Circolare Ministeriale 17 gennaio 2001, n.13

Prot.n.45

Oggetto: Progetto Biblioteca Mia ( Protocollo d'intesa fra il Ministero della Pubblica Istruzione e la Fondazione Goffredo e Maria Bellonci) - seminario di formazione per le istituzioni scolastiche del gruppo pilota

Secondo quanto previsto dalla C.M. n.288/00 ed in attuazione del Protocollo d'intesa siglato fra il Ministero della Pubblica Istruzione e la Fondazione Goffredo e Maria Bellonci, prenderà avvio, il 1° febbraio, il Progetto Biblioteca Mia , rivolto agli alunni della quarta classe delle scuole elementari.

In tale data si svolgerà a Roma, presso la Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea (Via Francesco Crispi 24), per i docenti referenti delle scuole del Lazio individuate come gruppo pilota, un seminario di formazione, curato dalla Fondazione Bellonci, in accordo con il MPI.

L'attività proseguirà il giorno 12 febbraio presso il Liceo Scientifico "Primo Levi" (Via Morandini 64- Roma), con l'incontro con gli autori, fra cui la scrittrice Dacia Maraini, che daranno vita ad una lettura guidata di storie per ragazzi.

All'iniziativa potranno partecipare, accompagnati dai docenti, una classe per ogni Istituto facente parte del gruppo-pilota.


 

Circolare Ministeriale 22 dicembre 2000, n.288

Prot.n.148

Oggetto: Progetto Biblioteca Mia - Protocollo d'intesa fra il Ministero della Pubblica Istruzione e la Fondazione Goffredo e Maria Bellonci

Nell'ambito del Programma per la promozione e lo sviluppo delle biblioteche scolastiche, il Ministro Tullio De Mauro ha firmato un Protocollo d'intesa fra il Ministero della Pubblica Istruzione e la Fondazione Goffredo e Maria Bellonci, che prevede la prosecuzione di alcune iniziative culturali avviate lo scorso anno scolastico (La Letteratura come Storia:il Novecento; Anteprima-una lettura parallela per il libro italiano) e l'avvio di nuovi programmi (Biblioteca Mia, Iva incompresa e le sue sorelle: le tasse raccontate ai ragazzi, La Rivista telematica) che promuovano la lettura.

A partire da questo anno scolastico, anche la scuola di base sarà coinvolta in specifiche attività che hanno come obiettivo, nell'ambito dell'ampliamento dell'offerta formativa, quello di favorire e promuovere la lettura fra gli alunni della scuola primaria.

Il progetto Biblioteca Mia, rivolto agli studenti delle quarta classe della scuola elementare, ha come scopo quello di far riscoprire il valore dell'"oggetto" libro, insegnando come funziona e si gestisce una biblioteca scolastica, attraverso un percorso di studio e di formazione sulla catalogazione, sull'acquisizione di testi, il prestito, le statistiche, il regolamento. Una sorta di "gioco" educativo che, attraverso un supporto informatico specifico, a metà fra il videogioco ed un programma gestionale, consentirà agli alunni di imparare a costruire e gestire una biblioteca di classe.

Per il primo anno del progetto il Ministero della P.I. ha individuato, su tutto il territorio nazionale, 200 scuole nelle quali avviare il Programma che vedrà coinvolti oltre 5000 alunni e 800 docenti.

Le scuole individuate riceveranno, direttamente dalla Fondazione Goffredo e Maria Bellonci, il materiale informatico e la dotazione libraria necessaria per avviare nelle classi il percorso formativo per gli alunni, nonché il kit di istruzione per i docenti-tutor impegnati nell'iniziativa, per i quali saranno previsti dei seminari di formazione.
Per il primo anno del Progetto sarà costituito un gruppo-pilota sperimentale con i docenti delle scuole individuate nel Lazio.


BIBLIOTECARI PER GIOCO

"Per i bambini che vogliono fare i bibliotecario da grandi... e per i bibliotecari rimasti ancora un po’ bambini": questo è lo slogan utilizzato per pubblicizzare un nuovo software per la gestione di biblioteche per bambini.

A metà tra videogioco e programma gestionale, questo nuovo strumento si rivolge direttamente ai bambini dai 7 anni in su, ma anche a genitori, insegnanti e bibliotecari. Il drago Tommasone e il suo amico, un cucciolo di nome Ciccio, prendono letteralmente per mano il bambino che entra nel programma e gli insegnano a conoscere progressivamente la biblioteca e a utilizzarne le diverse funzioni, "giocando a fare il bibliotecario" e imparando così a stabilire un rapporto autentico con i libri e con la lettura.

Il programma, ideato da Làstrego & Testa Multimedia e distribuito dalla casa editrice Fatatrac, consente l’archiviazione di libri e materiali multimediali (CD musicali, CD-Rom, videocassette ecc.). Biblioteca mia, questo il nome del programma, presenta un’interfaccia e una grafica molto amichevole, studiata per semplificare al massimo l’uso dei comandi, anche ricorrendo continuamente all’uso di immagini e animazioni. Utenti più esperti potranno gestire il database, stampare il catalogo, definire il regolamento, e così via.

La schermata iniziale presenta i vari moduli in cui si articola il prodotto:

SOLO CONSULTAZIONE - Serve per utilizzare il programma consultando i dati, ma senza essere abilitati a intervenire su di essi. Può essere utile per rendere accessibili i cataloghi anche a un pubblico inesperto, senza correre il rischio che i dati vengano modificati. L’accesso al programma può anche essere protetto tramite una password.

ESEMPIO – Questo modulo rimanda ad un archivio di dati di prova, già registrati, e serve per provare subito ad utilizzare il programma, imparando le cose facendole, e vedendo così cosa accadrà quando si saranno iscritti gli utenti e schedati i materiali.

ISCRIZIONE - Serve a iscrivere i nuovi utenti della biblioteca e a stampare la loro tessera.

ACQUISIZIONE - Serve a registrare, catalogare e classificare i nuovi materiali che vengono acquisiti dalla biblioteca, tenendo sotto controllo tutto il suo patrimonio documentario. In questo modo sarà possibile effettuare la ricerca secondo vari criteri e si potranno consultare le liste dei vari tipi di materiali. L’inserimento dei dati è guidato dal programma, che chiede al mini-bibliotecario di inserire in ciascun campo della scheda il titolo, il nome dell’autore, quello dell’illustratore, la collana in cui il volume è inserito, l’editore, l’anno di stampa, il genere (sono previsti, contrassegnati da appositi simboli, i seguenti generi: arte, avventura, cultura e società, enciclopedie, fantascienza, favole e fiabe, fumetti, geografia e storie, gialli e horror, giochi e sport, hobby e fai-da-te, libri gioco e albi illustrati, lingue straniere, miti e leggende, natura e animali, religioni, romanzi e racconti, scienze e tecnologie, teatro e poesia). La scheda prevede dei campi in cui chi ha già utilizzato quel volume o quel CD può inserire un suo giudizio o una breve recensione.

PRESTITO - Serve a interrogare il catalogo (è possibile effettuare ricerche per autore, per illustratore, per genere, per collana e per titolo), registrare i prestiti e a sapere in qualsiasi momento a chi sono stati dati i volumi della biblioteca, gestendo anche le scadenze. È possibile stampare cataloghi per autore, per titolo, per collana e per editore, oltre alla lista degli acquisti più recenti.

STATISTICHE - Serve a conoscere, in cifre, il patrimonio e la vita della biblioteca. Permette inoltre di sapere quali sono i libri e i materiali che sono stati presi in prestito il maggior numero di volte; questo modulo, quindi, può essere utilizzato per gestire "gare di lettura" (si può visualizzare la lista dei lettori più assidui) e la classifica dei più "gettonati", distinguendo anche tra le preferenze dei bambini e delle bambine.

REGOLAMENTO - Serve a definire e stampare l'orario e il regolamento della biblioteca.

AIUTO - Serve ad ottenere istruzioni sulle diverse sezioni dei programma.

ESCI – Rappresentato dal simbolo di una porta, serve per uscire dal programma.

Il manuale che accompagna il software, contiene anche una sintetica presentazione delle funzioni di una biblioteca e delle diverse attività che vi si svolgono.

Non debbono sfuggire neppure le notevoli funzioni didattiche del programma:

- i bambini possono avvicinarsi all’uso del computer e "giocare" con i libri e con la biblioteca;

- gestendo in proprio la loro piccola biblioteca di classe, i bambini imparano ad usare la biblioteca, ne scoprono in modo semplice le funzioni, comprendono il ruolo di chi ci lavora;

- catalogando, registrando i prestiti e le restituzioni, scegliendo l’ottimale collocazione dei libri acquistati, i bambini imparano a scoprire anche il senso delle regole che governano la vita di una biblioteca;

- il programma aiuta anche a riflettere sui diversi strumenti che veicolano l’informazione, a scoprire le linee che legano le diverse opere di uno stesso autore, le scelte editoriali di una stessa casa editrice o le opere che possono essere classificate secondo uno stesso genere.

Raramente capita di incontrare realizzazioni che riescono a presentare in modo così valido e affascinante al tempo stesso al pubblico dei bambini una realtà tanto complessa come è la biblioteca. Pur essendo dotato di tutti i principali moduli per gestire una biblioteca vera e propria, il CD è essenzialmente un gioco, molto coinvolgente e didatticamente efficace. Anche per questo motivo, il programma può essere particolarmente utile alle biblioteche delle scuole elementari e alle sezioni per bambini delle biblioteche pubbliche.

Giovanni Solimine

BOX

Chi sono gli autori?

Cristina Làstrego (architetto, è italiana, ma ha vissuto a lungo in Argentina) e Francesco Testa (figlio d’arte, nato da un papà pittore e una mamma scultrice-ceramista, si è laureato in filosofia) hanno cominciato come illustratori, realizzando per Einaudi alcuni volumi nella collana "Tantibambini", diretta da Bruno Munari. Importanti sono stati alcuni incontri con personaggi di grande carisma, come Lele Luzzati e Gianni Rodari. Vivono e lavorano a Torino.

Sono autori di oltre 150 libri per bambini, tra cui Mi piace la Biblioteca, Mi piacciono i libri e Il libro nel televisore, tutti editi da Fatatrac, come il CD Biblioteca mia. Le loro opere sono state tradotte in 14 lingue. Da sempre vicini al mondo delle biblioteche per ragazzi, hanno tenuto numerosi seminari per insegnanti e incontri presso biblioteche pubbliche di base: le loro storie nascono spesso proprio da questo "laboratorio", lavorando a contatto con i bambini e hanno quasi sempre come protagonista il drago Tommasone.

Da molti anni si interessano di realtà virtuale e del rapporto che i bambini hanno con essa e da qualche tempo si sono dedicati alla produzione di CD interattivi.


Protocollo d'Intesa

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