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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/616
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Salve, sono la mamma di una bimba di 4 anni (25.08.2000) che frequenta il secondo anno di scuola materna. Volevo chiedere, cosa è necessario fare per iscrivere, per chi lo ritenesse opportuno, la propria figlia o figlio al primo anno di scuola elementare a 5 anni, visto che comunque la riforma Moratti prevede i 5 anni e 1/2.

Lo deve chiedere direttamente al ministro, più che a me, che della questione purtroppo non ho davvero capito molto.

Salve, sono laureata in economia e commercio e attualmente impiegata con un contratto a tempo indeterminato full time in un’azienda privata. Nel Luglio 2001 ho presentato la domanda per l’inserimento nella graduatorie della terza fascia nella provincia di Rimini! A distanza di 3 anni sono stata chiamata per una supplenza di 18 ore in un I.S.IS.S di un paese qui nella provincia. Sono stata costretta a rifiutare perché sono già occupata ma è un lavoro che comunque mi piacerebbe fare, pertanto vorrei visualizzare l’elenco della graduatoria corrispondente per sapere a che posto sono e sapere se c’è un modo per poter lavorare senza essere costretta ovviamente a lasciare il lavoro che attualmente occupo.

Purtroppo no. Quanto alla prima domanda, deve mettersi in contatto con la scuola polo a cui ha inviato la domanda. Io non sono infatti in grado di aiutarla.

Gentile Professore sono una docente precaria scuola secondaria superiore, posso accettare una supplenza breve trovandomi in malattia alla data di accettazione della suddetta, o devo necessariamente effettuare la presa di servizio?

Può chiedere il differimento della presa di servizio, sempre che la scuola sia disposta ad accordargliela.

Inoltre, se posso, ci sarebbe retribuzione?

No.

In relazione al prossimo concorso per dirigente, occorrerà compilare un modello di autocertificazione per ogni titolo o soltanto un modello che presenti in elenco tutti i titoli?

La seconda che hai detto.

Gentilissima Redazione, sono un insegnante precario specializzato sulsostegno ma privo di abilitazione. Gradirei conoscere, se ci sono novità ufficiali ed ufficiose sull'avvio dei corsi abilitanti ex lege 143/04.

No.

Gent. dott. Santoro, mi sono da poco laureata in scienze dell'educazione e vorrei sapere se posso far domanda di insegnamento e in particolare dove posso trovare il modulo per la domanda e dove dovrei presentarlo.

Invii una dichiarazione di disponibilità in carta semplice direttamente alle scuole.

Vorrei gentilmente sapere quanto c’è di vero sull’eliminazione degli specialisti d’inglese nella scuola primaria con tagli di migliaia di posti di lavoro! Grazie.

E' tutto scritto nero su bianco nella finanziaria che taglia tasse ed organici. Sempre tagli sono, da qualsiasi parti tu li guardi.

Essendo abilitato nella classe di concorso A019 (discipline giuridiche ed economiche) posso insegnare in qualità di docente curricolare solo nella scuola secondaria superiore. Sto anche frequentando il corso di 400 per il sostegno. Vorrei chiedere se, una volta ultimato il corso, potrò iscrivermi, oltre che nella classe di concorso AD03 per le superiori, anche nella classe AD00, e quindi essere chiamato come insegnante di sostegno anche nelle scuole medie. Ringrazio in anticipo per la risposta.

No.

ESIMIO DIRETTORE, VORREI AVERE NOTIZIE IN MERITO AD UNA SENTENZA DEL TAR O EVENTUALI SENTENZE PUBBLICATE IN RIFERIMENTO ALLA VALUTAZIONE DEL TITOLO DI SPECIALIZZAZIONE MONOVALENTE PER DISABILI PSICOFISICI AI FINI DELLA VALUTAZIONE IN CREDITI FORMATIVI IN CORSO DI LAUREA A DISTANZA - FAD - PER DOCENTI, O PER ALTRO PERCORSO FORMATIVO.

Non sono in grado di aiutarla.

Spett.le EdScuola, vorrei porre un quesito, sono un docente di Ed. Fisica in possesso di Diploma I.S.E.F. Posso partecipare al concorso a Dirigente Scolastico?

Ci vuole la laurea.

Sono una docente precaria vorrei sapere se, trovandomi in malattia, posso accettare contratti a tempo determinato.

Sì, a patto che le scuole le consentano il differimento della presa di servizio.

Sono dipendente di un ente locale (Comune) con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Ho chiesto e ottenuto il part time al 50% per potere insegnare in una scuola: sono stato infatti chiamato per una supplenza di 5 ore settimanali presso un istituto superiore con durata limitata nel tempo (da dicembre a maggio). Leggendo il contratto per l'insegnamento mi pare di capire che potrei incorrere in alcune incompatibilità, nonostante il part time al 50% e nonostante l'art. 92 del D.lgs 267/00 (che è quello in base a cui il Comune mi ha concesso il part time) e nonostante la supplenza sia di 5 ore (meno del 50% dunque del tempo pieno). Perchè le due attività sono incompatibili? Qual è la ratio di questo divieto che mi sembra terribilmente ingiusto? Il comune risparmia denaro, la scuola non spende più di quanto spenderebbe chiamando un'altra persona, la PA in generale risparmia (cumulando i due stipendi non prendo più di quando prendevo full time al comune). E poi sono 5 ore settimanali! Il totale dell'impiego non è nemmeno del 100%. Ci perdo dei soldi e non lo posso fare!! Mi sembra assurdo! Una risposta celerissima per favore.

Non c'è alcuna incompatibilità tra i due impegni, che io sappia.

Gent. Pino Santoro sono stato nominato dal preside come collaboratore scolastico fino 30 giugno su posto part-time 18 ore settimanali con orario 14,30-17,30 su sei giorni settimanali. Vorrei sapere cortesemente se posso accettare contemporaneamente eventuali supplenze brevi con orario ore 08,00 -14,00 per completare 36 ore settimanali si possono fare 9 ore di servizio giornaliero?

Secondo me sì.

Egregio Dott. Santoro, frequento il primo anno della Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento nelle scuole Superiori (SSIS) presso l'Universitàdi Perugia per ottenere l'abilitazione all'insegnamento nella classe A020. Vorrei sapere se tale abilitazione ha validità anche all'estero (Comunità Europea e/o altrove).

No.

Se non vale per l'estero, come posso diventare professore in Inghilterra per esempio?

Nelle scuole inglesi sulla base del sistema di reclutamento del personale docente vigente in quel paese, che naturalmente non conosco.

Gent.le dott. Santoro, in base al bando posso partecipare al concorso per dirigenti? Sono un ITP in ruolo dal 1984 e laureato nel 1991.

Sì.

Salve sono un neolaureato in Ing. Chimica, volevo sapere se potevo fare delle supplenze (matematica, fisica, chimica) e a quale livello (medie, liceo) e a chi mi dovrei rivolgere in caso di risposta affermativa.

Scriva direttamente alle scuole segnalando la sua disponibilità.

Gentilissimo Pino, sono un'insegnante abilitata per la classe di concorso 36/A, iscritta nelle graduatorie permanenti della provincia di Foggia (terza fascia) e nelle graduatorie d'istituto della provincia di Torino. La possibilità di iscriversi in graduatorie d'istituto di una provincia diversa da quella della graduatoria permanente è permessa, se non erro, dal Decreto Dirigenziale 21/4/04, art. 9 comma 2, ma nonostante questo, una segretaria di una scuola di Torino mi ha telefonato comunicandomi che stanno per depennarmi dalle graduatorie provinciale in quanto iscritta nelle graduatorie permanenti di altra provincia. A me sembra proprio un'assurdità!

Anche a me.

Salve, a settembre sono stata nominata per una supplenza fino al termine delle attività didattiche in provincia di RE. Io risiedo in provincia di CT e ho accettato la nomina tramite delega, essendo al momento delle convocazioni già alla fine dell'ottavo mese di gravidanza. Al momento sono in astensione obbligatoria post-partum, fino al 20 gennaio 2005. Il 20 gennaio devo necessariamente prendere fisicamente servizio a scuola o posso continuare con l'astensione facoltativa per prendere servizio in un momento successivo?

Può proseguire con l'astensione.

Salve sono laureata laurea quadriennale in conservazione dei beni culturali alla Tuscia di Viterbo ho conseguito la laurea biennale specialistica in studi storico artistici alla Sapienza quindi ho oppure no l'abilitazione all'insegnamento?? E se si cosa dovrei fare in più? Ho letto di crediti in psicologia o pedagogia da acquisire è vero? Come si fa?

La materia è oggetto di specifica modifica legislativa. Trova sul ns. sito la bozza del decreto legislativo, che dovrà essere approvato.

Caro Pino Santoro, come lei certamente saprà qualche giorno fa il MIUR ha finalmente bandito il concorso per 1500 posti di dirigente scolastico. Avendo i requisiti ed essendo da tempo fortemente impegnato nella vita scolastica (negli ultimi anni, in particolare, prima come funzione obiettivo e poi come funzione strumentale al POF) vorrei partecipare al suddetto concorso. Nella mia regione, la Campania, ho visto che per la scuola secodaria di II grado vi è il numero più elevato di posti messi a bando 56 e conseguentemente di partecipante 56*7 = 392. Nonostante questo visti i criteri di assegnazione dei punti poco premianti per coloro che si sono impegnati quasi a tempo pieno nella scuola (e spesso gratuitamente), e visto il mio conseguente punteggio che dovrebbe essere di 8,10, temo che questo non sia sufficiente a classificarmi in posizione utile per essere ammesso a partecipare al concorso. Pertanto Le chiedo (anche se mi rendo conto non sia facile dare una risposta): anche se in presenza di un numero minore di posti messi a bando, vi è qualche altra regione nella quale, presumibilmente, il mio punteggio (magari insufficiente in Campania) possa essere utile all'ammissione al consorso in questione?

Impossibile rispondere alla sua domanda, per ovvie ragioni.

Gent.mo Dr. Santoro, sono laureata in Psicologia (Vecchio Ordinamento) e possiedo il diploma di Assistente per Comunità Infantile, ho l'estremo bisogno di chiarire alcune mie perplessità. Alcune settimane fa, mi hanno detto che con il mio titolo di studio posso dare la mia disponibilità nei vari istituti scolastici per l'insegnamento di sostegno e addirittura entro Settembre, se lo avessi saputo, avrei potuto presentare una domanda per far parte di una graduatoria di istituto. Da allora non sono riuscita ad avere altre informazioni che potessero chiarirmi come muovermi, infatti alla segreteria di una scuola elementare del mio paese mi hanno detto che tutte le informazioni a mia conoscenza non erano vere. Potrebbe, per favore risolvermi questo dilemma? Certa di una sua risposta la saluto e la ringrazio.

Per insegnare sui posti di sostegno è necessario essere in possesso della specializzazione specifica. I suoi titoli di studio non sono sufficienti.

Carissimo Pino, ora che è uscito il bando per il concorso a dirigente scolastico all'art. 4 ho potuto leggere quali requisiti sono necessari per l'accesso al concorso, ma non si fa alcun riferimento all'esclusione delle lauree triennali, si parla semplicemente di laurea. Ho chiesto in giro a vari esperti del campo, ma nessuno è riuscito a darmi una risposta certa. Posso chiedere a te se la mia laurea triennale in scienze dell'educazione è un titolo valido per l'accesso al concorso? Ti prego rispondimi con urgenza. Grazie.

Secondo me no, visto che non consente l'accesso all'insegnamento.

Sono un I.T.P. (supplente) di laboratorio di informatica gestionale (C300). Dalle informazioni contenute sul sito del M.I.U.R. si evince che questa materia è prevista solo negli I.T.C. Ho sentito dire, invece, che anche in altri istituti (ad es. il liceo linguistico) è presente un I.T.P. C300. E' vero? Se si, in quali altre scuole si può insegnare?

In tutte quelle in cui è presente il laboratorio di informatica.

Egregio Prof Santoro, leggendo la tabella dei titoli di accesso alla graduatoria permanente, prevista dalla legge 143/2004, al punto A1 dice espressamente: titolo abilitante all'insegnamento, comunque posseduto e riconosciuto valido per l'ammissione alla medesima classe di concorso o al medesimo posto per cui si chiede l'inserimento in graduatoria, specificando che sono ivi compresi, cioè fra i titoli abilitanti già esistenti, i diplomi di didattica della musica ecc..... nonchè la laurea in scienze della formazione primaria ecc... Il mio quesito è il seguente: quali sono questi altri titoli abilitanti all'insegnamento citati genericamente dal legislatore, oltre al diploma di didattica della musica e alla laurea in scienze della formazione primaria?

Lo saranno per esempio le laurea specialistiche, quando il decreto legislativo previsto ai sensi dell'art. 5 della legge 53/2003 verrà approvato.

Salve, sono un’ insegnante precaria scuola elementare e vorrei porle delle domande: oggi lunedì 6 dicembre ho accettato una supplenza di 5 giorni fino a venerdì pensando che mi avessero incluso anche il sabato (giorno di chiusura della scuola)… invece secondo il Dirigente io non ho diritto al sabato sia perché usufruisco del giorno festivo MERCOLEDI’ 8 DICEMBRE (giorno in cui le insegnanti si riuniscono per la programmazione settimanale) e sia perché non partecipo alla programmazione. Mi spetta il sabato sia giuridicamente che economicamente? Posso appellarmi rifacendomi a qualche circolare? A quale?

Io non l'avrei nomina nel giorno festivo, fossi stato il dirigente, per cui rivendicare il sabato non ha molto senso.

Sempre in questa settimana, giovedì, il dirigente ha convocato il collegio docente io sono obbligata a partecipare (anche se sostituisco solo per 5 giorni) oppure ci si partecipa solo se si è impegnati con una supplenza superiore a tot giorni?

Gli impegni collegiali sono proporzionali al numero delle ore ed alla durata del contratto. Nel suo caso chieda al dirigente di essere esonerata dalla partecipazione alla riunione.

Gentilissimo Pino Santoro, ho un problema da risolvere urgentemente. Desideravo sapere se un docente precario con contratto a tempo determinato sul sostegno, su una cattedra di 18 ore avute su nomina del CSA, perde delle ore nel mese di novembre, si può rivalere sulle ore del docente con una posizione inferiore in graduatoria con la stessa nomina e nello stesso istituto o risulta soprannumerario? Qual'è la legge che prevede la procedura da attuare? Può essere riconvocato per scegliere ulteriore cattedra? Come si comporta la scuola con il docente che viene dopo in graduatoria? Quali sono i tempi per effettuare eventuali sistemazioni?

Resta a disposizione della scuola, secondo me, senza subire alcuna modifica delle condizioni contrattuali.

Gentilissimi, sono una - come si dice? - precaria "storica", che tenta di sopravvivere con le supplenze annuali nella A052 (materie letterarie, latino e greco). Mi piace insegnare, sono apprezzata da studenti, genitori, presidi, e scrivo anche testi scolastici ritenuti di ottima qualità, ciononostante mi sono vista costretta a emigrare a Trento (da Milano) nel (vano) tentativo di sbloccare una situazione ormai disperante (economicamente soprattutto: sono sola, affitto da pagare ecc). Orbene, arrivo al quesito: qui a Trento (ma immagino non solo qui), nonostante l'incremento di iscrizioni nei tre licei classici della provincia e la conseguente formazione di nuove classi, e nonostante i pensionamenti e i trasferimenti in uscita, i posti disponibili nella A052 diminuiscono perché c'è la pratica - non ufficializzata - di scorporare il greco dall'insegnamento di lettere nel biennio e affidare a docenti della A051 le materie di italiano, storia, geografia e latino. Questo con grave ricaduta didattica (due insegnanti diversi per il latino e per il greco) e perdita dei già ridottissimi posti di lavoro per chi è "incastrato" nella A052: perché la mobilità è solo in un senso, noi della A052 non possiamo, per esempio, insegnare italiano e latino nel triennio classico o in un liceo scientifico (posti riservati rigorosamente alla A051), pur avendo l'abilitazione (più d'una) e, forse, potendo insegnare queste discipline meglio di altri (anche se ormai la qualità sembra non interessare più). Cosa dice la normativa ministeriale al riguardo? E se la mobilità è ammessa, perché non può avvenire a doppio senso (A052 su A051)?

La "cura" Moratti purtroppo produce questi benefici effetti. Non c'è purtroppo alcun antidoto, se non quello di mandarla a casa, il prima possibile.

Caro Prof., sono laureata in lingue e lett.straniere, ed ho presentato domanda a tutte le scuole della mia città. Non sono abilitata poichè non ho grandi possibilità economiche. Volevo chiederle se in teoria le scuole potrebbero chiamarmi per supplenze, per sostegni. Il punto è che la siss non la posso fare... devo rassegnarmi? In che modo posso ugualmente inserirmi nel mondo della scuola? Mi dia un consiglio, La ringrazio!

Non la so aiutare. Già con l'abilitazione è difficile, immagini lei senza!

Sono un I.T.P. in servizio come supplente presso l'I.P.S.S.A.R. di La Spezia e desidererei sapere se e come sia possibile ottenere l'abilitazione all'insegnamento per la classe di concorso 50/C

Partecipando magari ai corsi previsti dalla legge 143/2004.

Le porgo sempre questioni delicate e per me fondamentali... lavoro con un part-time su sostegno (3 ore) quindi sono occupata solo un giorno, posso completare su una comune?

Sì.

E prendere solo le 21 ore?

Dubito glielo consentano.

E su inglese (credo di si perchè lì lascerei una classe o due e via)?

Idem.

Gentilissimo Prof.re Santoro, siamo un gruppo di abilitati Sissis presso la Sis di Messina II ciclo 2000-2002. Il nostro certificato di abilitazione riporta solo la classe 46/A (inglese alle superiori), eppure visto che la classe 46/A fa parte dell'ambito 5 insieme alla 45/A (inglese alle medie), siamo stati fin da subito inseriti anche nelle graduatorie permamenti delle scuole medie e anzi la maggior parte di noi, ha insegnato in quest'ordine di scuola. La Sissis di Messina continua a non voler sanare la situazione, dicendo che non si può modificare il certificato, che non si può aggiungere la dicitura 45/A. I CSA siciliani, pur riconoscendo la nostra abilitazione anche per la 45/A, visto che ci hanno regolarmente inserito nelle graduatorie permanenti per quella classe, non riconoscono il nostro diritto (DD 21 aprile 2004 art. 3) a trasferire il punteggio sissis (30 punti) su quella classe a nostra scelta per il miglioramento del punteggio complessivo sulla base del fatto che il certificato non attesta anche la 45/A. Ci chiediamo se non è un paradosso! Se il problema è che il certificato non 'certifica' la 45/A, allora non dovremmo essere abilitati per questa classe, non dovrebbero permetterci né di essere inseriti in graduatoria né tantomeno di insegnare e accumulare punteggio su questa classe!!!!. Ci dica se il ragionamento è contorto.... a nostro parere è l'ambito disciplinare che ha valore, soprattutto visto che la 46/A è classe superiore alla 45/A, se si riconosce l'ambito lo si riconosce e basta, non può essere che per insegnare vada bene e per spostare il punteggio di abilitazione Sis non vada bene!! Sulla base di questo ragionamento, ci siamo rivolti ad un avvocato presso la CISL di Messina che ha mandato un atto extragiudiziale avverso le graduatorie permanenti definitive pubblicate dai CSA di Messina, Catania e Siracusa nei limiti dei 60 giorni consentiti per un eventuale ricorso al TAR. I CSA non hanno risposto. La CISL cercava di trovare una soluzione ragionevole senza ricorrere in giudizio. Non ci è riuscita ma nel frattempo i 60 giorni sono passati!!!! Contemporaneamente alla nostra azione un po' blanda, altri più agguerriti, hanno fatto ricorso al Tar di Catania per la stessa ragione e hanno vinto (almento in questo grado) sia contro il CSA di Messina e pare anche di Catania. Ecco la domanda, a suo parere, è legittimo pensare ad un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (come recita il DD 21 aprile 2004 art.13) visto che i 60 giorni sono passati ma i 120 no?

Certo.

Quello di cui ci sentiamo vittime può essere considerato un vizio di legittimità?

Eccesso di potere, senz'altro.

Prof. Santoro, riguardo al First Certificate, titolo sul quale lei ha già espresso la sua opinione circa l'eventuale attribuzione di punti 1,5, chi può stabilire la durata del corso dal momento che l'esame vuole attestare il livello di conoscenza della lingua senza pretendere una frequenza, che qualora si abbia è sicuramente diversa da studente a studente, a seconda del livello di partenza?

Che opinione ho espresso? Non ricordo.

Gentilissimo Pino, mi è stata offerta dall'Istituto di Pantelleria nel quale ho prestato servizio l'anno scolastico precedente la possibilità di svolgere alcune lezioni di un corso extracurriculare legato a un progetto P.O.N. Poichè sono iscritta nelle graduatorie della provincia di Torino, le volevo chiedere se è possibile lasciare il corso per una supplenza ed eventualmente quali conseguenze ciò potrebbe comportare. Speranzosa in un suo aiuto, la ringrazio anticipatamente.

Dipende da quale penale il contratto prevederà e se lei sarà disposto a pagarla.

Gent.mo dott. Santoro, sono una docente t.d., dovendo entrare in astensione obbligatoria dal 19 gennaio le chiedo se per la settimana precedente, senza soluzione di continuità, posso assentarmi per malattia, o se devo prendere servizio almeno un giorno prima dell'astensione.

Ma lei sa già che sarà malata, giusto la settimana prima?

Salve! Sono una neolaureata in Matematica volevo sapere a quali classi di concorso sono abilitata e in quale provincia c’è più richiesta per presentare la domanda di messa a disposizione.

Non sei abilitata.

Volevo inoltre sapere se nell’anno 2005/2006 ci sarà ancora la SICSI per noi laureati del vecchio ordinamento.

Ritengo di sì.

In possesso del Diploma di Accademia di BB. AA. (1988) congiunto a Maturità  Arti Applicate (1984), docente di Discipline Plastiche a tempo indeterminato dal 1991, ho frequentato corsi di perfezionamento ai sensi del D.P.R. 162/82 e della Legge 341/90 prima della Legge 21 dicembre 1999, n. 508 (riforma delle accademie etc.), chiedo se i titoli culturali di cui sopra erano idonei per l'accesso ai corsi di perfezionamento prima della L. 508/99 e se sono pertanto valutabili ai fini del concorso per dirigente scolastico.

Ritengo di no, visto che la validità del titolo è stata riconosciuta soltanto in epoca successiva.

Per quale normativa, chi è abilitato alla A043 e A036, è abilitato anche per la A037?

DM 39/98.

Spett.le Prof. Santoro, vorrei un chiarimento riguardo le graduatorie d'Istituto di III fascia che sono appena state pubblicate nella mia provincia. Mi trovo a parità di punteggio (e di titoli di preferenza) con un'altra persona che però mi precede solo perchè è più giovane di me. Vorrei sapere se in realtà a parità di punteggio, la precedenza spetta prima ancora dell'applicazione dei titoli di preferenza (e  quindi anche dell'eventuale preferenza dovuta alla minore età) al candidato che può vantare maggiore anzianità d'iscrizione in graduatoria (come mi pare avviene anche nelle grad. permanenti). Nel caso ciò fosse vero gradirei sapere il riferimento normativo per un ricorso.

No, non è prevista questa clausola.

Gent.mo Prof. Santoro, vorrei chiederle cortesemente: l'idoneità a pubblico concorso per esami e titoli come Agente di Integrazione Didattica (D1) viene valutato per poter passare dalla 3a alla 2a fascia della graduatoria di circolo e di istituto?

No.

Essendo laureata in Traduttore (V.O) posso far valere la domanda di mantenimento 2004 rispetto a quella di inclusione del 2001 nonostante le classi di accesso A245, A246, A345, A345 siano state ora ridotte a due?

Non ho capito la domanda.

Gentilissimo Prof. Santoro, ho partecipato al 2° riservato (33/2000) per l'abilitazione all'insegnamento superando l'esame finale (pur non avendo maturato i giorni di insegnamento richiesti), ho rifatto la domanda per partecipare al 3° riservato (1/2001) ove mi è stato risposto che non ne avevo diritto perchè, per la stessa classe di concorso, avevo già partecipato a quello precedente e, comunque, non avevo ancora maturato i giorni necessari (perchè avevo conteggiato 60 gg di insegnamento da non laureato). Mi verrà sciolta la riserva, visto che con la legge 143/04 avrei maturato i giorni necessari?

Se ha maturato il requisito entro la data prevista dalla legge, sì.

Gent.mo Dott. Santoro, da voci di corridoio ho saputo che le segreterie delle scuole hanno avuto istruzioni in merito alle chiamate dei supplenti scuola materna per il prossimo anno scolastico. Mi spiego meglio. Si vocifera che le supplenti verranno contattate solo per assenze dei docenti superiori a 5 gg. E' vero? Lei sa qualcosa in merito? Noi che lavoriamo ogni giorno in una scuola diversa, potremmo venire fortemente penalizzate da ciò!!!!!! AIUTO. Come sempre GRAZIE.

Se ha tempo e voglia di legga il maxiemendamento Berlusconi che prevede la riduzione delle tasse (ai ricchi) ma lascia a casa voi, che non avete bisogno di lavorare per vivere, a detta probabilmente del ns. amato presidente.

Devo ringraziarla ancora per la celerità del riscontro e desidero inviarle i migliori auguri di buon Natale! E' bello poter verificare che esistono ancora persone intelligenti e disponibili nell'arido mondo della scuola in cui la conoscenza non esiste più e si pensa solo al fondo d'Istituto e a bassi 'giochini'. Grazie ancora

Prego. Ricambio naturalmente gli auguri.

Buonasera, sono una supplente. L'insegnante che sostituisco continua a prendere permessi per malattia. Se li rinnovasse fino al 22 Dicembre, poi riprendesse il servizio durante le vacanze e rimanesse ancora a casa dopo, io avrei diritto al pagamento del periodo delle vacanze o così facendo me le scipperebbe?

No, ne avresti diritto.

Caro Professore desideravo chiederLe se sa quando potrebbe uscire l'inserimento alla graduatoria permanente (24 mesi) per il personale ATA. (Il mese sarebbe importante). La ringrazio anticipatamente.

Tra poco, anche se non so ancora quando.

Gentilissimo prof.Santoro, sono inserita nelle graduatorie permanenti di 3 fascia nella mia provincia e sulla base di queste ho ricevuto una proposta di supplenza presso un istituto tecnico statale fino al termine di gennaio, con contratto firmato dal preside. Ora all'improvviso dopo che ho prestato regolare servizio per due mesi mi viene detto che hanno sbagliato a fare la nomina perchè hanno dimenticato di contattare qualcuno che mi precedeva in graduatoria, il quale ora pretende l'assunzione. Io devo lasciare immediatamente il servizio. Non ho proprio nessun diritto in questo caso?

No, se l'amministrazione scolastica è determinata ad intervenire in autotutela.

Gent.mo dottor Santoro, a proposito di servizio di leva o civile, ho letto la sua risposta alla domanda su cosa significhi costanza d'impego: "che bisognava avere una nomina di supplenza in corso". Faccio un esempio: se quando vengo chiamato sto svolgendo una supplenza o un incarico a tempo determinato e poi questo incarico scade durante il servizio civile, tutto il resto del servizio svolto viene conteggiato o no?

No, viene conteggiato solo quello coperto da nomina.

Ho chiesto in giro, ma nessuno riesce a spiegarmi esattamente cos'è la costanza d'impiego (e sembra non ci sia nessuna legge che dica con chiarezza che cosa significhi... possibile?) Grazie e buon lavoro.
P.S. Spero di non risultare invadente, ma sto preparando un ricorso e avrei un po' di urgenza.

Mi dispiace per il ritardo con cui riceve la risposta.

Caro Pino, prendere l'abilitazione per me è diventata una chimera. Sono laureata in lingue con il massimo dei voti ed ho tentato per tre volte di entrare nella siss ma per poco non sono riuscita, visto che ogni hanno ci sono solo 20 posti. Adesso mi è stata offerta la possibilità di fare delle supplenze in una scuola parificata. Pensi che mi possa servire a qualcosa? Mi spiego, secondo te ci può essere in futuro la possibilità di un nuovo corso-concorso per chi accumula 365 giorni di supplenza e quindi ottenere l'abiltazione?

Spero di no, anche se l'Italia è un paese "strano", che procede a colpi di condoni e sanatorie.

Gentile Prof. Santoro, sto frequentando il primo anno del VI - e, a quanto pare, ultimo - ciclo SSIS. Le chiedo semplicemente se è vero che rischio di ritrovarmi, al termine dei due anni, con un pugno di mosche in mano a causa dei cambiamenti previsti dalla Moratti per il reclutamento degli insegnanti.

Non la so aiutare.

Gent.le prof. Santoro, da due mesi sto insegnando con nomina del preside. Ho parlato con la collega titolare che mi ha detto che ha chiesto un altro mese di permesso, cui ne seguirà ancora un altro. Il preside mi ha conferito, però, la nomina per solo dieci giorni in quanto gli altri coinciderebbero con le vacanze di Natale. Può farlo?

Deve.

Già il mese scorso a fronte di un permesso di 30 giorni mi ha conferito l'incarico per 28 in quanto gli altri due coincidevano con la domenica e il giorno libero... mi chiedo però se tutto questo sia legale. In tal caso al rientro a Gennaio, le nomine dovranno essere rifatte o avrò comunque una "prelazione" per la continuità didattica?

La seconda che hai detto.

Per l'anno scol. 2004/05 il servizio di insegnamento in scuole carcerarie con nomina annuale CSA per 24 ore sett. da diritto al doppio punteggio?

Sì.

Spett.le prof. Santoro, mi è successa una cosa un po' strana in una scuola. Ero stata chiamata come supplente coll. scolastica ed ho accettato. In quel mentre stavo frequentando un corso di aggiornamento per collaboratori su disabili, portatori di handicapp, etc. Ho chiesto un permesso per continuare a frequentarlo e quindi terminarlo, e mi è stato rifiutato. Mi sono recata ugualmente al corso nonostante le loro minacce di depennarmi e quindi di non censentirmi di lavorare più in nessuna scuola (non mi hanno concesso di firmare alcuna richiesta di permesso). Come lo definisce un tale comportamento?

Singolare.

Possono depennarmi?

Non ne vedo le ragioni.

Il segretario, il giorno successivo, si è rifiutato di parlarmi. Un paio di ore dopo mi chiamava un'altra scuola (forse avvisati da questa scuola? Boh!) e io accettavo la nuova supplenza, avvisandoli che avevo il corso. A loro la cosa non creava problemi. Posso recidere il precedente contratto?

No.

Avrò ripercussioni anche dal C.S.A.? (sono inclusa nella graduatoria provinciale permanente).

Naturalmente no.

Sono un'insegnante di Roma. Ho preso visione del bando di concorso "ordinario" per dirigenti...e, da quanto emerso da più parti, trattasi, in realtà di un altro concorso riservato... sotto mentite spoglie. Pare, ma chiedo lumi, prima di immergermi nello stress concorsuale, che la soglia minima di punteggio (che varia di poco da regione a regione) sia tale da escludere, di fatto, chi non abbia già espletato funzioni istituzionali di dirigenza o comandi presso enti istituzionali... (nel Lazio si vocifera si debbano avere almeno 15/20 punti per essere ammessi al concorso). La domanda sorge spontanea: perché bandire un "concorso ordinario" quando si tratta in realtà di un concorso riservato, il secondo, in breve tempo?

Bisognerebbe girare il quesito alla ministra.

Come molti altri mi trovo nella spiacevole condizione di dover decidere se regalare i soldi alla solita organizzazione di preparazione (a fondo perduto) o...rinunciare e fare un uso più gaudente della somma.

Propendo per la seconda soluzione.

MI SONO LAUREATA NELL'ANNO 2000 IN FILOSOFIA, INSERENDO NEL PIANO DI STUDI UN CORSO BIENNALE LETTERATURA ITALIANA, UN CORSO ANNUALE DI STORIA ED UN CORSO ANNUALE DI GEOGRAFIA. A FRONTE DI TALI ESAMI AVREI DIRITTO ALL'ACCESSO ALLA CLASSE DI ABILITAZIONE 43A, MA MOLTE SCUOLE RICHIEDONO UN CORSO DI LATINO. POTREI AVERE DEI CHIARIMENTI E DEI RIFERIMENTI NORMATIVI PRECISI IN MERITO?

Il latino non serve. DM 39/98.

Sono stata individuata supplente di un'insegnante che il 7 dicembre 2004 è entrata in astensione obbligatoria. Il mio contratto è stato stipulato fino al 4 febbraio (data presunta del parto). E' legittimo chiedere invece un contratto per l'intera durata dell'assenza, cioè per cinque mesi, dato che il DLgs 151/01 prevede il divieto di adibire al lavoro le donne in questo arco di tempo?

No, non è legittimo, per la semplice ragione che l'interdizione è legata all'esistenza in vita del nascituro.

Su questa supplenza ho assunto regolarmente servizio, presentando successivamente domanda di interdizione per gravi complicanze della gravidanza. Qualora il dirigente non volesse stipulare il contratto per cinque mesi, mi spettano comunque i successivi tre mesi considerando che si tratta di un unico periodo e non di una proroga?

Si tratta di una proroga, non di un unico periodo.

Mi potrebbe indicare qualche riferimento normativo a riguardo?

Il CCNL.

Grazie pe la gentile, e se possibile immediata, risposta.

Immediata? Troppa grazia, Sant"Antonio!

Caro prof. Santoro, sono un I.T.P. in ruolo da 14 anni ma lauerato da soli 5 anni. Posso accedere al corso-concorso da dirigente scolastico?

Sì.

Se si, il 26-11-2004 ho preso una laurea di primo livello, può essere valutato questo titolo per l'ammissione all'esame?

Sì.

Egregio Prof Santoro, leggendo la tabella dei titoli di accesso alla graduatoria permanente, prevista dalla legge 143/2004, al punto A1 dice espressamente: titolo abilitante all'insegnamento, comunque posseduto e riconosciuto valido per l'ammissione alla medesima classe di concorso o al medesimo posto per cui si chiede l'inserimento in graduatoria, specificando che sono ivi compresi, cioè fra i titoli abilitanti già esistenti, i diplomi di didattica della musica ecc.... nonchè la laurea in scienze della formazione primaria ecc... Il mio quesito è il seguente: quali sono questi altri titoli abilitanti all'insegnamento citati genericamente dal legislatore, oltre al diploma di didattica della musica e alla laurea in scienze della formazione primaria?

Altri non ne conosco.

Lo saranno per esempio le laurea specialistiche, quando il decreto legislativo previsto ai sensi dell'art. 5 della legge 53/2003 verrà approvato.

Certo.

Egregio Prof. Santoro, alla domanda che io le ho fatto, lei mi ha dato una risposta che non mi convince tanto. La tabella di valitazione dei titoli, per l'accesso alle GP,  parla genericamente di titoli abilitanti già esistenti, specificando che sono ivi compresi i diplomi di didattica della musica, nonchè la laurea in scienze della formazione primaria, non parla di titoli di studio che solo in futuro avranno valore abilitante. Egregio Prof. Santoro, ma secondo lei perchè il legislatore è così ambiguo quando stila i bandi o fa le leggi, facendo in modo che si crei confusione? Secodo lei il legislatore lo conosce l'italiano? Secondo me no. Perchè non lo mandano via da viale Transtevere con calci nel CULO?

Trans-tevere? Forse perché si tratta di un trans.

Mi sono veramente stancata, sono esausta di questo stronzo che crea confusione fra noi precari, più di quanto c'è ne. Saluti.

Forse anche lei ha qualche problema con la lingua italiana, oltre al "trans" di viale Trastevere: "ce n'è", cara collega, non "c'è ne".

Ho sentito dai sindacati che dovrà uscire il bando di concorso per permettere ai diplomati, come me, del 99 che non hanno potuto fare il concorso, di prendere l'abilitazione. Quanto c'è di vero?

C'è molto di vero.

Per quando saranno organizzati?

Partiranno a gennaio, forse.

Saranno fatti sia per materna ed elementare?

Sì.

Gentile professore, sono una giovane studentessa di Informatica. Tra breve conseguirò la laurea di I livello. Volevo sapere se questa può essere sufficiente ad insegnare informatica nelle scuole statali.

No.

Spett. Edscuola, avrei una domanda da porre: nel Bando è previsto come requisito di ammissione al corso-concorso "... un servizio effettivamente prestato di almeno sette anni con possesso di laurea....". Chi ha 14 anni di servizio effettivo, ma solo 2 con possesso di laurea può accedere al corso-concorso?

Sì.

Caro Pino, ti scrivo per sapere se è lecito che un dirigente possa dividere le 6 ore dell'insegnamento di matematica e scienze. In una scuola della mia provincia (AN) erano disponibili 12 ore per una supplenza breve (due classi di 6 ore). All'insegnante X sono state date 6 ore di una classe + 2 di scienze in un'altra classe e le 4 ore rimanenti sono state assegnate ad un'altra supplente. In segreteria mi è stato detto che le due ore di scienze sono state date all'insegnante X per "continuità didattica" in quanto lo scorso anno insegnava in quelle stesse classi. Ma quale continuità? A me sembra più grave creare una separazione netta tra matematica e scienze. Comunque... ti chiedo: è consentita la divisione delle ore di matematica da quelle di scienze visto che l'insegnamento è unico?

Purtroppo sì.

Come può un dirigente stabilire che si debbano fare 2 ore di scienze e 4 di matematica e non 3+3? Non dovrebbe essere l'insegnante a programmare, nel rispetto delle indicazioni ministeriali, il tempo da dedicare all'una o all'altra disciplina?

No, spetta al collegio, non al singolo insegnante.

Il caso che ti ho descritto è sicuramente un favoritismo visto che quando la segreteria ha contattato i docenti che occupavano posizioni precedenti a quella dell'insegnante X non ha mai proposto di dividere le 12 ore cosicchè per incompatibilità di orario tutti hanno rinunciato.

La cura Moratti produce questi ed altri "benefici" effetti.

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