FAQ/616
Domande e Risposte su
Concorsi e Precariato
Salve, sono la mamma di una bimba di 4 anni
(25.08.2000) che frequenta il secondo anno di scuola materna. Volevo
chiedere, cosa è necessario fare per iscrivere, per chi lo
ritenesse opportuno, la propria figlia o figlio al primo
anno di scuola elementare a 5 anni, visto che comunque la
riforma Moratti prevede i 5 anni e 1/2.
Lo deve chiedere direttamente al ministro,
più che a me, che della questione purtroppo non ho davvero
capito molto.
Salve, sono laureata in economia e commercio e
attualmente impiegata con un contratto a tempo indeterminato full
time in unazienda privata. Nel Luglio 2001 ho presentato la
domanda per linserimento nella graduatorie della terza fascia
nella provincia di Rimini! A distanza di 3 anni sono stata chiamata
per una supplenza di 18 ore in un I.S.IS.S di un paese qui nella
provincia. Sono stata costretta a rifiutare perché sono
già occupata ma è un lavoro che comunque mi piacerebbe
fare, pertanto vorrei visualizzare lelenco della graduatoria
corrispondente per sapere a che posto sono e sapere se
cè un modo per poter lavorare senza essere costretta
ovviamente a lasciare il lavoro che attualmente
occupo.
Purtroppo no. Quanto alla prima domanda, deve
mettersi in contatto con la scuola polo a cui ha inviato la domanda.
Io non sono infatti in grado di aiutarla.
Gentile Professore sono una docente precaria
scuola secondaria superiore, posso accettare una supplenza breve
trovandomi in malattia alla data di accettazione della
suddetta, o devo necessariamente effettuare la presa di
servizio?
Può chiedere il differimento della presa di
servizio, sempre che la scuola sia disposta ad
accordargliela.
Inoltre, se posso, ci sarebbe
retribuzione?
No.
In relazione al prossimo concorso per
dirigente, occorrerà compilare un modello di
autocertificazione per ogni titolo o soltanto un modello che presenti
in elenco tutti i titoli?
La seconda che hai detto.
Gentilissima Redazione, sono un insegnante
precario specializzato sulsostegno ma privo di abilitazione. Gradirei
conoscere, se ci sono novità ufficiali ed ufficiose sull'avvio
dei corsi abilitanti ex lege 143/04.
No.
Gent. dott. Santoro, mi sono da poco laureata
in scienze dell'educazione e vorrei sapere se posso far domanda di
insegnamento e in particolare dove posso trovare il modulo per la
domanda e dove dovrei presentarlo.
Invii una dichiarazione di disponibilità in
carta semplice direttamente alle scuole.
Vorrei gentilmente sapere quanto
cè di vero sulleliminazione degli specialisti
dinglese nella scuola primaria con tagli di migliaia di posti
di lavoro! Grazie.
E' tutto scritto nero su bianco nella finanziaria
che taglia tasse ed organici. Sempre tagli sono, da qualsiasi parti
tu li guardi.
Essendo abilitato nella classe di concorso A019
(discipline giuridiche ed economiche) posso insegnare in
qualità di docente curricolare solo nella scuola secondaria
superiore. Sto anche frequentando il corso di 400 per il sostegno.
Vorrei chiedere se, una volta ultimato il corso, potrò
iscrivermi, oltre che nella classe di concorso AD03 per le superiori,
anche nella classe AD00, e quindi essere chiamato come insegnante di
sostegno anche nelle scuole medie. Ringrazio in anticipo per la
risposta.
No.
ESIMIO DIRETTORE, VORREI AVERE NOTIZIE IN
MERITO AD UNA SENTENZA DEL TAR O EVENTUALI SENTENZE PUBBLICATE IN
RIFERIMENTO ALLA VALUTAZIONE DEL TITOLO DI SPECIALIZZAZIONE
MONOVALENTE PER DISABILI PSICOFISICI AI FINI DELLA VALUTAZIONE IN
CREDITI FORMATIVI IN CORSO DI LAUREA A DISTANZA - FAD - PER DOCENTI,
O PER ALTRO PERCORSO FORMATIVO.
Non sono in grado di aiutarla.
Spett.le EdScuola, vorrei porre un quesito,
sono un docente di Ed. Fisica in possesso di Diploma I.S.E.F. Posso
partecipare al concorso a Dirigente Scolastico?
Ci vuole la laurea.
Sono una docente precaria vorrei sapere se,
trovandomi in malattia, posso accettare contratti a tempo
determinato.
Sì, a patto che le scuole le consentano il
differimento della presa di servizio.
Sono dipendente di un ente locale (Comune) con
contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Ho chiesto e
ottenuto il part time al 50% per potere insegnare in una scuola: sono
stato infatti chiamato per una supplenza di 5 ore settimanali presso
un istituto superiore con durata limitata nel tempo (da dicembre a
maggio). Leggendo il contratto per l'insegnamento mi pare di capire
che potrei incorrere in alcune incompatibilità, nonostante il
part time al 50% e nonostante l'art. 92 del D.lgs 267/00 (che
è quello in base a cui il Comune mi ha concesso il part time)
e nonostante la supplenza sia di 5 ore (meno del 50% dunque del tempo
pieno). Perchè le due attività sono incompatibili? Qual
è la ratio di questo divieto che mi sembra terribilmente
ingiusto? Il comune risparmia denaro, la scuola non spende più
di quanto spenderebbe chiamando un'altra persona, la PA in generale
risparmia (cumulando i due stipendi non prendo più di quando
prendevo full time al comune). E poi sono 5 ore settimanali! Il
totale dell'impiego non è nemmeno del 100%. Ci perdo dei soldi
e non lo posso fare!! Mi sembra assurdo! Una risposta celerissima per
favore.
Non c'è alcuna incompatibilità tra i
due impegni, che io sappia.
Gent. Pino Santoro sono stato nominato dal
preside come collaboratore scolastico fino 30 giugno su posto
part-time 18 ore settimanali con orario 14,30-17,30 su sei giorni
settimanali. Vorrei sapere cortesemente se posso accettare
contemporaneamente eventuali supplenze brevi con orario ore 08,00
-14,00 per completare 36 ore settimanali si possono fare 9 ore di
servizio giornaliero?
Secondo me sì.
Egregio Dott. Santoro, frequento il primo anno
della Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento nelle scuole
Superiori (SSIS) presso l'Universitàdi Perugia per ottenere
l'abilitazione all'insegnamento nella classe A020. Vorrei sapere se
tale abilitazione ha validità anche all'estero
(Comunità Europea e/o altrove).
No.
Se non vale per l'estero, come posso diventare
professore in Inghilterra per esempio?
Nelle scuole inglesi sulla base del sistema di
reclutamento del personale docente vigente in quel paese, che
naturalmente non conosco.
Gent.le dott. Santoro, in base al bando posso
partecipare al concorso per dirigenti? Sono un ITP in ruolo dal 1984
e laureato nel 1991.
Sì.
Salve sono un neolaureato in Ing. Chimica,
volevo sapere se potevo fare delle supplenze (matematica, fisica,
chimica) e a quale livello (medie, liceo) e a chi mi dovrei
rivolgere in caso di risposta affermativa.
Scriva direttamente alle scuole segnalando la sua
disponibilità.
Gentilissimo Pino, sono un'insegnante abilitata
per la classe di concorso 36/A, iscritta nelle graduatorie permanenti
della provincia di Foggia (terza fascia) e nelle graduatorie
d'istituto della provincia di Torino. La possibilità di
iscriversi in graduatorie d'istituto di una provincia diversa da
quella della graduatoria permanente è permessa, se non erro,
dal Decreto Dirigenziale 21/4/04, art. 9 comma 2, ma nonostante
questo, una segretaria di una scuola di Torino mi ha telefonato
comunicandomi che stanno per depennarmi dalle graduatorie provinciale
in quanto iscritta nelle graduatorie permanenti di altra provincia. A
me sembra proprio un'assurdità!
Anche a me.
Salve, a settembre sono stata nominata per una
supplenza fino al termine delle attività didattiche in
provincia di RE. Io risiedo in provincia di CT e ho accettato la
nomina tramite delega, essendo al momento delle convocazioni
già alla fine dell'ottavo mese di gravidanza. Al momento sono
in astensione obbligatoria post-partum, fino al 20 gennaio 2005. Il
20 gennaio devo necessariamente prendere fisicamente servizio a
scuola o posso continuare con l'astensione facoltativa per prendere
servizio in un momento successivo?
Può proseguire con
l'astensione.
Salve sono laureata laurea quadriennale in
conservazione dei beni culturali alla Tuscia di Viterbo ho conseguito
la laurea biennale specialistica in studi storico artistici alla
Sapienza quindi ho oppure no l'abilitazione all'insegnamento?? E se
si cosa dovrei fare in più? Ho letto di crediti in psicologia
o pedagogia da acquisire è vero? Come si
fa?
La materia è oggetto di
specifica modifica legislativa. Trova sul ns. sito la bozza del
decreto legislativo, che dovrà essere
approvato.
Caro Pino Santoro, come lei certamente
saprà qualche giorno fa il MIUR ha finalmente bandito il
concorso per 1500 posti di dirigente scolastico. Avendo i requisiti
ed essendo da tempo fortemente impegnato nella vita scolastica (negli
ultimi anni, in particolare, prima come funzione obiettivo e poi come
funzione strumentale al POF) vorrei partecipare al suddetto concorso.
Nella mia regione, la Campania, ho visto che per la scuola secodaria
di II grado vi è il numero più elevato di posti messi a
bando 56 e conseguentemente di partecipante 56*7 = 392. Nonostante
questo visti i criteri di assegnazione dei punti poco premianti
per coloro che si sono impegnati quasi a tempo pieno nella scuola (e
spesso gratuitamente), e visto il mio conseguente punteggio che
dovrebbe essere di 8,10, temo che questo non sia sufficiente a
classificarmi in posizione utile per essere ammesso a partecipare al
concorso. Pertanto Le chiedo (anche se mi rendo conto non sia facile
dare una risposta): anche se in presenza di un numero minore di posti
messi a bando, vi è qualche altra regione nella quale,
presumibilmente, il mio punteggio (magari insufficiente in Campania)
possa essere utile all'ammissione al consorso in
questione?
Impossibile rispondere alla sua domanda, per ovvie
ragioni.
Gent.mo Dr. Santoro, sono laureata in
Psicologia (Vecchio Ordinamento) e possiedo il diploma di
Assistente per Comunità Infantile, ho l'estremo bisogno di
chiarire alcune mie perplessità. Alcune settimane fa, mi hanno
detto che con il mio titolo di studio posso dare la mia
disponibilità nei vari istituti scolastici per l'insegnamento
di sostegno e addirittura entro Settembre, se lo avessi saputo,
avrei potuto presentare una domanda per far parte di una
graduatoria di istituto. Da allora non sono riuscita ad
avere altre informazioni che potessero chiarirmi come muovermi,
infatti alla segreteria di una scuola elementare del mio paese mi
hanno detto che tutte le informazioni a mia conoscenza non erano
vere. Potrebbe, per favore risolvermi questo dilemma? Certa di una
sua risposta la saluto e la ringrazio.
Per insegnare sui posti di sostegno è
necessario essere in possesso della specializzazione specifica. I
suoi titoli di studio non sono sufficienti.
Carissimo Pino, ora che è uscito il
bando per il concorso a dirigente scolastico all'art. 4 ho potuto
leggere quali requisiti sono necessari per l'accesso al concorso, ma
non si fa alcun riferimento all'esclusione delle lauree triennali, si
parla semplicemente di laurea. Ho chiesto in giro a vari esperti del
campo, ma nessuno è riuscito a darmi una risposta certa. Posso
chiedere a te se la mia laurea triennale in scienze dell'educazione
è un titolo valido per l'accesso al concorso? Ti prego
rispondimi con urgenza. Grazie.
Secondo me no, visto che non consente l'accesso
all'insegnamento.
Sono un I.T.P. (supplente) di laboratorio di
informatica gestionale (C300). Dalle informazioni contenute sul sito
del M.I.U.R. si evince che questa materia è prevista solo
negli I.T.C. Ho sentito dire, invece, che anche in altri istituti (ad
es. il liceo linguistico) è presente un I.T.P. C300. E' vero?
Se si, in quali altre scuole si può
insegnare?
In tutte quelle in cui è presente il
laboratorio di informatica.
Egregio Prof Santoro, leggendo la tabella dei
titoli di accesso alla graduatoria permanente, prevista dalla legge
143/2004, al punto A1 dice espressamente: titolo abilitante
all'insegnamento, comunque posseduto e riconosciuto valido per
l'ammissione alla medesima classe di concorso o al medesimo posto per
cui si chiede l'inserimento in graduatoria, specificando che sono ivi
compresi, cioè fra i titoli abilitanti già esistenti, i
diplomi di didattica della musica ecc..... nonchè la laurea in
scienze della formazione primaria ecc... Il mio quesito è il
seguente: quali sono questi altri titoli abilitanti all'insegnamento
citati genericamente dal legislatore, oltre al diploma di didattica
della musica e alla laurea in scienze della formazione
primaria?
Lo saranno per esempio le laurea specialistiche,
quando il decreto legislativo previsto ai sensi dell'art. 5 della
legge 53/2003 verrà approvato.
Salve, sono un insegnante precaria scuola
elementare e vorrei porle delle domande: oggi lunedì 6
dicembre ho accettato una supplenza di 5 giorni fino a venerdì
pensando che mi avessero incluso anche il sabato (giorno di chiusura
della scuola)
invece secondo il Dirigente io non ho diritto al
sabato sia perché usufruisco del giorno festivo
MERCOLEDI 8 DICEMBRE (giorno in cui le insegnanti si riuniscono
per la programmazione settimanale) e sia perché non partecipo
alla programmazione. Mi spetta il sabato sia giuridicamente che
economicamente? Posso appellarmi rifacendomi a qualche circolare? A
quale?
Io non l'avrei nomina nel giorno festivo, fossi
stato il dirigente, per cui rivendicare il sabato non ha molto
senso.
Sempre in questa settimana, giovedì, il
dirigente ha convocato il collegio docente io sono obbligata a
partecipare (anche se sostituisco solo per 5 giorni) oppure ci si
partecipa solo se si è impegnati con una supplenza superiore a
tot giorni?
Gli impegni collegiali sono proporzionali al numero
delle ore ed alla durata del contratto. Nel suo caso chieda al
dirigente di essere esonerata dalla partecipazione alla
riunione.
Gentilissimo Pino Santoro, ho un problema da
risolvere urgentemente. Desideravo sapere se un docente precario con
contratto a tempo determinato sul sostegno, su una cattedra di 18 ore
avute su nomina del CSA, perde delle ore nel mese di
novembre, si può rivalere sulle ore del docente con una
posizione inferiore in graduatoria con la stessa nomina e nello
stesso istituto o risulta soprannumerario? Qual'è la legge che
prevede la procedura da attuare? Può essere riconvocato per
scegliere ulteriore cattedra? Come si comporta la scuola con il
docente che viene dopo in graduatoria? Quali sono i tempi per
effettuare eventuali sistemazioni?
Resta a disposizione della scuola, secondo me, senza
subire alcuna modifica delle condizioni contrattuali.
Gentilissimi, sono una - come si dice? -
precaria "storica", che tenta di sopravvivere con le
supplenze annuali nella A052 (materie letterarie, latino e greco). Mi
piace insegnare, sono apprezzata da studenti, genitori, presidi, e
scrivo anche testi scolastici ritenuti di ottima qualità,
ciononostante mi sono vista costretta a emigrare a Trento (da Milano)
nel (vano) tentativo di sbloccare una situazione ormai disperante
(economicamente soprattutto: sono sola, affitto da pagare ecc).
Orbene, arrivo al quesito: qui a Trento (ma immagino non solo qui),
nonostante l'incremento di iscrizioni nei tre licei classici della
provincia e la conseguente formazione di nuove classi, e nonostante i
pensionamenti e i trasferimenti in uscita, i posti disponibili nella
A052 diminuiscono perché c'è la pratica - non
ufficializzata - di scorporare il greco dall'insegnamento di lettere
nel biennio e affidare a docenti della A051 le materie di
italiano, storia, geografia e latino. Questo con grave ricaduta
didattica (due insegnanti diversi per il latino e per il greco) e
perdita dei già ridottissimi posti di lavoro per chi è
"incastrato" nella A052: perché la mobilità
è solo in un senso, noi della A052 non possiamo, per esempio,
insegnare italiano e latino nel triennio classico o in un liceo
scientifico (posti riservati rigorosamente alla A051), pur avendo
l'abilitazione (più d'una) e, forse, potendo insegnare queste
discipline meglio di altri (anche se ormai la qualità sembra
non interessare più). Cosa dice la normativa ministeriale al
riguardo? E se la mobilità è ammessa, perché non
può avvenire a doppio senso (A052 su A051)?
La "cura" Moratti purtroppo produce questi
benefici effetti. Non c'è purtroppo alcun antidoto, se non
quello di mandarla a casa, il prima possibile.
Caro Prof., sono laureata in lingue e
lett.straniere, ed ho presentato domanda a tutte le scuole della mia
città. Non sono abilitata poichè non ho grandi
possibilità economiche. Volevo chiederle se in teoria le
scuole potrebbero chiamarmi per supplenze, per sostegni. Il punto
è che la siss non la posso fare... devo rassegnarmi? In che
modo posso ugualmente inserirmi nel mondo della scuola? Mi dia un
consiglio, La ringrazio!
Non la so aiutare. Già con l'abilitazione
è difficile, immagini lei senza!
Sono un I.T.P. in servizio come supplente
presso l'I.P.S.S.A.R. di La Spezia e desidererei sapere se e come sia
possibile ottenere l'abilitazione all'insegnamento per la classe di
concorso 50/C
Partecipando magari ai corsi previsti dalla legge
143/2004.
Le porgo sempre questioni delicate e per me
fondamentali... lavoro con un part-time su sostegno (3 ore) quindi
sono occupata solo un giorno, posso completare su una
comune?
Sì.
E prendere solo le 21 ore?
Dubito glielo consentano.
E su inglese (credo di si perchè
lì lascerei una classe o due e via)?
Idem.
Gentilissimo Prof.re Santoro, siamo un gruppo
di abilitati Sissis presso la Sis di Messina II ciclo 2000-2002. Il
nostro certificato di abilitazione riporta solo la classe 46/A
(inglese alle superiori), eppure visto che la classe 46/A fa parte
dell'ambito 5 insieme alla 45/A (inglese alle medie), siamo stati fin
da subito inseriti anche nelle graduatorie permamenti delle scuole
medie e anzi la maggior parte di noi, ha insegnato in quest'ordine di
scuola. La Sissis di Messina continua a non voler sanare la
situazione, dicendo che non si può modificare il certificato,
che non si può aggiungere la dicitura 45/A. I CSA siciliani,
pur riconoscendo la nostra abilitazione anche per la 45/A, visto che
ci hanno regolarmente inserito nelle graduatorie permanenti per
quella classe, non riconoscono il nostro diritto (DD 21 aprile 2004
art. 3) a trasferire il punteggio sissis (30 punti) su quella classe
a nostra scelta per il miglioramento del punteggio complessivo sulla
base del fatto che il certificato non attesta anche la 45/A. Ci
chiediamo se non è un paradosso! Se il problema è che
il certificato non 'certifica' la 45/A, allora non dovremmo essere
abilitati per questa classe, non dovrebbero permetterci né di
essere inseriti in graduatoria né tantomeno di insegnare e
accumulare punteggio su questa classe!!!!. Ci dica se il ragionamento
è contorto.... a nostro parere è l'ambito disciplinare
che ha valore, soprattutto visto che la 46/A è classe
superiore alla 45/A, se si riconosce l'ambito lo si riconosce e
basta, non può essere che per insegnare vada bene e per
spostare il punteggio di abilitazione Sis non vada bene!! Sulla base
di questo ragionamento, ci siamo rivolti ad un avvocato presso la
CISL di Messina che ha mandato un atto extragiudiziale avverso le
graduatorie permanenti definitive pubblicate dai CSA di Messina,
Catania e Siracusa nei limiti dei 60 giorni consentiti per un
eventuale ricorso al TAR. I CSA non hanno risposto. La CISL cercava
di trovare una soluzione ragionevole senza ricorrere in giudizio. Non
ci è riuscita ma nel frattempo i 60 giorni sono passati!!!!
Contemporaneamente alla nostra azione un po' blanda, altri più
agguerriti, hanno fatto ricorso al Tar di Catania per la stessa
ragione e hanno vinto (almento in questo grado) sia contro il CSA di
Messina e pare anche di Catania. Ecco la domanda, a suo parere,
è legittimo pensare ad un ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica (come recita il DD 21 aprile 2004 art.13) visto che
i 60 giorni sono passati ma i 120 no?
Certo.
Quello di cui ci sentiamo vittime può
essere considerato un vizio di legittimità?
Eccesso di potere, senz'altro.
Prof. Santoro, riguardo al First Certificate,
titolo sul quale lei ha già espresso la sua opinione circa
l'eventuale attribuzione di punti 1,5, chi può stabilire la
durata del corso dal momento che l'esame vuole attestare il livello
di conoscenza della lingua senza pretendere una frequenza, che
qualora si abbia è sicuramente diversa da studente a studente,
a seconda del livello di partenza?
Che opinione ho espresso? Non
ricordo.
Gentilissimo Pino, mi è stata
offerta dall'Istituto di Pantelleria nel quale ho prestato
servizio l'anno scolastico precedente la possibilità di
svolgere alcune lezioni di un corso extracurriculare legato a un
progetto P.O.N. Poichè sono iscritta nelle graduatorie della
provincia di Torino, le volevo chiedere se è possibile
lasciare il corso per una supplenza ed eventualmente quali
conseguenze ciò potrebbe comportare. Speranzosa in un suo
aiuto, la ringrazio anticipatamente.
Dipende da quale penale il contratto
prevederà e se lei sarà disposto a
pagarla.
Gent.mo dott. Santoro, sono una docente t.d.,
dovendo entrare in astensione obbligatoria dal 19 gennaio le chiedo
se per la settimana precedente, senza soluzione di continuità,
posso assentarmi per malattia, o se devo prendere servizio almeno un
giorno prima dell'astensione.
Ma lei sa già che sarà malata, giusto
la settimana prima?
Salve! Sono una neolaureata in Matematica
volevo sapere a quali classi di concorso sono abilitata e in quale
provincia cè più richiesta per presentare la
domanda di messa a disposizione.
Non sei abilitata.
Volevo inoltre sapere
se nellanno 2005/2006 ci sarà ancora la SICSI per noi
laureati del vecchio ordinamento.
Ritengo di sì.
In possesso del Diploma di Accademia di BB. AA.
(1988) congiunto a Maturità Arti Applicate (1984),
docente di Discipline Plastiche a tempo indeterminato dal 1991,
ho frequentato corsi di perfezionamento ai sensi del D.P.R.
162/82 e della Legge 341/90 prima della Legge 21 dicembre 1999,
n. 508 (riforma delle accademie etc.), chiedo se i titoli culturali
di cui sopra erano idonei per l'accesso ai corsi di
perfezionamento prima della L. 508/99 e se sono pertanto valutabili
ai fini del concorso per dirigente scolastico.
Ritengo di no, visto che la validità del
titolo è stata riconosciuta soltanto in epoca
successiva.
Per quale normativa, chi è abilitato
alla A043 e A036, è abilitato anche per la
A037?
DM 39/98.
Spett.le Prof. Santoro, vorrei un chiarimento
riguardo le graduatorie d'Istituto di III fascia che sono appena
state pubblicate nella mia provincia. Mi trovo a parità
di punteggio (e di titoli di preferenza) con un'altra persona
che però mi precede solo perchè è più
giovane di me. Vorrei sapere se in realtà a parità di
punteggio, la precedenza spetta prima ancora dell'applicazione dei
titoli di preferenza (e quindi anche dell'eventuale
preferenza dovuta alla minore età) al candidato che
può vantare maggiore anzianità d'iscrizione in
graduatoria (come mi pare avviene anche nelle grad. permanenti). Nel
caso ciò fosse vero gradirei sapere il riferimento normativo
per un ricorso.
No, non è prevista questa
clausola.
Gent.mo Prof. Santoro, vorrei chiederle
cortesemente: l'idoneità a pubblico concorso per esami e
titoli come Agente di Integrazione Didattica (D1) viene valutato per
poter passare dalla 3a alla 2a fascia della graduatoria di circolo e
di istituto?
No.
Essendo laureata in Traduttore (V.O) posso far
valere la domanda di mantenimento 2004 rispetto a quella di
inclusione del 2001 nonostante le classi di accesso A245, A246, A345,
A345 siano state ora ridotte a due?
Non ho capito la domanda.
Gentilissimo Prof. Santoro, ho partecipato al
2° riservato (33/2000) per l'abilitazione all'insegnamento
superando l'esame finale (pur non avendo maturato i giorni di
insegnamento richiesti), ho rifatto la domanda per partecipare al
3° riservato (1/2001) ove mi è stato risposto che non ne
avevo diritto perchè, per la stessa classe di concorso, avevo
già partecipato a quello precedente e, comunque, non avevo
ancora maturato i giorni necessari (perchè avevo conteggiato
60 gg di insegnamento da non laureato). Mi verrà sciolta la
riserva, visto che con la legge 143/04 avrei maturato i giorni
necessari?
Se ha maturato il requisito entro la data prevista
dalla legge, sì.
Gent.mo Dott. Santoro, da voci di corridoio ho
saputo che le segreterie delle scuole hanno avuto istruzioni in
merito alle chiamate dei supplenti scuola materna per il
prossimo anno scolastico. Mi spiego meglio. Si vocifera che le
supplenti verranno contattate solo per assenze dei docenti superiori
a 5 gg. E' vero? Lei sa qualcosa in merito? Noi che lavoriamo ogni
giorno in una scuola diversa, potremmo venire fortemente penalizzate
da ciò!!!!!! AIUTO. Come sempre GRAZIE.
Se ha tempo e voglia di legga il maxiemendamento
Berlusconi che prevede la riduzione delle tasse (ai ricchi) ma lascia
a casa voi, che non avete bisogno di lavorare per vivere, a detta
probabilmente del ns. amato presidente.
Devo ringraziarla ancora per la
celerità del riscontro e desidero inviarle i migliori auguri
di buon Natale! E' bello poter verificare che esistono ancora persone
intelligenti e disponibili nell'arido mondo della scuola in cui la
conoscenza non esiste più e si pensa solo al fondo d'Istituto
e a bassi 'giochini'. Grazie ancora
Prego. Ricambio naturalmente gli
auguri.
Buonasera, sono una supplente.
L'insegnante che sostituisco continua a prendere permessi per
malattia. Se li rinnovasse fino al 22 Dicembre, poi riprendesse il
servizio durante le vacanze e rimanesse ancora a casa dopo, io avrei
diritto al pagamento del periodo delle vacanze o così facendo
me le scipperebbe?
No, ne avresti diritto.
Caro Professore desideravo chiederLe se sa
quando potrebbe uscire l'inserimento alla graduatoria permanente (24
mesi) per il personale ATA. (Il mese sarebbe importante). La
ringrazio anticipatamente.
Tra poco, anche se non so ancora
quando.
Gentilissimo prof.Santoro, sono inserita nelle
graduatorie permanenti di 3 fascia nella mia provincia e sulla base
di queste ho ricevuto una proposta di supplenza presso un istituto
tecnico statale fino al termine di gennaio, con contratto firmato dal
preside. Ora all'improvviso dopo che ho prestato regolare servizio
per due mesi mi viene detto che hanno sbagliato a fare la nomina
perchè hanno dimenticato di contattare qualcuno che mi
precedeva in graduatoria, il quale ora pretende l'assunzione. Io devo
lasciare immediatamente il servizio. Non ho proprio nessun diritto in
questo caso?
No, se l'amministrazione scolastica è
determinata ad intervenire in autotutela.
Gent.mo dottor Santoro, a proposito di
servizio di leva o civile, ho letto la sua risposta alla domanda su
cosa significhi costanza d'impego: "che bisognava avere una
nomina di supplenza in corso". Faccio un esempio: se quando
vengo chiamato sto svolgendo una supplenza o un incarico a tempo
determinato e poi questo incarico scade durante il servizio civile,
tutto il resto del servizio svolto viene conteggiato o
no?
No, viene conteggiato solo quello coperto da
nomina.
Ho chiesto in giro, ma nessuno riesce a
spiegarmi esattamente cos'è la costanza d'impiego (e sembra
non ci sia nessuna legge che dica con chiarezza che cosa
significhi... possibile?) Grazie e buon lavoro.
P.S. Spero di non
risultare invadente, ma sto preparando un ricorso e avrei un po' di
urgenza.
Mi dispiace per il ritardo con cui riceve la
risposta.
Caro Pino, prendere l'abilitazione per me
è diventata una chimera. Sono laureata in lingue con il
massimo dei voti ed ho tentato per tre volte di entrare nella siss ma
per poco non sono riuscita, visto che ogni hanno ci sono solo 20
posti. Adesso mi è stata offerta la possibilità di fare
delle supplenze in una scuola parificata. Pensi che mi possa servire
a qualcosa? Mi spiego, secondo te ci può essere in futuro la
possibilità di un nuovo corso-concorso per chi accumula 365
giorni di supplenza e quindi ottenere
l'abiltazione?
Spero di no, anche se l'Italia è un paese
"strano", che procede a colpi di condoni e
sanatorie.
Gentile Prof. Santoro, sto frequentando il
primo anno del VI - e, a quanto pare, ultimo - ciclo SSIS. Le chiedo
semplicemente se è vero che rischio di ritrovarmi, al termine
dei due anni, con un pugno di mosche in mano a causa dei cambiamenti
previsti dalla Moratti per il reclutamento degli
insegnanti.
Non la so aiutare.
Gent.le prof. Santoro, da due mesi sto
insegnando con nomina del preside. Ho parlato con la collega titolare
che mi ha detto che ha chiesto un altro mese di permesso, cui ne
seguirà ancora un altro. Il preside mi ha conferito,
però, la nomina per solo dieci giorni in quanto gli altri
coinciderebbero con le vacanze di Natale. Può
farlo?
Deve.
Già il mese scorso a fronte di un
permesso di 30 giorni mi ha conferito l'incarico per 28 in quanto gli
altri due coincidevano con la domenica e il giorno libero... mi
chiedo però se tutto questo sia legale. In tal caso al rientro
a Gennaio, le nomine dovranno essere rifatte o avrò comunque
una "prelazione" per la continuità
didattica?
La seconda che hai detto.
Per l'anno scol. 2004/05 il servizio di
insegnamento in scuole carcerarie con nomina annuale CSA per 24 ore
sett. da diritto al doppio punteggio?
Sì.
Spett.le prof. Santoro, mi è successa
una cosa un po' strana in una scuola. Ero stata chiamata come
supplente coll. scolastica ed ho accettato. In quel mentre stavo
frequentando un corso di aggiornamento per collaboratori su disabili,
portatori di handicapp, etc. Ho chiesto un permesso per continuare a
frequentarlo e quindi terminarlo, e mi è stato rifiutato. Mi
sono recata ugualmente al corso nonostante le loro minacce di
depennarmi e quindi di non censentirmi di lavorare più in
nessuna scuola (non mi hanno concesso di firmare alcuna richiesta di
permesso). Come lo definisce un tale
comportamento?
Singolare.
Possono depennarmi?
Non ne vedo le ragioni.
Il segretario, il giorno successivo, si
è rifiutato di parlarmi. Un paio di ore dopo mi chiamava
un'altra scuola (forse avvisati da questa scuola? Boh!) e io
accettavo la nuova supplenza, avvisandoli che avevo il corso. A loro
la cosa non creava problemi. Posso recidere il precedente
contratto?
No.
Avrò ripercussioni anche dal C.S.A.?
(sono inclusa nella graduatoria provinciale
permanente).
Naturalmente no.
Sono un'insegnante di Roma. Ho preso visione
del bando di concorso "ordinario" per dirigenti...e, da
quanto emerso da più parti, trattasi, in realtà di un
altro concorso riservato... sotto mentite spoglie. Pare, ma chiedo
lumi, prima di immergermi nello stress concorsuale, che la soglia
minima di punteggio (che varia di poco da regione a regione) sia
tale da escludere, di fatto, chi non abbia già espletato
funzioni istituzionali di dirigenza o comandi presso enti
istituzionali... (nel Lazio si vocifera si debbano avere almeno 15/20
punti per essere ammessi al concorso). La domanda sorge spontanea:
perché bandire un "concorso ordinario" quando si
tratta in realtà di un concorso riservato, il secondo, in
breve tempo?
Bisognerebbe girare il quesito alla
ministra.
Come molti altri mi trovo nella spiacevole
condizione di dover decidere se regalare i soldi alla solita
organizzazione di preparazione (a fondo perduto) o...rinunciare e
fare un uso più gaudente della somma.
Propendo per la seconda soluzione.
MI SONO LAUREATA NELL'ANNO 2000 IN FILOSOFIA,
INSERENDO NEL PIANO DI STUDI UN CORSO BIENNALE LETTERATURA
ITALIANA, UN CORSO ANNUALE DI STORIA ED UN CORSO ANNUALE DI
GEOGRAFIA. A FRONTE DI TALI ESAMI AVREI DIRITTO ALL'ACCESSO ALLA
CLASSE DI ABILITAZIONE 43A, MA MOLTE SCUOLE RICHIEDONO UN CORSO DI
LATINO. POTREI AVERE DEI CHIARIMENTI E DEI RIFERIMENTI NORMATIVI
PRECISI IN MERITO?
Il latino non serve. DM 39/98.
Sono stata individuata supplente di
un'insegnante che il 7 dicembre 2004 è entrata in astensione
obbligatoria. Il mio contratto è stato stipulato fino al 4
febbraio (data presunta del parto). E' legittimo chiedere invece un
contratto per l'intera durata dell'assenza, cioè per cinque
mesi, dato che il DLgs 151/01 prevede il divieto di adibire al lavoro
le donne in questo arco di tempo?
No, non è legittimo, per la semplice ragione
che l'interdizione è legata all'esistenza in vita del
nascituro.
Su questa supplenza ho assunto regolarmente
servizio, presentando successivamente domanda di interdizione per
gravi complicanze della gravidanza. Qualora il dirigente non volesse
stipulare il contratto per cinque mesi, mi spettano comunque i
successivi tre mesi considerando che si tratta di un unico periodo e
non di una proroga?
Si tratta di una proroga, non di un unico
periodo.
Mi potrebbe indicare qualche riferimento
normativo a riguardo?
Il CCNL.
Grazie pe la gentile, e se possibile
immediata, risposta.
Immediata? Troppa grazia,
Sant"Antonio!
Caro prof. Santoro, sono un I.T.P. in
ruolo da 14 anni ma lauerato da soli 5 anni. Posso accedere al
corso-concorso da dirigente scolastico?
Sì.
Se si, il 26-11-2004 ho preso una laurea di
primo livello, può essere valutato questo titolo per
l'ammissione all'esame?
Sì.
Egregio Prof Santoro, leggendo la tabella dei
titoli di accesso alla graduatoria permanente, prevista dalla legge
143/2004, al punto A1 dice espressamente: titolo abilitante
all'insegnamento, comunque posseduto e riconosciuto valido per
l'ammissione alla medesima classe di concorso o al medesimo posto per
cui si chiede l'inserimento in graduatoria, specificando che sono ivi
compresi, cioè fra i titoli abilitanti già esistenti, i
diplomi di didattica della musica ecc.... nonchè la laurea in
scienze della formazione primaria ecc... Il mio quesito è il
seguente: quali sono questi altri titoli abilitanti all'insegnamento
citati genericamente dal legislatore, oltre al diploma di didattica
della musica e alla laurea in scienze della formazione
primaria?
Altri non ne conosco.
Lo saranno per esempio le laurea
specialistiche, quando il decreto legislativo previsto ai sensi
dell'art. 5 della legge 53/2003 verrà
approvato.
Certo.
Egregio Prof. Santoro, alla domanda che io le
ho fatto, lei mi ha dato una risposta che non mi convince tanto. La
tabella di valitazione dei titoli, per l'accesso alle GP, parla
genericamente di titoli abilitanti già esistenti,
specificando che sono ivi compresi i diplomi di didattica della
musica, nonchè la laurea in scienze della formazione primaria,
non parla di titoli di studio che solo in futuro avranno valore
abilitante. Egregio Prof. Santoro, ma secondo lei perchè il
legislatore è così ambiguo quando stila i bandi o fa le
leggi, facendo in modo che si crei confusione? Secodo lei il
legislatore lo conosce l'italiano? Secondo me no. Perchè
non lo mandano via da viale Transtevere con calci nel
CULO?
Trans-tevere? Forse perché si tratta di un
trans.
Mi sono veramente stancata, sono esausta di
questo stronzo che crea confusione fra noi precari, più di
quanto c'è ne. Saluti.
Forse anche lei ha qualche problema con la lingua
italiana, oltre al "trans" di viale Trastevere: "ce
n'è", cara collega, non "c'è
ne".
Ho sentito dai sindacati che dovrà
uscire il bando di concorso per permettere ai diplomati, come me, del
99 che non hanno potuto fare il concorso, di prendere l'abilitazione.
Quanto c'è di vero?
C'è molto di vero.
Per quando saranno
organizzati?
Partiranno a gennaio, forse.
Saranno fatti sia per materna ed
elementare?
Sì.
Gentile professore, sono una giovane
studentessa di Informatica. Tra breve conseguirò la laurea di
I livello. Volevo sapere se questa può essere sufficiente ad
insegnare informatica nelle scuole statali.
No.
Spett. Edscuola, avrei una domanda da porre:
nel Bando è previsto come requisito di ammissione al
corso-concorso "... un servizio effettivamente prestato di
almeno sette anni con possesso di laurea....". Chi ha 14 anni di
servizio effettivo, ma solo 2 con possesso di laurea può
accedere al corso-concorso?
Sì.
Caro Pino, ti scrivo per sapere se è
lecito che un dirigente possa dividere le 6 ore dell'insegnamento di
matematica e scienze. In una scuola della mia provincia (AN) erano
disponibili 12 ore per una supplenza breve (due classi di 6 ore).
All'insegnante X sono state date 6 ore di una classe + 2 di scienze
in un'altra classe e le 4 ore rimanenti sono state assegnate ad
un'altra supplente. In segreteria mi è stato detto che le due
ore di scienze sono state date all'insegnante X per
"continuità didattica" in quanto lo scorso anno
insegnava in quelle stesse classi. Ma quale continuità? A me
sembra più grave creare una separazione netta tra matematica e
scienze. Comunque... ti chiedo: è consentita la divisione
delle ore di matematica da quelle di scienze visto che l'insegnamento
è unico?
Purtroppo sì.
Come può un dirigente stabilire che si
debbano fare 2 ore di scienze e 4 di matematica e non 3+3? Non
dovrebbe essere l'insegnante a programmare, nel rispetto delle
indicazioni ministeriali, il tempo da dedicare all'una o all'altra
disciplina?
No, spetta al collegio, non al singolo
insegnante.
Il caso che ti ho descritto è
sicuramente un favoritismo visto che quando la segreteria ha
contattato i docenti che occupavano posizioni precedenti a quella
dell'insegnante X non ha mai proposto di dividere le 12 ore
cosicchè per incompatibilità di orario tutti hanno
rinunciato.
La cura Moratti produce questi ed altri
"benefici" effetti.