurea in scienze della formazione non è titolo di accesso per insegnare nella scuola primaria.

Chiediamo informazione sulla valutazione dei titoli ecdl (pat. europea inf.) x l'area degli ass. tecnici area ARO2 (ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA). Se valutabile sapere anche il punteggio.

Non si valuta.

Ho sei ore (si sono formate solo due classi) in una scuola media paritaria, contratto a tempo indeterminato, per la lingua inglese. Ho accettato nove ore di supplenza annuale fino a giugno '03 dal provveditorato di Roma (ero tra i primi in terza fascia), e in seguito ancora tre ore (unica classe di prima media di inglese) in un'altra scuola: totale 18 ore. Chiedo: poichè a settembre '02 ho già rifiutato una cattedra da 18 per non lasciare la "sicurezza" della mia vecchia scuola, nell'eventualità di una nuova offerta di 18 ore dal Provv.to, mi consiglia di accettare, o di lasciarmi l'incarico nella paritaria (anche se ciò comporta una fatica immane, in tre scuole)?

Io le consiglio di non lasciare la scuola paritaria, soprattutto di questi tempi.

E fino a quante ore può arrivare ad insegnare una supplente?

24 ore.

La ringrazio se vorrà aiutarmi..

Prego.

P.S.: ho cinquant'anni!!

Quasi anch'io!

Mi perdoni l'insistenza, ma allora mi può spiegare perchè il provveditorato mi ha fatto rinunciare alle 18 ore che avrei potuto accettare quando, a settembre, c'è stata la convocazione e la scelta delle supplenze, dicendomi che avrei dovuto lasciare la scuola paritaria, poichè 18+6=24h? Successivamente ho avuto ancora informazioni confuse e contraddittorie:  1) un supplente non può guadagnare più di un prof di ruolo;  2) posso (fino a 24) solo su "deroga" del provv.to (?); 3) un supplente può arrivare fino a 18h., un titolare fino a 24...;  4) dal mio sindacato (Sinasca): se allo stato si hanno 18 h., allora non si può arrivare fino a 24; se si hanno "spezzoni" di cattedra (es: 9+9) allora sì (!!!!! cioè, della serie: sempre più difficile!). Mi sento molto stupida, vorrei leggere una normativa al riguardo, ed avere qualcosa di certo tra le mani, qualora, dopo 20 anni nella scuola con contratto part- time, dovesse nuovamente ripresentarsi il "miracolo" di una nuova supplenza nello stato... (dicono che i miracoli non si ripetono mai!). Intanto, lei, gentilmente mi ha risposto una volta...forse posso sperare in una seconda?...Grazie

Il CSA non può conferire nomine superiori alle 18 ore cattedra, ma se lei ha già in essere un rapporto di lavoro, può arrivare fino a 24 ore, come per altro è consentito al personale di ruolo.

Caro Pino, vorrei avere delle delucidazioni sulle ferie. Sono un'insegnante di scuola elementare a tempo determinato. Ho iniziato a fare supplenze nel gennaio del 1996 e da due anni scolastici ho avuto l'opportunità di scegliere l'incarico annuale. Lo scorso anno il personale della segreteria mi ha spiegato che non avevo diritto ai 36 giorni di ferie perché, fino a quel momento (dal '96 in poi), non avevo raggiunto un determinato numero di giorni di servizio. Vorrei sapere quanti giorni di ferie posso richiedere (finora ho cumulato 1600 giorni di servizio e quest'anno non ho richiesto ferie). Ti ringrazio per la tua attenzione.

Ti mando un utile libello.

Mi sono laureato in data ottobre 1998 all’università di Bologna in ingegneria elettronica. Per insegnare nella classe di concorso A035 è richiesto anche come titolo l’esame in macchine elettriche che io non ho esplicitamente sostenuto. Aggiungo però che il corso di elettrotecnica da me seguito e conseguito (molti anni prima rispetto alla data di laurea) era diviso in due parti: elettrotecnica generale e macchine elettriche sia scritto che orale. Anche sulla copertina del libro di testo il cui autore era il nostro prof aveva il seguente titolo: “elettromagnetismo e macchine elettriche”. Secondo Lei ho diritto al titolo suddetto?

Si faccia certificare l'equipollenza degli esami direttamente dall'università.

Gentile Prof. Santoro vorrei sapere se esiste un tempo massimo dalla data di emanazione della C.M.50/03 entro cui gli uffici scolastici regionali sono tenuti a bandire i concorsi di cui in oggetto. Ho il sospetto che alcuni uffici regionali stiano tentando di ripetere quanto fatto l'anno scorso (scadenza dopo le vacanze).

Il tempo deve essere compatibile con le operazioni di avvio d'anno scolastico.

Caro Pino, ho avuto una nomina dal CSA dal 1 settembre al 30 giugno, per 8 ore settimanali, distribuite su due giorni. Da quando sono terminate le lezioni, sto continuando a recarmi a scuola 2 giorni alla settimana. Ho usufruito di 2 giorni di ferie durante le lezioni e ora vorrei prenderne altri due. Questa mattina la segreteria della mia scuola mi ha comunicato telefonicamente che, siccome lo spezzone è di 8 ore, durante le attività didattiche ho diritto solo a 3 giorni di ferie anziché 6, e, poiché il mio contratto è fino al 30 giugno, questi 3 giorni non mi possono essere retribuiti (da notare che lo stipendio mi è sempre arrivato intero, nonostante quei 2 giorni di ferie già presi). Ho controllato sul CCNL, ho solo trovato che per il personale a tempo determinato, per le ferie, si applicano le stesse disposizioni stabilite per il personale assunto a tempo indeterminato, proporzionalmente al servizio prestato. Quello che non mi è chiaro è:
1. anche sui 6 giorni di cui usufruire durante l'anno si deve applicare la proporzione? O solo sui 30 giorni complessivi annuali?

Anche su quelli usufruibili durante l'anno.

2. se la proporzione è da applicare anche sui 6 giorni, si intende proporzionalmente alla DURATA del servizio (verrebbero 5 giorni) o proporzionalmente alle ORE di servizio prestate durante l'anno (verrebbero 2 giorni e 4 ore: come vanno approssimati? 2 o 3 giorni di ferie, considerato che ora io faccio 4 ore al giorno?)?

Proporzionalmente alla durata del servizio.

3. la proporzione si applica anche ai 4 giorni di festività soppresse?

Sì.

Questi 4 giorni devono essere gli stessi per tutti? In collegio docenti se ne è fissati solo 2.

No. Non devono essere gli stessi per tutti.

4. in ogni caso, secondo i miei calcoli avevo diritto ad almeno 2 giorni durante le attività didattiche (e ne ho usufruito), quindi non mi pare giusto che non me li paghino. O esiste qualche norma strana che io non conosco? Domani lo chiederò direttamente alla segretaria, ma prima vorrei avere il tuo parere.

Ti mando un libello sull'argomento.

Desidero sapere a che cosa si va incontro nel caso in cui un operatore metalmeccanico assente dal lavoro per malattia durante un controllo dell'inps non viene trovato nella propria abitazione

Rischia 10 anni di galera, secondo me.

Salve, finalmente la scuola è finita... Sono un' insegnante precaria e quest'anno ho lavorato tutto l'anno scolastico con contratto fino all'11/06 su nomina del dirigente nella scuola elementare. Le espongo il mio dubbio: sono incinta di quattro mesi e a settembre dovrei toccare quota sette. Sperando che la manager non mi tolga anche le supplenze brevi, dato che di ruolo (sono abilitata dal concorso '99 in quasi tutto e scioccamente ho accumulato punteggio un po' qui e un po' là invece di decidermi in che grado voler insegnare!) nemmeno l'ombra, volevo sapere: per avere diritto all'astensione obbligatoria basterà che abbia una supplenza di un solo giorno? O cosa? La ringrazio e le mando i miei saluti per una meritata vacanza.  

Mia cara, per avere diritto all'indennità è necessario che non siano decorsi più di 60 giorni di interruzione dall'ultimo rapporto di lavoro. Vuolsi così colà...

Gentilissimo Pino sono un laureato in filosofia che intende frequentare la SSIS per l'anno 2003/2004. Due domande. Vorrei sapere se ha la possibilità di inviarmi alcuni fac-simile dei test di ammissione alla SSIS per la classe 37/A?

Purtroppo no.

E inoltre se è possibile presentare la domanda di iscrizione alla prova d'ingresso in due sedi diverse contemporaneamente?

Sì.

La ringrazio per la sua gentile attenzione.

Prego.

Sono incaricata annuale sino al 30/6 sul sostegno (ore 6) e sicuramente svolgerò attività di assistenza all'allievo H durante gli Esami di Stato. Vorrei sapere se oltre al compenso di cui alla circolare 52/03, mi spetta qualche altro compenso. L'anno scorso, nelle FAQ del MIUR, si affermava che l'attività svolta dal docente di sostegno all'Esame di Stato, veniva retribuita anche come ore eccedenti, quest'anno non è più così? (la circolare dice "esclusivamente ...sigh!). Inoltre per il giorno dell'orale che si svolgerà a luglio, quindi fuori nomina, mi sarà fatta una nomina a parte per 6 ore e per un solo giorno?

Le spetta anche la retribuzione pari a 6/18 rapportata ad ogni giorno di impegno.

Egr. Sig. Pino vorrei cortesemente sapere entro quanto tempo è possibile fare ricorso, dopo la pubblicazione delle Graduatorie Permanenti provvisorie.

Il reclamo va presentato entro 5 giorni.

Salve, sono un laureando in Ingengeria Civile Trasporti, desidereri ricevere informazioni su come e dove poter svolgere attività di docente presso le scuole medie superiori, in scuole private o in scuole statali, quali sono le normative per poter insegnare.

Deve acquisire prima l'abilitazione all'insegnamento, iscrivendosi alle scuole di specializzazione universitaria.

Gentilissimo Professore. sono un Ass. Tec. AR-02 (precario), volevo porle questa domanda, come mai secondo Lei al personale ATA non di ruolo non è consentito cambiare provincia fino al ruolo......?

Lo deve chiedere alla Moratti, non a me.

Mentre i docenti precari possono farlo...

Beati loro!

Buongiorno. Mi e' stata fatta un'offerta che mi interessa da una scuola privata. Si tratta di un'assunzione su un posto su quarta e quinta ginnasio, per matematica. Il problema e': a che classe di concorso afferisce tale insegnamento, A047 o A049? La questione e' per me molto importante, perche' nelle graduatorie permanenti dello stato, nel quale ho insegnato finora, sono molto piu' avanti nella A047 che nella A049, e vorrei tenermi una via di uscita nel caso le cose nella scuola in cui dovrei andare andassero male. Ora, e' vero che la classe di concorso per l'insegnamento nei licei classici e' la A049, ma io insegnerei solo nel primo biennio dove fisica non c'e', e tra l'altro le nuove tabelle mi pare dicano che a matematica nel biennio dei licei corrisponde la A047 (almeno questo e' quanto mi ha detto a voce un vostro rappresentante).

Ns. rappresentante? Noi non abbiamo rappresentanti.

Se non avessi certezze in merito probabilmente finiro' per rifiutare: vi sarei quindi molto grata se potesse darmi una risposta e indicarmi il relativo riferimento normativo.

Sì, la tabella allegata al DM 39/98 parla della classe di concorso A047 nei bienni dei licei.

Vorrei avere un' informazione: sono inserito nelle graduatorie permanenti (A059 VI) e l'anno scorso ho avuto la nomina per la supplenza annuale essendomi presentato alla convocazione del "provveditorato"; se quest'anno non mi presento alla convocazione e non insegno per un anno, rifiutando anche le eventuali richieste dagli istituti, vado incontro a qualche penalizzazione?

No.

Apparte il fatto che non farò altro punteggio, l'anno prossimo potrò regolarmente presentarmi alle convovazioni del "provveditorato" per le supplenze annuali?

Sì. "Apparte" non è presente nel vocabolario del mio word processor: che debba aggiornarlo?

Sono interessato alla classe di abilitazione in Filosofia e Storia dell'indirizzo Scienze umane. Chiedo su quali argomenti occorre prepararsi per l'esame di ammissione e se è possibile consultare in qualche modo (tramite le singole università) le lista degli abilitati passati o degli abilitanti in corso.

Non so aiutarla.

Altra domanda è questa. Visto che ho sostenuto solo 2 esami di Storia (laura in filosofia) posso lo stesso partecipare alla classe suddetta di Filosofia e storia.

Dipende da quando si è laureato.

Sono stato nominato per il corrente a.s. 2002/2003 per una supplenza su una maternità nella scuola superiore dal 16 dicembre 2002 al termine delle lezioni. La cattedra che ricopro è quella per l'insegnamento di informatica gestionale nelle classi 3, 4 e 5. La titolare rientrerà in servizio il 13 giugno 2003 e per questa ragione il dirigente ha ritenuto di conferirmi una nuova nomina a partire dal 16 giugno 2003 poiché sarò commissario di esame. A questo punto mi chiedo se invece avrei dovuto ottenere una proroga dal 13 giugno al termine degli esami di maturità. E' lecito interrompere la mia continuità nel servizio dal momento che la titolare comunque per questo a.s. non può essere utilizzata nelle sue classi? Esiste una normativa che regola questo caso?

L'amministrazione ha agito correttamente, secondo me. Comunque il regolamento sulle supplenze è contenuto nel DM 201/2000, che trova anche nel ns. archivio normativo.

Salve, sarei lieta di avere delle delucidazioni dato che queste riforme mi fanno impazzire. Sono iscritta a scienze dell'educazione indirizzo per insegnanti di scienze dell'educazione; vorrei sapere se questa laurea basterà per fare la domanda per insegnare nelle scuole elementari o se occorrerà fare la siss cioè la scuola di abilitazione all'insegnamento. Inoltre se la siss è obbligatoria anche per le lauree triennali. Spero che mi rispondiate.

La laurea in scienze dell'educazione non è titolo valido per insegnare nella scuola elementare. Bisogna infatti essere in possesso della laurea in scienze della formazione primaria.

Pongo un quesito a lei ed ai suoi collaboratori: per un posto vacante, in organico di diritto, assenza di titolare, con nomina del dirigente scolastico non dovrebbe spettarmi un contratto fino al 31 agosto? Al provveditorato di Roma dicono di no perchè:
1. sono in terza fascia e non abilitata!!!
2. è consuetudine (!!!!), malgrado il DL n. 201 del maggio 2000, che le nomine del dirigente prevedano contratti fino al  30 giugno! Snals e Cgil non sanno come procedere!

La nomina fino ad agosto da parte dei DS è possibile se effettuata da graduatoria permanente. Altrimenti si conferiscono solo supplenze temporanee e non annuali. Anch'io la penso così.

Siamo due giovani ingegneri neo-laureati in ingegneria ambientale ed elettrica. Saremmo interessati a effettuare delle supplenze nelle scuole medie inferiori e superiori. Vorremo sapere come muoverci e cosa possiamo insegnare.

Cosa potete insegnare è indicato nelle tabelle allegate al DM 39/98. Per il momento l'unica cosa che potete fare è inviare una dichiarazione di disponibilità direttamente alle scuole.

Nell'ultimo concorso ordinario ho conseguito le seguenti votazioni: 35 (prova scritta) +40 (orale) +0,50 (prova tecnologie informatiche) + 8 (titolo d'ammissione) +0,50 (altri titoli). I risultanti 84 punti corrispondono al mio voto di abilitazione?

No. Al voto con cui sei inserita nella graduatoria di merito. Il punteggio di abilitazione si riferisce alle sole prove d'esame.

Come devo procedere per convertire il voto di abilitazione in centesimi?

Quello con cui sei inserita nella graduatoria di merito è già espresso in centesimi.

Gentilissimo Pino vorrei sapere se la prova scritta di ammissione alla SSIS per la classe di Filosofia e storia (37/A) consiste in un tema da svolgere oppure in quesiti a risposte multiple. Molte grazie.

Trovi sul ns. sito il Decreto Ministeriale 24 marzo 2003. E' scritto tutto lì.

Gentilissimi resp. redazione edscuola, potreste dirmi se i diplomati isef dopo la parificazione possono presentare domanda di incarico di presidenza?

Sì.

Vorrei sapere se la scuola di abilitazione all'insegnamento è obbligatoria anche per le lauree triennali. Grazie

Ci vorrà la laurea specialistica, per poter insegnare.

Sono una docente precaria nominata quale commissario di contabilità per gli esami preliminari e i relativi esami di stato per Dirigenti di comunità. Mi è stato detto che per gli esami preliminari verrò pagata 15 euro (lordi) a candidato (cifra veramente miserevole!). Mi chiedevo se per gli esami di stato mi spetteranno solo 374 euro (come i docenti di ruolo a cui però spetta anche lo stipendio!).Tra l'altro durante gli esami preliminari mi sono accorta che era stata nominata quale supplente di diritto una docente inserita in seconda fascia, mentre io sono in prima. Dopo le mie lamentele la Preside ha deciso di farmi una nomina con decorrenza giuridica anticipata ma a livello economico ho comunque perso parzialmente quanto mi spettava. Queste sono le solite "cose all'italiana".

La devono assumere come supplente, per cui ha diritto anche allo stipendio, oltre che all'indennità.

13 giugno 2003, 35 gradi di temperatura a Verona!!! Mi permetto di disturbare ancora...

Nonostante il caldo!

Qualche mese fa ho visto un bando di corcorso nel comune di Treviso per qualche posto di insegnante di scuola materna a tempo indeterminato per titoli ed esami. Quindi anche se sembrerebbe che la  Moratti non voglia immettere in ruolo e che per ora sembrano improbabili dei concorsi statali, avrei speranza da vecchia diplomata e laureata nel 1993 e educatrice di ruolo in un asilo nido comunale di poter diventare maestra di scuola materna comunale di ruolo ammesso che anche il comune di Verona bandisca concorsi per titoli ed esami. Lei che ne dice, è giusta la mia logica?

Giusta.

Non mi colpisca però con le sue lapidarie risposte ironiche .... per favore.

Fa troppo caldo...

A luglio conseguirò la laurea in filosofia ed insegnare è il mio più grande sogno, ma non so come muovermi in tal senso. Potete darmi delle delucidazioni? Vi ringrazio anticipatamente.  

Dovrai iscriverti alla SSIS, per acquisire l'abilitazione all'insegnamento. E' un passo necessario.

Carissimo Pino, vorrei, visto che ho fatto domanda di inserimento nella graduatoria permanente, scadenza domanda 17/05/2003, sapere quando usciranno le graduatorie. Sono abilitata alle classi di concorso A025 e A028.

Non ti so aiutare.

Vorrei conoscere la graduatoria permanente per la scuola elementare della provincia di Ravenna

Anch'io.

Vorrei sapere la data di uscita delle graduatorie 2003-2004 della Scuola Materna e dove posso trovarle su internet, grazie distinti saluti.

Davvero non lo so.

Egregio Prof. Santoro, mia moglie è laureata in chimica e sta frequentando la SSIS per la classe A060. Per l'anno scolastico a venire le sono state offerte tre cattedre: 18 ore scuola pubblica classe D622, scuola privata serale 3 ore nella A060 e 3 ore nella A013. Se accettasse l'offerta della privata (parificata quindi 12 punti annui) potrebbe accumulare i 12 punti in ambedue le classi di concorso?

Sì.

Se accettasse sia la pubblica che la privata le verrebbero riconosciuti 12 punti annui in tutte e tre le classi?

Non potrebbe superare le diciotto ore in fase di conferimento di nomina.

Tenga conto che lei opterebbe come permette un recente decreto per il cumulo dei 18 punti SSiS e del servizio anzichè dei 30 fissi.

Non potrebbe optare.

La nostra carriera è nelle sue mani. Grazie infinite per la risposta.

Non mi assumo simili responsabilità.

Gentile Signor Pino Santoro, avrei bisogno di nuovo del suo cortese aiuto: vorrei sapere se è vero ciò che mi è stato detto cioè che è possibile, per ottenere l'abilitazione (in alternativa alla selettiva ssis), convertire la vecchia laurea in una nuova (3+2), ottenere così la laurea di primo livello ed iscriversi al bienno di specializzazione abilitante. Ed aventualmente vorrei sapere quali sono le lauree specialistiche abilitanti.

Non la so aiutare a riguardo, visto che stiamo tutti aspettando con ansia i decreti del MIUR.

Gentilissimo Prof. , mia moglie conseguì un anno fa abilitazione con corso abilitante, abilitazione che come più volte ha sottolineato è "carta straccia dato che vi è riserva per mancanza dei requisiti" (pochi giorni mancanti ai fatidici 360...) Altri giorni di supplenza giunsero poi prima dell'espletamento del corso, ma dopo i termini. E se mia moglie avesse sbagliato nel riferire al direttore del corso abilitante prima, ed al sindacato che ha curato il ricorso al TAR poi, il numero esatto dei giorni? Le chiedo questo perchè credo che abbia omesso di segnalare di aver prestato servizio anche per quei giorni in cui svolgeva scrutini ed esami di "Idoneità al V anno" presso l'istituto parificato in cui lavorava! (così almeno interpreto la C.M. 215 dell' 8 settembre 1999 al punto 10). Se fosse (sic!) vera questa mia tesi parrebbe che la riserva, tutt'ora presente, sia eliminabile in quanto quei giorni più che mancanti sarebbero non comunicati. Mi dà, almeno per questa volta, una buona risposta? Grazie infinite.

Gli scrutini ed esami sono da sempre stati computati come servizio di insegnamento effettivo. Veda lei se l'informazione le può essere utile.

Sono un docente precario che lavora con contratti a tempo determinato. Il prossimo anno scolastico avrei bisogno di fruire dei permessi per motivi di studio. Come devo fare per poterne beneficiare? a chi devo presentare domanda e con quali termini?

La normativa generale non consente al personale precario di beneficiare di tali permessi. Verifichi se a livello regionale il contratto decentrato estende anche a voi questa possibilità.

Carissimo Pino finalmente ho trovato un bel sito dove trovare molte cose che mi servono in materia di istruzione scolastica. Ho 39 anni. Sono educatrice di ruolo dal 1997 in un asilo nido comunale di Verona. Mi sono stufata di sentirmi meno di una maestra di scuola materna. Prima sapevo che avendo diversi titoli di studio appena mi stufavo potevo provare un qualsiasi altro concorso. Ora dopo la Moratti ho molti dubbi ai quali nessuno ancora ha saputo rispondermi. Ho una maturità assistente comunità infantili conseguita nel 1985. Ho una laurea in pedagogia indirizzo psicologico conseguita nell'anno accademico 1992/1993. Poi ho preso da privatista la maturità in un istituto magistrale statale nel 1995. Non ho mai fatto concorsi pubblici al di fuori del comunale sopracitato. Con i miei titoli potrò mai (essendo stati conseguiti tutti prima delle nuove leggi e decreti) partecipare ad un concorso almeno per insegnare in una scuola materna statale, o elementare. Ho letto navigando qua e là che i titoli conseguiti prima di certe riforme come i miei hanno valore per i concorsi senza corsi o abilitazioni successive. Cosa ne pensa lei?

Che potrà partecipare ai futuri concorsi ordinari, sempre ammesso che vengano banditi.

Con tutto quello che ho studiato nella mia vita e che continuo a studiare devo ritornare sui banchi di nuovo? Siamo tutelati come vecchi diplomati e laureati? MI AIUTI.

Nessuno si deve sentire tutelato.

Egr. Sig. Pino, nella mia provincia sono state pubblicate le G.P. provvisorie che ho recuperato dal sito internet del C.S.A. della mia provincia. Ho un dubbio: c'e' una "G.P. Provvisoria per la Scuola Elementare" in cui risulto alla posizione n° 884 e una "G.P. Provvisoria per nomine a tempo determinato per la Scuola Elementare" in cui risulto alla posizione n° 834. Vorrei sapere a quale delle due G.P. devo fare riferimento? E che differenza esiste tra le due?

Non tutti quelli che sono inseriti nelle GP sono interessati anche ai contratti a tempo determinato. La differenza sta tutta qui.

Gentile prof. Santoro potrebbe indicarmi se e come deve essere inserita la documentazione nella domanda per l'inclusione nelle graduatorie permanenti del personale amministrativo, in particolare se devono essere allegati i certificati di servizio e i titoli valutabili. La ringrazio per la sua disponibilità.

Non deve essere prodotta alcuna certificazione.

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