GIUGNO 2006
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settembre 2006
ottobre 2006
novembre 2006
dicembre 2006
Parlamento
Camera
|
Aula |
14 |
Disegno di Legge 1092,
Conversione in legge del
decreto-legge 12 giugno 2006, n. 210, recante disposizioni finanziarie
urgenti in materia di pubblica istruzione |
Commissioni |
7a |
29 |
Audizione del Ministro dell’istruzione, Giuseppe Fioroni,
sulle linee programmatiche del suo dicastero |
7a |
14,
28 |
Conversione in legge del
decreto-legge 210/2006, recante disposizioni finanziarie urgenti in
materia di pubblica istruzione |
7a |
6 |
Costituzione Commissioni permanenti
Presidente: FOLENA Pietro (RIFONDAZIONE COMUNISTA -
SINISTRA EUROPEA)
Vicepresidenti: BARBIERI Emerenzio (UDC), SASSO Alba (L' ULIVO)
Segretari: CARLUCCI Gabriella (FORZA ITALIA), COLASIO Andrea (L' ULIVO)
Componenti:
ADORNATO Ferdinando (FORZA ITALIA)
APREA Valentina (FORZA ITALIA)
BENZONI Rosalba (L' ULIVO)
BONAIUTI Paolo (FORZA ITALIA)
BONO Nicola (ALLEANZA NAZIONALE)
CHIAROMONTE Franca (L' ULIVO)
CIOCCHETTI Luciano (UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI
DEMOCRATICI DI CENTRO))
COSTANTINI Carlo (ITALIA DEI VALORI)
DE BIASI Emilia Grazia (L' ULIVO)
DE SIMONE Titti (RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA)
DEL BUE Mauro (DEMOCRAZIA CRISTIANA-PARTITO SOCIALISTA)
FILIPPONIO TATARELLA Angela (ALLEANZA NAZIONALE)
FRASSINETTI Paola (ALLEANZA NAZIONALE)
GARAGNANI Fabio (FORZA ITALIA)
GHIZZONI Manuela (L' ULIVO)
GIACHETTI Roberto (L' ULIVO)
GIULIETTI Giuseppe (L' ULIVO)
GOISIS Paola (LEGA NORD PADANIA)
GUADAGNO Wladimiro (RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA)
LAINATI Giorgio (FORZA ITALIA)
LATTERI Ferdinando (L' ULIVO)
LI CAUSI Vito (POPOLARI-UDEUR)
MARCAZZAN Pietro (UDC)
MARTELLA Andrea (L' ULIVO)
MARTUSCIELLO Antonio (FORZA ITALIA)
MELONI Giorgia (ALLEANZA NAZIONALE)
PALMIERI Antonio (FORZA ITALIA)
PEDICA Stefano (ITALIA DEI VALORI)
PERINA Flavia (ALLEANZA NAZIONALE)
PESCANTE Mario (FORZA ITALIA)
POLETTI Roberto (VERDI)
RICEVUTO Giovanni (FORZA ITALIA)
ROSITANI Guglielmo (ALLEANZA NAZIONALE)
RUSCONI Antonio (L' ULIVO)
SCHIETROMA Gian Franco (LA ROSA NEL PUGNO)
SIRCANA Silvio Emilio (L' ULIVO)
TESSITORE Fulvio (L' ULIVO)
TOCCI Walter (L' ULIVO)
TRANFAGLIA Nicola (COMUNISTI ITALIANI)
VILLARI Riccardo (L' ULIVO)
VOLPINI Domenico (L' ULIVO)
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Senato
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Aula |
28 |
L'Aula approva il
disegno di legge n. 325,
"Conversione in legge del decreto-legge 12 maggio 2006, n. 173, recante
proroga di termini per l'emanazione di atti di natura regolamentare" |
Commissioni |
7a |
14 |
Conversione in legge del
decreto-legge 18 maggio 2006, n.
181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle
attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri |
7a |
6 |
Costituzione Commissioni permanenti
Presidente: senatrice Vittoria FRANCO (Ulivo)
Vice Presidenti: senatori PELLEGATTA (IU-Verdi-Com) e STERPA (FI)
Segretari: senatori GIAMBRONE (Misto-IdV) e VALDITARA (AN)
Componenti:
AMATO Paolo, FI
ASCIUTTI Franco, FI
BARELLI Paolo, FI
BORDON Willer, Ulivo
BUTTIGLIONE Rocco, UDC
CAPELLI Giovanna, RC-SE
CARLONI Anna Maria, Ulivo
DAVICO Michelino, LNP
DELOGU Mariano, AN
FONTANA Carlo, Ulivo
GAGLIARDI Rina, RC-SE
LEVI-MONTALCINI Rita, Misto
MARCONI Luca, UDC
MAURO Giovanni, FI
NEGRI Magda, Aut
POSSA Guido, FI
RANIERI Andrea, Ulivo
ROTONDI Gianfranco, DC-Ind-MA
SCALERA Giuseppe, Ulivo
SOLIANI Albertina, Ulivo
STRANO Nino, AN
ZAVOLI Sergio, Ulivo
|
Governo
30 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,40
a Palazzo Chigi.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta
del Ministro dell’economia e delle finanze, i disegni di legge relativi
all’assestamento del bilancio dello Stato per l’esercizio in corso e al
rendiconto dell’esercizio 2005.
Il primo provvedimento è inteso ad aggiornare le previsioni di bilancio
dello Stato per il 2006 sulla base dell’andamento della gestione fin’ora
verificatasi; la rigorosa revisione degli stanziamenti di bilancio ha
condotto a un provvedimento che modifica il saldo netto da finanziare in
termini di competenza, al netto delle regolazioni contabili, dalle
iniziali previsioni di 36.664 milioni di euro a previsioni assestate di
38.048 milioni di euro, scontando entrate finali per 396.521 milioni di
euro e spese finali per 434.569 milioni di euro, tenuto conto degli
oneri inderogabili che riguardano soprattutto la finanza regionale e
locale.
In termini di indebitamento netto del conto consolidato delle pubbliche
amministrazioni, parametro valido ai fini del rispetto degli obiettivi
concordati in sede europea, il provvedimento di assestamento non
comporta alcun aggravio, nel rispetto della neutralità sostanziale del
provvedimento.
Il secondo disegno di legge è inteso a proporre al Parlamento
l’approvazione del conto consuntivo dello Stato per l’esercizio 2005,
nelle sue componenti di conto finanziario e di conto patrimoniale, sulla
base della parifica intervenuta da parte della Corte dei conti in data
28 giugno scorso.
Sono stati poi approvati i seguenti provvedimenti:
su proposta del Presidente del Consiglio, Prodi, del Ministro
dell’economia e delle finanze, Padoa Schioppa, e del Ministro dello
Sviluppo Economico, Pier Luigi Bersani:
- un decreto-legge per il rilancio economico e sociale, la promozione
della concorrenza e dei diritti dei consumatori, per il contenimento e
la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché in materia di entrate
e di contrasto all’evasione fiscale. La prima parte del decreto contiene
misure per la promozione della concorrenza:
- disposizioni di tutela della concorrenza nel settore dei servizi
professionali
- regole di concorrenza nel settore della distribuzione commerciale
- liberalizzazione della produzione di pane
- interventi nel campo dei farmaci
- conferimento di poteri ai comuni in materia di cumulo di licenze per
il servizio taxi
- passaggi di proprietà di beni mobili registrati
- rimozione di clausole anticoncorrenziali in tema di rc-auto
- sistema informativo dei prezzi dei prodotti agro-alimentari
- tutele per i clienti nei contratti bancari
- soppressione e riforma di commissioni amministrative consultive
- disposizioni in materia di trasporto locale e di circolazione dei
veicoli
- integrazione dei poteri dell’Antitrust
L’altra parte del decreto legge contiene misure per ridurre il deficit
di bilancio, per rilanciare lo sviluppo economico e per interventi di
equità sociale:
· riduzione del deficit pari a mezzo punto di pil - con effetti nel 2006
e nel 2007 - ottenuta interamente con misure strutturali
· valore lordo della manovra: 4,2 miliardi nel 2006 e 7 miliardi nel
2007; la portata correttiva sull’anno in corso è limitata dalla
necessità di trasferire risorse per quasi 3 miliardi di euro ad Anas e
Ferrovie dello Stato per evitare la chiusura dei cantieri
· interventi sulle entrate: aumento gettito pari a 3,4 mld nel 2006, a
5,8 mld nel 2007; abrogazione del concordato fiscale
· interventi per lo sviluppo: 1,8 mld per Ferrovie dello Stato; 1 mld
per Anas; 0,6 mld per Fondo politiche sociali destinato alle regioni;
agevolazioni fiscali pari a oltre 1 mld per le attività di ricerca e
l’ammortamento dei brevetti; istituzione di fondi per la famiglia, la
gioventù e le pari opportunità
· riduzione spesa pubblica: 0,9 mld nel 2006, 1,3 mld nel 2007
La manovra correttiva approvata oggi dal Consiglio dei Ministri produrrà
- coerentemente all’obiettivo di riportare il rapporto deficit-pil sotto
il 3% - una riduzione strutturale dell’indebitamento netto delle
Amministrazioni pubbliche, complessivamente pari a mezzo punto
percentuale di pil, così ripartito: 1,1 mld quest’anno, 6,7 miliardi nel
2007.
1. Entrate. Gli interventi sulle entrate si stima innalzeranno il
gettito netto di cassa di un importo pari a oltre 3,4 miliardi nell’anno
corrente e a oltre 5,8 miliardi nel 2007.
1.1. Le maggiori entrate essenzialmente deriveranno da:
- misure di contrasto all’erosione delle basi imponibili IVA in vari
comparti (prevalentemente sugli immobili) con effetti stimati in circa
1,2 miliardi nel 2006;
- rafforzamento delle attività di accertamento su dichiarazioni “non
congrue” relative agli studi di settore (400 milioni);
- una più stringente normativa sulle società non operative e
dall’eliminazioni di alcune agevolazioni, in particolare per le stock
options e per gli immobili ad uso esclusivamente commerciale di
proprietà di Enti e organizzazioni no-profit. Le maggiori entrate lorde
saranno in parte compensate da un trattamento maggiormente favorevole
dell’ammortamento dei brevetti industriali e dalle spese per le attività
di ricerca. L’effetto complessivo è stimato in oltre 6 miliardi nel
2007.
1.2. Ulteriori entrate deriveranno da azioni di contrasto all’evasione,
i cui effetti non sono precisamente stimabili e non possono essere presi
in considerazione in base alle normative di bilancio nazionali e
comunitarie ma che si stimano potenzialmente molto rilevanti. Come il
fatto che l’appaltatore diventi responsabile dei versamenti Iva e del
versamento dei contributi del subappaltatore.
1.3. In coerenza con il rafforzamento del contrasto all’evasione si
dispone l’abrogazione del concordato fiscale.
2. Dal lato della spesa, il decreto contiene interventi orientati alla
equità sociale, allo sviluppo economico, nonché interventi di
razionalizzazione della spesa che comporteranno, in termini di
indebitamento netto, un incremento per circa 2,3 miliardi nell’anno
corrente ed una diminuzione per circa 950 milioni nel 2007.
2.1. Tra gli interventi di ampliamento della spesa, con effetti per
circa 3.200 milioni, si dispone un’assegnazione per l’avvio delle
politiche a sostegno delle famiglie, dei giovani e delle pari
opportunità; una maggiorazione dello stanziamento per il servizio civile
e per il Fondo nazionale per le politiche sociali destinato alle
regioni; un ampliamento della capacità di spesa di ANAS (1 miliardo)
rispetto al limite dei pagamenti imposto dalla legge finanziaria
dell’anno in corso ed un finanziamento aggiuntivo alle Ferrovie dello
Stato (1,8 miliardi), al fine di consentire il proseguimento delle opere
di ammodernamento delle infrastrutture viarie); un ampliamento del
“Fondo unico per lo spettacolo” (100 milioni).
2.2. Gli interventi di contenimento della spesa consentiranno una
riduzione delle erogazioni con effetti riduttivi dell’indebitamento
netto stimabili in circa 900 milioni nell’anno in corso e circa 1.300
nel 2007. In particolare, il decreto dispone: misure di contenimento
della spesa per le amministrazioni centrali con possibile flessibilità
ai fini della gestione delle risorse; la riduzione dei sussidi al
settore dell’editoria; riduzioni ulteriori dei limiti di spesa per
consulenze, convegni e spese di rappresentanza nonché delle spese di
giustizia; stringenti processi di verifica del conseguimento delle
economie di spesa delle autonomie locali già disposte; riduzioni delle
diarie di missione all’estero; nonché delle spese per organismi
collegiali. Inoltre, è prevista la riduzione delle spese di
funzionamento di enti ed organismi pubblici non territoriali. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 15,35.
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23 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,35
a Palazzo Chigi.
(...) A seguito del conferimento di specifica delega
di funzioni, il Consiglio ha poi formalizzato l'attribuzione del titolo
di Vice Ministro dello sviluppo economico al Sottosegretario di Stato
on.dott. Sergio D'ANTONI.
E' stato altresì espresso l'assenso a porre la questione di fiducia,
qualora risulti necessario nel corso dell'esame per la conversione in
legge, sui decreti-legge n.181 in materia di riordino delle attribuzioni
della Presidenza del Consiglio e dei Ministeri, e n.173 in materia di
proroga di termini, entrambi in discussione al Senato della Repubblica.
(...)
La seduta ha avuto termine alle ore 11.55.
|
9 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 9,00
a Palazzo Chigi.
(...) Sono stati poi esaminati ed approvati i seguenti
provvedimenti:
su proposta del Presidente del Consiglio, Prodi, e del Ministro
dell’istruzione, Fioroni:
- un decreto-legge teso a garantire la corresponsione dei compensi per i
docenti impegnati nell’imminente sessione di esami di Stato conclusivi
dei corsi di istruzione secondaria superiore; (...)
Sono stati poi esaminati ed approvati alcuni emendamenti al
decreto-legge n.181 del 2006 (riordino delle attribuzioni della
Presidenza del Consiglio e dei Ministeri), attualmente all’esame del
Senato della Repubblica. (...)
Su proposta del Presidente del Consiglio (di concerto con i Ministri dei
trasporti, dell’economia e finanze e dell’agricoltura) sono stati
nominati Sottosegretari di Stato presso i rispettivi Ministeri il prof.
Raffaele GENTILE, il prof. Nicola SARTOR ed il prof. Giovanni MONGIELLO.
Sono state poi esaminate e concordate le deleghe di funzioni del
Presidente del Consiglio a tutti i Ministri senza portafoglio. Inoltre,
a seguito del conferimento delle specifiche deleghe è stata formalizzata
l’attribuzione del titolo di Vice Ministro ai Sottosegretari di Stato
Intini, Sentinelli, Danieli, De Piccoli. (...)
La seduta, interrotta dalle ore 11.40 alle ore 14.00 per i funerali del
Caporal maggiore Pibiri, ha avuto termine alle ore 15.30.
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1 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 11,00
a Palazzo Chigi.
(...) Su proposta del Presidente del Consiglio, il
sen.avv. Franco DANIELI è stato nominato Sottosegretario agli affari
esteri.
Il Presidente Prodi ha confermato l'attribuzione del titolo di Vice
Ministro per i Sottosegretari dr.ssa Mariangela Bastico, on. Angelo
Capodicasa, sen. Franco Danieli, on. Sergio D'Antoni, on. Cesare De
Piccoli, on. Ugo Intini, on. Marco Minniti, sen. Roberto Pinza, on.
Patrizia Sentinelli, on. Vincenzo Visco.
Tenuto conto delle specifiche deleghe attribuite dai rispettivi
Ministri, il Consiglio ha quindi formalizzato la predetta attribuzione
per i Sottosegretari on. Visco e sen. Pinza (Economia e Finanze), on.
Minniti (Interno), dr.ssa Bastico (Istruzione) (..)
La seduta ha avuto termine alle ore 13,15.
Di seguito il comunicato stampa del ministero
(Roma, 1 giugno 2006) Il Consiglio dei Ministri, nella riunione odierna,
ha nominato vice ministro per il Ministero dell'Istruzione la dott.ssa
Mariangela Bastico alla quale, su proposta del ministro Giuseppe
Fioroni, il Consiglio ha attribuito la delega a trattare:
- Ordinamenti, curricoli scolastici, obbligo scolastico e formativo;
- Istruzione post-secondaria, educazione e istruzione permanente degli
adulti;
- Valorizzazione dell'autonomia scolastica;
- Rapporti con le Regioni in materia di istruzione;
- Stato giuridico ed economico del personale della scuola;
- Formazione e reclutamento del personale della scuola;
- Tematiche relative al rapporto tra titoli di studio e accesso al
lavoro e alla professioni;
- Organizzazione degli uffici scolastici regionali.
Il vice ministro Mariangela Bastico è inoltre delegato alla
partecipazione alle riunioni della Conferenza Stato-Regione, della
Conferenza Stato-Città e Autonomie Locali e della Conferenza Unificata,
per le materie di competenza.
Le deleghe ai Sottosegretari di Stato, Letizia De Torre e Gaetano
Pascarella saranno successivamente attribuite, con un proprio decreto,
dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni.
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