FAQ/556
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Perdoni la banalità della domanda ma
sono così angosciata che spero in una risposta diversa da
quella che credo sia giusta (anche alla luce delle Sue altre
risposte): per mia trascuratezza, non ero a conoscenza fino a questa
mattina della mia posizione, riguardo la lingua inglese, nella
graduatoria permanente, non mi sono quindi presentata alla scuola
polo il giorno della convocazione. La domanda è: non essendomi
presentata, risulto rinunciataria per tutto l'anno, per la lingua
inglese?
Sì.
Non potrò più avere supplenze dal
provveditorato?
No.
Posso accettare eventuali supplenze dai capi
d'istituto?
Sì.
La ringrazio della disponibilità e della
Sua infinita pazienza.
Prego.
Gent.mo Dott. Santoro, mi permetto di
disturbarLa per chiederle un chiarimento su quei futuri corsi annuali
gestiti dalle università che permetterebbero l'inserimento in
graduatorie permanenti. Io sono un insegnante delle scuole
elementari, posseggo il diploma di liceo pedagogico e sono laureata
in psicologia, lavoro da più di 360 giorni, ma mi domando
potrò frequentare tale corso? o è riservato solo a chi
è specializzato nel sostegno? perchè leggendo la
proposta in uno dei punti c'è scritto preferibilmente per il
sostegno, ma non credo specifichi se è rivolto anche per i
laureati normali. Inoltre un tale corso preclude l'iscrizione ad un
corso di laurea o specializzazione? E se frequentassi il corso in una
regione posso eventualmente iscrivermi nelle graduatorie di
un'altra?
Aspettiamo che la legge sia approvata. Porsi queste
domande, oggi, non ha molto senso.
Egregio prof. Santoro risponde al vero il fatto
che un docente assunto con contratto a tempo determinato può
avere delle agevolazioni, come pare previsto dalla finanziaria, per
l'acquisto di un computer? in caso affermativo qual'è
l'ammontare dell'incentivo statale?
Davvero non lo so.
Gentile prof. Santoro,
le chiedo un chiarimento: per le utilizzazioni, le assegnazioni
provvisorie provinciali e interprovinciali e i trasferimenti per i
docenti di scuola media di 2° grado, è fissata una
percentuale relativa ai posti disponibili di una determinata classe
di concorso? Le sarei molto grata se mi indicasse i riferimenti
legislativi.
No. La materia è regolata dal CCDN annuale
sulle utilizzazioni.
Sono inserita tra i primi posti della G.P.
in 3° fascia per la classe di concorso X (1° e 2° fascia
sono esaurite), ma quest'anno rischio di non
lavorare; quasi tutte le cattedre disponibili (circa
dieci), per la classe di concorso in questione, sono state
attribuite mediante le operazioni suddette, mentre per le
convocazioni delle nomine a tempo determinato sono rimasti
soltanto una cattedra e due spezzoni. Tutto ciò è
regolare?
Sì.
Sono un invalido civile cerco lavoro come
bidello per le scuole di Caserta e dintorni se mi puoi dare un aiuto.
Ho 37 anni e possiedo la licenza media.
Purtroppo non sono in grado di
aiutarti.
Cao Pino, se non ci fossi tu bisognerebbe
inventarti (...e non sarebbe affatto facile!) Può una persona
laureata ad aprile 2002, in lettere moderne, accedere al V ciclo Ssis
(ambito 4) pur non avendo sostenuto lingua o letteratura latina? Il
decreto 39/98 dice che bisogna essere laureati entro l'anno
accademico 200/2001. La segreteria Ssis dice che non è
possibile. Confermi o controbatti?
Confermo.
Gentilissimo Santoro, lavoro in una
scuola paritaria, con un regolare contratto di lavoro e firmo
regolarmente ogni mese la mia busta paga. Nel caso che il mio
datore di lavoro non versi i contributi all'INPS, è un
problema suo o anche mio?
Anche tuo.
Cioè il punteggio mi vale oppure
no?
No.
Gentile professor Santoro sto lavorando come
insegnante elementare in una scuola pubblica con incarico del
dirigente scolastico. La mia nomina parte dal 13 ottobre 2003 e
scadrà il 31 marzo 2004 posso far richiesta al provveditorato
per la concessione delle 150 ore annuali retribuite di permesso
studio?
No.
In caso negativo come posso fare per sostenere
esami e laboratori obbligatori e necessari a portare avanti il
mio corso di studi in scienze della formazione
primaria?
Puoi chiedere permessi non retribuiti ed
eventualmente aspettativa.
Gentilissimo prof. Santoro sono laureata in
lingue, tedesco come prima lingua, non sono riuscita ad entrare
alla ssis. per l'ambita l'abilitazione dovrò aspettare
l'utopico concorso ordinario o c'è un'altra via che io
non conosco?
Al momento no.
Gentilissimo signor Santoro io sono una signora
che avendo conseguito l'abilitazione per la scuola materna
nell'ultimo concorso ordinario e non avendo mai lavorato vedo molto
remota la possibilità di inserimento nel mondo scolastico.
Tempo fa circa un anno le varie siss hanno bandito e tutt'ora
continuano a bandire corsi per il conseguimento della
specializzazzione per il sostegno, però solo per gli abilitati
siss; io le chiedo e per chi si trova nella mia stessa situazione?
cioè con l'abilitazione per la scuola materna è
previsto qualcosa?
Se non ha lavorato almeno 360 giorni
no.
Sono un assistente tecnico in 3 fascia con
contratto fino all'avente diritto vorrei porvi il seguenti
quesiti.
1 - Ora che sono
uscite le graduatorie definitive ho sentito dire che le scuole
richiameranno oltre che la 1° fascia anche la 3° fascia
d'Istituto, mi chiedo pertanto visto che la 1a fascia nella mia
provincia è esaurita e visto che la nuova graduatoria è
di 1° e non 3° è giusto che richiamino tutti anche
dalla ns. graduatoria? oppure è + corretto riconfermare coloro
che hanno il contratto fino all'avente diriitto?
Si riscorre la graduatoria di istituto. Non è
possibile operare nessuna automatica conferma.
2 - l'art. 58 (contratto a tempo determinato
per il personale in servizio) C.C.N.L. cita testualmente le seguenti
parole: "il personale ATA può accettare, nell'ambito del
comparto scuola, contratti a tempo determinato di durata non
inferiore ad un anno ..." cosa stà ad indicare DURATA NON
INFERIORE AD UN ANNO? si può far rintrare in questo termine
contratti dal 5/11/03 al 30/6/04? oppure s'intendono solo contratti
con scadenza 31/8/04?
Il MIUR propende per questa seconda
ipotesi.
Vi prego di sciogliere al più presto
questo mio dubbio perchè il C.S.A. di PG ha arbitrariamente
fatto rientrare nella fattispecie anche i contratti 5/11/03 - 30/6/04
ma a mio avviso questa interpretazione è errata. Vi prego
inoltre, nel caso la mia tesi fosse giusta di fornirmi qualche
supporto cartaceo per poter far valere i miei
diritti.
Cartaceo?
GentiLe Redazione, nel corrente anno scolastico
sono stata nominata attingendo dalle vecchie graduatorie d'Istituto,
insegnante di sostegno (scuola superiore) sino all'arrivo dell'avente
diritto. Nel caso quest'ultimo dovesse arrivare io posso far valere
l'Istituto della Continuità Didattica?
No.
La specializzazione al sostegno la
conseguirò ad aprile.
Complimenti!
Caro Pino, quest'anno ho avuto una cattedra per
il sostegno dal 15 settembre fino "a nomina dell'avente
diritto". Io non ho l'abilitazione per il sostegno ma ho
l'abilitazione per la mia materia, inglese. Da alcuni giorni sento
dire che il CSA sta riaprendo le graduatorie permanenti per il
sostegno e se si presenteranno professori che hanno conseguito
l'abilitazione per il sostegno entro il 31/10/03 prenderanno le
cattedre di chi come me ha il contratto fino a "nomina
dell'avente diritto". Io mi chiedo: 1) Come mai riaprono le
graduatorie permanenti a Novembre quando sono state state
aggiornate a Maggio
(scadenza 17 maggio).
2) Le riaprono
perche' le graduatorie per il sostegno sono esaurite o per quale
altro motivo? E' una prassi riaprire le graduatorie ad anno
scolastico iniziato?
3) Il Csa dovra'
convocarmi qualora qualcuno subentrasse al mio prosto o lo
farà la scuola dove insegno?
Ti supplico di
aiutarmi a chiarire la questione in modo tale che se anche perdessi
la cattedra, conoscero' almeno il motivo e cerchero' di comportarmi diversamente
l'anno prossimo. Ti ringrazio tanto.
Coloro che sono inseriti nelle graduatorie di
istituto hanno la possibilità di far valere il titolo di
specializzazione conseguito entro e non oltre il 31 ottobre 2003.
Così ha previsto il MIUR, per cui è possibile che tu
perda il posto in conseguenza di questo fatto. Le GP non
c'entrano.
Sono un insegnante di scuola elementare
precaria iscritta nella graduatoria provinciale di Crotone,
all'inizio dell'anno scolastivo ho avuto un incarico a T.D. fino al
30/11/2003 per malattia della titolare. Oggi 30/10/2003 ho avuto
comunicazione da parte del Dirigente di revoca della nomina, in
quanto la titolare è stata esonerata dal servizio per malattia
ed allo stesso posto in oganico è stato nominato un titolare
in sovrannumero in un altro Comune facente parte dello stesso
Istituto Comprensivo, per soppressione di un posto. Si chiede se
avevo diritto a continuare l'incarico oppure se il Dirigente ha
operato legalmente.
Non è possibile spostare personale di ruolo
trascorso il ventesimo giorno dall'inizio delle lezioni, per cui non
capisco come abbiano potuto revocarle la nomina con queste
motivazioni.
GENT.MO, A QUALI PERMESSI RETRIBUITI HA DIRITTO
UN DOCENTE ASSUNTO A T.D.? QUAL'E' LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO PIU'
AGGIORNATA?
Ti mando un libello sull'argomento. In ogni caso la
fonte è il CCNL della scuola.
Laureata in Scienza dell'Architettura;
nonostante non abbai fatto nessun corso SSIS è possibile
fare qualche supplenza nelle scuole medie o
superiori?
Sì.
Devo fare domanda ai
presidi?
Sì.
Come dev'essere scritta?
In italiano e possibilmente con bella
calligrafia.
Sono un' insegnante di scuola elementare, senza
l'abilitazione, e volevo porle due domande sulle disposizioni
contemplate nell'art. 2 del nuovo D.d.L. del 19 settembre
2003:
1) l' art. 2,
comma 1 del D.d.L. annuncia che nell'anno 2003/2004 le
Università istituiranno dei corsi riservati per il
conseguimento dell'abilitazione/idoneità all'insegnamento, di
durata annuale; ma come è possibile parlare di istituire
dei corsi per un anno accademico appena iniziato, come
prevede il D.d.L.? (anche le Università a cui ho posto tale
domanda non sono a conoscenza di tali corsi e mi chiedo se mai
ci saranno!);
Ne dubito anch'io.
2) il comma 4 del suddetto art. elenca tra i
possibili aspiranti anche coloro che possiedono il semplice diploma
di istituto magistrale (senza il titolo di abilitazione al
sostegno) e che abbiano prestato almeno 360 giorni nel
quadriennio 01/09/1999 - 31/08/2003. Lei conferma tale
notizia?
In che senso?
Colgo l'occasione per ringrazziare il sig Pino
Santoro per il tempo che ci dedica a noi tutti poveri dispersi nella
giungla detta scuola ed ritrovare la retta via.
Ciao.
Grazie e ciao.
Gentili Signori, Vi chiedo un chiarimento in
merito al conferimento delle supplenze temporanee nelle scuole
materne. Premesso che risiedo in Puglia e sono inserita nelle
graduatorie di Istituto delle scuole materne della provincia di
Lucca, vorrei sapere se per supplenze di durata inferiore ai 30 gg.
ho diritto ad un preavviso per poter raggiungere la
scuola.
Sì.
Il DM 103/2001 sancisce che per le supplenze di
durata pari o superiore a 30 gg. il docente ha 24 ore di tempo per
raggiungere la sede di lavoro assegnata. E per le supplenze di durata
inferiori a 30 gg? Ho diritto alle 24 ore di
tempo?
Secondo me sì, in ogni
caso.
Spett.le Redazione, sono un prof. del
Dipartimento di Storia dell'Università di Siena, coordinatore
della SSIS del mio Ateneo. In tale veste ricevo spesso richieste
d'informazioni, che non sempre sono in grado di soddisfare. In questo
caso, una giovane diplomata presso l'Accademia di Belle Arti di
Firenze, che non è stata ammessa al corso della SSIS ma che si
trova - davvero - in condizioni personali meritevoli di attenzione,
mi ha chiesto se in altre zone dell'Italia (è disposta a
trasferirsi ovunque) vi è la possibilità di lavorare
nelle Scuole secondarie anche senza abilitazione, nella Classe di
Arte e Disegno. Vi sarei grato se poteste aiutarmi a rispondere a
questa richiesta.
Dubito che esistano simili opportunità. In
ogni caso gli unici a possedere dati certi a riguardo sono i CSA
delle varie province italiane.
Sono una
signora che avendo conseguito l'abilitazione per la scuola materna
nell'ultimo concorso ordinario e non avendo mai lavorato vedo molto
remota la possibilità di inserimento nel mondo scolastico.
Tempo fa circa un anno le varie siss hanno bandito e tutt'ora
continuano a bandire corsi per il conseguimento della
specializzazzione per il sostegno, però solo per gli abilitati
siss; io le chiedo e per chi si trova nella mia stessa situazione?
cioè con l'abilitazione per la scuola materna è
previsto qualcosa?
Purtroppo no, non avendo lei mai
lavorato.
Siamo all'assurdo dell'assurdo. A scuola
di mia moglie la preside e il segretario sostengono che si
candideranno per le elezioni delle prossime RSU. Indipendentemente
dalla ovvia inopportunità e indelicatezza della scelta ti
chiedo è normativamente possibile?
No.
Lo è per entrambi?
Il preside non può
candidarsi.
Possibile che vi sia un vulnus giuridico
così macroscopico? Il preside contratterebbe con se
stesso!
Appunto (ma ha tanto mirano, per esempio quelli
iscritti all'ANP).
Gentilissima redazione desidero porle una
domanda, se una supplente ha l'interdizione anticipata per minaccia
d'aborto e poi entra in maternità obbligatoria entro i
sessanta giorni dalla fine dell'anno scolastico ha diritto ad
essere retribuita fino al compimento del terzo mese del nascituro
oppure fino al parto?
Ha diritto a percepire l'indennità di
maternità.
E se ha diritto a mantenere lo stipendio ma non
a maturare il punteggio deve firmare il tfr prima o dopo l'ultimo
stipendio percepito?
Non ho capito la domanda.
Sono una docente di scuola superiore con
contratto a tempo determinato fino al 30.6.04 e nomina del C.S.A. Ho
7 ore di lezione settimanali così distribuite: martedì:
2 ore; mercoledì: 2 ore; venerdì: 3 ore. Vorrei sapere
se mi spetta la riduzione di 1 ora al giorno per allattamento
pur con un orario ridotto (sono mamma di un bambino di 10 mesi)
fino al compimento di 1 anno di età ai sensi del D.L.
26.3.01 n. 151, artt. 39-41.
Secondo me sì.
Salve, dott. Santoro! Ho da porle un
quesito importante. Sono un'insegnante di scuola media con un
contratto a tempo determinato fino alla fine delle attività
didattiche. Ho già partecipato ad una assemblea sindacale e
domani ve ne sarà ancora un'altra. Quindi la mia classe
uscirà prima, alle 11.30, mentre io, che avevo in questa
classe la V e la VI ora, ho da partecipare a tale assemblea. La
mia domanda è la seguente: "la partecipazione a questa
assemblea sindacale mi vieta di ottenere i punti mancanti per
arrivare a 12 e cioè l'anzianità di
servizio"?
I punti mancanti a 12? Che cosa
significa?
Caro Dott. Santoro, sono venuta a conoscenza,
tramite circolare scolastica, dell'esistenza di un master
biennale a distanza in "handicap e sostegno" indetto
dall'Università degli Studi "Tor Vergata" di Roma in
convenzione con l'A.N.F.E. (Associazione Nazionale Famiglie Emigrati)
per la modica cifra di 3000 euro. Pensa che potrebbe risultare
utile? Dicono che sia valutato 3 punti, ma a parte questo
secondo Lei è valido per inserirsi come insegnante di
sostegno, visto che sono laureata sprovvista di
abilitazione?
No, non è valido. Il suo interesse è
quello di conseguire quanto prima l'abilitazione all'insegnamento,
per cui i master non le servono alla bisogna.
SONO UN SUPPLENTE FINO AL TERMINE
DELL'ATTIVITA' DIDATTICA E ALCUNI ANNI FA EBBI UN GRAVE INCIDENTE
AUTOMOBILISTICO ALL'USCITA DI SCUOLA, PER CUI GODO DELLA LEGGE 104.
QUEST'ANNO SENTO LE CONSEGUENZE DELL'INCIDENTE IN MOLTA STANCHEZZA
NELL'INSEGNAMENTO. VORREI SAPERE SE POSSO GODERE DI QUALCHE
VANTAGGIO, COME AD ESEMPIO LA RIDUZIONE DELL'ORARIO DI
SERVIZIO!
Avresti potuto scegliere uno spezzone invece della
cattedra intera. Altre opportunità non ce ne sono, che io
sappia.
Gentili Sig.ri, mi sono da poco laureata in
Scienze Biologiche e vorrei inviare domande di disponibilità
ai singoli istituti. Potreste indicarmi il tipo di istituti ai quali
potrei inviarle?
Li trova indicati nella tabella allegata al DM
39/98, che può scaricare anche dal ns.
sito.
Ci sono scadenze da rispettare e un limite al
numero di domande possibili?
No.
Sono una ragazza che si è da poco
diplomata in fisarmonica, mi piacerebbe sapere a
chi mi devo rivolgere per entrare nelle graduatorie per
l'insegnamento in Conservatorio.
Al Conservatorio.
Gentile Redazione, volevo chiedere il Vs aiuto
per una ricerca di riferimenti normativi per me necessari. Sono alla
ricerca della normativa che regola la durata dei corsi di laurea per
sapere se esiste la possibilità che l'Università possa
concedere, o derogare alla norma generale sulla durata legale dei
corsi di laurea, di terminare prima degli anni previsti, un corso di
laurea. Sono al corrente, ad esempio, che per la scuola secondaria vi
è la possibilità di fare il cosiddetto
"salto" di un anno se sussistono talune condizioni (aver
ottenuto una certa media durante il primo quadrimestre), passando dal
4° anno al 5°. Per analogia, mi chiedevo se esistesse una
norma che regoli in modo simile la durata dei corsi di laurea. Per me
è di fondamentale importanza sapere se c'è questa
possibilità, altrimenti non potrò inserimi nella g. p.
prossima e dovrò aspettare 2 anni. La cosa rappresenterebbe un
disastro visto che io già laureato, lo scorso anno mi sono
iscritto alla Facoltà di Scienze della Formazione Primaria al
III anno e alle attività di didattica aggiuntiva per
l'insegnamento di sostegno. Quest'anno sono iscritto al 4° anno e
se non potessi concludere entro marzo, ma a giugno o luglio, vedrei
altri sascrifici economici, di energie e aspettative deluse solo
perchè la Moratti cambia le regole del gioco dopo, quando le
pare e piace. Vi prego di aiutarmi e Vi saluto ringranziando in
anticipo.
Non sono in grado di aiutarla. Si rivolga
direttamente presso l'università degli
studi.
Vorrei sapere,
se è possibile, quale
sia la differenza tra: laurea in matematica;
laurea in matematica e fisica; laurea in fisica;
laurea in scienze matematiche e fisiche. Se si tratta di
una differenza solo
temporale senza cambiamenti relativi
alle materie dei piani di studio, potrebbe
per favore dirmi i relativi anni?
La prego di rispondere,
è molto urgente!!
La materia è disciplinata, per quanto attiene
alle classi di concorso che è possibile insegnare sulla base
dei titoli di studio posseduti, dai DD.MM. 39/98 e
354/98.
Buongiorno, sono una studentessa del corso di
Laurea in Economia e gestione dei servizi turistici (laurea 3+2). Una
volta conseguita la laurea base (i tre anni), è possibile fare
domanda di insegnamento alle scuole medie e superiori, o mi occorre
completare la specializzazione di 2 anni?
La seconda che hai detto.
Con la sola laurea base mi sarebbe possibile
insegnare all'istituto tecnico alberghiero?
No, secondo me no, anche se attendiamo di leggere il
decreto attuativo dell'art. 5 della L. 53/03.
Egregio DR Santoro, le chiedo dove poter
trovare i riferimenti normativi per determinare i 360 giorni
necessari ai tempi del riservato del 1990 per accedere al concorso,
ai fini di meglio comprendere alcune affermazioni che mi sono state
riferite su presunti errori di calcolo. La ringrazio del suo gentile
aiuto.
OM 153/99, che può scaricare anche dal ns.
archivio normativo.
Gentilissimo Dott. Santoro, ho da porle il
seguente quesito sperando di ottenere da lei una risposta. Io ho
conseguito il diploma di specializzazione per il sostegno nel luglio
2001 presso l'Università di Cagliari, ma non sono in possesso
dell'abilitazione all'insegnamento! Essendo inserita nelle
graduatorie degli istituti ed essendo questo il terzo anno che lavoro
consecutivamente, potrei fare domanda di trasferimento nel Veneto in
provincia di Treviso per l'anno 2003-2004? Se si, come devo
fare?
Sì, in occasione del prossimo aggiornamento
delle graduatorie di istituto potrà chiedere il cambio di
provincia.
Salve, vorrei farle due domande. Ci
saranno in futuro altri concorsi per la scuola elementare e materna?
Sara' necessaria la laurea. Grazie per la sua
gentilezza.
Dubito che bandiscano altri concorsi ordinari, nei
prossimi anni. Naturalmente le vecchie maturità magistrali
continueranno ad essere considerate titolo d'accesso, secondo
me.
Gentile prof. avrei una domanda: può un
dirigente di un istituto comprensivo nominare un docente per una
cattedra di sostegno senza attingere dalla graduatoria incrociata,
sostenendo che avendo gli alunni bisognosi del sostegno delle carenze
di tipo matematico ha ritenuto opportuno nominare direttamente dalla
graduatoria di matematica?
Non può. Si tratta di un
abuso.
Un sindacalista mi ha detto che non lo ritiene
legale, ma lei me lo può confermare?
Assolutamente sì.
Quel posto spettava a me se avesse chiamato
dalla graduatoria incrociata... se ha commesso un'illegalità
come mi devo comportare?
Ricorra al giudice del lavoro, esperendo
preventivamente il tentativo obbligatorio di
conciliazione.
Sono una ragazza di Palermo, e in questa
città sono in graduatoria come Coll. Amministrativo nella
terza fascia, fino adesso ho maturato 18,67 punti, al prossimo
aggiornamento della graduatoria terza fascia del personale ATA ho
intenzione di presentare domanda a Livorno (dove sarà
più facile effettuare servizio nella scuola pubblica), le
pongo 2 domande:
1. l'aggiornamento
della graduatoria della seconda fascia (30 gg. di servizio nella
scuola pubblica) avviene annualmente?
No, ogni tre.
2. E dopo aver maturato 30 gg. di servizio in
una scuola pubblica di Livorno, l'aggiornamento della graduatoria
alla seconda fascia dovrò presentarla necessariamente a
Livorno (dove sono stata inserita nella graduatoria terza fascia)? o
potrei, indipendentemente, presentarla a Palermo?
Può essere inserita nella graduatoria di una
sola provincia, a sua scelta.
La ringrazio sempre per la sua collaborazione.
Prego.
Egr. prof. Santoro, Vi scrivo per avere un
chiarimento. Per l'a.s. 2003/03 ho prestato servizio su 2 classi di
concorso e nelle attuali Graduatorie Permanenti il servizio mi
è stato valutato su entrambe le classi di concorso. Come ho
potuto leggere dalla bozza del Disegno di Legge che il governo
stà preparando, il servizio contemporaneo non sarà
più valutato, ossia ogni candidato dovrà scegliere una
sola classe di concorso in cui far confluire il servizio. Qualcuno
dice però che ciò sarebbe valido solo dal prossimo anno
scolastico e quindi Vi chiedo chiarimenti in merito, ossia nel mio
caso il servizio essendo riferito all'anno 2002/03 continuerà
ad essere valutato su entrambe le classi di
concorso?
Se cambiano la tabella di valutazione dei titoli,
probabilmente no.
Buonasera desideravo sapere quando ci saranno
le immissioni in ruolo degli insegnanti di sostegno della provincia
di Messina: ho sentito dire entro il 2005 è
vero?
Speriamo.
Sono un docente di scuola media, ho sentito
che a gennaio/febbraio aggiorneranno le graduatorie, ciò
è possibile?
Sì.
Oppure verranno aggiornate come al solito ad
aprile/maggio?
Lei cosa dice?
EG. Dott. Santoro, sono laureato in ingegneria
elettrica, mi piacerebbe insegnare nella classe 35/A cioè
elettrotecnica e applicazioni nella scuola secondaria superiore. Cosa
devo fare per richiedere labilitazione e entrare in
graduatoria?? A chi mi devo rivolgere per avere informazioni
dettagliate???
All'università degli studi, chiedendo
informazioni sulla scuola di specializzazione all'insegnamento
secondario.
L'informatizzazione di tutti i servizi
scolastici, l'uso del computer per gli scambi di dati e notiziie
fra gli istituti di ogni ordine e grado e con gli organi di
governo della scuola, l'inserimento dell'informatica fra le
materie di studio nel biennio elementare, che successivamente si
estenderà ad ogni classe delle elemetari e medie dovrebbe
determinare la richiesta di personale tecnico (assistenti tecnici) in
grado di gestire questi nuovi e insostituibili strumenti di lavoro e
di studio. Quando saranno inseriti negli organici delle scuole
elementari e medie inferiori, gli Assistenti
Tecnici?
Perché lo chiede a me e non al MIUR?
Volevo sapere se il servizio militare viene
valutato e se si in che modo.
Valutato dove?
SONO UNA DOCENTE CHE NON HA MATURATO 360
GIORNI, NELL'ULTIMO QUINQUENNIO,CHIEDE ALL'UOPO CHE PER IL PROSSIMO
CONCORSO RISERVATO, NON SI PRENDESSERO IN CONSIDERAZIONE LE
PRECEDENTI DISPOSIZIONI, DETTATE DAL MINISTRO DE MAURO, MA 360 GIORNI
CUMULATI DURANTE L'ATTIVITA' D'INSEGNAMENTO.
Signora, io non governo, per cui giri alla ministra
la sua accorata richiesta.
Prof Santoro, sono un'insegnante supplente in
astensione obbligatoria per puerperio ed il 13 ottobre scorso ho
avuto una supplenza con nomina giuridica su di una collega, anch'essa
supplente, in astensione anticipata. Ora alla scadenza dei 15 giorni
di supplenza previsti, avendo la titolare della cattedra richiesto
ulteriori 30 giorni, dalla segreteria della scuola mi è stato
detto che, in base ad una sentenza del Consiglio di Stato del 1995,
il contratto non spettava più a me, in quanto ancora in
astensione obbligatoria bensì solo alla collega che, nel
freattempo, mi aveva sostituito. Poichè da più colleghe
ed amiche che si sono già trovate nella mia condizione mi
è stato detto che a loro non gli è mai capitato una
cosa del genere, vorrei sapere da lei se le risulta che ciò
che mi è stato detto dalla segreteria corrisponde a
verità e se esiste qualcosa di successivo che annulli questa
sentenza di cui mi parlavano. Spero di essere stata abbastanza chiara
nella mia esposizione e la ringrazio anticipatamente per l'attenzione
che mi presterà.
Anch'io ritengo che lei non abbia diritto alla
proroga della nomina.
CARISSIMO PROFESSORE, I
NON ABILITATI ALL'INSEGNAMENTO FACENTI PARTE COME ME DELLA TERZA
FASCIA, NON HANNO PIU' SPERANZA, OPPURE CI SONO DEI CORSI? A CHI
DOBBIAMO RIVOLGERCI?? IO FACCIO PICCOLE SUPPLENZE IN SCUOLE MATERNE
PRIVATE PARITARIE, A CHI SI DEVE COMUNICARE IL PUNTEGGIO ACCUMULATO
PER SCALARE NELLA GRADUATORIA DELLA TERZA FASCIA IN CUI MI
TROVO?
Alla scuola polo a cui ha inviato la domanda, in
occasione dell'aggiornamento delle graduatorie di istituto.
Mi vergogno come un cane a dover porre questa
richiesta a Lei, caro Professore, ma deve sapere che prima di
arrivare a questa "ultima ratio", ho provato a contattare
un paio di sindacati della scuola (operazione che, ingenuamente, mi
sembrava la più diretta, semplice ed anche coerente col tipo
di esigenza presentata!). Lei, infatti, mi consigliò il
ricorso per far valere i miei diritti nei confronti del Direttore
Scolastico di una scuola elementare che aveva deciso (in relazione al
giorno di sciopero generale del venerdì 24/10) di farmi un
contratto più breve di un giorno (nonostante il titolare fosse
in malattia anche nel giorno dello sciopero), adducendo motivi di
"risparmio" e di propria "discrezionalità"
nell'assunzione dei supplenti temporanei. In particolare, si riferiva
al Regolamento Attuativo della legge 124/99 che al terzo punto, del
5° comma, dell'Art. 1, recita: "[Il conferimento delle
supplenze si attua...(omissis)... dal giorno dell'assunzione in
servizio e termina...] per le supplenze temporanee l'ultimo giorno di
effettiva permanenza delle esigenze di servizio". Quindi, dato
che la mia permanenza in servizio sarebbe stata inutile in relazione
alle prevedibili assenze degli "utenti-studenti" (causa
sciopero) e previste (causa un messaggio "intimidatorio"
indirizzato alle famiglie degli alunni, nel quale si
"avvertiva" che in data 24 Ottobre la scuola non solo non
assicurava il normale svolgimento delle lezioni (e ci mancherebbe!)
ma che non garantiva nemmeno la normale "vigilanza" sui
bambini (!)), il contratto si sarebbe risolto giovedì 23/10,
indipendentemente dal certificato sanitario presentato dal titolare.
Ho anche chiesto se, nel caso di un prolungamento alla settimana
successiva dell'assenza del docente di ruolo, avrei mantenuto
comunque il diritto a proseguire quella supplenza per
continuità didattica... e la risposta è stata
chiarificatrice (di un certo modo di pensare la scuola!):
"eventualmente vedremo!". Come le stavo dicendo,
Professore, dopo tre settimane un sindacato semplicemente non mi ha
ancora dato risposta alcuna, l'altro mi ha detto che la faccenda era
"complicata ed ambigua" e che forse non valeva la pena di
imbarcarcisi (!). Mi rendo conto che in questo periodo i sindacati
saranno oberati di lavoro (già difendere gli insegnanti in
ruolo dalla normale "Letizia" scolastica sicuramente
comporta un aggravio che non consente di occuparsi anche dei precari
temporanei), ma da quando ho iniziato a lavorare nel mondo della
scuola, mi sono reso conto che il senso di responsabilità del
corpo insegnante è "eccessiva" e finisce anche a
discapito dei propri diritti: sinceramente mi sembra ingiusto.
Indipendentemente dal giudizio-consiglio dei sindacati interpellati,
pertanto, io vorrei fare ricorso (anche se già dopo aver atto
"storie", dalla scuola in questione non mi sono giunte
più chiamate... ma certamente è casuale!) come da sue
indicazioni, ma non ho idea della procedure! Sono quindi costretto a
chiederle anche dove poter reperire almeno le informazioni
sull'iter da seguire per presentarlo (tenendo conto che non
avrò qualcuno ad assistermi) nel modo corretto. Spero
vorrà comprendere il mio senso di sbandamento, perché
mi rendo ben conto chela sua opera, con la risposta alla mia
precedente mail, è più che esaustivamente terminato (e
di questo, mi scuso!). Un grande grazie!
Non sono in grado di aiutarla, purtroppo, dal
momento che sarei costretto ad andare molto oltre gli obiettivi che
questo servizio si prefigge, che è quello di fornire una
semplice prima informazione. I passi successivi deve gestirli
autonomamente senza il ns. supporto, dal momento che E&S non
fornisce servizi legali, né gratuiti né a
pagamento.
Salve approfitto ancora una volta di Lei
volevo sapare se io sono con incarico annuale per 5 ore
settimanali ho diritto a un massimo di quanti giorni di
malattia?
Le mando il solito libello.
Gent.mo Prof. Santoro, vorrei sapere se la
Patente Europea del Computer ECDL viene valutata ai fini del
punteggio relativo al profilo di Assistente
Amministrativo.
Sì.
Mia sorella ha ricevuto qualche settimana fa
una proposta di contratto di assunzione a tempo determinato per
l'insegnamento su posto comune nella scuola elementare. Ha accettato
dichiarando pero' di non poter assumere servizio in quanto in
astensione obbligatoria dal lavoro, avendo partorito il 19 settembre.
La segretaria della scuola le ha inviato un contratto che prevede la
sola nomina giuridica, spiegandole che ciò era dovuto al fatto
che mia sorella non poteva far valere giorni di servizio effettivo
nei due mesi precedenti il parto. Ma i due mesi precedenti sono
anch'essi di astensione obbligatoria!!! Dalla lettura del nuovo
contratto (art.12, 17 e 19) mi sembra però si parli di
retribuzione al 100% e che tale norma si applica ai lavoratori e
lavoratrici, senza specificare se a tempo indeterminato o
determinato. Esiste forse qualche altra norma a sostegno della tesi
della segretaria?...qual è in caso affermativo? Se invece
è la mia interpretazione quella giusta, cosa deve fare mia
sorella a sua tutela?...basta un semplice ricorso o deve rivolgersi
alla magistratura?(ordinaria o amministrativa?) Grazie tantissimo per
l'aiuto!
Ha ragione la segreteria della scuola. La nomina ha
valore solo giuridico, se sua sorella non può assumere
servizio.
Sono un disoccupato campano della provincia di
Avellino e sentendo parlare del ruolo di insegnante di sostegno
intendevo sapere dal dott. Pino Santoro in che modo si può
ottenere la qualifica di insegnante di sostegno e dove e chi
organizza i suddetti corsi. Scusandomi della mia ignoranza in
materia, porgo distinti saluti e ringraziamenti
anticipati.
Sono le università degli studi che formano i
nuovi insegnanti di sostegno.
Sono una supplente di scuola superiore ed
insegno in due scuole, una vicino a casa e l'altra ad 80 Km, inoltre
frequento tre volte la settimana il corso per il sostegno che si
svolge a 140 Km. da casa mia, nella città in cui vivono i miei
genitori. I frequenti viaggi mi hanno causato una minaccia d'aborto,
ora sono al secondo mese di gravidanza. Vorrei sapere se la
gravidanza a rischio è compatibile eventualmente con la
frequenza del corso di sostegno, dato che avrei la possibilità
di domiciliarmi presso i miei genitori ed essere accompagnata da mio
padre senza essere costretta a guidare nè tantomeno a
viaggiare. Grazie.
Secondo me nulla osta.
Ho conseguito la specializzazione per il
sostegno e lavoro da tre anni nella scuola elementare con
incarico annuale. Vorrei sapere se sono vere le voci in merito ad un
prossimo corso abilitante per gli specializzati nel sostegno, come si
può accedervi e, se esiste, la legge o il decreto legge a cui
fare riferimento. In attesa di sue notizie la ringrazio
infinitamente!
La materia è oggetto di un disegno di legge
che è in discussione in parlamento.
Gentile Prof. Santoro insegnando in una scuola
non parificata (recupero anni scolastici) ho la
possibilità di maturare punti validi per la graduatoria
permanente nella quale sono inserita.
No.
Ho conseguito il diploma di Liceo
Sociopsicopedagogico nell'a.s. 2001/2002, attualmente sono iscritta
al II anno di Scienze della Formazione Primaria presso l'Ateneo di
Genova. Vorrei sapere se posso essere assunta presso una scuola
dell'infanzia paritaria.
Sì.
Salve, mi sono laureata in Lettere Classiche
lo scorso 3 Luglio. Ho partecipato alle prove d'accesso per il
concorso SISS, ma purtroppo non l'ho superato. Ora, in attesa di
provarci il prossimo anno, vorrei avere chiarezza su un paio di
quesiti ai quali nessuno finora è stato in grado di darmi
risposte chiare ed esaurienti. Volendo seguire dei corsi di
perfezionamento per l'anno accademico 2003/2004 che mi attribuiscono,
a seguito della prova finale, dei crediti, in quanti punti devo
commutare i crediti nella valutazione per titoli del concorso
Siss, l'anno prossimo?
Non lo so, dal momento che a deciderlo è
l'università.
Cioè, con un corso di perfezionamento
che mi attribuisce 15 crediti quanti punti devo ascrivere al mio
punteggio iniziale prima di affrontare le prove? E i Corsi di Alta
Formazione come si dispongono nei confronti di un eventuale
punteggio? E nelle graduatorie permanenti, quanto valgono i crediti
di entrambi i corsi?
Nulla.
Egregio Santoro, lavoro per 20 ore settimanali
in una scuola paritaria come ass. amministrativo, il punteggio
è 0,50 o 0,25?
Punteggio per quale graduatoria?
Salve, sono una docente di scuola media,
ammessa alla SSIS del Lazio per la classe di abilitazione A051.
Poiché sono l'ultima arrivata nella scuola dove attualmente
insegno, mi è stato assegnato un orario scolastico che
nessun altro avrebbe accettato: 6^ ora 4 giorni su 5, per
giunta con 3 ore di buca. Prima di essere ammessa alla SSIS
avevo accettato, ma ora che dovrei frequentare tutti i
giorni lezioni che cominciano alle 14,15 dalla parte
opposta della città ho chiesto un cambio di orario che,
seppure possibile senza stravolgimenti eccessivi dell'orario dei
miei colleghi, non mi è stato accordato. Che cosa potrei
fare? Ci sono norme che tutelano il diritto alla
formazione? Devo fare la richiesta delle 150 ore di permessi
retribuiti per studio? Ma partiranno da gennaio? Nel frattempo devo
perdere sempre la prima ora di corso che ammette solo il 25% delle
assenze? Grazie infinite!
Ci sono disposizioni ministeriali che invitano le
scuole a favorire la partecipazione a queste iniziative di
formazione. Scorri il ns. archivio normativo per recuperare i
riferimenti che ti interessano.
Salve, mi sono appena laureato in Storia
(vecchio ordinamento). Mi piacerebbe sapere se nel prossimo
anno accademico verranno ancora attivate le SSIS o questo è
stato l'ultimo. Visto che sono in possesso di una laurea
quadriennale, se non ci sarà più la SSIS cosa
dovrò fare?
La materia è soggetta a modifica normativa,
dal momento che dovrà essere emanato il decreto attuativo
dell'art. 5 della controriforma (L.
53/03).
Caro prof. Santoro, le devo ancora porre un
quesito, piuttosto urgente. Quando sono entrata nel girone
infernale della scuola pensavo di insegnare e non di fare l'avvocato
nei meandri delle migliaia di leggi e circolari. Ho accettato uno
spezzone di 6 ore annuale, fino all'avente diritto, su sostegno,
con l'assicurazione, da parte della scuola, che mi avrebbero fatto la
revoca all'uscita delle graduatorie definitive di istituto. Ora che
queste sono pubbliche non si parla più di revoca e mi dicono
che non posso più lasciare. Adesso, le chiedo: dovendomi
riconfermare, posso rifiutare la conferma, visto che il Regolamento
sulle supplenze 201/00 lo prevede, sulle graduatorie di
istituto? Dovrò firmare un nuovo contratto? Se sì posso
rifiutare la nuova proposta contrattuale (mi sembra assurdo essere
costretti a firmare)? Chiedo venia per l'ennesima bagarre.
Lei naturalmente il contratto lo può firmare
come non firmare, anche se in questo caso l'avente diritto è
lei, per cui si tratta di una trasformazione del suo contratto di
lavoro, che pur essendo a tempo determinato ha finalmente una data
certa di cessazione.