MARZO 2003
Scuola Governo Parlamento
gennaio 2003
febbraio 2003
marzo 2003
aprile 2003
maggio 2003
giugno 2003
luglio 2003
agosto 2003
settembre 2003
ottobre 2003
novembre 2003
dicembre 2003
Parlamento
Camera
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Aula |
25 |
DdL AC 3461, Modifiche
all'articolo 117 della Costituzione |
Commissioni |
7a |
13,
20 |
Interrogazioni a risposta immediata |
7a |
04,
05, 06, 11, 13 |
Il 13 marzo la Commissione esprime parere favorevole con
con rilievi sugli Schemi di decreti legislativi recanti riordino CNR, INAF,
ASI |
7a |
|
in sede referente, DdL AC nn.
3084 e
3525, Disposizioni per la
promozione del libro e della lettura |
Senato
|
Aula |
05,
06, 11, 12 |
Il 12 marzo 2003 il Senato approva definitivamente il DdL
AS 1306-B, Delega al Governo per
la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli
essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione
professionale
05.03.03 - Relazioni (Asciutti - Soliani)
|
Commissioni |
7a |
26 |
in sede referente, DdL 1877,
Insegnanti di religione cattolica |
7a |
18 |
Questioni afferenti il sistema universitario italiano |
7a |
06,
11, 13 |
Il 13 marzo la Commissione esprime osservazioni favorevoli
con rilievi sugli Schemi di decreti legislativi recanti riordino CNR, INAF,
ASI |
7a |
04 |
in sede referente, DdL
AS 1306-B, Delega al Governo per
la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli
essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione
professionale Il 4 marzo la Commissione
conferisce mandato al presidente relatore Asciutti di riferire
favorevolmente all'Assemblea sul DdL
AS 1306-B, nel testo approvato dalla Camera dei deputati,
autorizzandolo peraltro a richiedere lo svolgimento della relazione orale. |
Governo
28 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10.10 a
Palazzo Chigi
Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
(...)
su proposta del Ministro della difesa, Martino:
- un disegno di legge per la sospensione anticipata del servizio
obbligatorio di leva e la disciplina dei volontari di truppa in ferma
prefissata dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica, a
completamento di un quadro di norme già in vigore ( leggi n. 331 del
2000 e n. 215 del 2001) che prevedevano una graduale sostituzione del
personale di leva con volontari. In particolare il termine del 1°
gennaio 2007, già previsto per la realizzazione del modello di Forze
armate costituito interamente da professionisti, viene ora anticipato al
1° gennaio 2005: a decorrere da questa data verrà sospeso l'obbligo di
leva (che è previsto permanere per tutto il 2004 per i nati entro il
1985) in considerazione del rapido mutamento dello scenario mondiale,
che sempre di più richiede alle Forze armate elevati livelli di
specializzazione e di professionalità a difesa dei valori primari della
convivenza civile. Vengono quindi istituite le categorie di volontari in
ferma prefissata per un anno, di volontari in ferma prefissata
quadriennale, per le quali il disegno di legge disciplina, tra l'altro,
modalità di reclutamento e trattamento economico, nonché le modalità di
accesso alle carriere iniziali;
su proposta del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Urbani:
- un disegno di legge che prevede la concessione di un contributo
annuale alla fondazione internazionale Agenzia mondiale anti-doping (WADA-AMA),
costituita dal Comitato olimpico internazionale con il supporto e la
partecipazione di Organizzazioni intergovernative, Governi, autorità
pubbliche e soggetti privati al fine di promuovere e coordinare a
livello internazionale la lotta al doping. Il finanziamento sancisce
l'adesione alle iniziative internazionali in materia, anche in
previsione dei prossimi Giochi olimpici invernali del 2006 e delle
Universiadi della neve del 2007 che si svolgeranno in Italia:
- un disegno di legge che prevede che venga annualmente determinato dal
Ministro per i beni culturali, su proposta del CONI, il numero massimo
complessivo degli sportivi extracomunitari che possono svolgere attività
a titolo professionistico o comunque retribuita, al fine di
salvaguardare e tutelare i giovani sportivi che intendono proseguire
l'attività dopo la fase di addestramento e di mantenere un giusto
equilibrio di presenza italiana nelle squadre dei singoli sport; (...)
su proposta del Ministro per le politiche comunitarie, Buttiglione, e
del Ministro per i beni e le attività culturali, Urbani:
- un decreto legislativo che attua norme comunitarie tese ad armonizzare
fra gli Stati membri aspetti del diritto d'autore e dei diritti connessi
nella società dell'informazione,quali il diritto di riproduzione, di
comunicazione di opere al pubblico, di distribuzione, riconosciuti anche
a produttori di opere cinematografiche, a radiodiffusori, ad artisti,
interpreti ed esecutori, unici titolari del diritto esclusivo di messa a
disposizione del pubblico. Viene tra l'altro disciplinata fino al 31
dicembre 2005, e comunque fino all'emanazione di un decreto del Ministro
per i beni e le attività culturali, la riproduzione privata di
fotogrammi e videogrammi, con la determinazione di un compenso da
prelevare su apparecchi e supporti di registrazione sia analogica che
digitale. Il provvedimento ha ricevuto il parere favorevole delle
Commissioni parlamentari competenti ;
su proposta del Ministro per le politiche comunitarie, Buttiglione, del
Ministro delle attività produttive, Marzano, e del Ministro per
l'innovazione e le tecnologie, Stanca:
- uno decreto legislativo che recepisce disposizioni comunitarie per
l'adozione di regole uniformi per il commercio elettronico nel mercato
interno al fine di assicurare la libera prestazione dei servizi on-line.
L'obiettivo è fornire una base comune di regole a tutte le transazioni
in cui la negoziazione degli accordi avviene senza la presenza fisica
dei contraenti, prevedendo quindi procedure trasparenti che consentano
anche costi di produzione minori ed accrescano la fiducia dei
consumatori nei contratti telematici. Sul provvedimento si sono espresse
favorevolmente le Commissioni parlamentari competenti;
su proposta del Ministro per le politiche comunitarie, Buttiglione, del
Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maroni, e del Ministro
per le pari opportunità, Prestigiacomo:
- due schemi di decreti legislativi (da sottoporre al parere delle
Camere) per il recepimento delle seguenti direttive:
1) 2000/78, che stabilisce un quadro generale per la parità di
trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, al fine
di rendere effettivo nei Paesi membri il principio della parità di
trattamento contro ogni forma di discriminazione legata a religione,
convinzioni personali, handicap, età, tendenze sessuali; il
provvedimento tutela, con riguardo a questo particolare profilo,
l'accesso all'occupazione, al lavoro, all'orientamento ed alla
formazione professionale, prevedendo altresì adeguata tutela
giurisdizionale dei diritti e legittimando il ruolo delle associazioni
nazionali maggiormente rappresentative ad agire eventualmente in
giudizio in nome e per conto di chi subisca discriminazione;
2) 2000/43, per l'attuazione del principio della parità di trattamento
fra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica in
tutti i settori, pubblici e privati, che nel fare salve le vigenti
disposizioni sulle condizioni di ingresso e soggiorno, di accesso
all'occupazione, di assistenza e previdenza, disciplina la
legittimazione ad agire (anche con l'intervento delle associazioni
deputate) in difesa di diritti lesi, istituisce un albo delle
associazioni più rappresentative per la lotta alle discriminazioni,
nonché un Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la
rimozione delle discrimazioni presso il Dipartimento per le pari
opportunità. Particolarmente degna di nota la previsione di regole
antidiscriminatorie e di codici di comportamento;
su proposta del Presidente del Consiglio, Berlusconi, del Ministro per
le politiche comunitarie, Buttiglione e del Ministro dell'interno,
Pisanu:
- un decreto legislativo per il recepimento della direttiva 2001/55/CE
relativa alla concessione della protezione temporanea in caso di
afflusso massiccio di sfollati ed alla cooperazione in ambito
comunitario; il provvedimento prevede la suddivisione degli oneri tra
gli Stati membri interessati all'afflusso e stabilisce misure uniformi
per il trattamento dei profughi, anche al fine di assicurare loro un
trattamento comunque dignitoso; (...)
Il Consiglio ha inoltre adottato le seguenti deliberazioni:
su proposta del Ministro dell'istruzione dell'università e della
ricerca:
- avvio della procedura di nomina del prof. Giorgio BERNARDI a
Presidente della Stazione zoologica “Anton Dohrn” di Napoli. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 12,50.
|
19 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 9,25 a
Palazzo Chigi. Il Presidente del Consiglio ha
esposto le linee della dichiarazione sulla posizione dell'Italia nel
contesto della crisi internazionale che renderà al Parlamento nella
giornata odierna. Il Consiglio ha unanimamente condiviso tali linee.
Il Governo ha poi deciso di potenziare il contingente dei militari
impiegato nella sorveglianza degli obiettivi sensibili.
La seduta ha avuto termine alle ore 9,50. |
14 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,15 a
Palazzo Chigi Previa relazione del Ministro Pisanu,
il Consiglio ha convenuto di tenere le prossime elezioni amministrative
nei giorni 25 maggio (primo turno) e 8 giugno (ballottaggio). Per lo
svolgimento dei referendum sull'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e
sulla servitù coattiva di acquedotto, verrà proposta al Capo dello Stato
la data del 15 giugno.
Ai fini delle predette determinazioni il Consiglio ha tenuto conto:
- delle decisioni già assunte (sempre per lo svolgimento delle elezioni
amministrative) dalle regioni a Statuto speciale Sicilia, Friuli
Venezia-Giulia e Valle d'Aosta che hanno autonomamente scelto le stesse
date;
- dell'esigenza di ridurre al minimo l'impatto delle giornate elettorali
sulla conclusione dell'anno scolastico (le scuole chiudono l'8 giugno) e
su importanti eventi pubblici come la festa della Repubblica (2 giugno) e
il raduno nazionale degli Alpini ad Aosta (11 maggio).
Il Consiglio ha, successivamente, approvato i seguenti provvedimenti.
(...)
Su proposta del Ministro della salute, Sirchia:
- un decreto presidenziale per l'organizzazione del Ministero della
salute, che sancisce l'evoluzione del ruolo del Dicastero nel mutato
contesto delle competenze regionali in materia sanitaria, organizzando
compiutamente le funzioni in tema di tutela della salute umana e di sanità
veterinaria e regolando la sua generale funzione di indirizzo e supporto
nei confronti delle Regioni. Il Ministero si articolerà su tre
Dipartimenti le cui denominazioni (Qualità, Innovazione,Prevenzione e
comunicazione) evidenziano il passaggio dai compiti di gestione a funzioni
trasversali di ambito più ampio, necessarie per una moderna politica
sanitaria. Sul provvedimento si sono espressi favorevolmente il Consiglio
di Stato e l'apposita Commissione bicamerale.
Su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca,
Moratti:
- uno schema di decreto presidenziale che riordina le scuole e gli
istituti di carattere atipico, individuati dal decreto legislativo 297 del
1994 quali enti finalizzati al supporto dell'autonomia delle istituzioni
scolastiche, nel quadro dell'attuazione dei principi per l'integrazione
scolastica dei portatori di handicap sensoriali. Accanto alle nuove
denominazioni conferite agli enti, ne vengono ridisegnati compiti, organi
e attività amministrativa. Il provvedimento verrà sottoposto al parere
della Conferenza unificata e delle Commissioni parlamentari competenti.
(...)
Successivamente il Ministro Frattini ha svolto una breve relazione sulla
legge, appena approvata dal Parlamento, relativa all'organizzazione dei
Giochi Olimpici di Torino 2006, raccomandando una fattiva collaborazione
da parte di tutti i Dicasteri interessati in modo da rispettare i tempi di
realizzazione delle opere previste. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 11,45. |
12 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 9,15 a
Palazzo Chigi
Il Consiglio dei Ministri, appositamente convocato, ha
esaminato una serie di decreti legislativi (di imminente scadenza) per
il recepimento di direttive comunitarie. Con un’ampia relazione il
Ministro per le politiche comunitarie, Buttiglione, ne ha illustrato i
contenuti ribadendo l’impegno del Governo a rispettare in maniera quanto
più efficiente ed esaustiva gli obblighi comunitari, anche in vista del
semestre di presidenza italiana. Il Consiglio ne ha preso atto ed il
Presidente Berlusconi ha ringraziato tutti i Ministri per l’impegno
profuso. Il Consiglio ha quindi deliberato in via definitiva, su
proposta dello stesso Ministro per le politiche comunitarie e dei
Ministri competenti per materia, un decreto legislativo per l’attuazione
delle direttive 1999/45CE e 2001/60/CE relative alla classificazione,
all’imballaggio e all’etichettatura dei preparati pericolosi; sono
recepite le norme comunitarie in materia di valutazione dei pericoli per
la salute e per l’ambiente derivanti dall’uso di preparati pericolosi,
nonché dettate disposizioni per il controllo sulla commercializzazione
dei preparati con le opportune sanzioni. Le norme hanno carattere
“cedevole” ; consentono cioè allo Stato di mantenere gli impegni con la
Comunità entro i tempi previsti, ma perdono efficacia laddove le Regioni
e le Province autonome regolino la materia con proprie norme.
Sono stati inoltre approvati in via preliminare, ai fini della
sottoposizione al parere della Conferenza Stato-Regioni e/o delle
competenti Commissioni parlamentari, i seguenti schemi di decreto
legislativo concernenti l’attuazione:
- della direttiva 2000/78/CE che stabilisce un quadro generale per la
parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di
lavoro; il provvedimento fissa un quadro generale di principi e misure
per il contrasto di discriminazioni fondate sulla religione, le
convinzioni personali, gli handicap, l’età o le tendenze sessuali, con
il fine di rendere concreto l’obiettivo della piena parità di
trattamento; - della direttiva 2000/38/CE relativa alle specialità
medicinali, con l’obiettivo di consentire agli utenti un uso più sicuro
dei farmaci e di ottimizzare la sorveglianza delle reazioni ai
medicinali da parte delle autorità sanitarie centrali e periferiche,
delle aziende farmaceutiche, degli operatori sanitari; - della direttiva
2000/36/CE relativa ai prodotti di cacao e di cioccolato destinati
all’alimentazione umana, che definisce i requisiti di purezza necessari
per poter definire “cioccolato puro” o semplicemente “cioccolato” un
prodotto; - della direttiva 2000/26/CE in materia di assicurazione della
responsabilità civile risultante dalla circolazione di autoveicoli, che
modifica le direttive 73/239/CEE e 88/357/CEE; il provvedimento reca
disposizioni finalizzate alla protezione dei visitatori stranieri
danneggiati da sinistri stradali;
- delle direttive 1999/74/CE e 2002/4/CE, recanti, rispettivamente,
norme minime per la protezione delle galline ovaiole e la registrazione
dei relativi stabilimenti di allevamento;
- della direttiva 2001/19/CE concernente le professioni di infermiere
responsabile dell’assistenza generale, dentista,veterinario,ostetrica,
architetto, farmacista e medico; si tratta di disposizioni volte a
disciplinare in maniera organica e coerente con il contesto europeo il
sistema del riconoscimento dei diplomi e delle altre qualifiche
professionali;
- delle direttive 2000/37/CE e 2001/82/CE relative ai medicinali
veterinari, che prevedono una nuova disciplina della farmacovigilanza
veterinaria;
- della direttiva 1999/92/CE relativa alle prescrizioni minime per il
miglioramento della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori
che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive; sono
integrati gli obblighi del datore di lavoro di prevenzione e protezione
dei lavoratori; - della direttiva 2001/45/CE relativa ai requisiti
minimi di sicurezza e di salute per l’uso delle attrezzature di lavoro
da parte dei lavoratori; il provvedimento tratta in particolare la
sicurezza nell’uso di scale, ponteggi e funi e per i lavori in quota
(cioè ad altezza superiore a due metri) - della direttiva 2001/20/CE
relativa all’applicazione della buona pratica clinica nell’esecuzione
delle sperimentazioni cliniche per uso umano, che disciplina tra l’altro
la tutela dei soggetti sottoposti a sperimentazione, anche con
particolare riguardo ai minori ed agli adulti incapaci di dare
validamente il proprio consenso informato. Viene regolata la
fabbricazione e l’ importazione di medicinali in fase di
sperimentazione, nonchè le modalità di verifica dell’osservanza delle
norme di buona pratica clinica;
- della direttiva 2001/44/CE relativa all’assistenza reciproca in
materia di recupero dei crediti risultanti da operazioni che fanno parte
del sistema di finanziamento del Fondo europeo agricolo di orientamento
e garanzia (FEOGA), nonché dei prelievi agricoli, dei dazi doganali,
dell’imposta sul valore aggiunto e di talune accise; - delle direttive
2000/77/CE e 2001/46/CE relative all’organizzazione dei controlli
ufficiali nell’alimentazione animale; il provvedimento individua le
autorità deputate ai controlli sanitari sui prodotti di origine
vegetale, minerale, sugli additivi e premiscele di additivi importati da
Paesi terzi.
La riunione ha avuto termine alle ore 10.05.
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07 |
Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 16,30 a Palazzo Chigi
In apertura dei lavori, il Presidente ha informato il
Consiglio, che ha condiviso, del suo intendimento di proporre al Capo
dello Stato la nomina a Sottosegretario presso le Infrastrutture e
Trasporti del dott. Paolo UGGE'. In ragione della sua esperienza
professionale, al nuovo Sottosegretario sarà delegata la materia
dell'autotrasporto. (...)
Il Consiglio ha poi approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maroni, e
del Ministro per le pari opportunità, Prestigiacomo:
- uno schema di decreto legislativo che apporta alcune modifiche ed
integrazioni al testo unico in materia di tutela e sostegno della
maternità e paternità, anche coordinandolo con norme sopravvenute. Tra
le modifiche l'estensione alle lavoratrici autonome del trattamento
previdenziale (oltre a quello economico già previsto) del congedo
parentale, l'estensione di tale congedo ai genitori adottivi ed
affidatari. Viene infine ampliato ed aggiornato l'elenco degli enti che
gestiscono forme obbligatorie di previdenza in favore dei liberi
professionisti. Il provvedimento verrà trasmesso al parere del Consiglio
di Stato e delle Commissioni parlamentari competenti; (...)
Il Consiglio ha poi espresso avviso favorevole sull' ipotesi di accordo
che disciplina il rapporto di lavoro della dirigenza scolastica in
servizio all'estero, nonché sul rinnovo contrattuale del personale del
comparto Università per il secondo biennio economico 2000-2001. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 20,10.
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