FAQ/106
Domande e
Risposte sulla RSU
Si chiede se docente con incarico annuale in
servizio presso scuola secondaria di 1° grado possa fruire dei 5
gg. di permessi artistici per partecipazione a concerti tenuti
da se stesso.
Sì.
Gentile Dott. Santoro sono un docente a T.D. con
nomina annuale del C.S.A. dovendo, il giorno
16\04\07 sostenere l'esame conclusivo di un Master,
volevo chiederle se posso usufruire di un permesso studio,
se è retribuito e quanto tempo prima va inoltrata la
richiesta al Dirigente scolastico.
No, non è retribuito.
Aggiungo a integrazione della precedente
richiesta che l'orario che svolgo è di 30 ore
settimanali, cinque giorni su sei, con contratto a T.D. in
qualità di assistente amministrativa. Per cui chiedo quanti
giorni di ferie e festività maturo dal 4.10.2006 al
30.06.2007 e nell'eventuale caso di proroga fino ad
agosto?
Non c'è nessuna proporzione da
fare.
Gentilissimo Pino, mi sono sottoposta ad
ecografia, dal certificato risulta che ho lasciato l'ospedale alle
ore 9,00, il mio orario di lezione era 9,40 - 14,10. Mi si può
contestare che avrei dovuto chiedere un permesso breve anzichè
un giorno di malattia?
No.
Gentile EdScuola, vorrei un chiarimento: sono
un'insegnante di lingua inglese nella scuola primaria; il mio Comune
ha proposto alla scuola di inserire in orario curricolare un
"lettore" (?) di lingua madre, in appoggio all'insegnante
per un certo numero di ore. Quali titoli deve possedere un nativo
inglese per attività di dialogo all'interno di una classe?
L'unica normativa che ho trovato è quella relativa
all'articolo 4 del decreto legge 120 del 1995, riferito ai
"collaboratori ed esperti linguistici" nelle
università: è applicabile anche alla scuola primaria o
esiste qualche altra normativa? Non trovo chi mi sappia rispondere e
abbia idee chiare al riguardo.
Spetta al consiglio di circolo stabilire i
requisiti.
E' possibile rientrare in servizio dopo essere
stato dichiarato permanente inidoneo ad ogni proficuo
lavoro?
No.
Gentile Santoro, vorrei sapere se l’anno
di prova con il requisito connesso alla prestazione dei 180 gg di
servizio sia compatibile con il part-time.
Sì.
Inoltre, mi è stato chiesto dal sindacato
cui sono iscritta di svolgere la funzione di responsabile del
terminale associativo del sindacato stesso nel mio istituto, per cui
dovrei presenziare alle riunioni in cui il DS convoca le RSU: in
questo caso quali sono le mie prerogative. Poiché il sindacato
in questione è la Gilda devo verificare che abbia sottoscritto
il CCNL? O comunque il diritto di rappresentanza prescinde da
questo?
Prescinde.
Sono un dirigente scolastico e vorrei porre
questo quesito: i criteri di assegnazione dei docenti alle
classi (anzianità, competenze, continuità ecc.) sono
materia specifica ed esclusiva di contrattazione?
No.
Devono passare dal Collegio?
Proposte del collegio e criteri del
consiglio.
Cosa può fare un genitore, nel caso in
cui un docente di un'istituto superiore manca costantemente dalle
lezioni scolastiche?
Per esempio affidare ad una banda di albanesi il compito di
regolare i conti.
Sono un docente I.T.P. Classse di concorso 51 C
ovvero tecnico dei servizi tecno-pratici di Sala-Bar, e da molto
tempo mi chiedo se il dirigente può obbligarmi a tenermi in
classe metà della classe che avrebbe dovuto tenere nella
stessa ora il collega di cucina?
Se la cucina è chiusa, nell'attesa si beve qualcosa
al bar...
Sono un'insegnante (20 anni di servizio) che ha
richiesto di assistere sua madre invalida al 100% con accompagnamento
usufruendo della legge 104. Il problema è che mia madre abita
a Roma e io risiedo in Umbria, dove insegno, ad una distanza
superiore ai 100 km e un tempo superiore all'ora di viaggio; non
rientro quindi nel criterio della "continuità"
presente nelle linee di legge.
Linee di legge? Bah...
Ho due fratelli: uno residente in Liguria a La
Spezia e l'altro residente a Milano e sono l'unica persona (comunque
la più vicina) in grado di prestare assistenza a mia madre
tanto che il Giudice tutelare del tribunale di Roma ha nominato me
come amministratore di sostegno del suo patrimonio. Cosa fare per
avere la "legittimazione" (e non un 'favore' da parte della
dirigente eccezionalmente sensibile e comprensiva) ad usufruire dei
permessi in base alla legge 104?
Presenti domanda.
Caro Prof. Santoro, ho un quesito da porle: sono
una docente entrata di ruolo nel settembre 1996; a maggio del 2000
(in ritardo!!!) ho presentato la domanda di ricostruzione carriera
per 3 anni di preruolo (3 incarichi annuali). A gennaio di quest'anno
(2007) vado al csa di Palermo per chiedere come mai non ho avuto mai
nessuna risposta... hanno controllato ed hanno visto che la mia
pratica era bloccata poichè mancava la relazione del Dirigente
scolastico sul superamento dell'anno di prova! Insomma, ho contattato
la scuola in cui sono stata immessa in ruolo e adesso stanno facendo
la relazione... Ma io mi chiedo: il csa non avrebbe dovuto accorgersi
subito di questa mancanza? se io non fossi andata ad informarmi
sarebbe rimasto tutto bloccato? e soprattutto, mi dica, sono forse io
in difetto o in qualche maniera sono denunciabili loro (il csa) per
il ritardo della pratica (7 anni!!!).
Non comprendo il suo stupore e la sua meraviglia. In quale
pubblica amministrazione ha mai pensato di
lavorare?
Gent.mo prof. Santoro, Le sarei estremamente
grata se potesse rispondere al quesito che Le propongo: un docente
con semiesonero sindacale può contemporaneamente svolgere la
funzione strumentale ed essere fiduciario di una sezione
staccata?
Sì.
Gent.mo Dottor Santoro sono un insegnante a
tempo determinato con incarico annuale del provveditore. Mia moglie
è in gravidanza a rischio (secondo mese) accertata da
visita ospedaliera, non lavora e necessita di assistenza. Ho diritto
a qualche giorno di permesso?
No.
Egregio Sig. Santoro ho un quesito da proporle.
Lavoro in una segreteria scolastica e proprio stamattina si è
accesa una bella discussione.
Complimenti! Invece di lavorare...
Un collaboratore scolastico si è
assentato per malattia dal 04 aprile al 06 aprile 2007. Sabato la
scuola è chiusa, domenica è stata Pasqua e
lunedì 09 aprile pasquetta.
Mi pare di saperlo...
La segreteria si è riaperta stamattina
(10 aprile) e sempre lo stesso collaboratore che si era assentato per
malattia dal 04 al 06 aprile 2007 ha telefonato stamattina dicendo
che era malato. Ora le pongo la domanda: il certificato medico deve
coprire anche i tre giorni festivi (sabato, domenica e lunedì)
oppure no? Questo perchè il collaboratore sostiene che
è cambiata la tipologia di malattia: nel primo periodo
era affetto da raffreddore, ora da febbre.
E per un raffreddore uno si mette in malattia? Vi lascio
volentieri alla vs. discussione. Io sto dalla parte di
Ichino.
Gentile redazione vorrei sapere se
l'indennità di maternità fuori nomina pagata all'80%,
è assoggettata alle ritenute INPDAP carico scuola e carico
dipendente.
Non la so aiutare.
Vorrei inoltre sapere se un periodo, coperto da
nomina di un'insegnante in interdizione anticipata è
riconoscibile ai fini della carriera.
Sì.
Buonasera desidererei sapere quali sono le cause
di non superamento anno di prova e cosa comporta il non
superamento.
Si ripete, ammesso che iuvat.
Buonasera, sono una rappresentante di classe
della scuola dell'infanzia di un comune nella provincia di Cremona e
avrei necessità di sapere quali sono le mansioni degli
insegnanti e collaboratori scolastici durante la giornata,
soprattutto l'accoglienza ed il pranzo. Ho cercato su internet
ma non sono riuscita a trovare quello che cerco, potete darmi delle
risposte o magari darmi un sito internet dovo posso
trovarle?
Non la so aiutare.
Gent.le prof Santoro, ricorro ancora a lei per
avere risposta ad una domanda: ho ottenuto il rientro nell'ic di
precedente titolarita', vorrei gentilmente sapere se posso avere la
precedenza come ex perdente posto nella scuola di precedente
titolarita' essendoci tre posti liberi grazie e
arrivederci.
Dipende da quello che c'è scritto nella
contrattazione di scuola.
Sono una insegnante passata di ruolo nel 2006.
Ho insegnato per 13 anni in una scuola legalmente riconosciuta e
paritaria dal 2001; non mi hanno riconosciuto nessun punteggio pre
ruolo sia per la sede di assegnazione definitiva che per la
ricostruzione della carriera. Posso fare riccorso e chiedere almeno
la metà del punteggio?
No.
E' legittimo o normale che, nel presentare una
richiesta scritta, di partecipazione a corsi di aggiornamento
dedicati al personale ATA, di diritto, indirizzata al D.S (è
indirizzata alla personalità giusta) e non al DSGA, non si
possa subito protocollare dandogli un numero,
perché il Dirigente Scolastico sostiene che ogni atto
debba essere vistato prima da Lui stesso e poi ......
protocollato?
Se il DS vuole vistare... e allora che
visti.
Egregio professore, avrei bisogno di sapere
quante ore di programmazione mi spettano con un contratto part-time
di 18 ore settimanali nella scuola primaria.
Grazie.
Tutte quelle che servono nell'ambito delle 18
ore.
Sono un' insegnante in ruolo nella scuola
secondaria di secondo grado, dal 1992 e non ho ancora avuta la
ricostruzione di carriera. Sono diventata di ruolo a ROMA e dopo
un anno ho avuto il trasferimento ad Aversa. Come risolvere il
problema?
Provi ad iniziare lo sciopero della fame e si faccia
riprendere da qualche studente con il cellulare: se il filmato
finisce su You Tube può darsi che qualcuno si accorga di
lei.
Si chiede se una docente di scuola materna in
interdizione per maternità dal lavoro può chiedere al
Dirigente Scolastico l’autorizzazione a svolgere
l’attività di consulente tecnico presso un altro Ente
(Comune).
Sì.
Ho un quesito da porre e spero di avere una
risposta al più presto: la scuola stipula un contratto a tempo
determinato con una supplente nominata in sostituzione di
un'insegnante assente per gravidanza a rischio per un primo periodo
dal 5 febbraio al 13 aprile 2007; la supplente riceve così un
contratto che va dal 5 febbraio al 14 aprile 2007 (il 14 aprile
è di sabato e la supplente avendo un orario articolato su 5
giorni ha diritto alla retribuzione). La docente titolare comunica
alla scuola il periodo di astensione per altri 2 mesi a decorrere dal
14 Aprile, non cè interruzione nell'assenza della titolare, di
conseguenza la supplente ha diritto al pagamento del periodo di
sospensione delle attività didattiche (vacanze di Pasqua). Ma
il quesito da porre è questo: se la supplente non accetta la
proroga per l'ulteriore periodo di assenza e quindi si crea la
condizione per cui non presta servizio i 7 giorni dopo le vacanze di
Pasqua ha diritto ugualmente al contratto che copre il periodo di
vacanza o no?
No.
Gentile Dott. Santoro, ogni tanto mi rivolgo a
Lei per qualche dubbio. L'insegnante di sostegno può essere
utilizzato per supplenze in altre classi se in quel giorno l'alunno
è assente?
Sì.
Qual è la normativa di riferimento e
l'Ente sindacale più attendibile dal momento in cui i pareri
sono discordanti?
Non ci sono enti sindacali attendibili...
Dal CCNL 2003 - FRUIZIONE
FERIE......."I docenti devono fruirne quando sono sospese
le attività didattiche, tranne che per giorni 6, purchè
senza onere per lo stato, non vige questa limitazione in caso di
particolari motivi familiari o personali". Il questito è:
per i docenti di sostegno si usa lo stesso
criterio?
Lo stesso criterio.
Desidero ricevere il Vostro parere su: si
applica al periodo di riposo giornaliero, ex permesso per
allattamento , art. 39 TU 151/2001, la disposizione dell'art. 34,
comma 5, come è espressamente richiamata dall'art. 43, comma
2?
Lei parla sempre così?
Sto cercando delle risposte, ma soprattutto
delle conferme e spero che Lei mi possa aiutare. Sono iscritta nelle
graduatorie di istituto come insegnante di matematica e scienze per
le scuole medie e superiori; a settembre ho accettato una supplenza e
dopo pochi giorni sono entrata in astensione obbligatoria. Il mio
bambino è nato in ritardo rispetto alle previsioni, il
12-12-06. L'astensione obbligatoria è poi terminata il
12-03-07. Oggi, chiamata per un'altra supplenza (dal 13-04-07al
27-04-07), mi sono presentata per prendere servizio. Avrei
dovuto fare 4 ore di lezione, ma ho potuto farne solo 2,
poichè avevo il mio bimbo di 4 mesi da allattare.
Spero che l'allattemento sia ancora un diritto... In segreteria ho
fatto sapere che avrei potuto chiedere l'astensione facoltativa la
settimana prossima, per non creare problemi nè al mio bambino
nè alla scuola, che con l'allattamento avrebbe dovuto comunque
coprire le 2 ore tutti i giorni. La segreteria mi ha chiamato poco
fa, facendomi sapere che il Dirigente Scolastico mi concederà
l'allattamento, ma non mi concederà l'astensione
facoltativa... Per fortuna che il 2007 è l'anno delle pari
oppurtunità... Ovviamente mi presenterò a fare lezione
per le ore previste con allattamento. Vorrei solo sapere se il
comportamento del Dirigente Scolastico è stato
corretto.
Claro che no!
Sono una docente di scuola primaria, vorrei
sapere come ci dobbiamo comportare con le due ore di completamento di
orario nella scuola primaria nel caso di settimana corta. Es.
settimane delle vacanze di Pasqua (prima e dopo) siamo tenuti a
completare l'orario con le due ore o deve essere ridotto in
considerazione del fatto che la settimana non è intera? Alcune
colleghe hanno fissato il giorno di programmazione di
mercoledì e quindi dovrebbero programmare, mentre le altre non
programmano in quanto il giorno della programmazione cade durante le
vacanze?!? Lo stesso caso si presenta per il ponte del 1à
maggio, che fare?
Programmare, sempre.
Caro Pino se un docente contrae matrimonio
durante le ferie (luglio o agosto) puo chiedere di utilizzare i 15 gg
di congedo nei mesi di settembre o ottobre oppure ci sono dei
vincoli.
Può.
Una RSU eletta in
una lista può decidere di confluire in un'altra OS conservando
la carica?
Certo.
E' suo diritto essere convocato con la nuova
sigla di appartenenza?
Cosa c'entra la sigla: lei trova la sua legittimazione non
nella sigla, ma nel voto dei suoi colleghi. Non lo dimentichi mai, se
vuol fare bene il suo lavoro.
Salve, avrei un quesito. E' possibile rientrare
da un congedo straordinario per malattia prima dello scadere del
congedo stesso, ovviamente con il consenso (certificato) del proprio
medico, essendo migliorate le condizioni fisiche prima del
previsto?
Sì.
In caso affermativo, come ritengo che sia, mi
può forse girare l'eventuale riferimento normativo? Il mio DS
sostiene che non è nè previsto nè
possibile.
Quello che non è esplicitamente vietato, a casa mia,
è possibile.
Gradirei sapere se, nelle scuole statali,
c'è un numero massimo di chiusure prefestive per l'ufficio
amministrativo.
Sì, quello rappresentato dal numero delle giornate
prefestive.
Gentile Dottor Santoro, vorrei sapere se
è possibile proporre per il nuovo anno scolastico un libro di
testo per la proprie classi diverso da quello in uso, che risulta
esssere di nuova adozione e che per scorrimento dovrebbe rimanere per
altri due anni.Tutto ciò al fine di poter utilizzare un testo
più confacente ai propri metodi didattici e più
funzionale per gli alunni.
Non mi occupo di libri. In ogni caso trova il riferimento
sul testo unico.
Mi scusi, ma forse non mi sono spiegata bene. E'
regolare che un'assistente amministrativo, che già da tempo
usa il protocollo informatico come altre colleghe con libero accesso,
ognuno dal proprio PC sia in entrata che in uscita, venga punita
con una sanzione disciplinare solo per aver protocollata in entrata
una richiesta di chiarimenti. Non è incompetenza, all'arrivo
della posta, ciascuno per il suo settore, protocollare.
E' ammissibile tuttavia che la consegna di una lettera e
relativa registrazione al protocollo possano essere rifiutate
(è capitato) o subordinate a valutazioni discrezionali di
un dipendente o dello stesso Dirigente? Scegliere quale
protocollare e quale no? Soprattutto se si richiedono chiarimenti su
una certa situazione e la cosa cade nel nulla, lasciando passare
tempo e scadenze. Vorrei conoscere in che posizione si trova
l'Ass.Amm.vo. E se può essere un comportamento anomalo quella
del D.S. Se esiste un'art. di Legge su questo argomento che sia
relativo al comportamento del D.S., per favore, insieme al messaggio
inviatemi anche l'allegato della Legge.
La legge, la legge. Ma a che cosa le serve la legge, visto
che nessuno la rispetta? In ogni caso le dò qualche dritta, a
patto che si acquieti: veda il Decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 428, Regolamento recante norme per la
gestione del protocollo informatico da parte delle amministrazioni
pubbliche, il DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 31
ottobre 2000, Regole tecniche per il protocollo informatico di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 428 e il
DPR 28-12-2000 n. 445.
Infinitamente grazie per il tempo che mi
dedicate e scusate se insisto, ma vorrei conoscere meglio le
regole.
L'art. 50 comma 4 del DPR 445/2000 stabilisce che ciascuna
amministrazione deve individuare, nell'ambito del proprio
ordinamento, gli uffici da considerare ai fini della gestione unica o
coordinata dei documenti per grandi aree organizzative omogenee,
assicurando criteri uniformi di classificazione e archiviazione,
nonché di comunicazione interna tra le aree stesse. Un'area
organizzativa omogenea è l'insieme delle unità
organizzative responsabili (UOR) di un'amministrazione che
usufruiscono, in modo omogeneo e coordinato, di comuni servizi per la
gestione dei flussi documentali. Un'unità organizzativa
responsabile (UOR) è un sottoinsieme di una AOO, cioè
un complesso di risorse umane e strumentali cui sono state affidate
competenze omogenee nell'ambito delle quali i dipendenti assumono la
responsabilità nella trattazione di affari o procedimenti
amministrativi. L'art. 5 del DPCM 31.10.2000, contenente le Regole
tecniche sul protocollo informatico, prevede inoltre che le PPAA
redigano un Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi
documentali e degli archivi. Questo manuale descrive il sistema di
gestione e di conservazione dei documenti e fornisce le istruzioni
per il corretto funzionamento del servizio per la gestione dei
documenti stessi.
Sono una docente in servizio dal lontano 1978,
piuttosto esperta in normativa scolastica, e questa volta pongo
un quesito come genitore avendo il figlio iscritto al terzo anno di
un ottimo liceo statale genovese. Il credito da assegnare a fine anno
nel giugno 2007 dovrà essere modificato per gli
studenti del terzo anno delle superiori poiché si
passerà da un totalle massimo di 20 punti per il triennio ad
un massimo di 25 punti. Ne discende che, iniziando con gli alunni
iscritti al terzo anno nell’a.s. 2006/07, il
punteggio massimo per il terzo, quarto e quinto anno non potrà
più essere rispettivamente di 6, 6, 8 punti. Ho cercato
in internet nella normativa e, se non erro, nulla è
ancora uscito. Educazione e Scuola ha notizie in
proposito?
No.
Se nulla è ancora uscito mi domando:
quando aspetta il nostro MPI a esprimersi? Luglio
2007?
Forse.
E' mai possibile che, anche nelle piccole cose,
si aspetti sempre l'ultimo momento?
Sempre.
Gent. Prof. Santoro, sono un insegnante
specialista di lingua inglese, sono stato individuato come perdente
posto di lingua inglese per l'A.S. 07/08 ma, considerato che ci
saranno tre pensionamenti, sono passato d'ufficio nella comune senza
presentare alcuna domanda. Il mio quesito è il seguente: ho io
qualche precedenza, considerato il mio stato di perdente posto di
lingua inglese (anche su quei colleghi che hanno più punti di
me) nella scelta della classe e del plesso di
assegnazione?
No.
La ringrazio infinitamente per il tempo
dedicatomi. P.S. la RSU (CGIL) confluita in altra OS purtoppo nella
ns A.O. non è stata convocata in contrattazione. Sono
risultate inutili le rimostranze. E' stato normalmente convocato il
primo non eletto nella lista CGIL pur se la RSU in questione non
è dimissionaria. Può aiutarmi a
comprendere?
Il dirigente scolastico è un imbecille,
semplicemente.
Vorrei gentilmente sapere se un insegnante
elementare di ruolo può svolgere attività di attore
teatrale regolarmente retribuita. Se può o deve avere una
regolare busta paga con versamento di contributi o se può o
deve essere considerata come prestazione occasionale con inserimento
del percepito nella normale dichiarazione dei redditi (730). Se
è possibile svolgere questa attività, bisogna
semplicemente comunicare alla scuola o chiedere l'autorizzazione?
C'è un modello per questo? Vorrei, se possibile, e sempre
approfittando della sua squisita cortesia, avere il testo (o comunque
l'indicazione di dove trovarlo) delle disposizioni in materia per
poterle mostrare a qualcuno non esperto come Lei e con poca
fiducia in quanto gli comunicherei. Dato che sto provando da un anno
e siamo vicini all'andata in scena, sarebbe molto importante
conoscere presto la risposta. Grazie.
Per questa volta...
Spett. EDS, volevo chiedere, se possibile, un
aiuto in vista degli esami della scuola sec. di 1° grado. La ns.
docente di tecnologia (insegnante in entrambe le ns. 2
sezioni) è mamma di una alunna che frequenta la 3°
classe; una seconda docente insegna lettere nella sezione in cui non
è inserita la figlia. Come possiamo fare per gli esami? Esiste
una normativa che dica i comportamenti corretti che devo
chiedere alla docente di tecnologia, in riferimento alla
possibilità di: interrogare la propria figlia, di contribuire
alla preparazione dei quesiti della prova di "matematica e
tecnologia", di partecipare alla correzione collegiale degli
elaborati della figlia, di essere presente allo scrutinio finale
della stessa. In riferimento alla docente di lettere, considerato che
qs. ultima ha la figlia nella sezione in cui non insegna, può
l'insegnante contribuire all'individuazione collegiale delle tracce
dei temi (uniche per le due sezioni)?
Io non mi porrei alcun problema.
Salve Dott. Santoro le scrivo per avere dei
chiarimenti sulla legge 104/92 nello specifico: docente in ruolo da
molti anni con patologia invalidante (rene policistico divenuta poi
malattia policistica perchè interessati altri organi) che
usufruisce di detta legge (art. 3 comma 3), dopo il trapianto di rene
continua ad avere gli stessi
"privilegi"?
Certo.
E se così fosse, il coniuge (professione
docente) ha diritto ad usufruire del medesimo art. 3 comma 3 per la
scelta della sede per le supplenze annuali?
Certo.
Gentilissimo Sig. Pino, nella scuola dove lavoro
gli ata svolgono il proprio orario di lavoro chi su settimana corta,
chi su sei giorni lavorativi. Come vengono calcolate le ore in caso
di festività infrasettimanale? e in caso di festività
ricadente il sabato?
Non cambia nulla.
Gentile Prof. SANTORO, una docente in congedo
parentale fino al 22.12.06 per gg. 80 (dichiaratasi in servizio nel
periodo di interruzione per vacanze natalizie) e in malattia
dall’8.01.2007 fino al 02 maggio 07 (gg. 115), ha maturato la
continuità di assenze di 150 giorni, non essendo mai entrata
in nessuna delle sue classi?
Sì.
Egregio Dr. Santoro sono un DSGA le chiedo un
chiarimento sulla C.M. 27 giugno 1996 n. 301 relativamente al punto
delle assenze per malattie sub B assenze per prestazioni
specialistiche etc. la dove recita "OVE NON SIA DIMOSTRATAMENTE
POSSIBILE EFFETTUARLI AL DI FUORI DELL'ORARIO DI SERVIZIO" a chi
spetta l'onere della prova al dipendente o
all'amministrazione?
Mi scusi, ma lei va dietro a queste
stupidaggini?
Ed inoltre ho letto nelle sue faq che per
l'assenza per visita specialistica devo portare il certificato del
mio medico curante non basta quindi quello che mi rilascia l'ospedale
o la ASL?
Certo che basta, e avanza.
Gent.mo Prof. Santoro, l'art. 33 del D.I. n. 44
del 01/02/2001 elenca gli interventi del Consiglio d'Istituto in
materia contrattuale. In pratica sorgono dubbi in sede di discussione
del Consiglio d'Istituto riguardo ai seguenti argomenti: il Consiglio
d'Istituto predispone i criteri di divisione della somma del Fondo
d'Istituto in quote proporzionate ai docenti e al personale
ata?
No.
I progetti dei docenti, deliberati dal Collegio
dei docenti, devono essre approvati anche dal Consiglio
d'Istituto?
Il CdI adotta il POF.
Il Consiglio d'Istituto approva il piano delle
attività del personale ATA predisposto dal Dsga, sentito il
Dirigente e può modificare la contrattazione del Dirigente con
le RSU relativa ai compensi del Fondo d'Istituto di cui all'art. 6
del contratto del 24/07/2003?
Ma neanche per idea!
Un genitore, inoltre del Consiglio d'Istituto,
ha sostenuto di poter non approvare un progetto già deliberato
dal Collegio dei docenti e di modificare anche i compensi afferiti ai
progetti e alle attività del personale ata? Non credo abbia
competenza il genitore.
Se le riunioni del CdI si svolgono in un locale situato ad
una congrua altezza da terra, aprite la finestra e gettatelo di
sotto.
Gentile Sr Santoro, sono una docente di lingua,
di ruolo, insegno spagnolo in un Liceo Classico con indirizzo
linguistico nei Castelli Romani. La nuova normativa prevede un numero
di sei commissari per qualsiasi indirizzo. L' O.M. n° 5 del
15/3/2007 precisa che nei corsi di studio ad indirizzo linguistico
tutti i tre commissari interni di lingua straniera partecipano alle
operazioni d'esami. In questo caso saremo otto docenti invece di sei.
Le perplessità riguardano il compenso pertanto il quesito
é: ad ogni docente spetta la quota destinata abitualmente per
gli esami di stato oppure una quota verrà verrà
suddivisa in tre?
Propendo per la seconda ipotesi.
Per un assistente amministrativo la sola
iscrizione all'albo dei dott.ri commercialisti è di per
sè motivo di incompatibilità con l'assunzione in
servizio sia per l'incarico annuale che per l'immissione in ruolo. La
ringrazio per l'attenzione.
No.
SONO UN'INS. DI SCUOLA PRIMARIA CHE DAL 2002
PRESENTA ALLA DIREZIONE DIDATTICA DI APPARTENENZA DOMANDA DI
RIMBORSO PER SPESE DI AUTOAGGGIORNAMENTO. SOLO NEL 2005/2006 IL MIUR
INVIA I FONDI E, ANZICHÉ SODDISFARE LE POCHISSIME
DOMANDE, PER NON DIRE SOLO LA MIA, IL MIO DIRIGENTE CONSIGLIA AL
COLLEGIO DI DELIBERARE IL CONVOGLIAMENTO DELLA SOMMA DESTINATA
ALL'AUTOAGGIORNAMENTO NELLA SOMMA DESTINATA ALLA FORMAZIONE.
NELL'ANNO IN CORSO PROPONE LA STESSA COSA, TANTO DA SCRIVERE COME
PUNTO ALL' o.d.g. DEL COLLEGIO: "PROPOSTA CORSO DI
FORMAZIONE" , DANDO PER SCONTATO CHE IL COLLEGIO
DELIBERERA' COME LEI VUOLE ED HA RAGIONE.
HO FATTO PRESENTE PIU' VOLTE CHE ACQUISTO MOLTI
LIBRI, CHE ALMENO L'ABBONAMENTO SPERAVO DI AVERLO RIMBORSATO, E
HO CHIESTO CHIARIMENTI SU COME FARE PER OTTENERE IL RIMBORSO DEGLI
ANNI PRECEDENTI ALLA DELIBERA, VISTO CHE NONOSTANTE SI PARLI
TANTO DI VALORIZZARE L'AUTOAGGIORNAMENTO DEI DOCENTI, NELLA NOSTRA
SCUOLA PER IL MOMENTO E PER IL FUTURO É IMPOSSIBILE OTTENERLO.
LA SUA RISPOSTA É STATA: "LEI NON LO OTTERRÀ
MAI. LEI AMA FARE QUESTIONI, POLEMICHE E
PETTEGOLEZZI, ORMAI LO SO" .. SORVOLO E VENGO AL
DUNQUE
Davvero è così pettegola? Si tratta senz'altro
di un pregio, più che un difetto...
SI PUO' DELIBERARE SU UN PUNTO CHE NON É
POSTO ALL'O.D.G.?
No.
SE I FONDI INVIATI DAL MINISTERO ARRIVANO
SEPARATAMENTE, DISTINGUENDO UNA PICCOLA QUOTA PER
L'AUTOAGGIORNAMENTO E UN'ALTRA PER LA FORMAZIONE, PERCHE' IL
DIRIGENTE AFFERMA CHE NON PUO' PAGARMI SENZA LA DELIBERA DEL
COLLEGIO?
Ha ragione.
SE IL COLLEGIO PUO' DELIBERARE DI CONVOGLIARE LA
SOMMA PER L'AUTOAGGIORNAMENTO NELLA SOMMA DESTINATA ALLA FORMAZIONE,
NON SI PUO' FARE ANCHE IL CONTRARIO?
Certo.
MI SONO PERMESSA DI OSSERVARE, ATTIRANDOMI L'IRA
DEL DIRIGENTE, CHE FORSE PRIMA DI INDIRIZZARE IL COLLEGIO VERSO QUEL
TIPO DI DELIBERA, SI SAREBBERO POTUTE SODDISFARE LE DOMANDE DI
RIMBORSO CHE DA ANNI STUPIDAMENTE PRESENTO: É STATA LEGITTIMA
LA MIA RICHIESTA?
Sì.
DURANTE IL COLLEGIO DEI DOCENTI, IL DIRIGENTE
É UN MIO SUPERIORE GERARCHICO?
Certo.
DURANTE LA MIA ASSENZA PER MALATTIA, HO SAPUTO
CHE HA SCRITTO A VERBALE CHE HO DIFFAMATO IL SUO OPERATO CON I MIEI
INTEVENTI CHE METTONO IN DUBBIO L'AVVENUTA DELIBERA DEL COLLEGIO E
CHE MI INVITA A NON FARE PIU' PETTEGOLEZZI IN AVVENIRE. ALTRO
CHE RECLAMARE IL RIMBORSO! RECLAMO DI POTERE INTERVENIRE SENZA PER
QUESTO ESSERE INSULTATA E SENZA PER QUESTO ESSERE INVITATA AD
ANDARE IN UN'ALTRA SCUOLA. A QUESTO PUNTO NON SO COSA FARE E MI
RIVOLGO A LEI. (LA R.S.U. DELLA MIA SCUOLA É LA COLLABORATRICE
DEL DIRIGENTE) CONSAPEVOLE DI AVERE ABUSATO DELLA SUA
DISPONIBILITÀ, MI SCUSO E LA RINGRAZIO PER LA
PAZIENZA.
Possibile che lei abusi sempre...
Salve, sono un'insegnante di scuola
dell'infanzia di Palermo; sono stata immessa in ruolo nel settembre
2004, nel settembre 2006 mi sono iscritta al corso di laurea in
formatore multimediale della facoltà di scienze della
formazione di Firenze. Godo delle 150h per il diritto allo
studio...
Gode?
...ma mi sento alienata è impossibile
lavorando riuscire a dare 12 materie così come previsto dal
piano di studi e ancor peggio non avere alcun tipo di contatto e se
poi si aggiunge il fatto che per i non frequentanti il materiale di
studio lievita... risulta davvero un'impresa
folle!
Mi aveva detto che godeva...
Potrei per motivi di studio ottenere
l'assegnazione provvisoria a FI e mantenere la titolarità a
PA?
No.
So che tale richiesta può essere avanzata
per ricongiungimento al coniuge o ad un familiare o per motivi di
salute, ma non trovo traccia per i motivi suddetti...i sindacati
hanno pareri discordanti... CHE FACCIO????
Provi a trasferirsi a Firenze, per
esempio...
Gentile Sig. Santoro, sono un'insegnante di
scuola primaria in ruolo da 6 anni. Ho sentito parlare di part time
ciclico (cioè condensato in particolari mesi) le risulta anche
per la mia categoria professionale?
No, ci mancherebbe altro.
Gentilissimo Pino, ancora una volta ho
necessità dei suoi preziosi consigli; sono un insegnante di
scuola primaria in assegnazione provvisoria nel proprio Comune di
residenza in quanto Amministratore Comunale (art. 7 comma VII del
CCNI 21.12.2005 D.Lgs n. 267 18 agosto 2000 art. 78 c. 6) che
per l'anno scolastico 2007/2008 ha ottenuto il trasferimento
nell'istituto comprensivo che fà capo al plesso in cui
attualmente lavoro. Fin qui tutto bene, salvo nel plesso ci
sarà una contrazione d'organico e pertanto corre voce che
dovrei essere io ad andar via. A me risulta che durante il mandato
amministrativo non potrei essere spostata, e da alcune Faq viste nel
vostro sito, che in questi casi si procede (art. 21, 22, 23 del CCNI)
con la graduatoria dei soprannumerari di plesso senza coinvolgere le
persone con precedenza per la L.104 o come nel mio caso in quanto
ricopro una carica pubblica presso un ente locale; fra l'altro anche
nel nostro contratto d'istituto vi è scritto che in caso di
soprannumero di docenti nel plesso si deve procedere con una
graduatoria applicando le precedenze previste dall'art. 8 del CCNI.
È importante per me avere una consulenza (conferma o meno) da
lei per sapere con certezza come muovermi. Sia ben chiaro che non
avrei nessuna difficoltà ad andare altrove, sempre che sia
lecito, sebbene spostandomi non riuscirei più a chiedere i
permessi strettamente necessari senza arrecare, come ho fatto finora,
danni né alla scuola né ai bambini che è la mia
maggiore preoccupazione.
La materia è regolata dal contratto di
scuola.
Gentile Sig. Santoro, devo fare la ricostruzione
di carriera ad un docente che ha effettuato servizio presso un liceo
linguistico legalmente riconosciuto ia sensi del D.D.M.M. del 3/5/82,
del 29/03/83 e del 02/05/84. Il servizio è valido ai fini
della ricostruzione di carriera?
Veda l'art. 485 del d. l.vo 297/94.
La disturbo per sapere se posso fruire i
permessi della legge 104 nonostante mia madre sia ricoverata in una
casa di riposo. Nello specifico le descrivo il caso: ho ricoverato
mia madre in una casa di riposo che non garantisce servizi esterni.
In pratica se mia madre deve eseguire delle analisi la casa di riposo
non l'accompagna al laboratorio. Se mia madre deve sostenere una
visita specialistica la struttura non l'accompagna dal medico.
Premesso che il responsabile delle struttura mi ha rilasciato una
comunicazione nella quale mi dichiara la loro indisponibilità
per i servizi esterni tipo quelli sopra indicati. Posto quindi questa
situazione particolare la mia richiesta è quella di sapere se
posso usufruire dei permessi che prevede la legge.
Ritengo di no.
Salve. Con altri colleghi di un Istituto
Superiore ho accompagnato un gruppo di allievi in viaggio di
istruzione con partenza la mattina del 10 aprile (festivo) e ritorno
la sera del 15 (festivo). Ci chiediamo se esista una forma di
recupero o di compenso dei due giorni festivi in cui siamo stati in
servizio e quale sia il riferimento normativo. Grazie (il nostro DS
è molto sulle sue per queste cose e bisogna spiegargliele
bene).
Nessun recupero. Ci mancherebbe altro.
Dal 1993 al 1998 ho prestato servizio in un
i.t.c con 3 ore eccedenti in classi collaterali. Nel 1998 ho aderito
ad un ricorso collettivo al tar Lazio insieme con colleghi con ore
eccedenti nei corsi integrativi per il riconoscimento del diritto a
percepire la quota di i.i.s. sulle ore eccedenti l'orario di
cattedra. Nella esposizione del fatto il nostro avvocato ha parlato
dei corsi integrativi ma non di classi collaterali. Nel 2004 con
sentenza passata in giudicato il tar del Lazio ha accolto
favorevolmente il ricorso condannando l'amminstrazione al pagamento
dell i.i.s. sulle ore eccedenti. Per quanto riguarda il sottoscritto
pero' l'amministrazione si è finora rifiutata di pagare in
quanto la sentenza fa riferimento ai corsi integrativi e non alle
classi collaterali (nella declaratoria del diritto il tar Lazio
scirve testualmente: ore eccedenti a qualsiasi titolo prestate),
anche se il ricorso si basa sullo stesso articolo della stessa
normativa. DOMANDE: il fatto che il sottoscritto è comunque
presente nel ricorso al tar interrompe i termini di
prescrizione?
Sì.
In caso di risposta affermativa, posso
riproporre ricorso al giudice del lavoro?
Ritengo di no.
Ha suggerimenti da darmi?
No.
Buongiorno, sono stato nominato membro effettivo
giuria popolare Corte di Assise di Cremona, ho già effettuato
due sedute nei giorni lavorativi con un impegno di 10 ore per sedute.
La terza seduta è caduta nel mio giorno libero con un impegno
di piu di 11 ore vorrei sapere se ho diritto al recupero
settimanale.
Ritengo di no.
Salve.. Sono una RSU di un istituto comprensivo.
Sto partecipando al corso di formazione per RSL di 32 ore, tutte al
di fuori del mio orario scolastico di insegnante. Posso ricevere un
incentivo?
No.
Caro Pino Santoro, sono un docente neo-assunto
in ruolo e dunque nell'anno di prova. Dovrei iniziare a partire dal
prossimo 23 aprile 2007 il corso di formazione con la prima delle
lezioni del corso. Ho tuttavia richiesto di poter usufruire di un
congedo parentale dal 3 maggio 2007 al 29 maggio 2007. Posso
comunque continuare regolarmente a frequentare il corso anche se non
sarò in servizio perchè in congedo o questo può
pregiudicare l'assolvimento degli obblighi previsti per l'anno di
prova?
Ne hai facoltà.
Sono al mio primo incarico di RSU presso un
Istituto Comprensivo Statale. Mi è stato proposto di assolvere
l'incarico di RLS d'istituto. Ho accettato e mi è stato detto
che devo frequentare un corso di formazione di 32/36 ore. Sono un
docente di scuola primaria, il corso avviene in orario extra
scolastico in un altro istituto della città. Ho richiesto al
dirigente e al D.A. un incentivo economico visto che il corso
è articolato in 9 giornate pomeridiane dalle ore 15,00 alle
ore 19,00. Ma ho trovato un "muro". La richiesta è
assurda o ne ho diritto? Eventualmente posso chiedere recupero ore di
attività scolastica se non ci sono fondi?
Sì.
Salve Pino Santoro, supponendo di essere scelta
come commissario esterno agli esami di maturità e avendo a
disposizione dei giorni di astensione facoltativa, scegliendo di
rimanere a casa durante le prove scritte (dandone ovviamente il
preavviso previsto di almeno 15 giorni) sarei sostituita (come mi ha
detto qualche collega) per la durata di tutti gli
esami?
Sì.
Gentilissimo Pino Santoro, sono RSU
nell'Istituto dove lavoro, e nominato nell'ambito delle RSU
d'Istituto "RSL" Responsabile della sicurezza dei
lavoratori. Ho chiesto un permesso di 6 ore al mio DS per
aggiornamento RSL, e verbalmente in segreteria mi hanno comunicato
che devo giustificare questa assenza. E' vero che non sono tenuto a
giustificare la mia assenza al DS, ma solo a comunicare il periodo
dell'assenza nell'ambito delle 40 oro che la legge ci
consente?
Sì.