In apertura di seduta il Consiglio ha condiviso la
proposta del Presidente Berlusconi di conferire all'on.dott. Claudio
Scajola l'incarico e la delega di funzioni per l'attuazione del
programma di Governo. Il Consiglio ha rivolto al Ministro Scajola i più
fervidi auguri per lo svolgimento del suo compito.
Successivamente il Consiglio ha deliberato: (...)
su proposta del Ministro per i beni e le attività culturali, Urbani:
- uno schema di decreto legislativo che rinnova profondamente le
disposizioni sulla cinematografia, in attuazione della delega conferita
dalla legge n. 137 del 2002. Le nuove norme, la cui entrata in vigore è
prevista per il 1° gennaio 2004, riordinano e coordinano un quadro
normativo frammentato in un sistema unitario e coerente, ottenuto
attraverso una energica operazione di razionalizzazione delle procedure,
con il fine primario di favorire le politiche pubbliche nel settore e la
gestione delle risorse assegnate. Viene in particolare semplificata la
procedura di finanziamento per la produzione di film: una sola
Commissione per la cinematografia composta da varie sezioni, in luogo
delle due precedentemente previste, valuterà la qualità artistica in
relazione ai diversi generi cinematografici, la qualità tecnica, la
coerenza con il progetto, l'interesse culturale. Il finanziamento sarà
assegnato (fino ad un massimo del 50%) sulla base di parametri definiti
che tengano conto anche dei risultati artistici ottenuti dal regista,
dallo sceneggiatore, dal cast, dai tecnici qualificati. Viene istituita
la Consulta territoriale per le attività cinematografiche, composta
anche da rappresentanti regionali, che avrà fra l'altro compiti di
consulenza al Ministro. Previste nuove disposizioni per le attività di
produzione, di distribuzione, di esercizio e delle industrie tecniche,
nonché particolari misure di promozione ed incentivazione. Il
provvedimento verrà trasmesso per il parere alla Conferenza unificata ed
alle Commissioni parlamentari competenti; (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 19,50.