FAQ/114
Domande e
Risposte sulla RSU
Durante una riunione con i genitori ho fatto il
nome di una bambina che aveva problemi di inserimento all'interno del
gruppo. La direttrice della scuola mi ha notificato una lettera di
richiamo per la legge sulla pryvaci. Ha fatto
bene?
Sì.
Salve sono un docente ITP a tempo indeterminato,
sono anche responsabile di laboratorio e per questa
mansione sono coinvolto nell'accreditamento. Il nostro dirigente
ci obbliga a ridurci i giorni di ferie per portare a termine
l'accreditamento della scuola (è un IPSIA) dicendoci che
dobbiamo restare il mese di agosto a scuola per completarlo. E che le
ferie non godute le prenderemo poi nel corso dell'anno scolastico.
Vorrei sapere se è possibile questa imposizione. Vorrei sapere
poi qual'è il periodo in cui i docenti posso scegliere i
giorni di ferie.
Veda l'art. 13 del CCNL.
Egregio dott. Santoro, durante la seduta di
scrutinio per procedere all'ammissione agli esami di maturita' di una
classe V ITC, ho votato contro l'ammissione di un alunno che pur
avendo la media del sette risultava gravemente insufficiente nella
materia da me insegnata: economia aziendale, disciplina fondamentale
del corso e materia scritta nella seconda prova. Un collega mi ha
contestato il voto contrario sostenendo che, con una media del sette,
l'alunno deve necessariamente essere ammesso all'unanimita' e non a
maggioranza. Nonostante le pressioni ho mantenuto la mia posizione.
Ora vorrei che lei mi chiarisse se una tale norma esiste o se esiste
almeno una norma che possa essere interpretata in tale
modo.
No.
Gentile professore, in riferimento alla domanda
della collega di scuola elementare sulla possibilità, essendo
a tempo indeterminato, di mettersi in aspettativa per accettare
incarico presso le scuole italiane all'estero, vorrei ricordare che
ciò non è possibile in quanto se si è di ruolo
si può accettare tale incarico solo rinunciando al ruolo
stesso (Messaggio Circolare del MAE n. 267/0103512 del 9 marzo 2005).
Grazie per i chiarimenti che vorrà darmi.
Come supplenti certamente sì.
Insegno nelle scuole medie quest'anno ho
ottenuto il passaggio dal sostegno al ruolo comune, devo discutere
sull'anno di prova con il comitato di
valutazione?
No.
SI POSSONO ATTECCARE LE FERIE ALLA MALATTIA, O
COME DI CONSUETUDINE BISOGNA RIENTRARE UN GIORNO IN SERVIZIO PER POI
INIZIARE LE FERIE.
Si possono.
La normativa per le chiusure pre-festive
è sempre valida o è stata superata? Ed eventualmente
dove si può trovare la nuova disciplina? In sostanza si
può decretare la chiusura della scuola nel giorno 13 agosto
2007 (lunedi’) non prefestivo oltre al 14 agosto prefestivo e
chi può decretare tale chiusura?
Il Consiglio di istituto, ma solo per le giornate
prefestive.
Salve, sono un'insegnante della scuola primaria.
Alla fine di ogni anno scolastico arriva il calendario con gli
impegni di giugno, in cui c' è l'obbligo per tutte le
insegnanti di essere in servizio, per tutto il mese, dalle ore 8,30
alle 12,30.
E' un abuso.
Avendo effettuato tutte le ore di insegnamento e
di non insegnamento (art. 27) , e non avendo programmato altri
impegni, la dirigenza come può chiedere
questo?
Infatti non può.
Sono stata nominata come commissario interno per
gli esami di stato poichè la scuola ove ho insegnato mi
ha detto che dovevo obbligatoriamente presentare domanda. Agli
scrutini ho saputo da una collega che non avrei dovuto avendo un
incarico al 30 giugno ad orario ridotto. Cosa posso
fare?
Nulla.
Gent.mo prof. Santoro, ho il seguente quesito da
porle: può una RSU svolgere anche la funzione di collaboratore
del Dirigente?
Sì.
E' capitato che nella mia scuola un
collaboratore ha avuto il trasferimento e si pone il problema della
sua successione il prossimo a.s. C'è già un gran
vociferare perchè si è proposta una RSU. E' vero che il
collaboratore lo sceglie il D.S., ma tra le due funzioni in questione
esiste incompatibilità?
No.
Salve, sono un affezionato vostro
"cliente". Vi scrivo naturalmente a nome anche di molti mie
inss., confidando in una sollecita, se possibile, risposta. Il
quesito che vi sottopongo è relativo alla assegnazione docenti
ai plessi. Premetto, intanto, quanto segue: nel mio ist. comprensivo
ci sono tre plessi di sc. elem., due siti nello stesso comune
principale, a pochissima distanza uno dall'altro e un terzo sito in
altro comune, Aliano, posto a 20 km. circa di distanza, dove lavorano
docenti tutti provenienti dal comune principale, Stigliano. Dunque,
il terzo plesso è il meno ambito. Alcuni anni fa, in epoca
successiva all'avvento dell'organico funzionale di circolo, C.G, una
docente neo-beneficiaria della legge 104, per poter assistere la
madre gravemente inferma, chiede, al momento della assegnazione
annuale ai plessi, di passare dal plesso di Aliano ad uno dei due
plessi di Stigliano, vantando i giusti privilegi ex Legge 104. M.F.,
ultima nella graduatorie perdenti posto, seppure con molti più
anni di anzianità della neo-beneficiarai L.104, da
contrattazione di istituto, è costretta a cederle il suo posto
nel plesso più comodo di Stigliano e se ne scende ad Aliano.
Nell'inverno scorso, la madre inabile della ins. C.G. scompare
togliendo alla figlia i benefici del caso prevsiti dalla L.104.
L'ins. M.F. si aspetta, credo giustamente, che nella contrattazione
di ist. venga riconosciuto il suo diritto a rientrare dal limbo di
Aliano nel paradiso di Stigliano. Vi incollo appresso una bozza
dell'art. del contratto di ist. che ho preparato. Potete dargli una
occhiata?
Abbiamo dato un'occhiata. La riassegnazione ci sembra
un'istituto giuridico originale, a dir poco.
I giorni di permessi per lutto ai docenti
possono essere fruiti in parte subito e in parte dopo mesi o a
richiesta solo in seguito all'evento luttuoso?
Devono essere legati all'evento luttuoso.
Gentile Dott. Santoro, alla fine di questo
"sudatissimo e faticosissimo " anno scolastico mi sono
ritrovata ad archiviare le verifiche fatte il mese scorso dai miei
alunni e purtroppo con mia amara sorpresa ho scoperto che, o per mia
negligenza o per mancata restituzione di un compito mi mancava la
verifica di geometria di un alunno di terza, che in questi giorni
farà l'esame di licenza media. Mi chiedevo come mi devo
comportare a tal proposito, visto che ho compilato una mia
dichiarazione di avvenuto smarrimento e domani la farò
sottoscrivere sia ad un genitore che all'alunno stesso.... ma i dubbi
rimangono!!!! Mi sono tutelata abbastanza, sia nei riguardi della
famiglia e anche della scuola? In caso di bocciatura dell'alunno
all'esame di licenza media se la famiglia facesse ricorso al Tar o
qualsiasi altro ente, tale verifica può inficiare gli scrutini
finali e l'esito del mancato superamento dell'esame di licenza media?
Ma no!!!!!!!
Egreg. Sig. Santoro potrebbe chiarimi questo
dubbio? Se un docente di scuola media ha un figlio nella sua classe
non può esaminarlo durante la sessione finale degli esami di
licenza media. Ciò vuol dire che deve assentarsi completamente
dalla sessione sussetta e quindi essere sostituito da un supplente
per tutto il tempo degli esami?
Sì.
Quali sono i diritti e i doveri della figura
RSU?
Tanti.
Sino a giugno 2007 sono utilizzata in base
all'art. 58 come docente di scuola superiore. Sono di ruolo come
assistente amministrativa e riprenderò servizio il 1 luglio
2007. Sono tra i beneficiari dell'art. 7 da settembre 2006, ma ancora
il Tesoro non ha pagato a nessuno nè il beneficio nè
gli arretrati. Attualmente percepisco circa € 15,00 in
più di quanto percepirei da assistente con 30 anni di
anzianità, ma se inseriscono i 100 euri del beneficio art. 7,
il mio stipendio da insegnante sarebbe inferiore a quello di
assistente. Esiste ancora la norma che un dipendente della PA non
può, anche se collocato in altro ruolo, percepire meno di
quanto percepirebbe in quello di provenienza? Se così fosse
dovrei percepire degli arretrati... La ringrazio
anticipatamente
Non vale nel suo caso, secondo me.
Gentile professore, le porgo un quesito nella
speranza di poter ricevere presto una risposta da lei. La non
ammissione alla classe successiva di un alunno frequentante la scuola
primaria è disciplinata dal DL 59/04 che sostiene che
"La valutazione, periodica e annuale, degli apprendimenti e del
comportamento degli alunni e la certificazione delle competenze da
essi acquisite, sono affidate ai docenti responsabili delle
attività educative e didattiche previste dai piani di studio
personalizzati; agli stessi è affidata la valutazione dei
periodi didattici ai fini del passaggio al periodo successivo. I
medesimi docenti, con decisione assunta all'unanimità, possono
non ammettere l'alunno alla classe successiva, all'interno del
periodo biennale, in casi eccezionali e comprovati da specifica
motivazione." Tra i suddetti docenti responsabili delle
attività educative e didattiche rientrano anche i docenti ai
quali è affidato l'insegnamento delle attività
facoltativo/opzionali?
Sì.
Le chiedo questo perchè nel plesso in cui
lavoro le insegnanti di classe 2^ hanno intenzione di non
ammettere alla classe successiva un alunno iscritto al
laboratorio facoltativo-opzionale da me gestito. In altre parole,
anche io rientro nell'equipe e pertanto devo esprimere il mio parere
relativasmente alla questione oppure no?
Sì.
Vorrei sapere se il Vicario del D.S. con esonero
di servizio, avendo effettuato in corso d'anno scolastico n.12 ore di
sostituzione di colleghi, può chiedere la retribuzione delle
stesse come ore aggiuntive o eccedenti.
Sì.
Sono un'assistente amministrativa di
una scuola della provincia di Bari e vorrei vs. parere su
quanto segue: in data 08/02/2007 è stato sottocritto il
contratto d'istituto con l'attribuzione degli incarichi specifici
secondo il piano delle attività predisposto dal DSGA per
l'a.s. 2006/2007 senza tener conto di coloro che dovevano ancora
svolgere il corso di formazione per l'art. 7. Successivamente in data
16/04/2007 il CSA di Bari ha emesso i decreti in cui venivano
riconosciuti i benefici dell'art 7 con decorrenza economica
retroattiva dall'01/09/2006 e relativi arretrati alle stesse persone
che hanno anche l'incarico specifico. Le RSU hanno chiesto la
rideterminazioni con le relative compensazioni tra art. 7 ed
incarichi specifici, ma sia il DS che il DSGA non vogliono fare
niente. In pratica le stesse persone percepiranno entrambi i compensi
per la medesima attività (es. la sostituzione del DSGA
verrà pagata 2 volte).
Male. Giudice del lavoro, di corsa.
Gentile Redazione, vorrei sapere quali sono le
norme vigenti in fatto di classi articolate. In particolare vorrei
avere delucidazioni su come gestire classi diverse e di
indirizzo diverso che vengono accorpate durante le ore di
opzione (a partire dal biennio e in alcuni casi il numero
comunque non raggiunge i 15 alunni). Insegno francese (seconda
lingua-considerata materia opzionale e non di area
comune) in un liceo della Comunicazione paritario e dovendo
fornire a tutti la stessa base teorica (la grammatica della lingua)
ho difficoltà a portare avanti gruppi così eterogenei
(alunni di 1 e seconda o addirittura di 3 e 4 tra cui dei
principianti assoluti mescolati a alunni che studiano francese
già da tre anni), nonché a valutare equamente gli
alunni, pur cercando di suddividere la classe in gruppi e di
diversificare i programmi. Specifico che le classi vengono
accorpate soltanto per le materie di opzione dei vari indirizzi. Si
tratta di una procedura regolare?
Assolutamente no.
Salve, sono un docente a T.I. della scuola
secondaria di 2° grado, destinatario dei permessi per motivi di
studio (150 ore) in quanto iscritto al secondo anno (in corso) del
corso di laurea in Economia del Turismo e dell'Ambiente. Recentemente
sono stato nominato commissario esterno nei prossimi Esami di Stato.
Il mio problema è il seguente: il 28 di Giugno, durante il
periodo di svolgimento degli esami, più o meno nei giorni
previsti per la correzione degli elaborati scritti, devo sostenere un
esame all'Università, per il quale mi sono già
prenotato da tempo. Può il Presidente della Commissione
negarmi la possibilità di sostenere l'esame? Qual è la
procedura per ottenere il permesso, e quindi come posso far valere,
in questa particolare situazione, il mio diritto allo
studio?
Ne parli con il presidente di
commissione.
Salve, prof Santoro. Vorrei sapere se sono stata
immessa in ruolo l'1/9/2005, usufruendo di una percentuale
d'invalidità superiore ai 2/3 e della legge 104/92, quando
potrò andare in pensione d'anzianità? A quale
età? Vorrei farmi eventualmente dei calcoli per arrivare
all'età pensionabile con un numero di anni non proprio
irrisorio! A limite, riscatterei gli anni di
laurea.
Va in pensione come tutti gli altri.
Egr. dottor Santoro, sabato prossimo la nostra
scuola dovrà deliberare in merito alla richiesta di avere la
possibilità per una classe di sperimentare una divisione
dell'anno scolastico in trimestre e pentamestre (vedi allegato). La
preside ha già informato la coordinatrice che non può
acconsentire ciò in quanto dovrebbe essere tutto l'istituto ad
adottare questa divisione. E' possibile ciò? E la legge
sull'autonomia? Potrebbe darci delle informazioni al
riguardo?
La scuola è libera di decidere quello che
vuole.
Spettabile redazione, sono un dirigente
scolastico e mi trovo in questa situazione, quella che ora vi
rappresento brevemente, sulla quale il Provveditorato della mia
città (Palermo) non ha saputo dirmi una parola significativa.
Se un docente di scuola media ha un figlio nella sua classe non
può esaminarlo durante la sessione finale degli esami di
licenza media, questo è pacifico. Ciò vuol dire
però che deve assentarsi completamente dalla sessione suddetta
e quindi essere sostituito da un supplente per tutto il tempo degli
esami? O è sufficiente che non interroghi solo il proprio
figlio?
Deve essere sostituito.
Buon giorno, per quanto riguarda i compensi
percepiti dagli insegnanti attraverso il FONDO SOCIALE EUROPEO,
può il Dirigente Scolastico rifiutarsi di fornire i relativi
dati?
No.
Gent.mo prof. Santoro sono un docente di ruolo
della scuola superiore vorrei porle questo quesito: ho chiesto al mio
D.S. tre giorni di permesso per lutto dopo 7 giorni dall'evento
perchè l'espletamento delle pratiche burocratiche legate al
lutto stesso erano previste una settimana dopo l'evento (la morte
è avvenuta durante la settimana di Pasqua). Il mio D.S. me li
ha negati appellandosi all'art. 4 della legge n. 53 del 2000 e non,
come da me richiesto, all'art.15 del nostro CCNL 2005. Le sarei grato
se mi desse delle risposte chiare e inequivocabili considerato che
nessuno fino ad ora è stato in grado di
darmemele.
Il CCNL non obbliga a ricomprendere la giornata dell'evento
luttuoso nei permesso.
Sono un'insegnante di ruolo in astensione con
legge Signorello perchè vivo all'estero per motivi di famiglia
ormaida tre anni. Vorrei sapere se, usufruendo di questa legge, posso
entrare in contratti di lavoro a tempo determinato senza perdere il
posto in Italia.
No.
Salve avrei da porle il seguente quesito. Nelle
scuole a tempo pieno chi è l'ente competente ad assegnare il
numero complessivo dei maestri per il plesso con appunto il numero
pieno? Mi spiego meglio: il Provveditorato ha assegnato per una
scuola a tempo pieno 12 maestri. Può il direttorre didattico
modificare questa decisione e spostare alcuni insegnanti ad un altro
plesso?
Sì, ma non lo può decidere da
solo.
Può il DSGA negare ad un collaboratore
scolastico che fa dialisi 3 giorni la settimana, le ferie a spezzoni?
cioè 15 giorni come da CCNL e il resto a seconda delle
necessità di salute, sempre compatibile con il piano delle
ferie dell'istituzione. Grazie.
No.
Egregio sg. Santoro, sono una docente collocata
fuori ruolo per motivi di salute (ex art. 113) in servizio con
mansioni di bibliotecaria. Ho chiesto un periodo di 15 giorni
di ferie da usufruire nel mese di agosto ma il
direttore SGA mi vuole costringere a chiedere tutti
i 32 giorni nel mese di luglio o ad agosto
"secondo la normativa" dice lui. E'
così?
No.
Gent.mo professore le chiedo se in sede di
scrutinio finale è possibile sostituire un membro del
consiglio di classe solo perchè impegnato in altra sede in
altro scrutinio e senza che nulla osti a una diversa data dello
scrutinio medesimo. Se le fosse possibile, le sarei grato se volesse
fornirmi una indicazione sulla norma in questione
Se non è presente, va sostituito.
Egregio prof. Santoro, sono un assistente
amministrativo con contratto a tempo determinato ormai da 8 anni
circa. Ho cambiato diverse scuole non per mia volonta' ma dato le
scelte che ogni anno devi effettuare per colpa delle graduatorie.
Nella scuola in cui mi trovo a lavorare quest'anno il DSGA nella
contrattazione di istituto ha previsto che possiamo fare straordinari
per un monte ore pari a 50 di cui 10 ore a recupero le restanti a
pagamento. Cosi' mi sono dovuto "mangiare" buona parte
delle ferie per le varie chiusure prefestive e per le chiusure
previste per il sabato nei mesi di luglio e agosto. Premetto che non
potendo usufrire di permessi per motivi familiari a pagamento ho
dovuto usare ulteriori giorni di ferie per coprire tali assenze. Per
andare in ferie mi rimangono 13 miseri giorni. Vorrei sapere un Suo
parere in merito a cio'.
Non ho capito la domanda.
Gent.mo prof. Santoro, ho letto alcune domande
riguardanti il part-time e ho qualche dubbio: leggo art. 52 del ccnl
che il contratto a tempo parziale deve risultare per scritto con
indicazione di durata e modo e giorni. Perchè Lei
dice che deve essere concordato con il dsga se il contratto lo
richiedo e lo firmo al csa?
Si firma con il dirigente scolastico, non con il
CSA.
Il contratto dice che può essere
richiesto orizzontale verticale anche su base annua o misto, che
l'unico vincolo alla concessione è un limite di richiesta
provinciale (non si supera mai): perchè mi fanno storie per il
part time annuale? mi hanno risposto che si concede solo per motivi
gravi tipo figli portatori di handicap ma non è scritto o
specificato nel cnnl... Un Signore portatore di handicap Le chiedeva
se nella stesura dell'orario avesse diritto a qualche
agevolazione e la Sua risposta è si: ma solo perchè
usufruisce della legge 104 o è un privilegio di tutti i part
time?
La prima che hai detto.
Perchè un part time della scuola potrebbe
anche trovare lavoro che so in un negozio e avrebbe neccessità
di far coincidere gli orari
Certo.
Si chiede se un insegnante ultima nella
graduatoria dei perdenti posto in un plesso può essere
trasferita all'interno del circolo in un altro plesso viciniore, nel
caso in cui goda della L 104/92 per assistenza di un familiare.
Grazie per la risposta.
Lo stabilisce il contratto di scuola.
Gentile Sig. Santoro, cortesemente vorrei sapere
qual è la retribuzione oraria lorda per ogni supplenza
effettuata e per i corsi IDEI della scuola di secondo
grado.
Veda la tabella 5 allegata al CCNL.
Egregio dr. Santoro, a seguito di domanda ho
ottenuto il passaggio di ruolo dalla scuola dell'infanzia alla scuola
primaria nello stesso circolo. Per l'assegnazione ai plessi, posso
presentare una domanda al Dirigente per richiedere un plesso di mio
gradimento? Se sì, come devo impostare la domanda, esiste
cioè un modello e/o in essa devo far riferimento a qualche
normativa specifica? Grazie.
Veda il contratto di scuola.
Sono un insegnante di un istituto tecnico
superiore. Vorrei sapere qual è il numero minimo di alunni per
formare una classe quinta.
Le classi terminali sono costituite in numero pari a quello
delle corrispondenti penultime classi funzionanti per il corrente
anno scolastico in ogni istituzione scolastica, al fine di garantire
la necessaria continuità didattica nella fase finale del corso
di studi.
Vi sarei grato se poteste rispondere al seguente
quesito: sono la carica di Preside e Presidente di Commissione di
esame incompatibili?
No.
Può un preside essere presidente e non
chiedere di essere sostituito dal vice durante gli esami di stato? In
qualità di vice mi sento danneggiato perchè non ho
presentato la domanda per essere impegnato in qualità di
commissario esterno.
Si dimetta.
Gentile prof. Santoro, nell’anno 2005/06 e
nel corrente a.s. mi è stata assegnata dal Dirigente
scolastico una cattedra di 19 ore (sono insegnate a t.i. in
I.T.I.S.). Mi è stata retribuita la 19.ma ora
dall’entrata in vigore dell’orario definitivo. Un mio
collega di altro I.T.I.S. mi ha detto che lui invece la ha avuta
retribuita dal 1° settembre: se è il mio Dirigente ad aver
sbagliato, come recuperare quanto non
corrispostomi?
Non ha sbagliato, anzi.
Sono un'insegnante della scuola primaria. Una
mia collega ha ottenuto per quest'anno scolastico un posto su
assegnazione provvisoria. Vorrei sapere se la collega
può perdere la continuità didattica sulla classe dove è
prevalente, per un'altra insegnante del plesso, titolare della classe
parallela ed esonerata per il progetto intercultura solo a partire
dai primi dei settembre, dal momento che un'altra
insegnante del plesso con anzianità di servizio ha fatto
esplicita richiesta scritta di essere utilizzata nella classe
parallela della collega esonerata. In pratica l'insegnante esonerata
verrebbe spostata nella classe della mia collega, per utilizzare la
docente con anzianità di servizio nella classe parallela. E'
un movimento corretto?
Non lo so.
Caro Pino volevo sottoporti il seguente parere:
i bidelli o coll.s. che hanno subito un'infortunio (15-20gg.)
possono continuare a stare a casa richiedendo le ferie oppure
devono rientrare un giono e poi iniziare le ferie?
Possono.
I giorni di infortunio non vanno computati
nel cumulo della malattia?
No.
Salve sono un'insegnante di scuola primaria
specialista di L2, e questo anno il dirigente vorrebbe organizzarci
l'orario con due o più pomeriggi, ma non assegnandoci le ore
di mensa e post mensa, quindi con una o due ore di buco al giorno. E'
legale tutto ciò o posso appellarmi a qualche
norma?
E' legale.
Spett. prof. Santoro, riassumo la mia
situazione: docente scuola media di musica; anni di ruolo 18; anni
pre ruolo 12; invalidità civile 50% (impossibilità ad
uscire dal proprio quartiere); perdente posto per contrazione numero
classi; trasferito d'ufficio in sede non raggiungibile; avanzata
richiesta di utilizzo fuori ruolo su progetto nella scuola in cui
sono perdente posto; in tal senso richiesta del dirigente scolastico
alla Direzione Provinciale dei Servizi Vari, presidente Commissione
Medica; non sono ancora stato chiamato, nonostante sollecito del
dirigente scolastico. Domande: quante probabilità ho di
ottenere utilizzo fuori ruolo nella scuola in cui sono perdente
posto?
Non lo so.
Ho chiesto e ottenuto la trasformazione del mio
contratto a tempo indeterminato in contratto part time verticale.
Poichè insegno lettere su di una cattedra a tp l'OM 446/97
(esplicitamente citata dalla circolare 2007 sul part time) stabilisce
che dovrei cambiare sezione (perchè la cattedre di lettere,
per il ruolo anche extracurricolare che svolge il docente non
può essere divisa), a questo si oppone la collega che non
vuole spostarsi dicendo che con l'autonomia si può derogare a
tale norma. E' vero, come faccio ad avere un parere scritto, in
merito alla questione, dal CSA?
Provi con lo sciopero della fame e della
sete.
Buongiorno Gentilissimo Sig. Santoro, sto
lavorando con un contratto dato dal provveditorato in una scuola
dell'infanzia fino al 31 agosto 2007. Il 28 luglio entrerò nel
7° mese di gravidanza (data presunta del parto 28
settembre), ma vorrei richiedere l'astenzione non al 7° ma
all' 8° mese così avrò quattro mesi dopo il parto.
Cosa devo fare?
Domanda.
Salve! Cosa mi succede se non ho letto una
circolare che ha anticipato la data dell'ultimo collegio dei
docenti e perciò non ero presente????
Almeno 10 anni di galera.
Ho un contratto a tempo determ. di 6 ore in
una scuola e 9 in un' altra, e il DS mi ha già fatto un
richiamo... mortificazione totale!!!
Beh allora gli anni sono solo 5.
Non ho ancora iniziato la carriera e me la sono
già stroncata?
Capita...
Egregio prof., ti scrivo per avere lumi riguardo
la possibilità di usufruire dell'aspettativa per motivi di
lavoro. Avrei la possibilità di lavorare con contratto di
collaborazione professionale presso l'Ente Regione, per circa due/tre
anni. Ho provato a capire quanto può durare l'aspettativa per
motivi di lavoro disciplinata dall'art. 18 del CCNL e dall'art. 453
del D.P.R. 297/1994, ma francamente non mi è chiaro. Domanda
1: quanti A.S. max può durare dunque consecutivamente
l'aspettativa?
Un anno.
Domanda 2: vi sono periodi precisi, O.M. o altri
provvedimenti che stabiliscono quando è possibile fare tale
domanda di anno in anno?
No.
Egregio prof Santoro, la contatto per un
chiarimento in materia verbale di scrutinio finale. Vorrei saper se
nella decisione a maggioranza di non promozione, va indicato nel
verbale i nominativi degli insegnanti favorevoli e contrari o solo il
numero dei favorevoli e contrari. Grazie per
l'attenzione.
I nominativi.
Egr. dott. Santoro, sono un'insegnante di ruolo
di scuola primaria, volevo sapere se posso chiedere un anno di
aspettativa per motivi familiari, per fortuna non gravi, ma che mi
portano a decidere in questo senso. Se la risposta è
affermativa le chiedo se è possibile chiedere per
motivi di famiglia, ma senza alcuna certificazione o per motivi di
studio (visto che sono iscritta all'università) così
posso esibire anche un certificato? Grazie
Può chiedere.
E' possibile stipulare contratti di
collaborazione retribuiti con altri enti durante l'anno
sabbatico.
Dipende.
Gent. le Redazione Edscuola, insegno lingua e
civiltà inglese (A346) in un Liceo. Le ore di inglese
sono 47. Ci sono 2 cattedre orario interne e una cattedra orario
esterna determinata dal CSA e costituita da 11 ore + 1 a disposizione
(più 6 ore di completamento in un IPAA). La scuola di
titolarità è il Liceo. I docenti sono tutti di ruolo.
Dopo varie vicissitudini il DS ha deciso di assegnare 18 ore e 17 ore
+ 1 a disposiz. ai docenti con cattedra orario interna e
di trasformare l'ora a disposizione della COE in ora
curricolare. Tale cattedra è quindi passata da 11 ore (3
classi) + 1 a dsipos. a 12 ore (4 classi). E' regolare tutto
ciò? Si devono prima portare a saturazione le cattedre interne
o si deve modificare la COE? La docente COE ha ottenuto il
trasferimento da altra scuola nel corrente anno scolastico e sarebbe
comunque la docente con minor punteggio.
Non trovo nulla di irregolare nell'operato del
dirigente.
Vorrei sapere se l'insegnante di religione ha
diritto di voto nello scrutinio finale della scuola secondaria di
primo grado.
No.
In particolare se il suo voto è decisivo per
la promozione (o per la bocciatura) come regolarsi? Gli alunni che
non si avvalgono di questo insegnamento vengono valutati da un
insegnante di meno.... E il comportamento come e quanto deve incidere
sulla ammissione o meno alla classe successiva ? Esiste una normativa
a proposito delle domande che le ho posto?
Certo, il Testo unico.
Caro Santoro le espongo la mia domanda. Una
collaboratore scolastico che chiede una assegnazione provissoria.
Essendo eletta RSU va sostituita oppure può portare a termine
il suo mandato.
Va sostituita, secondo me.
Gent. Sig. Santoro, il mio quesito è
simile ad altri cui ha già avuto modo di rispondere,
però avrei bisogno d'un chiarimento. Il 1-10-2006
sono entrato in servizio come ricercatore e ho chiesto un
anno di aspettativa, per motivi di studio/ricerca (fino al 30
settembre 2007), alla scuola secondaria in cui ero di ruolo.
Leggendo le sue risposte a quesiti d'altre persone nella stessa mia
situazione, ho appreso che l'aspettativa può esser estesa
ai tre anni corrispondenti al periodo di conferma come ricercatore.
La domanda è: posso prolungare l'aspettativa di due ulteriori
anni, per coprire l'intero periodo di tre anni?
No.
Salve, volevo sottoporle altri due quesiti: OM
15-3-07, art. 13, comma 11. Questo comma disciplina la sequenza
correzione scritti-inizio orali in un modo un po' diverso
dall'usuale, è una novità? E' necessario aspettare la
correzione di tutti gli scritti di tutte e due le classi per
pubblicare i risultati, perchè così si impiegano altri
due giorni.
Sì.
OM 15-3-07, Art 13, comma 16. Le operazioni
conclusivie si fanno per classi separate, suppongo, ma entrambe
alla fine dei colloqui di tutte e due le classi?
Veda lei.
Quanti pacchi devono essere fatti, uno per
classe o solo uno per l'intera commissione?
Uno.
La RSU della mia scuola sostiene che le ore di
partecipazione alle assemblee sindacali, anche al di fuori del
proprio orario di servizio, devono essere recuperate. Non trovo alcun
riferimento normativo in merito. Ha ragione?
Chiedete le sue dimissioni.
Gent.mo prof. Santoro, sono un docente di ruolo
scuola media, il mio dirigente scolastico assegna sempre incarichi
allo stesso docente della scuola, Patentino, referente rapporti con
l'esterno,coordinatore del glis, gruppo sportivo, progetto di
restauro del CTP, incarico di indennità superiore, periodo
estivo, ecc. insomma il Docente (fortunato) si trova di aver fatto
una montagna di ore a fine anno (a mio avviso senza lavorare),
figaratevi che insegna solo per 9 ore settimanali nella scuola
perché il resto delle ore copre incarico di
supervisore all'università. Durante il collegio dei docenti ne
avevo parlato, anche con le RSU, della mia disponibilità,
ma a quanto pare non sono nelle grazie del dirigente e quindi mi
dicono sempre vedremo ma sono assati ormai 5 anni. Credo che
sicuramente ci sono delle illegalità, ma non so cosa fare
anche perché ci sono alcuni docenti nella mia stessa
posizione.
Se ci sono, le denunci.
Gentile dott. Santoro, una domanda: è
legittimo far svolgere corsi di recupero nel periodo sospensione
dell'attività didattica (9 giugno- 14 settembre) senza
retribuire il docente?
No.
Spett. redazione Educazione &Scuola, gent.
dott. Santoro, sono un'insegnante di lettere di un liceo di Biella e
vorrei porle una questione: non sono stata nominata come commissario
esterno agli esami di stato ma temo che la nomina possa arrivarmi
lunedì 18 in conseguenza alle eventuali probabili rinunce di
altri insegnanti nominati. In questo caso sarà possibile
rinunciare o è considerata nomina
d'ufficio?
La seconda che hai detto.
Gentilissimo prof. Santoro Le sarei grata se
esprimesse il suo autorevole parere sull'interpretazione del
contenuto delle "ulteriori precisazioni" - prot. 5695 del
31.05.07- relative alla circolare n° 28 del 15.03.07 in modo
specifico sul comma che si riferisce agli alunni disabili. Ciò
perchè, secondo l'interpretazione del Dirigente dell'istituto
in cui insegno, le precisazioni lasciano "intravedere" la
possibilità del Consiglio di classe, nella sua autonomia di
giudizio, di non tener conto, per gli alunni disabili, del mancato
conseguimento del limite minimo annuo di presenza alle lezioni,
consentendo loro di sostenere, in ogni caso, le prove d'esame.
Personalmente, probabilmente per limiti personali, non riesco a
"cogliere", nonostante reiterate letture del testo, queste
possibilità.
La penso come il suo dirigente.
Sono un insegnante di scuola primaria che,
avendo fatto domanda di mobilità, è
stato trasferito ad altro istituto a partire da settembre. Sul
plesso nel quale chiede di essere assegnato c'è un solo posto
libero, sul quale ha lavorato, nell'attuale anno scolastico, un altro
docente neo - immesso in ruolo. Quest'ultimo, avendo dovuto fare
domanda di trasferimento per la scelta della sede definitiva,
è stato anch'egli trasferito nel medesimo istituto e chiede di
essere assegnato nuovamente all'unico posto su quel plesso. Avendo io
un punteggio di trasferimento più alto, chi fra me e lui ha
diritto a quel posto? Qual è la normativa di riferimento in
merito a tale quesito?
Il contratto di scuola.
Gentilissmo Dott. Santorio, approfitto della sua
competenza per chiederle un aiuto. Insegno nella scuola primaria del
Lazio e lo scorso anno ho lavorato in team con un'insegnante che da
circa 10 anni crea enormi disagi a tutta la scuola in quanto prende
regolarmente il permesso per lo studio per le 150 ore e costringe
tutti a coprire le sue assenze. Le chiedo: esiste un limite per la
concessione delle ore subordinato per es. al profitto degli studi (se
supera forse un esame l'anno, ci metterà circa 25 anni a
completare il corso di laurea!!)?
No.
Il dirigente può esigere una
programmazione delle ore di cui il docente deve ususfruire
settimanalmente o almeno mensilmente, in modo da programmare le
coperture?
Sì.
Se le ore servono a frequentare le lezioni,
può esigere un foglio dell'univeristà che certifichi le
presenze a lezione?
Sì.
Chi deve controllare il numero delle ore
effettuate?
Il DS.
E' leggittimo che la suddetta insegnante la
mattina stessa comunichi che dovrà andare a casa a studiare
dalle 11 in poi?
No.
Esiste qualcosa che possa salvaguardare il
diritto allo studio DEGLI ALUNNI e quello di insegnamento degli altri
docenti? Dove trovare qualche appiglio utile? Tra l'altro i genitori
sono sul piede di guerra, esasperati da queste continue assenze!!!!
Grazie per i suoi suggerimenti!
Capisco.
Sono una collaboratrice scolastica, in part-time
verticale su tre giorni settimanali. Vorrei chiedere se la legge
937/77 mi aspettano 4 giorni o la metà, e, se per i permessi
retribuiti per gravi motivi me ne spettano tre oppure un giorno e
mezzo.
Le spettano i giorni interi.
Sono un'assistente amministrativo con contratto
annuale fino al 30 Giugno. Purtroppo è deceduto mio suocero,
ho anch'io diritto ai 3 giorni di permesso per lutto? Ringrazio
anticipatamente
Sì.
Gent. dott. Santoro, chiedo suo parere a
riguardo del ruolo dei conversatori in occasione di scrutinio finale.
In dettaglio: in caso di votazione per determinare la promozione o la
bocciatura a maggioranza, ha il conversatore diritto di
voto?
Sì.
Più precisamente: il docente di lingua
esprime il suo voto e il conversatore esprime autonomamente il suo e
quindi ogni lingua esprimerà due voti?
Sì.
Gentile Prof. Santoro, sono una coll.
Scolastica. Vorrei sapere se la 104\92 con gravità che una
collega ha per il fratello non convivente, vale anche come precedenza
per l’assegnazione ai plessi.
Dipende da quello che c'è scritto nel contratto di
scuola.
Buongiorno, le chiedo se esiste una normativa
che impone che gli esami di licenza media non possano essere
interrotti (e che cioè vengano effettuati anche il
sabato).
Il calendario lo predispone il presidente di
commissione.
Gentile dott. Santoro, sono una docente del
liceo classico Beccaria di Milano e vorrei chiederle notizie sulla
riconduzione a 18 ore delle cattedre. Nel caso di noi docenti del
triennio di latino e greco le ore attualmente sono 17 + un'ora di
supplenza settimanale. Cosa cambierà?
Nulla.
Noi abbiamo 9 ore di greco (tre per tre classi)
e 8 ore di latino (due per due classi), così è da un
decreto regio del 1925! Come possiamo fare quest'ora in più?
Potremmo ad esempio offrire un'ora in più di greco per quanti
abbiano debiti formativi, da svolgere a fine
mattinata?
Spetta al collegio programmare l'utilizzo di queste
disponibilità.
Gentile prof. Santoro, da tempo leggo
diligentemente la maggior parte delle risposte ai quesiti che le
vengono quotidianamente rivolti e in più di un'occasione mi
sono stati utili nell'acquisire sicurezza nell'espletamento del ruolo
di insegnante che sento profondamente mio. Ahimè sempre fatico
e faticherò, credo, nel divincolarmi nelle matasse
amministrative che il ruolo non esclude: comincerei con uno dei mille
dubbi se non le dispiace. Sono docente di scuola primaria e nel
prossimo anno scolastico (2007/2008) completerò il triennio di
insegnamento all'interno dello stesso istituto (e quindi provincia)
dopo la mia tanto sospirata ed attesa immissione in ruolo. Il giorno
lunedì 3 settembre di questo stesso anno (2007)
convolerò a nozze e mi chiedo se dovendo celebrare il
matrimonio a più di 1000 km di distanza dalla sede scolastica
mi sia possibile richiedere un giorno di permesso retribuito per
motivi personali/familiari per il sabato 1 settembre (presa di
servizio) senza dover obbligatoriamente usufruire del congedo
matrimoniale per quel giorno. Sarebbe a discrezione del
dirigente?
Sì.
Posso richiedere il trasferimento con l'uscita
delle nuove norme che regoleranno la mobilità per l'a.s.
2008/2009 per il ricongiungimento con il coniuge?
Sì.
La nostra casa è attualmente in
costruzione e ci dovrebbe essere consegnata solo per fine anno e
rimarremo separati un altro anno ancora, visto che viviamo in due
province diverse. Necessita che io richieda la residenza a casa della
sua famiglia nel frattempo?
Sì.