FEBBRAIO 2004
Scuola Governo Parlamento
gennaio 2004
febbraio 2004
marzo 2004
aprile 2004
maggio 2004
giugno 2004
luglio 2004
agosto 2004
settembre 2004
ottobre 2004
novembre 2004
dicembre 2004
Parlamento
Camera
|
Aula |
|
|
Commissioni |
7a |
26 |
Stato giuridico e diritti degli insegnanti della scuola |
7a |
10,
17, 24 |
Potenziamento dell’educazione motoria nella scuola
dell’infanzia e nella scuola primaria |
7a |
24,
25 |
Schema di riparto, per l’anno 2003, dei contributi del
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ad enti ed
altri organismi, per la quota concernente gli istituti scientifici
speciali |
7a |
5 |
Interrogazioni a risposta immediata |
Senato
|
Aula |
|
|
Commissioni |
7a |
3,
4, 5, 10, 11, 12, 17, 18, 24, 25, 26 |
DdL Reclutamento docenti |
Governo
27 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,15, a
Palazzo Chigi.
Il Consiglio ha poi approvato i seguenti
provvedimenti: (...)
su proposta del Ministro degli affari esteri, Frattini:
- un disegno di legge per autorizzare un contributo straordinario in
favore dello Staff College delle Nazioni Unite, con sede a Torino,
istituito quale organismo internazionale con Risoluzione dell’Assemblea
generale dell’ONU; il contributo consentirà la realizzazione di
programmi di formazione nei settori dei diritti umani e delle attività
per il mantenimento della pace riservati a ricercatori provenienti da
Paesi in via di sviluppo ed a funzionari già in servizio da inserire
negli organici di organismi specializzati delle Nazioni Unite. (...)
Il Ministro per la funzione pubblica, Mazzella, ha poi illustrato al
Consiglio (che lo ha approvato) il programma di priorità di interventi
in materia di semplificazione e di riassetto normativo, a norma
dell’articolo 20, comma 1, della legge n. 59 del 1997, recentemente
modificato, sulla base del quale il Governo redigerà il disegno di legge
di semplificazione per il 2004. Il programma riepiloga le linee
direttrici della nuova politica di semplificazione intrapresa dal
Governo ( deleghe per l’emanazione di decreti legislativi e regolamenti
governativi in materie di competenza statale, sulla base del criterio
del riassetto e della codificazione della normativa primaria; potestà
d’iniziativa dei Ministeri competenti, salvo il potere di iniziativa
della Presidenza del Consiglio in caso di inerzia dei titolari) e
prevede interventi di codificazione in materia di difesa (vittime del
dovere, del terrorismo e della criminalità organizzata); affari esteri
(gestione degli uffici all’estero); attività produttive (adempimenti
delle imprese nei confronti della P.A.); funzione pubblica (norme in
materia previdenziale relativamente ai rapporti di lavoro con la P.A.);
pari opportunità (codice della normativa), nonché interventi
semplificatori in numerosi settori.
Il Consiglio ha inoltre autorizzato il Ministro per la funzione pubblica
ad esprimere parere favorevole sull’ipotesi di accordo, sottoscritta nel
dicembre scorso, relativo alla sequenza contrattuale di cui agli
articoli 34 e 36 del CCNL del 2001, primo biennio economico, e
all’articolo 3 del medesimo contratto, secondo biennio economico, del
personale dell’area 1 della dirigenza (prima e seconda fascia).
La seduta ha avuto termine alle ore 11,20.
|
20 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 11.05 a
Palazzo Chigi.
Il Consiglio ha adottato i seguenti provvedimenti:
(...)
su proposta del Ministro per l’innovazione e le tecnologie, Stanca, e
del Ministro per la funzione pubblica, Mazzella:
- un decreto presidenziale concernente la diffusione della Carta
nazionale dei servizi, una smart card che ogni pubblica amministrazione
avrà facoltà di rilasciare per avviare una vera e propria comunicazione
telematica con l’utente attraverso l’accesso in rete a tutti i servizi
forniti per via telematica; si tratta infatti del principale strumento
di accesso ai dati detenuti dalle pubbliche amministrazioni e quindi non
solo ai dati di dominio pubblico ma anche a tutto ciò che riguarda
informazioni personali del cittadino (dati fiscali, previdenziali,
sanitari). La CNS, che costituisce una sorta di anticipazione della
Carta d’identità elettronica, renderà realizzabile la cosiddetta
“semplificazione a domicilio” tramite la rete internet; il
provvedimento, sul quale è stato anche sentito il Garante per la
protezione dei dati personali, ha ricevuto il parere favorevole del
Consiglio di Stato e della Conferenza unificata; (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 14.00.
|
13 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 12,05 a
Palazzo Chigi.
La seduta ha avuto termine alle ore 13,50. |
3 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,45 a
Palazzo Chigi.
Il Consiglio dei Ministri, appositamente convocato, ha
approvato, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze,
Tremonti, un disegno di legge finalizzato ad una più incisiva tutela del
risparmio. Si prevede la trasformazione della CONSOB in “Autorità per la
tutela del risparmio”, che esercita i propri poteri al fine di
assicurare la fiducia del mercato, la trasparenza e la correttezza dei
comportamenti dei soggetti vigilati, nonché l’osservanza delle norme che
regolano le materie di competenza. Il provvedimento introduce inoltre,
con lo strumento della delega legislativa, norme di carattere
sostanziale per la tutela del risparmio riguardanti: market abuse,
società di revisione, trasparenza delle società con sede in “paradisi”
legali, conflitti d’interesse fra banche ed imprese, conflitti di
interesse dei gestori del risparmio, limiti alla circolazione di
obbligazioni collocate presso investitori istituzionali. E’ infine
prevista l’istituzione di un sistema di indennizzo per i risparmiatori
danneggiati da comportamenti scorretti da parte degli intermediari e
vengono introdotti un nuovo reato destinato a tutelare la collettività
dei risparmiatori ed un inasprimento delle sanzioni penali ed
amministrative già previste dall’ordinamento.
E’ stato inoltre approvato, su proposta del Ministro per le politiche
comunitarie, Buttiglione, il disegno di legge comunitaria, prevista
dalla legge n. 86 del 1989 per l’adeguamento annuale della legislazione
italiana a quella dell’Unione europea, già esaminato in via preliminare
nella riunione del Consiglio del 9 gennaio scorso. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 13,45
|
|