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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/744
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Gentilissimo Professore, solo Lei può aiutarmi, vorrei un suggerimento un mio collega è stato messo in ruolo.. il problema è che lui è fuori nazione per lavoro.. ed essendo che non si aspettava il ruolo aveva fatto la delega a me per il T.D. lasciando la fotocopia del documento.. ora le immissioni sono la settimana prossima e il csa ha pubblicato solo oggi 20 il contigente per classi di concorso, noi c'eravamo affidati alla previsione della Gilda, ma ne hanno preso 10 in più! La mia domanda è questa, correggo la delega, essendo che è scritta a computer cancello e riscrivo a penna "indeterminato", tu dici che l'accetteranno? Visto che comunque dovrò portare 5 giorni prima della convocazione una copia e poi l'altra che sarà sempre corretta a penna (aveva firmato due deleghe in originale) la presenterò io al momento della nomina, oppure la rifaccio a computer e la firmo io a nome suo? Qualcosa vorrei fare perchè se lui non riesce a rientrare in tempo?! Spero che mi risponderai entro domani.

Ma sì... firma tu.

Salve, vorrei gentilmente sapere a che cosa corrisponde l'ambito disciplinare/classe di concorso EEEE.

Elementari.

Saprebbe anche dirmi quali erano i requisiti per essere ammessi, appartenendo a questo ambito disciplinare, ai corsi abilitanti riservati per docenti che partiranno a settembre?

360 giorni di servizio maturati entro i termini previsti dalla L. 143/2004.

Gent. Sig. Santoro, Le scrivo per avere un consiglio: vorrei iscrivermi al test di ammissione alla SSIS in due regioni per differenti materie di differenti indirizzi (quindi com esami in giorni diversi): presso una sede di queste SSIS mi hanno detto che questo non è possibile, mentre nell'altra si. Secondo Lei cosa dovrei fare: nei bandi non c'è scritto niente che possa far pensare che non sia possibile l'iscrizione in due regioni, sarebbe come se non sia possibile per un aspirante studente in medicina iscriversi al test di ammissione a Milano e a Palermo, dovendo sostenerli in giorni differenti. Cosa devo fare?

Presentare le domande.

Egr. Prof. Santoro, sono vincitrice del concorso nella scuola primaria del 1999. Posizionata in graduatoria, fino a ieri, in posizione utile per la prossima immissione in ruolo. A pochi giorni dalle convocazioni mi giunge una comunicazione di riduzione del mio punteggio di 0,75. Scopro che si tratta di un presunto errore compiuto allora dalla Commissione (quindi non di un mio titolo non riconosciuto o altro attribuibile a me). Come ritiene possa agire per difendermi da quella che ritengo una tortura inflittami (attesa di 5 anni e pochi giorni prima..).

Non penso che una graduatoria definitiva possa essere modificata dopo cinque anni in autotutela.

Gentile Prof. Santoro, volevo chiederle se la rinuncia ad (eventuale) nomina in ruolo a cattedra comune da graduatortia del cocncorso DDG 1/4/99 (Classe A059) comporta il depennamento da detta graduatoria.

Sì.

Salve, ho preso la laurea in scienze della formazione primaria a maggio e ho fatto domanda per essere incluso nelle graduatorie di circolo e d’istituto a Brescia. Il problema che mi affligge è che non riesco a compilare, correttamente la pagina 10 della domanda, e cioè, quella relativa ai codici delle scuole. Non so quali sono questi benedetti codici da inserire. Il mio insegnamento è indirizzato verso le scuole dell’infanzia.

Trova i bollettini ufficiali anche sul ns. sito.

Gentilissimo Pino, ancora a chiederti delucidazioni: mi auguro tu abbia il tempo di rispondermi anche se, spero, tu sia in vacanza. Dunque, l'art. 33 del contratto degli insegnanti recita "ad integrazione di quanto previsto dall'art. 26, il personale docente può accettare, nell'ambito del comparto scuola, rapporti di lavoro a tempo determinato in un diverso ordine o grado di istruzione, o per altra classe di concorso, purchè di durata non inferiore ad un anno, mantenendo senza assegni, complessivamente per tre anni, la titolarità del proprio posto. L'accettazione dell'incarico comporta l'applicazione della relativa disciplina prevista dal presente CCNL per il personale assunto a tempo determinato". In base a ciò, posso io, docente di ruolo in ed. musicale, abilitata in strumento e regolarmente iscritta nelle permanenti della A077, accettare una supplenza del Preside (mettiamo sei ore o più), in AJ77, purchè annuale? Se sì, mi deve essere offerta all'inizio dell'anno o anche dopo?

Sì, ad inizio d'anno.

Buonasera  sono una precaria per la classe di concorso A043, visto che stanno assumendo personale in ruolo, desideravo sapere dove posso consultare la graduatoria relativa al concorso 1999/2000 da dove attingono per la metà delle cattedre da assegnare. Grazie Saluti.

Non la so aiutare.

Gentilissimo Pino, nella graduatoria permanente che mi riguarda entrerà in ruolo un collega riservista che non avrebbe diritto a satre in tale graduatoria. Diciamo che è stato inserito nelle GP pur non avendone titolo. Il tizio è un ingegnere e si è abilitato con OM 153 in fisica e poi con OM 33 in matematica ed erroneamente è stato inserito anche nella classe di concorso A049. La legge 124/99 per l'inserimento in Gp rimanda al DM 39/98 in quest'ultimo decreto vi è una tabella A che specifica le lauree che danno diritto all'inserimento in GP. La laurea in ingegneria non è titolo per entrare tramite concorso riservato nelle GP. Io sono venuto a conoscenza solo da poco tempo di questa anomalia, visto che il ruolo toccherebbe a me, posso ricorrere? Ho speranza di ottenere quel posto per me? Il tizio in questione non ha mai insegnato matematica e fisica si trova al 117 posto ed riservista M ma la cosa fondamentale che si trova illegittimamente in tale classe di concorso.

Io non la penso come lei.

Vi è la possibilità di conseguire un'abilitazione come ITP, magari con un corso speciale?

No.

O non ne verranno più banditi? Quali dovrebbero essere i requisiti per accedervi? Sono di ruolo in una classe di concorso in cui è richiesta la laurea. Grazie per l'eventuale cortese risposta.

Dubito ci siano in un futuro prossimo altri bandi.

Sono in possesso della laurea triennale e sto seguendo il biennio di specializzazione. Mi hanno detto di presentare ugualmente domanda di messa a disposizione al Dirigente Scolastico, per una eventuale supplenza di 18 ore (cattedra) in una classe di concorso dove non ci sono aspiranti nè in graduatoria permanente al CSA, nè in graduatoria d'istituto. Chiedo al newsgroup dal momento che la laurea triennale non dovrebbe essere titolo valido per l'inserimento in graduatoria d'istituto: in caso di chiamata, il contratto dovrà riportare che mi assumono come "esperto" o no?

No.

Se non si presenterà nessun "avente diritto" e rimarrò sulla cattedra la scadenza del contratto sarà 31 Agosto 2007 o 30 giugno?

30 giugno.

Vorrei sapere se la laurea in giurisprudenza conseguita con il vecchio sistema (4 anni) nell'anno 2004 consente l'insegnamento di materie giuriche nella scuola. Se la risposta è negativa, è possibile accedere all'insegnamento facendo esami supplementari?

Veda i DD.MM. 39/98 e 354/98.

Gentilissimo singor Pino, per cortesia risponda alla mia domanda. Sono abilitata con concorso ordinario sulla classe di concorso A019 in Piemonte e inserita nelle graduatorie di istituto per la provincia di Cuneo. Se venissi convocata per una supplenza di diritto oppure di sostegno (per cui non ho l'abilitazione) in una scuola pubblica di un'altra provincia del Piemonte nella cui graduaoria permanente non sono inserita (per es. perchè non sapendo + chi chiamare assumono chi, come me, ha mandato una lettera di disponibilità) maturerei comunque i punti e potrei comunque farli valere sulla graduatoria permanente di Cuneo per la classe di concorso A019? Spero di essere stata chiara e che Lei mi risponda. RingraziandoLa anticipatamente Le porgo i mei più cordiali saluti.

La risposta è sì.

Salve, mi potrebbe dare il riferimento normativo nel quale si stabilisce che le supplenze su cattedre vacanti in organico di diritto dovrebbero andare fino al 31 agosto, a prescindere dal fatto che provengano da nomina del csa o del dirigente scolastico?

DM 201/2000.

Buon giorno, ho conseguito la licenza di teoria e solfeggio presso il Conservatorio di musica statale "A. Steffani" di Castelfranco Veneto, sono al quarto anno di flauto dolce sempre nel medesimo istituto ed inoltre a febbraio dovrò consegiure la licenza di pianoforte. In più quest'anno mi sono diplomato presso l'istituto ITIS "A. Meucci" conseguendo la maturità scientifica in quanto in questi cinque anni ho frequentato il liceo scientifico tecnologico a Cittadella. Avendo premesso ciò, vorrei sapere se mi è consentito insegnare in una scuola media inferiore e se questo è possibile vorrei sapere cosa dovrei fare per mettermi in lista per un concorso.

No, non è possibile.

Caro Santoro, spero che lei possa rispondermi presto: è urgentissimo!!! Ho ricevuto un telegramma per eventuale nomina in ruolo nella classe di concorso A028. Posso rinunciare a questa classe di concorso e sperare (in questo o in un altro anno) in una chiamata per la A025?

Sì.

C'è differenza tra una rinuncia formale via fax e il "non presentarsi" alla convocazione?

Deve inviare rinuncia formale.

E' possibile delegare il provveditore all'assegnazione?

Sì.

Salve, vorrei gentilmente sapere se l'abilitazione per le elementari conseguita tramite il corso abilitante che partirà a settembre varrà come titolo anche per le GP delle superiori e se si quanti punti. Grazie. Un cordiale saluto

Veda la tabella A allegata alla legge 143/2004.

Gentilisimo prof. Santoro, è corretto che delle colleghe che hanno rifiutato il ruolo da graduatoria permanente l'anno scorso, quest'anno siano di nuovo in graduatoria ed abbiano ricevuto il telegramma per essere immesse in ruolo sulla stessa classe di concorso rifiutata?

No, non è corretto.

Sono un avvocato di professione e oggi mi è pervenuta una nomina a tempo indeterminato per il concorso ordinario di scuola elementare, Posso prendere la nomina e per quest'anno chiedere l'aspettativa dovendo perorare delle cause e quindi impossibilitata a trasferirmi fuori della mia regione?

Sì.

E se accettassi posso svolgere la mia professione specie a partime?

Sì.

Salve, innanzitutto complimenti per la rubrica on-line. Sono un ITP per la classe di concorso C320 e volevo alcune delucidazioni sull'immissioni in ruolo: è possibile avere l'immissione su una cattedra facente parte dell'organico di fatto?

No.

Inoltre, per quanto tempo si deve prestare servizio nella sede provvisoria?

Un anno.

Quali sono normalmente i criteri per le graduatorie interne agli istituti?

Veda il CCNI sulla mobilità.

Sono un assistente tecnico inserito nelle graduatorie permanenti della provincia di Catanzaro, per l'anno scolastico 2006/2007, orfano di guerra, e quindi avendo diritto alla (riserva dei posti 1%)  in quanto sono stati dati a ruolo quattro posti, non è scattata per me l' assunzione a tempo indeterminato. Vorrei sapere se in base a questa percentuale di riserva  ho diritto all' assunzione??

Veda la CM 248/2000.

Gent.mo Sig. Santoro, sono laureata in architettura vecchio ordinamento previgente dm' 99, benchè laurata nel 2004. Condizione per l'insegnamento dell'a061 storia dell'arte se laureata entro 2000/01 (v.o.) aver dato un esame storia dell'arte annuale, mentre se laureata dopo (mio caso ) 2 annuali o 4 semestrali di st. dell'arte con le omogeneità.
st. arte 1^ ann. - omogenei: st. medievale o st. moderna
st. arte 2^ ann. - omogenei: st. medievale, moderna, contemporanea, st. architettura, st. urbanmistica, restauro ecc.
Io ho dato i 2 corsi annuali di st. urbanistica e st. architettura, mi manca lo stesso l'omogeneità dei storia dell'arte 1^ annualità?

Le manca.

CARO PINO, VORREI PORTI UN QUESITO: UN INSEGNANTE ISCRITTO IN GRADUATORIA PERMANENTE PER LA A077 CHE HA LAVORATO, SENZA TITOLO, SUL SOSTEGNO PUO', ALLA RIAPERTURA DELLE PERMANENTI, METTERE L'INTERO PUNTEGGIO (18 PUNTI NEL CASO DI STRUMENTO) SULLA GRADUATORIA A077?

Sì.

Gent. Sig. Santoro, sono iscritta al secondo anno della SSIS presso l'Università di Bologna per le classi di concorso A345/6 (lingua e civiltà inglese) e vorrei chiarire un dubbio riguardo la clausula per le vecchie lauree quadriennali in lingue, per le quali si richiede la presenza nel piano di studi dell'esame di linguistica generale o dell'equipollente glottodidattica. Nel mio piano di studi figura l'esame di didattica delle lingue straniere moderne (che due anni dopo, rimanendo inviariato, prese il nome di glottodidattica). Per cautelarmi ho richiesto (ed ottenuto) una dichiarazione di equipollenza dalla facoltà di scienze della formazione di Firenze riguardo l'esame da me sostenuto e quello di glottodidattica. In fase di iscrizione alla ssis ho fatto presente la questione, chiedendo se era necessario che presentassi tale documento, ma il responsabile di indirizzo mi ha detto che non occorreva niente e che addirittura mi sarebbero stati riconosciuto 6 crediti per l'esame omonimo (glottodidattica) che la ssis prevede (e che quindi non ho dovuto sostenere). Le chiedo: mi devo comunque preoccupare? Potrebbero in futuro esserci problemi per l'inserimento nelle graduatorie permanenti? Grazie per l'attenzione.

No.

Egregio dottor Santoro, un quesito dell'ultimo minuto. Un insegnante già abilitato in una certa classe di insegnamento con il concorso ordinario, per accrescere il proprio punteggio in graduatoria, decide di seguire una Ssis per la medesima classe, ma non supera l'esame di ammissione (in certe università la seconda prova prevede un voto minimo per il superamento della prova): l'abilitazione già conseguita è a rischio?

No.

Buongiono sono una docente della classe di concorso C510 della 3 fascia della graduatoria permanente della provincia di Sassari le volevo chiedere: ci sono 5 emissioni in ruolo nella mia classe di concorso di cui 2 sono riservate ai disabili con la lettera N (dovrebbe essere invalidi civili), quindi 3 emmissioni certi e 2 per queste riserve; se nella mia classe di concorso non ce ne sono (come sono certa che non ve ne siano) cosa fanno di quelle 2 riserve le danno proseguendo la graduatoria oppure non?

Sì.

Gentile Prof. Santoro, purtroppo nella tabella di valutazione per le GP non riesco a trovare risposta al quesito (si parla solo di servizio prestato nelle scuole italiane all'estero) che, quindi, rivolgo a Lei: se il prossimo anno dovessi prestare servizio nei corsi di lingua e cultura italiana di livello medio all'estero (corsi gestiti dai consolati italiani...) avrei i 12 punti (nel caso di una supplenza annuale) per la classe A043?

Secondo me no.

Buonasera professore, volevo chiederle: la certificazione M.O.S.(microsoft office certification) vale come punteggio per la domanda di assistente amministrativo 3 fascia?

Secondo me no.

Attualmente sto insegnando in una scuola materna comunale avendo il diploma di scuola media superiore di assistente per le comunità infantili volevo sapere se posso pensare ad un eventuale futuro con questo diploma o verrà presto sostituito obbligatoriamente dalla laurea?

Nessun futuro è possibile.

Gentile prof. Santoro, ho conseguito un'abilitazione SSIS in maggio (anno accademico 2005/2006). Ora avrei la possibilità di iscrivermi a un master a distanza e di terminarlo nel febbraio 2007 (sessione straordinaria), in tempo per un'eventuale apertura delle graduatorie permanenti, conseguendo, dunque, questo titolo nello stesso anno accademico della SSIS (2005/2006). Mi conferma che per l'inserimento nelle graduatorie permanenti, ai sensi della Legge 43/05, mi verrebbe valutato uno solo dei titoli precedentemente indicati?

Sì.

All'art.1 novies questa legge afferma che "ai fini della valutazione del punteggio per l'inserimento delle graduatorie permanenti, è possibile valutare ogni anno uno solo dei titoli precedentemente indicati (diploma di specializzazione, master, corso di perfezionamento); l‚anno di cui parla la legge è da intendersi come anno accademico o solare?

Accademico.

Qualora fosse valido il secondo caso, avrei la possibilità di iscrivermi al suddetto master. Tale normativa è la più recente sull'incompatibilità master-ssis ai fini del punteggio delle graduatorie? Può subire adattamenti regionali? I CSA potrebbero interpretarla in modo discrezionale?

No.

Ill.mo dott. Santoro, sono una supplente e studentessa SIS. Nel luglio del 2005 per la prima volta ho presentato domanda di immissione nelle graduatorie d'istituto, segnalando 30 scuole della mia zona. A marzo ho scoperto che la mia domanda era stata accolta solo in 7 scuole: le restanti 23 hanno respinto la domanda in quanto il codice segnalato non era esatto e fatico ancora adesso a capire il perché. Venuta a conoscenza dell'episodio mi sono rivolta alla scuola a cui ho consegnato la domanda, chiedendo chiarimenti a riguardo che però non ho avuto e sono stata rimandata genericamente all'ex Provveditorato, dove però non mi sono recata. Nel luglio del 2006 ho nuovamente presentato il modulo per l'integrazione delle scuole, segnalando le 23 da cui sono stata esclusa e indicandone i codici esatti (spero!). Ora Le chiedo:
- a chi avrei dovuto fare riferimento per avere i codici esatti nel 2005, se non alle segreterie delle scuole medesime?

Alla scuola polo a cui è stata presentata la domanda.

- il "perdere" un anno di permanenza nelle graduatorie di istituto in III fascia mi ha penalizzata, dal momento che sono studente SIS?

Sì.

- chi ha trasmesso i codici all'ex Provveditorato non avrebbe dovuto avvertirmi dell'errore commesso?

Sì.

Sono infatti al corrente dell'esistenza di una circolare relativa alla pubblicazione delle graduatorie d'Istituto per il conferimento di supplenze al personale A.T.A (Prot.n°32411/P/C7c, CIRC. n° 565) in cui si sollecitano le scuole a verificare e a correggere preferenze errate. Esiste una circolare simile per le graduatorie del personale docente?

Per prassi si opera in questo senso.

- ma a questo punto: come devo muovermi per capire se la domanda del 2006 è in regola? Quando e dove verranno pubblicate le graduatorie?

Si rivolga alla scuola polo.

Vorrei sapere dove posso trovare la tabella di corrispondenza tra le classi di concorso e gli istituti scolastici nei quali ne è previsto l'insegnamento (nello specifico sono interessato alla classe A047). Vorrei anche sapere in quali scuole superiori sperimentali è previsto l'insegnamento della matematica anche se non è previsto nelle scuole dello stesso tipo che non siano sperimentali.

Veda la tabella A allegata al DM 39/98.

Egregio Prof. Santoro, nel 2001 mi sono laureata in materie letterarie, Facoltà di Scienze della Formazione (ex Magistero), con 110/110 e lode. Attualmente, lavoro come addetta alla vendita in un'azienda editoriale ma il mio sogno è insegnare: avendo un contratto a tempo parziale al 60% e lavorando su turni, come potrò seguire le lezioni, superate le prove SICSI (per le classi A050 e A051)? Ho diritto di chiedere al mio datore di lavorare solo su turni mattutini anziché pomeridiani? Sono stata assunta inoltre con la Legge 68/99: di quest'ultima posso usufruire? Inoltre, se decidessi di non accedere alla SICSI, potrei sperare nelle messe a disposizione puntando sull'invalidità civile (sono inv. civ. al 74%) e la lode? Attendo fiduciosa e grazie per l'attenzione!

Non conosco il suo contratto di lavoro, anche se la disciplina dei permessi retribuiti per il diritto allo studio la dovrebbe riguardare, secondo modalità da concordare con il suo datore di lavoro.

Gentile prof. Santoro, le scrivo per porle un quesito. L'anno scorso ho vinto la classe di concorso A052 per l'indirizzo linguistico letterario (SICSI). Volevo chiederle se quest'anno posso partecipare nuovamente al concorso sicsi per la classe A051?

Non capisco a cosa le serva. In ogni caso penso che lei prima debba terminare il corso che sta frequentando.

Scrivo per porre una domanda alla quale nessuno sa dare una risposta. Io sono laureata in scienze dell'educazione (laurea triennale), attualmente frequento il secondo anno di specialistica in Scienze pedagogiche, nella mia università però non danno mai spiegazioni quando chiediamo se la laurea magistrale in scienze pedagogiche sarà abilitante o meno per insegnare, questo se (come si dice) l'anno 2006\2007 sarà l'ultimo anno della SICSI, di conseguenza noi come specialistica potremo insegnare. Questa è la mia domanda, vi prego di dare una risposta anche perchè così si mette fine ad un circolo vizioso di studenti a cui è promesso il sicuro insegnamento e poi una volta iscritti (e una volta cacciati milioni per le tasse) ci dicono che non sanno se la specialistica sarà o meno abilitante. Aspetto una risposta al mio indirizzo mail...

Non lo sa nessuno. Comunque al momento la risposta è no.

Gentile Prof. Santoro, mi sono appena laureata in Scienze dell'educazione (Vecchio ordinamento), le volevo chiedere che cosa dovrei fare per insegnare nella scuola materna o elementare. Devo necessariamente conseguire la laurea in scienze della formazione primaria?

Sì.

Sono una laureata in Economia e Commercio, abito a Napoli e vorrei sapere per accedere al corso per insegnante di sostegno a chi mi devo rivolgere e se attualmente è previsto qualche corso del genere.

Si rivolga all'università degli studi.

Gent.mo prof. Santoro , avrei bisogno di sapere se è vero che al terzo anno di scienze della formazione primaria (con diploma liceo linguistico e laurea in lettere) sia possibile già presentare domanda di insegnamento presso I circoli didattici.

No.

Gentilissimo Prof. Santoro, vorrei chiederLe come si possa accertare l’effettiva prestazione di servizio in una scuola legalmente riconosciuta negli aa.ss. 1991/1992 - 1992/1993 – 1993/1994, ora parificata, in qualità di ITP visto che una collega, che ora sta per essere immessa in ruolo, ha dichiarato tali servizi ed io ho parlato con quelli che sarebbero dovuti essere stati i suoi ex-alunni in quegli anni scolastici (perché all’epoca presso l’istituto esisteva solo una sezione) ma che dicono di non avere mai avuto un Insegnante di Laboratorio (e per di più grande solo un anno più di loro, relativamente agli studenti della 5 classe dell’a.s. 1991/1992) ma il solo insegnante di informatica. E’ possibile per una scuola legalmente riconosciuta avviare e tenere un corso per ragionieri programmatori senza l’insegnante tecnico pratico? Inoltre la collega durante una conversazione telefonica lo scorso settembre prima dell’avvio del corso abilitante mi disse in principio di aver lavorato fuori provincia e poi successivamente, stretta dalle mie mezze affermazioni perchè avevo chiesto di visionare gli atti presso la scuola statale in cui aveva presentato la domanda di inclusione nelle graduatorie di istituto, finì col dirmi“in verità io ho lavorato come assistente di laboratorio (pausa di verifica reazione), sai prima gli ITP si chiamavano così!“, facendomi sorgere in questo modo il dubbio che lei avesse lavorato come Assistente Tecnico di laboratorio. A ciò si è aggiunta la beffa di aver avuto l’impressione (FORTE) di aver udito dalle sue labbra, durante il corso abilitante, una nuova dichiarazione di aver lavorato come Tecnico di laboratorio, questa volta! Quindi Le chiedo come fare ad accertare se ha lavorato come insegnante negli anni scolastici sopraccitati (pur avendo accertato per quegli anni il versamento da parte dell’istituto legalmente riconosciuto una contribuzione per lavoro dipendente part-time per la quale le allego fotocopia dell’estratto INPS)? Ed in particolare Le chiedo se è vero che la scuola legalmente riconosciuta doveva in quegli anni inviare una copia del contratto di lavoro e dei registri (soprattutto delle classi 5 per gli esami di stato) al Provveditorato agli studi e all’Ufficio del lavoro? Potrei chiedere la produzione di copia dei verbali di scrutinio delle classi nelle quali ha lavorato? e a chi dovrei chiederlo? all’attuale CSA prima dell’immissione in ruolo della medesima che avverrà tra tre giorni? Possibile che sia così semplice falsificare dei servizi a favore di ex-alunne e consentire loro entrare nei ruoli come insegnanti o personale ATA? Resto in attesa di un Suo, davvero, sollecito riscontro (visti i tempi strettissimi che ci separano dalla conclusione della procedure di immissione in ruolo), e colgo l’occasione per salutarla.

L'Italia è questa... per cui se ne faccia una ragione.

Gentile Pino, finalmente una buona notizia: gli spezzoni fino a sei ore saranno assegnati dai csa. Vorrei farti solo una domanda: se eventualmente non fossero assegnati, tornerebbero ai presidi, in questo caso a chi spetterebbero? Ai docenti di ruolo interessati o ai supplenti delle graduatorie d'istituto? Grazie per la risposta!

Prima al personale di ruolo, poi ai supplenti.

Gent.mo Professore, sono un ragazzo laureato in lettere moderne (non abilitato) e laureando in scienze della formazione primaria. Volevo chiederle se dopo aver conseguito questa seconda laurea, con il rispettivo modulo per il sostegno, potrei insegnare anche su posti di sostegno negli istituti superiori.

No.

Ho una piccola questione da porLe: se in un Istituto Comprensivo ci sono posti vacanti sia sotto i famigerati 600 metri che sopra, che criterio userà il Dirigente Scolastico per assegnarli ad incarico annuale? Mi spiego meglio: chi ha più punteggio nella graduatoria permanente può "prendere" per primo o vale, per esempio, il criterio della continuità con gli anni precedenti?

La prima che hai detto.

Salve. Ho 33 anni, e mi sono laureato in ingegneria elettronica, conseguita nell'aprile 2006 all'universita' di Padova. Per problemi personali (ho lavorato, ho avuto un incidente, ho fatto il servizio civile), ed anche perche' quando ho iniziato io ad ingegneria a Padova c'era l'ordine di "mandare a casa" (ho fatto esami in cui passavano allo scritto solo 5 persone su 100) ci ho messo molto tempo dal 1991 al 2006. Precisato che: ci sono molti miei compagni di corso a Padova nelle mie stesse condizioni, che si sono laureati a 33 anni, è per via della difficolta' di ingegneria in questa facolta'; i miei voto non sono comunque da buttar via (91/110 alla laurea); non riesco a trovare lavoro (perche' tutti pensano che avendoci messo tanti anni sia stupido, invece ero solo iscritto a Padova, il che e' un'altra cosa!); ho avuto all'universita' una preparazione forse superiore a quella di altre universita' per difficolta' di insegnamento; chi ha la laurea triennale sa 1/4 di quello che abbiamo fatto noi negli anni passati ma ti passa avanti; non riesco neanche ad andare a lavorare come commesso in un supermercato, perche' vogliono gente con meno di 23 anni perche' costa meno. Volevo sapere se la legge mi consente di fare il supplente di matematica alle superiori, o se dopo aver dato tanto mi vedo costretto ad andare a chiedere l'elemosina. Il mio errore deve essere stato credere in passato che lo studio nella nostra bella Italia contasse qualcosa, invece sono rimasto fregato: ho dato tanto, ho studiato molto piu' di altri (e cosi' tutti i miei compagni di corso) ed ho avuto poco, se non niente.

Avrebbe dovuto produrre domanda entro il 5 luglio.

Caro professore volevo domandarLe: è uscito nel mio comune un bando per le figure di educatori asilo nido con vari diplomi o maturità con scadenza 31.5.2006. E' stato poi riaperta un'altra volta il bando con inserimento di Laurea in scienze dell'educazione, laurea in scienze della formazione primaria e laurea in pedagogia con scadenza bando 2.8.2006 con scusa di inserimento decreto direttore generale M.I.U.R. del 31.3.2005. Essendo laureata in Sociologia posso essere danneggiata? Perchè è stato aperto il bando? Per favorire qualcuno? E' legale riaprire un bando già scaduto con inserimento delle lauree suddette?

Non la so aiutare.

Egr. Dott. Santoro, Le scrivo nella speranza di poter ricevere maggiori dettagli riguardo ad un problema al quale, da tempo, cerco invano di trovare una soluzione. Mi sono laureato in Giurisprudenza (laurea quadriennale del vecchio ordinamento) nel dicembre del 2004 e, al momento dell'iscrizione all'Università, fra le varie prospettive professionali, veniva paventato anche l'insegnamento di materie giuridiche nelle scuole medie superiori. Il mio progetto lavorativo, infatti, consisteva nell'avviare contemporaneamente la libera professione d'avvocato e la carriera d'insegnante di scuola superiore ottenendo l'iscrizione nelle apposite graduatorie. Nel gennaio 2005 mi recai presso il Provveditorato degli Studi di Piacenza, la mia città e, di fronte alla richiesta di inserimento nelle suddette graduatorie, mi vidi rispondere negativamente. L'addetto mi informò della vigenza (sconosciuta tuttora ai molti!) di un non meglio precisato Decreto (penso ministeriale) del 1998 in virtù del quale erano poste delle rigide preclusioni per l'accesso all'insegnamento da parte dei laureati in Giurisprudenza che hanno conseguito il titolo dopo il 2002. Mi venne detto che le porte dell'insegnamento, infatti, risultavano precluse per coloro che, nel piano di studi universitario, non presentavano gli esami di Economia politica, Politica economica e Statistica. Nessuno, in passato, mi aveva mai informato circa questa norma e Statistica non compare nemmeno fra le materie mutuabili da altre Facoltà universitarie. L'invio della presente è dovuto alla lettura, da parte mia del seguente quesito, pubblicato sul Suo sito: "Gentilissimo dottor Santoro. Ho un figlio che frequenta il terzo anno del nuovo corso di laurea triennale in scienze giuridiche. Dopo il successivo biennio (c.d. laurea specialistica), sono previsti vari sbocchi professionali, come la magistratura, il notariato, la professione di avvocato etc .ma non si parla mai dell'insegnamento delle materie giuridiche nella scuola superiore. Le chiedo pertanto: ai fini dell'insegnamento predetto è sufficiente la laurea triennale oppure il titolo di accesso è la laurea specialistica?". A tale domanda, Lei così ha risposto: "La laurea specialistica". A questo punto, mi sorge spontanea la seguente domanda: per quale ragione chi dispone della laurea specialistica può accedere all'insegnamento mentre ciò è escluso per coloro che hanno conseguito la laurea quadriennale dopo il 2002? Non si tratta di titoli di studio equipollenti, dato che presentano entrambi la possibilità d'accedere alle carriere forensi? Forse, rispetto a un anno e mezzo fa, la normativa è mutata? Confidando in una Sua risposta, colgo l'occasione per ringraziarLa e porgerLe cordiali saluti.

Per insegnare serve la laurea (specialistica o quadriennale) con uno specifico piano di stuti, come specificato nella tabella A allegata al DM 39/98.

Gent.mo Prof. Santoro le scrivo x sapere se secondo lei, alla luce dell'ultima circolare sulle supplenze, gli spezzoni - 6 ore e anche meno - possono essere dati dal CSA solo se fanno cattedra aggiunti ad altri (18 ore) con la conseguenza di avere anche tre scuole, oppure possono essere scelti da noi precari anche solo come tali, cioe' 6 ore senza dover obbligatoriamente arrivare a 18. Grazie, e' importante, devo scegliere mercoledì e al mio csa danno solo se prendi 18 ore.  

Si sceglie su cattedre o posti orario definiti dal CSA. Questo è il mio punto di vista.

Egr. Prof. Santoro, nell'aa 2001/2002 mi sono laureata in lettere moderne (vecchio ord.) alla Sapienza indirizzo storia e critica del cinema, ma ho nel piano di studi molti esami che mi permetterebbero di insegnare arte nelle scuole secondarie superiori... la mia domanda è: posso fare la siss per la classe di concorso arte e disegno (a061) o discipline dello spettacolo (a044) e nel mentre potrei mettere a frutto la mia laurea ed insegnare alle scuole private? mi converrebbe? se si come devo muovermi?

Vedi la tabella A allegata al DM 39/98.

Ai fini della inclusione nelle graduatorie d'istituto terza fascia per la classe A035 il DM 39 del 98 chiede la laurea in ingegneria elettronica più: "i corsi annuali (o due semestrali) di: elettrotecnica, misure elettriche, impianti elettrici, macchine elettriche (vedi Tab. A/4). Nella tabella A/4 per tutte le altre classi (esclusa la A035), quando si fà riferimento agli esami affini ai principali si prendono in considerazione esami diversi per ogni esame principale (non ci sono mai sovrapposizioni). Per la A035 invece, relativamente a impianti elettrici e macchine elettriche si fà riferimento a due gruppi uguali di esami affini contrariamente come già detto a tutte le altre classi. Nel mio caso io ho elettrotecnica (esame principale), misure elettroniche (del gruppo degli esami affini a misure elettriche), impianti elettrici (esame principale) e mi manca macchine elettriche. Essendo impianti elettrici e macchine elettriche affini a gruppi uguali di esami affini (vedi tabella A/4) sono anche affini tra loro e visto che il concetto di affinità viene usato nel detto decreto per sostituire un esame con un'altro mi pare logico affermare che avere impianti elettrici equivale anche ad avere macchine elettriche. D'altra parte mi pare evidente che se io avessi uno stesso esame facente parte del gruppo degli esami affini (che in questo caso sono anche uguali) sia a impianti elettrici che a macchine elettriche avrei abilitati entrambi gli esami. In ogni caso non mi vengono chiesti quattro esami ma quegli esami. Osservo inoltre che la formula o questo o quello usata in altre parti del decreto in questione in questo caso (A035) potrebbe non essere stata usata proprio perchè non si tratta di due esami differenti ma appunto affini e quindi intercambiabili. Il ragionamento fila?

No, secondo me no.

Getile prof. Santoro, mi interesserebbe sapere se pur avendo una laurea in scienze politiche conseguita nel 2002, ma avendo anche un dottorato di ricerca in economia, avrei l'opportunità di accedere direttamente alla SSIS.

No.

Salve sto cercando di compilare la domanda di immatricolazione per la scuola di specializzazione all’insegnamento secondario del Lazio per poter accedere ai corsi abilitanti che si terranno durante il prossimo anno accademico (corsi ex lege143/2004). Tutto bene fino a che non mi chiedono informazioni personali su altri titoli conseguiti precedentemente. Ho conseguito l’abilitazione/idoneità all’insegnamento nella scuola primaria con il concorso magistrale indetto con D.M. 20/10/94 e vorrei inserirlo come titolo in più ma mi chiedono per questa abilitazione la specifica “classe di abilitazione” ed io sto impazzendo non riescoproprio a trovarla!!!!!! Però ho trovato voi e se mi potete dare una mano ve ne sarei grata.

Il codice utilizzato dal MIUR è EEEE.

Carissimo prof. Santoro, colgo l'occasione per ringraziarla per la sua disponibilità a risolvere alcuni dubbi sulla scuola. Sono un laureato in informatica vecchio ordinamento, vorrei sapere se posso accedere alla classe di concorso Matemarica 47/A avendo superato gli esami di matematica: Analisi Matematica, Matematica Discreta, Calcolo delle Prob e statistica, Ricerca Operativa, Ottimizzazione combinatoria, Analisi Numerica e Logica Matematica. Da nessuna parte ho trovato gli esami necessari.

Veda la tabella A allegata al DM 39/98.

Sono un'insegnante di scuola primaria, precaria. Volevo chiederle cortesemente cosa si deve fare e quali requisiti si devono possedere per insegnare nelle carceri; e se il punteggio è doppio (24 anzichè 12 per anno scolastico). Grazie

Nessun requisito particolare è richiesto.

Gentile Santoro, sono un'insegnante precaria che occupa la prima posizione della graduatoria permanente della mia provincia nell’elenco per il sostegno per l’AD03. Il CSA della mia provincia ha pubblicato la tabella ripartizione posti nomine in ruolo per il sostegno personale docente A.S. 2006/2007 e ho scoperto che nella mia area, l’AD03 appunto, non era stata attribuita nessuna nomina, mentre, a parità di posti vacanti (uno) era stata attribuita una nomina all’area AD04. Con il collega che occupa la seconda posizione, ci siamo recati dal Dirigente del CSA della mia provincia il quale ci ha accolto affermando che una nomina era stata attribuita a tutte le aree, peccato che nel caso dell’AD03 non fosse stato così e solo dopo nostra insistenza ha visionato la tabella spiegandoci che all’AD04 è stata attribuita una nomina in quanto ha un organico di diritto inferiore a quello dell’AD03. Supportati moralmente dal preside della scuola in cui svolgiamo la nostra attività d’insegnanti incaricati e da un ex addetta, che fino allo scorso anno aveva predisposto la ripartizione delle nomine per il CSA, abbiamo chiesto e ottenuto un appuntamento con il vice Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale al quale abbiamo fatto presente la disparità di trattamento, considerato che alle nomine precedenti non c’era stata una situazione di svantaggio per l’AD04 che aveva ottenuto una nomina sull’unico posto vacante. Il vice Direttore, nei giorni successivi, ci ha richiamato per informarci che il calcolo di cui si deve tenere conto è la proporzione tra posti vacanti e disponibili, abbiamo ribadito che quella percentuale risultava essere identica e ci ha pertanto congedato con l’impegno di parlare con il Dirigente del CSA. Nel frattempo abbiamo interessato le O.O.S.S. ricevendo spiegazioni strampalate e non supportate da riferimenti normativi. Intanto il CSA della nostra provincia ha spostato le nomine in ruolo al 31 luglio ma poiché non siamo stati più contattati né dai sindacati né dal Dirigenti né dal vice Direttore, abbiamo deciso di inviare una richiesta scritta sia al Dirigente del CSA sia al Direttore regionale chiedendo altri chiarimenti e la revisione della tabella ripartizione posti nomine in ruolo per il sostegno personale docente A.S. 2006/2007 considerato il D.M. n. 50 del 30.06.2006, allegato A al D.M. 50/2006 recante istruzioni operative per il personale docente e educativo, trasmesso con nota prot. 848 del 30.06.2006, e la nota esplicativa del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania del 14.07.2006 prot. n. 15597/P, qualora da una successiva ed ulteriore verifica e valutazione non risultasse pienamente conforme ai dettami della normativa vigente, nella lettera abbiamo altresì suggerito di attribuire una nomina a ciascuna delle aree (AD01, AD02, AD03, AD04). Secondo il suo autorevole parere il CSA può decidere discrezionalmente a chi attribuire una nomina e in caso di risposta non esauriente quale procedura possiamo seguire? Grazie e cordiali saluti.

Competente è il giudice del lavoro, se non sono in discussione le graduatorie.

Gent.mo sig. Pino, una mia collega inserita nel doppio canale ed fisica e sostegno lo scorso anno è entrata di ruolo sostegno nella seconda provincia richiesta, successivamente dopo aver superato l'anno di prova e avuto la sede definitiva, ha chiesto l'assegnazione provvisoria per la sua provincia e l'ha ottenuta. Essendoci state nuove immissioni pensava di poter essere chiamata nuovamente dalla graduatoria della prima provincia sostegno, invece gli è stato detto che era stata depennata, e non aveva più diritto di essere inserita. La procedura è corretta?

Sì.

Perchè nello stesso mese lo scorso anno altri colleghi hanno accettato il ruolo nella 2a provincia sostegno e l'hanno poi lasciata per prendere la 1a sostegno, e tutto è stato regolare?

Sì.

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