Immaginiamo
che il sign. Rossi voglia comunicare via Internet al sign. Mouroir. L'Italia
e la Francia sono completamente servite da reti telematiche per cui il suo
messaggio dovrebbe correre attraverso la minutissima maglia esistente tra le città di Rossi e di Mouroir. Sebbene le due nazioni siano
vicine, l'intricatissimo cammino richiederebbe una notevole spesa di tempo, tale
per cui Rossi e Mouroir troverebbero Internet del tutto inutile. Il sostanza
Internet
non funzionerebbe affatto se i messaggi dovessero transitare in mezzo al traffico locale.
Per cogliere le dimensioni del problema poniamo un esempio con le comunicazioni viarie. Se noi dovessimo girare l'Europa viaggiando per stradine e per vicoletti attraverso paesetti e villaggi, rinunceremmo a muoverci. I collegamenti veloci vengono assicurati dalle autostrade le quali scavalcano la fitta ed intricata rete locale mediante lunghissime tratte. Così pure Internet riesce a funzionare grazie a potenti collegamenti internazionali ed intercontinentali. Questi formano una maglia mondiale in armonia alle caratteristiche di questo tipo di rete illustrata nella risposta 70. Dunque l'imagine di autostrade digitali è corretta anche se un pò colorita. I tecnici preferiscono parlare di dorsali o backbone le quali collegano direttamente i grandi centri telematici. Come le autostrade sono essenziali alla struttura viaria, così pure le dorsali sono essenziali per Internet. Tutt'oggi le dorsali attirano un vivo interesse e sono influenzate da un dinamico sviluppo tecnologico. Quasi mensilmente le riviste parlano di esperimenti e proposte di nuovi protocolli, nuovi modelli trasmissivi ecc. Gran parte dell'avvenire dipenderà da loro.
anno 2004 |
85. E' corretto parlare di "autostrade digitali"? |