NOVEMBRE 2004
Scuola Governo Parlamento
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febbraio 2004
marzo 2004
aprile 2004
maggio 2004
giugno 2004
luglio 2004
agosto 2004
settembre 2004
ottobre 2004
novembre 2004
dicembre 2004
Parlamento
Camera
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Aula |
17 |
Approvazione:
- Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
Stato (legge finanziaria 2005) (C.
5310 Governo)
- Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2005 e
bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007 (C.
5311 Governo) |
Commissioni |
7a |
24 |
Audizione informale del direttore
generale per i sistemi informativi del Ministero dell’istruzione,
dell’università e della ricerca, nell’ambito dell’esame del disegno di
legge C.
5310 -ter, recante disposizioni in materia di testi scolastici e norme
per la conservazione dei beni culturali, nonché contributo al Museo della
Shoah |
7a |
17 |
Organi collegiali della scuola (seguito
esame C.
774 Angela Napoli, C.
1186 Grignaffini, C.
1954 Gambale, C.
2010 Adornato e C.
2221 Titti De Simone – Rel. Bianchi Clerici) |
7a |
9,
10 |
Alla III Commissione: Ratifica ed
esecuzione del Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa (esame C.
5388 Governo – Rel. Emerenzio Barbieri) |
7a |
3 |
Stato giuridico e diritti degli insegnanti della scuola
(seguito esame C.
4091 Santulli e C.
4095 Angela Napoli – Rel. Santulli) |
7a |
4 |
Interrogazioni a risposta immediata |
Senato
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Aula |
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Commissioni |
7a |
23,
24, 25 |
Alla V Commissione:
- Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
Stato (legge finanziaria 2005)
- Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2005 e
bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007
Tabella n. 2: stato di previsione del Ministero dell’economia e delle
finanze per l’anno finanziario 2005 (limitatamente alle parti di
competenza)
Tabella n. 7: stato di previsione del Ministero dell’istruzione,
dell’università e della ricerca per l’anno finanziario 2005
Tabella n. 14: stato di previsione del Ministero per i beni e le attività
culturali per l’anno finanziario 2005
(esame congiunto) |
7a |
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Governo
26 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 21,10 a
Palazzo Chigi.
(...) Su proposta del Ministro dell’economia, il
Consiglio dei Ministri ha approvato l’emendamento alla legge finanziaria
che introduce il secondo modulo della riforma fiscale. La riforma
prevede una nuova definizione delle aliquote e degli scaglioni dell’IRE.
Le aliquote diventano tre (23, 33 e 39%). Viene anche introdotto un
contributo di solidarietà del 4%. L’emendamento prevede anche nuove
misure per l’IRAP, con interventi agevolati per le aziende che creano
nuova occupazione; e l’istituzione di un Fondo rotativo a favore delle
imprese. L’emendamento che introduce la riforma fiscale è completamente
coperto da un punto di vista finanziario. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 00,20 del 27 novembre 2004.
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19 |
Il Presidente Berlusconi ha informato il Consiglio dei
Ministri appositamente convocato che intende confermare l'On. Gianfranco
Fini, oggi nominato Ministro degli Affari Esteri, nelle funzioni di Vice
Presidente del Consiglio. Il Consiglio ha condiviso e si è associato al
Presidente Berlusconi nel ringraziare l'On. Franco Frattini per il lavoro
svolto e gli ha rivolto gli auguri per il nuovo prestigioso incarico
comunitario. |
18 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10.05 a
Palazzo Chigi.
(...) Successivamente sono stati approvati i seguenti
provvedimenti:
(...) su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali,
Maroni, e del Ministro per le politiche comunitarie, Buttiglione:
- uno schema di decreto legislativo che opera il riassetto della
normativa in vigore in materia di salute e sicurezza del lavoro, in
attuazione della delega attribuita al Governo dalla legge n. 229 del
2003 che ne prevede il riordino, il coordinamento, l’armonizzazione e la
semplificazione nel quadro del dettato comunitario e delle Convenzioni
internazionali in materia; l’obiettivo primario è innalzare la qualità e
la sicurezza del lavoro anche a mezzo di una vera e propria strategia di
prevenzione non basata su meri adempimenti formali; nel rispetto del
carattere concorrente della materia il testo propone una disciplina di
principio, ferma restando la potestà delle Regioni di adottare
discipline in deroga, ma solo se migliorative e nel rispetto della
normativa comunitaria; il provvedimento verrà trasmesso alla Conferenza
unificata e alle Commissioni parlamentari per il parere prescritto;
su proposta del Ministro delle comunicazioni, Gasparri:
- uno schema di decreto legislativo che opera, a fini meramente
compilatori, il coordinamento della normativa in materia di
radiotelevisione, integrata e razionalizzata al fine di assicurare la
migliore attuazione delle norme di diritto internazionale e degli
obblighi comunitari; il testo, che è stato redatto con l’apporto
dell’Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni, verrà trasmesso
al Consiglio di Stato,alla Conferenza Stato-Regioni e alle Commissioni
parlamentari competenti per il parere prescritto. Durante la discussione
si sono temporaneamente assentati il Presidente Berlusconi ed il
Sottosegretario Letta; (...)
Successivamente il Consiglio ha autorizzato, su proposta del Ministro
per la funzione pubblica e del Ministro dell’economia e delle finanze,
l’assunzione di personale presso Università (659 unità), vincitore di
concorso per ricercatore universitario e per funzioni
tecnico-amministrative. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 12,35
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11 |
il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 17.20 a
Palazzo Chigi.
Il Consiglio ha ricordato la figura di Yasser Arafat,
il rilievo da lui avuto negli ultimi decenni di storia mediorientale e
il suo operato nella drammatica storia dei rapporti israelo-palestinesi,
ed ha auspicato un decisivo impegno nel processo di pacificazione da
parte di chi gli succederà ai vertici dell’Autorità nazionale
palestinese. (...)
Successivamente il Consiglio ha approvato i seguenti ulteriori
provvedimenti: (...) su proposta del Ministro dell’innovazione e delle
tecnologie, Stanca:
- uno schema di decreto legislativo che accorpa e riordina in un Codice
la normativa in materia di attività digitale delle pubbliche
amministrazioni affrontando per la prima volta nel mondo in modo
organico e completo il tema dell’utilizzo delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione nelle pubbliche amministrazioni
nonché la disciplina dei principi giuridici fondamentali relativi al
documento informatico ed alla firma digitale. Sullo schema di Codice
verranno acquisiti i pareri della Conferenza unificata, del Consiglio di
Stato e delle Commissioni parlamentari competenti; (...)
su proposta del Ministro della salute, Sirchia:
- un disegno di legge per la disciplina delle professioni sanitarie non
mediche volto a dare concreta attuazione alla modifiche intervenute nel
titolo V della Costituzione a seguito dell’entrata in vigore della legge
costituzionale 18 ottobre 2001, n.3, con specifico riferimento alle
professioni sanitarie, materia di legislazione concorrente, in ordine
alle quali spetta allo Stato la determinazione, in via legislativa, dei
principi fondamentali, mentre è riservata alla competenza regionale
l’adozione della disciplina precettiva di dettaglio. In particolare,
esso precisa che sono “professioni sanitarie non mediche” quelle
regolamentate dalla legge 10 agosto 2000 che esplicano determinate
attività di prevenzione, assistenza, cura o riabilitazione sulla base di
uno specifico titolo abilitante, ferma restando la competenza delle
Regioni per quel che concerne l’individuazione e formazione dei profili
di operatori di interesse sanitario, non riconducibili alle professioni
sanitarie e di quelle spettanti alle Provincie autonome di Trento e di
Bolzano ai sensi dello Statuto speciale e delle relative norme di
attuazione; fissa i requisiti necessari per l’esercizio della
professione; prevede una specifica delega al Governo per l’istituzioni
di Ordini professionali per tutte quelle professioni attualmente
sprovviste, attraverso anche un riordino della relativa disciplina e
detta una specifica procedura per l’individuazione di nuove professioni
sanitarie; (...)
A seguito della mancata intesa raggiunta con le Regioni sui decreti
legislativi di definizione delle norme generali relative all’alternanza
scuola-lavoro e sul diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, su
motivata proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della
ricerca in attuazione delle deleghe previste dalla legge n.53 del 2003,
il Governo ha ritenuto di proseguire nella procedura di perfezionamento
della delega deliberando l’invio dei due provvedimenti al parere delle
Commissioni parlamentari competenti. (...)
Il Presidente Berlusconi ha poi informato il Consiglio sull’adozione di
un regolamento (ai sensi dell’articolo 3, comma 87, della legge n. 350
del 2003, legge finanziaria per il 2004) che alla luce delle profonde
modifiche apportate dalla legge finanziaria medesima al sistema di
acquisto di beni e servizi per le amministrazioni pubbliche e
coerentemente con recenti disposizioni comunitarie in materia di appalti
pubblici, contiene le linee guida per assicurare la massima trasparenza
delle procedure di gara non ancora concluse, nel quadro dei principi
generali di indirizzo per le gare bandite dalla CONSIP S.p.A. Sul
decreto è stato sentito il Consiglio di Stato, il cui parere è stato
integralmente recepito.
Il Consiglio ha inoltre autorizzato il Ministro per la funzione pubblica
ad esprimere il parere favorevole del Governo sull’ipotesi di contratto
collettivo nazionale di lavoro relativo al personale non dirigente del
comparto Università (quadriennio normativo 2002-2005 e biennio economico
2002-2003).
La seduta ha avuto termine alle ore 19.20.
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