MAGGIO 2006
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Parlamento
L'8 maggio alle ore 16, il presidente della
Camera, d'intesa con il presidente del Senato, ha convocato il Parlamento in
seduta comune (630 deputati e
322 senatori), integrato dai
58 delegati delle Regioni, per la prima votazione per l'elezione del
presidente della Repubblica.
Il 9 maggio si svolgono, rispettivamente alle ore 11,30 ed alle ore 17,00, la seconda
e la terza votazione per le quali, come per la prima, è prevista la
maggioranza dei due terzi dei 1.009 grandi elettori (quorum richiesto: 674 voti).
Il 10 maggio, alle ore 9,30, si svolge la quarta votazione:
sufficiente la maggioranza assoluta, pari
a 505 voti.
Giorgio Napolitano è eletto Presidente della Repubblica con 543 voti.
Presidenti della Repubblica Italiana |
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G. Napolitano |
2 0 0 6 |
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Il 15 maggio, alle ore 17, è convocato il Parlamento in seduta comune per il
giuramento del nuovo Presidente della Repubblica.
Giuramento del Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano davanti al Parlamento in seduta comune, suo
insediamento nel Palazzo del Quirinale e congedo del Presidente
Carlo Azeglio Ciampi - Roma, lunedì 15 maggio 2006
(Sintesi del programma)
Ore 16, 55 - Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
giunge in Piazza Montecitorio. All'ingresso di Palazzo
Montecitorio, il Presidente della Repubblica è ricevuto dal
Presidente della Camera dei Deputati e dal Presidente del Senato
della Repubblica.
Ore 17,00 - Il Presidente della Repubblica entra nell'Aula.
Pronuncia la formula di giuramento e rivolge il
messaggio alla
Nazione.
Ore 18,00 - Il Presidente della Repubblica si reca all'Altare
della Patria per la deposizione di una corona sulla tomba del
Milite Ignoto.
Ore 18,15 - Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del
Quirinale. Nel Cortile d'Onore. Il Presidente della Repubblica
Napolitano ascolta l'esecuzione dell'Inno Nazionale e passa in
rassegna un reparto di formazione interforze che rende gli
onori.
Al termine della rassegna il Presidente della Repubblica
Napolitano viene accolto dal Presidente Ciampi.
Ore 18,40 - Il Capo dello Stato Napolitano e il Presidente
Ciampi fanno ingresso nel Salone dei Corazzieri. Il Presidente
Ciampi pronuncia un indirizzo di saluto al quale risponde il
Presidente della Repubblica Napolitano.
Al termine, ha luogo il saluto delle personalità intervenute
alla cerimonia.
Ore 19,20 - Il Presidente Ciampi discende con l'ascensore al
piano terra della Vetrata.
Dopo aver ascoltato da fermo l'esecuzione dell'Inno Nazionale,
il Presidente Ciampi passa in rassegna, accompagnato dal
Consigliere Militare, un reparto di formazione interforze che
rende gli onori.
Al termine dello schieramento, il Comandante del Reggimento
Corazzieri consegna al Presidente Ciampi un esemplare dello
Stendardo presidenziale.
Dopo aver preso congedo dal Segretario Generale della Presidenza
della Repubblica e dai Collaboratori, il Presidente Ciampi
lascia il Palazzo del Quirinale.
Il 16 maggio il Presidente della Repubblica
inizia le consultazioni che si concludono con il conferimento dell'incarico per la
formazione del nuovo esecutivo a Romano Prodi che accetta con
riserva.
Il 17 maggio Romano Prodi presenta al Presidente della Repubblica la
lista dei ministri che compongono il suo esecutivo.
I ministri di Istruzione e di Università e Ricerca sono,
rispettivamente, Giuseppe Fioroni e
Fabio Mussi.
Alle ore 16,30 il giuramento del nuovo esecutivo e, a seguire, il
primo Consiglio dei ministri per la nomina dei
sottosegretari.
Romano Prodi
Presidente del Consiglio |
Massimo D'Alema
Vicepresidente del Consiglio
Esteri |
Francesco
Rutelli
Vicepresidente del Consiglio
Beni Culturali |
- G. Amato
Interno
- T. P. Schioppa
Economia
- C. Mastella
Giustizia
- G. Fioroni (1)
Istruzione
- C. Damiano
Lavoro
- A. Parisi
Difesa
- P. De Castro
Politiche Agricole
- A. Pecoraro Scanio
Ambiente
- A. Di Pietro
Infrastrutture
- L. Turco
Salute
- P. Gentiloni
Comunicazioni
- L. Lanzillotta
Affari Regionali
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- P. Bersani
Attività Produttive
- L. Nicolais
Funzione Pubblica
- L. Orlando
Italiani nel Mondo
- B. Pollastrini
Pari Opportunità
- P. Ferrero
Politiche Sociali
- V. Chiti
Riforme
- R. Bindi
Famiglia
- E. Bonino
Affari europei
- F. Mussi (2)
Università e Ricerca
- G. Melandri
Giovani e sport
- G. Santagata
Programma del governo
- A. Bianchi
Trasporti
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SOTTOSEGRETARI |
VICEMINISTRI |
- Presidenza del Consiglio
Enrico Letta
Enrico Micheli
Fabio Gobbo
Riccardo Franco Levi
- MINISTERO DEGLI ESTERI
Famiano Crucianelli
Donato di Santo
Gianni Vernetti
Vittorio Craxi
Ugo Intini
Patrizia Sentinelli
- MINISTERO DELL’INTERNO
Graziella Lucidi
Ettore Rosato
Alessandro Paino
Franco Bonato
Marco Minniti
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Luigi Manconi
Alberto Maritati
Daniela Melchiorre
Luigi Scotti
Luigi Rigotti
- MINISTERO DELLA DIFESA
Luigi Forceri
Emidio Casula
Marco Verzaschi
- MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE
FINANZE
Massimo Tononi
Paolo Cento
Mario Lecchieri
Alfiero Grandi
Casula Antonangelo
Vincenzo Visco
Roberto Pinza
Nicola Sartor
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Mario Bubbico
Paolo Giaretta
Alfonso Gianni
Sergio d’Antoni
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
Luigi Meduri
Tommaso Casillo
Angelo Capodicasa
- MINISTERO DEI TRASPORTI
Andrea Annunziata
Cesare de Piccoli
Raffaele Gentile
- MINISTERO DELL’AGRICOLTURA
Guido Tampieri
Stefano Boco
Gianni Mongiello
- MINISTERO DEL LAVORO
Antonio Montagnino
Rosa Rinaldi
- MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI
Luigi Vinercati
Giorgio Calo’
- MINISTERO DELLA SALUTE
Serafino Zucchelli
Antonio Gaglione
Giampaolo Patta
- MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
Pascarella Gaetano
Letizia De Torre
Mariangela Bastico
- MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E RICERCA
SCIENTIFICA
Luciano Modica
Nando Dalla Chiesa
- MINISTERO DELLA SOLIDARIETA’ SOCIALE
Franca Donaggio
Cristina De Luca
- MINISTERO DELLA CULTURA
Elena Montecchi
Andrea Marcucci
Danielle Mazzonis
- MINISTERO DELL’AMBIENTE
Piatti Gianni
Bruno Dettori
Laura Marchetti
- RAPPORTI PARLAMENTO E RIFORME
ISTITUZIONALI
Gianpaolo D’Andrea
Paolo Naccarato
- RIFORME ED INNOVAZIONE NELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
Beatrice Magnolfi
Giampiero Scanu
- AFFARI REGIONALI ED AUTONOMIE LOCALI
Pietro Colonnella
- POLITICHE EUROPEE E COMMERCIO
INTERNAZIONALE
Mauro Agostini
Milos Budin
- DIRITTI E PARI OPPORTUNITA’
Donatella Linguiti
- SPORT
Giovanni Lolli
Elidio de Paoli
- POLITICHE PER LA FAMIGLIA
Chiara Acciarini
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- MINISTERO DEGLI ESTERI
Franco Danieli (delega per gli italiani nel mondo)
Ugo Intini Patrizia Sentinelli
- MINISTERO DELL’INTERNO
Marco Minniti
- MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE
FINANZE
Vincesco Visco
Roberto Pinza
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Sergio D'Antoni
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
Angelo Capodicasa
- MINISTERO DEI TRASPORTI
Cesare De Piccoli
- MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
Mariangela Bastico
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(1) Giuseppe Fioroni (Viterbo 14
ottobre 1958), specialista di medicina interna e
professore universitario, è deputato dal 1996. Nella XIV
legislatura ha fatto parte della XII commissione (Affari
sociali).
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(2) Fabio Mussi (Piombino, 22
gennaio 1948) è stato membro del Comitato direttivo
della Scuola Normale Superiore di Pisa, vice-direttore
di Rinascita, condirettore de L'Unità ed è deputato dal
1992. Nella XIV legislatura è stato vice-presidente
della Camera.
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Il 18 maggio si svolge la cerimonia del giuramento
dei sottosegretari di Stato.
Di seguito Prodi presenta al Senato
il suo programma per
il voto di fiducia.
Il 19 maggio il Senato
esprime la fiducia al Governo.
Il 22 maggio il Governo si presenta alla
Camera
per il voto di fiducia.
Il 23 maggio la Camera
esprime la fiducia al Governo.
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Camera
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Aula |
22,
23 |
Fiducia Governo Prodi |
Aula |
4 |
Votazione per l’elezione di quattro Vicepresidenti, tre
Questori e otto Segretari.
Eletti vicepresidenti i deputati Castagnetti, Leoni, Tremonti e Meloni.
Eletti questori i deputati Albonetti, Colucci e Galante.
Eletti segretari i deputati Lusetti, De Simone, Bafile, Piscitello,
Fallica, Mazzocchi, Aprea e Buontempo |
Commissioni |
7a |
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Senato
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Aula |
18,
19 |
Fiducia Governo Prodi |
Aula |
4 |
Votazione per l'elezione dei quattro Vice Presidenti, dei
tre senatori Questori e degli otto senatori Segretari.
Il Consiglio di Presidenza del Senato della XV Legislatura è composto
dai sen. Gavino Angius, Roberto Calderoli, Milziade Caprili e Mario
Baccini.
I Questori sono i sen. Gianni Nieddu, Romano Comincioli e Helga Thaler
Ausserhofer.
I Segretari sono i sen.: Loredana De Petris, Natale D'Amico, Giovanni
Battaglia, Salvatore Ladu, Cosimo Ventucci, Lucio Malan, Pasquale
Viespoli e Maurizio Eufemi. |
Commissioni |
7a |
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Governo
17 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, alle ore 21
a Palazzo Chigi.
All’inizio dei lavori il Presidente Prodi ha rivolto
un saluto particolare al Capo dello Stato ed ai Presidenti delle Camere,
nonché l’augurio di un proficuo lavoro a tutti i Ministri. Ha poi
formulato le seguenti proposte, che sono state collegialmente condivise
dal Consiglio:
- nomina a Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri dell’on. Enrico LETTA, con le funzioni di Segretario del
Consiglio medesimo;
- attribuzione delle funzioni di Vicepresidente all’on Massimo D’ALEMA e
all’on. Francesco RUTELLI;
- conferimento ai Ministri senza portafoglio dei seguenti incarichi:
1) all’on. Rosy BINDI le politiche per la famiglia;
2) all’on. Emma BONINO il commercio internazionale e le politiche
europee;
3) all’on. Vannino CHITI i rapporti con il Parlamento e le riforme
istituzionali;
4) all’on. Linda LANZILLOTTA gli affari regionali e le autonomie locali;
5) all’on. Giovanna MELANDRI le politiche giovanili e le attività
sportive;
6) al prof. Luigi NICOLAIS le riforme e l’innovazione nella pubblica
amministrazione;
7) all’on. Barbara POLLASTRINI i diritti e le pari opportunità;
8) all’on. Giulio SANTAGATA l’attuazione del programma di Governo;
- nomina dei Sottosegretari di Stato presso vari Dicasteri.
Il Presidente Prodi ha altresì conferito al Ministro dell’economia e
delle finanze, prof. PADOA SCHIOPPA la delega a rappresentare il Governo
presso l’OCSE. Ha esposto poi le linee generali delle dichiarazioni
programmatiche che illustrerà alle Camere, i cui contenuti sono stati
unanimamente condivisi dal Consiglio.
Il Presidente del Consiglio ha informato il Consiglio dei Ministri di
aver nominato il prof. avv. Carlo MALINCONICO Segretario generale della
Presidenza del Consiglio.
Infine, su proposta del Presidente Prodi, il Consiglio ha approvato un
decreto-legge che provvede ad un riordino delle attribuzioni della
Presidenza del Consiglio dei Ministri e di alcuni Ministeri per
rafforzare l’azione di governo e renderla più funzionale alla
realizzazione del Programma.
In particolare, lasciando sostanzialmente invariato il numero dei
Ministeri, che ora sono 25, si è realizzata una diversa articolazione
delle responsabilità ministeriali.
E’ di nuova configurazione il Ministero dello sviluppo economico che
somma le competenze del Ministero delle attività produttive e quelle del
Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione del Ministero
dell’economia e delle finanze e il Ministero della solidarietà sociale
al quale sono attribuite le funzioni in materia di politiche sociali e
tutela delle fasce deboli ed emarginate, di politiche antidroga e quelle
sui flussi dei lavoratori extracomunitari.
Sono stati invece riorganizzati in autonomi Ministeri le funzioni in
materia di:
- infrastrutture;
- trasporti;
- commercio internazionale;
- istruzione,
- università e ricerca.
La seduta ha avuto termine alle ore 23.55.
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12 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, alle ore 12,15
a Palazzo Chigi.
(...) Il Presidente Berlusconi ha riferito al
Consiglio dei Ministri che il nuovo Presidente della Repubblica eletto,
Giorgio Napolitano, ha espresso l’intendimento di nominare il
consigliere di Stato dott. Donato Marra Segretario generale della
Presidenza della Repubblica. Il Consiglio ha espresso avviso favorevole.
La riunione ha avuto termine alle ore 12,45.
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2 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 12,50 a
Palazzo Chigi.
Alle ore 13,10 il capo del Governo, conclusosi il Consiglio dei
Ministri, rassegna le proprie dimissioni al Presidente
della Repubblica |
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