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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
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Camera

 

Aula
Commissioni
7a 4, 18, 24 Norme generali sul sistema educativo di istruzione statale nella scuola di base e nella scuola superiore. Definizione dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di nidi d’infanzia (esame C. 1278 Garagnani, C. 1299 Diliberto e C. 1600 di iniziativa popolare – rel. De Simone)
7a 19

Indagine conoscitiva sulle problematiche connesse alla riforma del secondo ciclo del sistema educativo nazionale di istruzione e di quello di istruzione e formazione professionale: audizione di rappresentanti di enti e istituti di formazione professionale

7a 24 Audizione del Ministro della pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, sulle tematiche connesse al settore della scuola, con particolare riferimento alle supplenze e al buon funzionamento del sistema educativo
 

Senato

 

Aula
Commissioni
7a

Governo

24 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 9,30 a Palazzo Chigi

In apertura dei lavori il Presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha annunciato che sottoporrà al Presidente della Repubblica la nomina di Marco STRADIOTTO a Sottosegretario allo sviluppo economico, in sostituzione del dimissionario sen. Paolo Giaretta, al quale ha espresso il più vivo ringraziamento per la sua disponibilità.
Su proposta del Ministro dell’interno, Giuliano Amato, e del Ministro della solidarietà sociale, Paolo Ferrero, il Consiglio ha approvato uno schema di disegno di legge (sul quale verrà acquisito il parere della Conferenza unificata) che conferisce la delega al Governo per la modifica della disciplina dell’immigrazione e delle norme sulla condizione dello straniero. La delega è diretta a fornire idonei strumenti normativi per governare il fenomeno migratorio, come fenomeno strutturale e non emergenziale, promuovendo l’immigrazione regolare attraverso misure dirette a facilitare l’incontro fra domanda e offerta di lavoro e l’integrazione, nonché a rendere effettivo il sistema dei rimpatri degli stranieri irregolari nel pieno rispetto dei diritti umani e della dignità della persona.
In particolare, per facilitare l’incontro fra lavoratore e datore di lavoro, è prevista la predisposizione di liste di lavoratori stranieri nei Paesi di origine, con la collaborazione delle Autorità dei medesimi Paesi e di enti a carattere internazionale o associazioni umanitarie, consentendo l’ingresso per ricerca di lavoro con prestazione di garanzia da parte di Regioni, enti locali, associazioni imprenditoriali, professionali e sindacali, istituti di patronato e, con maggiori limitazioni, da parte di privati. L’ingresso per ricerca di lavoro è consentito anche allo straniero in possesso di adeguate risorse finanziarie. Il provvedimento è improntato alla massima semplificazione delle procedure in materia di rilascio dei visti di ingresso, prevedendo misure agevolative per gli stranieri altamente qualificati, e dei permessi di soggiorno, con l’eliminazione del contratto di soggiorno e l’allungamento dei termini di validità dei permessi di soggiorno, compreso quello rilasciato al lavoratore straniero per attesa di occupazione in caso di cessazione del rapporto di lavoro. Le misure introdotte tendono a rendere la posizione degli immigrati meno precaria e meno esposta al passaggio alla clandestinità.
Per favorire la regolarità della permanenza sul territorio è previsto il rilascio da parte del prefetto di un permesso di soggiorno umanitario a favore di chi ha dimostrato spirito di appartenenza alla comunità civile e non costituisce pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
In materia di espulsioni, il relativo contenzioso, competenza oggi del giudice di pace, è trasferito al giudice ordinario, trattandosi di materia relativa ai diritti fondamentali della persona. Inoltre, per agevolare i rimpatri volontari è costituito presso il Ministero dell’interno il Fondo nazionale rimpatri, le cui risorse, alimentate dai datori di lavoro e dai soggetti sponsor, saranno destinate a finanziare programmi di rimpatrio volontario e assistito degli irregolari e degli stranieri anche regolarmente soggiornanti che non hanno i mezzi finanziari per il rientro nel Paese di origine.
Si prevede il superamento dell’attuale sistema dei centri di permanenza temporanea e di assistenza, valorizzandone la funzione di accoglienza, di soccorso e di tutela dell’unità familiare.
Attenzione particolare è riservata ai minori: sia a quelli già titolari di un permesso per motivi familiari (che al compimento della maggiore età, attualmente, perdono la titolarità di tale permesso e devono necessariamente ottenerne un altro con requisiti e presupposti diversi), sia ai cosiddetti minori non accompagnati, prevedendo – fra l’altro – che nel caso di dubbi sull’effettiva età, qualora tali dubbi permangano anche dopo i necessari accertamenti sanitari, sia applicata la disciplina relativa ai minori stranieri che gli consente la permanenza sul territorio nazionale.
Le norme sull’integrazione degli stranieri sono improntate all’inclusione, all’integrazione e allo scambio e non alla concezione di una mera coabitazione fra comunità separate in modo da garantire l’effettiva inclusione nel Servizio sanitario nazionale e l’erogazione delle prestazioni sociali agli stranieri regolarmente soggiornanti da almeno due anni. Specifici principi di delega sono stabiliti per rafforzare la tutela delle vittime di tratta.
Il Consiglio ha poi approvato i seguenti provvedimenti: (...)
su proposta del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, Cesare Damiano:
- un disegno di legge che attraverso una modifica alla legge finanziaria intende contrastare la grave emergenza occupazionale che interessa lavoratori collocati in attività socialmente utili e di pubblica utilità, in attuazione di uno specifico piano di stabilizzazione concordato nello scorso mese di febbraio fra Governo e sindacati;
su proposta del Ministro degli affari esteri, Massimo D’Alema, e del Ministro per gli affari regionali, Linda Lanzillotta:
- un disegno di legge per la ratifica e l’esecuzione della Carta europea per le lingue regionali o minoritarie; con l’obiettivo di salvaguardare l’eredità e le tradizioni culturali europee, la Carta mira a proteggere le lingue regionali e a promuoverne l’utilizzo, consentendo ove possibile di poterle usare nell’ambito di attività pubbliche e private; (...)
In ottemperanza con quanto stabilito dalla legge finanziaria per il 2007 (articolo 1, comma 404), inoltre, il Consiglio ha approvato un primo schema di regolamento (che riguarda l’Università e la ricerca) fra quelli previsti per la riorganizzazione, razionalizzazione e contenimento della spesa dei Ministeri. (...)
Il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, Luigi Nicolais, è stato poi autorizzato a esprimere il parere favorevole del Governo sull’ipotesi di accordo relativa al contratto collettivo nazionale di lavoro dell’Area II della dirigenza (Regioni ed Autonomie locali) per il biennio 2004-2005. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 11,55.

13 Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,00 a Palazzo Chigi

Il Consiglio ha esaminato e approvato i seguenti provvedimenti: su proposta del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, Cesare Damiano, e del Ministro della salute, Livia Turco:
- un disegno di legge che conferisce al Governo la delega all’emanazione di un testo unico per il riassetto e l’aggiornamento della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, una disciplina articolata e stratificata nel tempo che il recepimento di numerose norme comunitarie ha reso ancor più complessa; la delega non si tradurrà nell’emanazione di un testo unico meramente compilativo, in quanto sono previsti l’introduzione dei necessari aggiornamenti nella normativa delegata e il superamento di lacune significative. Tra i punti qualificanti della disciplina che il Governo metterà a punto dopo aver ricevuto la delega dal Parlamento, infatti, oltre alla riformulazione e all’adeguamento del sistema sanzionatorio, vi è la previsione della piena garanzia per i lavoratori “parasubordinati”, che vengono considerati beneficiari di tutela in quanto semplicemente presenti in un ambiente di lavoro di cui il datore abbia la disponibilità, indipendentemente dal tipo di contratto o dal titolo per cui prestano opera, mentre un ulteriore elemento di novità sarà il rafforzamento del ruolo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale, in un contesto che renderà possibile affrontare i problemi connessi alle modalità di elezione e di svolgimento del mandato. Vengono valorizzati ed incoraggiati altresì accordi aziendali, codici di condotta e “buone prassi” che orientino utilmente i comportamenti dei datori di lavoro; sul provvedimento è stato acquisito il parere favorevole della Conferenza unificata; (...)
Il Consiglio ha dato mandato al Ministro degli affari esteri di avanzare il prossimo 23 aprile al Consiglio degli Affari generali dell’Unione Europea la proposta per l’abolizione della pena di morte e la contestuale moratoria, perché essa sia poi presentata all’ONU. (...)
Infine il Consiglio ha adottato le seguenti deliberazioni: (...)
su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi, e previo parere favorevole delle Commissioni parlamentari: - conferma del prof. Iginio MARSON a Presidente dell’Istituto nazionale di oceanografia e geofisica sperimentale di Trieste (OGS); - nomina del prof. Giovanni Fabrizio BIGNAMI a Presidente dell’Agenzia spaziale italiana (ASI). (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 10,40.

5

Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,10 a Palazzo Chigi

Il Consiglio ha esaminato e approvato i seguenti provvedimenti: (...)
su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi:
- uno schema di regolamento che disciplina la struttura e il funzionamento dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, con il compito di promuoverne la qualità anche attraverso attività di valutazione, di raccolta e di analisi di dati, di consulenza, di formazione e di promozione culturale; sullo schema di provvedimento si pronunceranno il Consiglio di Stato e le Commissioni parlamentari.
Nel corso della seduta il Sottosegretario alla Presidenza, Enrico Letta, ha illustrato i dati e le risultanze statistiche della prima fase di monitoraggio sull’attuazione della Legge finanziaria 2007. Il rapporto presentato oggi costituisce il primo frutto dell’attività di ricognizione, effettuata dal 1° gennaio al 31 marzo 2007, su 346 provvedimenti attuativi della legge n. 296/2006, in linea con quanto anticipato nel Seminario di Caserta dello scorso gennaio. Il monitoraggio, attuato sotto il coordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha coinvolto tutti i Ministeri e le rispettive strutture tecniche. I dati sono consultabili sul sito www.governo.it. (...)
Infine il Consiglio ha adottato le seguenti deliberazioni: (...)
su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi:
- avvio della procedura per la conferma del professor Roberto PETRONZIO a Presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN), su designazione del Consiglio direttivo dell’Istituto. (...)
La seduta ha avuto termine alle ore 11,20.

 



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