presenta


concorsi.gif (3324 byte)
a cura di Pino Santoro


 

FAQ/56
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato
(ultimo aggiornamento: 21.02.2000)

Sono insegnante tecnico-pratico in una scuola superiore. Essendo laureata in economia ho già presentato domanda per la sessione riservata indetta con OM 153/99 per la classe di concorso A017. Il Provveditorato della mia città non mi ha comunicato l'esclusione ma neanche, ufficialmente, l'ammissione. Chiedo se devo ripresentare domanda ai sensi dell'OM 33/00 e se, nel caso io ripresenti domanda (essendo già ammessa), questo può essere motivo di esclusione.

Ripresentala, appena si riaprono i termini.

Ho appena iniziato il corso abilitante. Il presidente del corso ha esordito dicendo che chi è sotto ispettorato per gravidanza a rischio non può partecipare. Io avevo addirittura sentito che avevamo diritto ad una diminuzione del 40% delle ore totali. E' da 9 anni che sono precaria e questa mi sembra una vera e propria violenza. Il tirocinio delle 10 ore viene poi condonato a chi è attualmente in servizio nella scuola statale e non agli insegnanti in servizio nella scuola parificata. Sai qualcosa in proposito?

Contesta l'eventuale esclusione, che è assolutamente infondata. Sul tirocinio la decisione assunta mi sembra singolare (quanto meno): prima riconoscono il servizio nella privata parificata o legalmente riconosciuta come utile ai fini dell'ammissione al corso-concorso, e poi non sono disposti a riconoscerlo ai fini del tirocinio? Follia!

Nominata supplente temporanea presso una Scuola Media Statale per gg. 29 dal 23.10.91 al 20.11.91, collocata in interdizione anticipata dal lavoro per maternità (art.5 L. 1024/71) in data 05.11.91 e retribuita fino al 24.04.92, le chiedo se il periodo dal 05.11.91 al 24.04.92 può essere considerato "servizio effettivo" ai fini del computo dei 360 gg. per la partecipazione al corso riservato.

Fino al 20.11.91. Non un giorno di più.

Sono un lettore conto terzi della sua rubrica da molto tempo. Ho da porre una domanda, spero semplice, sulla valutazione dei titoli per la graduatoria permanente. Mia moglie ha frequentato il corso riservato per la classe 051 ed è in possesso di un'abilitazione magistrale conseguita nell'ultimo concorso ordinario. Pensa che quest'ultima sia valutabile come "altro concorso per titoli ed esami" oppure sono valutabili solo i concorsi di pari livello?

Io dico di sì.

Dove posso trovare i programmi ministeriali di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1961, n. 1222, integrato dal D.M. 20 febbraio 1965 e dal D.M. 15 maggio 1968 relativi al triennio e quelli relativi al biennio della scuola secondaria di secondo grado? Sul sito di edscuola ho trovato solo quelli delle medie.

Non li possediamo in formato elettronico. Comunque, se ti può essere utile, ti fornisco la seguente scheda riepilogativa.I programmi di esame di abilitazione sono ora stabiliti dal D.M. 5 settembre 1962; i programmi di insegnamento sono stati stabiliti con D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222. Successivamente, con D.M. 9 marzo 1994 (G.U. 2 maggio 1994, n. 100, S.O.) è stata disposta la sostituzione degli orari e dei programmi di insegnamento vigenti nel biennio degli istituti tecnici industriali e nei successivi trienni ad indirizzo per l'elettronica industriale, per l'elettrotecnica, per le telecomunicazioni, per le industrie metalmeccaniche, per la meccanica e per la meccanica di precisione. Con D.M. 27 aprile 1995, n. 263 (G.U. 30 giugno 1995, n. 151, S.O.) è stato approvato il regolamento concernente la sostituzione dei piani di studio e degli orari vigenti nel triennio degli Istituti tecnici industriali per l'industria tessile, maglieria e confezione industriale di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1961, n. 1222, modificato e integrato dal decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1970, n. 647. Con D.M. 27 aprile 1995, n. 264 (G.U. 30 giugno 1995, n. 151, S.O.) è stato approvato il regolamento concernente la sostituzione dei piani di studio e degli orari vigenti nel triennio degli Istituti tecnici industriali ad indirizzo chimica industriale di cui al D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222. Con D.M. 27 aprile 1995 (G.U. 30 giugno 1995, n. 151, S.O.) è stata approvata la sostituzione dei programmi di insegnamento vigenti nel triennio degli Istituti tecnici industriali ad indirizzi per l'industria tessile, maglieria e confezione industriale di cui al D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222, modificato ed integrato dal D.P.R. 20 aprile 1970, n. 647. Con D.M. 27 aprile 1995 (G.U. 30 giugno 1995, n. 151, S.O.) è stata approvata la sostituzione dei programmi di insegnamento vigenti nel triennio degli Istituti tecnici industriali ad indirizzo chimica industriale di cui al D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222. Con D.M. 31 gennaio 1996, n. 122 (G.U. 15 marzo 1996, n. 63, S.O.) è stato approvato il regolamento concernente la determinazione delle materie di insegnamento, con sostituzione dei piani di studio e degli orari vigenti, negli istituti tecnici commerciali ad indirizzo amministrativo, mercantile, commercio con l'estero, amministrazione industriale. Con D.M. 31 gennaio 1996 (G.U. 15 marzo 1996, n. 63, S.O.) è stata approvata la sostituzione dei programmi di insegnamento vigenti nel quinquennio degli istituti tecnici commerciali ad indirizzi amministrativo, mercantile, commercio con l'estero, amministrazione industriale, di cui al D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222, integrato dal decreto ministeriale 20 febbraio 1965 e dal D.M. 15 maggio 1968.

Ho una nomina dal Preside fino al termine delle attività didattiche e un'altra come supplente temporaneo. Ho partecipato ai concorsi e, in segreteria, mi hanno detto che ho diritto ai permessi non retribuiti con interruzione di servizio. Va bene la non retribuzione ma che senso ha l'interruzione di servizio. Desidero chiarimenti.

Purtroppo è così.

Sono supplente temporanea (due settimane) in un liceo che è sede di un concorso a cattedre. A seguito di una brutta caduta il medico mi ha prescritto tre giorni di cure e riposo, due dei quali coincidono con le prove del concorso. La scuola mi ha comunicato che se non mi presento a fare la vigilanza (parola da brivido!!) perderò la supplenza: è vero?

Se è in malattia, come fanno a licenziarla?

Se uno sciopero a cui aderisco coincide con il mio giorno libero, ho diritto a recuperare il giorno libero (docente con nomina annuale Provveditore)? Con quali modalità?

Non ha diritto.

Vorrei sapere dove devo cercare nel sito per vedere una programmazione di una lezione.

Vi è una rubrica specifica che si occupa di didattica. Cerchi lì.

Non mi é ancora ben chiara una cosa e sono certa mi illuminerai tempestivamente. La stesura delle graduatorie sarà successiva all'esplicazione del "secondo" corso-concorso? Se sì, vi confluiranno sia i canditati del primo che quelli del secondo turno, senza distinzione alcuna?

Ancora non lo so con precisione, ma dubito.

Due domandine veloci: ho 370 giorni di servizio nella scuola statale, di cui 30 nell'anno scolastico 1996/97. Con l'abilitazione col riservato, secondo la bozza di regolamento per la graduatoria permanente, rientro in fascia A2) o B)??

Nella a2.

Hai notizie sui tempi di pubblicazione in GU della permanente? Secondo i miei calcoli, la seconda "tranche" di concorsi riservati non dovrebbe rientrarci, giusto?

Penso anch'io che non rientri. La permanente attende il parere del Consiglio di Stato, che potrebbe anche tardare.

Vale anche per il concorso ordinario la norma in base alla quale la Commissione giudicatrice delle prove scritte ha tempo 75 gg. in caso di esame con più di 500 partecipanti? Se sì come si fa a sapere se la propria commissione ha iniziato e quando a correggere le prove scritte?

Il calendario dei lavori delle commissioni è stato inviato dai presidenti ai vari uffici dell'amministrazione periferica che curano l'espletamento delle procedure concorsuali. Si rivolga lì per saperne di più.

Potete pubblicare i titoli della prova scritta di Geografia tenutasi il 9 Febbraio?

Appena ne entreremo in possesso.

Sono un insegnante di ruolo matematica (A047) vorrei sapere se posso partecipare al concorso riservato per la classe A038 per conseguire l'abilitazione in Matemateca e Fisica A(049) avendo sostenuto i seguenti esami di Fisica: fisica 1, fisica 2, meccanica razionale e onde elettromagnetiche. Inoltre, vorrei precisare che a settembre il mio sindacato mi ha fatto fare la domanda per il riservato  per la classe A049 perché nel mio piano di studi mancava un esame specifico.

Si è dimenticato di dirmi la cosa più importante, e cioè in che cosa si è laureato e quando.

Nel ringraziarti per la risposta (Faq 55) ,ti chiedo se, per le immissioni in ruolo relative all'insegnamento di strumento musicale scuola media, ogni docente avente diritto alla cattedra rimarrà nella medesima provincia degli attuali elenchi prioritari.

Penso di sì.

Sono laureato in ingegneria e parteciperò per l'abilitazione via riservato per la classe A049 (Matematica e Fisica). Dopo aver conseguito l'abilitazione per tale classe, avrò anche l'abilitazione nella A047 (matematica) e nella A038 (Fisica)?

Per saperlo ti invito a leggere le FAQ.

Vorrei sapere, una volta fatto lo scritto (nel mio caso classe A042 Informatica), dove posso controllare l'esito e dove si terrà la prova facoltativa sulle conoscenze informatiche.

L'esito, se positivo, ti verrà comunicato direttamente all'indirizzo che hai indicato nella domanda di partecipazione al concorso, così come il luogo e la data della prova facoltativa e dell'orale.

Nell'Art. 2 dell'Ordinamento Didattico della Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario di Milano si legge:"Al termine del corso di studio la Scuola rilascia un diploma di specializzazione che ha valore di esame di Stato ed abilita all ?insegnamento per la classe corrispondente." La Scuola del Veneto, nel suo sito http://helios.unive.it/pedagog/sis/homepage.htm, è ancora più esplicita: "occorre dire che il Diploma di specializzazione è abilitante. Esso cioè consente di partecipare ai concorsi a cattedre con un punteggio assolutamente distintivo rispetto ad altri titoli di studio (art. 1 e 2 D.M. 518/98)".
Dopo due mesi di Scuola scopriamo che è tutto un imbroglio.
Nel sito del Notiziario di Università e Scuola size=2>http://www.concured.it/ues.htm si può leggere: "Per quanto riguarda invece il concorso per soli titoli, quanto previsto dal Decreto 24.11.1998 è stato modificato dalla legge 3.5.1999, n.l24. Nello stabilire nuove norme per le graduatorie permanenti relative a tale concorso, tale legge non ha incluso gli abilitati tramite la SSIS; perciò, il punteggio previsto dal Decreto sarà utilizzabile solo dopo che questi abilitati abbiano ulteriormente superato le prove di un concorso. Per essi il concorso diviene pertanto determinante non solo per concorrere ai posti da coprire per titoli ed esami (50% delle vacanze in organico), ma anche per entrare nella graduatoria relativa al rimanente 50%."
Ne deduco che "l'abilitazione SSIS" è qualcosa che non ha niente a che fare con "l'abilitazione tradizionale" conseguita attraverso concorsi di varia natura. Ma, allora, perché l'hanno chiamata "abilitazione all'insegnamento"? Questo termine ha un preciso significato... o non ce l'ha? E se ha un significato, allora non si può dichiarare una cosa in un Decreto e smentirla, non esplicitamente (e, forse la contraddizione sta tutta qui), ma di fatto con una Legge successiva.
Il risultato è che dopo una prova di ammissione, 2 anni di scuola con 1200 ore obbligatorie (di cui 300 di tirocinio), una serie di prove intermedie e una prova finale potremo avere qualche punticino in più nella normale trafila concorsuale. Di fatto la Scuola servirà ai soli laureati dopo l'anno accademico 2000-2001 che potranno partecipare ai concorsi (i soliti) solo se avranno ottenuto la suddetta specializzazione.
Gli specializzandi attuali (tutti laureati prima del 2001 !) vorrebbero che tutto questo imbroglio non fosse vero, che la Legge possa essere interpretata in altro modo, che sia possibile aprire un contenzioso. Hai un'opinione e delle conoscenze in proposito?

Ho già avuto modo di esprimermi a riguardo. O si modifica la legge oppure le cose stanno esattamente così come le hai descritte.

Vorrei sapere, una volta fatto lo scritto (nel mio caso classe A042 Informatica), dove posso controllare l'esito e dove si terrà la prova facoltativa sulle conoscenze informatiche.

Ti verrà tutto comunicato dalla Commissione.

Le scrivo per avere un suo parere sulla seguente questione: insegno in un istituto nato il 1/9/1999 dall'accorpamento di un classico e di un liceo socio psico pedagogico (ex istituto magistrale). L'accorpamento ha generato tantissimi problemi e una grande campagna stampa da parte di un comitato ex-allievi e genitori. L'effetto finale è stata una diminuzione delle iscrizioni di 35 unità rispetto all'anno scolastico precedente. Il Consiglio di Istituto probabilmente esporrà al procuratore della Repubblica i fatti per chiedere se ci siano gli estremi di reato (danni immediati, futuri, lesione dell'immagine) e in caso affermativo vorrebbe costituirsi parte civile assieme agli insegnanti che perderanno posto. Preciso che come istituto abbiamo il codice fiscale e la partita IVA. Uno di noi ha avuto il dubbio che anche con l'autonomia (che noi attuiamo in fase sperimentale già dallo scorso a.s.) non sia possibile procedere per vie legali in quanto non abbiamo personalità giuridica. Il quesito che le sottopongo è appunto questo: secondo lei possiamo denunciare qualcuno e richiedere danni con un procedimento penale/civile? Resta inteso che la responsabilità delle nostre azioni ricadrà su di noi e lei non sarà responsabile in alcun modo per averci dato un paree tecnico.

L'iniziativa, me lo consenta, mi sembra molto ma molto strampalata.

Sono un insegnante di una scuola elementare "autorizzata".  Il bando del precedente concorso riservato non prevedeva la possibilità di partecipazione a chi come me ha maturato esperienza nell'ambito di questo tipo di scuola. Su consiglio del sindacato ho comunque partecipato al corso ed adesso ho ricevuto dal provveditorato la notifica dell'esclusione. Alcune domande: Facendo ricorso ho qualche speranza?

No.

Che differenza c'è fra i miei 360 gg d'insegnamento effettuati presso una scuola "autorizzata" e i 360 gg di un altro collega effettuati presso una scuola "parificata"?

Differenza in che termini?

Ho visto che ci sarà un altro corso riservato. Può interessarmi?

No.

Mi sto preparando per la prova orale del concorso ordinario per l'ambito disciplinare 4 (italiano, storia, geografia), e ho difficoltà ad interpretare il testo del programma ministeriale. QUESITO. In cosa consistono i "10 argomenti relativi alle principali correnti letterarie" ?   Posso scegliere percorsi tematici trasversali (es. "Il tema dell'amore dal Dolce Stilnovo al Romanticismo"), oppure posso scegliere argomenti del tipo "La poetica ermeneutica attraverso gli autori più significativi" ?

Entrambe le scelte sono legittime.

Ed ancora! Se nell'elenco dei miei dieci argomenti compare anche Leopardi con le "Operette morali", mi si richiede una lettura integrale, oppure posso indicare soltanto alcuni titoli?

Lo decidi tu.

Due domandine veloci: sono gia' definiti i termini di presentazione della domanda per partecipare alla prossima tornata di corsi "debilitanti"?

No.

Il modello di domanda e' sempre quello usato per il corso abilitante appena terminato?

Aspettiamo la pubblicazione dell'O.M., anche se la domanda già presentata è comunque valida per coloro che sono già in ruolo.

Scusami ancora, ma la bozza di decreto sulla permanente sulla valutazione dei titoli reca, all'art. 2, comma 3, la dicitura "Decreto Ministeriale 29 marzo 1993 e modificata con Decreto Ministeriale 29 gennaio 1994 (Allegato A)". Ma che cos'e' 'sto DM 29 Gennaio 1994. Non lo trovo da nessuna parte. Sara' mica un errore, ove si intende il DM 29 DICEMBRE 1994 ??? Tu ce l'hai (il DM 29 gennaio 1994)?

In formato elettronico non lo abbiamo. E' la tabella di valutazione delle graduatorie per soli titoli.

Le espongo la mia situazione. Sono una docente di matematica , inclusa nelle graduatorie di incarichi e supplenza nella provincia di Crotone e, precaria in questa disciplina da circa 8 anni. Il 16 Ottobre 1999 mi arriva l’immissione in ruolo presso le Scuole Elementari nella provincia di Vibo Valentia grazie allo scorrimento della graduatoria di merito. Accetto il ruolo, ma essendo già in servizio con incarico del Provveditorato di Crotone da più di 20 giorni, rimango utilizzata presso l’ I.P.S.C.T.P. di Crotone. Il 18 Ottobre 1999 viene emanata la circolare ministeriale secondo la quale la sessione riservata di abilitazione si sarebbe svolta in due fasi : prima per i precari e successivamente per i docenti di ruolo. Per pochi giorni mi è stata preclusa la possibilità della sospirata abilitazione nella mia disciplina. Non solo, ma essendo ruoli diversi, non posso svolgere nemmeno l’anno di prova per l’immissione in ruolo, rimandandolo all’anno successivo. Adesso mi si pone il problema che spero Voi possiate chiarirmi. Dal 15/02/2000 sono in interdizione obbligatoria perché incinta e raggiungere la sede di servizio mi reca disagio essendo domiciliata a 80 Km e potendo disporre soltanto del viaggio in treno. Allora mi chiedo: 1) Poiché è stata indetta la sessione riservata di abilitazione per i docenti in ruolo, e visto che sto usufruendo del periodo di interdizione, questa condizione mi preclude la frequenza ai corsi per i quali ho avuto il nullaosta per la provincia di residenza?

No.

2) Anche l’anno prossimo, se la maternità procede per il meglio, sarò impossibilitata per la seconda volta ad effettuare l’anno di prova. Cosa succede? Posso rimandarlo per l’anno dopo?

Non è previsto.

Ho sostenuto le prove scritte per le classi di concorso 59/A e 60/A; ho sentito dire che sono stati fatti dei ricorsi relativamente alle modalità in cui si sono svolte tali prove, in particolare per il contenuto dei quesiti posti, per il loro numero e per gli errori presenti in essi. Quanto c'è di vero?

Non ne so nulla.

Altra domanda: se non dovessi conseguire l'abilitazione, potrò ugualmente aggiungere i moltissimi punti che intanto (dal 1995) ho accumulato alle nuove graduatorie?

Quali?

Mia moglie è impegnata (pur se in astensione obbligatoria) con incarico del Preside per 6 ore settimanali nella classe 051( Istituto Magistrale); può accettare un completamento di orario su una classe di concorso diversa (es. 043)? oppure il completamento deve avvenire nell'ambito dello stesso ordine di scuola??

Ha una supplenza in corso, per orario inferiore a cattedra. Può accettare il completamento.

Hai qualche informazione (libri, articoli, link, ecc.) sulla prova pratica di laboratorio per FISICA?

Nein.

Lei che è sempre così cortese nel rispondere ai quesiti, vorrei sottoporLe un quesito che è anche un (atroce) dubbio per me. Premesso che sono un responsabile amministrativo di un ITCG, passato dal 1.1.2000 alle dipendenze dello Stato, vorrei sapere se l'anzianità (ed il relativo punteggio) da indicare nella nuova domanda di mobilità, a proposito della data di inizio del servizio di ruolo, debba essere quella di assunzione presso l'Ente Locale precedente o, invece, il 1° gennaio 2000.

Tutto il servizio svolto nella scuola le viene riconosciuto.

Sono un insegnante di matematica A047 che le ha posto un quesito il 14 02 2000  omettendo sia la laurea che l'anno in cui è stata conseguita. Mi sono laureata in Matematica il 29.11.1982  e sono vincitrice di due concorsi ordinari indetti con D.M. 04.09.1982  per la classe A047 e per A048. Vorrei prendermi l'abilitazione nella classe A049 partecipando al concorso riservato per gli insegnanti di ruolo, vorrei sapere se devo seguire il modulo relativo alla classe A049 oppure seguire il modulo della classe A038 avendo sostenuto i seguenti esami di fisica: fisica1, fisica2, maccanica razionale e onde elettromagnetiche. Preciso che nei seguenti esami avevo ottenuto ottimi voti  e che mi sono laureata in tre anni e una sessione con 110 e Lode/110.

Chieda di partecipare per la A049.

Premetto di essere già abilitata in Inglese ma ho partecipato ugualmente al concorso ordinario per cercare di migliorare il mio punteggio. Ora, siccome ho sentito pareri discordanti, vorrei sapere se dovrò pagare la tassa di ammissione all'esame del corso/concorso riservato per la lingua Tedesca avendo già pagato per l'ordinario di Inglese. Siccome la c.m. 22/2000 afferma "che non sono tenuti al versamento coloro che, beninteso, per la stessa classe di abilitazione o ambito disciplinare abbiano già adempiuto al versamento in occasione della partecipazione al concorso a cattedre" si può ritenere che si tratti dello stesso ambito (5), anche se si tratta di lingue diverse oppure no. Insomma pago o non pago?

Secondo me devi pagare.

Ho prestato diversi anni di servizio sulla medesima classe di concorso, e un anno sul sostegno area scientifica AD01 senza il titolo di specializzazione, essendosi esauriti i relativi elenchi. Considerato che le supplenze sul sostegno consentivano e consentono in base alla normativa vigente di ottenere il punteggio pieno su una graduatoria a scelta, ti chiedo se quest'anno mi verrà valutato in sede di esame finale del corso abilitante (punti 1,8 ) e in occasione delle prossime graduatorie permanenti ( punti 12). Grazie ancora per la consulenza.

No.

Se Vi è possibile, vorrei avere le prove d'esame della classe di concorso 19A che si sono svolte il 15 ed il 16 febbraio.

Appena le abbiamo, le giriamo in rete

Ti pongo un ulteriore quesito circa il programma di concorso per la prova orale di italiano, scusandomi per l'insistenza. I testi scelti dal candidato devono essere necessariamente opere complete, o possono essere parti di esse, selezionate in funzione dell'argomento che si intende sviluppare (ad es., uno o più canti del Furioso, alcune poesie del Canzoniere di Petrarca, ecc.)?

La seconda che hai detto.

Sono in ruolo in A034 Elettronica. Ho fatto domanda per l'abilitazione riservata in A049 Matematica e Fisica e non sono stata ammessa al primo corso perché di ruolo. Nel frattempo ho conseguito l'abilitazione in A047 Matematica con corso di riconversione abilitante interregionale (D.M. 457/97). Quando verrà istituito un nuovo corso abilitante riservato in A049 al quale ho diritto a partecipare, dovrò rifare anche Matematica?

No.

Mi basterà seguire la parte del corso relativa a Fisica ?

Sì.

Dovrò fare una nuova domanda per A038 Fisica?

Se vuole, anche questa è una strada.

Sto seguendo i corsi abilitanti a Roma per la 049A. Ogni giorno torna a casa sempre più confusa, pensavo allora di rivolgerti qualche domanda, magari si accende la luce. Per esempio: ma per quando è stato fissato il termino ultimo per gli esami? Ogni giorno ci viene detta una data nuova: 10 marzo, 23 marzo, 31 marzo, 10 aprile, 23 aprile...ma c'è una logica? Qualcuno sa qualcosa?

Non appena finite il corso.

Che cosa si intende per prova di verifica intermedia? Uno dei due docenti sostiene che è una prova scritta di 5 ore, l'altro che è una "verifica" del lavoro che stiamo svolgendo, ovvero basterebbe per lui qualcosa di scritto con Word.

Le modalità le definisce la commissione.

Per l'autoformazione ci è stato detto da uno dei docenti che dobbiamo presentare una tesina (ma quando si fa visto che stiamo tutti i pomeriggi a scuola e tutte le mattine in un'altra scuola?!), mentre l'altro ha detto che l'autoformazione può essere "certificata" dal Preside della scuola nella quale stiamo prestando servizio. Dove sta la verità?

Di' ai colleghi che si mettano d'accordo. Interpellate su queste questioni il coordinatore del corso. Comunque la seconda che hai detto mi sembra la più sensata.

Uno dei docenti ha detto che, terminato questo corso-concorso ne inizierà subito dopo un altro che ci consigliava caldamente di seguire per ottenere l'abilitazione per la 047, visto che le commissioni saranno le stesse, i contenuti saranno gli stessi, avremo diritto ad un 30% di riduzione....detta così mi sembra una cosa ben poco ragionevole. E' vero?

La notizia, benché poco ragionevole, è comunque vera.

Desidererei sapere se chi e' già nella graduatoria ex doppio canale aggiornata nel 95/96, vedrà aggiornato il suo punteggio quando farà domanda e si inserirà nella graduatoria permanente (quando?);intendo potrà contare il servizio maturato dal 96 ad oggi?

Sì.

Leggo sul regolamento per le graduatorie permanenti (art 10 c. 3) fino alla pubblicazione delle graduatorie permanenti restano in vigore le attuali. Chiedo pertanto se è necessario produrre la domanda per il re-inserimento alle stesse, non avendo quest anno accettato l'incarico per motivi personali. Non vorrei non produrla nella convinzione che a settembre entreranno in vigore le permanenti, ma per un qualsiasi ritardo della P.I. mi troverei fuori da entrambe. Normalmente la domanda andava prodotta entro febbraio, pero' i termini di presentazione erano regolamentati. E' possibile presentarla per il prossimo anno o l'eventualità (riutilizzo delle vecchie graduatorie per slittamento tempi) non è contemplata?

Ad ogni buon conto presenti la domanda di reinserimento (nelle graduatorie per supplenze, chiaramente).

E' possibile avere la tabella A allegata al regolamento delle graduatorie permanenti? (sul sito ho trovato solo il regolamento, ma non le tabelle di valutazione dei titoli).

No.

Sto frequentendo il corso riservato della A051 a Roma, dove, come sai, tutti i corsi sono iniziati in estremo ritardo. La prova finale è stata stabilita per noi intorno al 20 marzo 2000, quindi oltre 10 giorni dopo la data prefissata dalla circolare ministeriale che vuole i corsi terminati al massimo il 10 marzo. Noi tutti vorremmo sapere se, comunque, le graduatorie saranno aperte al termine di tutti i corsi, per dare accesso anche a chi ha iniziato, certo non per colpa sua, in ritardo.

Sì.

Congratulazioni per l'ottimo lavoro che giornalmente effettuate. Ti pongo la domanda: da qualche parte ho letto che ogni anno i posti disponibili per l'immissione in ruolo, per una data disciplina , verranno assegnati per il 50% ai precari e per l'altro 50% ai vincitori dell'ultimo concorso. Ti chiedo: se l'attuale concorso ordinario non viene espletato e la graduatoria dei vincitori dell'ultimo concorso risulta esaurita, ai precari andranno tutti i posti disponibili?

Sì, con l'obbligo di recuperarli negli anni scolastici successivi.

Mi rivolgo a Lei che gia' una volta, tanto gentilmente ed in modo esauriente, mi ha chiarito dei dubbi. Sono una insegnante di Matematica e Fisica in servizio in una scuola superiore con nomina del Provveditore. Con una circolare di qualche giorno fa, mi e' stato chiesto di segnalare gli alunni in difficolta' per i corsi di recupero pomeridiani e congiuntamente e' stata richiesta la mia disponibilita' a tenere gli stessi. Poiche' ho dichiarato la mia indisponibilita', abitando a 40 km di distanza dalla scuola, vorrei sapere se il preside puo' obbligarmi a tenere comunque i corsi, dato che ho saputo che lo scorso anno cio' e' successo. Quali sono le leggi e gli articoli che regolano la materia in proposito? Nel caso fossi obbligata a tenere i corsi, posso chiedere il rimborso delle spese sostenute per il doppio viaggio o la trasferta per rimanere in sede?

Non può essere obbligata. Il riferimento è il CCNL.

Desidererei sapere l'esito della mia prova, oppure quando saranno noti gli ammessi alla prova orale.

Non lo chieda a me, ma all'ufficio che cura l'espletamento delle procedure concorsuali.

Sono un'insegnante delle scuole medie e vorrei sapere che cosa vuol dire didattica modulare: Mi sa fare un esempio per quanto riguarda educazione tecnica?

La invito a girare il quesito al mio collega che cura una sezione specifica sulla didattica sempre naturalmente su E&S.

Innanzitutto grazie per la sua gentilezza e per la celerità della sua risposta. Volevo che mi risolvesse questo mio piccolo dubbio : la mia è astensione facoltativa o astensione obbligatoria? In realtà io pensavo di essere in astensione facoltativa perché alla data attuale (17/02/2000) sono alla 5° settimana di gravidanza, ma mi è stato detto che essendo la mia una gravidanza a rischio certificata dal mio ginecologo, l’astensione da facoltativa può essere dichiarata obbligatoria. E da qui, come lei mi ha già riferito, non ci dovrebbero essere problemi con le nuove sessioni riservate di abilitazione, anzi dovrei godere anche del 40% di assenze. Un’altra cosa che volevo chiederle e alla quale lei ha già risposto, è la seguente: mi è stato detto da un sindacalista che l’anno di prova che io dovevo svolgere quest’anno non è stato da me rinviato, ma è stato rinviato solo perché io ero alla data dell’assunzione in ruolo alle scuole elementari, utilizzate presso una scuola superiore. Quindi non per mia volontà, ma per volere altrui, è stato rinviato l’anno di prova. Perciò io l’anno prossimo (01/09/2000) ,se tutto va bene con la gestazione, (data presunta del parto 17/10/2000), io dovrei essere nella possibilità di rinviare per la prima volta l’anno di prova all’anno successivo, e quindi rientrerei nelle disposizioni di legge vigenti. Se così non fosse, la prego di volermi indicare la strada da seguire.

Lei si trova attualmente in astensione obbligatoria. Quanto all'anno di prova, esso non può essere rinviato per più di una volta. Altro dirle non so.

DESIDEREREI SAPERE L'INIZIO DEI CORSI RISERVATI PER I DOCENTI DI RUOLO SCUOLA SUPERIORE.

Siamo in attesa di conoscerlo anche noi.

Ancora una volta devo ricorrere alle tue "conoscenze" (inteso nel senso buono del termine) per illuminarmi su quelle sottigliezze che io, purtoroppo, non sempre riesco a dirimere. Premetto che risiedo a Ispra (prov. Varese) e che quest'anno sono stata nominata fino al termine delle lezioni su una cattedra di inglese in una scuola media di Varese, sui corsi EDA (ex corsi per adulti, comunque serali). Essendo anche laureata in spagnolo, alla prima tornata del corso-concorso riservato mi sono iscritta per questa lingua. Purtroppo, essendoci pochi iscritti, il corso è stato istituito a Milano ma, per peggiorare le cose, il calendario è stato fissato in modo che le lezioni venivano tenute tutte e solamente durante le ore serali. Poichè il corso non esimeva dal servizio, non ho potuto seguire nessuna lezione perchè coincidente con il mio orario di servizio e, anche se in teoria sarei stata giustificata sempre per motivi di servizio, non me la sono sentita di prendere in giro me e la commissione presentandomi a sostenere le prove. Ho visto ora che che è stata indetta una seconda tornata di corsi riservati, a cui sono ammessi fra gli altri (cito la bozza che ho trovato sul vostro sito) "... il personale che non ha potuto frequentare i corsi istituiti a livello provinciale o regionale (art. 3, comma 6, OM 153)...". Io pensavo di potere rientrare in questa categoria, e quindi di poter ripresentare la domanda di iscrizione al corso abilitante di spagnolo, ma leggendo le tue risposte alle FAQ presentate da altri colleghi, mi è venuto il dubbio di non poterlo fare... Che dici, posso iscrivermi ai nuovi corsi per la stessa materia, visto che non ho nemmeno frequentato per un giorno per causa di servizio?

Sì.

In secondo luogo, visto che sono abilitata per Inglese nelle scuole medie, è sempre valida la norma per cui nelle prossime graduatorie permanenti sarei anche abilitata automaticamente per le superiori?

Sì.

VOLEVO SAPERE SE POSSO RICORRERE AL TAR IN QUANTO SONO STATA ESCLUSA A DISTANZA DI UNA SETTIMANA DALLA PROVA SCRITTA (CHE SI TERRA' IL 23/02) E QUINDI A CORSO FINITO E CON TANTO LAVORO E FATICA SOPPORTATI. COMUNQUE LA MOTIVAZIONE ERA CHE NON RAGGIUNGEVO I 360 GG DI SERVIZIO EFFETTIVO IN QUANTO NON MI HANNO CONSIDERATO UN CERTIFICATO DI TIROCINIO EFFETTUATO NE 1992/93, IL QUALE TIROCINIO, PREMETTO, NON MI ERA STATO SCARTATO AL MOMENTO DELLA DOMANDA, ANZI, MI AVEVANO FATTO CAPIRE DI FARE COMUNQUE LA DOMANDA TANTO L'ESCLUSIONE CI SAREBBE STATA PRIMA DI INIZIARE I CORSI. SPERO DI ESSERE STATA CHIARA, SCUSATE FORSE LA CONFUSIONE MA SONO MOLTO ARRABBIATA!!!! VI PREGO DI CONSIGLIARMI SUL COME MUOVERMI. DEVO COMUNQUE FARE LA PROVA VISTO CHE SONO COMUNQUE ED EVENTUALMENTE AMMESSA CON RISERVA?

Per poter sostenere la prova devi presentare ricorso. Io ti consiglio di farlo al Ministero, visto che non costa nulla. Questo ti consentirà quanto meno di sostenere le prove d'esame. Poi si vedrà.

Vorrei sapere se in rete ci sono i moduli per il trasferimento.

Non ancora.

Volevo sapere il titolo della prova scritta della classe di concorso 19A.

Non lo conosco.

E' vero che sarà possibile fare un altro concorso riservato per una classe di concorso diversa da quella per cui si sta facendo ora il concorso? Sono un insegnante non di ruolo.

E' vero.

Vorrei avere informazioni sul numero di partecipanti al concorso A042 (Informatica) per la Regione VENETO.

Non lo conosco.

Le chiedo se un corso abilitante già svolto (sono in corso gli orali) possa essere annullato per difformità rispetto a quanto previsto dall'OM 153 e alcune stranezze:
1) sono state svolte circa 40 ore sul modulo di base (risulta dal Registro del corso) invece che "...almeno 60 ore..." come previsto.
2) sono stati nominati 2 docenti, che secondo l'OM dovevano suddividersi i due moduli, invece uno dei due ha tenuto lezioni su entrambi i moduli, il secondo ha fatto esclusivamente atto di presenza e un terzo docente (che non ha mai firmato il registro del corso, suppongo perchè non nominato) ha invece tenuto lezioni di informatica per 18 ore???
3) il Presidente della commissione è un ispettore ministeriale, che presiede fra gli altri un corso abilitante per A049 e uno per A047, il fatto che sua figlia sia iscritta ad un corso abilitante per A049, diverso da quello presieduto dal padre ma nella stessa provincia, se non crea un "conflitto d'interessi" almeno crea un problema di buon gusto!! o no?

L'annullamento lo dispone o il Ministero o il TAR. Quindi, con l'aiuto di un buon avvocato, vedete il da farsi.

Vorrei sapere quando scadono i termini di presentazione delle domande per il corso abilitante? Vorrei sapere se potro fare il corso abilitante in un'altra provincia se la sede è più vicina alla scuola in cui lavoro, in tal caso la domanda la devo presentare al provveditorato della mia provincia o dove ho chiesto di fare il corso?

L'O.M. è stata inviata al Consiglio di Stato per il prescritto parere, per cui i termini non sono ancora stati fissati. Quanto al tuo problema, presenta la domanda al Provveditorato della tua provincia, chiedendo di poter essere ammesso a frequentare il corso nell'altra.

La ringrazio per la risposta alla mia precedente domanda; ora ho un nuovo quesito. Nello scorso ottobre ho rinunciato alla nomina in ruolo (classe A059), perchè già impegnata in altro lavoro. Vorrei sapere quali sono state le conseguenze; in particolare, da quali graduatorie sono stata depennata e che cosa devo fare al fine di inserirmi nella prossima graduatoria permanente. Devo anche chiedere un reinserimento nelle graduatorie degli abilitati entro il prossimo 28 febbraio?

Non so in quale graduatoria lei fosse inserita. Comunque è stata depennata solo da quella. Quanto alle supplenze, le graduatorie provinciali non verranno più utilizzate e cesseranno di avere validità con il prossimo anno scolastico.

Ciao,sei grande!! Sto seguendo il corso per precari in 49/A. Siamo 32 corsisti. Supponiamo che a settembre 2000 non siano finiti i concorsi a cattedra e nella mia provincia ci siano 26 cattedre libere. 1) Quanti posti di ruolo daranno a noi precari?

Se non c'è nessuno nella vecchia graduatoria di merito, tutti.

2) Se tutti 26, gli altri 6 entreranno quando??

Negli anni scolastici successivi, non prima di aver però restituito tutti i 13 posti alla nuova graduatoria dell'ordinario.

Sono un docente disabile non abilitato, da due anni sono nominato dal Provveditore con diritto di precedenza sulla scelta della sede anche sugli abilitati in base alla legge 104.

Errore: non hai la precedenza anche sugli abilitati.

Ho partecipato al concorso ordinario di cui vorrei anche sapere quando si sapranno i risultati.

Chiedilo all'Ufficio che cura le procedure concorsuali.

Sto frequentando un corso abilitante per la classe A052 ed ho letto la circolare del 24/01 secondo cui mi varranno solo i giorni di servizio nella A052 che io non ho.Possibile che non mi verranno calcolati 4 anni di servizio sulla A051?

E' possibile.

Il secondo quesito è questo: una volta abilitato, in base alla legge 104 posso sperare nella precedenza assoluta, anche su chi ha un punteggio più alto del mio, in una prossima immissione in ruolo?

Avrai diritto alla riserva di posti, immagino, non alla precedenza assoluta, che non esiste.

Ciò potrebbe accadere nel prossimo anno scolastico?

Sì.

Sono un'insegnate di materie letterarie, alle prese con la preparazione del concorso riservato (corsi abilitanti). Sareste così gentili da indicarmi in quale sito posso trovare del materiale sui Programmi Brocca?

Non ti so aiutare.

Sono un'insegnante commissaria nel concorso riservato per la scuola materna. Desidero dare le dimissioni da commissaria. Vorrei sapere se: 1. devono essere accettate o possono essere rifiutate dal Provveditore?

Non è previsto che tu ti possa dimettere.

2. la mancata accettazione delle mie dimissioni da parte del Provveditore dev'essere obbligatoriamente motivata?

Certo, come qualsiasi atto amministrativo.

3. poichè io non voglio più partecipare ai lavori della commissione, cosa devo fare in caso di rifiuto delle dimissioni?

Darti ammalata.

Ho bisogno di sottoporti alcuni dubbi che mi assillano:
1) E' già possibile fare domanda per la seconda tornata di corsi abilitanti? Se si, qual è il termine di scadenza?

Non ancora.

2) Sto partecipando ai corsi abilitanti per la classe 051: se, per disgrazia, non dovessi superare l'esame potrò rifare domanda per la classe 050?

Sì.

Gentile super Pino, nessuno e' in grado di darmi notizie ufficiali in merito all'avvenuta (speriamo) registrazione da parte della corte dei conti del D.M. 4/00 del 5 gennaio 2000 relativo agli organici in oggetto. Tale decreto, che pure riguarda 1960 insegnanti, è stato pubblicato (in esclusiva) sul sito di edscuola, mentre "altri" si limitano a fornire dati ufficiosi privi di riferimenti normativi, particolarmente per quel che riguarda la registrazione alla corte dei conti. Per i precari interessati, l'avvenuta registrazione significherebbe poter chiedere immediatamente il cambio di nomina ed essere retribuiti (finalmente, dopo molti anni) sino al 31 agosto e non più sino al 30 giugno. Grazie per la sempre cortese disponibilità.

So che il problema sta a cuore a molti. Nessuna nuova per il momento circa i tempi della registrazione.  

Considerata la sua notevole gentilezza e disponibilità vorrei farle alcune domande.
1 - Nella seconda tornata dei corsi abilitanti ha senso iscriversi nella A047 se già si possiede l'abilitazione nella A049, presa con il primo corso?

No.

2 - Sino a qualche giorno fa sul vostro sito era possibile consultare la bozza delle graduatorie permanenti con "l'allegato A", ora noto che è stata inserito lo schema di regolamento senza l'allegato A, ciò per una scelta solo tecnica, oppure perchè sono previsti cambiamenti nella valutazione dei titoli che possono sopprimere l'allegato in questione?

No, perché il testo che ci è pervenuto è privo dell'allegato, anche se , per la valutazione dei titoli, fa esplicito rimando alle fonti.

Nel ringraziarti ancora per la sollecitudine con cui rispondi ai nostri dubbi, ti chiedo ancora se, in linea di massima, sai quando l'ordinanza 33 dovrebbe essere pubblicata sulla G.U. riaprendo così i termini della domanda.

Tra poco.

Vorrei tanto che fossi in grado di rispondere ad un "semplicissimo" dubbio. Chi non aveva i 360 giorni necessari alla partecipazione al corso abilitante, ma li ha maturati in seguito (cioè adesso) può ora, con le nuove disposizioni integrative, prendervi parte?

No.

E se non può, e per un motivo qualsiasi "toppa" il concorso, che fine farà, dopo due anni dati alla scuola italiana? Cambia lavoro?

A patto che lo trovi.

O il gentilissimo, nonché geniale, Ministro (faccio mea culpa per aver votato la coalizione che lo ha portato al governo di cui fa parte (mutatis mutandis... HIC restat!) lo costringerà, a sette anni dalla laurea, ad iscriversi - previo test di ammissione "tipo Mike" - alla SIS, ove attiva?

Le SIS non risolverebbero il problema.

Scusa se torno a disturbarti, ma ho bisogno ( come al solito) di te. Sono perplessa perchè ho letto il regolamento dell'inserimento nelle graduatorie permanenti e l'ho trovato diverso rispetto alla bozza di qualche settimana fa: mentre prima si parlava di 4 fasce e si diceva che gli abilitati al corso-concorso sarebbero finiti in III o in  IV fascia a seconda che avessero prestato servizio nell'ultimo triennio nelle scuole statali o in quelle legalmente riconosciute (è il mio caso), ora invece si parla di scaglioni, ma non si menzionano coloro che si abiliteranno con il corso-concorso e che hanno svolto servizio durante l'ultimo triennio nelle scuole legalmente riconosciute; dove sono finiti costoro? Non riesco a capire..Ho interpretato male quanto ho letto? Mi chiedo a questo punto: c'è il rischio che ho frequentato il corso abilitante e ne ho sostenuto gli esami per niente?

Il servizio nelle scuole legalmente riconosciute non è mai stato considerato utile ai fini dell'accesso nelle graduatorie. Chi si abilita con il riservato avrà la possibilità comunque di inserirsi a prescindere.

Siamo i rappresentanti degli studenti della Scuola di Specializzazione per la formazione degli insegnanti della scuola secondaria della Regione Veneto sede di Padova. Alleghiamo lettera con la quale intendiamo denunciare la nostra situazione. Vi saremo grati se vorrete dare spazio al nostro "malessere" che sicuramente è il "malessere" di tutte le SIS d'Italia.
"Siamo i rappresentanti degli Specializzandi della Scuola Regionale Interateneo di Specializzazione per la Formazione degli Insegnati della Scuola Secondaria della Regione Veneto, sede di Padova.
Vi vogliamo fare partecipi delle nostre proteste e speriamo che prendiate in considerazione questa nostra lettera.
Le Scuole di Specializzazione di Istruzione secondaria sono state create sulla base della legge n. 341 del 19 novembre 1990 art.4 commi 1 e 2: si tratta dell'istituzione del nuovo canale per la formazione dei docenti di scuola media. Il regolamento didattico di questa scuola di specializzazione della durata di due anni è contenuta nel DM 470 del 26 maggio 1996 (pubblicazione Gazzetta Ufficiale n. 153 - 3 luglio 1996).
Il problema che vogliamo sollevare è sulla validità attuale di questo titolo. La Scuola di Specializzazione consente di ottenere l'abilitazione all'insegnamento: non si tratta dello stesso tipo di abilitazione che oggi si ottiene attraverso il concorso pubblico, cioè la possibilità di iscriversi, nel caso di buon esito nelle prove del concorso a cattedre, alle graduatorie dei Provveditorati. Si tratta invece di un titolo che permetterà di accedere ai futuri concorsi cattedre indetti successivamente al 1 maggio 2002 (i futuri concorsi non avranno più valore abilitante, ma permetteranno solo di concorrere per i posti effettivamente vacanti nella Regione).
Il Senato Accademico dell'Università Ca' Foscari di Venezia (sede amministrativa e di corsi ed esami della scuola, Padova e Verona sono sedi di corsi ed esami) ha emanato il regolamento della Scuola di Specializzazione Interateneo del Veneto in data 18 maggio 1999 (Verbale del Senato Accademico - Allegato al punto II); l'articolo 1 comma 4 dice:
"A conclusione degli studi, la Scuola rilascia un diploma di specializzazione all'insegnamento nella scuola secondaria, con valore di esame di stato. Le abilitazioni conseguite sono menzionate nel diploma".
Inoltre l'articolo 1 comma 2 dell'Ordinamento didattico recita:
"Al termine del corso di studio la Scuola rilascia il titolo abilitante di cui al successivo art.3".
Più precisamente quindi recita l'articolo 3:
"Al termine degli studi la Scuola conferisce il Diploma di Specializzazione all'insegnamento nelle scuole secondarie, con valore abilitante in specifiche classi di insegnamento".
Con questa dicitura il Senato Accademico di Ca' Foscari accoglie quanto previsto dall'articolo 4 comma 2 della legge n°341 del 10 novembre 1990 e dall'articolo 4 comma 2 del DM 470 del 26 maggio 1996. Una formulazione conforme si trova all'articolo 4 del "Bando di ammissione alla Scuola Regionale Interateneo di Specializzazione per la formazione degli insegnanti della scuola secondaria per l'anno accademico 1999/2000".
L'articolo 4 del suddetto Bando, che recita
"L'esame finale per il conseguimento del Diploma ha valore di esame di Stato relativo a ciascuna delle abilitazioni all'insegnamento cui lo specializzando risulta iscritto", articolo 4 del suddetto "Bando",
aveva rafforzato molti aspiranti alla prova di selezione per l'ingresso nella Scuola stessa nell'opinione che l'abilitazione ottenuta nella Suola consentisse l'ingresso nella nuova "graduatoria permanente" per l'insegnamento nelle scuole secondarie. A prova di questa convinzione si portava l'equipollenza dell'esame finale di Diploma all'Esame di Stato e si interpretava "abilitazioni" come possibilità di accedere alla graduatoria per l'insegnamento, come è accaduto fino all'attuale fase concorsuale ordinaria nella scuola secondaria.
Si trattava di una interpretazione forzata, giacché la normativa non ne faceva esplicito riferimento, tuttavia la Direzione Servizi Studenti dell'Università di Ca' Foscari inviò a laureati dell'ateneo una lettera informativa (data 28 luglio 1999) che annunciava l'attivazione della Specializzazione e affermava che
"...ha valore abilitante e permette l'accesso diretto all'insegnamento per le materie previste dalle classi di concorso a cui si riferisce l'abilitazione",
rafforzando quest'opinione.
Questo ha spinto molti a iscriversi alle selezioni e a confermare la scelta di iscriversi anche in seguito.
Meglio avrebbe fatto la Direzione Servizi agli Studenti informare sul valore che la normativa assegna alla Scuola: l'acquisizione di quel titolo che a norma di legge avrebbe consentito, unico dopo la tornata concorsuale attualmente in via di completamento, di accedere ai Concorsi a cattedre. Molti si sono iscritti alla Scuola per questo motivo (già da molto tempo le Università si erano impegnate a informare i partecipanti ai Corsi di Perfezionamento della novità normativa introdotta dalle Scuole di Specializzazione una volta attivate): erano convinti di seguire un percorso formativo oneroso con in cambio l'unico titolo valido per l'accesso ai futuri concorsi.
Solo a Scuola iniziata venimmo a sapere del DM 460 del 24 novembre 1998 pubblicato in G.U. 24 giugno 1999: si tratta della normativa (prevista) che reca
" Norme transitorie per il passaggio al sistema universitario di abilitazione all'insegnamento nelle scuole e istituti d'istruzione secondaria ed artistica".
All' articolo 1 recita:
"A partire dal primo concorso a cattedre per titoli ed esami nella scuola secondaria bandito successivamente al 1 maggio 2002, e fatto salvo quanto disposto in via transitoria dagli artt.2 e 4, il possesso della corrispondente abilitazione costituisce titolo di ammissione al concorso stesso e cessa la possibilità di conseguire l'abilitazione all'insegnamento nei modi previsti dall'articolo 400 - comma 12 - del decreto legislativo 297/94."
L'articolo 2 contiene la prima deroga alla precedente:
"Possono partecipare ai concorsi a cattedre di cui all'articolo 1, anche in mancanza di abilitazione, coloro che alla data dell'entrata in vigore del presente decreto siano già in possesso di un titolo di laurea, ovvero di un titolo di diploma conseguito presso le Accademie di belle arti e gli Istituti superiori per le industrie artistiche, i Conservatori e gli Istituti musicali pareggiati, gli ISEF, che alla data stessa consentano l'ammissione al concorso. Possono altresì partecipare ai concorsi di cui all'articolo 1 coloro che conseguano la laurea entro gli anni accademici 2001/2002, 2002/2003 e 2003/2004 se si tratta di corso di studi di durata rispettivamente quadriennale, quinquennale ed esaennale e coloro che conseguano i diplomi indicati nel comma 1 entro l'anno in cui si conclude il periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere dall'anno accademico 1998/1999."
E' chiaro che l'attuale Specializzando non solo possiede già il titolo che gli consente di partecipare alle future sessioni di concorso nella scuola secondaria (poiché è in possesso del titolo di laurea, titolo necessario per la frequenza della Scuola di specializzazione), ma anche che tale diritto viene esteso a coloro che conseguiranno la laurea nelle modalità espresse all'articolo 2.
L'articolo 3 del DM 460 recita inoltre che:
"Nei concorsi a cattedre per titoli ed esami nella scuola secondaria ed in quelli per soli titoli a coloro che abbiano concluso positivamente la Specifica Scuola di specializzazione, i bandi di concorso attribuiscono un punteggio aggiuntivo rispetto a quello spettante per l'abilitazione conseguita secondo le norme previgenti all'istituzione delle Scuole di specializzazione all'insegnamento secondario e più elevato rispetto a quello attribuito per la frequenza ad altre scuole e corsi di specializzazione e perfezionamento universitari."
Riassumiamo: l'abilitato non solo non può accedere alle graduatorie (Cfr.. legge 124 del 3 maggio 1999 articolo 1 comma 6: le abilitazioni ottenute presso la Scuola di Specializzazione non sono titolo sufficiente per accedere alla graduatoria permanente), ma vede leso il diritto esclusivo di partecipare ai futuri concorsi. La problematica non coinvolge i soli Specializzandi del Veneto, ma anche quelli di tutta Italia: i partecipanti hanno ritenuto di acquisire un diritto esclusivo di partecipare alle sessioni di concorso nella scuola secondaria successive al 1 maggio 2002 (assieme agli abilitati da concorso), invece rischiano di trovarsi distinti dal semplice laureato senza abilitazione da un punteggio non ancora quantificato e da calcolare solo a superamento della prova.
Si fa notare che per seguire i corsi gli Specializzandi hanno dovuto sostenere e sosterranno un pesante onere finanziario: per la sede veneta si parla di una spesa di Lire 4.980.000 (Lire 2.490.000 per ciascuno dei due anni). Lo Specializzando dovrà seguire corsi per un totale di 1075 ore in due anni, sosterrà 12 esami e un tirocinio a scuola di circa 350 ore (già nel totale di 1075 sopra trascritto): tutto questo per un titolo che attualmente non ha un punteggio quantificato e che rischia di essere semplice titolo in mezzo a tanti altri, perdendo la qualifica di "Scuola professionalizzante per i futuri insegnati della Scuola secondaria" che gli si poteva dare, considerate le ore di Didattica e Psicologia mirate per un lavoro serio nella scuola dell'autonomia
Rileviamo, a onore del vero, che nella sede di Genova tutto questo era conosciuto: il titolo è stato già configurato da tempo alla luce del DM 460 e le tasse nel biennio ammontano a Lire 1.500.000 (Lire 750.000 all'anno).
Vogliamo però anche ribadire l'iniquità della situazione: perché si è voluto salvaguardare il diritto degli attuali studenti universitari di concorrere ai posti in ruolo nella scuola avendo come titolo la semplice laurea e allo Specializzando è stata negata la possibilità di inserirsi nelle graduatorie permanenti per incarichi nella scuola, senza salvaguardargli quel diritto di cui l'abilitato da concorso ha sino a ora goduto?
Vista la validità della proposta formativa, non vogliamo gettare tanti sforzi (ricordiamo che le lezioni iniziate il 22 novembre 1999 sono state precedute dalle selezioni pubbliche con il metodo del test svoltesi in ottobre 1999 e da relative graduatorie di ingresso per merito e che nei mesi successivi si sono tenute le prove scritte del Concorso a cattedre, il primo dal 1990) ricorrendo a un ritiro in massa (la normativa di Venezia permette di ritirarci entro il 31 marzo 2000 e avere restituita la tassa già pagata di Lire 1.250.000).
Chiediamo un risarcimento: la proposta dell’assemblea di Padova è che ci sia permesso almeno di poter accedere alle future graduatorie permanenti in aggiunta a quanto stabilito dall'articolo 1 comma 6 della legge 124 del 3 maggio 1999 e dell'articolo 2 comma 1 e 2 della medesima legge secondo questa modalità:
1. consentire all'abilitato dalla Scuola di Specializzazione di iscriversi alle graduatorie permanenti ai soli fini dell'attribuzione di incarichi temporanei qualora non abbia al momento del conseguimento del titolo maturato una anzianità di servizio nella scuola pubblica di 360 giorni;
2. consentire all'abilitato dalla Scuola di Specializzazione di iscriversi alle graduatorie permanenti in dipendenza dal conseguimento del 360° giorno di servizio scolastico.
A nostro parere queste richieste dovranno essere inserite nel quadro di una disposizione che chiarisca in tutte le sue componenti esplicite e implicite, generali ed eccezionali il DM 460. L'attuale formulazione risulta non chiara:
- gli articoli 4 e 5 non fanno alcun cenno allo statuto di chi senza abilitazione abbia visto la propria prova di concorso positiva ma non sia risultato vincitore;
- non è chiaro quale statuto avrà chi avrà conseguito la laurea entro le proroghe fissate dall'articolo 2 e avrà vista, pur senza risultare vincitore, la propria prova di concorso positiva.
Si tratta sostanzialmente della richiesta di un risarcimento per la perdita di un diritto che sembrava logico ottenere. Siamo consci, anche per quanto è stato qui sopra scritto, del fatto che si richiede qui una forzatura della Legge 124 3 maggio 1999, ma anche i Comitati di proposta nazionali delle Scuole di Specializzazione sono orientati a chiedere direttamente al Ministro della pubblica Istruzione questa via di uscita per gli attuali Specializzandi."

A parte la prolissità, do comunque spazio alla vs. protesta.

Avrei due domande da farti: 1) Il punteggio che sto accumulando in questo anno scolastico 1999- 2000 sarà possibile che sia valutato nella formazione delle graduatorie permanenti? Mi permetterebbe di entrare in terza fascia.

Sì. Seconda fascia, non terza.

2) se la risposta è no quando potrò inserirli? Ho sentito che si svolgeranno i corsi abilitanti per quelli di ruolo potrei far valere il punteggio alla fine di quei corsi? ed in quel caso dalla quarta fascia passare in terza?

Hai un po' di confusione. Leggiti il nuovo testo del regolamento, inviato per la registrazione alla Corte dei conti.

Seguendo il corso abilitante classe A049 (Mat e Fis) ci si abilita solo in Matematica e Fisica o anche in Matematica e Matematica Applicata?

A questa domanda sono mesi che non rispondo più.

Ho 283 giorni di supplenza nella classe 49/A in una scuola legalmente riconosciuta, a.s. 96/97 e 97/98 e inoltre ho 100 giorni circa di frequenza dottorato in biochimica e biofisica fino al 24 aprile 1999 (chiaramente di piu' se l'ordinanza prolunga il tempo di conteggio dei giorni). Posso iscrivermi a questa seconda sessione del concorso riservato?

Il dottorato ti viene riconosciuto come servizio utile soltanto se prestato in costanza d'impiego. Altrimenti no.

Ho appena terminato un corso riserva per il conseguimento dell'abilitazione nella A042. Se conseguirò un'altra abiltazione con il nuovo riservato, potrò far valere il punteggio datomi da quest'utlima nella graduatoria permanente della A042?

Sì.

Vorrei avere notizie circa la riunione che si è svolta a Roma il 15 febbraio per stabilire le date del concorso riservato per l'insegnamento dello strumento nelle scuole medie.

Nessuna data, per il momento.

So che nella mia regione si sta faticando non poco per formare le commissioni d'esame per l'ordinario di diverse classi di concorso. E' possibile che a settembre 2000 si facciano le immissioni in ruolo solo per le classi o ambiti le cui commissioni hanno concluso in tempo le operazioni d'esame e per le altre si aspetti il 2001, oppure le immissioni in ruolo devono avvenire tutte nello stesso anno scolastico?

Appena le commissioni terminano i lavori pubblicano le graduatorie di merito. Se ciò avviene entro il 31 agosto, l'Amministrazione immette in ruolo da tali graduatorie.

E cosa succede del 50% di cattedre vacanti destinate all'ordinario se a settembre 2000 le procedure concorsuali non sono terminate?

Vengono attribuite tutte alla graduatoria permanente, con l'obbligo del recupero negli anni scolastici successivi.

Le scrivo a nome di un collega nominato commissario nel concorso a cattedra per l'ambito disciplinare relativo a disegno e storia dell'arte. Stranamente il mio collega non è riuscito ad ottenere notizie certe sul compenso a cui avrà diritto, nè su quale sia la normativa specifica. Inoltre gli è stato detto che nel caso in cui i lavori si protraggano oltre un termine stabilto, il compenso sarà decurtato del 50%, il che mi sembrerebbe altamente illegale. Potrebbe darmi chiarimenti?

Sul bando sono indicati i riferimenti normativi a cui richiamarsi. Sul sito li trova tutti.

Di seguito trasmettiamo una proposta di modifica delle graduatorie permanenti. Vi saremo grati della pubblicazione di essa.
Colleghi, il Ministro alla Pubblica Istruzione ha reso noto lo schema di Regolamento recante le norme sulle graduatorie permanenti istituite dalla legge n. 124/99 e ha chiesto il parere consultivo al Consiglio di Stato prima di emanare le ordinanze per la disciplina dell’accesso ai ruoli e del conferimento di incarichi a tempo determinato per i precari della scuola materna, elementare e secondaria. Dopo anni di aspettative, ancora una volta il mondo del “precariato” scolastico continua ad essere mortificato da un Regolamento che applica la Legge n. 124 (tanto dibattuta in Parlamento e ritenuta la legge “salva-precariato”) in maniera restrittiva ed umiliante.
Cosa prevede il Regolamento
Il Regolamento definisce i criteri per l’inserimento, in quattro scaglioni, dei precari nella graduatoria permanente. Nella prima fascia potrà trovare posto chi è già inserito nella graduatoria dell’ex doppio canale (soppresso dalla L. 124/99); nella seconda potranno collocarsi tutti i precari in possesso di una abilitazione, relativa alla classe di concorso a cui si concorre, e di un servizio prestato nelle scuole statali di almeno 360 giorni nel triennio antecedente la data del 25/5/1999; nella terza fascia potranno inserirsi tutti coloro che sono in possesso di una abilitazione e di 360 giorni di servizio prestato nel triennio antecedente la data di scadenza del termine per la presentazione delle domande d’inclusione in questa graduatoria; nell’ultima fascia saranno inseriti gli abilitati (anche senza servizio) già inseriti nelle ultime graduatorie di merito e tutti coloro che avranno superato i corsi riservati in via d’espletamento.
Dove si può presentare la domanda
In due province per gli inseriti nell’ex “doppio canale”; in una sola provincia per tutti gli altri
Le “ambiguità” del regolamento
Un Regolamento, a prescindere dalla materia da disciplinare, anche se presentato in forma di bozza, deve usare un linguaggio chiaro, comprensibile e univoco, per non lasciare spazi ad interpretazioni personali.
Dobbiamo, purtroppo, costatare che la lettura del testo evidenzia ambiguità e alimenta dubbi interpretativi.
1) Quali anni scolastici si intendono per “triennio antecedente” (Art. 2 comma 4)?
Sarebbe bastato una semplice elencazione degli anni richiesti per evitare qualsiasi dubbio.
2) Che si intende per “Il personale di cui ai commi 4 e 5 può chiedere (…) l’inserimento in una sola provincia e per tutte le graduatorie permanenti per le quali è in possesso dei requisiti di ammissione” (art2 comma 7)?
La lettura del comma 7 dell’art. 2 fa intendere che un candidato in possesso delle abilitazioni di scuola materna, elementare e secondaria può inserirsi nelle rispettive graduatorie permanenti nell’ambito dell’unica provincia indicata.
Cosa contestiamo
1) Il parametro “triennio” richiesto per l’accumulo dei 360 di giorni di servizio prestato. E’ limitativo se si considera che proprio in questi ultimi anni sul conferimento delle supplenze temporanee c’è stato “un giro di vite” causato dall’esigenza di contenere la spesa pubblica (e a subire i “tagli” ci siamo proprio noi, precari della scuola, categoria debole e indifesa).
2) L’indicazione di una sola provincia per concorrere sia al passaggio nei ruoli, sia al conferimento delle supplenze annuali per tutte le abilitazioni possedute. A questi “recinti” territoriali diciamo no! Le manette non le vogliamo! La legge 124/99 ha finalmente stabilito che tutti i concorsi scolastici per esami e titoli devono essere indetti su base regionale e la graduatoria finale, unica, deve servire per l’assegnazione dei posti disponibili in tutto il territorio della Regione. Si tratta di un provvedimento che consente al candidato maggiori opportunità, evitando soprattutto la non facile decisione su quale singola provincia concorrere.
Cosa chiediamo al ministro Berlinguer
1) L’ampliamento degli anni scolastici sufficienti per l’accumulo del servizio richiesto per l’inserimento nelle varie fasce secondo il seguente parametro: 360 giorni di servizio prestato nella scuola statale dall’anno scolastico 1989/90 ad oggi e di cui 180 giorni dal 1994/95.
Tale parametro di servizio, previsto dal Parlamento all’art. 2 comma 4 della L. 124/99, è richiesto dal Ministero solamente ai docenti di strumento musicale nella scuola media per l’inserimento nelle graduatorie permanenti della loro classe di concorso (art. 6 comma 1 del Regolamento).
La regolamentazione delle graduatorie permanenti deve seguire principalmente criteri di equità: un unico Regolamento non può contenere parametri differenti per disciplinare una unica categoria di docenti .
2) Graduatorie permanenti regionali
Così come per le graduatorie di merito, anche per quelle permanenti la base territoriale deve essere regionale: è un discorso di pari opportunità per l’accesso ai ruoli degli inclusi nelle due distinte graduatorie
E’ ingiusto dover assistere in una determinata provincia al passaggio in ruolo o all’incarico temporaneo di un collega con punteggio inferiore rispetto ad un altro della provincia confinante che non ha avuto il “merito” di aver “grattato” ed indovinato la sigla automobilistica con il maggiore sbocco occupazionale.
3) L’inserimento del personale nelle graduatorie permanenti in due regioni.
Nei soppressi concorsi per soli titoli si prevedeva la possibilità di partecipazione in due provincie, mentre per i concorsi per titoli ed esami la partecipazione era limitata ad una sola provincia. Lo spirito del provvedimento era di consentire al “precario” una più ampia possibilità occupazionale.
Due regioni garantiscono le stesse opportunità acquisite nel passato.
3) Un numero illimitato di circoli didattici ed istituti, nell’ambito di una provincia, da indicare per le supplenze temporanee.
Le supplenze brevi hanno subìto drastici “tagli”. I due circoli didattici prescelti nel passato, non costituiranno più per noi una possibile “fonte”, seppur minima e saltuaria, di occupazione.

Poiché sono un democratico, nonostante la prolissità, do conto della vs. posizione. Assolutamente tardiva, comunque.

Ho una domanda da farti sul contenuto della seconda prova scritta del concorso ordinario in storia dell'arte (classe 61/A), consistente in un'analisi di un manufatto d'arte. Leggendo la gazzetta, non capisco se il manufatto è a scelta del candidato o se verrà proposto dalla commissione, magari a scelta fra alcune alternative. Puoi aiutarmi?

A proporli è la commissione. Non mi pare ci siano dubbi in proposito.

Sono un insegnante elementare, laureato al DAMS (indirizzo spettacolo). Posso fare la domanda per qualcuno dei Corsi-Concorsi abilitanti? Avevo sentito dire che avrei potuto farla per insegnare Storia dell'Arte: E' vero? Vi sono molto grato per una eventuale risposta.

Bisogna avere una laurea con un piano di studi specifico, che abbia ricomprese le discipline fondamentali per l'indirizzo delle arti.

Ho letto in una FAQ che non riesco più a trovare che il permesso per partecipare ai concorsi, oltre che non retribuito, interrompe la carriera. E' davvero così? Il mio preside mi ha detto che non può essere.

Di' al tuo preside di studiarsi il contratto. Rientra nei suoi doveri d'ufficio.

Inviate le vostre richieste a:
Mail.gif (4196 byte)Concorsi@edscuola.com
 
Home Page
Altre FAQ


LE FastCounter