presenta a cura di Pino Santoro
	FAQ/607 Domande e Risposte su Concorsi e Precariato Posseggo il diploma socio pisco-pedagogico a.s. 2002-2003 mi si è prospettata la possibilità di un lavoro presso una scuola dell'infanzia paritaria; posso lavorarci con il diploma che posseggo? No. Il punteggio mi varrebbe? Sì. A settembre ho "scelto" una sede di montagna distante 68 km dalla mia abitazione lasciando sede vicinissime perché, essendo seconda in GP, non volevo perdere la mia posizione. Alcuni giorni fa a scuola una collega ha riferito di una voce insistente di una imminente sentenza che annulla la famigerata legge. Ci siamo rivolte ai sindacati per sapere se la legge dovesse venire abolita noi vogliamo che o rifacciamo le nomine, o ci danno i punti per l'anno scolastico 2004/05. L'erba voglio non esiste nemmeno nel giardino del re! Il sindacato non ci ha dato risposte esaustive. Capita spesso. Che cosa ne pensa lei? Io di solito non penso. I dirigenti scolastici stanno chiamando per gli spezzoni ed ognuno li interpreta in modo diverso. Esempio: può un precario prendere 18 ore su due scuole con le sedi in tre comuni? Massimo due comuni, dice la norma. Per altro nella scuola secondaria le sezioni staccate hanno un organico distinto, per cui non può darsi l'esempio che lei cita. Può un precario con nomina su cattedra annuale prendere sei ore dal preside nella medesima scuola? Certo. Complimenti per il servizio puntuale e gratuito. Troppo buona. Complimenti per il sito!!! Grazie!!! Non mi è chiaro l'art. 1 del DDG del 29 luglio. Coloro che hanno scelto di trasportare i titoli di servizio  dalla scuola elementare a quella materna e viceversa avranno il 50% del punteggio previsto a partire dall'anno scolastico 2003-2004 o da sempre?? La questione vale solo a partire dall'anno scolastico 2003/04. Ho conseguito quest'anno la licenza di solfeggio e la licenza di pianoforte in conservatorio. Frequento il quinto anno della scuola superiore. Sono a conoscenza che in passato si poteva far domanda d'insegnamento di musica alle scuole medie con la sola licenza. Vorrei ricevere informazioni riguardo a quanto richiesto e ulteriori informazioni su come presentare domanda. Oggi ci vuole il diploma di conservatorio per poter presentare domanda di supplenza. Salve, sono insegnante di sostegno ma senza abilitazione, ho saputo ke a poco dovrebbero uscire dei corsi abilitanti presso le Universita' saprebbe dirmi qualcosa a riguardo.........la ringrazio. Purtroppo no, dal momento che il MIUR al momento tace a riguardo. Gentile Pino, il CSA in cui sono iscritta ha rettificato le Graduatorie Permanenti a settembre e in questo modo è sorto il mio diritto al ruolo ma il CSA, avendo già effettuato le immissioni entro il 25 agosto e non volendole toccare, mi propone di risolvere la questione dandomi l'immissione in ruolo GIURIDICA dal 1 settembre 2004. All'inizio del 2005 poi, coi trasferimenti, io andrò a scegliere la sede, prendendo servizio (facendo quindi partire anche il ruolo economico) il 1/09/2005. Mi conviene accettare questa soluzione? Direi di sì. Il ruolo giuridico è ruolo a tutti gli effetti? Sì. Cosa mi succederebbe nella malaugurata ipotesi che le immissioni in ruolo del prossimo anno 2005-2006 venissero bloccate? Nulla. Aggiungo inoltre che attualmente io insegno avendo accettato una supplenza annuale fino al 31/08/2005. A maggior ragione questo anno di verrà riconosciuto a tutti gli effetti. Egregio Prof. Santoro ho accettato una supplenza di 18 ore su sostegno fino all'avente diritto in una scuola media. Vorrei accettare richieste di supplenza sulla mia materia (sempre in una scuola media) che mi provengono da altri istituti comprensivi per completamento fino ad un max di 24 ore. Darei preferenza ad un comune montano. In segreteria mi dicono che non è possibile. E' veritiero o sbagliano? Hanno ragione. Salve alla redazione e al Dott. Santoro, al quale mi rivolgo per l'ennesima volta. Sono un'insegnante di scuola secondaria superiore. La scuola regionale in cui ho insegnato l'anno scorso, ha iniziato a fare le nomine per gli incarichi agli insegnanti ma perdendo molto tempo e iniziando da quelli per il sostegno e tralasciando quelli per materie fondamentali come la mia per l'istituto in esame. La Materia che ho insegnato è materia d'esami ed è seconda prova agli esami di stato, quindi è fondamentale per l'istituto. Sono andata all'assessoratao alla pubblica istruzione della regione e mi hanno confermato che hanno dato loro indicazioniai presidi per chiamare dalle graduaotorie d'istituto solo quando l'orario fosse stato definitivo. Mi chiedo: come fanno a fare l'orario definitivo se molte cattedre sono vuote? Mi sembra una scusa banale. Anche a me. Come fa la preside (o l'assessorato) a ritardare a ricoprire cattedre, come la mia, fondamentali per l'istituto? Direi che non sono io l'interlocutore adatto a risponderle, ma direttamente la preside della scuola. Si può agire legalmente per tutelare il proprio diritto al lavoro? Soprattutto se la preside ha minacciato che mi avrebbe chiamato in ritardo ed avendo prova di queste minacce? Se ha le prove sottoponga ad un legale la questione. C'è da dire che non sono l'unica a non essere stata ancora chiamata però a ciascuno dei non incaricati hanno inviato il telegarmma con la richiesta di disponibilità per la supplenza sulla cattedra di proprio interesse. Io ho risposto con lo stesso mezzo che ero disponibile per la supplenza. Non ho notize da parte della presidenza della scuola da 10 giorni, ma so da altre fonti che la (mia) cattedra è ancora libera. E' legale il ritardo nelle assunzioni? Scriva alla ministra, che pubblicamente sostiene che tutti gli insegnanti sono ai loro posti sin dal primo di settembre. Naturalmente straparla, ma gli italiani le credono. Spett.le Redazione Educazione & Scuola, dovendo decodificare i servizi per la digitazione sul Simpi delle domande di inserimento/mantenimento in graduatoria presentate nelle scuole, abbiamo urgente bisogno di sapere se per il servizio civile espletato va attribuito lo stesso punteggio del militare ed eventualmente la normativa di riferimento. Secondo me sì. L'inserimento al Simpi deve avvenire entro il 15/10/2004 e, pertanto, si chiede una celerissima risposta in merito. Grazie. Noi non siamo consulenti dell'amministrazione scolastica. Ciao, sono una ragazza neo laureata in Matematica (vecchio ordinamento: 4 anni) e avrei qualche domanda che probabilmente ti sembrerà stupida. Cominciamo: essendo neo laureata ho consegnato il modello per poter essere inserita nella terza fascia delle graduatorie, ma nel frattempo sto ultimando un corso di master. Volevo sapere se questo titolo mi può essere utile in termini di punteggio e, cosa molto più difficile, vorrei avere informazioni riguardo le abilitazioni.... Lo so che ci sono le Scuole di Specializzazione ma ho sentito spesso parlare di un possibile decreto (o legge?) che darebbe l'abilitazione anche a coloro che hanno la laurea specialistica (quella dei 3+2). Mi sapresti dare qualche consiglio? Ovvero nella mia situazione come potrei ottenere l'abilitazione? Naturalmente iscrivendoti alla SSIS. Quanto al master, per sapere se ti verrà valutato basta consultare la tabella di valutazione dei titoli allegata al DM 201/2000, che puoi scaricare anche dal ns. sito. Buongiorno!! L'imminente concorso per dirigenti scolastici chiede come requisito 7 anni di servizio di ruolo effettivamente prestato. Volevo chiederle cosa si intende per "effettivamente" (il periodo di malattia è escluso dal computo?) e se sarà valido l'anno in corso. Grazie. Aspettiamo di leggere il bando per saperne di più. Il diploma di maturità tecnica commerciale (sez. giuridico economico aziendale) congiunto al diploma polivalente di specializzazione per il sostegno dà titolo ad essere inserito nelle graduatorie di istituto? Sì. Se si a quali? A075 e A076. Mi sono laureata il 30 marzo 2004, volevo sapere se posso presentare domanda di supplenza e se sono ancora in tempo. Grazie. Purtroppo no. Egregio Dottor Santoro, ho due domande per Lei: è vero che le riserve vengono calcolate sull'organico al primo settembre e, in particolare, cosa si intende per "organico al primo settembre"? Le consiglio la lettura della CM 248/2000 per saperne di più. P.S.: La prego di non rimandarmi a Sue risposte precedenti perché non riesco a capire come risalirvi. Grazie. Mai fatto una cosa del genere. Buona sera prof Santoro, mi auguro che lei stia meglio e che continui ad aiutarci con il suo prezioso contributo. Mi sono iscritta ad un corso di perfezionamento presso l'università di Venezia e prima di pagare le tasse (salate..) volevo sapere se per caso ci fossero all'orizzonte possibilità di modificare la famigerata nuova tabella di valutazione titoli per la permanente, che appunto attribuisce 3 punti ai corsi di perfezionamento e master. Sono possibili delle modifiche? Dubito. Posso iscrivermi tranquillamente? Sì. Lei pensa che potrebbe in futuro essere riconosciuto punteggio anche per la frequenza dei corsi sulla riforma organizzati dal ministero attraverso le scuole? No. E' vero che saranno tolti i famigerati 12 punti per le sedi di montagna attribuiti per servizi nell'a.s. 2003/4? La questione è sottoposta all'esame dei giudici. E' possibile anche per l'a.s. 2004/05 (ed i seguenti)? No. Salve sig. Pino Santoro, sono laureato in biologia e ho un dottorato in agrobioltecnologie, volevo sapere in quale aree posso accedere per un eventuale concorso per supplenti per il  personale ATA, ed inoltre quanto punti vale il dottorato di ricerca.    Può fare l'assistente tecnico, e anche amministrativo. Il dottorato nelle graduatorie ATA non è però titolo valutabile. Sono un docente di sostegno di ruolo in un istituto professionale nel quale si paventa il ritiro di un alunno disabile con rapporto 1:1 (18 ore). Poiché verrà meno una cattedra, a chi spetta, in detta eventualità, lasciare l'istituto? A colui che è ultimo per anzianità di servizio ma svolge servizio di sostegno già da un mese con altri alunni disabili regolarmente frequentanti o a colui al quale è stato assegnato l'alunno disabile che si ritira? Io propenderei per il licenziamento del supplente. Gentile Prof. Santoro, ho una nomina del preside per una supplenza breve. Grazie alla nota 692 del Ministero (che stabilisce di poter estendere il contratto per tutta la durata nel caso di supplenze brevi, senza attendere l'avente diritto) il Preside mi ha firmato un contratto per l'intera durata della supplenza. La stessa nota è stata smentita qualche giorno dopo da un'altra nota, la 739, nella quale si invitano i dirigenti scolastici ad aspettare l'avente diritto per ogni tipo di supplenza. Ora: avendo io in mano un contratto del preside, quale possibilità ho di mantenere il posto? Può lo stato revocare un contratto in modo retroattivo? Sì, visto che il MIUR ha commesso un evidente abuso, con la prima nota da lei citata. Help! Ho accettato un part-time, fino ad avente diritto, della durata di 11 ore/settimana su due giorni (un'ora è per la programmazione) nella scuola elementare "A". Prima di firmare, ho ESPLICITAMENTE chiesto se questo contratto (la prima volta che ne sottoscrivo uno simile), mi avrebbe lasciato la libertà di accettare altri incarichi, ovviamente giornalieri, nei rimanenti e mi è stato risposto di SI. Dopo qualche giorno, però, una scuola "B" mi ha negato una supplenza sostenendo che NON posso accettare altri incarichi a completamento dell'orario massimo consentito (24h settimanali) se non con un altro part-time (che dovrebbe a questo punto incrociarsi perfettamente coi restanti giorni liberi? Un terno al lotto!). Mi ha spiegato che questo mi avrebbe procurato problemi notevoli con i conteggi dell'INPS e mi avrebbe potuto creare difficoltà con la riscossione dell'indennità di disoccupazione (!). All'INPS, cui prontamente mi sono rivolto, mi hanno detto che (lo scrivo in modo da poter essere pubblicato) non sanno ancora se sono più pericolose: 1) le persone che nell'amministrazione scolastica NON fanno il proprio lavoro; 2) quelle che lo svolgono con dedizione al massimo grado di incompetenza possibile. Ne convengo: così posta, la questione è di difficilissima soluzione. Nel frattempo, la scuola "B" ha contattato la scuola "A" per informarla del "problema" e la scuola "A" mi CONFERMA che NON posso prendere altre supplenze giornaliere ma solo un ulteriore part-time a completamento dell'orario ("Ma come?" mi dice la STESSA segretaria che mi aveva preparato il contratto: "Lei non lo sapeva?")! Resoconto la mia visita all'INPS, ma mi dicono che il problema è "diverso" da come mi è stato presentato dalla scuola "B": la scuola "A", infatti, mi paga (attraverso il Tesoro per il tipo di incarico) su una base contabile di 11 ore, mentre le altre scuole (C, D, E, ecc.) lo fanno su una base di 24 ore (e con ciò? L'importante è solo che io non superi le 24h settimanali, I suppose!). Questo mi fa guadagnare indebitamente PIU' di quanto mi spetterebbe, a "discapito" (?) di altri miei colleghi che sgobbano con le sole supplenze giornaliere. Chiedo gli estremi normativi di questa che dicono essere una "prassi" consolidata mutuata dalla scuola media ("e che c'azzecca" per dirla in maniera consona?), ma non sanno darmi altri lumi che invitarmi a chiedere direttamente al Provveditorato (IO debbo chiedere!!!). A questo punto non potendo permettermi di lavorare a "mezzo" stipendio, chiedo di rinunciare all'incarico per tornare a fare le sole supplenze giornaliere, ma mi spiegano che NON è possibile (o che avrei delle penalizzazioni tipo l'impossibilità di prendere un altro eventuale contrattoanche per l'intero restante anno scolastico, se capitasse, e/o simili). Kafka avrebbe molto da scrivere sulle mie sensazioni ed emozioni al riguardo, ma lui è morto e nemmeno io mi sento tanto bene! Prof. Santoro spero che la Sua competenza abbracci anche questo "settore" o dovrò sposare quella segretaria per poter essere, finalmente, vedovo! Lasci perdere: se anche la sposa rischia di crepare prima lei! Quanto al diritto al completamento, io mi rimetterei a quanto stabilisce il regolamento (DM 201/2000), senza dover per altro scomodare l'I.N.P.S. Il caso: 5 ottobre 2004; docente contattata per nomina su maternità fino al 16 ottobre 2004 accetta solo la nomina giuridica perchè a sua volta in astensione obbligatoria. 11 ottobre 2004: la docente titolare comunica l'avvenuta nascita del figlio e la prosecuzione dell'astensione obbligatoria per i prossimi tre mesi. Chiedo: allo scadere della nomina (17 ottobre 2004) la docente supplente con nomina giuridica ha diritto alla prosecuzione in virtù del principio della continuità didattica oppure tale principio non trova applicazione poiché di fatto la docente non ha assunto servizio nella classe? La nomina della supplente deve essere giuridica ed economica, con relativa eventuale prosecuzione, stante anche i recenti pronunciamenti della magistratura a riguardo. Gentile professore le chiedo se mia moglie può intraprendere qualche iniziativa per l'insegnamento alla scuola materna o elementare. Ha conseguito la maturità magistrale (4° anno) e non ha mai insegnato in nessuna scuola privata. Le sarei grado se mi fonisse indicazioni utili. Grazie anticipatamente. Avrebbe potuto iscriversi nelle graduatorie di istituto per aspirare ed eventuali supplenze temporanee, ma purtroppo il termine per la presentazione delle domande è da poco scaduto. Precaria, in graduatoria permanente per le classi A032 e A031, con abilitazione conseguita nel 1990. Insegno sul sostegno (secondaria 1° grado) da ben oltre 360 giorni, senza specializzazione. Ho qualche possibilità di conseguire l'abilitazione per il sostegno attraverso i corsi previsti dalla L. 143/2004? Certo che sì, sempre che vengano attivati. Gentile professor Santoro in molti istituti della mia provincia sono esaurite le graduatorie per il sostegno. In questi casi il dirigente scolastico, per coprire una supplenza di sostegno, deve nominare dalla graduatoria comune oppure deve dare la precedenza a chi ha frequentato un Corso di Formazione Professionale per alunni portatori di handicap? La prima che hai detto. Buonasera Professore, considerato che la laurea in Scienze Politiche non è considerata come titolo valido per insegnare e avendo fatto l'indirizzo storico in questa facoltà, mi chiedevo se la laurea in Storia è considerata invece valida ai fini dell'insegnamento. Il D. M.  39/98 inserisce la laurea in Storia per le seguenti classi di concorso: 37/a (filosofia e storia nei licei), 43/A (italiano, storia, geografia ed educazione civica negli scuola media), 50/A (materie letterarie negli ist. di istruzione secondaria di secondo grado), 51/A (materie letterarie e latino nei licei e nell'istituto magistrale). Ho visto che il decreto pone a questa laurea una serie di vincoli dati dall'aver sostenuto determinati esami. Il decreto in questione non parla di vincoli di tipo temporale (cioè essersi laureati entro una certa data) oppure ho interpretato male il suo contenuto? Hai interpretato male. Vorrei chiedere l'abbreviazione di corso in Storia, anche se per vari motivi, sono indeciso tra questa laurea e Scienze della Formazione, che abilita direttamente all'insegnamento nella scuola elementare... cosa mi consiglia? Davvero non lo so. Le graduatorie per le classi di concorso viste sopra sono sature o danno ancora qualche possibilità per insegnare? Sono generalmente sature, come quelle della scuola elementare. Egregio Prof. Santoro volevo sapere a titolo di curiosità come si calcolano i posti che devono andare ai riservisti. ad es. su 4 posti da attribuire ad incarichi qual è la percentuale riservata ai riservisti? Si legga la CM 248/2000 per saperne di più. Inoltre il posto che dovesse spettare al riservista, lo stesso riservista lo sceglie dopo che hanno scelto gli aventi diritto nella graduatoria permanente o sceglie sempre per prima il riservista? Solo se è handicappato sceglie prima, altrimenti no. Sono abilitata nella classe di concorso A061 in Toscana con l'ultimo concorso ordinario. Non ho capito, né ho ricevuto informazioni utili su quale sia lo sportello fisico o virtuale cui rivolgermi per chiedere informazioni sulla mia posizione attuale in graduatoria (conosco infatti solo la graduatoria di merito del concorso) cioè: come faccio a sapere se c'è una pallida possibilità di essere immessa in ruolo anywhere prima della (mia) rottamazione? Molto dipende dalla sua attuale condizione fisica. Sono vincitrice di concorso nella classe a059 prima che uscisse la graduatoria di merito io mi sono abilitata tramite corso abilitante alla ao60 mi valeva come titolo per la graduatoria di merito per la classe di concorso ao59? Se si posso comunicarlo ancora alla sovraintendenza per la corrrezione della mia posizione? Se si come posso fare? Non può far nulla, per cui non si dia pena. Sono un docente di sostegno, spesso il capo d'istituto cerca di utilizzarmi sostituire colleghi assenti in altre classi sottraendomi dalla classe dov'è presente l'alunno in situazione di handicap. Puoi indicarmi la circolare o la norma che non consente ciò. Ti ringrazio. Non esiste. Il dirigente però può sostituire i colleghi assenti con personale disponibile, cioè privo da impegni di servizio. Che fine ha fatto l'aggiornamento delle graduatorie di III fascia Ata? Per quando è previsto? Per quest'anno hanno utilizzato le graduatorie "scadute"?? Aspetta e spera, che poi s'avvera... Salve, sono laureato in ingegneria informatica e sono inserito nelle graduatorie di istituto in terza fascia. Ho avuto supplenze per tre anni (col diploma) poi mi sono laureato e nell'ultimo anno non ho insegnato. Vorrei sapere se posso accettare supplenze per corsi serali nonostante attualmente abbia un contratto di formazione lavoro. No, dal momento che non puoi avere in essere due contratti di lavoro dipendente. In relazione all'attivazione dei corsi di specializzazione per il sostegno è da segnalare una grave sperequazione che l'università potrebbe porre in essere, dovuta al fatto che tale possibilità sarà offerta soltanto ai diplomati Siss, tralasciando volutamente i docenti abilitanti nei concorsi ordinati. E' una situazione che causerà serie ripercussioni a danno di questi ultimi. Non so se le scelte operate siano dovute all'andamento delle iscrizione dello scorso anno, ma comunque è auspicabile e doverosa una soluzione in grado di non arrecare ennesime discriminazioni tra le diverse tipologie di  abilitazioni disciplinari dei docenti. Spero che l'università di Udine sappia operare nel rispetto delle pari opportunità. Non ci conterei proprio. Vorrei sapere se i crediti che si ottengono con la partecipazione ai corsi organizzati dall'Indire (formazione DL 59) possono essere tramutati in punti utili per le graduatorie permanenti e d'istituto: finora sono valutabili i corsi di perfezionamento e master post lauream, la cui frequenza permette di ottenere, per ogni corso seguito, 3 punti. Appunto, al momento è così. Per cui la risposta è no. Salve preziosissimo dott. Santoro, sono una laureata in lingue, abilitata all'insegnamento della lingua inglese con il concorso ordinario 1999. Mi è stata offerta oggi la mia PRIMISSIMA opportunità di insegnamento... 3 ore settimanali in una scuola paritaria, fino a termine attività didattiche. Io sono nuda e cruda quanto a normativa vigente e avrei un paio di domande: la copertura di così poche ore varrà comunque ai fini del punteggio? Sì. Devo rassegnare le mie dimissioni dal lavoro di tipo impiegatizio che ho svolto fino ad oggi, anche se non c'è nessuna incompatibilità a livello di orario? Nella scuola pubblica scatterebbe l'incompatibilità. Ne parli con il gestore. Vede bene che le due domande sono in realtà un solo interrogativo: vale la pena accettare quest'incarico? Va da sè che, qualora mi garantisse i 12 punti annuali, sarei dispostissima a sacrificare l'impiego corrente... Le dà i dodici punti, senza dubbio. VORREI CAPIRE NELLA GRADUATORIA CONCORSO ATA IN CHE POSIZIONE MI TROVO. Giri la richiesta alla scuola presso cui ha presentato la domanda. Salve, sono un'insegnante precaria, abilitata; ho fatto domanda di invalidità civile e vorrei sapere che percentuale devo avere per poter essere inserita in graduatoria permanente nell'elenco dei riservisti (cioè, per avere diritto alla quota di posti riservati per le assunzioni di ruolo). Alcuni mi dicono che basta il 46%, altri che sono necessari i 2/3. A quale legge si fa riferiemento? Grazie. La riserva spetta alle persone in età lavorativa affette da minorazioni psichiche o sensoriali e ai portatori di handicap intellettivo che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile in conformità alla tabella indicativa delle percentuali di invalidità per minorazioni e malattie invalidanti approvata, ai sensi dell’articolo 2 del decreto legislativo 23 novembre 1988, n. 509, dal Ministero della Sanità sulla base della classificazione internazionale delle menomazioni elaborata dalla Organizzazione mondiale della sanità. Spetta anche: alle persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33 per cento, accertata dall’Istituto nazionale per l’assunzione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (INAIL) in base alle disposizioni vigenti; alle persone non vedenti o sordomute, di cui alle leggi 27 maggio 1970, n. 382, e successive modificazioni, e 26 maggio 1970, n. 381, e successive modificazioni; alle persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio, con minorazioni ascritte dalla prima all’ottava categorie di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915, e successive modificazioni. Prof. Santoro se dovesse passare la riforma dello stato giuridico dei docenti come verranno scelti gli stessi sulla base di graduatorie interne alla scuola oppure? Oppure? Mi scuso per il numero di domande. Sono certo che saranno di aiuto a molti. A proposito, perché non mettere un motore di ricerca nelle sue risposte? Lei dice? La ringrazio sin d'ora per la disponibilità. Con una supplenza di 18 ore dal Csa fino al 30 giugno, sul sostegno di un ragazzo della scuola secondaria di 1° grado, vorrei porre dei quesiti: il dirigente può far fare delle supplenze INVECE di stare in classe con il diversamente abile? Naturalmente no. Il dirigente può far fare delle supplenze se il diversamente abile risulta assente, per le ore di servizio? Naturalmente sì. Il dirigente può obbligare a svolgere un orario, o il docente di sostegno, essendo competente delle esigenze particolari dell'alunno e avendo l'appoggio della commissione medica, può avere autonomia nel fare un orario distribuito nell'arco dei 5 canonici giorni? Spetta al dirigente predisporre l'orario di servizio degli insegnanti. Il dirigente obbliga ad inserire delle ore buche, senza alcuna motivazione. Può farlo? I criteri di definizione dell'orario dovrebbero essere improntati a ragioni di tipo didattico, non ad altro. In ogni caso i criteri di utilizzazione del personale rispetto al POF sono materia di contrattazione di istituto. Se il dirigente in queste ore buche comunica, prima, che si deve coprire una classe, si è obbligati a farlo? Le prestazioni aggiuntive del personale possono essere rese solo previa disponibilità dello stesso. Grazie, spero di non essere fonte di una sua risposta "ironica". Io non do mai risposte ironiche... ;-) La "leggo" sempre con piacere. Troppo buono... Sono un Assistente amministrativo  di un Istituto comprensivo (media elementare e materna) della provincia di Grosseto. Domanda: se un’aspirante nella domanda (con laurea), mi inserisce nell’ultima pagina (codici scuole ) una scuola superiore chi la deve valutare? La scuola superiore. Vorrei sapere quando ci sarà di nuovo la possibilità di presentazioni delle domande per la graduatoria del personale A.T.A. non docente 3° fascia vi prego di rispondermi al più presto magari suggerendomi un sito dove poter collegarmi per tenere sotto controllo questa situazione. Si colleghi al ns. sito, che sicuramente non mancherà all'appuntamento. Sono una docente precaria che lavora nella scuola dal 1986 e che dal 1999 ha ottenuto il TFR come posso avere anche gli anni precedenti? Facendo domanda. La circolare ministeriale n. 69 è in qualche modo collegata a questa mia richiesta? Non la conosco. Se sì in che modo posso avere il dovuto? Ringrazio e resto in attesa di risposta. Per i supplenti il TFR esiste solo dal 2000. Prima non c'era, per cui non era possibile reclamarlo, mentre veniva liquidata a domanda l'indennità di fine rapporto. Vorrei conoscere le sedi provinciali delle graduatorie esaurite per la classe di concorso A017 DISCIPLINE ECONOMICO-AZIENDALI, ed eventualmente su quale pagina del vostro sito è possibile attingere queste informazioni. Non ne siamo in possesso. Ci dispiace. Ciao Pino, mi chiamo Katiuscia e da circa 20 gg sto vivendo un incubo. Mi sono abilitata in lingua francese presso la SISS di Napoli nell'aa 2001/2003 e quest'anno finalmente sono entrata alla SSIS di Inglesse a Trento. In segreteria mi hanno detto che per avere la convalida degli esami comuni devo consegnare olttre al certificato degli esami anche tutti i programmi svolti e la relativa bibliografia. Ebbene mi sono rivolta alla segreteria della SISS di Napoli dove mi hanno detto di non possedere più questi programmi e poi ho scritto anche a due miei ex professori chiedendo i loro programmi ed entrambi mi hanno risposto di non avere più i programmi. Vorrei un tuo parere in merito. Ti sembra giusto che devo ripetere gli esami dell'area comune? No. Cosa posso fare? Pretendi che la SSIS di Trento di metta in contatto con quella di Napoli e risolva il problema, oppure produci un'autocertificazione in cui siano contenute le informazioni che chiedono. Gent. Prof. Pino Santoro, sono un docente abilitato nelle classi di concorso A032 e A031 e in possesso dei 360 giorni di servizio, con riferimento ai corsi riservati in base alla legge 143\04, ho notato che all'interno della legge e con precisione all'articolo 2, sono menzionati i casi in cui è possibile conseguire l'abilitazione avendo i 360 giorni d'insegnamento nelle classi di concorso A032, A031 e AH77. La mia domanda è perché non è menzionato il caso in cui per conseguire l'abilitazione nello strumento musicale (AH77) avendo l'abilitazione sulle classi di concorso A032 e AO31 e i 360 giorni nelle medesime classi di concorso? Perché così il legislatore ha deciso. Volevo fare alcune domande inerenti al concorso 5°concorso vfb 1° bando 2003. Io feci la domanda Aeronautica per Carbinieri, dopo aver superato le selezioni al Comando Generale dei Carabinieri a Roma, ho ricevuto la chiamata da parte dell'esercito, adesso rientro nella categoria esercito x esercito o esercito x carabinieri? Bella domanda! Inoltre è possibile fare il vfb all'estero? Altra bella domanda: io mi occupo di scuola... per cui non la so aiutare. Le scrivo da Napoli e sono un docente di matematica precario. Il prossimo mese si prospetta l'opportunità di prendere un dottorato di ricerca al CNR della durata di tre anni (di cui il primo senza borsa di studio). Spulciando tra le varie leggi e regolamenti: C.C.N.L. art. 18 e art. 19; L. 476/84; Dl Lgs 297/1994; mi sono perso tra ciò che mi sarà concesso e ciò che non mi sarà concesso. Si parla di aspettativa e non di congedo straordinario; altre fonti - C.C.N.L. tabella relativa alle assenze personale scuola (docente e A.T.A) con contratto di lavoro a tempo determinato (supplenti) - fanno una distinzione tra coloro che vengono assunti con contratto a tempo determinato per l'intero anno scolastico e coloro che vengono assunti come supplenti, ossia con contratto a tempo determinato stipulato dal dirigente scolastico. Non le dico quando ho chiesto lumi a qualche amministrativo nella scuola...un caos totale!!! Mi sono permesso di scriverLe in quanto mi è stato detto che le sue risposte sono sempre esaustive. Vengo ai miei dubbi: 1. cosa mi sarà permesso? congedo straordiario o aspettativa? Aspettativa per motivi di studio. 2. in entrambi i casi il punteggio della supplenza mi verrà attribuito? No. 3. Se il punteggio non mi verrò attribuito, posso materialmente conciliare contemporaneamente il dottorato e le supplenze, ad esempio prendendo poche ore a scuola? Sì, se non percepisci "palanche" dall'università. ...in effetti ciò che mi preme è non perdere di vista la scuola, in quanto ogni anno riesco ad accumulare i miei 12 punti. La ringrazio anticipatamente. Prego. Gentili operatori di edscuola, sono un docente di Prato, vorrei sapere se i perfezionamenti annuali che valgono 10 CFU alla facoltà di scienze della formazione di Firenze valgono 3 punti sulla graduatoria permanente (chiaramente corsi attinenti le materie delle classi di concorso in cui sono inscritto al Provveditorato). Se si tratta di corso di perfezionamento con esame finale sì. Gent.mo prof. Santoro, gradirei un suo parere in merito a quanto segue. Sono stato assunto con nomina fino all'avente diritto per 18 ore; l'orario effettivo di cattedra è di 18 ore e dunque non si configura l'obbligo al completamento di cui all'art. 26, sesto comma, del CCNL 24/07/2003. Il responsabile del plesso e il DS ritengono che, non essendo ancora in vigore l'orario completo, devo arrivare comunque alle 18 ore sostituendo i colleghi assenti, anche in classi diverse da quelle assegnatemi e in ore libere presenti nell'orario (che peraltro e' pubblicato giorno per giorno). Ho chiesto di effettuare le 18 ore nelle mie classi, ma mi e' stato risposto che non e' possibile e che mancano troppi docenti. Tenga presente che finora ho effettuato piu' ore di supplenze nelle altre classi che di lezione con i miei alunni. E' legittimo tutto questo? Sì, se non ha lavorato contro la sua volontà per più di 18 ore settimanali. Secondo me, tali ore si configuarano come eccedenti l'orario di insegnamento: posso rifiutarmi di effettuarle tutte o almeno quelle oltre la sesta (art. 25 CCNL 26/05/1999)? No. Posso chiedere che, oltre al normale stipendio, mi sia corrisposto per tali ore il trattamento economico previsto dal DPR 209/87, art. 6, 1° comma, maggiorato del 20%? No. La ringrazio per l'infinita pazienza. Prego. Gentile Prof. Santoro, desidererei sapere se anche per il 2004/2005 sono previsti corsi abilitanti per chi ha 365 giorni di supplenza. Li prevede la legge 143/2004, ma il ministro tace a riguardo. Gnetilissimo signor Santoro le chiedo lumi riguardo a una mia perplessità riscontrata da poco in merito alle graduatorie di istituto. Premetto che sono iscritta dal 2002 nelle graduatorie di istituto della provincia di Trieste e ho puntualmente mantenuto/aggiornato la graduatoria nella stessa provincia, come previsto dalla domanda uscita quest'anno segnalando le sedi già espresse e aggiungendone di nuove, completando così l'elenco con le 30 sedi esprimibili. Ecco però la domanda: vado a controllare in rete sul sito del Ministero la mia posizione e scopro che sono "aspirante senza preferenze di sede". Ma come è possibile? Sa darmi dei chiarimenti Lei in attesa di avere risposte dal CSA? Purtroppo no. La ringrazio molto per il suo interessamento e buon lavoro. Prego. Salve. Vorrei essere informato, tramite e.mail, dei concorsi riservati e ordinari per l'accesso all'insegnamento: come fare? Attendere, prego. Mi sono Laureata in Lettere Moderne Indirizzo Storico Artistico e dei Beni Culturali alla Federico II di Napoli il 6 luglio 2004. Vorrei sapere quali sono gli esami che servono per insegnare italiano e latino alle medie e alle superiori. Li trovi indicati nella tabella A allegata al DM 39/98, anche nel ns. archivio. Salve vorrei porle un quesito e le sarei grata se potesse farmi chiarezza: sono in astensione facoltativa e ho un contratto per cui ricevo pagamento presso una scuola in sede di montagna. Ho diritto al doppio punteggio e posso stare tranquilla che (nonostante i ricorsi) lo avrò? oppure è vero che per il futuro varrà la regola (con valore retroattivo a quest'anno) che solo il servizio effettivamente e fisicamente svolto potrà dare diritto al doppio punteggio? e allora.. farei meglio a prendere servizio? cosa mi consiglia di fare? Non la so aiutare. Parto però da una considerazione: la normativa attuale riconosce il servizio quando questo dia diritto a retribuzione, ancorché ridotta. Altro dirle non so. Sono un docente di Scuola Secondaria Superiore e, relativamente alle graduatorie di istituto, vi sottopongo il seguente quesito: un soggetto, in possesso del Diploma di Perito Industriale per le Tecnologie Alimentari, può, secondo le tabelle “Titoli di Accesso alla Classi di Concorso”, rinvenibili nel sito www.istruzione.it, richiedere l’inclusione nelle graduatorie di Istituto per le Classi di Concorso: 24/C Laboratorio di Chimica e chimica Industriale; 32/C Laboratorio Meccanico . Tecnologico. Sempre nello stesso sito, per chi è in possesso del Diploma di Perito Industriale, è previsto l’accesso alla Classe di Concorso: 29/C Laboratorio di Fisica e Fisica Applicata. Si chiede: il soggetto in possesso del Diploma di Perito Industriale per le Tecnologie Alimentari può richiedere anche l’accesso alla Classe di Concorso “29/C”? Tanto perché appare strano, nel caso di risposta affermativa, che non sia già esplicitamente previsto l’accesso a tale Classe di Concorso tra quelle che posso essere richieste dal soggetto suddetto. Situazioni analoghe si ritrovano in tanti altre tipologie di Diplomi e di Lauree. Io ritengo di sì.
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