FAQ/768
Domande e Risposte su Concorsi e
Precariato
Gentilissimo prof. Santoro, da quest'anno sono
inserita in coda alla III fascia delle GI per le classi A043, A050 e
A051. In attesa di qualche supplenza vorrei poter collaborare con
qualche scuola tramite progetti POF. Ci sono dei bandi specifici
emanati dalle scuole o devo propormi io stessa?
La seconda che hai detto.
Nel caso in cui svolgessi
quest'attività, avrei diritto a punteggio nelle graduatorie
d'istituto?
No.
Salve, Le invio la presente per chiarire la
mia posizione. Sono una precaria, non abilitata, e quest'anno ad
ottobre ho ricevuto il primo incarico di supplenza a tempo
determinato presso la medesima scuola media per i seguenti
periodi: dal 6/10/2006 al 14/10/2006; dal 15/10/2006 al 31/10/2006;
dal 4/11/2006 al 02/12/2006. Durante quest'ultimo periodo mi sono
dovuta mettere in astensione anticipata per problemi relativi
alla mia gravidanza, con decorrenza dal giorno 8/11/2006
inizialmente per 30 giorni, poi per i successivi 60. Mi chiedo: so di
avere diritto alla corresponsione dell'80% dello stipendio fino al
terzo mese successivo alla data del parto (30/04/2007), ma le chiedo
comunque conferma di ciò.
Sì.
Per quanto riguarda la maturazione del
punteggio, Le chiedo: si considera solo il periodo di validità
del contratto (fino al 2/12/2006) oppure valgono anche i periodi di
proroga che l'insegnante di ruolo (in malattia) che ho
sostituito inoltrerà fino alla fine dell'anno
scolastico?
Valgono anche le proroghe, naturalmente.
Salve Professore, le vorrei porre questo
quesito: sono supplente sino al 30 giugno in due diverse scuole medie
per 6 ore in ciascuna con contratto di 12 ore totali. Se i colloqui
in una delle scuole dureranno 3 ore, io che ho solo una classe, devo
dare disponibilità per 3 ore o meno?
Meno.
Se meno, precisamente quante
ore?
In proporzione.
Un'altra domanda: se per una visita
specialistica effettuata in un giorno in cuiho lezione mi viene
rilasciato dallo specialista un certific. in cui si attesta la mia
presenza nell'ambulatorio, io sono autorizzata quel giorno a non
svolgere servizio?
Sì.
Figura come malattia?
Sì.
Ops, un altro dubbio... devo farmi tutti i
Collegi delle 2 scuole senza possibilità di
esonero?
Sì.
Per i Consigli di classe invece dopo le 40 ore
posso chiedere l'esonero?
Sì.
Grazie mille. Se non ci fosse lei.... Buon
Natale
Buon Natale.
Caro Pino, sono stata appena ammessa alla
sicsi di Napoli, ma ora che leggo l'emendamento alla finanziaria che
testualmente dice: "Con effetto dalla data di entrata in
vigore della presente legge le graduatorie permanenti di cui
all'articolo 1 del decreto legge 7 aprile 2004, n. 97, convertito con
modificazioni dalla legge 4 giugno 2004, n. 143 sono trasformate in
graduatorie ad esaurimento. Sono fatti salvi gli inserimenti nelle
stesse graduatorie da effettuarsi per il biennio 2007-2009 per i
docenti già in possesso dl abilitazione, e con riserva del
conseguimento del titolo di abilitazione, per i docenti che
frequentano, alla data di entrata in vigore della presenta legge i
corsi abilitanti speciali indetti ai sensi della predetta legge n.
143 del 2004, i corsi SISS, i corsi accademici di secondo livello ad
indirizzo didattico (COBASLID), i corsi di didattica della musica
presso i Conservatori di musica e il Corso di laurea in Scienza della
formazione primaria. La predetta riserva si intende sciolta con il
conseguimento del titolo di abilitazione". Non so se faccio
bene a frequentarla. E' possibile che non avrà alcun valore ai
fini dell'abilitazione e dell'inclusione nella grad. permanente il
titolo che conseguirò?
No, non è possibile.
Mi perdoni l'insistenza ma solo lei può
chiarirmi la situazione, l'eliminazione della GP se vale solo per i
docenti tutte quelle persone che da anni lavorano come precari che
fine faranno? tipo mia moglie che insegna da 9 anni il sostegno e
attualmente è in 40° posizione, ecco per lei e altre come
lei cosa succederà? la ringrazio per la sua cortese
risposta.
Nulla, non succederà nulla.
Salve, sono un laureato in ingegneria con la
passione della fotografia. Vorrei chiederle come fare per insegnare
la materia di Fotografia classe A065: Tecnica fotografica. So che
serve una laurea qualsiasi ma abbinata a titoli professionali. Le
chiedo che significa titoli professionali? Come si
conseguono?
Lavorando nel settore.
Salve. Le avevo già chiesto
informazioni su un Master e lei mi aveva gentilmente risposto che se
tra le classi di concorso elencate nel Decreto Rettorale non era
indicata anche la mia classe, A013 Chimica e Tecnologie Chimiche, non
mi sarebbero stati assegnati i 3 punti nella graduatoria permanente
della A013 appunto. Ovviamente non mi sono iscritta a quel Master.
Ora però ho la possibilità di iscrivermi ad un altro
Master di l° Livello in "Progettare e valutare. Dalla
comunità di apprendimento al tutor, al portfolio". Il
problema è che nel Decreto di questo Master non sono proprio
elencate le classi di concorso! Tuttavia c'è scritto: Titolo
finale. Agli iscritti che, a giudizio del consiglio del corso,
avranno svolto le attività ed adempiuto agli obblighi
prescritti, verrà rilasciato dalla segreteria studenti il
titolo di Master di I° livello in: "Progettare e valutare.
Dalla comunità di apprendimento al tutor, al portfolio"
con l'attribuzione di 60 CFU. Su richiesta della studente, inoltre,
verrà rilasciato un certificato contenente quanto segue:
Titolo del Master; Monte ore complessivo del corso: 1500 h pari a 60
CFU; Durata annuale; Conclusione del corso con esame finale; Ambiti
disciplinari, classi di concorso in cui si sono svolte le lezioni
frontali, i laboratori disciplinari, i seminari disciplinari; o gli
ambiti di progettazione e valutazione delle attività
territoriali. Ovviamente ho chiesto spiegazioni agli organizzatori:
mi hanno detto che nel Decreto le classi di concorso non sono
indicate perche‚ inizialmente non erano sicuri di quali classi
avrebbero attivato. Ora pero‚ hanno deciso di attivarle tutte
(!) e quindi posso iscrivermi senza problemi. Il punto è che
non verrà pubblicato un nuovo Decreto o comunque un documento
scritto e quindi ufficiale che stabilisce ciò. Io credo sia
vero che loro sul certificato finale scriveranno su mia richiesta
"A013". Mi chiedo se però possono farlo e se per
l'attribuzione dei 3 punti il certificato sarà valido dato che
nel Decreto le classi non sono indicate. La scadenza è fra
pochi giorni e perciò spero lei possa rispondermi subito.
Avrei dovuto scriverle prima, ma speravo di riuscire a chiarire ogni
dubbio parlando con gli organizzatori!
Non sonoio che quello che può darle assicurazioni a
riguardo, ma l'università.
Sono insegnante di sostegno di ruolo alle
elementari (nominata dalla graduatoria del concorso ordinario) dallo
scorso anno scolastico, vorrei sapere se ho la possibilità di
essere chiamata in ruolo dalla graduatoria permanente per la classe
comune o sono stata depennata e se posso in quel caso rinunciare al
sostegno per accettare tale nomina.
E' stata depennata.
Le chiedo ancora se mi può far avere
notizie sui giorni di assenza che mi spettano.
Le mando un libello.
Ancora una domanda: sono stata assegnata in
sede definitiva nella scuola in cui insegno dal corrente a.s. posso
chiedere trasferimento quest'anno o devo aspettare 3
anni?
Due anni, non tre, per chiedere il trasferimento in ambito
provinciale..
Gent.mo Prof. Santoro le chiedo il seguente
parere: sono stata nominata dal dirigente scolastico fino al 22/11,
la titolare ha chiesto altri 45 giorni di assenza e quindi fino al
06.01.2007. La supplenza e' stata pertanto prorogata fino al
23.12.06. Nel caso la titolare della cattedra prolungasse
ulteriormente l'assenza Le chiedo: la nomina di proroga partirebbe
dal 24.12.06 o dal 08.01.2007?
Dal 24 dicembre.
Si avrebbe comunque diritto al punteggio nel
periodo di vacanza?
Solo in questo caso.
Gentilissimo prof. Santoro, un incarico del
dirigente per un'ora settimanale di lezione (arte in un primo anno di
liceo scientifico) verrà riconosciuto in toto ai fini del
punteggio?
Sì.
Gentile Professore, sono una Laureata in Lingue e
letterature straniere, vecchio ordinamento. Il prossimo anno avrei
intenzione di provare ad entrare nella SISS, nel frattempo vorrei
chiederle questo: ho letto sul sito del Ministero che per insegnare
nella mia disciplina occorre avere sostenuto l'esame di Linguistica
Generale all'università. Io ho invece sostenuto quello di
Glottologia... è possibile che a causa di questo particolare
io non possa insegnare??
Sì.
Non potrei accedere alla SISS e nemmeno alle
supplenze??
Appunto.
Se dovesse essere proprio così, allora
dovrei sostenere questo singolo esame presso l'università dove
mi sono laureata?
Esatto.
Il Dott. EPIFANI dovrebbe essere più
espicito e ribadire appena può che l'unica soluzione
praticabile è tenere le G.P. attive come canale utile per il
50% dei posti annualmente attribuibili per le immissioni in ruolo,
visto che nelle G.P. per varie ragioni si trovano precari
Preistorici, precari storici, abilitati con corsi-concorsi riservati,
abilitati con corsi-speciali, abilitati siss di vario ciclo e
abilitati con concorsi ordinari!!! Allora così non si ledono i
diritti di nessuno, piano piano saranno tutti immessi in ruolo a
partire dal 2010 perché si bloccheranno le G.P. nel senso che
non si abiliterà più nessuno con le vecchie
modalità, e man mano che le varie G.P. andranno ad esaurirsi
si avrà il 100% dei posti disponibili per le nuove leve, per i
quali vanno ovviamente discusse e concertate le nuove modalità
di reclutamento! Questa è a mio avviso la soluzione più
equa! Quindi le G.P. vanno ad esaurimento e si congelano dal 2010! Da
varie fonti giornalistiche si evince che le sue ultime
dichiarazioni connesse all'intervista di Epifani a Repubblica
Radio sta suscitando qualche disappunto tra i precari perché
probabilmente fraintese! Vi ringraziamo per l'attenzione posta nei
nostri riguardi! Noi riteniamo che: 1) l'intervista va ascoltata
tutta. Segnalo, tra l'altro, un passaggio: "Con questa
Finanziaria verranno assunte 150.000 persone [...le persone che
rimangono fuori] perché considerarle 'figli di nessuno'?
Debbono essere dentro la parte finale di questa storia. [...]
Troverei sbagliato che, alla fine di questo processo, nell'imbuto ci
restino persone che hanno gli stessi diritti degli altri;
perché, anzi, a quel punto staranno ancora di più in
condizione di precariato e di queste persone nessuno si occupa! Non
ha senso questo limite e ci stiamo battendo perché venga
cambiato". 2) La polemica sta nascendo per una battuta che
è stata estrapolata dal contesto; essa va intesa,
semplicemente, nel senso che non si capisce perché proprio il
2010. Quella data non ha senso. Il Governo avrebbe potuto scegliere
una qualunque data, allora, e sarebbero state tutte prive di senso.
Un senso la riforma del reclutamento lo acquisisce solo ed
esclusivamente se i diritti di tutti gli inclusi nelle GP vengono
salvaguardati. La cosa è stata ribadita ripetutamente durante
l'intervista. 3) Epifani ha fatto, pochi giorni fa, quello che
nessuno ha fatto in Italia: ha conquistato su tutti i giornali e i
telegiornali uno spazio per le Graduatorie Permanenti. Se il Governo
si è deciso a fare marcia indietro lo si deve, per una grande
parte, alla forte tematizzazione mediatica che il problema ha
ricevuto. 4) La CGIL è stata finora in prima linea,
ripetutamente, sul problema delle GP. Alcuni sindacati, lo sapete
bene, ce li siamo dovuti tirare dietro. Ma dalla FLC abbiamo ricevuto
risposte chiare ed immediate, più chiaramente e più
tempestivamente di quanto io stesso potessi immaginare. Da queste
pagine nella mattina di sabato 18 novembre chiedevamo l'intervento
dei sindacati; quello stesso pomeriggio - di sabato pomeriggio e a
sedi sindacali chiuse - la FLC annunciava una manifestazione. Mi
permetto di aggiungere anche un'altra cosa. La nostra protesta
è cominciata il 6 ottobre, pochi minuti dopo aver conosciuto
il testo della Finanziaria e proprio su un sito della CGIL. E vi
assicuro che in molti, ma proprio in molti, si sarebbero guardati
bene dal pubblicare quel testo. Sapete che non ci vado tanto per il
sottile. E, nelle prime ore, ci sono andato meno per il sottile che
mai: "Quando lo Stato diventa un aguzzino". L'ultima cosa
la voglio dire da precario, ormai preistorico, oltre che da uomo
della Sinistra: in questo momento l'unica cosa che ci interessa
è salvare i diritti dei lavoratori della scuola. E'
fondamentale - fondamentale - che ci si concentri, senza polemiche
ulteriori, su questo obiettivo. Tutto il resto lo discuteremo dopo la
Finanziaria.
Non sono interessato a quello che dice e pensa il dott.
Epifani, per cui non capisco perché si trasmettano a me queste
note.
Desidero sapere se ci si può dimettere
dall'incarico di docente a tempo determinato su incarico CSA dopo
aver svolto 180 giorni di servizio.
Sì.
Ci potranno essere delle sanzioni a seguito di
tale decisione?
Purtroppo no.
Chiedo per favore aiuto per sapere se avendo
un normale contratto metalmeccanico a tempo indeterminato posso in
qualche modo usufruire di partime per poter seguire il corso di
abilitazione a insegnamento indetto dalla SSIS, se tale fa parte di
una qualche forma di concessione del Contratto.
Non la so aiutare.
Gentile prof. Santoro sono un laureato in
scienze dell’educazione interculturale socio-educativo,volevo
rivolgerle la seguente domanda: si parlava della figura del mediatore
culturale all’interno delle scuole per cercare di reprimere il
problema dell’inserimento degli alunni stranieri nelle scuole,
secondo lei come posso far valere la mia laurea in questo ambito?
Attualmente sono iscritto alla graduatoria di istituto nelle scuole
elementari attraverso il diploma liceo classico
socio-psico-pedagogico, posso far valere la mia laurea, essendo
questa una laurea di educatore, per poter fare l’inserimento
nelle graduatorie permanenti?
No.
Con la laurea triennale in psicologia si
può insegnare?
No.
Una collega insegna da cinque anni nella mia
scuola Cinema e linguaggi televisivi A044 e vorrebbe accedere ai
corsi abilitanti. Non riesce a capire se e dove siano. Come
fare?
Peccato che abbia perso il treno di quelli previsti dal DM
85/2005.
Gentile prof. Santoro, avrei un ulteriore
bisogno di lei, per sapere com'è possibile diventare
assistente dell'insegnante di sostegno, nelle scuole elementari o
materne non statali; possedendo un diploma di
ragionere. Se bastasse solo questo titolo di studio, a quali
enti bisognerebbe invare il proprio curriculum. Grazie fin da adesso
per la sua risposta.
Non ho mai sentito parlare di questa figura nella
scuola.
Caro Pino ho un quesito da porti. Sono una
precaria della scuola dell'infanzia. In merito alle supplenze brevi
(di pochi giorni), se accetto, telefonicamente, due giorni e prima di
prendere servizio mi contattano per una supplenza più lunga
posso rinunciare alla prima supplenza?
No.
SONO UN INSEGNANTE A TEMPO DETERMINATO. HO
ACCETTATO UNA NOMINA DI 18 ORE FINO AL 31.08.07 CLASSE DI
CONCORSO C340. HO PRESO SERVIZIO LUNEDI' E HO PRESENTATO LE
DIMISSIONI NELL'ALTRO ISTITUTO. LA DOMENICA MI SARA'
PAGATA?
Sì.
Buongiorno, sono laureata in Economia
Aziendale e sto per ottenere il titolo di Dottore Commercialista
previo tirocinio triennale ed Esame di Stato. Volevo chiedere se a
livello di punteggio viene riconosciuto questo nei
punteggi.
No.
Mi sembra che a Udine non Vi siano le Siss
per le materie giuridiche-aziendali. Qual è il posto
più vicino per frequentare tali corsi premesso che io sono
Pordenone?
Non la so aiutare.
Vorrei chiedere inoltre se c'è obbligo
di frequenza e se l'esame di stato permette di saltare qualche esame
o comunque se vi sono delle agevolazioni?
C'è l'obbligo di frequenza.
In termini di punteggio il fatto di avere le
Siss cambierebbe molto la mia posizione nelle
graduatorie?
Sì.
Eventuali anni di insegnamento in scuole
private si possono inserire, si può crescere di
punteggio?
Sì.
Gentile professore sono abilitata
all'insegnamento nella scuola primaria e materna, successivamente
laureata in sociologia (laurea quadriennale), e insegno da 2 anni in
qualità di supplente. Vorrei sapere come fare e quale iter
seguire per poter insegnare in Spagna nelle scuole italiane
riconosciute (dalla primaria alle superiori), e se i miei titoli e
requisiti sono validi o se manca qualcosa al mio percorso formativo.
Ma sono interessata a capire anche come fare e cosa poter insegnare
nelle scuole spagnole dati sempre i miei
requisiti.
Trova sul ns. sito una sezione apposita dove recuperare la
normativa che disciplina le supplenze all'estero.
C'è la possibilità di entrare
nella permanente maturando i 24 mesi e non essendo iscritti nella
seconda fascia come collaboratore scolastico?
Sì.
Ho accettato una nomina dal Dirigente
Scolastico su cattedra della mia materia - scuola superiore - (10
ore) per 18 gg, per malattia del titolare, poi rinnovata per altre 2
volte per complessivi 48 gg fino alla metà di Novembre. La
cattedra era stata "spezzata" dalla scuola e da part-time
che era, cioè 12 ore, si riduce a 10, le ore che avevo io. Il
titolare non ritorna e la cattedra ritorna al CSA che fa di nuovo le
nomine (notare bene dopo il 31 agosto), non so se con pubblicazione
delle stesse cattedre, presso il Provveditorato, come avviene in
estate. Forse (il collega di cui sotto) lo ha saputo senza leggerlo
dalle dovute convocazioni. A questo punto spunta fuori il suddetto
insegnante che già ha una supplenza, ma più corta, che
in virtù del maggior punteggio mi soffia la cattedra con
nomina del CSA. Il bello è che il medesimo collega non lascia
nemmeno la supplenza precedente ma se le prende tutte e due ed io
vado a casa! Tutto regolare?
Sì.
Se sì, mi potrebbe dare i riferimenti
normativi?
DM 201/2000.
Vorrei sapere poi visto che la cattedra
l'avevo dall'inizio dell'anno se la continuità didattica vale
ancora qualche cosa.
No.
Ho 27 anni, mi sono diplomato in un
istituto alberghiero, ho lavorato in Italia e più di tre anni
in Germania. Nel tempo mi sono accorto di poter essere utile nel
trasferire le mie esperienze, sarei molto riconoscente a chi mi
farebbe notizia di come e cosa fare per intraprendere la strada per
l'insegnamento della materia pratica di cucina in una scuola
alberghiera. Grazie
Al momento può essere presentata solo una domanda di
disponibilità alle scuole.
Sono stato docente precario con cattedra annua
dal '99 al 2004 (gennaio) poi mi sono licenziato per andare a
lavorare per una multinazionale, vorrei sapere se con un anno di
inattività nell'insegnamento ti possono escludere dalle
graduatorie di Roma visto che ero al secondo posto con i punteggi, lo
scorso anno ho saputo che ero stato cancellato dalla graduatoria c051
come insegnante di materie tecnico pratico per i servizi di sala
Bar.
Sì.
Quest'anno a gennaio con l'apertura delle
nuove come posso inserirmi di nuvo?
A gennaio?
Gentile dottor Santoro, le scrivo per avere
un'informazione circa il punteggio nelle graduatorie permanenti:
l'abilitazione nelle classi di concorso A245 e A246 (inglese medie e
superiori) dà diritto a 3+3 punti e quindi considerata come
due abilitazioni o va considerata come un'abilitazione unica che
quindi dà 3 punti sulle medie e 3 sulle
superiori?
3 + 3.
Sono laureata in sociologia, vecchio
ordinamento, e volevo sapere se è vero che non posso
partecipare a nessun corso abilitante di SSIS in quanto mi è
precluso l'insegnamento giacchè nel mio piano di studio
mancavano alcuni insegnamenti. Se si quali?
Veda il DM 39/98.
Posso sapere quanti esami di storia si devono
sostenere per poter accedere al concorso siss x l'abilitazione a 43/
A 50/A 51/A? Io ho dato i seguenti esami: storia contemporanea a e
storia romana vanno bene? Sono sufficienti come esami di
storia?
Veda il DM 39/98.
Caro sindacalista di Roma,
Io non sono sindacalista, né tanto meno vivo a
Roma...
io ho 30 anni e abito a Castelvetrano (TP) e
le volevo chiedere informazioni sui corsi abilitanti al sostegno
nelle scuole. Ho conseguito la laurea in Psicologia (V.O) a marzo
2005, e dopo ho svolto il tirocinio post-lauream di un anno presso
l'A.U.S.L. n. 9 di Trapani e adesso ho conseguito da oltre un mese il
titolodi abilitazione alla libera professione di psicologo, e
prossima sarà la mia iscrizione all'Albo dell'Ordine degli
psicologi. Ho visto sulla Tecnica della scuola che il bando di un
corso abilitante al sostegno, organizzato dall'Università di
Venezia, pone come requisito uno o più anni di servizio nel
sostegno. Per chi come me, è laureato in psicologia e non ha
nessun giorno di servizio nel sostegno come fa ad abilitarsi nel
sostegno?
Non può.
Io vorrei inserirmi nelle scuole
preferibilmente svolgendo il ruolo di insegnante di sostegno. L'anno
scorso nel luglio 2005 ho presentato una domanda di inserimento in
graduatoria di circolo e di istituto di seconda e terza fascia nella
provincia di Milano, scegliendo diversi istituti magistrali e licei
psico-pedagogici, ma non mi hanno chiamato in quanto sono arrivati
all'inizio della seconda fascia ed io non avendo mai insegnato mi
trovo in terza fascia. Un sindacalista di Castelvetrano mi ha
consigliato a febbraio di presentare nuovamente la domanda di
inserimento in graduatoria; questa volta scegliendo le scuole che in
Lombardia si trovano situate in periferia e in montagna, cioè
nei posti più irraggiungibili. Lei cosa mi consiglia di
fare?
Ubi maior, minor cessat!
Mi conviene fare il corso SSISS per ottenere
l'abiliazione all'insegnamento, sperando di avere assegnato qualche
incarico come insegnante di sostegno?
La SSIS è necessaria, se si vuole
insegnare.
Io posso insegnare le materie della classe di
concorso A036:filosofia, psicologia e scienze dell'educazione. Mi
chiedo se vale la pena fare un corso SSISS per l'abilitazione
all'insegnamento di 2 anni per poi poter insegnare solo per poche ore
a settimana. Non c'è la possibilità di fare un corso
abiliane al sostegno senza il requisito di aver svolto uno o
più anni di servizio nel sostegno?
No.
Sono disponibile a trasferirmi in qualunque
regione di ITALIA. Mi può dare maggiori informazioni. Le
allego il mio c.v. con il piano di studi. La ringrazio, e tanti
saluti.
Saluti.
Gent.mo Prof. Santoro, confido nella sua
disponibilità e competenza, ho cercato invano l'elenco degli
abilitati nella classe di conocorso C310 abilitati con l'O.M. 33 del
07/02/2000, se voi l'avete nell'archivio Le sarei grata essendo credo
un elenco non enorme potermelo inviare nella mia posta. La ringrazio
anticipatamente.
Non sono in grado di aiutarla.
Salve sig. Pino, sono laureata in Economia
Aziendale precedente ordinamento, vorrei sapere se posso insegnare
matematica alle medie e se fosse qual'è la
procedura.
Vedi il DM 39/98.
Gentilissimo prof. Santoro, ho iniziato la
pratica di riconoscimento di professione al MIUR, come professore di
spagnolo, giacchè ho una Laurea in Lingue e Letterature
Moderne, conseguita in Messico, con tanto di abilitazione
all'insegnamento; sono madre lingua spagnolo, ma possiedo anche la
cittadinanza italiana; mi è stato detto che mi riconosceranno
l'abilitazione, e che dovrò presentare un esame compensativo.
Visto che devo aspettare 4 mesi per avere il risultato, e non so se
farò in tempo per inserirmi alla graduatoria già
abilitata, a maggio; vorrei sapere se nel fratempo posso iscrivermi
alla graduatoria d'Istituto come conversatore madre lingua, anche se
si tratta di un'altra classe di concorso.
Al momento no.
Gentile Pino Santoro, scrivo la presente
e-mail per chiedere informazioni riguardo alla cattedra di storia e
filosofia nelle scuole superiori. Sono laureata in filosofia alla
Statale di Milano col vecchio ordinamento (2002) e sono interessata
all'insegnamento in Lombardia. Attualmente è necessario
frequentare la Silsis, ma questa scuola esisterà anche nei
prossimi anni? O è in previsione un ritorno al sistema dei
concorsi?
La seconda che hai detto.
Quali requisiti deve avere un laureato in
filosofia con il vecchio ordinamento per accedere alla SILSIS o
eventualmente al concorso (mi riferisco in particolare ai crediti di
Storia)?
Vedi il DM 39/98.
E' possibile recuperare i crediti mancanti
dopo la laurea?
Sì.
Spero Lei mi possa dare qualche informazione
poichè i servizi informazioni della Statale non riescono a
rispondere in alcun modo alle mie domande. Grazie.
Prego.
Quando è possibile effettuare il
trasferimento delle domande come personale a.t.a., da una regione
all’altra?
Non è possibile.
Egr. Prof. Santoro, vorrei gentilmente sapere
se con la laurea triennale in lingue e culture moderne si può
accedere alla siss?
No.
Volevo sapere se con il diploma socio psico
pedagogico conseguito nel 2001 si può insegnare nelle scuole
dell'infanzia.
Sì.
Gent.mo sig. Santoro ho 40 anni e un diploma
magistrale mai usato... per motivi troppo lunghi da spiegare... ora
potrei fare domanda di supplenza??
Sì, ma deve aspettare l'aggiornamento delle
graduatorie di istituto.
Una docente ha stipulato due contratti:
contratto al Termine delle Attività Didattiche dal U.S.P. dal
01/09/2006 al 30/06/2007 per n. 4 ore settimanali per l'insegnamento
di Filosofia e Storia (A037). Ha lezione nei giorni di
Lunedì-Martedì e Mercoledì; contratto Supplenza
Breve dal Dirigente Scolastico per n. 14 ore dal 11/09/2006 al
20/12/2006 per l'insegamento di Religione. Ha lezione tutti i giorni
ad eccezione del Venerdì. La docente si assenta per malattia,
per la retribuzione come ci dobbiamo comportare: la retribuzione
è intera sia per la supplenza al termine delle attività
didattiche che per la supplenza breve? la retribuzione per la
supplenza al termine delle attività didattiche è intera
e per la supplenza breve è ridotta al 50%?
Esatto.
Se la risposta esatta è la b) si devono
fare due decreti???
Sì.
Sono laureanda in lingue e letterature
straniere moderne in Italia e in possesso di un diploma di
maturità e di una qualifica professionale conseguiti in
Germania. L'anno scorso sono stata nominata dal preside di un
istituto alberghiero per tenere un modulo di 3a area di lingua
tedesca. Con il mio diploma posso fare la
conversatrice?
Sì.
Dove posso rivolgermi per ricevere maggiori
informazioni (provveditorato, sito internet, sindacato,...), essere
inserita in una graduatoria, ecc. Esiste una formazione specifica per
i docenti di madrelingua non laureati?
No.
Dove posso informarmi su come preparare al
meglio le future lezioni, progetti di lingua ecc. Grazie per aiutarmi
a capire il funzionamento del sistema scuola in
Italia.
Troppo complesso per descriverlo in due
parole.
Gent.mo Sig. Santoro, sono una neo-precaria
(inglese 345 e 346) e da ottobre lavoro con 2 contratti a tempo
determinato presso un Istituto Tecnico per il Turismo di Milano.
Primo contratto - 3 ore - cattedra vacante. Secondo contratto - 4 ore
- supplenza fino al 6/2/707. Questa settimana ho richiesto un
permesso di 2 ore (che equivalgono all'intera giornata di
lunedì) per poter sostenere gli esami SSIS. L'amministrazione
mi ha subito informata che il permesso NON è retribuito. E'
vero?
Sì.
Inoltre vorrei sapere a quale CCNL devo fare
riferimento per quest'anno o biennio scolastico. Al CCNL Scuola
2002/05?
Sì.
Avendo solo 7 ore settimanali di supplenza,
qualora dovessi ricevere un'offerta migliore (in termini di durata
e/o di ore settimanali) da pate di un'altro istituto potrei recedere
dal mio contratto attuale e accettare il nuovo
incarico?
No, se la supplenza non dura almeno fino al termine
dell'attività didattica.
Se dovessi essere contattata per il SOSTEGNO
accumulerei comunque il punteggio di servizio corrispondente alla
durata dell'incarico e potrei "riversare" i punti acquisiti
sulla mia classe di concorso?
Sì.
Salve, vorrei sapere quali sono le
possibilità di insegnamento, e se esiste ancora qualche classe
di concorso, per una persona in possesso di un diploma magistrale
rilasciato più di dieci anni fa.
Direi poche, se non pochissime.
Gent.mo Pino, una domanda semplice (spero) ma
che necessita di una risposta urgente (GRAZIE). Nell'anno solare 2006
ho ottenuto le 150 ore per il diritto allo studio, essendomi iscritta
a un corso abilitante speciale DM 85 del 18/11/2005. Non ho potuto
usufruire di dette ore perchè nella mia provincia (BA) il
corso non ha ancora avuto inizio, ma a giorni è previsto un
colloquio test non selettivo. Posso usufruire di alcune delle 150 ore
per la preparazione a tale test con lo studio personale a casa
presentando poi un'autocertificazione ed eventualmente l'attestazione
della commissione della mia presenza al colloquio?
Sì.
Gent.mo. Prof., la mia domanda e’ la
seguente. Sono laureata in filosofia dal 1996 in graduatoria di III
fascia per le classi di insegnamento 36/a e 37/a. Per migliorare la
mia situazione professionale ho deciso di iscrivermi agli esami,
circa sei, che mi occorrono per poter insegnare anche nelle Scuole
Medie per la classe di concorso 43/a. Cio’ che vorrei sapere
e’ questo, considerando che il prossimo Giugno sara’
bandita l’ordinanza per le nuove domande d’insegnamento
di III fascia per il triennio 07/08/09, non essendo io in grado di
sapere in anticipo se fino a quella data riusciro’ a completare
gli esami, mi domandavo se nel caso in cui non ci fossi riuscita
potevo comunque fare domanda d’inclusione in graduatoria 43/a
completando in seguito gli esami oppure se esiste un altro
escamotage.
Ritengo che non esista nessun escamotage.
Prof. Santoro, sono inserita nelle graduatorie
permanenti della provincia di Modena e vorrei sapere se con
l'invalidità al 46% è possibile essere
inserita nelle fasce protette. Dato che l'invalidità mi
è stata riconosciuta recentemente ed ho la possibilità
di fare un eventuale ricorso, ti chiedo se ne è richiesta una
maggiore per poter avere un incarico annuale dal Provveditorato
o l'immissione in ruolo. Certa in una sollecita risposta colgo
l'occasione per inviare cordiali saluti.
46% può bastare.
Spett.le Ufficio ,chi scrive è un
corsista del 2° anno, presso l'Università Cattolica di
Brescia, della SSIS - scuola di specializzazione all'insegnamento
secondario - classe fisico - informatico - matematico (classe 49 A).
Mi rivolgo anche a Voi, per richiedere la Vostra attenzione
particolare. Scrivo per le incongruenze nel rispetto delle regole del
ministero (previste per gli esami di stato della Scuola di
specializzazione all' insegnamento secondario) da parte delle
Università. Veniamo al dunque: Esami di stato (scuola di
specializzazione all'insegnamento secondario). L'art. 2 dice che:
"Prova scritta" 1. La prova scritta, della durata massima
di tre ore, consiste nella progettazione di un percorso didattico,
eventualmente articolato in unità o moduli, relativo ad
argomenti predisposti, prima dello svolgimento della prova, dalle
commissioni giudicatrici in numero almeno quadruplo rispetto al
numero dei candidati presenti in ogni giornata. Il candidato estrae
una terna di argomenti e ne sceglie uno, sul quale svolge la prova.
2. La progettazione dovrà indicare, sotto forma di schema, in
un contesto scolastico dato, la collocazione dell'argomento scelto
all'interno del sistema di conoscenze proprie della disciplina o
delle discipline interessate, con riferimento alla struttura
curricolare in cui l'unità didattica è inserita e alle
connessioni interdisciplinari. Lo schema farà riferimento agli
obiettivi da raggiungere, all'itinerario didattico, alle motivazioni
delle scelte metodologiche operate e ai sussidi e agli strumenti
didattici anche multimediali, da utilizzare. 3. La progettazione
potrà anche segnalare eventuali metodologie alternative
rispetto a quelle proposte ed essere arricchita dalla indicazione di
elementi strutturali idonei alla definizione di una ipotesi di
ricerca o di approfondimento su uno o più aspetti del percorso
didattico progettato. 4. La valutazione della prova scritta è
effettuata con le modalità di cui all'articolo 4". Il mio
RECLAMO FORMALE e' il seguente: tutte le Universita' Italiane,
durante l'esame finale di abilitazione SISS (esame necessario per
accedere alle Graduatorie Permanenti), permettono l'aulisio di testi
delle Scuole Superiori, dizionari e tutti gli strumenti di comune uso
da parte dei docenti compresi gli strumenti di calcolo, affinche'
possa essere svolta la prova, al fine di valutare non solo il Sapere
ma il Saper Fare, sia le abilità che le competenze acquisite
dal docente dopo il percorso biennale, come espresso dall'art. 2
comma 2 del D.I. 4 giugno 2001, n. 268. L'Universita' Cattolica di
Brescia, e quindi anche l'Universita' Cattolica diMilano, non
permette l'ausilio dei testi durante la prova (e' forse l'unica in
Italia!!). La legge in merito risulta vacante (....non specifica
...), interpretabile perché è chiaro che il lettore
nota facilmente che non è specificato alcunché
sull'utilizzo di ausili (e quindi anche libri di testo), allora ecco
che tutte le Università ne consentono l'uso perché la
legge non lo vieta ed altre, invece, come la Cattolica vieta l'uso di
qualunque cosa perché la legge non ne dà
l'autorizzazione (loro si giustificano attraverso l'autonomia che
nella fattispecie non c'entra nulla). Come prova ed esempio di
ciò vi scrivo ciò che è previsto dal bando SSIS
dell'Università del Molise: Verbale n.6/2003 - Allegato 1A.
Deliberazioni assunte dal Consiglio del Centro "Colozza"
del 30 aprile 2003 (e tutt'ora in vigore) Istruzioni Esami di Stato
Scuola di specializzazione all'insegnamento secondario. Le
modalità delle prove e la formazione delle commissioni sono
stabilite dal Decreto del Ministro della Pubblica Istruzione e del
Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica del 4
giugno 2001, n. 268, pubblicato nella G.U. n. 155 del 6 luglio 2001:
"Regolamento recante norme relative all'Esame di Stato
conclusivo dei corsi svolti nelle scuole di specializzazione e
costituzione delle commissioni giudicatrici di ammissione alle scuole
e di esami finali". Il giorno 31 marzo 2001 si è riunita
una commissione paritetica, costituita dall'interno della Conferenza
dei Direttori delle Scuole di specializzazione, riunitasi il 17
marzo, composta da rappresentanti dei Direttori, dei supervisori e
degli specializzandi. Da tale riunione sono scaturite alcune
indicazioni che, se non hanno valore vincolante per le singole sedi,
costituiscono un orientamento comune per garantire la necessaria
uniformità di svolgimento delle prove sul territorio
nazionale. Sulla base delle indicazioni fornite in tale sede, il
Consiglio del Centro "Colozza", nella riunione del 30
aprile 2003, ha deliberato quanto segue: a) Esame di stato.... b)
Ausili utilizzabili: Durante la prova scritta di progettazione del
percorso didattico (art. 2 Decreto) è consentito allo
specializzando l'uso di libri di testo, dizionari e tutti gli
strumenti di comune uso da parte dei docenti, compresi gli strumenti
di calcolo. Tale indicazione va scritta in calce alle tracce della
prova scritta. Il motivo di questa indicazione è basato sul
fatto che il lavoro richiesto per l'elaborato simula la concreta
preparazione di un percorso didattico da parte del docente. Come si
può notare, si specifica che a seguito dell'incontro tenutosi
il giorno 31 marzo 2001 quando si è riunita una commissione
paritetica, costituita dall'interno della Conferenza dei Direttori
delle Scuole di specializzazione, riunitasi il 17 marzo, composta da
rappresentanti dei Direttori, dei supervisori e degli specializzandi,
si è arrivato ad un punto comune per garantire la necessaria
uniformità di svolgimento delle prove sul territorio
nazionale. Non mi sembra affatto!!!!! E' possibile risolvere
l'arcano? Se l'abilitazione è simile ad un esame di stato
(dopo due anni, non semplici, intrisi di tirocinio, esami difficili
oltre agli impegni lavorativi personali) come puo' un docente evitare
disparità tra le università italiane sapendo che il
voto di abilitazione ha lo stesso peso in Italia e quindi
l'iscrizione nelle Graduatorie Permanenti, ma non la metodologia
d'esame? Quale puo' essere la soluzione definitiva che risolva
appieno tale differenza ed eviti iniquità? Si ritiene che
trattandosi di una esame di Stato, tutte le Università debbano
usare lo stesso metro di giudizio e adeguarsi in maniera uniforme a
quanto dice la legge. Non sarebbe giusto che uscisse una circolare
ministeriale che specifichi se è consentito l'utilizzo di
ausili? Si ritiene che la motivazione di chi ha deciso di poter fare
utilizzare libri di testo è basato sul fatto che il lavoro
richiesto per l'elaborato simula la concreta preparazione di un
percorso didattico da parte del docente e che quindi sia la scelta
più giusta. Inoltre, il decreto (art. 2) parla di una prova
scritta della durata massima di 3 ore. Il candidato estrae una terna
di argomenti e ne sceglie uno, sul quale svolge la prova. ALLORA
perché all'Università Cattolica di Brescia, per la 49A,
bisogna fare 2 scritti (2 progettazioni, uno di matematica ed uno di
fisica) della durata massima di un'ora e mezza per ogni
progettazione? Anche quì non è chiaro. Ma!!!!!! La
persona scrivente, che esprime anche il malumore generale di tutti
gli altri colleghi, nel ringraziare per l'eventuale attenzione, spera
di ricevere una risposta. E' possibile fare ricorso e in che modo?
Infine: Dato in questa facoltà bocciano circa il 35% dei
candidati (ogni volta). Ciò che vi CHIEDO è : dato che
per legge il corso prevede 300 ore di tirocinio e 700 ore di lezioni
ma in verità loro fanno lezioni di 50 minuti che valgono per
un'ora quindi all'atto dei conti (facendo il totale) verrebbero a
mancare più di 100 ore....Potrei fare causa (in caso sia
bocciato) avvalendomi del fatto che il corso non è stato
eseguito in maniera completa e oserei dire a norma di legge? Di quali
normative posso avvalermi? Si ringrazia per l'attenzione e Si augura
buon lavoro.
Faccia un po' quello che crede.