OTTOBRE 2004
Scuola Governo Parlamento
gennaio 2004
febbraio 2004
marzo 2004
aprile 2004
maggio 2004
giugno 2004
luglio 2004
agosto 2004
settembre 2004
ottobre 2004
novembre 2004
dicembre 2004
Parlamento
Camera
|
Aula |
|
|
Commissioni |
7a |
28 |
Disposizioni in materia di testi scolastici e norme per la
conservazione dei beni culturali. Contributo al Museo della Shoah (esame
C.
5310 -ter Governo – Rel. Palmieri) |
7a |
7,
12, 13, 14, 20 |
Alla V Commissione:
- Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
Stato (legge finanziaria 2005) (C.
5310 Governo)
- Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2005 e
bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007 (C.
5311 Governo)
Tabella n. 2: stato di previsione del Ministero dell’economia e delle
finanze per l’anno finanziario 2005 (limitatamente alle parti di
competenza)
Tabella n. 7: stato di previsione del Ministero dell’istruzione,
dell’università e della ricerca per l’anno finanziario 2005
Tabella n. 14: stato di previsione del Ministero per i beni e le attività
culturali per l’anno finanziario 2005
(esame congiunto – Rel. Garagnani) |
7a |
6 |
Interrogazioni a risposta immediata |
7a |
5,
27 |
Stato giuridico e diritti degli insegnanti della scuola
(seguito esame C.
4091 Santulli e C.
4095 Angela Napoli – Rel. Santulli) |
Governo
29 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 18,20 a
Palazzo Chigi.
Il Consiglio dei Ministri, appositamente convocato in
via straordinaria, ha approvato il disegno di legge per la ratifica del
Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa, firmato questa
mattina a Roma in storica ed ideale continuità con il Trattato
istitutivo della Comunità Economica Europea e dell’Euratom del 25 marzo
1957.
Il disegno di legge, acquisita l’autorizzazione del Presidente della
Repubblica, verrà immediatamente presentato al Parlamento per la
ratifica ai sensi dell’articolo 80 della Costituzione; tale ratifica
consentirà all’Italia di assolvere gli impegni assunti a seguito del
negoziato che si è svolto fra il febbraio 2002 e il giugno 2004
nell’ambito della Convenzione europea e della Conferenza
intergovernativa. L’approvazione del disegno di legge da parte di tutti
i Parlamenti nazionali degli Stati membri renderà effettivo il nuovo
assetto istituzionale e normativo dell’Unione europea ampliata e
consentirà sul piano politico, sociale ed economico di rafforzare il
ruolo di un’Europa autorevole e democratica capace di rappresentare i
suoi valori ed il suo ruolo su scala mondiale.
Il Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa abroga e
sostituisce il Trattato di Roma istitutivo della CEE (1957) ed il
Trattato di Maastricht istitutivo dell’Unione europea (1992), nonché
tutti i Trattati comunitari modificativi, ma pur innovando profondamente
il significato dell’Unione costituisce un continuum ordinamentale con i
precedenti, portandone a compimento le premesse e sviluppandone al
massimo le potenzialità.
Il Trattato costituzionale contiene disposizioni che definiscono i
valori (dignità umana, libertà, democrazia, Stato di diritto, rispetto
delle minoranze), gli obiettivi (taluni acquisiti, altri nuovi come un
elevato livello di occupazione, progresso scientifico, lotta contro la
povertà e le discriminazioni, protezione sociale) e le libertà
fondamentali dell’Unione (con un particolare rilievo del principio della
non discriminazione), nonchè disposizioni che definiscono i diritti
fondamentali e la cittadinanza nell’Unione (viene “costituzionalizzato”
il Trattato di Nizza del 2000 e rafforzati pertanto i meccanismi di
tutela dei diritti fondamentali; di grande importanza è a questo
proposito la previsione dell’adesione dell’Unione alla Convenzione
europea dei diritti dell’Uomo del 1950) e che codificano le competenze
dell’Unione ed i rapporti con le competenze dei Paesi membri; la
definizione della fisionomia delle istituzioni europee (Parlamento,
Consiglio europeo, Presidente del Consiglio europeo, Consiglio dei
Ministri, Commissione, Presidente della Commissione, Ministro degli
Affari esteri dell’Unione -una delle innovazioni di maggior rilievo
introdotte dal Trattato- Corte di Giustizia), nonché le altre
istituzioni (Banca centrale europea, Corte dei conti) e gli organi
consultivi; la definizione delle politiche dell’Unione ed i settori di
intervento sia diretto che in cooperazione (civile, penale, di polizia)
con le Autorità degli Stati membri; infine norme per il funzionamento
dell’Unione e disposizioni finanziarie.
La grande importanza del Trattato risiede nell’aver messo in comune le
eredità culturali, religiose, umanistiche dell’Europa che hanno
consentito la nascita e crescita dei diritti inviolabili ed inalienabili
della persona e dello Stato di diritto e nell’aver statuito che
l’obiettivo primario dei Paesi che compongono l’Unione è avanzare sulla
strada della libertà e del progresso, aiutando i più deboli e bisognosi,
promuovendo la libertà del sapere e la diffusione della cultura della
pace e della solidarietà nel mondo. La comunanza dell’obiettivo mantiene
le identità nazionali in un solido destino comune ed è motivata dalla
consapevolezza della responsabilità che i Paesi membri avvertono nei
confronti del resto del mondo.
La seduta ha avuto termine alle ore 19,10.
|
28 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,50 a
Palazzo Chigi.
Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
(...)
su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della
ricerca, Moratti:
- uno schema di decreto legislativo che istituisce il Servizio nazionale
di valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione, nonché
riordina l’omonimo Istituto ai sensi della legge n.53 del 2003; il
Servizio ha l’obiettivo di valutare l’efficienza e l’efficacia della
qualità del sistema dell’istruzione e formazione professionale ed è
costituito da Stato, Regioni ed Enti locali che con intese definiscono
efficaci meccanismi di valutazione delle attività. L’Istituto omonimo
(INVALSI) è un ente di ricerca strumentale dotato di personalità
giuridica, con autonomia amministrativa, contabile, regolamentare,
vigilato dal Ministero; sul provvedimento sono stati acquisiti i pareri
prescritti.
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maroni, ha poi
riferito al Consiglio sul Piano nazionale d’azione per l’occupazione (NAP),
redatto con la partecipazione dei Ministri dell’economia,
dell’istruzione, delle attività produttive, per la funzione pubblica,
per l’innovazione e le tecnologie, per le pari opportunità. Il Piano è
un importante documento programmatico con il quale gli Stati dell’Unione
europea danno conto dell’attuazione delle politiche del lavoro
effettuate ed espongono gli indirizzi d’intervento per il triennio
successivo. (...)
Il Consiglio ha quindi autorizzato, su proposta del Ministro delle
comunicazioni, l’emissione integrativa di carte valori postali per il
2004, celebrative della firma del Trattato che adotta una Costituzione
per l’Europa.
Il Consiglio ha poi adottato le seguenti deliberazioni:
su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della
ricerca:
- conferimento dell’incarico di Capo del Dipartimento per la
programmazione e la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse
umane e dell’informazione al prof. Giorgio DONNA.
La seduta ha avuto termine alle ore 11,45.
|
15 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,10 a Palazzo Chigi.
La seduta ha avuto termine alle ore 10,25.
|
8 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,10.
(...) Il Consiglio ha poi approvato i seguenti
provvedimenti:
(...) su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della
ricerca, Moratti:
- un decreto presidenziale per l’approvazione degli Obiettivi specifici
di apprendimento propri dell’insegnamento della religione cattolica
nella scuola secondaria di I grado, a seguito dell’intesa sottoscritta
il 26 maggio con il Presidente della Conferenza episcopale italiana.
(...)
La seduta ha avuto termine alle ore 12.15.
|
|