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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/107
Domande e Risposte sulla RSU

Egr. dott. Santoro, Le sottopongo la seguente situazione. Mia moglie è stata assunta a tempo indeterminato come insegnate di scuola primaria il 01/09/2006 e successivamente è entrata in maternità. Il 4 maggio 2007 mia moglie termina la maternità obbligatoria ed ha intenzione di usufruire dei 6 mesi di maternità facoltativa. Non riusciamo a capire come gestire i mesi di luglio ed agosto; ossia: luglio ed agosto sono considerati al 100% giorni di ferie, quindi possiamo frazionare la maternità dal 5 maggio al 30 giugno e dal 1° settembre fino allo scadere dei giorni?

Sì.

Oppure tra luglio ed agosto abbiamo a disposizione solo 30 giorni di ferie ed i rimanenti devono essere inglobati dalla maternità (es. Maternità dal 5 maggio a fine luglio e dal primo settembre a termine)? Sostanzialmente non riusciamo a capire se a luglio occorre garantire un certo numero di ore di servizio, per noi impossibili causa l’allattamento del bambino….

A luglio non c'è attività didattica, che io sappia.

Salve prof. Santoro. Nell'anno 2005/2006 sono stata immessa in ruolo, ma senza sede definitiva in una scuola media. Durante lo stesso anno e, dopo aver stilato una tesina ho concluso il corso on-line come previsto dal Ministero della pubblica Istruzione ed ho avuto la sede definitiva nella stessa scuola. Prima di terminare l'anno di formazione, nell'anno 2006, ero andata presso le varie scuole dove avevo prestato servizio pre ruolo, avevo chiesto tutti i certificati che servono (ricostruzione di carriera, trattamento di quiescenza, Dichiarazione certificato di servizio, Riscatto e Buonuscita). Questi certificati mi sono stati rilasciati il 20 aprile 2006. Il problema che mi assilla è la data citata sopra, perchè anche se c'era stata la mia immissione in ruolo, non avevo ancora completato l'anno di formazione. Posso consegnare questi certificati anche se portano la data del 2006, alla mia scuola?

Sì.

Un alunno alla fine della terza elementare può essere bocciato. Come devono regolarsi gli insegnanti, che sostengono motivatamente la bocciatura, di fronte all'opposizione manifestata dalla famiglia? 

Motivando la loro decisione.

Gentile Dottor Santoro, mi chiedo se rientra tra le competenze legittime del DS (con il placet delle RSU), poter disporre il distacco da classe di una docente per compiti di coordinamento (progettazione, ricerca, valutazione, autovalutazione e qualità, rapporti con le famiglie e supporto organizzativo e logistico ai docenti e al DS) , prevedendo la sua sostituzione con il docente di sostegno contitolare di classe per 11 ore e con docenti di Scuola Infanzia per le residue ore d’inglese (di ruolo nella scuola dell’Infanzia ma abilitati all’insegnamento per la scuola primaria ), quindi senza effettuare alcun incremento di organico. Tenga presente che il Collegio Docenti ha ritenuto in una sua delibera come strategiche e prioritarie tali attività ma non ha previsto espressamente che potessero essere seguite da un docente distaccato.

Non spetta al DS decidere in tal senso.

Egregio Prof. Santoro, sono un lettore "accanito" delle sue risposte che mescolano competenza e qualche volta una benevola ironia! Le scrivo per sapere se anche con un contratto a tempo determinato per supplenza conferita dal CSA sul sostegno posso chiedere il congedo straordinario RETRIBUITO a seguito di vincita di dottorato senza borsa.

Sì.

Se prendo una supplenza sul sostegno alle superiori dal CSA, e mi viene concesso il congedo retribuito, ma l'alunno diversamente abile viene ritirato dalla scuola, io rischio lo scioglimento del contratto e la conseguente revoca del congedo retribuito?

No.

Buonasera, vorrei sapere se il periodo di prova prestato nella carriera impiegatizia di concetto in una pubblica amministrazione può essere considerato valido anche nel caso in cui l'impiegato dovesse transitare alle dipendenze del Ministero della Scuola come docente nella scuola media.

No.

Egregio dott. Santoro, ho ricevuto una contestazione di addebito dal Dirigente della scuola dove insegno per aver comunicato agli alunni della mia classe che io partecipavo ad una riunione sindacale e che per tale motivo, non avendo ricevuto alcuna indicazione nè orale nè scritta in merito al comportamento da adottare, sarebbero dovuti entrare alle ore 10,30 anzichè alle 8,25 perchè avevano le prime due ore con me. Questo perchè pensavo che essi sarebbero rimasti da soli ed allora mi sono comportata come da sempre si è fatto nel Circolo, per tutelare esclusivamente l'incolumità di tali alunni. Nella contestazione mi viene rivolta l'accusa che, l'arrivo degli alunni alla spicciolata a scuola, ha causato un ulteriore disguido con l'ingresso nel plesso di persone non autorizzate. Le faccio presente che la bidella del plesso era nella stessa riunione sindacale e che non era stata sostituita con altra persona, tutto questo il giorno 24 novembre 2006, mentre la contestazione mi è stata data a mano, su protocollo riservato, il 7.12.06. Ho fatto la mia risposta per iscritto e non ho più ricevuto nessuna comunicazione dal Dirigente, nè in positivo, nè in negativo. i miei quesiti adesso sono tanti: dovevo chiedere l'annullamento della contestazione? quale effetto negativo potrà avere nel mio futuro professionale? faccio ancora in tempo a richiederne l'annullamento, considerato che la cosa comunque non è andata avanti? questa contestazione sarà inserita nel mio fascicolo personale? Mi consiglia di rivolgermi ad un legale del sindacato per avviare comunque una pratica di annullamento? La ringrazio di cuore e aspetto un suo consiglio che seguirò immediatamente.

Se alla contestazione non è seguita nessuna sanzione, il caso è chiuso.

Gentile Dott. Santoro, sono un docente in ruolo di pianoforte principale presso un Conservatorio di Musica di Stato. In passato ho usufruito di un permesso artistico di soli 15 giorni. Volevo chiederLe se posso chiedere l'anno sabbatico per ragioni di studio. L'ufficio competente del Conservatorio dove presto servizio non ha accettato la mia domanda.

Ha per caso chiesto l'aspettativa senza assegni di cui all'art. 26, 14 comma della L. n. 448 del 23.12.98?

Un insegnante di scuola media, riconosciuto non idoneo temporaneamente all'insegnamento (per 1 anno), ma idoneo a compiti amministrativi, quante ore di servizio settimanali deve effettuare? 18 o 36?

36.

Spett. Dott. Santoro, il D.S. per contratto deve garantire all'assistente amm.vo, almeno 15 giorni di ferie continuative tra i mesi di luglio e agosto. Vorrei sapere come ci si deve comportare per i rimanenti giorni di ferie.

Si presenta la domanda, che io sappia.

Caro collega, vorrei delle delucidazioni in merito ai permessi sindacali quando e come si possono usufruire, e se possibile estenderli per tutto il giorno compreso il pomeriggio (SE PER ESEMPIO CI SONO CONSIGLI DI CLASSE). Il dipendente cosa deve dimostrare per questo caso.

Nulla. Chi è in permesso non deve dimostrare proprio nulla.

Gentilissima redazione, sono un docente di ruolo di scuola secondaria superiore; vorrei sapere di quanti giorni di congedo ordinario posso usufruire nel corso dell'anno scolastico. Grazie.

Sei.

Egregio professore, sono un'insegnante di scuola dell'infanzia titolare a Lucca e utilizzata in assegnazione provvisoria in una scuola a Catanzaro. Dall'inizio dell'anno la mia dirigente mi ha assegnata in una sezione di un plesso scolastico staccato dal circolo, nel mese di marzo la scuola è stata chiusa poichè il comune doveva effettuare dei lavori di ripristino dell'impianto elettrico, la dirigente ha così deciso che io e le mie tre colleghe titolari del plesso saremmo state utilizzate per le supplenze nell'altra scuola dell'infanzia appartenente sempre al circolo. Nei 20 giorni di chiusura sono stata convocata soltanto io per una supplenza continuativa di 17 giorni, durante i quali altre colleghe si sono assentate, ma il dirigente ha preferito distribuire i bambini nelle sezioni rimanenti e non disturnare le colleghe titolari che erano a casa. Ora mi domando perchè non ha convocato le colleghe che erano a casa, invece che suddividere i bambini (20 presenze), ha chiamato solo me che sono in assegnazione e non ha chiamato le altre perchè sono titolari?

Provi a chiederglielo.

Penso che non sia stato giusto, doveva rispettare la graduatoria e chiamare prima me perchè sono l'ultima (come ha fatto), ma anche le altre in ordine di posizione e soprattutto all'occorrenza (visto che si erano presentati altri due congedi). Grazie... la legge è con me o contro di me?

La legge? Quale legge?

Ho un quesito da porLe riguardante l'organico di diritto: una cattedra oraria esterna esistente per 3 anni di seguito (15+3), (15+3) e (12+6) può essere eliminata quando le ore diventano 10 e utilizzare parte di queste ore (7h) per crearne un'altra di (11+7) presso un altro istituto di un altro distretto confinante, con il conseguente residuo di 3h e perdita della cattedra?

Certo.

Nel nostro istituto (scuola media) diversi docenti rimangono a disposizione per il completamento delle 18 ore, queste ore vengono utilizzate normalmente per le sostituzioni dei colleghi assenti. Dato l’alto numero di questi colleghi ben difficilmente gli stessi arrivano a completare il proprio orario settimanale. Nell’eventualità però che siano disponibili docenti con le 18 ore di insegnamento (ad es. per partecipazione della propria classe a gita scolastica, visita d’istruzione, ecc.), il ns Dirigente scolastico ritiene che siano questi ultimi (quelli con tutte le 18 ore frontali) a dover essere impegnati prioritariamente nelle sostituzioni e solo successivamente si passa ad impegnare coloro che non hanno tutte le ore di insegnamento. Tutto ciò è corretto? Quale è la normativa che regola questo punto?

Il regolamento d'istituto, se c'è, o la contrattazione di scuola.

Approfitto ancora della sua cortesia per sapere se ho qualche precedenza, in quanto docente facente parte dell'organico dell'I.C. nel quale lavoro, nella scelta del plesso di assegnazione rispetto ai docenti neotrasferiti da altre scuole ed a quelli che da posto di sostegno sono passati a posto comune all'interno del mio stesso I.C., ed eventualmente in base a quale normativa.

Lo stabilisce il contratto di scuola.

Salve, un dirigente scolastico di scuola primaria può esonerare (per 21 ore) dal servizio il suo vicario e semi-esonerare (per 4 ore) un suo collaboratore?

Sì.

Esiste una normativa di riferimento?

Certo.

Scusandomi per l'attenzione e il tempo che eventualmente mi dedicherete, avevo alcune considerazioni che non trovano risposta e mi piacerebbe l'avessero e non trovo un interlocutore neutrale, che non faccia solo considerazioni meramente ideologiche, spesso mal supportate da scarse conoscenze. Sono un'insegnante di religione cattolica veramente innamorata del suo lavoro, da diciassette anni.. ho cercato di essere una professionista competente frequentando corsi che potessero aumentare la mia professionalità in questi anni, ho dato un piccolo apporto nella scuola, di cui sono parte integrante senza mai sentirmi di serie b. Sono stata e sono funzione strumentale, mi sono aggiornata, quest'anno mi sono anche iscritta al corso di laurea in Scienze della Formazione primaria ritenendo che il cammino e la crescita professionale siano indispensabili per lo svolgimento soddisfacente della propria attività, oltre naturalmente all'attenzione verso gli studenti, nell'ottica di una scuola dell'accoglienza e della valorizzazione del diversità, intesa come patrimonio e ricchezza per ciascuno. Negli anni passati ho partecipato alla formazione Fortic per l'informatica, la qual cosa non creava problema alcuno perchè si cercavano volontari che non ambissero ad abilitazioni, ma solo a competenze, essendo l'introduzione dell'informatica nella scuola primaria affidata a ruoli non precisi e con nessun riconoscimento. Ora finalmente, in quanto entrata in ruolo a tempo indeterminato, avrei potuto partecipare alla formazione per la lingua straniera. Il posto c'era, tanto è vero che sonostata inclusa, però poi si è deciso che gli IRC fossero esclusi. La mia domanda è perchè? Il diploma quadriennale di istituto magistrale anteriore al 2001/02 per effetto di un decreto ministeriale del 10/03/1997 conserva valore abilitante, ho un posto di ruolo nella Scuola Statale dopo aver superato un concorso pubblico, seppur riservato, che accertava la mia preparazione in campo non religioso, perchè quello si suppone debba essere verificato dall'ordinario diocesano, sono iscritta a Scienze della Formazione Primaria, e, ipotizzando il buon fine con riserva, potrei avere un'ulteriore abilitazione, non intendo cambiare il mio insegnamento allo stato attuale, ma perchè privarmi della possibilità di conseguire un'abilitazione se, essendo io di ruolo come insegnante di religione, nel caso non dovessero esserci più posti o dovessi perdere parte della cattedra, potrei essere mobilitata su posti di cui ho l'abilitazione? Perchè devo perdere la possibilità di conseguirla? Perchè posso fare un sacco di cose purchè queste non mi diano titoli aggiuntivi? Fortic si, la funzione strumentale si, inglese no perchè sennò sono privilegiata?

L'immissione in ruolo su insegnamento facoltativo era già un bel risultato. Ma altrettanto scontato era che comunque qualcuno non lo ritenesse sufficiente... Sic transit gloria mundi!

Gent.mo prof. Santoro, ho nuovamente bisogno del suo aiuto. Mia suocera ha ottenuto un certificato provvisorio rilasciato dall' ASL attestante la sua situazione di Handicap ai sensi del comma 3 art. 3 della legge 104/92. La stessa risiede a Brindisi e nel suo nucleo familiare c'è solo lei. A pochi metri dalla sua abitazione risiediamo io e mio marito ed entrambi lavoriamo, sempre a Brindisi, come dipendenti statali. L'unica  sorella di mio marito risiede a Roma. Chi assiste effettivamente mia suocera, tra me e mio marito, sono io. Poichè lui non ha interesse a beneficiare delle agevolazioni della legge 104, posso io usufruire dei tre giorni al mese? Come posso dimostrare al mio Dirigente scolastico che sono io ad assistere mia suocera e non il mio coniuge? E' sufficiente che entrambi  dichiariamo che a prendersi cura di sua madre sono effettivamente io? Se non ci sono delle motivazioni oggettive per cui mio marito sia impossibilitato ad assistere la madre, può il dirigente scolastico rifiutare di concedermi i tre giorni al mese?

Sì, può.

Gent.mo profesore, sono stata in malattia (con ricovero ospedaliero) fino all'inizio delle vacanze pasquali. Durante il periodo di chiusura della scuola ho chiesto due giorni di ferie e durante gli altri ho lavorato con la mia classe on line per la stesura delle tesine d'esame (quinta superiore). Purtroppo ho avuto una ricaduta e ho dovuto chiedere altri giorni di malattia alla ripresa delle lezioni. Senza ricovero, questa volta. La segreteria dice che devo coprire con un certificato di malattia anche i giorni di sospensione dell'attività didattica perchè non è possibile prendere ferie fra due periodi di malattia, ma io come facevo a sapere che mi sarei ammalata di nuovo? Francamente speravo di aver risolto tutto. Ha ragione la segreteria?

Secondo me no.

Assistente amministrativa a tempo indeterminato, beneficiaria della Legge 104/92 - art. 3 - comma 1, ha diritto al permesso dei 3 giorni mensili?

No.

Sono un'assistente amministrativa dell'Istituto comprensivo di Francavilla di Sicilia desidererei chiarimento riguardanti il rilascio del ceritificato medico per giorni di assenza. Può essere rilasciato dal medico specialista e fatta valere come pezza giustificativa dell'assenza o può esserte rilasciato il certificato medico con il numero dei giorni di assenza senza la stampiglia del medico del codice della regione?

La stampiglia, è necessaria la stampiglia!

Egregio direttore, sono un assistente amministrativo T.I., in servizio presso una scuola media statale, vorrei sapere chi deve aprire e chiudere gli uffici di segreteria e di presidenza visto che il D.S., per la privacy, con una comunicazione interna ha fatto riconsegnare dal collaboratore scolastico responsabile le chiavi degli uffici dandole successivamente all'assistente amministrativo che deve aprire e chiudere l'ufficio di segreteria - è giusto che sia così?

Mah...

Egr. Signor Santoro, gradirei una risposta per quanto riguarda il fondo d'istituto: il Dirigente Scolastico entra nella distribuzione?

No.

Gentile Professore, sono un'assistente amministrativa vorrei un suo parere. Lo scorso luglio mi sono stati revocati n. 2 giorni di ferie, ad agosto n. 6 e ultimamente negati altri 6 giorni. Quindi non ho usufruito delle ferie che mi spettano. Essendo il 30 aprile la data ultima per poter usufruire di questo beneficio, ed essendomi rimasti ancora 9 giorni, posso chiedere il pagamento di ciò che non ho utilizzato e non per mia colpa?

No.

Gentile dott. Santoro, sono neoimmessa in ruolo dal 1 settembre 2006 nelle scuole secondarie di primo grado. Non ho potuto compiere i 180 gg. di servizio. Rientro in servizio il 2 maggio ("a disposizione"). Teoricamente potrei anche seguire il corso di formazione perché perderei solo 1 incontro (di fine aprile) e nessuna attività on-line. La mia domanda è: il corso di formazione va svolto nell'anno in cui si compiono anche i 180 gg. minimi di servizio?

Sì.

Sono un assistente amministrativo vorrei sapere se un insegnante assente per malattia, fino ad ora con 56 giorni di assenza, può rientrare, solo per lo svolgimento degli esami di licenza media?

Sì.

Chi stabilisce l’orario di servizio dei docenti?

Il dirigente scolastico.

Buongiorno. Sono un'insegnante di ruolo di Informatica e vorrei seguire un master in Spagna. Ho visto le leggi e le circolari che regolamentano il congedo per seguire dottorati di ricerca (T.U. del 16/4/94 n° 297 art. 453, Legge 13/8/84 n° 476, Legge 28/12/01 n° 448 art. 52 comma 57, circ 376 del 4/12/84). Vorrei chiederle se è possibile applicare ai master ciò che è esplicitamente applicabile ai dottorati di ricerca, visto che la nuova riforma dei cicli universitari ha, credo, modificato il significato di dottorato di ricerca e di master?

No.

Io ho una laurea in Fisica "vecchio ordinamento".

Complimenti.

Nella mia scuola è attivato il corso serale dalle ore 17 alle ore 22, è sorto un contenzioso tra noi collaboratori scolastici, nella contrattazione d'istitutoè stato stabilito precedentemente che tutti erano incaricati a turnazione a tale servizio, l'ultima contrattazione ha stabilito che l'individuazione va attribuito secondo la graduatoria di istituto, l'ultimo in graduatoria (personale di ruolo da circa 16 anni) contesta verbalmente questo criterio, gli altri collaboratori (soprattutto i primi in graduatoria) non hanno intenzione di fare questo servizio. Si precisa che negli anni precedenti si sono resi disponibili sempre tre unità.

Non ho capito la domanda.

L'ANTICIPO DEL CALENDARIO SCOLASTICO DAL 18 SETTEMBRE 2007 - REGIONE CAMPANIA - AL 14 SETTEMBRE PERMETTE DI RECUPERARE 3 O 4 GIORNI DI ATTIVITà DIDATTICHE, RITENENDO TALE ANCHE LA DOMENICA 17 SETT. FIRMATO IL DIRIGENTE SCOLASTICO

E' una domanda?

Sono un docente di sostegno che ha subito una distorsione del rachide cervicale causatami  dall'alunno. A chi mi devo rivolgere per chiedere il risarcimento dei danni?

Alla scuola.

Gentile sig. Santoro le scrivo affinché lei possa risolvere il mio problema con la relativa normativa: se una docente assente per malattia fino al giorno antecedente la sospensione delle attività didattiche (vacanze di Pasqua) riprende l'assenza il primo giorno successivo alla sospensione delle stesse, si può emettere decreto di malattia d'ufficio per il periodo pasquale, non avendo la docente giustificato il periodo e non avendo prodotto istanza di messa a disposizione?

No.

Se muore la matrigna del marito (sposata legalmente in seconde nozze con il padre - vedovo - del marito) si ha diritto ai giorni di lutto per gli affini di 1° grado in quanto legalmente suocera?

Troppo difficile...

Un'assistente amministrativa supplente annuale, con incarico in una scuola che svolge il lavoro su 5 giorni, come può usufruire dell'allattamento prestando servizio per 4 ore o 5 e 12 ' al giorno?

Come tutte le altre lavoratrici madri.

Gentile Dottt. Santoro vorrei sapere cosa può fare la RSU nei confronti di un Dirrigente che occulta la posta indirizzata al Collegio dei Docenti?

Nulla. Cosa c'entra la RSU con la posta?

Sono una docente di lettere di scuola media. Durante il tragitto casa scuola sono stata tamponata da un'auto riportando un trauma al rachide cervicale. Ho presentato a scuola una domanda malattia in cui, ai sensi del'art. 20 del CCNL '99, chiedo che i gg di prognosi (ed eventuali successivi) mi vengano riconosciuti come malattia per causa di servizio (e quindi non computati come periodo di normale malattia). Inoltre vorrei sapere: è vero che noi docenti non abbiamo alcuna copertura assicurativa da parte dell'Inail tantomeno per gli incidenti in itinere? Fortunatamente il danno non è serio ma se lo fosse stato a chi avrei dovuto rivolgermi per verdermi riconosciuto un risarcimento per cause di servizio?

All'INAIL.

Egregio Dott. Santoro, si chiede di sapere quali criteri debba seguire il DS nell'assegnare per il prossimo anno scolastico il plesso e la sezione di insegnamento ad una insegnante, di scuola dell'infanzia, attualmente impegnata in progetto nel circolo e che quindi non ha una sezione assegnata per il corrente anno scolastico (questa insegnante ha riferito alla collega che occupa il suo posto da quattro anni, che il prossimo anno lei dovrà uscire dalla sezione perchè nella graduatoria di circolo la precede). Si fa presente che per il prossimo anno scolastico sono previsti deipensionamenti. Si chiede inoltre di sapere, se in caso di accorpamento ad altra scuola, il personale attualmente in servizio presso la scuola da accorpare perde la continuità didattica.

Spetta alla contrattazione di scuola stabilire i criteri.

Sono un docente di ruolo dal 2005 (non nella mia provincia) e sono nella graduatoria permanente di due province tra cui quella di residenza. Vorrei sapere se vengo immesso in un'altra provincia nella classe di concorso del ruolo devo rifare l’anno di prova?

No.

Devo rifare la domanda per la ricostruzione della carriera?

No.

Altrimenti mi conviene aspettare un altro anno e fare domanda di trasferimento nella mia provincia. Se chiedo di essere convocato per gli incarichi a tempo determinato, tale incarico equivale ad utilizzazione?

No.

Gent. dott. Santoro, un insegnante (a tempo indeterminato) può essere anche socio di una cooperativa sociale?

Sì.

Se sì, deve chiedere l'autorizzazione al DS o lo deve fare solo se svolge occasionalmente attività di consulenza nella stessa cooperativa?

Deve comunicarlo al DS.

Stesso quesito per un preside incaricato o DS: può fare parte di una cooperativa sociale e può svolgere delle consulenze per la stessa? Se sì, deve chiedere l'autorizzazione? A chi?

Il dirigente non può.

Gent.mo Prof., ha diritto un lavoratore dipendente ad un periodo di ferie straordinarie in caso di candidatura alle elezioni amministrative?

No.

Ed in caso di ballottaggio?

Meno che meno.

Se avviene una delibera (che alcuni docenti ritengono) illegittima da parte del consiglio d'istituto e il D.S. evita di prendere una giusta decisione esiste una figura che sia al di sopra del D.S. a cui rivolgersi per far presente la seguente situazione?

Sì, il direttore generale regionale.

Gent.mo Prof. Santoro, sono un'insegnante di ruolo, titolare in una 2° classe. Insegno italiano, storia, ed. musicale e ed. all'immagine. Sono appena diventata "specializzata" di lingua inglese, ma la direttice della mia scuola pretende per l'anno prossimo che io insegni l'inglese non nella mia classe, dove quest'anno è impartito dalla collega, anche lei specializzata, della classe parallela, ma in altre due classi non parallele o non dello stesso plesso. Oltre al fatto che come specializzata penso che io debba insegnare l'inglese prima di tutto nella mia di classe, si creerebbe un notevole via vai in quanto le colleghe delle altre due classi dove io entrerei dovrebbero in qualche modo "restituire" le ore nella mia classe, per dipiù essendo anche 6 ore non so di quali materie potrebbero occuparsi. Ma è possibile questo? 

Lo decide il collegio dei docenti.

Sono collaboratrice scolastica presso una scuola media con 13 anni di servizio con invalidità pari al 67% vorrei sapere se chiedendo la riduzione del carico di lavoro fisico alla commisione del ministero di appartenenza posso essere collocata a riposo e se si con quale benefici.

Dubito.

Sono una docente di scuola media. In classe abbiamo un ragazzino estremamente violento, non certificato, apparentemente normale ma molto aggressivo. L'anno scorso ha rotto il braccio ad un insegnante ed alza le mani a tutti compreso noi insegnanti. Nel caso dovesse aggredirmi io ho intenzione di sporgere denuncia ma il preside dice che se fa male a qualche insegnante non si può denunciare perche minorenne. E' vero?

Denunci il preside, che deve preoccuparsi della sua incolumità.

Sono un'insegnante di ruolo della scuola primaria e vorrei sapere se in caso di decesso della suocera posso usufruire dei tre giorni di permesso per lutto. Grazie

I lutti per perdita del coniuge, di parenti entro il secondo grado, di soggetto componente la famiglia anagrafica e di affini di primo grado: gg. 3 per evento. Questo prevede il CCNL.

A norma del D.L. 297/94 art 13 comma 8 non si possono svolgere assemblee di istituto nell'ultimo mese di lezione. Per ultimo mese di lezione si deve intendere il mese di maggio più i giorni di lezione del mese di giugno oppure gli ultimi 30 giorni di lezione?

La seconda che hai detto.

Quindi, per questo anno scolastico nel Lazio possono essere indette assemblee d'istituto entro il 9 maggio?

Esatto.

Un Dirigente che ha la reggenza di una scuola fino al 31 agosto può rifiutarsi di assegnare i docenti alle cattedre, delegando questa operazione al dirigente che arriverà il 1 settembre?

Sì.

Caro Pino, non so se la mia domanda rientri tra le tue competenze. Sono un'ins. di scuola primaria a tempo indeterminato dal 1983. Sto per finire il mio servizio all'estero presso una scuola europea. Poichè il M.A.E. mi ha rifiutato la proroga di un anno, (benchè richiesta dal Consiglio Superiore delle Scuole Europee per ultimare il progetto biblioteca), mi chiedo: posso chiedere un anno di aspettativa non pagata (vedi CCCNL) per lavorare per la scuola Europea (che fa parte dell'amministrazione UE)?

Sì.

A che devo rivolgermi per saperne di piu'? Chi dovrebbe rilasciarmi tale aspettativa?

Il Dirigente della tua scuola italiana.

Caro Pino, nel servizio preruolo da me effettuato v'è un anno in cui ho insegnato per un totale di gg. 167 che a parere di molti, vanno considerati sufficienti per il riconoscimento di un anno di servizio. Non così, però, dalla mia scuola che sta operando in questi giorni la mia ricostruzione di carriera. Se per aver diritto al punteggio di un mese di servizio preruolo bastano gg.16, perchè gg. 167 (ovvero 5 mesi e 17 gg.) non dovrebbero essere considerati un intero anno di servizio?  

Perché lo norme di riferimento sono diverse.

Sei la persona giusta per risolvere l'arcano. Chi più competente? 167 baci

Solo?

Caro Pino, in merito al quesito sulla validità di 167 gg. per il riconoscimento di un intero anno di servizio, ti pregherei di indicarmi i riferimenti di legge. Affettuosamente altri 167 baci.

Troppo pochi!

Gent.mo signor Santoro, sono una assistente amministrativa presso un istituto comprensivo. Il dirigente annualmente affida tutti I progetti (circa 35) ad una mia collega, nel silenzio assoluto, senza far sapere ufficialmente niente agli altri. Questa mia collega I progetti li fa di mattina, durante le ore di ufficio, mai un rientro pomeridiano,e non si può nemmeno parlare perchè è appoggiata dal Preside... ma non è giusto. Cosa possiamo fare?

Toglieteli l'appoggio, così... cade.

Sono una docente di ruolo in malattia per problemi di corde vocali. Ho avuto 20 giorni di riposo e cure e sono stata sottoposta a visita fiscale. Le sedute di logopedia che sono state interrotte perché non avevo voce sufficiente, dovrebbero riprendere tra due giorni (pausa di una settimana). Devo avvisare la scuola che non sarò in casa o, dato che la visita fiscale c'è già stata, non sono tenuta più a rimanere a casa?

Avvisi la scuola.

Salve sono un dipendente ata a tempo indeterminato, mi sposo il 3 maggio, posso chiedere la licenza matrimoniale (15 gg) dal 2 giugno?

Sì.

E' ha discrezione del dirigente scolastico?

No.

Il servizio al serale è d'obbligo per tutti i collaboratori scolastici o si deve tener conto della graduatoria d'istituto partendo dall'ultimo in graduatoria?

Obbligo.

Caro dott. Santoro, le scrivo come uno che l'apprezza e non voglio fare della polemica, e proprio perché la stimo sono curioso di sapere per quale motivo lei ha aggiunto ad una risposta (che le segnalo come errata) un commento che mi fa un po' sorridere e mi incuriosisce assai; la FAQ è la seguente: "Nella contrattazione di istituto GILDA può intervenire, non essendo firmataria del contratto scuola? No, non può (ed è meglio così, creda a me!)." Che cosa è mai potuto succedere per farle uscire un'affermazione così spontanea? Comunque le segnalo il motivo dell'errore, lo trova su... E' vero che c'è stato un inutile strascico di dubbi da parte della CISL, ma la sostanza non è cambiata, e gli uffici che non si sono adeguati hanno rischiato l'art. 28. La saluto con immutata stima (credo nella competenza ma non nell'infallibilità) e resto in attesa di conoscere i motivi di tanto fastidio per le nostre delegazioni. Grazie. Cordiali saluti. Il Coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Pisa (...ed RSU fin dal 2000).

Guardi che la FAQ13 risale alla notte dei tempi, quando GILDA non risultava firmataria di contratto nazionale, per cui non poteva essere ammessa ai tavoli di contrattazione decentrata. Quindi l'errore non c'è. Quantoal giudizio su GILDA ho sempre avuto in gran dispitto i sindacati corporativi. Tutto qui. Non solo l'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento, ma anche le opinioni. Cordialmente suo.

Egregio dott. Santoro, sono un'insegnante di scienze (A060) quest'anno trasferita in un liceo scientifico, con cattedra strutturata a 20 ore settimanali. Premetto che in passato (A.S. 95-96, 96-97,97-98, 98-99, 99-00 e 00-01) ho insegnato sempre come titolare sei anni in una cattedra di 20 ore (in un altro liceo scientifico). Sono da poco venuta a sapere che alcuni colleghi nella mia situazione hanno fatto e vinto un ricorso al TAR per ottenere i benefici economici (IIS) e previdenziali (conteggio sia per i contributi che per il calcolo del TFR) connessi alla retribuzione dovuta per le due ore eccedenti le 18. Vorrei sapere se è opportuno che anch'io faccia tale ricorso (magari coinvolgendo altre persone nella stessa situazione), quali sono realmente i vantaggi di tale ricorso o se invece tale ricorso ha effetti ope legis, quindi tali riconoscimenti verranno estesi a tutti gli aventi diritto; vorrei inoltre sapere se tale ricorso debba essere fatto solo per i sei anni dal 1995 al 2001 o anche per gli anni dal 2006 a venire.

Non c'è nessuna estensione del giudicato amministrativo, per cui la pronuncia del tribunale ha effetto soltanto per coloro che ricorrono. Quanto al resto, stia attenta alla prescrizione decennale.

Salve, sono insegnante di scuola primaria a Milano. Frequento il corso di formazione linguistica e a giugno conseguirò l'idoneità all'insegnamento come specializzata. Nei giorni scorsi la D.S. ha convocato me e le altre poverette che con me hanno scelto di formarsi, per comunicarci che da settembre, al contrario di quanto detto in fase di iscrizione al corso, non saremo utilizzate solo sulla nostra classe ma su 2. Le chiedo: per la dirigenza è obbligatorio assegnarci su 2 classi o può dipendere dalle necessità. Infatti 4 di noi sono colleghe sulla stessa classe e dovrebbero quindi uscire per 6 ore; possono essere separate per coprire le famose 2 classi come specializzate? Le due classi devono essere sull'interclasse o siamo obbligate a uscire dalla nostra per insegnare nella scuola tutta? Comincio a pensare che tirare la pensione, nascondendosi nei meandri del dolce far nulla della scuola, sia meglio che formarsi per lavorare in queste condizioni.

Perfetto. E allora si adegui.

Gent.mo Prof. Santoro, sono un'insegnante precaria abilitata, con contratto fino al 30 giugno in una scuola secondaria di primo grado. Il mio contratto prevede 7 ore: 4 ore di lezione la mattina (su due classi) e 3 di laboratorio pomeridiamo, il tutto compreso tra il pomeriggio del venerdì e il sabato mattina. Vorrei sapere se ho diritto a qualche tipo di retribuzione extra nel caso in cui accompagni delle classi in qualche uscita nei giorni in cui non ho lezione (dal lunedì al venerdì pomeriggio).

No.

Vorrei inoltre sapere se, avendo organizzato in prima persona un'uscita per più classi (anche non mie) ho diritto ad una qualche retribuzione per il tempo impiegato.

No.

E' possibile sapere numero ed anno del decreto legge in cui si parla della non riassorbibilità dell'assegno di garanzia degli insegnanti passati con mobilità all'Inps? So che esiste ma non riesco a rintracciarlo. Grazie

Neanch'io.

Gentilissimo Sig. Santoro sono un assistente amministratico ho un quesito da porLe. La riduzione delle ferie nel caso di part-time verticale del 50% riguarda anche i 6 giorni che i docenti possono usufruire durante l'attività didattica?

Sì.

Egr. dott. Santoro, ho un quesito da proporLe. Si può incentivare un RSL per attività inerenti la sicurezza?

No.

Il DLgs. 626/94 agli art. 18 e 19 attribuisce al RSL una serie di mansioni senza retribuzione poichè fanno parte dei compiti del RSL.

Appunto.

Caro Pino, ringraziandoti in anticipo per la tua disponibilità, ti pongo l'ennesimo quesito: in quale legge, o decreto, o circolare, o che so?, si fa esplicito riferimento al fatto che, per non ammettere un alunno alla seconda classe della secondaria di I grado, ci vuole l'assenso dei genitori?

Non esiste.

Il mio dirigente sostiene che è così; io ho cercato sulla normativa relativa alla riforma, ma non ho trovato nessuna affermazione di questo genere.

Esistono ancora dirigenti di questo tipo?

Gentile dott. Santoro 3 domande
1. il protocollo riservato riveste carattere di riservatezza?

Cos'è, un nuovo gioco dell'estate?

2. qual è la normativa che lo regola?

Gliela mando, per questa volta.

3. se il D.S. riceve una lettera riservata offensiva può adire per vie legali?

Contro chi?

Dovrei sostenere l'esame di stato a giugno presso l'Istituto Professionale di Avellino (diploma di Tecnico dell'abbigliamento e della moda), però sono previsti i pre-esami a maggio. La domanda è questa: ho il diritto di avere i giorni di permesso di studio compresi i giorni di viaggio per i pre-esami di maggio? O è a discrezione del preside?

Ha diritto.

Un insegnante eletto sindaco in un comune con abitanti inferiore a 5000, dopo aprile 2007, può chiedere il part-time per l'anno scolastico 2007-08?

No.

Gentile Pino, sono una docente di scuola superiore, nonchè Rsu; ieri il Dirigente ha esposto il foglio dell'assegnazione dei docenti alle classi chiedendo ai docenti di presentare eventuali suggerimenti e miglioramenti rispetto alla sua proposta; per la lingua inglese ci sono 4 docenti titolari e, con l'applicazione della norma delle cattedre a 18 ore, una docente titolare sarà costretta a completare 7 ore in un altro istituto; non vi è alcuna possibilità di deroga alla norma in modo da evitare ciò?

No.

Mi devo recare per una visita specialistica da Siracusa dove abito a Pisa, quanti giorni mi spettano?

Quelli che chiede.

Desidererei sapere se un docente membro del consiglio d'istituto sempre assente per malattia, che dall'ultima seduta del 06-06-2006 pur essendo sempre stato convocato non ha mai partecipato alle riunioni del C., DEVE essere surrogato oppure no. Per quante volte puo' giustificare tali assenze? Quale norma vieta la surroga?

Se è assente per malattia è giustificato.

Si sono verificati degli atti di vandalismo nella scuola in cui lavoro. Hanno svuotato alcuni estintori a polvere nelle aule. La tabella A del CCNL è molto generica e parla di “pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi”. Il personale collaboratore scolastico è obbligato a pulire oppure la competenza e’ di qualche altro ente?

Pulisca il collaboratore. Altrimenti come fa a guadagnarsi lo stipendio?

Inviate le vostre richieste a:
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