APRILE 2007
Scuola Governo Parlamento
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febbraio 2007
marzo 2007
aprile 2007
maggio 2007
giugno 2007
luglio 2007
agosto 2007
settembre 2007
ottobre 2007
novembre 2007
dicembre 2007
Parlamento
Camera
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Aula |
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Commissioni |
7a |
4,
18, 24 |
Norme generali sul sistema educativo di istruzione statale
nella scuola di base e nella scuola superiore. Definizione dei livelli
essenziali delle prestazioni in materia di nidi d’infanzia (esame C.
1278 Garagnani, C.
1299 Diliberto e C.
1600 di iniziativa popolare – rel. De Simone) |
7a |
19 |
Indagine conoscitiva sulle problematiche
connesse alla riforma del secondo ciclo del sistema educativo nazionale
di istruzione e di quello di istruzione e formazione professionale:
audizione di rappresentanti di enti e istituti di formazione
professionale |
7a |
24 |
Audizione del Ministro della pubblica istruzione, Giuseppe
Fioroni, sulle tematiche connesse al settore della scuola, con
particolare riferimento alle supplenze e al buon funzionamento del
sistema educativo |
Senato
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Aula |
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Commissioni |
7a |
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Governo
24 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 9,30 a
Palazzo Chigi
In apertura dei lavori il Presidente del Consiglio,
Romano Prodi, ha annunciato che sottoporrà al Presidente della
Repubblica la nomina di Marco STRADIOTTO a Sottosegretario allo sviluppo
economico, in sostituzione del dimissionario sen. Paolo Giaretta, al
quale ha espresso il più vivo ringraziamento per la sua disponibilità.
Su proposta del Ministro dell’interno, Giuliano Amato, e del Ministro
della solidarietà sociale, Paolo Ferrero, il Consiglio ha approvato uno
schema di disegno di legge (sul quale verrà acquisito il parere della
Conferenza unificata) che conferisce la delega al Governo per la
modifica della disciplina dell’immigrazione e delle norme sulla
condizione dello straniero. La delega è diretta a fornire idonei
strumenti normativi per governare il fenomeno migratorio, come fenomeno
strutturale e non emergenziale, promuovendo l’immigrazione regolare
attraverso misure dirette a facilitare l’incontro fra domanda e offerta
di lavoro e l’integrazione, nonché a rendere effettivo il sistema dei
rimpatri degli stranieri irregolari nel pieno rispetto dei diritti umani
e della dignità della persona.
In particolare, per facilitare l’incontro fra lavoratore e datore di
lavoro, è prevista la predisposizione di liste di lavoratori stranieri
nei Paesi di origine, con la collaborazione delle Autorità dei medesimi
Paesi e di enti a carattere internazionale o associazioni umanitarie,
consentendo l’ingresso per ricerca di lavoro con prestazione di garanzia
da parte di Regioni, enti locali, associazioni imprenditoriali,
professionali e sindacali, istituti di patronato e, con maggiori
limitazioni, da parte di privati. L’ingresso per ricerca di lavoro è
consentito anche allo straniero in possesso di adeguate risorse
finanziarie. Il provvedimento è improntato alla massima semplificazione
delle procedure in materia di rilascio dei visti di ingresso, prevedendo
misure agevolative per gli stranieri altamente qualificati, e dei
permessi di soggiorno, con l’eliminazione del contratto di soggiorno e
l’allungamento dei termini di validità dei permessi di soggiorno,
compreso quello rilasciato al lavoratore straniero per attesa di
occupazione in caso di cessazione del rapporto di lavoro. Le misure
introdotte tendono a rendere la posizione degli immigrati meno precaria
e meno esposta al passaggio alla clandestinità.
Per favorire la regolarità della permanenza sul territorio è previsto il
rilascio da parte del prefetto di un permesso di soggiorno umanitario a
favore di chi ha dimostrato spirito di appartenenza alla comunità civile
e non costituisce pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
In materia di espulsioni, il relativo contenzioso, competenza oggi del
giudice di pace, è trasferito al giudice ordinario, trattandosi di
materia relativa ai diritti fondamentali della persona. Inoltre, per
agevolare i rimpatri volontari è costituito presso il Ministero
dell’interno il Fondo nazionale rimpatri, le cui risorse, alimentate dai
datori di lavoro e dai soggetti sponsor, saranno destinate a finanziare
programmi di rimpatrio volontario e assistito degli irregolari e degli
stranieri anche regolarmente soggiornanti che non hanno i mezzi
finanziari per il rientro nel Paese di origine.
Si prevede il superamento dell’attuale sistema dei centri di permanenza
temporanea e di assistenza, valorizzandone la funzione di accoglienza,
di soccorso e di tutela dell’unità familiare.
Attenzione particolare è riservata ai minori: sia a quelli già titolari
di un permesso per motivi familiari (che al compimento della maggiore
età, attualmente, perdono la titolarità di tale permesso e devono
necessariamente ottenerne un altro con requisiti e presupposti diversi),
sia ai cosiddetti minori non accompagnati, prevedendo – fra l’altro –
che nel caso di dubbi sull’effettiva età, qualora tali dubbi permangano
anche dopo i necessari accertamenti sanitari, sia applicata la
disciplina relativa ai minori stranieri che gli consente la permanenza
sul territorio nazionale.
Le norme sull’integrazione degli stranieri sono improntate
all’inclusione, all’integrazione e allo scambio e non alla concezione di
una mera coabitazione fra comunità separate in modo da garantire
l’effettiva inclusione nel Servizio sanitario nazionale e l’erogazione
delle prestazioni sociali agli stranieri regolarmente soggiornanti da
almeno due anni. Specifici principi di delega sono stabiliti per
rafforzare la tutela delle vittime di tratta.
Il Consiglio ha poi approvato i seguenti provvedimenti: (...)
su proposta del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, Cesare
Damiano:
- un disegno di legge che attraverso una modifica alla legge finanziaria
intende contrastare la grave emergenza occupazionale che interessa
lavoratori collocati in attività socialmente utili e di pubblica
utilità, in attuazione di uno specifico piano di stabilizzazione
concordato nello scorso mese di febbraio fra Governo e sindacati;
su proposta del Ministro degli affari esteri, Massimo D’Alema, e del
Ministro per gli affari regionali, Linda Lanzillotta:
- un disegno di legge per la ratifica e l’esecuzione della Carta europea
per le lingue regionali o minoritarie; con l’obiettivo di salvaguardare
l’eredità e le tradizioni culturali europee, la Carta mira a proteggere
le lingue regionali e a promuoverne l’utilizzo, consentendo ove
possibile di poterle usare nell’ambito di attività pubbliche e private;
(...)
In ottemperanza con quanto stabilito dalla legge finanziaria per il 2007
(articolo 1, comma 404), inoltre, il Consiglio ha approvato un primo
schema di regolamento (che riguarda l’Università e la ricerca) fra
quelli previsti per la riorganizzazione, razionalizzazione e
contenimento della spesa dei Ministeri. (...)
Il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica
amministrazione, Luigi Nicolais, è stato poi autorizzato a esprimere il
parere favorevole del Governo sull’ipotesi di accordo relativa al
contratto collettivo nazionale di lavoro dell’Area II della dirigenza
(Regioni ed Autonomie locali) per il biennio 2004-2005. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 11,55.
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13 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,00 a
Palazzo Chigi
Il Consiglio ha esaminato e approvato i seguenti
provvedimenti: su proposta del Ministro del lavoro e della previdenza
sociale, Cesare Damiano, e del Ministro della salute, Livia Turco:
- un disegno di legge che conferisce al Governo la delega all’emanazione
di un testo unico per il riassetto e l’aggiornamento della normativa in
materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, una
disciplina articolata e stratificata nel tempo che il recepimento di
numerose norme comunitarie ha reso ancor più complessa; la delega non si
tradurrà nell’emanazione di un testo unico meramente compilativo, in
quanto sono previsti l’introduzione dei necessari aggiornamenti nella
normativa delegata e il superamento di lacune significative. Tra i punti
qualificanti della disciplina che il Governo metterà a punto dopo aver
ricevuto la delega dal Parlamento, infatti, oltre alla riformulazione e
all’adeguamento del sistema sanzionatorio, vi è la previsione della
piena garanzia per i lavoratori “parasubordinati”, che vengono
considerati beneficiari di tutela in quanto semplicemente presenti in un
ambiente di lavoro di cui il datore abbia la disponibilità,
indipendentemente dal tipo di contratto o dal titolo per cui prestano
opera, mentre un ulteriore elemento di novità sarà il rafforzamento del
ruolo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale,
in un contesto che renderà possibile affrontare i problemi connessi alle
modalità di elezione e di svolgimento del mandato. Vengono valorizzati
ed incoraggiati altresì accordi aziendali, codici di condotta e “buone
prassi” che orientino utilmente i comportamenti dei datori di lavoro;
sul provvedimento è stato acquisito il parere favorevole della
Conferenza unificata; (...)
Il Consiglio ha dato mandato al Ministro degli affari esteri di avanzare
il prossimo 23 aprile al Consiglio degli Affari generali dell’Unione
Europea la proposta per l’abolizione della pena di morte e la
contestuale moratoria, perché essa sia poi presentata all’ONU. (...)
Infine il Consiglio ha adottato le seguenti deliberazioni: (...)
su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi, e
previo parere favorevole delle Commissioni parlamentari: - conferma del
prof. Iginio MARSON a Presidente dell’Istituto nazionale di oceanografia
e geofisica sperimentale di Trieste (OGS); - nomina del prof. Giovanni
Fabrizio BIGNAMI a Presidente dell’Agenzia spaziale italiana (ASI).
(...)
La seduta ha avuto termine alle ore 10,40.
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5 |
Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,10 a
Palazzo Chigi
Il Consiglio ha esaminato e approvato i seguenti
provvedimenti: (...)
su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi:
- uno schema di regolamento che disciplina la struttura e il
funzionamento dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema
universitario e della ricerca, con il compito di promuoverne la qualità
anche attraverso attività di valutazione, di raccolta e di analisi di
dati, di consulenza, di formazione e di promozione culturale; sullo
schema di provvedimento si pronunceranno il Consiglio di Stato e le
Commissioni parlamentari.
Nel corso della seduta il Sottosegretario alla Presidenza, Enrico Letta,
ha illustrato i dati e le risultanze statistiche della prima fase di
monitoraggio sull’attuazione della Legge finanziaria 2007. Il rapporto
presentato oggi costituisce il primo frutto dell’attività di
ricognizione, effettuata dal 1° gennaio al 31 marzo 2007, su 346
provvedimenti attuativi della legge n. 296/2006, in linea con quanto
anticipato nel Seminario di Caserta dello scorso gennaio. Il
monitoraggio, attuato sotto il coordinamento della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, ha coinvolto tutti i Ministeri e le rispettive
strutture tecniche. I dati sono consultabili sul sito www.governo.it.
(...)
Infine il Consiglio ha adottato le seguenti deliberazioni: (...)
su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi:
- avvio della procedura per la conferma del professor Roberto PETRONZIO
a Presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN), su
designazione del Consiglio direttivo dell’Istituto. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 11,20.
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