FAQ/566
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Egregio Prof. Santoro le volevo porre una
domanda: qual'è la differenza tra organico di diritto e di
fatto?
Il primo viene predisposto sulla base degli alunni
iscritti a gennaio, il secondo sugli effettivi frequentanti di
settembre.
Sono un'ex Guardarobiera supplente annuale che
nel 1998 ebbe l'incarico dal Provveditore ora CSA. Avevo partorito da
poco, la nomina restò giuridica fino al compimento del terzo
mese della bambina, quindi per tre mesi senza stipendio. Di recente,
La Corte Costituzionale ha emesso una sentenza che conferma il
diritto del personale della scuola in maternità al trattamento
economico anche nel caso in cui non possa assumere servizio
perché in astensione obbligatoria. La Corte sostiene con
Ordinanza del 7 novembre 2003, n. 337 che gli articoli 22 e 24 del
Decreto Legislativo 151/2001 sono prevalenti sulla normativa
precedente, ed in particolare va considerato abrogato, sulla base
dell'articolo 8 del DL 103/91, l'articolo 7 del D. L. n. 677/81 che
prevedeva la validità del servizio ai solo fini giuridici e
non economici. Secondo lei, nella fattispecie, trovandomi in queste
condizioni di nomina in astensione obbligatoria per maternità,
posso aspirare dall'Educandato in cui ero in servizio al risarcimento
per gli stipendi non percepiti? In tal caso, la domanda va
indirizzata alla scuola od alla Direzione del Tesoro? Nella
fattispecie gli arretrati conteranno dalla decorrenza giuridica della
nomina cioè 1 Settembre 1998 o no? La ringrazio e la
Ossequio.
Presenti la richiesta. Spero non debba affrontare il
contenzioso per vedersi riconosciuto il diritto alla
retribuzione.
Gent.mo Dott. Santoro, attualmente sono in
servizio presso il Convitto Nazionale di Napoli come istitutore, sono
collocato al primo posto fascia due della graduatoria permanente di
Napoli. Il rettore ha stipulato con me un contratto fino a nomina
dell'avente diritto. Poiché sono stato nominato su posto
vacante, ho diritto alla stipula fino al 31 agosto, anziché
fino al termine delle attività didattiche? cosa devo fare?
Grazie e buon lavoro!
Se lei non è l'avente diritto, il contratto
non può indicare una data certa di
scadenza.
Caro Pino, c'è una collega che è
iscritta nelle graduatorie permanenti di Napoli. Tre anni fa il CSA
ha sbagliato il calcolo del suo punteggio in graduatoria, ma Lei non
si è mai autodenunciata. Cosa succede se il CSA si accorge che
la collega non ha denunciato i 10 assegnatele per errore?
Nulla, I suppose.
La collega, inoltre, nel 2000 ha lavorato
contemporaneamente in due CSA diversi!!! Aveva accettato una nomina
annuale nel CSA di Napoli di sole 8 ore annuali, ma quando le
capitava accettava supplenze brevi (15-30 giorni) nel CSA di
Salerno!! Ora, sto pensando seriamente di denunciare io tutto il
malfatto! Posso farlo in forma anonima?
Non ne terranno conto...
...o devo necessariamente firmare la
denuncia?
Meglio.
Posso farlo anche se iscritta nella graduatoria
di un'altra provinvia?
Certo.
Sono veramente stufa di questa furbona!!!!
aiutami
Segnala il misfatto, anche se l'amministrazione lo
dovrebbe già conoscere.
Gentile Dott. Santoro, ho un contratto a tempo
determinato (31 agosto) come A.T.A.: mi sono state offerte due
supplenze (una di 15 giorni, l'altra di un mese) per l'insegnamento,
ma ho dovuto rifiutare. La legge non consente in nessun modo di
svolgere questi incarichi e nello stesso tempo conservare il proprio
lavoro?
Purtroppo no.
Gent.mo Pino, vorrei sottoporti il seguente
quesito: insegno in due scuole per complessive 12 ore (Inglese) 6 ore
con incarico sino al 30/6 e le altre sino al 5/6. Ho saputo che in un
altro istituto era disponibile una supplenza temporanea in Tedesco
per malattia del docente ma il preside invece di interpellarmi ha
chiamato una collega che mi segue in graduatoria (allora avevo solo 6
ore sino al 30/6). Ho scritto una raccomandata chiedendo spiegazioni
e questa è la risposta: "Per le supplenze temporanee in
sostituzione di docenti assenti si ritiene opportuno non spezzare la
cattedra, pertanto essendo Lei già impegnata per n° 6 ore
settimanali non è stata contattata per la supplenza di tedesco
in quanto la cattedra è composta da 19 ore settimanali."
Come devo comportarmi?
Fai valere i tuoi diritti presentando
ricorso.
Devo fare ricorso per ottenere giustizia ed in
caso positivo a chi va inoltrato il ricorso?
Al giudice del lavoro, esperendo prima il tentativo
obbligatorio di conciliazione ai sensi dell'art. 66 del d. l.vo
165/01.
Puoi indicarmi la norma di riferimento che vado
a leggerla nel dettaglio?
Art. 4 DM 201/2000.
Buonasera, vorrei gentilmente conoscere quanti
e quali esami servono per accedere alla classe 37A
grazie
Lo trovi indicati nella tabella allegata al DM
354/98, che puoi scaricare anche dal ns. sito.
Gentile Prof. Santoro, sono una diplomata
magistrale e laureata in Lingue (portoghese e spagnolo) ma mi manca
qualsiasi tipo di abilitazione, nonchè cognizione sul tema
scuola-insegnamento. Ho vissuto in Spagna dove, per puro caso, ho
insegnato in una scuola elementare italiana. Questo accadeva prima che
cambiassero le norme che regolano le graduatorie
(abilitati-residenti/non residenti...ecc... io sono inserita nella
graduatoria dei residenti non abilitati). Oggi vivo in Italia
(Sicilia) però sono fuori da qualsiasi graduatoria permanente,
provinciale, di circolo, di istituto... Mi rivolgo a lei
(ringranziandola fin d'ora) per capire cosa mi è permesso di
fare. Come e qdo è possibile inserirsi in una
graduatoria?
Nei prossimi mesi il MIUR dovrebbe riaprire i
termini per consentire l'inclusione nella graduatoria di istituto ai
docenti privi di abilitazione all'insegnamento.
E' possibile farlo tutti gli
anni?
La graduatoria ha validità
triennale.
Si aspettano nuovi concorsi per la scuola
elementare?
No.
Ho un anno di dottorato all'estero: serve a
qualcosa?
Come titolo valutabile sì.
Quali sono le normative da conoscere in tema di
supplenze?
DM 201/2000 e 103/2001, entrambi nel ns. archivio
normativo.
Salve, proff. Santoro. Sono insegnante di
scienze matematiche in una scuola media per 9 ore
settimanali, con una nomina del provveditorato. Ho partcipato ad
oltre 20 ore di collegio docenti, quindi non mi spetterebbe
più andare ad un prossimo collegio. La volta scorsa ho
comunicato telefonicamente alla scuola, parlando col
vicario, che per aver concluso le mie 20 ore non avrei
partecipato al collegio. Conviene sempre compilare un foglio e farlo
protocollare?
Guardi che se sfora il tetto massimo di ore, ha
comunque diritto ad accedere al fondo di istituto.
La partecipazione al collegio dei docenti fa
parte del tempo extracurriculare, quindi il punteggio che quest'anno
mi dovrebbero dare, 12 punti, non ha niente a che fare con l'essere
presente o meno al collegio dei docenti?
No.
Avendo preso servizio dal 1 settembre fino alla
fine delle attività scolastiche con una nomina del
provveditorato, e avendo fatto due assenze non giustificate giorno 22
settembre e 24 settembre, quale sarà il mio punteggio fino al
giorno d'oggi? Grazie per le sue risposte celeri, ma centrate sugli
argomenti!
Le due giornate di assenza non incideranno
certamente sul punteggio.
Vorrei sapere se avete notizie di decreti
circolari o leggi riguardo ad un eventuale riconoscimento legale per
le scuole private di musica che andrebbero a sostituire i
conservatori nel primo ciclo degli studi musicali fino al compimento
medio.
Non ne so nulla.
Buonasera, sono stata da poco nominata in un
istituto scolastico regionale della regione Sicilia con contratto che
scade il 30 giugno, ma sono stata presente sulla stessa cattedra con
nomina della presidenza fin dall'inizio dell'anno scolastico. Dopo la
nomina dall'Ufficio Scolastico Regionale, mi hanno cambiato l'orario,
rendendomi impossibile la frequenza del corso S.I.S.S.I.S per
l'abilitazione all'insegnamento della chimica, e tutto
ciò solo per andare incontro alle esigenze dei nuovi
nominati. Ho fatto presente il mio problema e soprattutto che la
maggior parte degli insegnanti di ruolo di quella scuola, pur
ricoprendo una cattedra di 24 ore, hanno comunque il giorno
libero e ciò rende impossibile sistemare decentemente l'orario
scolastico a tutti gli altri docenti. Inoltre i docenti di ruolo non
hanno buchi, mentre i precari pendolari sono costretti ad alzarsi
presto (4:45) e ad avere buchi di tre ore per poi completare il
servizio a fine mattinata (14:00). Vorrei sapere se è
lecito cambiare l'orario a fine del primo quadrimestre, togliendomi
la possibilità di seguire un corso di studi pomeridiano
già iniziato, e se chi ricopre una cattedra di 24 ore ha
diritto al giorno libero.
La scuola deve adottare modalità
organizzative che favoriscano la tua frequenza alla SSIS, mentre il
giorno libero non è davvero un diritto per nessuno, tanto meno
per chi insegna 24 settimanali.
Inoltre, quando ho posto il mio problema alla
preside, costei mi ha risposto che potevo anche rinunciare
all'incarico. La ringrazio per la futura risposta, scusandomi per
averLa trattenuta a lungo.
La stessa cosa vale anche per la preside, se la
mettiamo su questo piano!
Gentile prof., vorrei sapere se il dottorato
è compatibile con l'insegnamento. Grazie.
Sì.
Buona sera, le chiedo ancora una volta delle
informazioni riguardanti le leggi nella scuola elementare. Sono
ancora supplente e da due giorni ho accettato una supplenza su un
incarico part-time che prevede che io lavori tre giorni la settimana
per 12 ore settimanali. Mi è sembrato opportuno in quanto si
tratta di una maternità su cui io spero di finire l'anno
scolastico. La mia domanda è se potrò fare supplenze
ulteriori in altre scuole nei giorni in cui non lavoro per compensare
la minorazione dello stipendio part-time.
Sì.
La prego di rispondermi anche se ne sono quasi
sicura vista la sua estrema disponibilità e
gentilezza.
Lo prevede il DM 201/2000.
Sono una docente di scuola media inferiore
desidero sapere se posso lasciare una supplenza temporanea (fino al 6
marzo) per accettarne una fino al 10 giugno (ultimo giorno di
lezione). Grazie per il prezioso aiuto.
Sì (art. 8, comma 3 DM
201/2000).
Gentile Prof. Santoro, mi rivolgo a Lei dopo
aver chiesto in vari sindacati e ricevuto contrastanti risposte.
Sono laureata e sto svolgendo uno stage formativo presso una
segreteria amministrativa dell'università della mia
città, Catania. Mi chiedo se questo periodo di lavoro
(ovviamente non retribuito) ha valore e mi consente di accumulare
punteggio ai fini dell'iscrizione nella graduatoria del personale ATA
(vorrei presentare per la prima volta la domanda ed essere inclusa
nella graduatoria). C'è chi sostiene che non ha valore
perchè non mi sono stati versati i contributi, c'è chi
dice, al contrario, che il discorso dei contributi non ha senso ai
fini del punteggio ma è da tenere in considerazione solo ed
esclusivamente per tutte quelle formalità legate al
trattamento pensionistico. In definitiva, lavorare gratis in un'ente
pubblico come una università mi permette di accumulare
servizio e quindi punteggio per la graduatoria ATA? Inoltre, vorrei
sapere anche se esiste una tabella per la valutazione dei titoli e
dove è possibile reperirla. Mi illumini Lei, per favore...sono
molto confusa. Grazie!
Le mando in allegato il vecchio decreto. Ha la
possibilità di farsi una chiara idea di quello che
verrà valutato con il prossimo bando.
Egregio dott. Santoro, mi è stata
conferita una supplenza temporanea di 16 giorni in un istituto
tecnico. Per problemi di studio (frequento il corso di sostegno) devo
svolgere attività di tirocinio di mattina nelle ore stabilite
dal tutor, e quindi, dopo aver svolto 2 giorni di supplenza ho deciso
di interrompere la stessa. Il segretario mi ha risposto che
così facendo,mi avrebbero depennato dalla graduatoria
d'istituto e dalla graduatoria provinciale. Inoltre,dopo aver firmato
un contratto di 16 giorni,come previsto, mi ha fatto
firmare un nuovo contratto, stavolta di 15 giorni. Ma tutto
questo è possibile?
Sì, se non intendono giustificare i motivi
dell'abbandono della supplenza, come prevede il DM
201/2000.
Egregio prof. Santoro le volevo porre una
domanda: uscirà una tabella con l'indicazione dei posti
provincia per provincia, per l'immissione in ruolo a.s. 2004-05,
divisi per classe di concorso.
Sì.
Egregio Prof. Santoro le voleo chiedere:
uscirà l'ordinanza per l'aggiornamento dlle graduatorie
permanenti?
Sì.
E se sei quando
uscirà?
Nei prossimi mesi.
Sono un assistente tecnico con nomina annuale
del C.S.A. Nella mia scuola si sta organizzando corsi per aquisire la
Patente Europea; io non ho l'area informatica però ho buone
conoscenze del computer. Vorrei sapere se aquistando la Patente
Europea del Computer avrei più possibilità di lavoro e
se mi vengono riconusciuti dei punteggi + favorevoli nella
graduatoria del personale ATA. Aspettando vostre notizie vi porgo
distinti saluti.
Non ha nessun beneficio, secondo
me.
Mi sono laureato nell'anno accademico
2001-2002. Vorrei sapere se ponso insegnare nella classe di concorso
A020, sono laureato in ingegneria civile, dato che alcuni mi dicono
che non è possibile. Ringraziandovi anticipatamente vi porgo
cordiali saluti.
Ti consiglio di consultare la tabella allegata al DM
39/98, che puoi scaricare anche dal ns. sito.
Ciao Pino, volevo sapere quali sono i requisiti
per insegnare lettere nelle scuole private.
Essere amico del gestore.
Inoltre vorrei sapere delle informazioni per
fare supplenze e insegnante di sostegno.
Se è nelle scuole private, vedi sopra. In
quelle pubbliche è necessario inserirsi nelle graduatorie di
istituto oppure provinciali, qualora si sia in possesso
dell'abilitazione all'insegnamento e del titolo di specializzazione
sul sostegno.
Gentile prof. Santoro, mi rivolgo nuovamente a
lei per chiarirmi le idee! Sono un'insegnante di scuola elementare,
di ruolo da più di 10 anni. Sono laureata in lettere e, per un
soffio, ho perso l'ultimo corso abilitante (mi sono laureata un paio
di mesi dopo) grazie al quale più di qualche collega ha poi
chiesto e ottenuto il passaggio alla scuola secondaria. Finora
mi pareva diaver capito che per me c'era solo la SSIS e, forse, la
speranza di nuovi corsi abilitanti... Insomma mi trovavo in uno
stato di "limbo in attesa" (inutile dire che quando mi
iscrissi all'università le condizioni per un futuro
insegnamento nella scuola secondaria erano ben diverse... lavorare e
studiare è stato alquanto pesante...). In questi giorni,
leggendo un settimanale non specilaistico, datato dicembre 2003, mi
sono trovata davanti la lettera dell'ennesima collega in
crisi-causa-SSIS nella quale, tra le altre cose, si dichiarava
più o meno: "vengono istituiti corsi abilitativi annuali
per tutte le tipologie di insegnanti (laureati con 360 giorni di
servizio, insegnanti di sostegno specializzati ma senza
abilitazione...)". Mi chiedo: attualmente ci sono corsi
abilitanti per chi è nella mia situazione?
No.
Sono previsti per
quest'anno?
Dubito.
Ho delle speranze per il
futuro?
Se passa la legge in discussione in parlamento,
sì.
Se il presente è l'ultimo ciclo della
SSIS cosa si dovrà fare poi per avere
l'abilitazione?
Questo ce lo deve spiegare la signora
Bricchetto.
Buon giorno. Scrivo per due motivi diversi.
1. Esiste un fondo
pensionistico integrativo di categoria?
Sì, dovrebbe partire a
breve.
2. Vi chiedo per favore una consulenza, vorrei
cioè sapere se la procedura che vi descrivo è corretta.
Sto sostituendo un'insegnante, che attualmente è in
maternità facoltativa. Lei è rientrata in servizio il
20 dicembre, poi dopo le vacanze natalizie ha preso due settimane di
malattia, senza rientrare in classe. Io sono stato riassunto
venerdì 9 gennaio, anche se le lezioni sono riprese il 7, dopo
che la segreteria ha dovuto riscorrere le graduatorie per le
supplenze. Hanno fatto bene così?
No, visto che non ci dovrebbe essere nessuna
soluzione di continuità del suo contratto, che per altro deve
ricomprendere anche le vacanze natalizie.
Egregio prof. Santoro, nel bando di concorso
riservato per i.r.c. non si fa menzione della valutazione del
servizio militare come titolo di servizio. Avendolo io prestato in
continuità di servizio e con il titolo di studio valido
ritengo che in questo caso ciò sia incostituzionale
perché il servizio di leva è un dovere che non dovrebbe
ledere gli interessi legittimi di chi lo presta. Posso chiederne
ugualmente il riconoscimento e poi ricorrere al tar avverso alla
graduatoria che sicuramente non ne terrà
conto?
Certo.
Gent.mo Pino Santoro, ho iniziato a lavorare
come docente supplente nella scuola nell'anno scolastico 2002-2003.
Nell'anno 2003 ho lavorato dal 1 gennaio al 9 giugno e dal 1
settembre al 31 dicembre. Vorrei sapere se mi spetta
l'indennità di disoccupazione per i periodi durante i quali
non ho lavorato e qual'è la procedura x ottenere tale
indennità. Il mio dubbio è dovuto al fatto che tra i
requisiti x ottenere tale indennità ho trovato anche questo:
iscrizione, per almeno una settimana della vita lavorativa,
allassicurazione obbligatoria contro la disoccupazione prima
degli ultimi due anni. Io, dunque, non avendo mai lavorato prima
dell'a.s. 2002-2003, non ho diritto a nessuna
indennità?
Le mando una breve nota
sull'argomento.
Gentile professore, avendo superato il Concorso
magistrale nel 2000 avevo fatto domanda di supplenza nella Provincia
di Salerno; adesso vorrei cambiare Provincia. Ho saputo che è
uscita un'Ordinanza ministeriale (n. 9 del 28 gennaio 2004) per la
mobilità del personale docente educativo e ATA; è
l'ordinanza che stavo aspettando per trasferire la domanda di
supplenza in altra provincia?
No.
Se non lo è si sa quando uscirà
quella che mi interessa?
Nei prossimi mesi.
Gentilissimi redattori, sono una mamma di una
bambina, molto sveglia, attenta e soprattutto pronta per andare il
prossimo anno alla scuola elementare, è nata il 19 marzo 1999.
Domanda: perché non è stata accettata in prima
elementare per i prossimo anno scolastico ? (Lo scorso anno
cera la regola del compimento dei 6 anni entro il 30 aprile).
Perché questanno il termine è sceso al 28
febbraio? Ogni anno cambiano le regole? Mi posso appellare a qualche
legge secondo voi? Per me e per gli insegnanti della materna la
bambina è pronta anche per andare in seconda... Non
esageriamo, come posso fare? Grazie, per laiuto, a presto e
buon lavoro.
Le novità della L. 53/2000 vengono introdotte
con gradualità. La ragione sta tutta qui. Non abbia fretta di
mandare sua figlia a scuola, signora mia! La lasci giocare ancora un
po'.
Gentile redazione, sono un assistente tecnico
precario di 3 fascia e volevo porgervi il seguente quesito: come ben
saprete la mia graduatoria è piena di collaboratori scolastici
di ruolo che x 3 anni possono prendere l'aspettativa e fare
l'assistente tecnico. All'inizio dell'anno scolastico si e verificato
che uno di questi Sig.ri non potendo assumere l'incarico di
assistente tecnico perchè i contratti erano all'inizio fino
all'avente diritto si è licenziato dal ruolo di bidello x
poter rimanere sul posto di A.T. Recentemente ha fatto una domanda
(che è stata accettata) per essere rimesso in ruolo come
collaboratore scolastico. Siccome questo Sig.re dice che se anche il
prossimo anno non potrà da subito accettare l'incarico di A.T.
si licenzierà un'altra volta e poi richiederà di nuovo
il ruolo, io mi chiedo: la normativa scolastica permette per davvero
di fare questi giochetti di entrare ed uscire dal ruolo a proprio
piacimento? Così facendo tra l'altro questa persona non
consumerà mai i 3 anni di aspettativa!!!! Vi ringrazio della
Vs. attenzione ed attendo una risposta
Io non glielo consentirei.
Come mai sull'ultimo n. della gazzetta
ufficiale non ho trovato nulla sul Bando di concorso per gli
IRC?
Non lo so.
Vorrei avere informazioni su eventuali corsi
riconosciuti per l'insegnamento dell'INFORMATICA nelle Scuole
Elementari.
Non ne sono a conoscenza.
Vorrei ricevere informazioni relative a corsi
abilitanti di cui la gazzetta ufficiale mesi fa diede
notizia.
Non mi risulta.
Spero che voi mi potete aiutare? Sono un
collaboratore scolastico non di ruolo. Lavoro a Udine da 4 anni
emigrato da Salerno. Siamo a migliaia in queste condizioni potete
segnalare questa email a chi ci puo aiutare a far emanare il
provvedimento che ci dia la pssibilità di aggiornare la
graduatoria e trasferimento in altra provincia di domanda. E' l'unico
modo per unirci alle nostre mogli e figli. Di immissioni in ruolo non
se ne parla. E ne fanno poche alla volta. Solo a Udine nei 24 mesi
siamo 600.
Lo so bene.
Vi prego non so a chi rivolgermi. Aspetto con
ansia grazie.
Non sono in grado purtroppo di aiutarti, dal momento
che permane una normativa iniqua che sicuramente vi
penalizza.
Una domanda veloce veloce... sempre se potete
aiutarmi. Ho rescisso un contratto di supplenza per motivi di salute!
Non essendo piu' sotto contratto entro quanto tempo devo inviare il
certificato medico per evitare il depennamento dalle
graduatorie?
Non è previsto alcun
depennamento.
Sono una docente abilitata
tramite concorso all'insegnamento dello spagnolo nella scuola
elementare. Vorrei sapere se codesta abilitazione mi permette
insegnare la lingua nella scuola media (visto le innovazioni della
riforma Moratti).
No.
Carissima Redazione, vorrei alcune informazioni
su eventuali assunzioni o bando di concorsi per quanto riguarda il
personale Ata.
Al momento non è previsto alcun concorso di
questo tipo.
Sono un I.T.P. iscritto nella graduatoria
d'Istituto, e riesco a insegnare come supplente ogni anno. Le pongo
una domanda: quale futuro si prospetta per la mia figura? Posso
sperare di fare anch'io un corso abilitante in un futuro prossimo? Ho
un'anzianità di servizio di 5 anni. La ringrazio
anticipatamente per le notizie che gentilmente mi vorrà dare.
Distinti saluti.
Potrà fare il corso abilitante, sempre che il
disegno di legge in discussione in parlamento venga approvato. Con
quali possibilità di insegnare stabilmente nella scuola? Molte
poche, se la riforma Moratti verrà attuata.
Ho avuto notizia di un decreto legge che
avrebbe istituito corsi abilitanti per chi ha 360 giorni di
insegnamento senza abilitazione. Data sett. 2003. Le risulta qualcosa
del genere?
Mi risulta, ma si tratta di un disegno di legge
ancora tutto da discutere.
Ho 36 anni, e sono una docente
abilitata nell'ultimo concorso della scuola (class. conc. AO43 e
AO50). Vorrei un vostro parere riguardo ad un sospetto che nutro da
tempo sulla questione delle graduatorie permanenti, sospetto
confermato dalle ultime notizie su un abilitazione
"sanatoria" che immetterebbe altre migliaia di abilitati
nelle graduatorie stesse, e cioè che il vero fine del
ministero sia quello di far saltare definitivamente le graduatorie
per arrivare alla chiamata diretta. Il presupposto giuridico ad essa,
secondo me, è stato creato quando è stato concesso pari
punteggio a chi insegna nelle paritarie: infatti, a parte i punti
accumulati spesso per il solo fatto di averli "comprati",
che vanno ad inquinare le graduatorie, è stato fatto
passare un elemento di grave discriminazione tra le scuole
pubbliche e le scuole paritarie, le quali godono di
tutti i diritti delle pubbliche ed in più, rispetto a
queste, hanno la libera scelta riguardo alla convocazione dei
docenti; mi aspetto che prima o poi questa
"discriminazione" verrà impugnata e
"sanata", dal momento che, d'altra parte, pretendere
che le paritarie si attengano ad una graduatoria comune
è, oltre che un'ingenuità, praticamente impossibile,
perchè andrebbe a negare la ragion d'essere delle stesse. Ora
il blocco delle assunzioni e il caos ogni giorno incrementato
nelle graduatorie dall'affiancamento di categorie di abilitati
diverse per formazione, selezione e punteggio, ognuna di queste con
diritti da difendere, non costituiscono dei passi successivi,
assolutamente premeditati e lucidamente finalizzati, verso la
chiamata diretta del personale docente anche da parte della scuola
pubblica?
Assolutamente sì.
A parer mio, data la paradossale e ogni giorno
peggiore condizione e conduzione delle graduatorie, è un esito
ormai davvero inevitabile!
Ne sono convinto anch'io.
Egregio Prof. Santoro le volevo
chiedere:
1) quando
uscirà l'ordinanza di aggiornammmnto delle graduatorie
permanenti?
Penso tra qualche mese.
2) Sarà data attuazioe al DDL del 19
settembre 2003 per la rideterminazione dei voti di
abilitazione, dei titoli culturali?
Questo è il problema, visto che in parlamento
tutto è fermo (hanno il problema di non mandare Rete quattro
sul satellite, al momento, e di evitare la galera a Berlusconi. Poi
forse troveranno il tempo anche per i precari della
scuola).
Egregio Prof. Santoro le volevo chiedere:
1) L'organico di
diritto delle varie province sarà pubblicato sul sito del miur
oppure bisogna vedere sui siti dei singoli CSA?
Delle singole scuole, I suppose.
2) l'organico di diritto comprende tutti i
posti che saranno attributi a tempo determinato nell'a.s.
successivo?
No, visto che è previsto un adeguamento alla
situazione di fatto.
3) Per i posti che saranno destinati a tempo
indeterminato quando uscirà una tabella con l'indicazione
precisa (provincia per provincia e singoli ordini di
scuola)?
Non lo so.
4) Per il sostegno scuole secondarie superiori
la percentuale di posti di immissione in ruolo qual'è rispetto
all'organico?
Non esiste una percentuale di
posti.
Per cortesia vorrei gli estremi della norma
secondo la quale non vengo depennata dalla graduatoria permanente e
seguito di dimissioni dal servizio. Il dirigente scolastico
può in qualche maniera ritenere non valido il motivo delle
dimissioni e quindi farmi depennare dalla graduatoria
permanente????
No.
Il motivo di cui trattasi è la frequenza
di un corso universitario di sostegno.
Quindi i motivi ci sono. Comunque la legge 333/01 ha
stabilito l'aggiornamento annuale delle GP, per cui il problema del
depennamento non si pone.
Secondo il DDL del 19/09/03 ci sarebbero
dovutti essere dei corsi riservati per l'abilitazione per quegli
insegnanti che avessere almeno 365 giorni di servizio entro il
31/08/03. Non ne ho saputo più niente potreste dirmi voi se
c'è ancora speranza che vengano effettuati
Dubito.
Il CSA di Napoli ad inizio anno scolastico
2003/2004, non ha nominato sui posti vacanti ed ha demandato il
compito al rettore del convitto nazionale. Siamo cinque istitutori e
tutti individuati sull'organico di diritto, comunicato a marzo
scorso, però inaspettatamente il rettore ha stipulato i
contratti fino al 30 giugno anziché fino al 31 agosto. Il CSA
ha risposto che dobbiamo fare ricorso. Chi ha
ragione?
Voi.
Come dobbiamo agire? Qual'è la normativa
da applicare? Grazie da cinque precari e buon
lavoro.
Dovete ricorrere al giudice del lavoro, esperendo il
tentativo obbligatorio di conciliazione ai sensi dell'articolo 66 del
d. l.vo 165/2001.
CARO PINO, GRAZIE PER AVERMI RISPOSTO... VOLEVO
SAPERE UN'ULTIMA COSA.. DATO CHE MI STO LAUREANDO IL LETTERE E
FILOSOFIA PERO' E' LAUREA TRIENNALE, SE CONOSCO IL GESTORE DI UNA
SCUOLA PRIVATA POSSO COMUNQUE INSEGNARE LETTERE ALLE ELEMENTARI E
MEDIE INFERIORI SENZA FARE LA SISS E IL BIENNIO DI
SPECIALIZZAZIONE?
Chi conosce i gestori può fare tutto quello
che crede, dal momento che le scuole private non sono soggette ad
alcun controllo, da quando comanda la Moratti!
Se volessi cercare informazioni sulle
discipline al cui insegnamento posso accedere con la mia laurea in
Ingegneria Elettronica, quale legge o decreto dovrei
ricercare?
I DD.MM. 39/98 e 354/98.
Il testo di questa legge o
DL è disponibile sul vostro sito?
Dove?
Nell'archivio normativo.
Faccio questa richiesta perchè,
nonostante abbia cercato, non sono riuscito a trovare il testo della
normativa.
Cosa mi dici mai!
Gentile redazione, avrei bisogno di una
informazione, sono risultato idoneo ad un corso di formazione interno
nel mio ufficio, i requisiti per partecipare a tale corso, il
cui esame finale prevede un innalzamento di qualifica, sono dati
dallanzianità di sevizio e dal titolo di studio (minimo
maturità di istruzione secondaria superiore). Possiedo il
diploma di abilitazione magistrale conseguito nel 1968 ed alcuni
colleghi ritengono che tale titolo non sia valido in quanto
conseguito al termine di un percorso scolastico quadriennale, mentre
il bando di partecipazione di tale corso prevede
maturità quinquennale. Temo pertanto
di essere escluso.. Avete qualche riferimento normativo nel caso mi
vedessi costretto a ricorrere..
Non conosco disposizioni normative che trasformino
un titolo quadriennale in uno quinquennale,
purtroppo.
Salve, come va dall'ultima volta che le ho
scritto? Spero bene. Volevo sapere se, una volta che hanno ricosciuto
la legge 104/92 art. 3 comma 1, se ho qualche precedenza nelle
chiamate dal provveditorato nelle scuole, dato che sono una docente
precaria, dato che non sono riuscita a capirci niente nella lettura
della legge 104/92. Sono andata in qualche sindacato e mi hanno detto
che non ho diritto ad unbel niente; può essere che sia
così, però leggendo l'art. 21 della legge 104/92 del
suo sito leggo: Art. 21 - Precedenza nell'assegnazione di sede -
1. La persona
handicappata con un grado di invalidità superiore ai due terzi
o con minorazioni iscritte alle categorie prima, seconda e terza
della tabella A annessa alla legge 10 agosto 1950, n. 648, assunta
presso gli enti pubblici come vincitrice di concorso o ad altro
titolo, ha diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili.
2. I soggetti di cui
al comma 1 hanno la precedenza in sede di trasferimento a domanda.
Dato che ho il 67%
d'invalidità dovrei rientrae nell'art. 21,secondo
me, poichè mi è stata riconosciuta la 104 art. 3
comma 1, però mi affido a lei chiedendole se posso usufruire
dell'art. 21 oppure no? Per me della legge 104 vale solo
l'articolo 3 comma 1 e tutto il quantitativo di art. a chi è
rivolto? Poi non mi raccapezzo sulla tabella A citata nell'articolo
21, e a chi è rivolta?
Agli invalidi. Comunque potrà giovarsi
dell'articolo 21, non c'è alcun dubbio.
Sono un'incaricata annuale con contratto fino
al 30 giugno, posso recedere dal contratto prima di tale data, senza
giustificato motivo?
Sì.
Per maturare i 12 p. occorrono 5 m. e 16
g.?
Sì.
Per l'anno di servizio?
Sì.
Grazie.
Prego.
Gentilissimo professore, non crede sia davvero
vergognosa la sanatoria per l'abilitazione ai
precari?
Sì.
Ci sono ragazzi che hanno pagato altri due anni
di tasse all'universita per i corsi SIS, e fatto altri esami, inoltre
hanno appena istituito il corso universitario per maetri, di
Formazione Primaria (e persone con il diploma di quattro anni di
Magistrale, prenderà il loro posto nelle scuole). Non sarebbe
più giusto far fare lo stesso percorso anche a loro, magari
agevolandoli in qualche modo. Sicuramente far fare un solo anno di
corso mi sembra offensivo nei confronti di chi si è rimboccato
le mani, anche con una famiglia sulle spalle e si è rimesso a
studiare da tempo.
Sono d'accordo con lei.
Spett.le Educazione&Scuola,
vorrei avere maggiori notizie sullo stato attuale dello schema
di disegno di legge recante norme in materia di graduatorie
permanenti del personale docente della scuola e di conseguimento
dell'abilitazione all'insegnamento del 19 settembre
2003.
Se ne sono perse le tracce.
Sulla rivista della scuola in copertina ho
letto che è possibile effettuare i trasferimenti personale Ata
in relazione a una circolare ministeriale la domanda scade a fine
febbraio si tratta del personale di ruolo vero??
Sì.
Mentre le domande di trasferimento per
conferimento supplenze temporanee del personale ATA non sono ancora
state pubblicate vero???
Vero.
La ringrazio, e Le invio i miei più
cordiali saluti
Prego.
Mio figlio si è abilitato
all'insegnamento col corso abilitante del 2000, però con
riserva, in quanto a quell'epoca non aveva i famosi 360 giorni
d'insegnamento. La commissione Istruzione del senato ha eliminato la
lettera D dell'art. 2 del Ddl 2529, ora io mi chiedo e chiedo a lei
che fine faranno gli abilitati con riserva? Preciso, inoltre che
attualmente ha più di mille giorni d'insegnamento, quindi se
fosse passato la lettera D dell'art. 2 del Ddl 2529, grossi problemi
non ci sarebbero stati, ma alla luce di questa nuova situazione, in
che modo può difendersi? Mi dia per cortesia un consiglio,
grazie.
Non so cosa dirle. Gli abilitati con riserva se non
ottengono lo scioglimento della riserva non posso in alcun modo far
valere l'abilitazione conseguita.
Spettabile Redazione, mia moglie ha sostituito
una docente in astensione facoltativa presso una Scuola Paritaria
Comunale dal 08-09-03 al 21-12-03, ultimo giorno prima della
sospensione attività per festività natalizie. In data
07-01-04 la Scuola le proroga l'incarico a t.d. con inizio 07-01 sino
al 07 aprile; per il periodo natalizio non le viene riconosciuto
nulla. Abbiamo fatto notare al Segretario della Scuola che il nuovo
contratto è una proroga di quello precedente, pertanto il
periodo natalizio deve essere riconosciuto sia ai fini economici che
giuridici, come previsto dal CCNL/95 SCUOLA all'art. 47 comma 4. Il
Segretario è di diverso avviso perché il CCNL applicato
è quello del COMPARTO ENTI LOCALI (assunzione ex art.14 CCNL
06-07-95, inquadramento professionale: docente; livello retributivo:
D1), e nulla è previsto a tal riguardo; tra l'altro ci ha
comunicato che la docente sostituita, il giorno 29/12/03 (e solo quel
giorno) rientrò in servizio. Vi chiedo, pertanto, se il
CCNL-Comparto Enti Locali possa essere equiparato al CCNL/95 Scuola o
se esistono altre disposizioni particolari che possano renderli tali.
Leggendo il CCNL Enti Locali, all'art. 44 Bis si fa rimando ad un
"accordo" che non riesco a recuperare
ne sapete
nulla?? Può essermi utile?? Scusandomi se sono stato
prolisso, spero possiate aiutarmi a far luce sull'argomento e Vi
ringrazio anticipatamente.
I due contratti non possono essere in alcun modo
equiparati o assimilati, per cui non sono assimilabili neanche i
diritti ed i conseguenti doveri da essi previsti nei confronti del
personale.
Desiderei sapere come si fa, attualmente a
conseguire l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole elementari.
Ringrazio per l'attenzione.
Entrando in possesso della laurea in scienze della
formazione primaria.
Sono un precario che insegna nella scuola
superiore il quale Vi ha già formulato in passato alcuni
quesiti che hanno avuto esaudienti risposte. Questa volta vorrei
conoscere la norma che mi consentirebbe di conservare la supplenza,
limitatatamente alle classi terminali, nel caso in cui il docente
titolare rientrasse dopo il ... (30 aprile?): non ricordo esattamente
il termine e le altre modalità applicative (credo che debba
essersi assentato per almeno 90 gg.!).
La materia è regolata dal CCNL della scuola,
in particolare l'art. 34.
Salve, vorrei sapere cortesemente se quest'anno
ci sarà l'aggiorn. delle grad. permanenti, inoltre a quando le
tanto attese immissioni in ruolo?
Al momento siamo circondati da un assordante silenzio
sull'argomento.
Gentilissimo Prof. Santoro, Le chiedo di
rispondere gentilmente al seguente quesito: un collaboratore
scolastico con contratto a tempo determinato fino al 31/08/2004
chiede giorni trenta dal 02/03/2004 al 31/03/2004 di congedo ai sensi
dell'art. 42 comma 5 del Dlgs 151/2001. Questo periodo di congedo
configurandosi un'indennità, dà diritto al punteggio
per le graduatorie per le supplenze?
Sì, a patto di dare diritto ad assegni,
ancorché ridotti.
Salve! Avrei bisogno di un'informazione! Sono
abilitata nella classe di concorso A049 (tramite SISS) e quindi
inserita nelle graduatorie permanenti di A049 e A038, A047 (per
graduatorie corrispondenti). Ho la nomina annuale (del Preside) per 5
ore settimanali nella A038. Al 31/03/04, forse, dovrei licenziarmi,
per motivi personali (vincitrice di un concorso per sei mesi a tempo
det. presso ente pubblico); so che non potrei più avere
incarichi per ques'anno, ma questo non è un problema; e per
l'anno prossimo, corro qualche rischio?
No.
Posso tranquillamente inserirmi nelle nuove
graduatorie aggiornate ed essere normalmente nominata a settembre
2004 dal Provveditorato o da Preside?
Sì.
In attesa di un suo gentile riscontro, La
ringrazio anticipatamente per le sue risposte sempre rapide e
puntuali.
Ciao.