E' vero, la parola default solleva qualche difficoltà a chi vuol capire i termini tecnici con precisione.

Nel gergo informatico viene usata per indicare un modo di funzionamento standard del computer. Facciamo il caso del programma X che ti chiede di dare un valore numerico. Se non batti nessun numero, il programma si dovrebbe piantare, allora il programmatore stabilisce che 'per default ' X prenda il valore 1000, ad esempio. Dunque default indica un modo predefinito, convenzionale, standard di operare da parte del sistema.

Tutto ciò contrasta palesemente con il vocabolario il quale dice che la parola default significa: inadempienza, negligenza, abbandono.
Che c'entrano questi termini con quanto si fa nella pratica professionale?

La risposta è la seguente.
Nelle prime istallazioni uno o più operatori seguivano tutti i programmi in esecuzione. Spesso un programma chiamava l'operatore ad immettere un valore, a fare una scelta, a compiere un'operazione manuale. Se l'operatore non rispondeva allora il programma prendeva automaticamente un valore prefissato. Cioè by default che vuol dire in caso di abbandono da parte dell'operatore allora c'è una scelta sostitutiva a quella dell'operatore. Da qui è invalso l'uso del termine default per indicare un passo standard e prefissato del programma appunto come si diceva all'inizio.

 

anno 2009

168. La parola
'default'
non si capisce
che significa

169.Il mio computer è collegato con un doppino telefonico...

Il doppino telefonico è uno dei più comuni canali di telecomunicazione. Su tali supporti è stato scritto qualcosa già nella risposta 57. Approfitto della sua richiesta per riprendere il discorso e proporre una breve carrellata sui vari tipi di canale.

Tutti i Canali

 

anno 2009

Per parallelismo si intende il metodo di far lavorare i dispositivi A1,A2,...An, in contemporanea invece che uno di seguito all'altro. I dispositivi che lavorano in parallelo hanno uno scopo comune, ad esempio svolgono n azioni in modo da ottenere un unico comune risultato.

 

I punti critici si trovano all'inizio S1 dove le varie parti vengono lanciate e soprattutto alla fine in S2 dove i risultati vanno sincronizzati per poter essere acquisiti, controllati ecc.

Il parallelismo viene messo in atto a livello hardware sia a livello software. Serve per ottenere più velocemente un risultato, infatti se A1,A2,...An operano in fila il tempo complessivo è di gran lunga maggiore. Serve per aumentare l'affidabilità del sistema (vedi risposta 144) e per altri scopi ancora.

A livello hardware si mettono in parallelo minuscoli circuiti quali ad esempio le componenti del microprocessore, parti di media grandezza ed infine intere unità vedi ad esempio il grid computing (risposta 92).

A livello software ricordiamo la programmazione parallela capace di lanciare in parallelo due o più routine di un programma.

Il parallelismo viene utilizzato massicciamente dai progettisti hardware e software ed è facile prevedere che molte soluzioni future si baseranno su tale metodo.

 

 

 

anno 2009

170.Mi spiega il parallelismo?