GENNAIO 2009
Scuola Governo Parlamento
gennaio 2009
febbraio 2009
marzo 2009
aprile 2009
maggio 2009
giugno 2009
luglio 2009
agosto 2009
settembre 2009
ottobre 2009
novembre 2009
dicembre 2009
Parlamento
Camera
|
Aula |
5,
7, 8 |
L’8 gennaio l'Aula approva definitivamente la
legge di conversione del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180.
Di seguito il comunicato stampa del MIUR:
Trasparenza nei concorsi, stop alle baronie, più
spazio ai giovani, premiare i bilanci virtuosi delle Università
Sintesi legge Università
(Roma, 8 gennaio 2009) Trasparenza nei concorsi
* reclutamento professori universitari
Le commissioni che giudicheranno gli aspiranti professori
universitari di prima e seconda fascia saranno composte, a
differenza di quanto accadeva fino ad ora, da 4 professori
sorteggiati da un elenco di commissari eletti a loro volta da una
lista di ordinari del settore scientifico disciplinare oggetto del
bando e da 1 solo professore ordinario nominato dalla facoltà che ha
richiesto il bando.
Si evita così il rischio di predeterminare l’esito dei concorsi e si
incoraggia un più ampio numero di candidati a partecipare.
* reclutamento ricercatori
In attesa di un riordino organico del sistema di reclutamento dei
ricercatori universitari le commissioni che giudicheranno i
candidati al concorso saranno composte da 1 professore associato
nominato dalla facoltà che richiede il bando e da 2 professori
ordinari sorteggiati da una lista di commissari eletti tra i
professori appartenenti al settore disciplinare oggetto del bando.
La valutazione dei candidati avverrà secondo parametri riconosciuti
anche in ambito internazionale.
Le università con una spesa per il personale troppo elevata (più del
90% dello stanziamento statale) non potranno effettuare nuove
assunzioni
La norma pone un freno alle gestioni finanziarie non adeguate di
alcune università (soprattutto nel rapporto entrate-uscite). Da oggi
le università che spendono più del 90% dei finanziamenti statali
(Fondo di Finanziamento Ordinario) in stipendi non potranno bandire
concorsi per docenti, ricercatori o personale amministrativo.
* Più ricercatori assunti dalle Università
Per favorire l’assunzione dei giovani ricercatori, il blocco del
turn over (a quota 20% nelle altre amministrazioni) viene elevato al
50%.
Delle possibili assunzioni presso le Università, almeno il 60% dovrà
essere riservato ai nuovi ricercatori.
* I concorsi di ricercatore già banditi fuori dal turn over
I bandi di concorso per posti da ricercatore già banditi sono
esclusi dal turn over.
2300 ricercatori dunque saranno esclusi dal blocco del turn over.
* Gli enti di ricerca esclusi dal blocco delle assunzioni
Gli enti di ricerca sono esclusi dal blocco delle assunzioni che è
entrato in vigore per tutte le amministrazioni pubbliche.
Queste tre iniziative permetteranno di assumere 4000 nuovi
ricercatori
Più finanziamenti alle Università migliori
Più finanziamenti (cioè il 7% del Fondo del Finanziamento Ordinario
e del Fondo Straordinario della Finanziaria 2008) saranno
distribuiti alle Università migliori: quelle con offerta formativa,
con qualità della ricerca scientifica, qualità, efficacia ed
efficienza delle sedi didattiche migliori.
Le università più virtuose saranno individuate in tempi molto brevi
attraverso i parametri di valutazione Civr (Comitato di indirizzo
per la valutazione della ricerca) e Cnvsu (Comitato nazionale
valutazione del sistema universitario).
Per la prima volta in Italia si distribuiscono soldi alle Università
in base a standard di qualità.
Borse di studio ai ragazzi più meritevoli:
Per la priva volta in Italia tutti gli aventi diritto avranno la
borsa di studio.
L’incremento di 135 milioni di euro sarà destinato ai ragazzi capaci
e meritevoli, privi di mezzi economici.
180 mila ragazzi oggi sono idonei a ricevere la borsa di studio e
l’esonero dalle tasse universitarie, ma solo 140.000 li ottengono di
fatto già oggi.
65 milioni per nuove strutture per il 2009
1700 posti letto in più per studenti universitari. Saranno
realizzati progetti per le residenze universitarie.
Il 7 gennaio l'Aula vota la fiducia sull’approvazione,
senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del
provvedimento nel testo della Commissione relativo alla conversione in
legge del
decreto-legge 10
novembre 2008, n. 180, recante disposizioni
urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la
qualità del sistema universitario e della ricerca, già approvato dal
Senato
Il 5 gennaio il ministro per i rapporti con il Parlamento Elio Vito ha
posto, a nome del Governo, la questione di fiducia sull’approvazione,
senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del
provvedimento nel testo della Commissione, identico a quello approvato
dal Senato
Di seguito il comunicato stampa del MIUR:
Università. Dl Gelmini oggi a Montecitorio, i
contenuti del Decreto
(Roma, 5 gennaio 2009) Oggi alle ore 16 verrà discusso alla Camera
dei Deputati il Dl Gelmini 180, contenente importanti modifiche per
l’università italiana.
Il testo si articola nei seguenti punti:
Trasparenza nei concorsi
* reclutamento professori universitari
Le commissioni che giudicheranno gli aspiranti professori
universitari di prima e seconda fascia saranno composte, a
differenza di quanto accadeva fino ad ora, da 4 professori
sorteggiati da un elenco di commissari eletti a loro volta da una
lista di ordinari del settore scientifico disciplinare oggetto del
bando e da 1 solo professore ordinario nominato dalla facoltà che ha
richiesto il bando. Si evita così il rischio di predeterminare
l’esito dei concorsi e si incoraggia un più ampio numero di
candidati a partecipare.
* reclutamento ricercatori
In attesa di un riordino organico del sistema di reclutamento dei
ricercatori universitari le commissioni che giudicheranno i
candidati al concorso saranno composte da 1 professore associato
nominato dalla facoltà che richiede il bando e da 2 professori
ordinari sorteggiati da una lista di commissari eletti tra i
professori appartenenti al settore disciplinare oggetto del bando.
La valutazione dei candidati avverrà secondo parametri riconosciuti
anche in ambito internazionale.
Le università con una spesa per il personale troppo elevata (più del
90% dello stanziamento statale) non potranno effettuare nuove
assunzioni
La norma pone un freno alle gestioni finanziarie non adeguate di
alcune università (soprattutto nel rapporto entrate-uscite). Da oggi
le università che spendono più del 90% dei finanziamenti statali
(Fondo di Finanziamento Ordinario) in stipendi non potranno bandire
concorsi per docenti, ricercatori o personale amministrativo.
* Più ricercatori assunti dalle Università
Per favorire l’assunzione dei giovani ricercatori, il blocco del
turn over (a quota 20% nelle altre amministrazioni) viene elevato al
50%.
Delle possibili assunzioni presso le Università, almeno il 60% dovrà
essere riservato ai nuovi ricercatori.
* I concorsi di ricercatore già banditi fuori dal turn over
I bandi di concorso per posti da ricercatore già banditi sono
esclusi dal turn over.
2300 ricercatori dunque saranno esclusi dal blocco del turn over.
* Gli enti di ricerca esclusi dal blocco delle assunzioni
Gli enti di ricerca sono esclusi dal blocco delle assunzioni che è
entrato in vigore per tutte le amministrazioni pubbliche.
Queste tre iniziative permetteranno di assumere 4000 nuovi
ricercatori
Più finanziamenti alle Università migliori
Più finanziamenti (cioè il 7% del Fondo del Finanziamento Ordinario
e del Fondo Straordinario della Finanziaria 2008) saranno
distribuiti alle Università migliori: quelle con offerta formativa,
con qualità della ricerca scientifica, qualità, efficacia ed
efficienza delle sedi didattiche migliori.
Le università più virtuose saranno individuate in tempi molto brevi
attraverso i parametri di valutazione Civr (Comitato di indirizzo
per la valutazione della ricerca) e Cnvsu (Comitato nazionale
valutazione del sistema universitario).
Per la prima volta in Italia si distribuiscono soldi alle Università
in base a standard di qualità.
Borse di studio ai ragazzi più meritevoli:
Per la priva volta in Italia tutti gli aventi diritto avranno la
borsa di studio.
L’incremento di 135 milioni di euro sarà destinato ai ragazzi capaci
e meritevoli, privi di mezzi economici.
180 mila ragazzi oggi sono idonei a ricevere la borsa di studio e
l’esonero dalle tasse universitarie, ma solo 140.000 li ottengono di
fatto già oggi.
65 milioni per nuove strutture per il 2009
1700 posti letto in più per studenti universitari. Saranno
realizzati progetti per le residenze universitarie.
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Commissioni |
7a |
13,
14, 27 |
Norme per l’autogoverno delle istituzioni scolastiche e la
libertà di scelta educativa delle famiglie, nonché per la riforma dello
stato giuridico dei docenti (esame C.
953 Aprea e abbinate C.
808 e 813 Angela Napoli, C.
1199 Frassinetti, C.
1262 De Torre, C.
1468 De Pasquale e C.
1710 Cota – rel. Aprea) |
7a |
22 |
Risoluzione 7-00076 Garagnani: Salvaguardia della tradizione culturale e
spirituale legata al Cristianesimo nelle politiche scolastich |
Senato
|
Aula |
22 |
L'Aula approva il disegno di legge n. 1117
recante "Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in
attuazione dell'articolo 119 della Costituzione". Il testo passa ora
all'esame della Camera dei deputati |
Commissioni |
7a |
|
|
Governo
30 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 12,50 a
Palazzo Chigi
La seduta ha avuto termine alle ore 14,05. |
23 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,10 a
Palazzo Chigi
(...) Il Consiglio ha poi autorizzato il Ministro
per la pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta, ad
esprimere il parere favorevole del Governo sull’ipotesi di contratto
collettivo nazionale di lavoro (biennio economico 2008-2009) e
sull’ipotesi di accordo integrativo del CCNL (quadriennio normativo
2006-2009 e biennio economico 2006-2007) relativi al personale dei
comparti Enti pubblici non economici. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 11,35.
|
16 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 9,45 a
Palazzo Chigi
(...) Il Consiglio ha inoltre autorizzato il
Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato
Brunetta, ad esprimere il parere favorevole del Governo sulle
ipotesi di contratto collettivo nazionale quadro relativo al
personale dei comparti Agenzie fiscali, Ministeri e Scuola (biennio
economico 2008-2009). (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 10,30.
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