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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/603
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Salve, vorrei sapere sino a che posizione sono arrivati nella graduatoria del concorso del 2000 per l'immissione in ruolo per la scuola elementare in Puglia ed inoltre se è diventata legge il disegno che prevede che le graduatorie permanenti e quelle del concorso sono sino ad esaurimento per l'inclusione in ruolo e quale è la quota da ognuno per le immissioni. Grazie per quanto farete per soddisfare la mia richiesta!

Non conosco simili disegni. Quanto alla graduatoria del concorso, si rivolga all'ufficio che ha curato l'espletamento delle procedure concorsuali per saperne di più.

EGR. PROF. SANTORO, sono una sfigatissima supplente di diritto che adora questo lavoro, ho avuto in passato la fortuna di lavorare in una scuola paritaria seppur con co.co.co, ma, pare, con contribuzione regolare. Ho letto che è stato convertito in legge il decreto che prevede corsi abilitanti per chi ha 360 giorni di servizio. Secondo lei, nel mio caso i giorni come verranno contati?

Partendo dall'uno.

Se potessi far valere la durata dei miei due contratti, uno per tutto l'anno e l'altro per 4 mesi, arriverei ai 360 giorni. Ma secondo lei mi puniranno per aver accettato di lavorare a condizioni da fame adducendo di dover eliminare dal conteggio vacanze varie e festività?

Nei co.co.co. vengono presi in considerazione i giorni di effettivo servizio e basta.

E ancora, secondo lei, questi corsi si terranno?

Al momento la Moratti è in tutt'altre faccende affaccendata e non dirama istruzioni.

La ringrazio fin d'ora, lei sembra sapere tutto, altro che sindacati, manica di ignoranti supponenti. Ancora grazie.

Sembra, le assicuro che sembra.

Egregio Santoro,ho conseguito un attestato di qualifica della reg. Campania art. 14 legge 845/78 di "ASSISTENTE TECNICO" con piano di studio contenente le seguenti materie: fisica, elettronica, elettrotecnica e tutte le materie dell'introduzione all'informatica. Questa qualifica mi dà l'inserimento nella terza fascia di assistenti tecnici area AR02 nelle prossime domande?

La formulazione "assistente tecnico" è assolutamente generica, per cui davvero non lo so.

Gent.mo Sig. Santoro, mi permetto di scriverLe dietro sollecitazione di alcune colleghe per chiedere chiarimenti sull'attribuzione del mio punteggio nelle permanenti di terza fascia c/o CSA di Vicenza. Presto servizio all'estero presso la scuola elementare Paritaria di Bogotá. L'anno scorso avevo 93 punti. Quest'anno mi ritrovo con 79 punti dopo le definitive. Ora ad alcune colleghi che hanno prestato analogo servizio all'all'estero il Csa di Udine ha conferito doppio punteggio 24 p. La mia situazione è la seguente: nato a Frosinone il 05.10.1964 ho superato il concorso ordinario del 1995 con punti 31 scritti e 28 orali. SERVIZIO: 1995-96 dal 10.03 al 29.06 leg. riconosciuta; 1996-97 un anno leg. ric.; 1997-98 un anno leg. ric.; 1998-99 un anno leg. ric.; 1999-00 un anno leg. ric.; 2000-01 un anno leg. ric.; 2001-02 un anno STATALE; 2002-03 un anno leg. ric.; 2003-04 un anno PARITARIA. Ho prestato servizio militare dal 15.12.1983 al 07.12.1984. N.B. tale servizio è stato prestato sempre in scuole italiane all'estero tranne nel 2001-02 in quanto scuola statale in Italia. Le sarei veramente grato se riuscisse a chiarirmi la mia situazione. Le faccio presente che stó lottando insieme ad alcuni colleghi con il MIUR ed il MAE per farmi attribuire per il servizio prestato nelle legalmente riconosciute all'estero almeno i 12 punti. Tenga presente che prima del 2003 all´estero tranne 6 scuole statali tutte le scuole italiane erano LEG. RIC. semplicemente non esistevano le PARITARIE. Nel ringraziarla anticipatamente mi scuso per il fastidio arrecatoLe, la saluto e rimango in attesa.

C'è una legge che riconosce il punteggio doppio; dal prossimo anno, sulla base di quanto precisato dalla stessa tabella di valutazione dei titoli allegata alla legge 143/04, questa supervalutazione verrà meno. Per cui Udine ha bene operato, anche sulla base di un pronunciamento inequivocabile del Consiglio di Stato.

Con D.M. del 20/10/1994 è stato bandito un concorso magistrale - sezione elementare. Ho sostenuto le prove previste ottenendo un punteggio totale di 64,50. Desidero sapere la base di riferimento del punteggio riconosciutomi poichè dal certificato non risulta se espresso in 100/mi, 80/mi, 88/mi, ecc.

Se tale punteggio corrisponde a quello indicato nella graduatoria di merito, allora è espresso in 110/mi.

Ciò mi serve per l'aggiornamento delle graduatorie per il cui risultato ho prodotto ricorso. Si sottilinea la premura in considerazione dei tempi stretti e della vana ricerca fatta anche sul sito del MIUR.

Il servizio è gratuito, per cui la pretesa è davvero esagerata!

Gent.mo Prof. Santoro, vorrei chiarimenti sul seguente quesito: sono inserita nella graduatoria permanente della provincia A, in seconda fascia, mentre ho prodotto domanda di inserimento nelle graduatorie d'Istituto della provincia B. A seguito delle recenti convocazioni ho accettato un incarico annuale nella provincia A. In questi giorni mi hanno contattato per una supplenza annuale in provincia di B. Ti chiedo: è possibile rinunciare all'incarico annuale di A ed accettare la supplenza nella provincia di B?

No.

Se ciò non fosse possibile quali sarebbero le conseguenze? Verrei depennata dalla graduatoria A? Fino a quando? E dalle graduatorie d'Istituto della provincia B?

DM 201/2000.

Gent.mo Prof. Santoro vorrei chiarimenti sul seguente quesito: nella ripartizione delle cattedre per l'immissione in ruolo, è corretto attingere da uno dei due canali (permanente o concorso) nel momento in cui non si hanno disponibilità nell'altro?

Sì.

Oppure è corretto accantonare le cattedre in attesa di disponibilità?

No.

Gradirei riferimenti normativi.

Lei è una persona davvero esigente!

Gentle Dott. Cillo, vorrei chiederle un parere su una situazione nella quale alcuni colleghi dicono abbia subito ingiustamente e mi suggeriscono di fare ricorso. Ho avuto una nomina dal CSA per uno spezzone di 8 ore settimanali in una scuola X. Martedì scorso, secondo giorno di scuola, vengo contattata da un'altra scuola Y (che comprende un IPC e un Liceo) per un incarico di 4 ore su un corso serale. Il giovedì la stessa scuola Y mi chiama perché c'è la possibilità di avere un altro incarico per 6 ore sul liceo ed io accetto, sfruttando il mio diritto di arrivare alle 18 ore, comunicando che sono già occupata nella scuola X nelle mattine di mercoledì e sabato. Il giorno dopo, quando ancora non ho preso servizio, mi comunicano che non posso accettare l'incarico per incompatibilità di orario, vista la necessità di avermi a scuola il sabato. Premetto che la scuola Y non si è messa in contatto con la scuola X per vedere se si può aggiustare qualcosa. Sono io che prego la vice preside della scuola X a telefonare alla seconda scuola per concordare l'orario e lei propone di tenermi occupata nelle prime tre ore lasciando la seconda parte della mattinata alla seconda scuola. La proposta viene rifiutata e viene contattato il collega dopo di me in graduatoria che, ovviamente accetta. Parlando con l'ufficio personale e con il DS mi è stato detto di non prendermela visto che comunque ho già 12 ore, perchè loro non hanno potuto fare altrimenti in quanto l'UNICA insegnante che avrebbe potuto fare il cambio con me, se fosse dovuta venire il sabato, avrebbe usufruito della legge 104 e li avrebbe messi in difficoltà!!!!!!!! Il mio quesito è questo: se un precario ha il diritto di accettare, nell'ambito di tre scuole in un massimo di due comuni, un numero di ore che può arrivare a 18 ore settimanali, non ha anche il diritto che le scuole gli rendano possibile accettare tali ore concordando l'orario?

Certo.

Tanto più che avevo 4 mattine a disposizione, che siamo solo alla prima settimana di scuola e tutti gli orari sono ancora provvisori e che negli anni precedenti le scuole nelle quali ho lavorato si sono sempre messe in contatto tra di loro per concordare l'orario.... non credo fosse poi così impossibile trovare un accordo.

Sono assolutamente d'accordo con lei.

La ringrazio per la risposta che vorrà darmi e per eventuali suggerimenti su da farsi.

Faccia ricorso.

Preg. Prof Santoro, la disturbo in quanto vorrei da parte sua un parere su quanto accadutomi il 24/08/04. Sono stato convocato dal CSA di Palermo per una eventuale immissione in ruolo del personale educativo ed essendo quarto nella graduatoria del concorso ordinario pensavo di venire assunto. Ebbene, in loco il funzionario dell'ufficio ci ha fatto le sue scuse, asserendo che nel giro di una settimana il Miur aveva cambiato idea e che i posti (14) previsti nel Piano erano spariti e che inoltre, contrariamente a quanto trasmesso sulle Istruzioni per le immissioni di Personale educativo, i posti dovevano essere assegnati al 50% alle graduatorie permanenti. Per farla breve sono state assunte solo due persone su un totale di sei posti. Mi chiedo come si stato possibile, dato che il Ministro si vanta del fatto che tutte le indicazioni sono state rispettate e cosa ancora più grave è che persino su un noto quotidiano locale si legge che in Sicilia sono state immesse in ruolo 14 unità di personale educativo, e fatto scandaloso è che avendo contattato lo Snals di Palermo mi è stato risposto in maniera imprecisa che tutto era stato fatto come di giusto. Ma che fine hanno fatto i famosi 14 posti?

Davvero non lo so.

Caro Pino, sono accompagnatrice di mio padre che è invalido civile al 100%. Secondo un sindacalista di Como, grazie alla legge 104, io avrei diritto ad una preferenza per le immissioni in ruolo, solo però ad una condizione precisa: che il mio reddito dell'anno precedente sia molto basso. A me sembra molto strano!! Puoi darmi delle delucidazioni?? Come già ripetuto mille volte, mi fido solo di te!!!

Mai sentita una cosa del genere.

Buonasera! Sono diplomata all'istituto tecnico per il turismo; mi saprebbe dire cosa devo fare per lavorare in un asilo nido?

Immagino la domanda.

Gentile Dott. Santoro, ho due domande da sottoporle e le sarei molto grata se mi potesse al più presto rispondere. Gliele riporto qui di seguito. Una persona abilitata ed inserita nelle graduatorie permanenti, terza fascia, quali titoli può prendere affinché le vengano riconosciuti dal Provveditorato agli Studi?

Quelli previsti dalla tabella di valutazione del punteggio, I suppose.

Viceversa, una persona non abilitata ma inserita nelle graduatorie d'istituto quali titoli può prendere per lo stesso tipo di riconoscimento?

Vedi risposta precedente.

Egr. Sig. Santoro, sono un ragazzo di 21 anni in possesso di un Diploma di Perito Industriale Capotecnico Specializzazione: Chimico e desidererei sapere informazioni riguardanti l'iter da seguire per poter accedere alla figura di Assistente Tecnico. In primo luogo mi sono rivolto al Provveditorato agli Studi di Palermo, ma non sono stati così chiari da potermi dare informazioni dettagliate da soddisfare le mie minime richieste.

Potrà a breve presentare domanda per chiedere l'inclusione nelle graduatorie di istituto per aspirare a supplenze temporanee dei capi d'istituto.

Egregio dott. Santoro, sono in 3 fascia nelle G.P della provincia di Roma, non essendo ancora uscite le definitive, i presidi hanno chiamato in base alle grad. d'istituto e non sulle definitive dell'anno precedente, è corretto?

Se si tratta di nomine da GP, avrebbero dovute utilizzare le vecchie graduatorie con nomina fino all'avente diritto.

Ho avuto l'incarico fino ad avente diritto, si vocifera che tali posti verranno confermati fino al termine dell'attività didattica,è possibile?

Dubito.

E per ultimo mio marito a breve dovrebbe essere trasferito all'estero, come potrei fare per lasciare eventualmente l'incarico senza incappare in procedure negative?

Chieda che il suo abbandono venga giustificato.

Gent.mo Prof., sto aspettando dal CSA l'incarico sul sostegno T.D. alle superiori. So che, al momento della nomina non si conosce il tipo di disabilità dell'alunno ma si sa solo se psicofisico o sensoriale. La domanda è: se all'insegnante in gravidanza fosse assegnato un ipercinetico o comunque un alunno con disabilità rischiose per lo stato di gravidanza, l'insegnante cosa può fare? Può rinunciare senza conseguenze di alcun tipo? C'è una normativa che tutela l'insegnante in questo senso? Es. far presente la cosa al CSA (o al dirigente scolastico) per esercitare un qualche diritto?! La prego, inoltre, di inviarmi la normativa che riguarda l'incarico di insegnamento a T.D. (trattamento economico, malattia, maternità ecc.). La ringrazio infinitamente per il suo prezioso contributo!

L'insegnante è soggetta alla tutela generale che l'ordinamento prevede per le lavoratrici madri, senza eccezione. La materia è oggi disciplinata dal d. l.vo 151/2001.

Gentile prof. Santoro, sono un'assistente amministrativo di ruolo vorrei sapere se con il mio diploma di ragioneria (istituto tecnico commerciale -perito industriale) è possibile effettuare il passaggio ad assistente tecnico.

Le consiglio di consultare la tabella di corrispondenza aree-titoli-laboratori, che può scaricare anche dal ns. sito.

E qualora ciò non fosse possibile quale attestato o qualifica posso aggiungere al mio diploma per ottenere il passaggio di ruolo.

Vedi risposta precedente.

Salve, Le chiedo delucidazioni in merito ad una situazione che mi è occorsa. Sono stato chiamato per una supplenza di Spagnolo in una scuola media di sole 4 ore settimanali. Tali ore saranno concentrate presumibilmnte in soli due giorni (ancora non è uscito l'orario definitivo della scuola). Posso accettare nei restanti giorni supplenze giornaliere dalle Scuole Elementari?

No.

Le faccio questa domanda perchè il contratto che in genere mi hanno sempre fatto le Scuole Elementari, anche se per una supplenza di un solo giorno, è sempre stato di "contratto a tempo determinato di 24 ore settimanali" (quindi full time). La ringrazio per la sua gentilezza e disponibilità.

Il DM 201/2000 non consente il completamento tra scuole appartenenti a gradi di istruzione diversi.

Egregio Prof. Santoro il rapporto 1 a 138 della popolazione scolastica regionale determina l'organico di diritto sostegno, con quale criterio vengono poi stabiliti i numeri di posti da dare alla provincia x piuttosto che alla provincia y; preciso meglio ci sono 5 posti nella regione z per il sostegno, quali sono i parametri per divedere questi posti tra le varie provincie della regione in questione?

Lo stabilisce il direttore generale regionale.

Come mai per le scuole secondarie superiori i posti nell'organico di diritto sostegno sono di gran lunga inferiori rispetto ai posti di sostegno organico di diritto medie inferiori?

Perchà il numero degli alunni h frequentanti è senz'altro inferiore in termini assoluti ed in percentuale.

INNANZITUTTO BUONGIORNO! VOLEVO SAPERE SE DOVEVO RIFARE LA DOMANDA DI SUPPLENZA PER LE GRADUATORIE DI CIRCOLO E D'ISTITUTO DI 3 FASCIA! L'ANNO SCORSO LO PRESENTATA PER LE SCUOLE IN PROVINCIA DI SALERNO E MI AVEVANO DETTO CHE VALEVA 3 ANNI, QUINDI QUEST'ANNO NON LO RIFATTA PERO' MI HANNO DETTO CHE DOVEVO COMUNQUE PRESENTARE QUELLA DI MANTENIMENTO! MI FACCIA SAPERE GRAZIE! PER CORTESIA SE MI INVIA ANCHE LA RISPOSTA IN PRIVATO PERCHE' NON SEMPRE LEGGO SUL SITO. 

A breve usciranno le disposizioni ministeriali per aggiornare le graduatorie di istituto del personale ATA.

Gentili Signori, desidero innanzi tutto complimentarmi per il Vostro sito, uno dei migliori se non il migliore nel panorama dei siti web orientati ai docenti.

Grazie!

Volevo fare anche una domanda. Ho una bambina che frequenta una scuola elementare parificata, dove dovrebbe seguire un corso di informatica. Qual'e' la normativa di riferimento che identifica i requisiti minimi (in termini di titoli di studio o altro) che deve possedere l'insegnante di tale materia?

Sono gli stessi degli insegnanti delle scuole statali, e cioè il diploma magistrale, se conseguito prima dell'anno scolastico 2000/2001, oppure la laurea in scienze della formazione primaria.

Salve, potrebbe spiegarmi a cosa corrispondono le lettere: Q, QR, S, T, P eccetera che ci ritroviamo nelle graduatorie del provveditorato? Sono titoli preferenziali o cosa e a cosa corrisponde ciascuno di essi?

Basta leggerlo nel bando. Si riferiscono a titoli di preferenza o riserva.

Gent.mo Sig. Santoro, sono una precaria inclusa nelle graduatorie permanenti del Provv. di Avellino. Le scrivo perché essendo rimasta fuori dalle nomine annuali, anche per quest'anno scolastico, ho accettato una supplenza breve (30 gg) per malattia della titolare di cattedra in una località distante oltre 60 km dal comune in cui risiedo. Malgrado la distanza ho accettato perché la supplenza sarà certamente lunga per quanto mi è dato sapere. Qualche giorno fa ho scoperto di essere incinta e di minacciare l'aborto per cui mi è stato prescritto riposo assoluto. A scuola mi hanno consigliato di aprire una pratica presso l'Ispettorato del lavoro per gravidanza a rischio senza però darmi altre indicazioni per quanto attiene la maturazione del punteggio e l'eventuale accettazione di proroga della supplenza o di altre supplenze. Le scrivo quindi nella speranza che lei possa non solo darmi indicazioni circa gli estremi della legge e di eventuali circolari applicative per noi insegnanti ma anche chiarirmi alcuni miei dubbi: allo scadere della nomina di trenta giorni, nel caso di continuazione della malattia da parte della titolare, la proroga del contratto toccherebbe ancora a me o la scuola riterrebbe concluso il rapporto di lavoro con la sottoscritta vista la mia richiesta di gravidanza a rischio?

Avrebbe diritto alla proroga.

Nel caso fossi convocata per una nomina annuale da parte del Provveditore potrei accettare detta nomina anche se già considerata in gravidanza a rischio?

Sì.

Alla conclusione della supplenza in corso posso accettare altre nomine anche se in maternità a rischio?

Sì.

In caso affermativo come debbo comportarmi?

In che senso?

Gentile Santoro, vista la sua disponibilità le pongo ancora due quesiti: come mai (come riportato qui sotto interamente da D.M.39/1998) per accedere alla classe di concorso A/19 relativa all'insegnamento negli istituti tecnici aeronautici nonchè negli istituti tecnici commerciali per l'indirizzo: amministrativo; mercantile; ragioniere, perito commerciale e programmatore è previsto come requisito l'esame di economia aziendale e non l'esame di scienze delle finanze se le matarie oggetto sono: economia politica, scienze delle finanze, statistica economica. Diritto? Come mai io che ho sostenuto l'esame di scienze delle finanze non dovrei essere idonea ad insegnarlo mentre chi ha sostenuto l'esame di economia aziendale si?

Vuolsi così colà dove si puote...

Buon giorno prof Pino, sono una precaria che ha avuto dichiarata da poco un'inabilità del 46%. Nonostante sia disoccupata fin dal 2003 con tanto di certificazione allegata il csa di Palermo mi ha attribuito solo la preferenza tipo s. Mi sembra di capire che ha avuto attribuita la riserva chi già l'aveva nelle precedenti graduatorie permanenti. Ho letto per altro l'art. 16 della l. 68/99 che dice che un disabile che ha ottenuto un'idoneità in un concorso pubblico può essere assunto, ai fini dell'adempimento dell'obbligo di cui all'art. 3, anche a prescindere dello stato di disoccupazione. La sottoscritta non è ancora iscritta nelle liste del collocamento obbligatorio per ragioni di lentezza burocratica ma dove sta scritto che occorre, se occorre, detto requisito? Nel modello di domanda di aggionamento delle Grad. Perm. non c'è scritto. Le sarei molta grata di sapere un suo parere od un chiarimento da parte sua. Cordiali saluti e complimenti per la rubrica.

L'amministrazione pretende che il requisito dell'iscrizione alle liste di collocamento sussista all'atto di presentazione della domanda, e non all'atto dell'assunzione, considerando in questo modo rispettato il dettato normativo.

Buongiorno, sono un precario. Mi è stata offerta una nomina come docente su una cattedra di tipo B (fino al 30 Giugno?...) a tempo determinato sino alla nomina dell'avente diritto (ART.40 C.9, L. 27.12.97, N. 449). Potrei gentilmente avere chiarimenti su tale articolo, o sapere dove andare per poterlo consultare?

Provi nel ns. archivio normativo.

Perchè non mi è offerta la cattedra annuale?

Mi scusi, ma io come faccio a risponderle?

Egregio Dott. Santoro, leggendo sul Suo forum ho pensato che potesse sapere dove trovare in rete queste informazioni, Le chiedo dunque la gentilezza di indicarmi un indirizzo dove poter trovare informazioni sulle graduatorie permanenti per i docenti in 3^ fascia per la classe a017. La ringrazio anticipatamente per l'aiuto e mi complimento per il servizio da Lei offerto.

Rivolga il quesito al CSA presso cui ha presentato la domanda di inclusione.

Sono una Collaboratrice Scolastica inserita nella graduatoria permanente (24 mesi ). Per motivi personali devo trasferirmi a Cagliari. Ho sentito varie voci discordanti e quindi chiedo a voi la giusta procedura da seguire per l'inserimento (o iscrizione) nella nuova provincia.

Devi aspettare l'aggiornamento del prossimo anno.

MITICO PINO, VORREI ATTINGERE ANCORA UNA VOLTA DAL TUO SAPERE. SE UN DOCENTE DI SOSTEGNO PRENDE CATTEDRA A TEMPO DETERMINATO FINO AL 30/06 DA GRADUATORIE PERMANENTI, PUO' SUCCESSIVAMENTE DIMETTERSI ED ACCETTARE INCARICO DI SOSTEGNO IN ISTITUTO PARITARIO GESTITO DALLA PROVINCIA, CHE HA GRADUATORIE AUTONOME?

Sì, pagando pegno e subendo quindi le penalizzazioni previste dal DM 201!2000.

Egregio prof. Santoro, è possibile che, relativamente alle nomine in ruolo di sostegno fatte da "graduatorie di merito"(quindi da "elenchi aggiuntivi per il sostegno") i docenti di educazione fisica, avendo superato il concorso del 1990 indetto su base provinciale, possano scegliere il proprio posto soltanto nell'ambito della provincia e non della regione?

Sì, se la graduatoria è provinciale si sceglie in tale ambito.

Se tale informazione risultasse corretta, avrebbe valore per tutti i docenti con concorsi del 1990 o soltanto per educazione fisica?

Varrebbe per tutte le graduatorie con valenza circoscritta all'ambito provinciale.

E, infine, come si potrebbe agire se si scoprisse che tale procedura non è stata rispettata in tutte le regioni d'Italia?

I giudici, secondo lei, che cosa ci stanno a fare?

Salve! Nel 2000 ho partecipato con riserva ad un corso abilitante (cl. A051) superandone la prova finale. La riserva era dovuta al fatto che avevo svolto poco meno di 360 giorni di servizio, come richiesto dal bando. Avevo anche inoltrato un ricorso, regolarmente perso…, ma ora ho letto su un sito che forse nel corso del tempo la situazione è poi cambiata, cioè bastavano anche meno giorni di servizio. Anche se mi sembra strano, io non ho più seguito la questione perché per fortuna sono entrata alle elementari con l’ordinario, e volevo chiederle se aveva notizie da darmi. Tra l’altro io avevo anche fatto ricorso per altra strada, per farmi valutare il dottorato di ricerca come servizio effettivo, e vorrei anche sapere se ci sono state novità in quel campo. Grazie mille.

Le uniche novità normativa sono quelle contenute nella legge 143/2004, che può scaricare anche dal ns. archivio normativo.

Gent.mo Dott. Santoro una domanda: la mia collega di inglese con nomina annuale del CSA ha comunicato al Dirigente la sua intenzione di non partecipare alle riunioni pomeridiane (Collegi, Consigli, gruppi di lavoro ecc.) in quanto iscritta ad un corso per specializzazione nell'insegnamento per alunni portatori di Handicap istituto dal nostro CSA e che terminerà a gennaio. Dice che le lezioni di questo corso hanno la precedenza, ma le riunioni per la Riforma ecc. che decidono dei ragazzi a cui lei insegna non godono di nessun diritto?

La sua collega è tenuta al rispetto di tutti gli obblighi connessi con l'esercizio della funzione docente: spero che il dirigente ne abbia chiara consapevolezza e non tolleri l'abuso. Quanto alla riforma, sarebbe opportuno non riunirsi per questo... ma questo è un altro problema!

Cortesemente, vorrei sapere se un collaboratore scolastico, titolare (in ruolo) presso una scuola di un'altra provincia (provincia di Napoli) ha diritto a ricoprire un posto di assistente amministrativo (dove è inserito in terza fascia) presso la provincia di Cremona, fino al 31 agosto (nell'ambito dell'opportunità offerta dall'art. 59 del CCNL  del 24 luglio 2003, di mantenere il posto di collaboratore scolastico per 3 anni). Vi ringrazio anticipatamente. 

Claro che sì.

Gent.mo sig Santoro, avrei delle domande da porle: sto frequentando il terzo anno del corso di laurea in Economia e gestione dei servizi, con la laurea breve: è possibile insegnare?

Ci vuole la laurea specialistica.

E' necessario che mi abiliti all'insegnamento presso un'università?

Vedi risposta precedente.

Conseguendo l'abilitazione sarei inserita in seconda fascia?

In terza nelle graduatorie permanenti ed in prima in quelle di istituto.

Salve, sono una supplente a tempo determinato e vorrei sapere, avendo una bimba di 7 mesi ed una supplenza molto lontato da casa, che diritti ho per stare più tempo con mia figlia senza perdere il punteggio.

Ti mando un libello.

Salve, sono incluso nella graduatoria permanente alla prima fascia nella C270, volevo sapere se oltre a presentare domanda di supplenza in una delle due  province prescelte, posso presentare un’altra domanda per le supplenze di istituto in un’altra provincia inserendomi alla terza fascia.

Naturalmente no.

Gent.mo dott. Santoro, desidero informarla su quanto mi è accaduto. Sono un assistente amministratvo in possesso della Laurea in Scienze agrarie e del diploma di Ragioniere programmatore esperto commerciale (oltre al Diploma di Geometra e a n° 2 attestati ECDL di patente europea di base e avanzato) desidero sapere se posso partecipare ad una selezione interna di Direttore dei servizi GG.AA. del Provveditorato agli Studi di Caltanissetta che prevede tra i titoli di ammissione "Laurea in giurisprudenza, Scienze politiche sociali ed amminisrativi, economia e commercio o titoli equipollenti. E' possibile che titoli i miei titoli possano essere epuipollenti?

No.

In caso di riposta affermativa a chi posso rivolgerimi per far valere i miei diritti visto che sono stato escluso dalla graduatoria provvisoia e probabilmente da quella definitiva?

Con buone ragioni, ahimè!

Sono un docente precario di Filosofia e Storia risultato idoneo all'ultimo Concorso Ordinario a Cattedre e Vi scrivo a proposito di una parte, a mio avviso scandalosa, della bozza di decreto legislativo ex articolo 5, Legge 53/2003. Tralasciando le innovazioni complessive circa il reclutamento prospettate dal MIUR, non può e non deve sfuggire la colossale ingiustizia che si consumerebbe al comma 3 dell'articolo 5 del suddetto provvedimento: «Gli insegnanti abilitati nei corsi di laurea di scienza della formazione primaria, nei corsi di specializzazione all'insegnamento nella scuola secondaria e nei corsi di didattica della musica sono inseriti, a domanda, nelle graduatorie degli idonei dei concorsi a posti e cattedre per esami e titoli». Non bastavano le prebende in forma di punteggio aggiuntivo per le graduatorie permanenti che le SSIS d'Italia elargiscono a piene mani, senza programmare adeguatamente i bandi in relazione alle effettive possibilità di impiego (scarsissime) nel settore. Ora arriva addirittura la proposta di un «condono», ovvero una sorta di «nulla osta» su misura per i «sissini» per lottizzare quel poco che era ancora rimasto fuori della loro portata: le graduatorie di merito dei concorsi a cattedre di sana - e purtroppo offesa - memoria costituzionale. Sì, si apriranno le graduatorie di merito dei concorsi, saranno letteralmente inondate e stravolte, facendo naufragare rovinosamente le residue speranze occupazionali di noi illusi «concorsini». Pavento anche che i «sissini», in aggiunta a tutto ciò, avranno titolo ad entrare nelle graduatorie di merito dei concorsi con il loro consolidato e assicurato vitalizio di punti aggiuntivi (30 o 24 che sia). Perché no? Magari potendo contemporaneamente figurare nelle graduatorie permanenti. Ad esaurimento. Sì. Ad esaurimento di quelli come me. Mi duole sottolineare e denunciare, a questo proposito, l'assoluto immobilismo di alcuni sindacati di categoria. Probabilmente sono troppo concentrati sul provvedimento in generale, nella prospettiva della sua definitiva attuazione. Non sono mancati, incredibilmente, pareri favorevoli proprio rispetto al problema da me sollevato. Ma non voglio azzardare ipotesi di malafede. Il comma 3 dell'art. 5 della norma richiamata si riferisce alla cosiddetta fase transitoria, in attesa che funzionino a pieno regime le nuove modalità di reclutamento; questo può far erroneamente pensare che si tratti di questioni di secondaria importanza. Invece, si annidano proprio qui le vere e deleterie conseguenze del provvedimento. I sindacati non si lascino abbagliare da questioni di ordine generale, la cui discussione produce solo aria fritta, e concentrino i loro sforzi, al tavolo delle trattative, soprattutto sulla fase transitoria (se transitoria sarà: il processo potrebbe durare lustri, visto il sovraffollamento delle graduatorie permanenti), esaminando punto per punto. Nella viva speranza di aver rocambolescamente frainteso la norma in questione e, comunque, di poter ricevere un cortese parere al riguardo, Vi saluto distintamente.

Il decreto è scandaloso, non solo per questo motivo. Per altro non è materia su cui il sindacato abbia potere negoziale, per cui la vedo davvero brutta!

Non sono sicuro che l'e-mail sia arrivata a destinazione, quindi la invio nuovamente. Ho sentito che dovrebbe essere nuovamente indetto il concorso per l'estero. Si hanno notizie?

Ancora no.

Sono un docente di inglese di Scuola superiore, conosco bene l'inglese e il francese, quali possibilità ci sarebbero? (ad es. per insegnare inglese in paesi di area linguistica francese occorre superare la prova di francese, di inglese o entrambe?)

Non la so aiutare.

So che per i Lettorati di italiano occorre avere sostenuto due esami di Letteratura italiana o equivalenti: un esame di Storia della critica letteraria può essere considerato valido? (non compare nella tabella di equivalenza)

No.

Un corso di specializzazione universitario (FOR.COM) in Didattica dell'Italiano per stranieri può essere considerato equivalente?

No.

La docenza a contratto all'Università (Lingua inglese, Linguistica inglese, Lingua e Traduzione inglese) può essere equivalente a uno degli esami richiesti o può comunque essere titolo valutato?

Non è equivalente.

Se ci si iscrive all'Università per sostenere gli esami mancanti il corso può essere indifferentemente da 5 o 10 crediti?

Discuta con l'università questi aspetti.

Vorrrei un informazione, conseguendo la sola abilitazione nella classe 049, automaticamente ottengo le abilitazioni nelle classi 047, 048, 038.

Certo.

SALVE SONO IN POSSESSO DI UN DIPLOMA DI MATURITA' D'ARTE APPLICATA POSSO PARTECIPARE AI CORSI DI ABILITAZIONE PER L'INSEGNAMENTO DI SOSTEGNO?

Non penso che esistano, al momento.

SE SI A CHI MI DEVO RIVOLGERE PER L'ISCRIZIONE?

Alle università degli studi.

Sono attualmente abilitata in Discipline giuridiche ed economiche e dovrò fare gli orali per l'ammissione alla Sicsi in Economia Aziendale. Però pare che le speranze per insegnare ci sarebbero solo nel caso campassi 200 anni, visto la situazione. Sono da vari anni iscritta anche come non abilitata in terza fascia per A039 Geografia, per la provincia di Napoli. Vorrei sapere se questo è l'ultimo ciclo per le Sicsi o ci saranno per geografia anche l'anno prossimo, in modo da aumentare le probabilità di inserimento nel mondo dell'insegnamento.

Dipende tutto da monna Letizia, a cui il quesito dovrebbe essere rivolto.

Buongiorno, ho letto un pò le domande e le tue risposte sempre così disponibili. Io sono una ragazza che nel 2001/2002 ha fatto la domanda per il bando che facevano per il personale ata avevo fatto domanda presso l'istituto di Caselle in Pittari e vari istituti nella provincia di Salerno. Mi sono sempre collegata alle graduatorie ata (settore amministrativo) ma non riesco mai a trovare la graduatoria che si riferisce a questo bando. Gentilmente mi potresti aiutare tu dandomi l'indirizzo internet per vedere se almeno sono in graduatoria o devo abbandonare la speranza???

Dovresti rivolgere il quesito al CSA di Salerno. Io purtroppo non sono in grado di aiutarti.

GENTILE SIG. SANTORO, SONO UN GIOVANE DOCENTE DI CHITARRA E CAUSA BRUTTA MALATTIA SONO ORA INVALIDO, CON CERTIFICAZIONE ASL, DA TRE ANNI SONO INSERITO NELLA GRADUATORIE DI CIRCOLO E D'ISTITUTO DELLA PROVINCIA DI MILANO ED HO EFFETTUATO L'AGGIORNAMENTO SOTTOLINEANDO LA MIA RECENTE INVALIDITA'. ALCUNI COLLEGHI MI DICONO CHE HO DIRITTO AD UN INSERIMENTO SPECIALE IN GRADUATORIA A LEI QUESTA COSA RISULTA?

Ha diritto alla riserva, sulla base di quello che dispone la legge 68/99 e della circolare applicativa per quanto riguarda la scuola n. 248/2000. Trova queste norme anche nel ns. archivio.

Sono un insegnante precaria di scuola materna, desideravo sapere se i dodici punti l'anno mi vengono attribuiti lo stesso in caso di malattia del bimbo, congedo parentale e malattia.

Se percepisce assegni, ancorché ridotti, naturalmente sì.

Alle nomine per i contratti a tempo determinato il funzionario del CSA in fase iniziale afferma che dalle cattedre di diritto presenti nelle disponibilità ben dieci venivano trasformate in cattedre di fatto, in quanto tante erano state in totale le immissioni in ruolo (solo 5 di cui due già assegnate su cattedre di diritto), le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni. D'accordo sulle cattedre da trasformare per le immissioni in ruolo in quanto devono essere fatte su cattedre di diritto (facendo i conti, 3), ma che c'entra la trasformazione dovuta per effetto delle assegnazioni provvisorie e delle utilizzazioni? Quando un docente viene assegnato, la propria cattedra di titolarità automaticamente diventa disponibilità di fatto (Come in realtà risulta dalle disponibilità). La domanda è: le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni, incidono sull'organico di diritto provinciale? Conclusione: pur avendo scelto una cattedra che sulla carta appariva come di diritto, il contratto mi è stato conferito fino al 30 giugno. Come posso procedere, se ho ragione, per farmi trasformare il contratto?

Si rivolga al giudice. Secondo me con buona probabilità di spuntarla.

Gentile Professor Santoro, l'anno scorso sono stata convocata dal Dirigente del CSA per il conferimento di supplenze annuali ATA - Collaboratore scolastico. Mi sono presentata ma, essendo rimaste solo disponibilità di Part-Time, ho rinunciato (oralmente) pensando di essere convocata per le chiamate successive. In un secondo tempo, essendosi resi disponibili (sempre entro il 31 Dicembre) nuovi posti a tempo pieno per effetto di pensionamenti, il CSA ha convocato solo gli iscritti nella graduatoria che non erano stati interessati dalle precedenti convocazioni. Ho richiesto per scritto di essere convocata, ma il Dirigente del CSA ha risposto che "....ai sensi dell'art. 3 del D.M. 13/12/2000, le operazioni di nomina già effettuate non sono soggette a revisione e pertanto le disponibilità successive che vengono a determinarsi sono oggetto di ulteriori fasi di attribuzione di supplenze...." Premesso che a mio parere, nel caso in esame non si tratta di nomina "già effettuata" e che l'art. 3, comma 3, cita espressamente "...l'accettazione in forma scritta e priva di riserve della nomina .... rende le operazioni di conferimento di supplenze non soggette a revisione", vorrei sapere, visto che anche quest'anno si sta verificando la stessa situazione, se il modo di operare del CSA sia corretto o se, rinunciando al conferimento di una nomina annuale Part-Time io abbia diritto di essre riconvocata in caso di successive nuove disponibilità di posti per supplenze annuali a tempo pieno. Eventualmente, potrebbe indicarmi gli estremi di norme cui potrei appellarmi per far valere i miei diritti? La ringrazio.

L'operato del CSA è assolutamente corretto.

Salve prof. Santoro, sono un'insegnante inserita nella terza fascia d'istituto; avrei una domanda da farle su un dubbio che da diversi mesi mi perseguita. Come appunto le ho detto prima mi trovo nelle gradut. di ist. al 79esimo posto con 27 punti; sono arrivati a chiamare al 14esimo posto dove si trova una persona che ha accettato l'incarico e ha 26 punti, quindi meno di me. In più anche il resto delle persone prima di me in graduatoria hanno minor punteggio del mio. Il sindacato dice che queste persone sono davanti con minor punteggio perchè si sono inseriti prima di me in graduatoria, e che con l'aggiornamento attuale riformuleranno la graduatoria partendo da chi ha il punteggio alto. Grazie, Gentilissimo come sempre.

Ha probabilmente ragione il sindacato, ma lei non ha nessuna difficoltà a sincerarsi che le cose stiano esattamente così.

Gent.mo Prof. Santoro, ti spiego la mia situazione. Sono inserita per la graduatoria permanente nel C.S.A. x e per le graduatorie d'istituto nella provincia y diversa da x. Il 7 settembre ci sono state le convocazioni ed essendo io tra i convocati ho inviato una delega di accettazione al Dirigente del C.S.A.. Lo stesso giorno, alla fine delle operazioni di nomina, ho telefonato per avere notizie e mi hanno risposto che quando sono arrivati al mio nome non c'erano più cattedre disponibili. Dopo una settimana mi è arrivata una proposta d'incarico da parte di una scuola (in base alle graduatorie d'istituto dell'anno scolastico 2003/04) con nomina fino ad avente diritto ed io ho accettato. Dopo 4 giorni dalla presa di servizio mi hanno chiamata dal C.S.A. della provincia x dicendomi che si era reso disponibile un posto e, in base alla delega, lo avevano assegnato a me. Ma io ho rinunciato poiché ero già in servizio (anche se per un breve periodo). Secondo te l'avere rinunciato al posto che mi è stato assegnato dal C.S.A., in riferimento all'art. 8 del regolamento supplenze, rientra nel caso di mancata assunzione di servizio, oppure, come abbandono di servizio con la perdita della possibilità di conseguire supplenze in base alle graduatorie d'istituto. Grazie.

Vale la prima che hai detto.

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