MEDIA E PUBBLICITÀ

Dis. di Giuliana Serano, Ass. Naz. Coop. di Consumo

Dalla sua pubblicità
si possono capire
gli ideali
di una nazione.

Norman Douglas


Progetto del sito Educazione&Scuola e ItaliaOggi
in collaborazione con i maggiori esperti

A tutte le scuole:
Smontate lo spot

Un’iniziativa-concorso per imparare a capire la pubblicità

Consumano. Molto. Influenzano le spese dei genitori. Moltissimo. E amano la pubblicità. A tal punto da utilizzare, nel loro parlato quotidiano, gli slogan e le battute che ritengono più efficaci. "O così o Pomì" è stato, per anni, il tormentone per eccellenza. E negli ultimi tempi è toccato a "Questo lo ignoro", ripreso pari pari dal Vittorio Gassman-Nostradamus per l’istituto San Paolo, e della "bella alcachofa", alias Natalia Estrada, per il Cynar.
Insomma, la pubblicità è diventata, per i giovani, un medium espressivo e di identificazione fra i più efficaci. Logico, dunque, che siano interessati anche al dietro le quinte, alle modalità che regolano la nascita di un’idea, e quindi di una campagna pubblicitaria.
Ed è per questo motivo che al termine di un lungo processo di ricerca e di analisi, condotto attraverso Educazione & Scuola daily, la prima rivista telematica del settore (lanciata un anno fa da Dario Cillo, attualmente vanta oltre 100 mila lettori ed è compresa fra i primi quaranta siti educational del mondo), gli insegnanti delle scuole medie superiori italiane, in collaborazione con ItaliaOggi-Azienda Scuola, hanno deciso di lanciare l’iniziativa Smonta lo spot.
Si tratta di un questionario-ricerca-concorso (vedere riproduzione), che sarà consegnato a migliaia di studenti italiani delle scuole medie superiori. I partecipanti a Smonta lo spot avranno il compito di descrivere, secondo specifiche tecniche, lo spot preferito, analizzarne i contenuti evidenziando le proprie sensazioni, individuare, secondo logiche di marketing che i loro insegnanti provvederanno a spiegare, il messaggio e la promessa, nonché i

valori e i modelli di riferimento, e infine creare, sulla base di quanto appreso e analizzato, un vero e proprio messaggio pubblicitario.
Gli elaborati (la scheda e l’eventuale messaggio pubblicitario) saranno esaminati dai più famosi pubblicitari italiani e dagli esperti che, interpellati da ItaliaOggi, hanno accettato di aderire all’iniziativa:
Maurizio d’Adda, partner della D’Adda, Lorenzini, Vigorelli, Emanuele Pirella, presidente della Pirella Göttsche Lowe, Gavino Sanna, presidente della BgsDmb&B, Marco Testa, presidente di Armando Testa, Giorgio Triani, sociologo e docente presso l’università di Parma e Federico Unnia, responsabile della divisione corporate economica dell’agenzia di pubbliche relazioni Mavellia MS&L ed esperto dei problemi giuridici della comunicazione.
Gli elaborati dei vincitori saranno pubblicati su ItaliaOggi e sul sito Educazione&Scuola.
Per qualsiasi chiarimento si rendesse necessario, gli studenti potranno rivolgersi a Educazione&Scuola e a ItaliaOggi, che provvederà a far giungere le domande agli esperti e a pubblicare le risposte sia via Internet sia sulle proprie pagine.
I quesiti andranno inviati via e-mail a Educazione&Scuola (spot@edscuola.com) e via fax a Fabiana Giacomotti, responsabile delle pagine di Media e Pubblicità, ItaliaOggi (02-58317518), oppure per posta ordinaria a Smonta lo spot, via Paganini, 3 - 20131 Milano oppure via del Castro Pretorio, 30 - 00185 Roma.
L’iniziativa, che si concluderà il 31 maggio 1998, è pubblicizzata su Internet all’indirizzo http://www.edscuola.com/spot.html


Italiaoggi
13/01/98

Ora clicca su una storiella
che piace tanto ai pubblicitari.

 

Socio e direttore creativo della D’Adda, Lorenzini, Vigorelli, è l’autore di campagne Come Baci Perugina, Clio Renault, Moschino, Damiani e, recentemente, Cynar. Una curiosità: a 18 anni ha composto la canzone più famosa dello Zecchino d’oro: 44 gatti.

Presidente della BgsDmb&B. Il più noto e citato dei pubblicitari italiani. Sue le grandi campagne Barilla, ma anche il lancio di Parmacotto, Fiuggi, e gli ultimi spot per De Cecco e Rana. Molto impegnato nella pubblicità sociale.

Responsabile della divisione corporate economica di Mavellia MS&L. Esperto di problemi giuridici della comunicazione, autore di una rubrica settimanale su ItaliaOggi, "Pubblicità&Giurisprudenza", è coautore di Commentario al Codice di Autodisciplina e Pubblicità: permessi e divieti in paesi della Cee.

Presidente della Pirella Göttsche Lowe. In pratica, ha fatto la storia della pubblicità italiana: dai jeans Jesus a Pomì a Repubblica. Dalla sua agenzia sono uscite anche le campagne di Gatorade e Superga.

Presidente e amministratore delegato del gruppo Testa, che comprende la Armando Testa, prima agenzia italiana per fatturato e notorietà, e una serie di agenzie in tutta Europa. Sotto la sua gestione, da Armando Testa sono usciti gli spot più premiati degli ultimi anni in Italia e all’estero: Telecom, Lavazza, Martini spumanti, Istituto San Paolo.

Sociologo, docente presso l’università di Parma. Ha scritto diversi volumi sulla pubblicità. È anche collaboratore di ItaliaOggi, dove cura quotidianamente la rubrica di critica televisiva "Fuori dai giochi".

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