presenta a cura di Pino Santoro
	FAQ/537 Domande e Risposte su Concorsi e Precariato Gentilissimo Pino,vorrei sapere se una povera precaria dieci anni di insegnamento nella scuola pubblica, con incarico annuale dal 01.09.03 al 31.08.04 su cattedra vacante ha diritto ad avere astenzione dal servizio per gravidanza a rischio. Certo. Ti chiedo ciò perchè dovrei viaggiare tutti i giorni per 200 km e non me la sento proprio. Quale trattamento economico mi spetterebbe in base al contratto. Ti ringrazio tanto, ciao. P.S. il bimbo dovrebbe nascere verso metà aprile. Intero, se naturalmente assumi servizio per almeno un giorno. Sono una laureata in scienze dell'educazione e vorrei avere un chiarimento a proposito delle possibilità di insegnamento che abbiamo noi laureati in tale facoltà. Avendo purtroppo incontrato molta incompetenza e disinformazione,vorrei sapere se avendo tale laurea posso accedere alle domande di supplenza nelle scuole materne ed elementari. Naturalmente no. Gent.mo Dott. Santoro, sono una laureata in Giurisprudenza e gradirei sapere se all'Università degli Studi di Salerno è stata attivata per il prossimo anno accademico la scuola per l'abilitazione all'insegnamento di materie economico-giuridiche classe A019. Non la so aiutare. Si rivolga direttamente all'università degli studi. Sono laureata in lettere classiche, senza abilitazione e con minime possibilità di accedere alla SSIS. Poichè questo è l'ultimo anno in cui i corsi abilitanti avranno luogo, chi non entrerà quest'anno nelle SSIS, come potrà abilitarsi all'insegnamento? Le nuove lauree specialistiche sono abilitanti? Abbiamo una speranza o dobbiamo cambiare mestiere? Spero che lei possa illuminarmi, grazie in anticipo per l'interessamento! Aspetto anch'io, come lei, i decreti attuativi della legge 53/03 per saperne di più. Egregio Sig. Santoro, sono un neolaureato in Scienze Biologiche che deve scegliere tra un lavoro per biologo di 36 ore settimanali (6h x 6gg.) oppure intraprendere la carriera di insegnante di Biologia. Tra i vari fattoriche sto considerando, uno è la durata settimanale di entrambi gli impieghi. Perciò vorrei cortesemente chiedere a voi che siete del campo: se a vostro avviso anche un insegnante, tra ore di lezione, aggiornamenti, progetti, ricevimenti genitori, lezioni da preparare,compiti in classe da correggere, lavora più o meno 36 ore in una settimana. Più, certamente di più. Grazie in anticipo! Prego. Quindi, ritornando all'ordine di scelta di un riservista, se io ho 100 punti e sono convocata di diritto per un incarico annuale e il riservista ne ha 60, chi sceglie per primo? Lei. E se invece io ne ho 90, ma sono convocata come riserva e il riservista - invalido da quast'anno - ne ha sempre 60, chi sceglie per primo? Cosa vuol dire essere convocati "con riserva"? Spero di aver reso l'idea, anche se il marasma è proprio totale!!!!!!!! Ma qui, tra invalidi improvvisi e SISSINI "scavalconi", va sempre peggio.... Grazie per tutto Prego. Salve, vorrei sapere se e in quale sede ssis italiana è stato istituito il corso ssis per la classe di concorso A039. Davvero non lo so. Gentile professor Santoro, sono iscritta al III° ciclo della S.S.I.S. per la sola classe A050 (indirizzo linguistico letterario). Vorrei sapere se l'abilitazione per la classe A050 abilita anche per la classe A043 e come funziona il meccanismo dei 30 punti. A tal proposito volevo farle notare che quando ho scelto la classe di concorso, le classi A050 e A043 erano distinte e separate; quest'anno invece, presso la mia Università (Salerno) le classi configurano raggruppate insieme, come se si trattasse di un'unica classe. Che significa e come saranno distribuiti in questo caso i 30 punti? Avrà diritto ai trenta punti soltanto nella GP della classe di concorso A050, pur abilitandosi anche per la classe di concorso A043. Gentile dott. Santoro, dopo anni ed anni di precariato nella scuola, sono stata assunta come dipendente in una grande azienda con contratto part time. Posso continuare a prendere supplenze o, addirittura, una supplenza annuale? Sì, se il part-time non supera il 50%. E se lo faccio e non posso, a cosa vado incontro? (La galera a vita!)? Cambia qualcosa se usufruisco dalla residua maternità non prendendo effettivamente servizio, non percependo stipendio, ma continuando a fare punteggio? I sogni sono duri a morire. Grazie dei lumi. Mi spieghi: nella grande azienda lavora e nella scuola no? La residua maternità dovrebbe valere per entrambi i rapporti di lavoro. Non le pare? Gentile Avv. Santoro, Non sono avvocato! sono un'assistente amministrativo supplente che è stata nominata dal Dirigente Scolastico per supplire un assistente amministativo supplente che fa le funzioni del Direttore dei servizi amministrativi. In organico vi sono altri 2 A.A. supplenti il mio contratto quando deve scadere: fino alla fine delle attività didattiche; fino alla fine delle lezioni; fino al rientro del titolare. Fino alla fine delle attività didattiche. In Sicilia quest'anno alcuni posti vacanti di A.A. sono stati conferiti nel mese di Dicembre con scadenza 30 giugno 2003, in quanto si era in attesa di una sentenza del TAR, avendo avuto esito favorevole dal TAR questi posti hanno avuto un riconoscimento giuridico dal 19 settembre 2002 (giorno delle convocazioni a Palermo) con termine al 31 agosto 2003. Perchè le racconto tutto ciò? Perchè io se il CSA avesse dato questi posti a settembre io sarei stata chiamata dal Dirigente scolastico il 21 settembre e oggi potrei accedere al concorso dei 24 mesi e invece per 4 gg. perdo questo possibilità. Chi deve pagare il mio danno morale, materiale? Mi aiuti. Penso che nessuno sia disposto a risarcirla. Egregio prof. Santoro vorrei chiederLe un parere, prima del sospirato incarico. Pluriabilitata, inserita nelle Graduatorie Permanenti per le classi (A047, A049, A048, A059  e graduatorie sostegno), rientro in prima convocazione per i prossimi incarichi a T.D. per le classi di concorso A059 e A049 con possibilità di scelta tra diverse sedi. Inoltre sono inserita nella graduatoria, per la classe A049, di una scuola paritaria (Liceo Linguistico) gestita da un Ente Locale. Lo scorso anno scolastico ("vivendo" la stessa situazione) ho scelto, per il CSA, uno spezzone di 8 ore per la classe A059 (rinunciando a cattredre retribuite sino al 31/08) e per le rimanenti 10 ore ho lavorato presso la scuola paritaria per la classe A049; pertanto ero retribuita sia dal Tesoro che dall'Ente di Pubblica Amministrazione per le rispettive ore effettuate. Per l'Ente posso cumulare i due contratti e arrivare fino a 24 ore settimanali di insegnamento mentre, il CSA lo scorso anno mi ha "invitato" ad avere per i due incarichi max 18 ore sostenendo che un precario non può avere incarichi superiori a 18 ore.  Ho letto, però, in una rivista di didattica che la legge 28 dicembre 2001, n. 448 art. 22 comma 4 prevede la possibilità di assegnare, con il loro consenso, ai docenti (di ruolo e non) in servizio nella scuola ore eccedenti fino ad orario massimo di 24 ore settimanali di insegnamento. Pertanto i miei quesiti sono: 1) Posso scegliere come incarico per il CSA una cattedra (18 ore) per la classe A059 e uno spezzone di 5 ore per la A049 presso l'Ente Locale? No, visto che si tratta di gradi di istruzioni diversi, e questo è esplicitamente vietato dall'art. 4, comma 3 del DM 201/2000. 2) Quale norma regolamenta tutto ciò? Vedi sopra. 3) Sono nuovamente "obbligata" a scegliere uno spezzone di 8 ore? No. Grazie!! Aspetto una sua risposta Prego. Gentile prof. Santoro, vorrei porle delle domande sulle nomine in ruolo nel sostegno, sempre che prima o poi vengano autorizzate. Innanzitutto (mi corregga se sbaglio), nel sostegno esistono tre differenti tipologie di posti: 1) organico di diritto 2) organico di fatto 3) posti in deroga; è esatta questa distinzione? Se è esatta, ciò che le chiedo è: eventuali nomine in ruolo sul sostegno vengono effettuate solo sui posti vacanti nella prima categoria di posti? Sì. Si nomina in ruolo sui posti vacanti, sempre. Egregio prof. Santoro desidero porLe un quesito: mi sono laureato in Ingegneria civile (vecchio ordinamento, ho  compiuto 38 anni) il 15/03/2002, pertanto non sono abilitato. Nel luglio dello scorso anno, mi sono inserito nelle graduatorie d'Istituto per le classi di concorso A047, A048, A049, A038 ecc.. La scuola polo dopo aver esaminato la mia domanda, mi ha attribuito un certo punteggio. Per lo scorso anno scolastico ho insegnato, presso un liceo Scienze Sociali di una scuola paritaria, per la classe A049. Ho letto che, per i titoli di accesso previsti dal nuovo DM n. 39/98 e successive modifiche ed integrazioni, la classe A049 non è contemplata per la mia laurea e per l'insegnamento nella classe A047, adesso vi sono dei vincoli che riguardano il piano di studi (deve contemplare alcuni corsi) OVVERO se la laurea è conseguita entro l'A.A. 2000/2001 senza specifico piano di studi. Mi chiedo: 1) avendo conseguito il titolo nel marzo del 2002 rientro nell'A.A. 2000/2001 "sessione straordinaria" (in segreteria sostengono così); 2) Posso continuare con l'insegnamento della A049 o mi conviene optare per la classe A047? 3) Se per me non è possibile l'insegnamento della A049 TUTTI GLI INGEGNERI ABILITATI CHE HANNO INSEGNATO MATEMATICA E FISICA COSA FARANNO? Potranno ancora insegnare tale disciplina? Grazie per le sue tempestive risposte. Essendosi laureato nell'a.a. 2000/01 lei può insegnare nella classe A049 senza uno specifico piano di studi. Da circa un anno insegno in una scuola privata come docente EDCL. Sono laureata in Economia e Commercio, diplomata al il Liceo Scientifico. Ho frequentato solo un corso regionale di "Informatica Avanzata" e per 2 anni ho lavorato come borsista presso il centro di calcolo di una università. Credo di non aver nessun "titolo" per insegnare informatica nelle scuole. Quale iter mi consiglierebbe di svolgere: altra laurea specifica (e quale potrebbe andar bene ad es. Economia Informatica? o ci sono dei corsi di specializzazione per insegnare informatica nelle scuole pubbliche? E dopo aver ottenuto l'eventuale titolo dovrei frequentare una SISS o cosa? Scusi l'estrema ignoranza in materia! Le tabelle allegate al DM 39/98 indicano quali titoli di studio siano necessari per poter insegnare informatica nella scuola. La materia è comunque soggetta a modifiche normative in ossequio a quanto prevede l'art. 5 della L. 53/03. Gentilissimo Prof., ancora una volta ci troviamo coinvolti nel balletto delle cattedre e le assunzioni in ruolo sono un miraggio... La prossima settimana finalmente ci saranno le nomine a tempo determinato sui posti disponibili per la scuola elementare nella provincia in cui ho presentato domanda. Io ed altre colleghe ci chiediamo quali sono i criteri con cui vengono nominate le riserviste (orfane, invalide...)??? Consulti la CM 248/2000. Premetto che in seconda fascia non sono presenti riserviste e nella terza ne sono presenti 6 di cui 3 INVALIDE. Lo scorso anno su 29 posti da 24 ore disponibili, i 4 posti per le riserviste sono stati accantonati in un'unica sede dopo aver nominato la VENTIQUATTRESIMA e 3 non hanno usufruito della "riserva". Mi chiedo: 1. E' corretto che le riserviste vengano nominate sulla base della fascia di appartenenza??? Sì. 2. Qual è il numero di riserviste che viene nominato???Dipende dal numero dei posti disponibili??? Dipende dalla RISERVA...se orfana, se invalida, se...??? Vedi CM. 3. Perchè i posti per le riserviste lo scorso anno sono stati accantonati tutti nella medesima sede??? E' stata applicata una normativa??? Quale??? Vedi risposta precedente. 4. Se i posti disponibili sono 44, le riserviste in 23^ posizione, in 26 ^ posizione, in 30 ^ posizione e in 35^ posizione e in 40 ^ posizione non usufruiscono della riserva e i posti per le riserve vengono accanatonati alla QUARANTADUESIMA NOMINA??? Non funziona così. Ho ancora una domandina e le chiedo di aver pazienza... Ne ho sempre tanta... 5. I posti fino al 31 Agosto vengono conferiti alle prime in graduatoria permanente indipendentemente dalla sede o in ogni sede vi sono posti fino al 31 Agosto??? Le faccio questa domanda perchè CSA di province limitrofe hanno fatto scelte diverse e mi chiedo se anche questo criterio è soggettivo e a discrezione del CSA??? In un caso solo le prime riescono ad avere il contratto lungo, nel secondo caso l'aspirante desideroso di spostarsi può firmare un contratto fino al 31 agosto. Non ho capito la domanda. Ora è proprio l'ultima... se i criteri sono soggettivi che cosa ci consiglia??? Possiamo chiedere di farci spiegare le procedure, prima dell'inizio delle operazioni di nomina??? Ma come è possibile che l'amministrazioni operi applicando criteri soggettivi? Si rende conto che la cosa non è proprio possibile? Grazie per la disponibilità e la chiarezza sempre dimostrata. Prego. Gent. mo prof Santoro, sono venuta a conoscenza di recente della legge 268/2002 che prevede il diploma di didattica della musica come titolo abilitante per l'insegnamento nelle scuole, se unito al diploma di strumento musicale e di maturità. Sono iscritta alle graduatorie d'istituto (3^ fascia) dal 2001, epoca in cui questa legge non era in vigore e doveva ancora nascere la mia bambina. Chiedo: cosa posso fare? Posso mandare domande di disponibilità (anche alle scuole private)? Quando avrò diritto all'aggiornamento del punteggio? Grazie. Il prossimo anno scolastico. Gentile Prof. Santoro, sono ablitata tramite concorso per l'insegnamento alle elementari e per la lingua inglese e sono nella g.p. della Provincia di Firenze in terza fascia. Come si passa dalla terza alla seconda? Non c'è modo. E' vero che in seguito al ricorso al Tar toglierano i 18 punti ai non abilitati tramite SIS? Sì. Lo hanno già fatto. Ciao prof!!!!! il mio sogno è di diventare una maestra di tedesco alle elementari, ma nessuno mi sa dire che titolo devo avere. Tu mi puoi aiutare? Basta anche il vecchio diploma di istituto magistrale. Grazie di cuore! Prego. Gentilissimo professor Santoro, sono uno studente di lettere moderne a Padova e l'insegnamento mi ha sempre affascinato moltissimo, solo che ci sono tante cose a me oscure, tanti dubbi e tante domande cui nessuno ha mai risposto. Il meccanismo delle graduatorie e delle immissioni in ruolo, per esempio, mi è assai "ostico": sembrerà alquanto strano, ma gradirei MOLTO sapere la differenza tra graduatorie REGIONALI, PROVINCIALI e D'ISTITUTO, tra le tre fasce in cui esse si suddividono e le modalità per accedere ad ognuna di esse. Inoltre non ho ancora capito se le graduatorie permanenti (quelle da cui si "attinge" per le immissioni in ruolo, giusto????) sono quelle REGIONALI oppure quelle PROVINCIALI. Le mando una scheda che riguarda le graduatorie permanenti. Per quanto riguarda le graduatorie regionali (cioè di merito), queste servono solo per le immissioni in ruolo. Legga a riguardo la L. 124/99, che può scaricare anche dal ns. sito. Un altro dubbio che mi affligge è quello concernente l'abilitazione all'insegnamento secondario: finora per ottenerla era necessario frequentare il biennio SSIS dopo la laurea di 2° livello (quindi il percorso durava complessivamente sette anni). Dal prossimo anno, che "grazie" alla riforma Moratti sarà necessaria la laurea specialistica per l'insegnamento, il percorso di studi durerà invece complessivamente cinque anni?????? (laurea breve +laurea specialistica per l'insegnamento). Il possesso di questa laurea darà anche l'abilitazione all'insegnamento e quindi la possibilità di inserirsi in QUALE graduatoria? Quella PERMANENTE?????? SSSSIIIIIIIIIII!!!!!!!!!! Ultimissima domanda: ho di recente letto che, sempre in seguito a queste lauree specialistiche, non sentiremo proprio più parlare di corsi e concorsi abilitanti: è vero??? E' vero. Non ne sentiamo parlare già adesso. Se ciò non dovesse essere vero, quali saranno allora i titoli necessari per partecipare ad un prossimo ed eventuale concorso? Bene, la ringrazio anticipatamente tantissimo, senza il suo preziosissimo aiuto sarei "naufragato" in un tutt'altro che dolce mare di dubbi!!!!!! Grazie ancora e tanti cari saluti. Saluti. Gent. Dott. Santoro, approfitto della sua disponibilità per porle il seguente quesito: può il CSA assegnare in utilizzazione una cattedra resa disponibile in seguito a esonero del docente titolare impegnato con incarico di vicepresidenza, o la cattedra va assegnata a docenti inseriti nella GP? Prima a quelli di ruolo, poi a tutti gli altri. Essere convocati con riserva significa essere convocati come riserva, in previsione di assenze o rinunce da parte degli aventi diritto all'incarico. Quindi, nel caso io abbia 90 punti ma sia una riserva e il riservista invalido ne abbia 60, chi sceglie per primo? Ma che domanda è mai questa? Mi dica: è dovuta forse al grande caldo? Giuro, non la importunerò mai più con quesiti sugli invalidi dell'ultima ora!!!!!!! Lasci stare gli invalidi, che hanno già i loro problemi... Mi permetto di sottoporre alla vostra attenzione questo mio dubbio nella speranza di poter aver qualche chiarimento in proposito. Sono abilitata all'insegnamento della lingua inglese per secondarie inferiori e superiori e possiedo una laurea in Lingue e lett. Straniere. Al momento sto valutando la possibilità di iscrivermi ad un altro corso di laurea per accrescere il mio punteggio in graduatoria permanente. Relativamente alla valutazione del titolo di laurea in Scienze della formazione primaria, nella nota 7 della tabella  valutazione titoli "A1" per il personale docente ed educativo - DM n. 40 del 16 aprile 2003 - si afferma che La valutazione di cui ai punti C-5), C-6) e C-7) è alternativa alla valutazione dello stesso titolo al punto C-1)." Per il CSA di zona ciò significa che tale titolo non è valutabile in quanto né pari né superiore a quello già posseduto (Lingue e lett. Straniere). Al contrario, io avevo interpretato che la laurea in scienze della formazione primaria valesse comunque 6 punti. Ringrazio fin d'ora e per l'aiuto potrete darmi. Buona estate. La laurea in scienze della formazione primaria nel suo caso costituirebbe titolo di accesso alla graduatoria elementare, per cui non potrebbe essere considerato come altro titolo, valutabile invece 3 punti nelle GP della scuola media e della scuola superiore. Salve vorrei sapere dove posso trovare informazioni inerenti ai bandi di concorso per lavorare nelle segreterie delle scuole pubbliche. Le sarei molto grata se mi inviasse degli indirizzi web dove posso informarmi. Grazie mille e arrivederci. Non c'è alcun bando. Deve aspettare il prossimo anno per potersi eventualmente inserire nelle graduatorie degli istituti scolastici per aspirare a supplenze temporanee. E' equiparato il diploma di istituto magistrale a quello triennale di scuola magistrale per poter accedere all'università? Se la cosa è possibille secondo quale norma? Si tratta di due diplomi diversi, non fosse altro che per il numero di anni. Se gentilmente mi potesse aiutare nell'indicarmi su quali punti studiare sulla sicurezza, per fare concorso scuolabus. I punti più importanti per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro inerente al concorso di scuolabus. La ringrazio gentilmente e aspetto al più presto una sua risposta. Non mi occupo di scuolabus, purtroppo. Puo' gentilmente fornirmi l'indirizzo di posta elettronica della segreteria della Moratti e dei sotto segretari all'istruzione? Basta cercarli sul sito www.istruzione.it Egregio prof. Santoro sono una studente che si è persa nei meandri legislativi italiani e maltrattata dai vari sindacati di categoria in quanto ognuno in grado di asserire le propriè verità in tema. Ho regolarmente vinto il concorso ordinario per l'abilitazione all'insegnamento nella scuola materna nel lontano 1990 con il punteggio di 70/100 ma il provveditorato agli studi di Napoli non mi ha mai convocato per un qualunque impiego sia temporaneo che non, ora è possibile intraprendere un qualunque ricorso a tale circostanza. No. Il fatto di vincere il concorso non le dà alcuna garanzia di lavorare come supplente nella scuola. Spett.le sig. Santoro, nel ringraziarLa per le informazioni da Lei inviatemi vorrei farLe qualche domanda inerente il contratto collettivo nazionale per la scuola. Premetto che questo sara' il mio primo anno nella scuola materna statale, dopo 9 anni di insegnamento nel settore privato. 1 - Tra qualche giorno mi trovero' a scegliere un incarico annuale, e non conosco con esattezza di quanti giorni di permesso possa usufruire. Nella fattispecie ho degli esami clinici da effettuare durante l'anno scolastico, e mi chiedevo quali fossero i miei diritti o possibilita' per poterli eseguire. 2 - Per cio' che riguarda la possibilita' di assenza per malattia mi risulta che ci siano solo 30 giorni a disposizione; cio' corrisponde al vero? 3 - Sempre in riferimento ai quesiti sovraesposti vorrei sapere che differenze ci sono tra un incarico annuale (e cioe' del provveditorato) ed un incarico con contratto a tempo determinato stipulato da un dirigente scolastico. Le mando un libello a riguardo. 4 - Nel caso in cui l'incarico da me scelto sia un part-time (ad esempio di 10 ore settimanali) e' possibile conoscerne approssimativamente il valore della retribuzione? Calcoli in pro quota, naturalmente approssimando. 5 - Infine, per quanto concerne l'assegnazione dei posti vacanti riguardanti il sostegno mi chiedevo se gli eventuali incarichi non assegnati a personale specializzato verranno resi disponibili agli altri insegnanti (non specializzati) sempre il 27/08/03, oppure verranno distribuiti successivamente (per esempio in settembre?). Verranno conferiti direttamente dalle scuole scorrendo le graduatorie di circolo o istituto. Le scrivo per ricevere da Lei un "appoggio morale" e un consiglio. Abilitata all'ultimo concorso ordinario, con quasi 4 anni di insegnamento alle spalle, mi vedo purtoppo scavalcata nelle nuove graduatorie dai sissini che si iscrivono in graduatoria per la prima volta. Sono molto amareggiata. Dovrò rassegnarmi e tentare di entrare alla scuola di specializzazione anch'io per non essere sempre scavalcata oppure si prospetta in futuro qualche novità (speriamo positiva) anche per noi "sfortunati" ordinaristi? Ci verranno dati punti aggiuntivi il prossimo anno? Cosa mi può dire? Nulla. Siamo tutti in attesa di leggere infatti il disegno di legge che Valentina Aprea sta predisponendo a proposito di reclutamento. Gentilissimo e salvifico Pino, torno a chiederti lumi sulle solite spinose questioni che affliggono le nostre precarie vite. Sono un’insegnante di lettere (precaria, precarissima), ho fatto domanda in permanente in una provincia del nord, in previsione di eventuali assunzioni a tempo indeterminato, mentre per quanto riguarda le supplenze mi sono inserita nelle graduatorie di istituto della mia provincia. Domanda: se rifiuto l’incarico annuale propostomi dal CSA (cosa molto probabile, dato che di immissioni in ruolo non se ne parla e io devo continuare e concludere la frequenza di una stramaledetta sis - perdona lo sfogo caustico - nella mia benamata provincia del profondo sud), vengo depennata dalle graduatorie di istituto in cui ho fatto domanda? No. Altra domanda: se dovessi accettare l’incarico annuale del CSA e poi lo mollassi strada facendo, in corrispondenza dell’insorgere della frequenza della sis (che per quel che mi riguarda riprende a febbraio), cosa mi accadrebbe di terribile, oltre al peso e all’ingombro di un gran senso di colpa? Verrei depennata dalla permanente e anche dalle graduatorie di istituto per il corrente anno scolastico? Sì. Tanti baci. Smack! Gentilissimo Pino Samtoro, la ringrazio per la risposta tempestiva ad un mia precedente domanda. Oggi ho un altro dubbio: "si può rifiutare un incarico annuale in una precedente convocazione per poi accettarlo in una successiva?" Sì. Sicurissima di una sua ulteriore risposta tempestiva la ringrazio anticipatamente e le porgo i miei più distinti saluti Saluti. Dovendo comunicare un cambio di domicilio ho scoperto di essere stata depennata dalla graduatoria d’istituto dove ero iscritta da due anni. Poiché quel giorno scadeva il termine per la domanda di inserimento ho prodotto una domanda di nuova inclusione (allegato D - circolare Circolare Ministeriale 20 giugno 2003, n. 53). Tuttavia la segretaria della scuola afferma che avrei dovuto compilare l’allegato C. Pare che il depennamento sia una conseguenza della mia recente iscrizione alla graduatoria permanente di un’altra provincia. Al provveditorato mi hanno detto che non si può essere iscritti nella graduatoria permanente di una provincia e contemporaneamente in quella di circolo e d’istituto di un’altra regione (in 3 fascia). Poiché non si tratta di un trasferimento quale modello integrativo devo compilare dato che la segretaria afferma che il sistema informatizzato non accetta la mia domanda? Poiché è possibile essere inseriti nelle graduatorie permanenti di una provincia ed in quelle di istituto di un'altra, non capisco il suo problema. Non doveva essere depennata e basta. Gentile Sig. Santoro, diversi anni fa ho insegnato presso un parificato; al termine di ognuno di questi anni ho partecipato come commissario (anche esterno, su nomina del presidente, per assenza del membo convocato) agli esami di maturità, quindi con nomina e retribuzione statale. Posso far valere questo servizio in aggiunta ai 6 punti riconosciutimi per il servizio nel parificato? Sì. E se questo non mi dovesse essere riconosciuto, posso appellarmi a qualcuno? Sì, al TAR. Spett.le editrice scuola desidero sapere il programma e il testo dove studiare per prepararmi al concorso SiSSiS per la classe 060A. Non siamo una casa editrice, ma una rivista. Per cui non la so proprio aiutare. Sono un'insegnante abilitata all'insegnamento nelle scuole materne non ancora laureata. Desidero sapere se esiste in qualche zona d'Italia la possibilità di partecipare a qualche corso di perfezionamento per l'acquisizione del titolo di insegnante di sostegno, riservato ai non possessori di laurea. Non ti so aiutare. Dubito comunque sia possibile. Ho la possibilita' di lavorare come docente di lettere presso una scuola all'estero. Si tratta di una scuola media e superiore che ha richiesto la parita' quasi due anni fa. La segreteria della scuola mi ha detto che sanno che e' stata accettata ma che non hanno ancora ricevuto il decreto. Cosa si intende per decreto? Ce l'hanno la parita' o la aspettano ancora? La stanno aspettando. Il contratto presso tale scuola prevede che il dipendente paghi alla Svizzera, per oneri sociali una determinata quota. Mi chiedo: per far si che il servizio prestato all'estero valga nelle permanenti e' necessario inoltre versare i contributi all'INPS italiana? Non mi occupo di questioni previdenziali, per cui non la so aiutare. Carissimo Pino, cito una tua risposa: "..il CSA ha l'obbligo di associare gli spezzoni senza mai superare le 18 ore." Mi potresti dire qual'è il rifermento normativo che lo stabilisce? Il 28 p.v. ci saranno le nomine e so che una collega tenterebbe il colpo di associare un 11+9 (alla sua richiesta il CSA ha replicato ufficiosamente che non si potrebbe, tuttavia se il Preside acconsente....). Così facendo per due di noi - poveri tapini in coda - non rimarrebbe niente. E' possibile che la possibilità di un lavoro non dipenda da una norma precisa ed univoca ma dalla volontà/arbitrio di un preside? Attendiamo con ansia il tuo solito prezioso aiuto. Il DM 201/2000 parla chiaro a riguardo. Salve, sono un'insegnante precaria che ieri 26/08/03 ha accettato una supplenza part-time di 12 ore (11 h insegnamento + 1 h programmazione). Gradirei avere informazioni riguardo all'organizzazione dell'orario (può essere fatto su meno di 5 giorni?) e riguardo al n° di ore di riunioni alle quali devo essere presente. Quali incontri sono obbligatori? Gli impegni connessi con la funzione docente sono chiaramente indicati nel CCNL della scuola, che la invito a leggersi (lo trova anche sul ns. sito). Naturalmente, avendo lei un rapporto di lavoro part-time, il monte ore annuale legato a questi impegni va ridotto in pro quota. Caro Santoro, ho letto parecchie faq nella tua rubrica sulla riserva (l.68/99) nell'ambito di incarico a tempo determinato, però mi rimane qualche dubbio sul quale spero potrai darmi qualche delucidazione. I riferimenti normativi sono sempre quelli della C.M. 248/00 o sono stati superati da qualche altra circolare? Restano quelli. Se nella specifica classe di concorso l'aliquota dei riservisti non è satura (-6), in assenza di assunzioni in ruolo, è vero che essi hanno diritto fino al 50% dei posti attribuibili a tempo determinato mediante graduatorie permanenti? O piuttosto il 50% si riferisce, comunque, ai posti disponibili nell'organico di diritto che in questo caso specifico sono solo 2? La seconda che hai detto. Se così è l'incarico da dare a tempo determinato sarebbe solo 1? Certo. Sono un insegnante precario ( storico ). Invio questa mail perchè avrei la necessità di una risposta ad alcuni quesiti: 1. Lavorando in due classi di concorso (per es. A036 e A037), entrambe nella scuola pubblica o una nella pubblica e una nella privata, è possibile accumulare il punteggio in entrambe? Sì. 2. E' possibile (pur avendo preso il sostegno) accumulare 24 punti nella stessa classe di concorso nello stesso anno scolastico? E' questo il caso di una persona che mi precede nella A036: ho notato che il suo punteggio di servizio per l'anno scolastico appena concluso è stato di 24 punti. Non è possibile, naturalmente. 3. Per quanto riguarda gli spezzoni annuali assegnati dai presidi dopo il 6 settembre: possono essere accettati anche se dovessero riguardare una sede distante più di 30 KM dalla sede presa durante la convocazione del CSA? Sì. Caro Pino, volevo sottoporti un quesito, il csa di Salerno invece di utilizzare la procedura di assegnazione degli spezzoni orario alla scuola polo ha deciso di demandare ai dirigenti scolastici, mi chiedo se sia cosa legale. Ti ringrazio e ti invio cari saluti. Gli spezzoni superiori alle 6 ore vanno attribuiti scorrendo le graduatorie permanenti, per cui sono di competenza delle scuole polo se le nomine vengono fatte dopo il 31 luglio. Insegno inglese e sono all'ottavo anno di ruolo. Si sa qualcosa del concorso ordinario per dirigenti? No. Il corso concorso basterà a soddisfare tutte le esigenze di direzione? No. Gentile Pino, il diploma del liceo pedagogico è ancora valido per inserirsi nelle graduatorie d'istituto o bisogna averlo conseguito entro una data specifica? No, non è più valido. Gentilissimo sig. Santoro quando apro il sito istruzione.it per controllare la mia posizione in graduatoria, visualizzo il punteggio, i miei dati, la posizione ma alla dicitura titoli di servizio trovo ... o. Io ho lavorato alle elementari fino al 2000/2001 forse dovevo far presente io il mio certificato di servizio? o il punteggio viene aggiunto automaticamente? Lo deve dichiarare lei. Egregio Prof. Santoro, è vero che con la nomina per sostegno scuola elementare fino al 30/06, nei mesi di luglio e agosto se si fa domanda di disoccupazione (a chi?) si percepisce l'80% dello stipendio? Sì. La domanda va inoltrata all'INPS. Gent.mo Pino, sto frequentando il corso TIC profilo A ed ho seguito sette moduli; i rimanenti tre si svolgeranno invece tra ottobre e dicembre. Nel frattempo è subentrato un “problema” e nel mese di settembre probabilmente dovrò entrare in interdizione anticipata dal lavoro per gravidanza a rischio (la mia scuola è a 50 Km da casa). Secondo te sarà lecito frequentare le poche ore di corso in presenza in una scuola sotto casa pur essendo assente da scuola per gravidanza a rischio? O al contrario dovrò rinunciare a concludere il corso buttando via il lavoro che finora ha comportato? Grazie. Nulla osta, secondo me, a che tu possa concludere il corso. Salve, ho una domanda: la settimana prossima ci saranno le convocazioni per l´assegnazione delle supplenze a Trieste. Io, non essendo nella graduatoria permanente ma solo in quella d´istituto (terza fascia, senza abilitazione) devo presentarmi lì lo stesso? No. Gent.le Dott. Santoro, mi sposerò il prossimo anno, il 26 giugno. Potrò usufruire dei 15 giorni di permesso matrimoniale? (Ho il contratto fino al 30/6/2004). Se si, questi 15 giorni verranno comunque computati come servizio e verranno retribuiti normalmente? Grazie Potrai fruirne, ma non a contratto scaduto. Gentilissimo prof. Santoro ne approfitto della sua cortesia per rivolgerle alcuni quesiti sulle classi di concorso che si possono insegnare con la laurea in ingegneria per l' Ambiente e il Territorio. 1) secondo il D.M. 39/98 per poter insegnare Matematica (47/A) sono richiesti esami annuali di: geometria o geometria 1, analisi 1, analisi 2, e altri due esami tra i seguenti: geometria e algebra o algebra e elementi di geometria, calcolo delle probabilità, analisi numerica o calcolo numerico. Ovvero aver conseguito la laurea entro a.a. 2000/2001 senza specifico piano di studio. Io ho conseguito la laurea nell'a.a. 2001/2002 senza specifico piano di studio e ho sostenuto i seguenti esami: geometria e algebra, analisi 1, analisi 2 e infine l'esame integrato di metodi numerici+calcolo delle probabilità. Quindi secondo il D.M. non posso insegnare matematica prima di aver ampliato il piano di studio. Ma quale esame secondo lei dovrei sostenere, forse l'esame di geometria o geometria 1? L'esame integrato di metodi numerici+calcolo delle probabilità, che costituisce una annualità, equivale a uno degli esami tra calcolo delle probabilità, analisi numerica o calcolo numerico, oppure dovrei sostenere un esame tra questi ultimi? L'esame integrato costituisce certamente una annualità, però la tabella del DM non prevede che questo tipo di esami venga riconosciuto. Sa sono veramente sconfortato davanti a questi vincoli imposti dal D.M., non trovo assolutamente giusto che chi ha conseguito la laurea qualche mese prima di me e che quindi rientra nell'anno accademico 2000/2001 possa insegnare matematica pur avendo gli stessi esami che ho sostenuto io e per di più sostenuti nelle stesse sessioni. Non sarebbe stato più giusto imporre un vincolo per il conseguimento degli esami relativi alla matematica entro una determinata data, invece della data del conseguimento della laurea? Non ho scritto io il regolamento, per cui non so risponderle. 2) Altro problema è costituito dalla classe di Elettrotecnica ed applicazioni (35/A) che richiede i corsi annuali di elettrotecnica, misure elettriche, impianti elettrici, macchine elettriche. Io ho sostenuto gli esami integrati di Elettrotecnica+meccanica applicata alle macchine e Misure elettriche+topografia. Per integrare il piano di studi quali esami dovrei sostenere, dovrei rifare da capo Elettrotecnica e misure elettriche? Come avrà notato non mi sono chiare le posizioni assunte dagli esami integrati, che comunque costituiscono una annualità. L'unica cosa che mi è palese è che se dovessi rifare per intero gli esami ad esempio di elettrotecnica o misure elettriche, avrò capito che gli esami integrati sono una vera fregatura, anche perché io ho sostenuto uno scritto e un orale per ognuna delle singole materie e cioé sia per elettrotecnica che per meccanica applicata alle macchine, sia per misure elettriche che per topografia. Veda risposta precedente. 3) Adesso le vorrei rivolgere un quesito che non ha nessun legame con quanto riportato sopra: l'esame di stato di abilitazione alla professione di ingegnere dà ulteriore punteggio per le graduatorie di istituto? Glielo chiedo perché durante la compilazione della domanda di inclusione nella terza fascia delle graduatorie di istituto non ho proprio pensato all'eventualità di inserire anche l'esame di stato. Nel caso in cui tale esame andava riportato cosa dovrei fare, attendere l'aggiornamento delle graduatorie? Sicuro di una sua rapida risposta la ringrazio anticipatamente! Tale esame non è titolo valutabile.
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