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Dipartimento per i servizi nel territorio Circolare Ministeriale 18 giugno 2002, n.71 Prot. n.1602 Oggetto:Contratto integrativo nazionale per il personale dell'area V della dirigenza scolastica relativo al periodo 1.9.2000 - 31.12.2001 - Ipotesi di accordo del 28.5.2002 Per opportuna conoscenza e per consentire alle SS.LL. di avviare le procedure connesse agli adempimenti di competenza, si trasmette l'ipotesi di accordo indicata in oggetto. Al riguardo, si fa presente che la piena operatività del contratto integrativo in questione si avrà solo dopo la certificazione dei competenti organi di controllo e la sottoscrizione definitiva del contratto medesimo. Pertanto, le indicazioni contenute nella presente circolare hanno carattere meramente ricognitivo, informativo e di sostegno alle attività programmatiche delle SS.LL. per l'applicazione degli istituti contrattuali concernenti il personale dirigenziale in esame. Tanto premesso, si evidenzia che nell'ipotesi di contratto integrativo nazionale (C.I.N.) sottoscritto il 28.5.2002 assumono particolare rilievo, per il carattere fortemente innovativo, i sottoelencati istituti:
In particolare, per ciascun istituto: A) Fondi regionali B) Articolazione delle funzioni dirigenziali
Il suddetto art. 7 precisa inoltre che la contrattazione
integrativa regionale deve attenersi all'indicazione di realizzare
nella fascia o nelle fasce intermedie una presenza di scuole comunque
non inferiore al 60% del numero complessivo delle istituzioni
scolastiche della regione. Una volta definita la contrattazione
integrativa regionale, gli Uffici scolastici regionali devono adottare
il provvedimento con il quale, in conformità alle disposizioni
contrattuali, collocano le singole scuole e le istituzioni educative
nei livelli di posizione e determinano il valore economico di ogni
livello. Tale valore viene determinato attraverso la ripartizione
delle risorse del fondo con le unità di personale considerate per il
presente contratto collocate in ciascun livello e tenendo conto dei
rapporti di divaricazione tra un livello e l'altro. Le unità di
personale da considerare sono quelle indicate alla lett. A) della
tabella B allegata al C.I.N. C) Contratto individuale di lavoro - incarichi e mobilità
professionale Detti criteri sono:
Nell'art. 14, c. 1, del C.I.N. viene determinato l'ordine e i tempi delle operazioni che le SS.LL. devono porre in essere. In particolare, viene precisato che la prima operazione riguarda la conferma degli incarichi ricoperti, cui seguono nell'ordine quelle previste alle lettere b) e seguenti del medesimo articolo. Le suddette operazioni devono effettuarsi nel più breve tempo possibile e comunque non oltre il 15.7.2002 onde consentire alle SS.LL. medesime di procedere subito dopo al conferimento degli incarichi di presidenza. Questa ultima operazione, ai sensi del D.L. n. 255 del 3.7.2001, convertito nella L. n. 333 del 20.8. 2001, deve essere ultimata entro il 31.7.2002. I contratti individuali faranno riferimento per quanto riguarda la retribuzione di posizione a quanto sarà definito in sede di contrattazione integrativa regionale. Per la mobilità professionale occorre fare riferimento all'art. 15, c. 1, del contratto integrativo nazionale che detta disposizioni transitorie per tale istituto. La mobilità professionale può essere effettuata fino al limite del 15% dei posti vacanti annualmente. D) Formazione E) Onnicomprensività della retribuzione - Incarichi aggiuntivi F) Particolari posizioni di stato
Contratto integrativo nazionale 28/05/2002 Nuove tabelle B in sostituzione di quelle allegate al contratto integrativo nazionale per il personale dell’area V della dirigenza scolastica, relativo al periodo 1.9.2000/31.12.2001, sottoscritto in data 28.5.2002 L’anno 2002, il giorno 17 del mese di giugno, in Roma presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in sede di negoziazione integrativa a livello nazionale tra la delegazione di parte datoriale trattante per la contrattazione integrativa a livello nazionale e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali risultanti dall’allegato 1 viene convenuto che le tabelle B allegate all’ipotesi di accordo sottoscritto in data 28.5.2002, nelle quali sono stati riscontrati errori materiali di trascrizione, vengano sostituite integralmente dalle allegate tabelle B che le parti sottoscrivono. Le parti, inoltre, concordano che nelle risorse finanziarie assegnate ai fondi regionali sono ricomprese anche quelle relative alle unità di personale appartenente al ruolo dei direttori delle istituzioni di alta cultura, di cui alla legge 21.12.1999, n. 508, considerate dal C.C.N.L. 1° marzo 2002 dell’area V.
PARTI CHE SOTTOSCRIVONO IL CONTRATTO INTEGRATIVO NAZIONALE PER IL PERSONALE DELL’AREA V DELLA DIRIGENZA SCOLASTICA RELATIVO AL PERIODO 1.9.2000 - 31.12.2001 PARTE DATORIALE ________________________ Dr. Antonio ZUCARO _____________________ Dr. Giuseppe COSENTINO _____________________ Dr. Mario FIERLI _____________________ Dr. Silvio CRISCUOLI _____________________ Dr. Michele PARADISI _____________________ Dr. Sergio SCALA _____________________ Dr. Nicola ROSSI _____________________ Dr. Paolo NORCIA _____________________ Dr. Francesco PAGLIUSO _____________________ Dr. Vincenzo MAIDA _____________________ Dr. Antonio COCCIMIGLIO _____________________ Dr. Benedetto MATURANI _____________________
ORGANIZZAZIONI SINDACALI ________________________ CGIL-SCUOLA _____________________ CISL-SCUOLA _____________________ UIL-SCUOLA _____________________ SNALS-SCUOLA _____________________ CIDA-ANP _____________________ Ministero dell’Istruzione, dell’ Università
e della Ricerca CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO ED AFFIDAMENTO DI INCARICO DIRIGENZIALE, A TEMPO DETERMINATO, AI SENSI DEL C.C.N.L. DEL PERSONALE DELLA DIRIGENZA SCOLASTICA - AREA V FRA Il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale _________________________________ Dott. ________________________________ C.F. ___________________________ E il prof. _______________________________, nato a ________________ il _______ residente in ___________________ Via/Piazza ______________________________ C.F. __________________________________ PREMESSO che il prof. ____________________________________, appartenente al ruolo dei dirigenti scolastici della regione _______________________ è stato preposto alla scuola ___________________________________________________ con D.P. n. __________ del ___________________ in data _________________ (1), con contestuale acquisizione della qualifica dirigenziale;
che il rapporto di lavoro nello status dirigenziale è a tempo indeterminato ed è regolato dal contratto collettivo nazionale di lavoro, sottoscritto il 1° marzo 2002, anche per quanto riguarda le cause di risoluzione del contratto di lavoro e i relativi termini di preavviso; che il prof. __________________________________, a seguito della collocazione nella qualifica dirigenziale scolastica dell’area V, ha diritto al trattamento economico fondamentale e accessorio previsto dal suddetto C.C.N.L. con le decorrenze ivi definite; SI STIPULA QUANTO SEGUE Le premesse costituiscono parte integrante del presente contratto. Art. 1 - Natura, finalità e contenuti Il presente contratto individuale di natura privatistica definisce l’oggetto, gli obiettivi da conseguire, le risorse assegnate, la durata e il trattamento economico complessivo correlato all’incarico di dirigente scolastico conferito al prof. ____________________, ai sensi dell’art. 19 del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e dell’art. 23 del C.C.N.L. della Dirigenza Scolastica, Area V, citato in premessa. Art. 2 - Oggetto dell’incarico Il prof. __________________________________ assume l’incarico di direzione dell’istituzione scolastica ____________________________ di __________________ Art. 3 - Obiettivi connessi all’incarico Il prof. ___________________________________, nella sua autonomia funzionale, assicura il funzionamento generale della predetta istituzione scolastica entro il sistema di istruzione e formazione organizzando l’attività scolastica secondo criteri di efficienza, efficacia e buon andamento dei servizi scolastici e formativi; in coerenza con il principio di autonomia delle istituzioni scolastiche promuove e sviluppa l’autonomia didattica, organizzativa e di ricerca, sperimentazione e sviluppo; garantisce il pieno esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati quali il diritto di apprendimento degli alunni, la libertà di insegnamento dei docenti, la libertà di scelta educativa delle famiglie; promuove, tenuto conto delle diverse esigenze degli alunni concretamente rilevate, tutte le iniziative e gli interventi utili a favorire il successo formativo degli stessi; cura il raccordo e l’interazione tra le componenti scolastiche; promuove la collaborazione tra risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio; interagisce con gli enti locali ai sensi dell’art. 1, comma 1, del D.P.R. 8.3.1999, n. 275. Gli obiettivi di cui sopra sono perseguiti nell’ambito delle funzioni di cui all’art. 25 del d.lgs. n. 165/2001. In coerenza con la normativa che determina gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di studi, nonchè con le direttive generali dell’Amministrazione centrale, potranno individuarsi ulteriori obiettivi anche tenendo conto delle esigenze degli specifici contesti culturali, sociali ed economici del territorio interessato. Art. 4 - Risorse Per il perseguimento degli obiettivi di cui al precedente art. 3 il suddetto dirigente scolastico utilizza le risorse umane, finanziarie e strumentali assegnategli dai competenti organi dell’amministrazione scolastica. Art. 5 - Durata dell’incarico L’incarico ha inizio a decorrere dal 1° settembre 2002 ed ha la durata di _______ anni scolastici, fatti salvi i casi di revoca o risoluzione anticipata previsti dall’art. 25 del C.C.N.L. e dalle altre disposizioni vigenti. Art. 6 - Stato giuridico e trattamento economico Il rapporto di lavoro del ________________ è disciplinato dalle norme del vigente C.C.N.L. per il personale dell’Area V della Dirigenza Scolastica, nonché dalle disposizioni del decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Il trattamento economico fondamentale consta delle voci previste dal suddetto C.C.N.L. e per ciascuna di esse nella misura indicata dallo stesso contratto collettivo. Gli importi della retribuzione di posizione, nella sua componente variabile e della retribuzione di risultato saranno definiti sulla base di quanto previsto dal contratto collettivo integrativo regionale. Art. 7 - Responsabilità dei contraenti Fatte salve le fattispecie di responsabilità definite dall’art. 21 del d.lgs. n. 165/2001 e dalle altre norme di legge, regolamentari e contrattuali in materia, le parti si impegnano a rispettare le clausole del presente contratto per tutta la sua durata. Nell’arco della durata del presente contratto, così come stabilito dall’art. 5, è possibile con l’assenso del prof. ____________________________ l’assegnazione a diverso incarico o ad altra istituzione scolastica. Art. 8 - Dichiarazione di insussistenza di cause di incompatibilità Il prof. ______________________________ dichiara, sottoscrivendo il presente contratto e sotto la propria responsabilità:
Art. 9 - Foro competente Competente per ogni controversia derivante dal presente contratto è il Foro di _________________. Il presente contratto è sottoposto ai controlli previsti dalla normativa vigente. Letto, approvato e sottoscritto. _____________, ______________ Luogo data
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